venerdì 29 luglio 2016

Depilazione ed Epilazione

Ciao a Tutti!
Oggi vi parlo di un argomento prettamente estivo, anche se effettivamente siamo già a stagione inoltrata, si tratta di uno dei peggiori incubi femminili (e sempre più anche maschili, w la parità dei sessi!): vi parlo infatti dell'epilazione/depilazione, e di tutti i metodi che è possibile utilizzare per provvedere.

Comincio subito con il differenziare i due termini più usati, che normalmente vengano spesso usati indistintamente, hanno un significato ben diverso:

  • Depilazione: consiste nell'intervento fatto sul fusto del pelo, quindi senza intaccare la radice
  • Epilazione: consiste nella rimozione completa del pelo, fin dalla radice.
A questi vanno aggiunte altre due opzioni:

  • Decolorazione: al posto di intervenire direttamente sulla struttura pilifera, ci si accontenta di rendere i peli meno visibili eliminandone la pigmentazione
  • Epilazione Permanente: tramite tre diversi meccanismi, è possibile “deteriorare” a tal punto la radice del pelo, da renderne impossibile la ricrescita, la procedura non è comunque risolutiva e nemmeno può essere considerata definitiva

Sulla base di questi due meccanismi di base, esistono in commercio un sacco di prodotti, dispositivi e trattamenti possibili, alcuni utlizzabili/fattibili in casa, in autonomia, altri invece che necessitano per forza di cose di una persona specializzata e formata, vediamo un po' tutti i diversi metodi:


Metodi/Strumenti di Depilazione


Comincio a parlarvi di quei metodi che vanno a rimuovere solamente la parte visibile del pelo, lasciando quindi intatta la radice.
Tutti questi metodi implicano una ricrescita per forza di cose più veloce, ma la quasi totale assenza di fastidi/dolore.
Per tutti questi metodi è molto importante mantenere l'adeguata idratazione della pelle sia prima (limita l'insorgenza di fenomeni infiammatori, e il rischio di tagli/abrasioni/irritazioni chimiche), che dopo (va ripristinato il pH e va apportato nutrimento alla pelle a seguito dello stress subito).
Sono metodi generalmente preferibili per la rapidità e semplicità di realizzazione della procedura, oltre all'assenza di dolore, ma implicano per forza di cose trattamenti costanti per mantenere l'effetto.

Rasoio Manuale/Lametta:

Si tratta del metodo concettualmente più semplice, più comodo e veloce da realizzare, ma anche quello che dura meno, il pelo viene rimosso meccanicamente fino al livello dell'epidermide.
La credenza che il pelo si irrobustisca/infoltisca è molto dibattuta, c'è chi propende per darla per vera, portando l'esempio della barba maschile, che più viene tagliata fin dall'adolescenza, più risulta dura e ispida, e chi invece tende a sfatare il mito, dicendo che è solo un'impressione, io sicuramente posso parlare per me, usando il rasoio le prime volte ho ottenuto peli più scuri in breve tempo, e ogni volta che uso costantemente il rasoio per le ascelle (un tempo capitava soprattutto quando non trovavo appuntamenti liberi con l'estetista) noto un aumento dell'area che devo andare a depilare la volta successiva, mentre usando costantemente la ceretta noto che tende a ridursi, con peli sempre più radi. Probabilmente l'effetto è soggettivo? Insomma, verificatelo voi stessi su di voi se non vi fidate di un parere o dell'altro.
In ogni caso, per l'operazione è consigliabile usare un prodotto lubrificante (schiuma, crema, sapone da barba, detergente apposito) per ridurre al minimo il rischio di tagli e per facilitare il taglio.
Il costo è tendenzialmente basso, ma la necessità di ripetizione frequente può comportare costi che non si differenziano molto da quelli di altri metodi, dato che le lamette hanno una durata limitata nel tempo.
In generale noto che le lamette dedicate alle donne hanno un costo molto più alto, nonostante i risultati siano paragonabili, spesso le differenze riguardano solo il colore e la pubblicità, se non ci sono differenze enormi nell'impugnatura a mio parere potete prendere quello che preferite, io non ho quasi mai usato lamette specifiche per donne, e non ho mai avuto problemi.
Sia che usiate lamette specifiche per la depilazione femminile, o anche quelle normali da barba, potete trovare in commercio sia lamette usa e getta, sia con lama intercambiabile. Il primo tipo può essere particolarmente utile per i viaggi brevi o per trattamenti una tantum, il secondo tipo lo considero migliore per chi usa il rasoio come metodo principale, le lamette non usa e getta hanno una qualità assolutamente superiore, riducono ogni possibile rischio di strappare i peli, anche se di contro sono spesso più taglienti, inoltre è più ecologico, dato che il volume di rifiuti è minore.

Pro: 

  • indolore
  • metodo rapido sopratutto in caso di necessità immediata
  • non toglie l'abbronzatura
  • si può fare sotto la doccia
  • non serve che i peli siano lunghi
  • non è controindicato per chi ha problemi di microcircolazione periferica
  • si può fare ovunque e quando si vuole
  • non si sporca da nessuna parte e mettendo un telino sotto l'area non serve nemmeno passare scopa/aspirapolvere
  • è tascabile

Contro: 

  • ricrescita molto rapida (2-3 giorni)
  • possibilità di tagli/irritazioni soprattutto in presenza di pelle secca
  • probabile irrobustimento del pelo
  • possibile che si formino peli incarniti

Aree: ottimo per gambe e braccia, in base alla sensibilità della pelle può essere sconsigliato per viso e l'inguine. Inoltre sul viso bisogna fare attenzione a non innescare “l'effetto barba”, se un uomo che si taglia il punto centrale del monociglio non avrà grossi problemi, una donna che decide di rasarsi quotidianamente i baffetti potrebbe ottenere cattivi risultati nel lungo termine.
Per le ascelle bisogna fare molta attenzione, le lamette hanno una forma pensata per le superfici convesse, mentre l'ascella può rimanere un pochino convessa, anche a braccio ben alzato, quindi bisogna fare una maggiore attenzione ai tagli.

Rasoio Elettrico:

Il funzionamento è lo stesso del Rasoio Manuale, le differenze principali riguardano il dispositivo specifico e le aree in cui è possibile usarlo.
Alcuni rasoi sono ottimizzati per l'uso nelle piccole aree (viso o inguine) grazie alle testine più piccole e precise, alcuni sono in formati specifici adatti all'uso in aree particolari, come per le sopracciglia, altri ancora permettono l'uso del rasoio sotto la doccia grazie alla realizzazione waterproof e l'alimentazione a batterie.
Per il Rasoio Elettrico classico, dato che non è possibile usare creme/schiume (a parte modelli specifici e i modelli waterproof) per lubrificare la pelle, è utile usare una polvere assorbente che limita le conseguenze dello sfregamento, l'Amido può svolgere quel ruolo, ma va benissimo anche il Talco (non nelle zone intime!).
Il costo è molto variabile in base alle funzioni del modello, ma in ogni caso è economico ed ecologico nel lungo termine rispetto alle lamette, che considero un vantaggio solo nel caso di frequenti spostamenti, se questo è il metodo principale che usate, vi consiglio di investire in un dispositivo che risponda alle vostre specifiche esigenze.
Spesso vanno bene anche rasoi pensati per la barba maschile, perché hanno delle testine mobili che facilitano l'uso del dispositivo anche su zone non lineari, anche se magari non vengono venduti con questo ruolo specifico.

Pro: 

  • indolore
  • metodo abbastanza rapido in caso di necessità immediata
  • non toglie l'abbronzatura
  • con alcuni modelli si può usare sotto la doccia/nella vasca
  • non serve che i peli siano lunghi
  • non è controindicato per chi ha problemi di microcircolazione periferica
  • si può fare ovunque e quando si vuole (in base ai modelli può servire la presa di corrente)
  • non si sporca da nessuna parte e mettendo un telino sotto l'area non serve nemmeno passare scopa/aspirapolvere
  • ripulire l'apparecchio è facile e veloce
  • rispetto alle lamette/Pads è più costoso nel breve termine, ma molto più economico nel lungo
  • se esclusivamente rasoio solitamente costa meno di un Epilatore, ma spesso gli Epilatori hanno una testina rasoio inclusa.

Contro: 

  • ricrescita molto rapida (2-3 giorni)
  • possibilità di tagli/irritazioni soprattutto in presenza di pelle secca (più sicuro che con le lamette o Pads)
  • probabile irrobustimento del pelo
  • possibile che si formino peli incarniti
  • più voluminoso della Lametta o dei Pads da portare in giro

Aree: ottimo per gambe e braccia, in base alla sensibilità della pelle può essere sconsigliato per viso e l'inguine.
Solitamente è più sicuro per l'uso sotto le ascelle rispetto alla lametta, dato che la testina dovrebbe proteggere a sufficienza la pelle.

Hair Removal Pads o dispositivi simili:

Si tratta di una categoria di prodotti presente nelle televendite anche ai tempi dei miei genitori, ma che ciclicamente viene riproposto sul mercato, nonostante non abbia nulla di realmente innovativo.
Si tratta di un metodo alternativo al Rasoio Manuale o Elettrico, nonostante molte pubblicità dicano che si tratta di Epilazione.
Cambiano le forme e i materiali, ma il senso del dispositivo è sempre lo stesso: danneggiare il fusto del pelo tramite abrasione, invece che tramite taglio netto.
Questo metodo è si indolore, ma è tutt'altro che diverso dal Rasoio nella pratica, nonostante la pubblicità che ne viene fatta.
L'unica differenza importante con Rasoio Manuale o Elettrico sta nella sicurezza nei confronti dei tagli, e nella contemporanea azione scrubbante, che può aiutare ad eliminare meglio i peli incarniti o quelli che crescono sottopelle, ma nulla che ne spieghi i costi talvolta esagerati che vedo nelle televendite o nelle pubblicità online.
Difficile trovare dispositivi del genere nei negozi (mai visto), probabilmente l'acquisto va fatto solamente online.
Esistono anche delle varianti elettriche/a batterie, che fanno un movimento paragonabile a quello degli spazzolini elettrici, così da facilitare l'operazione, ma a mio parere sono solo uno spreco, se scegliete questo come metodo, secondo me sono già venduti cari i Pads manuali, quello elettrico lo consiglierei solo a chi ha difficoltà a raggiungere comodamente certe aree, o comunque ad esercitare il giusto movimento.

Pro: 

  • indolore (può essere fastidioso)
  • metodo abbastanza rapido in caso di necessità immediata
  • alcuni si possono usare sotto la doccia
  • non serve che i peli siano lunghi
  • l'azione abrasiva può essere un vantaggio (contemporaneo scrub)
  • si può fare ovunque e quando si vuole
  • non si sporca da nessuna parte e mettendo un telino sotto l'area non serve nemmeno passare scopa/aspirapolvere
  • è tascabile

Contro: 

  • ricrescita molto rapida (2-3 giorni)
  • usato in continuazione può essere eccessivamente abrasivo
  • possibilità di irritazioni soprattutto in presenza di pelle secca
  • probabile irrobustimento del pelo
  • possibile che si formino peli incarniti
  • data l'azione abrasiva rimuove l'abbronzatura

Aree: ottimo per gambe e braccia, in base alla sensibilità della pelle può essere sconsigliato per viso e l'inguine.

Crema Depilatoria:

Si tratta di un metodo chimico per andare a svolgere la stessa azione che il rasoio, la lametta o i Pads compiono in modo meccanico.
Dato però che la crema agisce leggermente più in profondità, di solito la ricrescita compare leggermente più tardi (5-8 giorni).
Tutte le creme e saponi depilatori commerciali si basano su una molecola: il Potassio Tioglicolato (Potassium Thioglycolate), e in generale su un pH piuttosto basico, che modifica la struttura proteica che compone il fusto del pelo (non arriva fino alla radice, altrimenti vorrebbe dire che il prodotto può superare lo strato corneo e arrivare in profondità, non deve succedere!), danneggiandolo in modo irreversibile, fino a renderlo talmente fragile, che potrà essere rimosso senza fatica con una spatolina o spugnetta.
Se i peli sono particolarmente folti e lunghi (es. zona bikini), può migliorare il risultato finale accorciare prima i peli con una forbicina o un regolabarba (Rasoio elettrico con pettinino).
Dato il pH del prodotto (intorno a 12), e la sua aggressività non è un metodo consigliato a chi ha una pelle sensibile, è anche fortemente consigliato un patch test prima del primo vero e proprio utilizzo, per scongiurare estese reazioni cutanee.
Rispetto agli altri metodi di depilazione è un metodo che va accuratamente evitato in concomitanza di fastidi cutanei, e non va usato sul viso.
Alcuni anni fa esisteva solo la crema classica, mentre è già da tempo che esistono prodotti diversificati anche per l'uso in aree delicate, prodotti spray, prodotti utilizzabili sotto la doccia ecc... e ci sono anche nuovi prodotti senza Paraffina.

Pro: 

  • indolore
  • durata del trattamento un po' più lunga della rasatura meccanica (5-8 giorni)
  • più efficace e duratura del Rasoio/Rasoio Elettrico
  • l'uso costante non irrobustisce i peli
  • non è controindicato per chi ha problemi di microcircolazione periferica
  • non comporta i rischi di taglio del Rasoio Manuale

Contro:

  • può dare irritazioni alle pelli più sensibili
  • tempo di posa
  • consigliate 24h di patch test prima del primo utilizzo
  • su alcune persone non dà risultati soddisfacenti (pelo molto resistente)
  • i peli devono avere una lunghezza minima, anche se minore che per i metodi di Epilazione
  • i prodotti di questo tipo non sono ecobio per definizione
  • bisogna fare molta attenzione ai tempi di posa per non rovinare la pelle
  • rimuove chimicamente l'abbronzatura insieme ai peli
  • questo tipo di prodotti, nonostante le fragranze aggiunte, è terribilmente puzzolente
  • è un metodo che può sporcare casa, soprattutto le prime volte
  • serve un ambiente di lavoro comodo e spazioso

Aree: ottimo per piccole aree dove l'Epilazione è molto dolorosa, come ascelle e inguine, molto meno per aree più ampie, perché serve usare molto prodotto e diventa poco economico, anche se non ci sono controindicazioni. Per il viso bisogna usare creme formulate appositamente.


Metodi/Strumenti di Epilazione


Parlo ora dei metodi di Epilazione, che comportano quindi l'eliminazione completa del pelo, strappandolo alla radice dalla sua sede (il follicolo), garantendo risultati che si mantengono più a lungo nel tempo rispetto a tutti i metodi di Depilazione.
Tutti questi metodi, però comportano per forza di cose un dolore, che può essere estremamente variabile per fattori soggettivi, per abitudine, per l'area del corpo, e per metodo.
La maggior parte di questi trattamenti può essere svolta sia in centri estetici più o meno specializzati in uno specifico metodo, oppure anche a casa, con un livello soggettivo di abilità e pratica.
Anche per questi metodi è molto importante mantenere l'adeguata idratazione della pelle sia prima (limita l'insorgenza di fenomeni infiammatori, riduce anche la perdita dell'abbronzatura), che dopo (va ripristinato il pH e va apportato nutrimento alla pelle a seguito dello stress subito).
Sono tutti metodi dolorosi, anche se in modi differenti, ma tutti garantiscono una maggiore tenuta del risultato (almeno 4 volte la durata rispetto ai metodi di Depilazione).

Pinzetta Manuale:

Si tratta del metodo di Epilazione più semplice nella realizzazione, ma anche il più lungo.
È il metodo più adatto per piccole aree, soprattutto per il viso, per qualche pelo sparso e per i ritocchi, ma ovviamente è molto laborioso, se si pensa di fare aree più grandi di quelle del viso ci si può anche mettere una giornata.

Pro: 

  • il risultato dura molto di più (2-4 settimane)
  • il costo è irrisorio
  • col tempo i peli tendono a diminuire e a indebolirsi al contrario che con i metodi di Depilazione
  • precisione massima
  • è utile per i peli incarniti/sottopelle
  • non toglie l'abbronzatura
  • non serve che i peli siano lunghi
  • non è controindicato per chi ha problemi di microcircolazione periferica
  • si può fare ovunque e quando si vuole
  • non si sporca da nessuna parte e mettendo un telino sotto l'area non serve nemmeno passare scopa/aspirapolvere
  • è tascabile
  • nel caso delle sopracciglia è un trattamento che si può fare a casa, ma anche nei centri estetici

Contro: 

  • è un metodo doloroso, ma togliendo un pelo alla volta non al pari dell'Epilatore
  • in caso di necessità improvvisa può essere un metodo per cui serve troppo tempo
  • se la pinzetta non è buona o è datata può spezzare troppo i peli, rendendo il risultato paragonabile a quello che si ottiene con un Rasoio
  • non è fattibile su tutte le aree del corpo per questioni di tempo

Area: è efficace per tutte le aree del corpo, ma non è possibile usarla regolarmente per motivi di tempo o per impossibilità di raggiungere certe zone e contemporaneamente guardare quello che si sta facendo. In alcune aree è indispensabile che il lavoro lo faccia qualcun'altro.
Rimane comunque il metodo più adatto per depilare Sopracciglia o aree del viso con pochi peli sparsi proprio perché permette la massima precisione.

Pinzetta Elettrica Vibrante:

Si tratta di un'innovazione rispetto alla normale Pinzetta Manuale, con l'ausilio di una stimolazione vibratoria (a batterie o elettrica) contemporanea allo strappo permette di ridurre lo stimolo doloroso.
È un metodo che effettivamente funziona, l'ho provato di persona (io in particolare ho il kit Painless Tweeze, e ve ne parlerò sicuramente in un post dedicato), ma ha le stesse funzioni di una pinzetta normale, agisce solo sul dolore.
Le promesse di “Epilazione Permanente” o di ridotta ricrescita sono solo trovate commerciali, il dispositivo sfrutta solamente un principio neurologico per cui una stimolazione vibratoria della giusta frequenza (soggettiva) riduce la percezione del dolore.
Può essere utile per le piccole zone molto sensibili, come ad esempio sopracciglia, baffetti e attorno al capezzolo.
L'apparecchio era piuttosto costoso quando mia mamma l'ha acquistato, in ogni caso si ammortizza facilmente se si usa spesso, ma ho visto che adesso si trovano un sacco di modelli differenti, e i prezzi sono anche più bassi.
Ovviamente il costo molto più basso può anche essere dovuto all'assenza di un modulatore della vibrazione, che nei modelli meno economici c'è, ed è molto utile, perché non tutti beneficiano della stessa frequenza/intensità di vibrazione.


Pro: 

  • il risultato dura molto di più (2-4 settimane)
  • col tempo i peli tendono a diminuire e a indebolirsi, al contrario che con i metodi di Depilazione
  • precisione massima (dipende dalla qualità della pinzetta)
  • è utile per i peli incarniti/sottopelle
  • non toglie l'abbronzatura
  • non serve che i peli siano lunghi
  • non è controindicato per chi ha problemi di microcircolazione periferica
  • si può fare comodamente in casa, in momenti in cui non dà fastidio il rumore (in base ai modelli può servire la presa di corrente)
  • non si sporca da nessuna parte e mettendo un telino sotto l'area non serve nemmeno passare scopa/aspirapolvere

Contro: 

  • è un metodo molto meno doloroso della Pinzetta Manuale, ma non indolore
  • in caso di necessità improvvisa può essere un metodo per cui serve troppo tempo
  • non è fattibile su tutte le aree del corpo per questioni di tempo
  • l'apparecchio è piuttosto ingombrante
  • l'apparecchio è un po' rumoroso, anche se non insopportabile

Area: è efficace per tutte le aree del corpo, ma non è possibile usarla regolarmente per motivi di tempo o per impossibilità di raggiungere certe zone, e contemporaneamente guardare quello che si sta facendo, come succede per la pinzetta normale, con l'ulteriore difficoltà del posizionamento della macchinetta

Epilatore Elettrico:

L'Epilatore Elettrico, spesso nominato erroneamente Rasoio Elettrico è un'innovazione relativamente recente. Il primo prodotto di questa categoria è stato lanciato negli anni '80, e si tratta dell'Epilady, costituito da una molla rotante in grado di afferrare i peli strappandoli molto dolorosamente alla radice.
Nel corso dei due decenni sono stati fatti numerosi passi avanti, arrivando ai modelli che simulano l'uso di “numerose pinzette”, rendendo l'operazione molto meno dolorosa perché lo strappo avviene nella giusta direzione e non “casuale” come per l'Epilady.
Attualmente la scelta è ancora più ampia, abbiamo modelli di differenti materiali (ceramica o acciaio), con la testina refrigerante o a getto d'aria rinfrescante, che spalmano contemporaneamente sostanze lenitive, con testina massaggiante, vibrante e/o esfoliante, senza filo, waterproof utilizzabili sia sotto la doccia che nella vasca (Wet&Dry), modelli silenziosi che ne permettono l'uso con il minimo impatto sonoro, e rifinitori per le aree bikini. Ovviamente i prezzi variano di conseguenza.
Ci sono anche degli Epilatori/Rasoi Elettrici dedicati per le zone intime, con entrambe le testine (Epilatoria e Rasoio) di ridotte dimensioni per la depilazione decorativa delle zone intime.
In generale il momento della giornata migliore per effettuare il trattamento è la mattina (se siamo meno reattivi, lo saremo anche meno al dolore), e l'ideale, per facilitare la procedura e renderla anche meno dolorosa, è sottoporre le aree ad una doccia o bagno caldo, per dilatare i follicoli.


Pro: 

  • il risultato dura molto di più (2-4 settimane)
  • il costo iniziale viene ammortizzato dalla durata nel tempo, soprattutto per i modelli meno accessoriati
  • col tempo i peli tendono a diminuire e a indebolirsi, al contrario che con i metodi di Depilazione
  • non toglie l'abbronzatura
  • non è controindicato per chi ha problemi di microcircolazione periferica
  • molti modelli sono accessoriati anche con la testina Rasoio per i ritocchi a peli troppo corti
  • si può fare ovunque e quando si vuole (in base ai modelli può servire la presa di corrente)
  • non si sporca da nessuna parte e mettendo un telino sotto l'area non serve nemmeno passare scopa/aspirapolvere
  • e ripulire l'apparecchio è facile e veloce
  • esistono modelli molto piccoli e tascabili

Contro: 

  • è il metodo più doloroso in assoluto (modulabile comunque nella scelta del dispositivo)
  • i peli devono comunque avere una certa lunghezza per essere rimossi (quindi no emergenze)
  • può facilitare la comparsa di peli incarniti e sottopelle
  • se il dispositivo non è di qualità, o è datato, può essere che cominci a spezzare i peli, rendendo il risultato paragonabile a quello che si ottiene con un Rasoio
  • più voluminoso della Lametta o dei Pads da portare in giro

Area: l'uso non è indicato in zone ricche di ghiandole, come inguine e ascelle, ma è efficace per tutte le aree del corpo.
Alcune aree restano comunque difficili da passare per la soggettiva resistenza al dolore.

Epilazione a Strappo con Cera

Concettualmente si tratta di un unico metodo, e anche il più comunemente usato, che consiste nell'intrappolare tutti i peli di un'area in una sostanza viscosa e poi rimuoverli rapidamente con un unico strappo. Rimuove il pelo direttamente dal follicolo, quindi ha tutti i vantaggi dei metodi epilatori, tra cui la durata della ricrescita, ma necessita di un una maggiore esperienza d'uso rispetto a tutti i metodi precedenti, oltre alla controindicazione del dolore, che a mio parere è comunque minore rispetto all'Epilatore.
In generale è il metodo ideale da usare in caso di pelo folto e spesso, perché permette di rimuovere rapidamente tutti i peli, senza prolungare lo strazio come avviene con altri metodi epilatori.
Se però i peli sono particolarmente lunghi (es. zona bikini o pelo maschile mai trattato), può essere necessario accorciare prima i peli con una forbicina o un regolabarba (Rasoio elettrico con pettinino), altrimenti non solo la procedura sarà più dolorosa, ma in alcune zone può anche essere inefficace (il pelo ha modo di svincolarsi dalla presa).
Il metodo base è sempre lo stesso, ma sono disponibili diverse versioni del trattamento, sia da svolgere a casa, sia presso i centri estetici.

Ceretta a Caldo:

Si tratta del metodo più comunemente usato, soprattutto nei centri estetici, ma anche in casa.
In questo caso l'effetto è dovuto al rapido raffreddamento della mistura, composta da cere e oli, che avviene a contatto con la pelle, il pelo viene quindi inglobato e strappato alla radice.
Come indicazione di base è bene ricordare che bisogna stendere seguendo il verso del pelo, e strappare contropelo per ottenere il corretto risultato.
Il metodo è comunemente usato in quasi tutti i centri estetici, ma ormai è utilizzabile anche in casa, sia con il normale scaldacera, sia sottoforma di rulli pronti, molto più comodi da usare per le aree più ampie, solitamente gambe e braccia.
Già prima che i rulli pronti fossero commerciati a basso prezzo, le marche più famose avevano messo in commercio delle cere da scaldare a microonde, così da rendere la procedura accessibile anche a chi non intendeva comprare lo scaldacera.
Se si parte dal nulla a casa, la cosa migliore è investire nei rulli appositi, che stendono già la giusta quantità di cera sulla zona, ma che non possono essere usati su aree irregolari, come inguine e ascelle.

Pro: 

  • il risultato dura molto di più (2-4 settimane)
  • è il miglior metodo quanto ad efficacia (prende tutti i peli se chi la effettua non manca nessuna striscia)
  • col tempo i peli tendono a diminuire e a indebolirsi, al contrario che con i metodi di Depilazione
  • non facilita l'insorgenza di peli incarniti/sottopelle, o almeno, di solito, non quanto l'Epilatore
  • è fattibile su tutte le aree del corpo con le dovute precauzioni
  • si può fare a casa o in centri estetici di varie fasce di prezzo
  • usando delle pezze di stracci si può rendere il metodo più ecologico, evitando l'acquisto delle strisce

Contro: 

  • è un metodo doloroso, anche se non al pari dell'Epilatore
  • il metodo a caldo è sconsigliato per chi soffre di disturbi circolatori periferici quali vene varicose o capillari fragili
  • è un metodo soggettivo che può irritare le pelli particolarmente sensibili, ma molto fa la mano di chi effettua la manovra
  • i peli devono essere sufficientemente lunghi
  • spesso rimuove l'abbronzatura
  • se si fa da sole, in caso di inesperienza può essere inefficace o portare a irritazioni, scottature ecc...
  • non tutte le cere sono ecobio
  • se si fa da sole, in caso di inesperienza può capitare di sporcare casa
  • serve un ambiente di lavoro spazioso e in alcuni casi la corrente
  • i residui vanno rimossi con l'olio

Area: può essere usata ovunque, a patto di prendere le dovute precauzioni.

Ceretta a Freddo:

Si tratta di una versione concettualmente uguale alla Cera a Caldo, ma diversa nella pratica, la composizione del prodotto è diversa, consiste principalmente in una mistura di zuccheri con piccole percentuali acquose che va formare una sorta di colla idrosolubile che appiccica il pelo, a differenza di quella a caldo, il prodotto è idrosolubile.
Questo tipo di preparazione permette di sollecitare termicamente meno la pelle, ma la presa sul pelo è anche leggermente minore, così che può essere necessario fare maggiori passate rispetto alla versione a caldo.
La cera va comunque spalmata in direzione del pelo e strappata contropelo, come per la variante a caldo.
È il metodo che uso io quando uso la ricetta che vi ho già mostrato tempo fa.
Può essere utile l'applicazione di Amido o Talco (quest'ultimo non nelle zone intime) per ridurre al minimo l'adesione della cera alla cute, e quindi le possibili irritazioni.

Pro: 

  • il risultato dura molto di più (2-4 settimane)
  • col tempo i peli tendono a diminuire e a indebolirsi, ma non in modo evidente come per la Cera a Caldo
  • non facilita l'insorgenza di peli incarniti/sottopelle
  • grazie alla sua delicatezza è più tollerata degli altri metodi di Epilazione
  • non è controindicata per chi ha problemi di microcircolazione periferica
  • i residui possono essere lavati via con semplice acqua
  • la ricetta è ecobio, e spesso lo sono anche le cerette a freddo in vendita
  • preparata in casa è estremamente economica
  • può essere fatta a casa o nei centri estetici, ma non è diffusa quanto la Versione a Caldo
  • usando delle pezze di cotone (lavabili per il riutilizzo) si può rendere il metodo ancora più ecologico

Contro: 

  • è un metodo meno doloroso della variante a caldo, ma non indolore
  • è un metodo soggettivo che può irritare le pelli particolarmente sensibili, ma molto fa la mano di chi effettua la manovra (è comunque più delicata della versione a caldo)
  • i peli devono essere sufficientemente lunghi, più di quelli che prende la Cera a Caldo
  • può rimuovere l'abbronzatura (dipende da quanto si appiccica all'epidermide)
  • se si fa da sole, in caso di inesperienza può essere inefficace o portare a effetti collaterali cutanei (meno che con la Cera a Caldo)
  • se si fa da sole, in caso di inesperienza può capitare di sporcare casa
  • serve un ambiente di lavoro comodo e spazioso (può servire corrente o fornello)

Area: può essere usata ovunque, a patto di prendere le dovute precauzioni, visto che è molto più delicata della Cera lipofila a Caldo.

Ceretta a Freddo senza Strisce o Metodo della Ceretta Araba:

Si tratta di un metodo particolare che sfrutta sempre la Cera a Freddo, ma al posto di strappare via i peli con l'uso di pezzuole o strisce depilatorie apposite, si usa la cera stessa, formando una “palla” e lavorandola a temperatura ambiente, o comunque grazie al calore delle mani (di sicuro non le mie, visto che le ho sempre e costantemente gelate).
Anche seguendo questo metodo, può essere utile l'applicazione di Amido o Talco (quest'ultimo non nelle zone intime) per ridurre al minimo l'adesione della cera alla cute, e quindi le possibili irritazioni.

Pro:

  • il risultato dura molto di più (2-4 settimane)
  • col tempo i peli tendono a diminuire e a indebolirsi, ma non in modo evidente come per la Cera a Caldo
  • non facilita l'insorgenza di peli incarniti/sottopelle
  • grazie alla sua delicatezza è più tollerata degli altri metodi di Epilazione
  • non è controindicata per chi ha problemi di microcircolazione periferica
  • i residui possono essere lavati via con semplice acqua
  • la ricetta è ecobio, e spesso lo sono anche le cerette a freddo in vendita
  • preparata in casa è estremamente economica
  • non si sprecano nemmeno le strisce depilatorie
  • può essere fatta a casa o nei centri estetici, ma non è diffusa quanto la Versione a Caldo o la Versione a Freddo con strisce

Contro: 

  • è un metodo meno doloroso della variante a caldo, ma non indolore
  • è un metodo soggettivo che può irritare le pelli particolarmente sensibili, ma molto fa la mano di chi effettua la manovra (è comunque più delicata della versione a caldo)
  • i peli devono essere sufficientemente lunghi, più di quelli che prende la Cera a Caldo
  • può rimuovere l'abbronzatura (dipende da quanto si appiccica all'epidermide)
  • se si fa da sole, in caso di inesperienza può essere inefficace o portare a effetti collaterali cutanei (meno che con la Cera a Caldo)
  • se si fa da sole, in caso di inesperienza può capitare di sporcare casa
  • serve un ambiente di lavoro comodo e spazioso (può servire corrente o fornello)
  • la ricetta casalinga finalizzata all'uso secondo questo secondo metodo è sicuramente più difficile da realizzare

Area: può essere usata ovunque, a patto di prendere le dovute precauzioni, visto che è molto più delicata della Cera lipofila a Caldo. Risulta ancora più adatta alle zone più sensibili.

Strisce Epilatorie Pronte:

Si tratta di un metodo che concepisco poco, in primis perché non l'ho mai trovato efficace a livello personale, in ogni caso sono delle strisce che (teoricamente) vanno scaldate poco, dovrebbe bastare il calore delle mani (nel mio caso no, visto che sono Elsa la Regina dei Ghiacci ;) ) o quello del phon/microonde/termosifoni, e dovrebbero poter essere usate facendo i normali strappi (applicazione in direzione del pelo, strappo contropelo) che si vanno a fare con la Ceretta a Caldo o a Freddo.

Pro: 

  • il risultato dura molto di più (2-4 settimane)
  • col tempo i peli tendono a diminuire e a indebolirsi, ma non in modo evidente come per la Cera a Caldo
  • non facilita l'insorgenza di peli incarniti/sottopelle rispetto all'Epilatore
  • non è controindicata per chi ha problemi di microcircolazione periferica se la temperatura d'uso è piuttosto bassa
  • si può fare ovunque e quando si vuole
  • non si sporca da nessuna parte
  • sono abbastanza semplici da portare con sé, ma dipende dalla quantità necessaria

Contro: 

  • è un metodo doloroso, anche se non al pari dell'Epilatore
  • è un metodo soggettivo che può comunque irritare le pelli particolarmente sensibili
  • i peli devono essere sufficientemente lunghi, più di quelli che prende la normale Cera a Caldo
  • non sempre sono efficaci
  • sono di tagli diversi, non tutti i tagli possono essere usati per aree diverse da quella prevista
  • spesso rimuove l'abbronzatura
  • in caso di inesperienza può essere del tutto inefficace o portare a effetti collaterali cutanei (es. se si scaldano troppo le strisce)
  • per molte aree è ancora più utile che la manovra la effettui un'altra persona per accertarsi che la striscia faccia sufficientemente presa
  • metodo assolutamente poco ecologico e che crea molto rifiuti indifferenziati

Area: in teoria possono essere usate ovunque, ma bisogna usare formati di strisce appositi per l'area ed esserne in grado (per molte aree serve che le applicazioni e gli strappi li faccia qualcun'altro), dato che la cera non viene spalmata direttamente sull'area può essere molto più difficile ottenere un buon risultato.

Metodo del Filo:

Si tratta di un metodo di Epilazione relativamente poco conosciuto, e lanciato nel mercato negli ultimi anni, anche se a detta di chi lo pratica, è un metodo tradizionale usato soprattutto nel Medio Oriente.
È particolarmente utile (se chi lo usa ne ha una sufficiente esperienza) per depilazioni di precisione, come ad esempio per le sopracciglia, ma può funzionare per tutte le aree, anche se serve molto più tempo.
Consiste semplicemente nell'usare un doppiofilo arrotolato su sé stesso e tenuto in tensione mobile, così da funzionare come una sorta di Epilady manuale, ma che, proprio per la manualità, funziona in modo più delicato, e grazie al modo in cui vengono mosse le mani, infatti strappa i peli solo nel senso voluto (e qui si ripresenta la necessità di una mano competente).
Si può realizzare in casa se si riesce a reperire (o costruire) un dispositivo pratico ed efficace, e ci sono alcuni centri estetici che lo praticano, anche se non è un metodo molto diffuso.
Ne ho sentito parlare in particolare alcuni anni fa, poi più nulla...che sia stato solo un “picco” di moda?
Purtroppo non posso darvi pareri o consigli personali, perché non ho avuto modo di sperimentare il metodo su di me, ma ho solo potuto vedere dei video esplicativi e ho anche visto sul mercato il kit in vendita (che mi pare comunque oltremodo costoso, visto che si tratta di qualche strumentino in plastica, stavo anche meditando di costruirmelo con l'aiuto dei miei genitori, molto abili nel bricolage).
Ho visto che esistono anche degli apparecchi elettrici che simulano l'uso del filo, ma sinceramente ci faccio poco affidamento, la loro meccanica mi sembra troppo simile a quella dell'Epilady, che comunque è un sistema datato e anche doloroso.

Pro:

  • il risultato dura molto di più (2-4 settimane)
  • non è controindicato per chi ha problemi di microcircolazione periferica
  • non toglie l'abbronzatura
  • se si acquista/costruisce il kit si può fare ovunque e quando si vuole
  • non si sporca da nessuna parte e mettendo un telino sotto l'area non serve nemmeno passare scopa/aspirapolvere
  • il kit è abbastanza semplice da portare con sé

Contro: 

  • è un metodo doloroso, anche se non al pari dell'Epilatore
  • i peli devono essere sufficientemente lunghi
  • in caso di necessità improvvisa può essere un metodo per cui serve troppo tempo
  • serve una certa abilità e pratica se si fa da soli
  • può essere usato in autonomia solo in alcune aree del corpo
  • non è un metodo diffusissimo nei centri estetici

Area: Di solito si usa per le rifiniture, per le piccole aree, oppure per ridurre l'impatto del dolore in zone particolarmente sensibili, come ad esempio l'inguine.


Decolorazione:

si tratta di un trattamento poco svolto da noi, ma più comunemente usato nei paesi del nord, dove le persone hanno tendenzialmente meno peli e più radi, oltre che carnagioni che ne beneficiano maggiormente.
Non si tratta né di Epilazione, né di Depilazione, è un trattamento che rende semplicemente meno visibili peli non troppo folti e spessi.
Si tratta di un metodo che funziona bene per chi ha una pelle chiara, mentre su pelle scura/abbronzata il trattamento potrebbe essere controproducente.
Funziona solamente sulla peluria sottile e piuttosto rada, si usa una semplice soluzione schiarente simile a quella che si usa per i capelli, i componenti base sono infatti Perossido di Idrogeno (Acqua Ossigenata) a 20/30 volumi e Ammoniaca.
La soluzione va tenuta in posa alcuni minuti (solitamente dai 5 ai 15, va verificato per ogni prodotto sulle istruzioni allegate nella confezione), e poi risciacquata con semplice acqua.
Essendo un prodotto comunque aggressivo, è bene fare un limitato patch-test in una zona non troppo delicata prima di procedere a tutta la zona che si desidera trattare.

Pro:

  • indolore
  • basso costo
  • durata dell'effetto accettabile (1-2 settimane)
  • consigliate 24h di patch test prima del primo utilizzo
  • prodotto reperibile anche in molti supermercati
  • metodo abbastanza rapido sopratutto in caso di necessità immediata
  • di solito è un trattamento ben tollerato
  • si può fare ovunque e quando si vuole (salvo limitazioni sul trasporto del contenitore)
  • non si sporca facilmente in casa usandolo

Contro: 

  • Il pelo non viene eliminato, ma solo reso meno visibile, quindi rimarrà percepibile al tatto
  • l'uso dell'acqua ossigenata potrebbe scolorire la pelle abbronzata
  • efficace solo con peluria fine e non troppo folta
  • sconsigliato per fototipi scuri o pelle molto abbronzata
  • dopo il trattamento è sconsigliata l'esposizione al sole per almeno una giornata
  • l'applicazione troppo frequente, o un tempo di posa troppo lungo possono causare irritazioni
  • non è un trattamento compatibile con la presenza di precedenti infiammazioni/rossori, screpolature, cisti, cute lesa
  • è un trattamento non adatto alle aree troppo vicine a occhi e mucose (es. sopracciglia)

Area: È un trattamento utile soprattutto per le zone del viso su cui si preferisce non usare un altro metodo, o aree che non si vogliono sottoporre ad altri metodi ad esempio come ad esempio le braccia, oppure per un problema di follicolite dovuto a precedenti Depilazioni/Epilazioni.


Metodi/Strumenti di Epilazione Permanente


Sono tutti metodi che si basano su un singolo effetto, ma che viene ricreato in modo differente dai diversi strumenti.
In tutti i casi ricreano l'effetto dell'Epilazione, dato che l'obiettivo, raggiunto tramite diversi mezzi, è quello di danneggiare irreparabilmente la radice all'interno del follicolo pilifero.
L'obiettivo è rendere completamente inutilizzabile il follicolo stesso, tanto che in quel dato follicolo non dovrebbe più poter ricrescere un nuovo pelo.
Questo non avviene con i metodi di Epilazione standard, che rimuovono sì il pelo compresa la radice, ma senza danneggiare il follicolo.
In ogni caso non si può parlare di Epilazione Definitiva, in quanto non esistono metodi che garantiscano un risultato a lunghissimo termine.
In ogni caso, per tutti questi metodi tengo a precisare che quello che scrivo non va considerato alternativo al parere del medico, i consigli che riporto per fare la vostra scelta sono indicativi, e riassumono le informazioni che ho trovato da diverse fonti, ma la fattibilità dipende anche dal vostro corpo, va lasciata la valutazione agli esperti del settore, a partire dagli operatori estetisti, per finire con i medici.

Elettroepilazione

Questo metodo presenta tre diversi sottometodi, che condividono in parte procedure e quindi anche Pro e Contro, la scelta fra i tre però è valutata dallo specialista o dalle limitazioni del macchinario

Elettrolisi Galvanica:

Si tratta del primo metodo sviluppato in ordine di tempo, era un trattamento usato ben prima della diffusione dei metodi più recenti e portati alla larga distribuzione.
Tutt'ora è l'unico metodo davvero riconosciuto e certificato come permanente.
Il procedimento necessita di un'abilità manuale e di una pazienza non indifferente, infatti viene inserito un sottile ago all'interno dell'alveo pilifero, e tramite una brevissima scarica di corrente continua si innesca una rapida produzione di Soda Caustica, che va a “bruciare” chimicamente il follicolo.
Successivamente viene rimosso il pelo stesso dalla sede con una semplice pinzetta.
Purtroppo, essendo necessario “infilzare” ogni singolo follicolo pilifero, la procedura è estremamente lunga, e non indolore, dato che l'ago viene utilizzato come elettrodo, e deve rimanere in sede anche alcuni secondi.
Se l'operazione viene svolta correttamente non dovrebbe essere percepito nessun dolore dovuto a puntura, se viene avvertito dolore prima della “scarica”, può essere che sia stato fatto un errore. 
Sono necessari numerosi trattamenti per epilare completamente un'area, proprio perché l'epidermide è piena di follicoli, anche se in quel momento non “contengono” nessun pelo e non risultano visibili.
In base alla zona della pelle, e a fattori genetici/ormonali, si possono comunque ottenere risultati soddisfacenti dopo un numero variabile di sedute.
Purtroppo attualmente è un tipo di trattamento piuttosto costoso, soprattutto visto l'ingresso sul mercato delle nuove tecniche: Laser e Luce Pulsata.
Dato che questo metodo non è una novità, esistono già da anni kit per l'Elettrolisi casalinga, mia mamma stessa l'ha usata per diversi anni in passato.
La difficoltà sta proprio nell'uso, bisogna avere una mano molto ferma e precisa, e di conseguenza anche una vista perfetta, e anche in questo caso è probabile che siano necessarie lenti e faretti ad alta luminescenza.

Elettrocoagulazione/Termolisi:

Il procedimento è molto simile a quello precedente, cambia il macchinario e cambia il meccanismo, che viene anche velocizzato, ma l'azione manuale, ovvero l'inserimento del sottile ago in ogni follicolo è la stessa, solo che in questo caso viene utilizzata non più una scarica di corrente continua, ma di corrente alternata ad altissima frequenza, che innalza la temperatura all'interno del follicolo, in sostanza bruciandolo.
Questo secondo metodo necessita comunque di un'abilità manuale e di una pazienza non indifferente, ma risulta un po' meno doloroso perché con la scarica, il bulbo pilifero coagula immediatamente, e la distruzione è “immediata”.
Infatti viene inserito un sottile ago all'interno dell'alveo pilifero, e tramite diversi meccanismi diversi meccanismi innalza la temperatura all'interno dello stesso, in sostanza bruciandolo.

Elettrolisi Blend o Mista:

Si tratta di una terza variante che impiega entrambi i metodi precedenti, combinando l'Elettrolisi Galvanica all'Elettrocoagulazione, così da massimizzare i risultati, soprattutto nel caso di peli particolarmente spessi e resistenti.
In tutti e tre i casi ci sono precise disposizioni da seguire prima del trattamento, come ad esempio una rasatura 3-4 giorni prima, che “attivando” i follicoli piliferi, li rende in qualche modo più facili da distruggere.
In generale i risultati dipendono dalla “robustezza” del pelo, più i peli sono spessi e resistenti, più sedute ci vorranno per ottenere risultati apprezzabili.

Pro:

  • durata a lungo termine (anni), ma in ogni caso non “prevedibile”
  • unico metodo con efficacia comprovata anche nel lungo termine e attualmente approvato dalla FDA americana (anche se non si può parlare di Epilazione Definitiva)
  • si può fare nonostante l'abbronzatura o l'appartenenza ad un fototipo scuro (che non permette l'utilizzo delle tecniche di Fotoepilazione Laser e Luce Pulsata)
  • si può esporre la pelle al sole fra una seduta e l'altra (con le adeguate precauzioni), a differenza dei metodi di Fotoepilazione Laser e Luce Pulsata
  • è un metodo di Epilazione Permanente efficace anche con i peli chiari

Contro:

  • è un metodo doloroso e “logorante”
  • sono necessarie moltissime sedute (15-30)
  • è un metodo molto costoso, soprattutto per la necessità di fare numerose sedute
  • ci vuole molto tempo per raggiungere il risultato
  • è un metodo con risultati molto incerti, dipendenti sia dalla genetica, sia dalla mano di chi effettua il trattamento
  • se si fa in casa, è un trattamento che necessita di una certa abilità, nonostante gli apparecchi casalinghi siano meno potenti e limitati
  • il rischio, in caso di errori, è di edemi, bruciori/eritemi, cicatrici, infezioni, alterazione del colore della pelle (può scolorirsi o scurirsi) ecc...
  • metodo vietato a portatori di Pacemaker o con particolari patologie

Area: teoricamente può essere fatta ovunque, prendendo le necessarie precauzioni, il limite è più che altro temporale ed economico. 
Le aree grandi necessitano di più sedute anche solo per un solo “giro”, mentre altre aree necessitano comunque una persona che faccia il trattamento, dato che servono precisione e manualità non compatibili con posizioni scomode.

Fotoepilazione Laser:

Si tratta di una delle più recenti innovazioni cosmetiche degli ultimi decenni, i primi articoli risalgono ad una ventina di anni fa, ma gli apparecchi si sono diffusi soprattutto negli ultimi 5 anni.
Il funzionamento di questo metodo trae le sue radici dall'Elettrocoagulazione, solo che in questo caso si sfrutta direttamente il pelo come veicolo per il calore.
Infatti la luce laser irradia l'area della pelle, ma viene maggiormente assorbita dai peli, grazie alla loro pigmentazione scura (Melanina), in questo modo si va a danneggiare il follicolo pilifero in modo simile a quello che avviene usando l'Elettrocoagulazione, ma con un enorme risparmio di tempo, anche se i costi rimangono comunque elevati.
Proprio perché il laser ha come bersaglio la Melanina che conferisce al pelo il suo colore, i migliori risultati si ottengono su persone con peli molto scuri e pelle molto chiara.
Fototipi troppo scuri, o con un contrasto troppo basso possono essere considerati troppo a rischio per questo tipo di trattamento, o semplicemente la tecnica può essere sconsigliata per inefficacia.
Dato che il Laser agisce sui bulbi piliferi attivi, è necessario ripetere il trattamento diverse volte, così da bersagliare più bulbi possibili.
Attualmente esistono tre tipi di lampade Laser:

  1. Sistema Laser ad Alessandrite
  2. Sistema Laser a Diodo
  3. Sistema ad Infrarossi
Il fascio di luce è invisibile all'occhio umano, ed è un fascio costante, a differenza della Luce Pulsata.
Non sussistono differenze rilevanti nell'efficacia fra i tre diversi tipi di lampade, la differenza la fa la competenza di chi usa il Laser, dato che andrà a impostarne la taratura.
L'unico reale vantaggio del rivolgersi ad uno studio medico, piuttosto che ad uno studio estetico sta nel trattamento delle possibili reazioni avverse.
Il medico può più rapidamente capire di cosa si tratta e quindi prescrivere più rapidamente un rimedio farmacologico.
I centri estetici possono usare questo sistema, a patto che, per norma di legge, l'apparecchiatura sia dotata di un particolare limite di fluenza (40J/cm²).
Solitamente questo si traduce nell'utilizzo di lampade Laser diverse, ma non è la differenza della lampada a portare a diversi risultati, quanto più che altro questo specifico limite, che negli studi medici è permesso superare.
In ogni caso un flash che porta maggiore energia per cm² sarà anche più probabilmente rischioso per effetti collaterali quali irritazioni e infiammazioni, motivo per il quale viene lasciata la scelta solamente ai medici.
In alcuni stati vengono venduti anche apparecchi per la Fotoepilazione Laser casalinga, da noi invece non sono attualmente permessi.

Pro:

  • durata a lungo termine (anni), ma in ogni caso non “prevedibile”
  • tecnica efficace e precisa
  • se effettuato con la giusta procedura non dovrebbe portare nessun effetto collaterale, è possibile una leggera irritazione delle aree sottoposte
  • dovrebbe essere indolore, grazie ad una maggiore selettività della luce usata
  • rispetto alle tecniche di Elettroepilazione i tempi possono essere ridotti fino a 1/30
  • la singola seduta è più breve rispetto alla stessa seduta di Luce Pulsata, data l'erogazione continua e non intermittente

Contro:

  • prima di procedere sono necessari alcuni accertamenti medici (vanno escluse patologie quali ovaio policistico, problemi surrenali, ecc...)
  • sono necessarie diverse sedute (4-10)
  • è un metodo piuttosto costoso
  • è un metodo che può essere usato solo in centri medici o estetici
  • ci vuole molto tempo per raggiungere il risultato
  • è un metodo con risultati molto incerti, dipendenti sia dalla genetica, sia dalla mano di chi effettua il trattamento e dall'apparecchio stesso
  • controindicato in caso di scottature
  • non è un trattamento compatibile con l'abbronzatura

Area: è perfetto anche per le aree più vaste come schiena, torace e gambe, specialmente nell'uomo, dove i peli sono più robusti e resistenti.

Luce Pulsata (IPL o Intensive Pulse Light) Professionale:

Si tratta di un metodo sviluppato più o meno negli stessi anni del trattamento Laser, con alcune differenze sostanziali che riguardano più che altro l'applicazione e la diffusione, infatti è solo nel 1997 che il primo apparecchio è stato realizzato con questo scopo preciso.
Il principio di Termolisi è simile: i flash di Luce Pulsata non sono altro che fasci di luce intermittenti di una data frequenza, che viene selettivamente assorbita dai peli, e portata sottoforma di energia termica al bulbo pilifero.
Come nel trattamento Laser o di Elettrocoagulazione, il bulbo pilifero viene bruciato, e rovinato permanentemente.
Come avviene per il laser, Fototipi troppo scuri, o con un contrasto troppo basso possono essere considerati troppo a rischio per questo tipo di trattamento, o semplicemente la tecnica può essere sconsigliata per inefficacia.
La preferenza fra il metodo del Laser e IPL comunque non deve riguardare l'efficacia, che invece dipende strettamente dal tipo di pelo presente nella zona che va trattata, allo stesso modo di come non sono rilevanti le differenze fra i tre diversi tipi di Laser.
In ogni caso gli apparecchi in dotazione nei centri estetici non devono superare la fluenza di 20J/cm², una potenza più bassa rispetto a quella permessa per il Laser.

Pro:

  • durata a lungo termine (anni), ma in ogni caso non “prevedibile”
  • tecnica efficace e precisa
  • l'area di azione del dispositivo (professionale) è più grande del corrispettivo Laser
  • è un metodo che permette risultati apprezzabili già dopo qualche mese
  • il trattamento dovrebbe essere più economico del trattamento Laser corrispondente
  • dovrebbe essere indolore, la sensazione dovrebbe essere quella di un leggero bruciore/pizzicore
  • rispetto alle tecniche di Elettroepilazione i tempi possono essere ridotti fino a 1/30, rispetto al Laser potrebbe necessitare qualche seduta in meno
  • ha un rischio più basso di scottature
  • il trattamento dovrebbe anche stimolare la produzione di nuovo collagene, e quindi combattere l'invecchiamento

Contro:

  • prima di procedere sono necessari alcuni accertamenti medici (vanno escluse patologie quali diabete, ovaio policistico, epilessia ecc...)
  • sono necessarie diverse sedute (3-10)
  • il rischio, in caso di errori, è di irritazioni e anche di ustioni
  • è un metodo non compatibile con l'assunzione di alcuni farmaci fotosensibilizzanti (anche la semplice pillola anticoncezionale) o con particolari patologie
  • è un metodo piuttosto costoso
  • ci vuole molto tempo per raggiungere il risultato
  • è un metodo con risultati molto incerti, dipendenti sia dalla genetica, sia dalla mano di chi effettua il trattamento e dall'apparecchio stesso
  • controindicato in caso di scottature
  • non è un trattamento compatibile con l'abbronzatura

Area: è un metodo che non si applica sulle sopracciglia, dato il rischio oculare (bisogna indossare occhiali protettivi durante il trattamento), il resto delle aree invece è trattabile, anche se l'efficacia dipende strettamente dalla quantità e qualità dei peli.
Le aree intime vengono trattate qualora non presentino abbronzatura o iperpigmentazione, la valutazione deve essere fatta dal personale professionista, nel caso degli apparecchi casalinghi va fatta molta attenzione, il rischio sono serie ustioni, nonostante i macchinari siano depotenziati.
Ne è caldamente sconsigliato l'uso su aree che presentano nei, iperpigmentazione, macchie solari, cicatrici, ecc...
Non si possono trattare aree con tatuaggi o trucco permanente.

Epilatore a Luce Pulsata (IPL) Domestico:

Il metodo di funzionamento è esattamente quello usato dai centri estetici, ma le differenze nell'uso e nei vantaggi e svantaggi sono sufficienti da parlarne in modo distinto, per quanto a livello teorico non cambi nulla.

Pro:

  • dovrebbe essere indolore, la sensazione dovrebbe essere quella di un leggero bruciore/pizzicore
  • gli apparecchi casalinghi ora stanno diventando abbordabili
  • gli apparecchi casalinghi hanno una potenza inferiore rispetto a quelli professionali, ma sufficiente a ottenere risultati

Contro:

  • data la potenza ridotta degli apparecchi casalinghi, sono necessarie maggiori sedute rispetto a quelle necessarie presso studi medici o estetici
  • se si fa in casa, è un trattamento che va fatto seguendo rigorosamente le indicazioni, nonostante gli apparecchi casalinghi siano meno potenti e limitati
  • è un metodo non compatibile con l'assunzione di alcuni farmaci fotosensibilizzanti (anche la semplice pillola anticoncezionale) o con particolari patologie
  • nonostante siano apparecchi depotenziati, se usati in modo scorretto possono comunque provocare gravi conseguenze come irritazioni e ustioni
  • nonostante l'apparecchio sia depotenziato e reso più semplice da usare chi non è adeguatamente formato potrebbe comunque creare o crearsi gravi danni
  • la scelta va fatta considerando la durata della lampada, il numero dei flash è limitato, e l'acquisto di una nuova lampada (quando possibile) è di pochissimo inferiore al costo dell'apparecchio nuovo
  • serve un ambiente di lavoro spazioso, consono e la corrente elettrica, oltre ai necessari occhialini protettivi
  • bisogna fare attenzione all'ambiente, eventuali superfici riflettenti possono causare ulteriori problemi
  • ci vuole molto tempo per raggiungere il risultato
  • è un metodo con risultati molto incerti, dipendenti sia dalla genetica, sia dalla mano di chi effettua il trattamento e dall'apparecchio stesso
  • controindicato in caso di scottature
  • non è un trattamento compatibile con l'abbronzatura

Area: è un metodo che non si applica sulle sopracciglia, dato il rischio oculare (bisogna indossare occhiali protettivi durante il trattamento), il resto delle aree invece è trattabile, anche se l'efficacia dipende strettamente dalla quantità e qualità dei peli.
Le aree intime possono essere trattate qualora non presentino abbronzatura o iperpigmentazione, non essendoci la valutazione di un professionista, va fatta molta attenzione, i rischi sono seri, nonostante i dispositivi siano depotenziati.

Alcuni suggerimenti finali:

Qualsiasi sia la vostra scelta, anche se in modo differente, è sempre è sempre buona norma seguire alcune indicazioni di base:

  1. curare l'idratazione sia prima, sia dopo la Depilazione/Epilazione/Decolorazione, qualsiasi sia il trattamento
  2. ridurre l'esposizione al sole subito dopo un trattamento Depilatorio/Epilatorio, o comunque evitare se non si conosce a sufficienza la reazione del proprio corpo (es. metodi mai provati)
  3. curare l'idratazione ed emollienza è anche la strategia migliore per evitare il più possibile la formazione di peli incarniti o sottopelle
  4. in caso di Epilazione, fare una doccia calda o bagno caldo prima dell'operazione può ridurre al minimo l'insorgenza di follicoliti e/o irritazione
  5. dopo un trattamento Depilatorio/Epilