martedì 24 novembre 2020

Prodotti Conad Essentiae, come sono gli INCI?

Ciao a Tutti!
Torno a parlare di qualche linea di prodotti da supermercato, e parlo in particolare della linea di detergenti “base” di Conad, la linea Essentiae, che si propone un po' come una linea base attenta all'ambiente, in realtà, vado diretta di spoiler, non lo è esattamente.
Resta comunque una linea che, per quanto non ecobio, non ho trovato mal formulata, anzi, per essere una linea economica da supermercato mi piace abbastanza, con i suoi alti e bassi:

Conad – Essentiae – Doccia Schiuma – Rilassante:

Aqua,
Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Chloride, Citrus Aurantium Amara Flower Extract, Parfum, Glycerin, Cocamide MIPA, Polyquaternium-7, Pimenta Racemosa Leaf/Fruit Oil, Eugenia Caryophyllus Flower Oil, Citric Acid, Sodium Benzoate, Disodium EDTA, Limonene, Linalool, Eugenol, Citral

250 ml
1,00 €

Conad – Essentiae – Doccia Schiuma – Vellutante:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Sodium Chloride, Althaea Officinalis Root Extract, Avena Sativa Kernel Extract, Hydrolyzed Oat Protein, Potassium Palmitoyl Hydrolyzed Oat Protein, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Polyglyceryl-2 Caprate, Parfum, Polyquaternium-7, Styrene/Acrylates Copolymer, Citric Acid, Glycereth-2 Cocoate, Propylene Glycol, Glycol Distearate, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Disodium EDTA, Linalool, Limonene

250 ml
1,00 €

Si tratta in entrambi i casi di prodotti basic, con un INCI abbastanza orientato al risparmio.
Nonostante la notevole differenza, il prodotto resta, in sostanza, lo stesso in entrambe le varianti, la formula base è proprio un classico detergente a base di SLES e betaina, addensato col sale, successivamente vengono fatte aggiunte diversificate, ma in entrambi i casi abbiamo principalmente agenti di texture ed estratti vegetali.
Se devo esprimere una preferenza, preferisco la seconda versione, le aggiunte fatte sono a pallino verde, e orientate ad addolcire maggiormente, almeno a livello qualitativo, il detergente.
Ovviamente si tratta comunque di prodotti economici, che valuterei in caso di budget limitato, se si cerca un detergente davvero delicato, questi non penso siano il caso.

Conad – Essentiae – Doccia Shampoo – Rivitalizzante:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Chloride, Panax Ginseng Root Extract, Elettaria Cardamomum Seed Oil, Parfum, Polyquaternium-7, Citric Acid, PEG-7M, Propylene Glycol, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Disodium EDTA, Limonene, Linalool

250 ml
1,00 €

Questa è la versione “maschile” del docciaschiuma, che diventa così doccia shampoo, per adeguarsi fondamentalmente all’esigenza maschile, dell’avere un unico prodotto per la detergenza.
Formalmente è un prodotto analogo ai primi due, abbiamo sempre SLES e betaina come tensioattivi, qualche estratto vegetale, un agente di texture e in tutto una formula ancora più semplice delle prime due.
Valgono un po’ le stesse considerazioni, lo considero un prodotto che vale la pena prendere per risparmiare, se si cerca un detergente davvero delicato per pelli sensibili, questo non posso proprio consigliarlo.

Conad – Essentiae – Bagno Doccia – Cremoso:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Sodium Chloride, Parfum, Macadamia Seed Oil Glycereth-8 Esters, Euphrasia Officinalis Extract, Glycol Distearate, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Polyglyceryl-2 Caprate, Polyquaternium-7, Laureth-10, Citric Acid, Styrene/Acrylates Copolymer, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Disodium EDTA

750 ml
1,70 €

Conad – Essentiae – Bagno Doccia – Energizzante:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Parfum, Sodium Chloride, Helichrysum Italicum Flower Extract, Citrus Paradisi Juice, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Polyglyceryl-2 Caprate, Polyquaternium-7, Citric Acid, Sodium Benzoate, Disodium EDTA, Linalool, Limonene, Hexyl Cinnamal, Citronellol

750 ml
1,70 €

Conad – Essentiae – Bagno Doccia – Rigenerante:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Parfum, Sodium Chloride, Citrus Aurantifolia Fruit Extract, Verbena Officinalis Extract, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Polyquaternium-7, Polyglyceryl-2 Caprate, Citric Acid, Sodium Benzoate, Disodium EDTA

750 ml
1,70 €

Conad – Essentiae – Bagno Doccia – Rilassante:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Sodium Chloride, Parfum, Gardenia Tahitensis Flower Extract, Commiphora Myrrha Resin Extract, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Polyglyceryl-2 Caprate, Polyquaternium-7, Styrene/Acrylates Copolymer, Glycereth-2 Cocoate, Glycol Distearate, Citric Acid, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Disodium EDTA, Linalool, Hexyl Cinnamal

750 ml
1,70 €

Questi Bagno Doccia potevano sembrare la versione “confezione famiglia”/”confezione risparmio” dei Doccia Schiuma, in realtà sono proprio formule diverse, non si ritrovano le stesse varianti e profumazioni della prima linea.
La formula base resta comunque la stessa, abbiamo come sempre lo stesso detergente di base, con SLES e betaina, a cui vengono fatte aggiunte di contorno: agenti di texture ed estratti vegetali, immagino per rendere il prodotto più corrispondente alla definizione.
Qui il risparmio è ancora più netto, quindi non posso che consigliarvi di orientarvi su queste confezioni se il vostro intento è questo.

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

venerdì 20 novembre 2020

Nuova Beauty Routine Autunnale!

Ciao a Tutti!
Torno anche ora a parlarvi della Beauty Routine che ho iniziato verso fine settembre, e che sto seguendo in occasione del cambio di stagione, almeno fino alla decisa diminuzione delle temperature, che ovviamente comporterà ulteriori modifiche!
Con la fine dell'estate (sigh 😟), ho sempre un momento di sbandamento, la pelle impazzisce un po’ e devo utilizzare solo determinati prodotti “approvati”, e procedere delicatamente con l’esfoliazione.
Se fino all'anno scorso mi sono limitata ai trattamenti con Vitamina C preparati in casa, quest'anno mi sono procurata un prodotto nuovo nuovo, il Siero di Diego dalla Palma, con cui ho iniziato la transizione fra colorito estivo e colorito autunnale!

Come ho detto in più occasioni, tendo a riconoscermi nella definizione di “Pelle Asfittica”, la mia pelle infatti tende ad avere una grana evidente, non setosa, ma allo stesso tempo lucida di sebo dopo pochissimo dalla Skincare, insomma quasi avvolta da una “pellicola unta”.
Con l’inspessimento dello strato corneo dovuto all'abbronzatura questa sensazione si amplifica, quindi da un lato l'arrivo dell'autunno serve davvero alla mia pelle.
Sicuramente ho notato che funzionano molto bene due cose:
  1. Una gran quantità di idratanti a fronte di un uso moderato di emollienti
  2. Regolare esfoliazione, ma graduale e delicata
  3. Il trucco regolare, ovviamente quello giusto per il mio tipo di pelle
Con questi propositi svolgo la mia normale Beauty Routine, anche quest’anno ho differenziato la Routine “Everyday” dei giorni lavorativi, da quella della “Domenica” o comunque festiva, che in qualche occasione è il trattamento che faccio di sabato, o un giorno in settimana festivo, insomma, quando ho l’occasione di una coccola in più, mattina e sera.

Everyday Mattino:


I primi due step Leave-In si rifanno al punto 4 (Essenza Non Esfoliante) e al punto 5 (Idratante Puro) della Skincare Additiva, mentre per non appesantire troppo la mia pelle, che appunto, mal sopporta troppi prodotti, vado ad applicare una crema viso molto semplice e leggera.

Se mi trucco: Muji – Moisturising Milk (lo recensirò a breve) + Primer
Se non mi trucco: Cantabria Labs – Heliocare 360° – Water Gel – Sunscreen Protector Solar SPF 50+ (almeno nelle zone non coperte dalla mascherina)

Dato che non sempre mi trucco, e non sempre devo uscire di casa, aggiungo solo al bisogno ulteriori step, il Moisturising Milk lo considererei un Siero Leggero parlando solo di Skincare, quindi lo applicherei prima della crema, ma essendo un elemento che interviene anche sulla texture del trucco, tendo ad applicarlo dopo alla crema viso, per lasciare uno strato più idratato prima del vero e proprio Make Up, mentre la crema solare la aggiungo solo se devo passare un po' di tempo all'aperto, in questa stagione ormai non posso più usarla come unico step crema viso, perché questa in particolare è piuttosto asciutta, va bene solamente in piena estate.

Everyday Sera:


Per quanto riguarda la sera invece, utilizzo due prodotti differenziati per lo step 1 della Skincare Sottrattiva, dato che utilizzo il Bifasico nella zona occhi e contorno occhi, e il Latte Detergente sul resto del viso, mentre successivamente uso comunque il mio sapone super delicato per rimuovere ogni traccia rimasta.
Proseguo con una Skincare Additiva simile alla versione giorno, utilizzando i tre prodotti di base, mentre aggiungo, prima della crema viso, e dopo la Essence, un siero.
Questo in particolare potrebbe essere considerato sia un siero leggero vero e proprio, che un analogo del Gel di Sodio Ialuronato, dato che non contiene grassi.
Nel mio caso, avendo già lo Ialuronato, preferisco considerarlo un Siero Leggero da step 8, anche perché lo Ialuronato lo uso per primo per una semplice spiegazione: usandolo sul contorno occhi preferisco che sia il primo step dopo la detersione, così non è possibile far finire vicino alle rime oculari qualsiasi ingrediente applicato prima dello Ialuronato.

Domenica Mattina:


Anche per la giornata festiva della settimana i principali step rimangono invariati, con la fondamentale differenza che dopo la detersione e il Gel di Sodio Ialuronato (per me irrinunciabile non appena finisco la detersione), applico una maschera viso.
Il tipo di maschera viso che più utilizzo nell'ultimo periodo si alterna fra Hydrogel e Tessuto, perché permettono applicazioni che non interferiscono troppo con le azioni della mattinata e non sporcano, visto che tendenzialmente le pulizie sono fresche del giorno prima, il sabato.
Solamente quando ho necessità specifiche utilizzo maschere diverse, come quelle Rinse-Off ad azione purificante, ma faccio più applicazioni ravvicinate solo nel momento della necessità, non le considero “Routine”.
Proseguo poi con gli step soliti, solo alcune volte salto la Essence, perché la maschera appena fatta è risultata fin troppo “umida”, in quel caso passo tranquillamente alla crema viso.

Se mi trucco: Muji – Moisturising Milk + Primer
Se non mi trucco: Cantabria Labs – Heliocare 360° – Water Gel – Sunscreen Protector Solar SPF 50+ (almeno nelle zone non coperte dalla mascherina)

Anche in questo caso valgono le precedenti indicazioni, aggiungo solo al bisogno Moisturising Milk oppure il Sunscreen di Cantabria.

Domenica Sera:


Per quanto riguarda la sera della Domenica (o più raramente il sabato o un giorno festivo qualsiasi), arricchisco la routine solita con l'aggiunta del prodotto esfoliante, in questo caso il Vinoperfect di Caudalie, ma a volte sperimento altro, specialmente se ho campioncini di questo tipo.
La Caudalie è una classica Essence esfoliante da Step 2, infatti la applico prima ancora del Gel di Sodio Ialuronato (unica eccezione), e la lascio agire un po' prima di proseguire con gli altri step, per evitare di trascinare un po' di prodotto nella zona del contorno occhi.
Poi proseguo la routine solita, solo raramente faccio qualche trattamento tipo maschera Overnight o in crema (che quindi va a sostituire la vera e propria crema viso), di solito solo se ho campioncini.
Prima utilizzavo saltuariamente la maschera in crema di Lvly, ma è da un po' che non sembra più in commercio.

La Alverde inizialmente era la crema L’Erbolario Rossa… Avevo iniziato verso fine settembre questa Routine utilizzando appunto la Crema L'Erbolario, ma dopo alcuni giorni di applicazione mi ha dato i problemi che ho descritto in occasione della recensione, così ho dovuto cercare un'alternativa e questa l’ho dovuta passare al fidanzato!


Come ulteriori prodotti più specifici, che uso come Trattamenti “urto” e che aggiungo al bisogno ci sono due prodotti che utilizzo quando la mia pelle vira più sul lato impuro, e uno che utilizzo invece quando la mia pelle vira più sul lato secco:
Il primo lo utilizzo principalmente come astringente post-epilazione viso, mi limita drasticamente la comparsa di brufoletti nelle zone che vado a depilare, e lo uso proprio in extremis quando ho una pelle globalmente impura.
Il secondo prodotto lo utilizzo più che altro su brufoli o cisti dolorose, quindi con un'azione localizzata dove serve, e solitamente applico uno strato abbondante di sera, andando poi a lavarne via i residui la mattina dopo.
Utilizzo invece il Midnight Recovery Concentrate in caso di pelle secca, solitamente mi capita di usarlo dopo aver passato una giornata intera all'aperto (ormai è difficilissimo che capiti) o in giornate particolarmente ventose o piovose,  in questo caso può servirmi questo step in più oltre alla crema viso della sera.

Questo è il mio “schema”, che ovviamente tendo a variare nel tempo, ma che penso mi accompagnerà almeno per un altro mese, con eventualmente la sostituzione o integrazione di qualcosa se dovessero scendere le temperature prima di Gennaio.
Spero che possa darvi un'idea di come gestire la vostra pelle e la vostra routine, tenendo conto del vostro tipo di pelle e di come reagisce ai vari prodotti!

E anche per oggi è tutto!
Spero che il post vi sia stato utile come ispirazione!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

lunedì 16 novembre 2020

Make Up Reviews di Ottobre!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi dei prodotti di Make Up che ho utilizzato durante l’ultimo periodo!
Dopo tutto questo tempo intanto comincio a parlarvi, finalmente, di una matita che avevo in “coda” da quasi un anno!

Bottega Verde – Matita Occhi Intensa – Nero:

Octyldodecyl Stearoyl Stearate, C10-18 Triglycerides, Copernicia Cerifera Cera, Myristyl Lactate, Hydrogenated Vegetable Oil, Rhus Succedanea Fruit Cera, Candelilla Cera,
Nylon-12, Sucrose Acetate Isobutyrate, Olus Oil, Cera Alba, Silica, Sorbic Acid, Tocopheryl Acetate
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Manganese Violet (C.I. 77742), Ultramarines (C.I. 77007)

 grammatura non indicata
8,99 €

Questa era la matita omaggio che avevo ricevuto da Bottega Verde parecchio tempo fa, ci ho messo molto ad usarla perché avevo da finire Feline e due matite nere di Kiko della Asian Limited Edition, l’ho aperta dopo l’estate, quando ormai ero agli sgoccioli con l’ultima Kiko.
Ammetto che non avevo grandi aspettative… ma sono rimasta proprio delusa da questo prodotto, nonostante le scarse aspettative!
Purtroppo si tratta di una matita che effettivamente ha un unico vantaggio: la mina è morbida e fondente.
Tutto qua.
Non è neanche terribile da usare nella rima interna quanto a texture e ad aderenza…
Purtroppo però è poco pigmentata, basta toccare appena appena la traccia con un pennello e il colore diventa subito grigio, senza mantenere un minimo di intensità…
Si ingrigisce da sola persino fissandosi come tratto pieno, non sfumato!
Usandola per la bordatura devo fare diversi strati per ottenere un risultato accettabile, altrimenti il colore è sbiadito, e la sfumatura perde completamente la parte di nero.
Mi ha deluso anche per la bordatura inferiore, perché risulta “scialba” anche quando la sovrappongo ad una sfumatura marrone già consistente, ingrigisce subito e non solo, se si insiste troppo nella sfumatura può capitare anche che sfarini!
Insomma, meno male che era un omaggio… ma non la consiglierei proprio, meglio spenderci qualcosa di più, ma avere un prodotto professionale!

Nyx – Pro Foundation Mixer – White:

Aqua,
Cyclopentasiloxane, Glycerin, Caprylyl Methicone, Isododecane, Dimethicone, Propylene Glycol, Vinyl Dimethicone/Methicone Silsesquioxane Crosspolymer, Cetyl PEG/PPG-10/1 Dimethicone, Talc, Silica Dimethyl Silylate, Phenyl Trimethicone, Magnesium Sulfate, Tin Oxide, PEG-10 Dimethicone, Bis-Isobutyl PEG/PPG-10/7/Dimethicone Copolymer, Triethoxycaprylylsilane, Dimethiconol, Trimethylsiloxysilicate, Alumina, Aluminum Starch Octenylsuccinate, Propylene Carbonate, Disteardimonium Hectorite, Ethylhexylglycerin, Tocopherol, Pentaerythrityl Tetra-di-t-butyl Hydroxyhydrocinnamate, Phenoxyethanol
May Contain (+/-): 
Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499)

30 ml
9,00-10,50 €

Questo è il prodotto che uso per schiarire i fondotinta da quando ho esaurito il Catrice, rispetto a quest'ultimo che dire… tutta un'altra storia!
Innanzitutto è davvero bianco, cosa cruciale considerando che il prodotto Catrice tendeva a rendere un po' troppo rosati i fondi, io non sono giallissima, ma i fondi giusti per me li rendeva leggermente troppo rosati… invece questo corregge in modo perfetto, senza alterare il sottotono dei fondi che ho usato.
Molto valido come fondotinta, coprente il giusto, se addizionato a fondi molto leggeri ad effetto naturale aggiunge un po' di coprenza in più, se addizionato a fondi a coprenza media non va ad alterare in alcun modo la coprenza, schiarisce solo il colore.
La cosa meravigliosa è che non mi ha smontato un singolo fondo, nonostante abbia provato ad aggiungere parecchio prodotto in alcuni casi!
L'ho anche provato ad usare da solo per il mio trucco di Halloween che ho pubblicato su Instagram, da solo non ha coprenza piena tipo cerone, ovviamente, ma usando un ombretto bianco come cipria si ottiene un buon risultato, una base bianca, ma non totalmente piatta.

Meow Cosmetics – VIP Blush – Ingenue (free sample):

Mica
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Tin Oxide, Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499)

10 g
8,00 $
20 g
15,00 $

Visto che mi sono stati ceduti questi sample ad uno Swap ho provato a dargli una chance!
Non si è trattato in nessuno dei casi di colori proprio adatti a me, specialmente questo in realtà, ma ho voluto comunque fare una prova, visto che questa marca è abbastanza nota per il trucco minerale, anche se non rivende direttamente in Europa.
Questo in particolare è un blush in polvere libera, di conseguenza mi aspettavo un prodotto non particolarmente ricco di riflessi e poco coprente, ma al contrario… è effettivamente poco coprente come polvere… ma è anche super super shimmer! 🙄
Per fortuna con l'applicazione si va a perdere gran parte della brillantezza che si nota con lo swatch, le parti di microglitter si stemperano molto di più, pur restando un po' troppo visibili per un effetto sobrio.
Di certo, vedendo la polvere nella jar, mi pare più un illuminante che un blush! 
Per fortuna ha almeno la scrivenza e la texture di un blush, non ha una coprenza da ombretto, ma anzi, come polvere è fin troppo poco scrivente, sul viso arriverei anche a dire che come polvere è abbastanza stratificabile, tanto da non risultare “troppo” persino quando viene usato su un blush in crema (la prima volta ho provato così per correggere un po' il colore, scaldandolo).
Per curiosità ho provato a riciclarlo come ombretto, ed effettivamente sono rimasta delusa… Ho pensato fosse una nota positiva, ovvero che come polvere, è proprio pensata per essere blush, ma quando ho visto che anche altri sample hanno lo stesso difetto… Ehm 🙄
Insomma, se come blush si è rivelato poco adatto a me, ma funziona, come ombretto proprio no, non scrive quasi nulla!
Mi ha totalmente deluso perché persino da bagnato non rimane minimamente sulla palpebra mobile!
Lascia solo un vago alone rosato e luccicante… ma senza coprire minimamente il sotto… cosa mai capitata con nessun ombretto in polvere minerale!
Insomma, l'unico effetto che ha è quello di “ingrigire” qualsiasi ombretto (che sia in polvere o in crema) che va a fare da base sotto!
Anche perché è assurdo, solo con questi sample Meow Cosmetics mi è capitato… sembra quasi che il pigmento venga assorbito dalla pelle, perché col tempo il colore si perde e ingrigisce!

Astra – XLash Volume Mascara – Intense Black:

Aqua, 
Copernicia Cerifera Cera, Glyceryl Stearate, Ozokerite, Cera Microcristallina, Stearic Acid, Acrylates Copolymer, Hydrogenated Vegetable Oil, Palmitic Acid, Stearyl Stearate, Butylene Glycol, Aminomethyl Propanol, Ricinus Communis Seed Oil, Phenoxyethanol, Caprylyl Glycol, Galactoarabinan, Talc, Sodium Dehydroacetate, Glycerin, Polyimide-1, Lecithin, PVP, Cellulose, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Maltodextrin, Citric Acid
May Contain (+/-):
Black 2 (C.I. 77266), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Ultramarines (C.I. 77007), Carmine (C.I. 75470)

12 ml
1,45 €

Mi sono buttata ad acquistare a scatola chiusa questo mascara... ma ammetto che sono stata proprio invogliata solo dal prezzo ridicolo!
Ebbene… mi aspettavo o la sòla totale (che per quella cifra va beh, pazienza!), o un prodotto valido almeno nella media, ad un prezzo occasionalmente vantaggioso…
Ecco… non ci ho preso per nulla! 😅
Non la considererei una sòla totale perché comunque il prodotto non è certo fantastico… ma non è nemmeno una ciofeca totale… si tratta più che altro di un mascara che probabilmente è rimasto un po' troppo sul mercato, e che si è un po' seccato, nonostante fosse chiuso ermeticamente.
La pasta è molto asciutta e completamente opaca, tanto che fa un po' “senso”, lo scovolino sembra davvero senza prodotto!
Invece devo ammettere che, per un brevissimo periodo, non mi ha deluso particolarmente… almeno, non come mascara anche dieci volte più costosi!
Se considero la delusione di un Marc Jacobs non c'è paragone!
Questo almeno è costato pochissimo!
La cosa che più ho apprezzato di questo mascara è proprio lo scovolino, è molto, molto sottile, ma non completamente senza setole, come il Maxi Mod, lascia un minimo di possibilità nel “pettinare” le ciglia, cosa che ho trovato utile.
Purtroppo il prodotto, così come ho potuto valutarlo, è adatto per ciglia non particolarmente problematiche, ha un discreto effetto volumizzante e allungante, lo definirei a effetto abbastanza naturale insomma, non di più.
Se cercate un effetto alla Pupa Vamp! ovviamente è un no, ma se volete un mascara soft per un trucco minimale… a me non è dispiaciuto!
E mi piace che nonostante sia una pasta asciutta (non so se di suo, o solo a causa di uno stoccaggio troppo prolungato), non appiccica quasi per nulla le ciglia!
L'ho trovato di una pasta meno leggera rispetto a quella del mascara L'Oréal, l'ultimo che ho utilizzato, ma li ho trovati comunque mascara non troppo diversi.
In entrambi i casi trovo che l'effetto generale sia abbastanza naturale, ma quello Astra è più bilanciato fra effetto allungante e volumizzante, mentre L'Oréal l'ho trovato un po' più funzionale nell'effetto allungante.

Diego dalla Palma – MakeUpStudio – Mattissimo – Rossetto Opaco n. 167:

Ethylhexyl Palmitate, Silica, Candelilla Cera, Ricinus Communis Seed Oil, Prunus Armeniaca Kernel Extract,
Oleic/Linoleic/Linolenic Polyglycerides, Crambe Abyssinica Seed Oil Phytosterol Esters, Butyrospermum Parkii Butter, Tocopherol, Parfum
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Manganese Violet (C.I. 77742), Red 6 (C.I. 15850), Red 7 (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Red 27 (C.I. 45410), Red 27 Lake (C.I. 45410), Ultramarines (C.I. 77007), Blue 1 Lake (C.I. 42090)

3,5 g
22,50 €

Questo è il secondo rossetto che mi è stato aggiunto ad un ordine sul sito ufficiale di Diego dalla Palma come campioncino!
Il primo è stato, tutto sommato, apprezzato, anche se non 100% corrispondente ai miei gusti… qui invece mi è andata proprio maluccio!
Speravo in un bel rosso caldo, non sarebbe stato in stagione per me, ma mi avrebbe sicuramente donato più di quello che poi si è rivelato!
Vedendo lo stick, sono rimasta davvero delusa dallo swatch, lo avrei definito un rosso certamente pieno, ma profondo, ma non a massimo croma… e invece si è rivelato esattamente come non lo volevo! ☹️
Viene definito “Absolute Red” dal produttore… e come genere… mi ha proprio ricordato Ruby Woo!
Anzi, forse questo è persino più freddo e magenta di Ruby Woo!
Nonostante la delusione, ho comunque provato ad usarlo, per capirne la qualità, sicuramente ha un finish del tutto opaco, come da descrizione della linea, io personalmente lo trovo leggerissimamente cipriato, molto, molto sottile, tanto che mi ha un po' ricordato l'effetto che ho potuto valutare dei Powder Kiss di MAC.
Per quanto riguarda il comportamento una volta applicato, si fissa quasi ricreando l’effetto di un rossetto opaco liquido!
Tanto che si è rivelato un rossetto del tutto No Transfer, anche quando si utilizza una matita non estremamente long lasting (ok, non vanno usate quelle particolarmente sbrodolose, altrimenti un minimo di cedimento può esserci).
Direi che resiste talmente bene, che lo consiglio anche per l'uso con la mascherina!
Qui lo potete vedere con una matita molto simile, quella della Royal Beauty, purtroppo la luce è artificiale e forse esce quasi fin troppo fuxia, ma è proprio un classico rosso magenta.
Peccato davvero che la tonalità non sia quella che cerco, ho provato a correggerla un po' ed effettivamente mi ha soddisfatto già di più usato sovrapposto ad una matita di un rosso più soft e cupo, in particolare mi ha soddisfatto molto con la Astra n° 36, che contiene una buona dose di grigio, ed è una matita con un'ottima texture, nè troppo asciutta, nè troppo sbrodolosa.
La nota positiva è che il rossetto ha una texture davvero fine, e possibile correggere abbastanza questo colore molto luminoso, perché si riesce a far trasparire bene una base completa fatta a matita.
Risulta giusto un po' vincolante proprio perché purtroppo non ci si può limitare a fare solo il contorno con la matita!

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!

venerdì 13 novembre 2020

Haul di Ottobre!

Ciao a Tutti!
Anche questo mese vi parlo degli ultimi acquisti!
Dopo un mese estremamente frugale, mi sono effettivamente rifatta… e alla grande!
Oltre a qualche acquisto sparso, ho anche superato un record di spesa da dm 😲

La prima parte dell’Haul la lascio per i piccoli acquisti, in questo caso campioncino ricercato nelle riviste, e una super offerta su Amazon:

  • Lancôme – Mascara Hypnôse – Sample
  • Maybelline – Istant Anti Age – Correttore Occhiaie – 00 Ivory
  • Maybelline – Istant Anti Age – Correttore Occhiaie – 01 Light

Il primo non ha bisogno di presentazioni, ovviamente dopo aver testato alcuni anni fa il campioncino della versione Drama, non potevo non provare questo!

Mentre i due correttori sono i soliti che uso ormai da un po’, uso molto di più di Light rispetto ad Ivory, infatti l’ultima volta Ivory non l’ho dovuto ricomprare!

Successivamente mi sono stati girati da mia mamma due prodotti:

  • Just – In Fiore – Stella Alpina e Crocus Chrysanthus – Crema Notte
  • L’Erbolario – Stick Labbra alla Rosa

Il primo non è altro che un campioncino che ha ricevuto quando ha fatto i suoi regolari acquisti da una venditrice Just, che mi ha subito girato (non ci posso fare niente, non riesco a convincerla a fare nessuna minima skincare di base ☹️), mentre il secondo è uno stick burrocacao che aveva in giro da un po’, ma non aveva mai usato perché le dava fastidio l’odore di Rosa in un prodotto per le labbra (un po’ la capisco, l’ho annusato anche io ed è strano! Penso ci si debba abituare).

La seconda parte del post invece riporta tutti i miei acquisti da dm durante il mese, infatti è vero, non ho fatto altri acquisti… ma da dm ne ho fatti davvero tanti! 😅
Il primo giro di acquisti è stato fatto su commissione, non sapevo se avrei avuto altre occasioni, così ho incaricato mia mamma, quando è capitata da Peschiera del Garda:


Mi sono fatta prendere la crema viso perché è una delle poche commerciali che mi ha “stabilizzato” la pelle in momenti in cui un prodotto più complesso dava noia, infatti l’ho già aperta!
Purtroppo non ho tollerato alcuni degli ultimi prodotti che ho recensito, così ho dovuto tornare a un prodotto conosciuto per qualche tempo.
Le altre invece sono maschere che ho adorato, così me ne sono fatta portare a casa qualcuna!
Ho fatto benissimo, la volta successiva, anche se si è trattato di soli 10 giorni dopo, non le ho più trovate!

Verso fine mese ho avuto occasione di andare vicino a Crema per lavoro, ne ho quindi approfittato per tornare ancora da dm, ma questa volta avevo un obiettivo ben preciso: i calendari dell’avvento!
Nonostante non li abbia ricercati certo per un motivo religioso… ho comunque voluto, per una volta, farmi una sorta di “coccola”, provando almeno il calendario dell’avvento beauty più economico possibile!
Ovviamente non sono stata egoista, e quando ho visto anche la versione maschile… l’ho subito presa per il fidanzato! 😁

  • Alverde – Frohes Fest – Advent Calendar 2020
  • Balea Man – Merry Christmas – Advent Calendar 2020



Il contenuto dei prodotti lo potete trovare sul sito di dm, lo pubblicherò una volta aperto, in occasione dell’Haul di Dicembre!
Ovviamente mica potevo non portarmi a casa qualcos’altro! Giustamente… i calendari non si apriranno prima di dicembre… 😇


Mi sono portata così a casa i calzini esfolianti, dato che in primavera non sempre si trovano (mi sono così portata un po’ avanti), un burro cacao (purtroppo in questo periodo dell’anno mi viene proprio difficile spignattare, persino i prodotti semplici semplici come questi😩) e infine… altre due maschere nuove nuove 😍

Infine, come ultimo ordine del mese (e direi a giudicare dalle spese che ho fatto!), vi mostro gli acquisti che ho fatto da Kiko in occasione delle offerte 2+1 a cui ho potuto accumulare lo sconto Vodafone:

  • Kiko – Colour Kajal – 01 – Nero
  • Kiko – Colour Kajal – 05 – Marrone
  • Kiko – Colour Kajal – 09 – Blu
  • Kiko – Soothing Face Mask
  • Kiko – Energizing Face Mask
  • Kiko – Nourishing Face Mask
  • Kiko – Unlimited Double Touch – 102 – Beige Rosato Satinato
  • Kiko – Cleansing Sponges
Non ho potuto non approfittare del doppio sconto… così mi sono rifatta con un po' di matite occhi e di maschere viso (quelle di Kiko mi erano piaciute molto, ma sono davvero troppo care a prezzo pieno!)! 😍
Le spugnette ovviamente le ho aggiunte giusto per raggiungere le spese gratuite! Erano l'articolo meno caro tra quelli che possano servirmi!

Anche per oggi è tutto!
Al più presto le recensioni di tutto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

venerdì 6 novembre 2020

Skincare Haircare Reviews di Ottobre!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi dei prodotti utilizzati nell’ultimo periodo!
Comincio a parlarvi di un prodotto che mi è davvero durato un'infinità, e che tutt'ora non è al 100% esaurito...
Ma insomma, dopo tre mesi pieni di utilizzo penso di potervi fare una recensione completa ed esaustiva!

Garnier – Fructis – Hair Food – Aloe Vera – Idratante – Maschera:

Aqua, Cetearyl Alcohol, Glycerin,
Isopropyl Myristate, Stearamidopropyl Dimethylamine, Glycine Soja Oil, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Helianthus Annuus Seed Oil, Vitis Vinifera Fruit Extract, Cocos Nucifera Oil, Sodium Hydroxide, Coco-Caprylate/Caprate, Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Caprylyl Glycol, Citric Acid, Tartaric Acid, Cetyl Esters, Potassium Sorbate, Salicylic Acid, Linalool, Geraniol, Citronellol, Benzyl Alcohol, Parfum

390 ml
4,99 €

Ero proprio curiosa di provare una di queste maschere, il prodotto “redenzione” di una marca come Garnier, che finalmente si è buttata su formulazioni piuttosto naturali, e senza siliconi!
Ho avuto modo di provare il prodotto quando l’ho trovato in offerta speciale da Famila, così mi ci sono buttata, dato che avevo giusto bisogno di rifornirmi di prodotti districanti!
Viene indicata come maschera per Capelli da Normali a Secchi, io sinceramente non l’ho trovata una maschera molto “cicciosa”, l’ho trovata molto simile ad un balsamo molto ricco, ma come maschera in sé l’ho considerata “nella norma”, ho trovato molto più nutriente, per esempio, quella della Schultz, che infatti è valida, ma per me è sempre stata “troppo”.
Insomma, come formula l’ho trovata piuttosto affine a quello che sono solita usare, non è un prodotto “wow” come il Balsamo di Ekos da tubetto, che fino ad ora è imbattuto quanto a risultati sui miei capelli… ma l’ho trovata una maschera davvero molto valida!
La consistenza è ovviamente non ha a che fare con quella da balsamo, è un prodotto molto più “budinoso” e solido, ma l’effetto districante è davvero notevole, mi ha soddisfatto in pieno in questo senso.
Cosa non mi è piaciuto troppo? Fondamentalmente l’ho trovato un prodotto non eccezionale per il suo prezzo (anche in offerta), e fin troppo “scontato”, cioè, Garnier l’ha fatto passare per innovativo… ma è un prodotto con una formulazione più che classica!
Insomma, è un prodotto super banale, che funziona, certo, ma perché non è niente di ignoto a chi spignatta, gran parte delle marche ecosostenibili hanno sempre formulato prodotti per capelli di questo tipo, senza siliconi, e hanno sempre funzionato! Insomma, è un prodotto valido, non proprio economico, ma passato un po’ per la “scoperta dell’acqua calda”!
Anche l’utilizzo “3 in 1”, non è niente di così straordinario, ho sempre usato balsami e maschere come fossero lo stesso prodotto, lasciando in posa o sciacquando subito in base alle necessità, mentre per quanto riguarda il Leave-In trovo giusto che questo in particolare non sia il prodotto giusto, lo trovo un po’ troppo consistente per essere usato a questo modo, saranno pochi i tipi di capelli che lo reggeranno.

Skinstation – Patch Contorno Occhi Hydrogel:

Aqua,
Polyvinyl Alcohol, Kaolin, Polyacrylic Acid, Gelatin, Triethanolamine, Cellulose Gum, Glycerin, Parfum, Ginko Biloba Leaf Extract, Sodium Hyaluronate, Benzoic Acid, Aesculus Hippocastanum Seed Extract, Hydrolyzed Collagen, Phenoxyethanol, Dehydroacetic Acid, Ethylhexylglycerin, Tocopheryl Acetate

4x2 pz
3,99 €

Enorme delusione per questo prodotto, è vero, ho comprato questi patch “a scatola chiusa”, quando volevo regalarmi un piccolo vizio… ma avrei fatto meglio ad evitare!
Si tratta di un tipo di patch molto simile a quelli che mi hanno deluso di Balea, quelli della linea Q10 infatti sono ugualmente rigidi, poco “inzupppati” di cosmetico e “tirano” la pelle sottile e delicata del contorno occhi, dando proprio un leggero fastidio cosmeticamente inutile.
Inoltre che dire, anche si sono rivelati cosmeticamente inutili anche sulla carta, dal punto di vista della formulazione, di attivi veri e propri non ne abbiamo in pratica… quelli che vengono indicati sono ormai oltre metà lista ingredienti… praticamente inesistenti!
Insomma, per il prezzo che hanno non posso proprio che sconsigliarli, non vale proprio la pena!

L’Erbolario – I Colori dell’Orto – Crema Viso Dissetante:

Aqua, Prunus Persica Fruit Water, Pyrus Malus Fruit Water, Glycerin,
Tripelargonin, C15-19 Alkane, Coco-Caprylate, Sucrose Polystearate, Propanediol, Helianthus Annuus Seed Oil, Glyceryl Stearate SE, Cetearyl Alcohol, Prunus Avium Fruit Juice, Prunus Avium Fruit Extract, Prunus Avium Seed Oil, Fragraria Vesca Fruit Extract, Cichorium Intybus Leaf Extract, Theobroma Cacao Seed Butter, Cocos Nucifera Seed Butter, Shorea Robusta Seed Butter, Brassica Campestris Seed Oil, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Olea Europaea Oil Fruit Unsaponifiables, Bisabolol, Tocopherol, Citric Acid, Inulin, Cellulose, Fructose, Glucose, Xanthan Gum, Cellulose Gum, Parfum, Sodium Anisate, Sodium Levulinate, Sodium Phytate, Benzyl Alcohol, Sodium Benzoate

50 ml
16,90 €

Ho cominciato ad usare questa crema viso durante l'estate, ho quindi avuto modo di usarla con il clima ancora estivo di settembre, con il cambio di stagione e con i primi freddi stagionali.
L'ho trovata di una texture molto, molto piacevole, per essere una crema ecobio l'ho trovata davvero ben formulata, si spalma in modo piacevole e rimane setosa, effetto “pelle di pesca”!
L'ho trovata giusto un po' “sgocciolante”, ovvero di una consistenza leggermente poco soda, ma tipica delle creme gelificate in maniera completamente ecobio.
Purtroppo mi rendo conto che quella leggera compattezza in più che donano i gelificanti sintetici è difficilmente replicabile con quelli naturali.
Purtroppo, nota dolente, la crema non si è rivelata 100% compatibile con la mia pelle, nel senso, l'effetto è meraviglioso, valutando globalmente, l'effetto è buono… ma devo essere allergica a qualche componente… perché dopo un uso prolungato (almeno una settimana di uso solo alla sera, e altri 10 giorni di utilizzo mattina e sera), ho cominciato ad avere troppi brufoli anche per la mia norma!
Sicuramente ha influito l'assetto ormonale (in concomitanza con ovulazione e ciclo per me è inevitabile vedere qualche brufolo in più), ma ho dovuto proprio sospendere la crema, limitandomi ad un'applicazione saltuaria, perché anche in altri momenti del ciclo, dove non ho una pelle particolarmente impura, ho avuto spesso brufoli inattesi! 😟
Purtroppo è una cosa che mi capita spesso con alcune creme, persino con la mia crema spignattata con una ricetta super rodata ho avuto questo effetto collaterale… e solo per aver usato una differente fragranza cosmetica!
Non ho potuto che girare la crema al fidanzato, che effettivamente non ha il mio stesso problema!

L’Erbolario – I Colori dell’Orto – Maschera Gel Viso Ultra Idratante:

Aqua, Prunus Persica Fruit Water, Pyrus Malus Fruit Water, Glycerin,
Propanediol, Xanthan Gum, Saccharide Isomerate, Prunus Avium Fruit Juice, Cichorium Intybus Leaf Extract, Fragraria Vesca Fruit Extract, Prunus Avium Fruit Extract, Sodium Hyaluronate, Potato Starch Modified, Chondrus Crispus, Sodium Lauroyl Glutamate, Polyglyceryl-4 Caprylate, Glucose, Citric Acid, Decyl Glucoside, Diglycerin, Parfum, Sodium Anisate, Sodium Levulinate, Sodium Benzoate

8 ml
3,90 €

Sono invece rimasta molto delusa da questa maschera, mi spiace perché la logica della linea l'ho trovata meravigliosa… ma questo tipo di maschera non è proprio del tipo che preferisco.
Già da questo ero un po' delusa, ammetto che speravo in una maschera gelificata, ma diversa, non proprio un gel e basta!
Da un lato si è rivelata un po' inutile, è carina e rinfrescante (fin troppo! dovevo usarla quest'estate, invece ho aspettato ottbre!), ma cosmeticamente un po' deludente.
Non ho percepito effetto reale del prodotto sulla pelle, alla fine è un gel, solo che va risciacquato, anche se si potrebbe pensare di rimuovere il grosso, e lasciar assorbire qualche residuo, come se fosse uno step della Skincare Additiva.
E invece no, va proprio sciacquata via, e con fin troppa attenzione, altrimenti sfarina dalla pelle, e lascia frammenti persino fra i peletti delle sopracciglia!
Ammetto che preferisco di mio altri tipi di maschera, tra quelle “fluide”, preferisco quelle in crema o se proprio in argilla (ma su queste ultime sono più difficile, perché devono essere ben formulate da non seccare troppo), quindi non sarei mai stata esattamente entusiasta del prodotto ecco.

Balea – Tuch Maske – Limited Edition – Copacabana:

Aqua, Glycerin,
Methylpropanediol, Caprylic/Capric Triglyceride, Polyglyceryl-6 Stearate, Dicaprylyl Carbonate, Caprylyl Glycol, Polyglyceryl-6 Behenate, Phenylpropanol, Cocos Nucifera Fruit Juice, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Xanthan Gum, Citric Acid, Sodium Hydroxide, Tocopherol, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Benzyl Salicylate

1 pz
1,45 €

Quest'ultima maschera mi ha un po' deluso, un po' come sempre più spesso mi capita con le maschere in tessuto Balea…
Speravo che almeno quelle nuove fossero valide, ma evidentemente la qualità non scende solo col passare del tempo… a volte è già bassa di suo!
In questo caso mi sono trovata di fronte ad un prodotto nettamente diverso dagli ultimi che ho provato; la maschera è di un tessuto nettamente diverso, più spesso e meno flessibile, senza i caratteristici tagli che consentono una migliore aderenza alle diverse conformazioni di un viso, non solo, anche lo stesso liquido di immersione… è strano!
La maschera, a differenza della maggior parte che mi capita di usare, perdeva gocce di siero, cosa capitata solo con le maschere che non usano Butylene Glycol o equivalenti, e non solo, mi ha fatto un po' bruciacchiare la pelle, non un fastidio esagerato, ma come se fosse leggermente alcolica, pur non contenendo tracce di Alcol Etilico o denaturato.
Sicuramente un lato positivo è la profumazione, ha un profumo di cocco piacevole, non particolarmente invasivo e non esageratamente dolce, ha proprio il sentore del latte di cocco al naturale, ma da solo non posso considerarlo un vantaggio sufficiente… purtroppo non ve la consiglio proprio questa variante!

Derma Viridis – Candela da Massaggio – Crema per il Corpo Nutriente da Accendere:

INCI irreperibile

50 ml
fuori produzione

Dopo tantissimo tempo… sono finalmente riuscita a sfruttare un po' questa candela da massaggio, l'ho ricevuta in occasione di uno swap, e pur apprezzando la tipologia di articolo… non avevo avuto occasione di usarla in precedenza!
In primis devo dirlo, io ho provato a spignattare in passato prodotti analoghi, non avevo mai testato un prodotto commerciale, quindi ero curiosa.
Al primo utilizzo mi ha colpito tantissimo l'intensità della profumazione, davvero super forte, tanto che, ammetto, mi ha proprio dato fastidio.
Non è una profumazione esattamente di mio gusto, l'ho percepita come “detersivo alla profumazione fiorita”, molto di pulito, ma anche un pochino soffocante (spesso è la sensazione che mi danno molti detersivi che si definiscono con profumazione ai fiori o simile)
Per fortuna durante gli usi successivi la fragranza si è stemperata molto, finendo per essere sopportabile, pur non apprezzandone la tipologia.
Parlando invece del prodotto in sé, ammetto di averlo trovato molto valido, rispetto alla mia candela spignattata ha il vantaggio di essere più “delicata”, si scioglie un po' più lentamente (consiglio di accendere la candela circa mezz'ora prima dell'uso previsto, come nel caso di quella spignattata da me), ma all'uso risulta anche meno calda, diciamo che spegnendo la candela immediatamente prima di usarla, il liquido non risulta ustionante, caldo, parecchio caldo, ma non da scottare.
La mia invece va lasciata raffreddare quei 5-10 minuti prima dell'uso, e si rapprende un po' più in fretta di questa.
Il vantaggio di questa è proprio questa delicatezza anche nel rapprendersi, non diventa subito dura, ma diventa momentaneamente “pastosa”, in sostanza sembra quasi un burro corpo tiepido.

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

mercoledì 4 novembre 2020

Nuove Recensioni Profumi!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi, dopo tanto tempo, a parlare di nuovo di profumi!
Purtroppo ammetto che primavera ed estate sono state un momentaccio per il mio naso!
Non ho un naso particolarmente fine da sempre, ma l’allergia quest’anno non mi ha lasciato tregua (tra l’altro è un po’ una novità per me, mi capita solo da un paio d’anni di soffrirne)!

L'Erbolario – Ginepro Nero – Eau de Toilette:

Alcohol Denat.
Parfum, Aqua, Tocopheryl Acetate, Benzyl Benzoate, Citral, Citric Acid, Citronellol, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal, Limonene, Linalool

15 ml
12,90 €
50 ml
22,90 €
100 ml
32,90 €

Si tratta di uno dei profumi L’Erbolario di cui si è innamorato il fidanzato, lo ha amato fin dal primo campioncino… tanto che ad una certa se lo è comprato!
Ne avevo già parlato qui, ma ho voluto farne una nuova recensione più approfondita, dato che è passato molto tempo, e ho avuto modo di annusarlo con maggiore costanza!
È un profumo del 2016, e fa parte del gruppo Legnoso Aromatico, viene definito da uomo, ed effettivamente concordo sul fatto che si tratti di un profumo “difficile” da portare per la media femminile, anche se certamente può comunque piacere.
Personalmente non l’ho mai amato in modo particolare, l’ho sempre percepito, soprattutto nello Shampoo Doccia, un po’ forte, ma nemmeno insopportabile.
Ovviamente la percezione della stessa fragranza è diversa fra Shampoo Doccia, Crema Corpo e Eau de Toilette, in quest’ultima tutto è amplificato, si percepiscono molto le note più “nascoste”, ma è anche vero che sono più intense quelle che già si facevano notare.

Piramide Olfattiva (Fragrantica.it):

  • Note di Testa: Arancia Amara, Elemi, Bergamotto e Pompelmo
  • Note di Cuore: Bacche di Ginepro, Pepe Rosa e Cedro
  • Note di Fondo: Patchouli, Vetiver, Benzoino e Muschio di Quercia

Per quanto riguarda le note indicate nel profumo, ammetto che percepisco davvero poco le note agrumate, tanto che mai le avrei indovinate! 
Non trovo nemmeno che il profumo inizi proprio con note agrumate sinceramente 😅
Mi sembra un profumo tanto caratterizzato dalle note di Cuore, che sinceramente io percepisco fin da subito, infatti avverto principalmente le spezie, soprattutto Bacche di Ginepro (giustamente) e Pepe, mentre sento solo vagamente il fondo legnoso e muschiato.
Con il passare del tempo avverto un po’ più il fondo, ma non diventa comunque mai “importante” quanto le note speziate, che caratterizzano così profondamente il profumo.
Che dire? Se fosse stato un profumo costoso non lo avrei minimamente considerato, tra i profumi che apprezza il fidanzato ne preferisco altri, ma visto il costo, mi sento di valutarlo con un ottimo rapporto qualità/prezzo, anche la tenuta effettivamente è molto buona per un profumo di questa fascia di prezzo, sarà che ha note particolarmente “forti” e che spiccano molto, ma quando lo usa, a fine giornata avverto ancora il profumo sul fidanzato!

Ed ecco i campioncini del periodo:

Atelier Cologne – Cologne Absolue (Pure Perfume) – Vanille Insensée:

Alcohol Denat.,
Parfum, Aqua, Linalool, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Benzyl Alcohol, Ethylhexyl Salicylate, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Limonene, Evernia Prunastri Extract, Benzyl Benzoate, Geraniol

30 ml
57,60-72,00 €

Si tratta di un campioncino che ho richiesto da Sephora ormai un sacco di tempo fa… speravo di recensirne diversi di questa marca insieme, ma vista la situazione attuale… rinuncio, e comincio a recensire questi, chissà quando avrò ancora occasione di acquistare di persona da Sephora potendo chiedere specificatamente campioncini di profumo!
Veniamo al dunque, questo è il primo che ho puntato fin dalla prima volta, ma sono rimasta sconvolta dalla sua “evoluzione”, almeno, o sua, o del mio naso, perché non lo riconosco!
Si tratta, sulla carta, di un profumo Legnoso Unisex, del 2011, e la caratteristica principale dei profumi di questa marca è di essere mono-nota, o almeno, a giudicare dalla piramide olfattiva, almeno incentrati su una sola nota.
Spruzzato su di me durante un giro per Sephora ammetto che questo è stato il primo profumo della marca ad avermi colpito, tanto che ho richiesto il campioncino, ma ora sono davvero perplessa…

Piramide Olfattiva (Fragrantica.it):

  • Note di Testa: Coriandolo, Lime e Cedro
  • Note di Cuore: Vetiver, Gelsomino e Muschio di Quercia
  • Note di Fondo: Vaniglia, Quercia e Ambra

Effettivamente già dalla piramide olfattiva si nota che di Vaniglia vera e propria… ne abbiamo davvero poca, il ché è strano, perché ho questo ricordo piuttosto vivido di un profumo effettivamente vanigliato.
Invece che dire, ho provato e riprovato il campioncino ora, e al di fuori di una profumeria (dove comunque i profumi si contaminano e io per prima faccio fatica a percepire già il secondo profumo che vado a spruzzare), non sento più così tanto la vaniglia! 😅
Appena applicato, il fidanzato addirittura l'ha percepito agrumato!
Effettivamente le Note di Testa parlano propri di Lime e Cedro, quindi non ha così torto, ma io inizialmente non ho avuto la stessa impressione.
Sicuro è che la Vaniglia, nonostante il nome, non la percepisco come elemento così centrale da essere mono-nota, emerge discretamente durante l'evoluzione che avviene nelle prime ore dopo l'applicazione, ma non la trovo così “protagonista”, nell'insieme lo trovo un profumo più complesso, con un fondo legnoso piuttosto consistente, e che secondo me appare già fra le Note di Cuore, pur non sapendo dire se quello che sento è Vetiver o Muschio di Quercia.
Ho dovuto meditarci parecchio su questa fragranza, mi ha confuso abbastanza, tanto che non sono nemmeno così sicura che mi piaccia in modo così eclatante come quando l'ho testata per la prima volta in profumeria!
Certamente, visto il costo, ci penserò due volte, di profumi vanigliati se ne trovano molti in commercio, anche più validi di così (Dolcelisir, perché ti hanno mandato in pensione, tu che eri la perfezione del profumo vanigliato??? 😭)!

Atelier Cologne – Cologne Absolue (Pure Perfume) – Sud Magnolia:

Alcohol Denat.,
Aqua, Parfum, Limonene, Linalool, Hydroxycitronellal, Geraniol, Citronellol, Citral, Cinnamal, Benzyl Alcohol, Farnesol, Eugenol

7,5 ml
17,20-21,50 €
30 ml
57,60-72,00 €

Sempre nella stessa ottica, mi sono impegnata a recensire anche quest'altro profumo della marca, a differenza del primo, questo non l'ho mai identificato così chiaramente come mono-nota, anche perché non ho la minima idea di qualche dovrebbe essere il vero e proprio profumo di Magnolia, io ne ho una in giardino… ma non ne ho mai sentito profumi!
Questo in particolare è un profumo realizzato dal naso Jerome Epinette nel 2015, e viene definito un Floreale Muschiato Unisex.
Soprattutto questa azienda, ma molto più spesso le profumerie di nicchia, tendono a non caratterizzare un profumo come maschile o femminile, in quanto la scelta deve essere fatta solo seguendo il proprio gusto e anche la reazione stessa del profumo con la propria pelle.

Piramide Olfattiva (Fragrantica.it):

  • Note di Testa: Arancia Amara, Pomelo e Ribes Nero
  • Note di Cuore: Magnolia, Rosa e Zafferano
  • Note di Fondo: Cedro dell'Atlante, Sandalo e Muschio

Anche in questo caso viene indicata una piramide olfattiva completa, nonostante il profumo giri tutto attorno ad una sola nota, io personalmente mi ritrovo abbastanza nella piramide indicata, non lo trovo un profumo così incentrato sulla sua nota caratteristica, pur considerando che non saprei comunque riconoscerla molto probabilmente.
Sicuramente emergono dalla fragranza, subito, sia il fruttato, più dolce che agrumato secondo me, ed emergono successivamente le note floreali.
Il profumo l'ho preferito al primo, si tratta di un profumo sicuramente più canonico, dove le note fruttate iniziali accompagnano dolcemente quelle floreali, mentre il fondo è delicato persino a fine giornata, quando emerge un po' di più.
Pur cercando di formalizzare il più possibile la mia impressione… ammetto che mi trovo in difficoltà, è uno di quei profumi per cui dico solo che mi piace, ma senza saper comprendere appieno le note e le combinazioni che mi impressionano positivamente, vi posso solo dire che non lo trovo difficile da portare, ma al contempo non l'ho trovato particolarmente fresco e giovanile, lo consiglio a chi comunque apprezza i profumi pieni, non spiccatamente orientali, ma con un leggero tocco di speziato/legnoso che li ricorda.

Anche per oggi ho concluso!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione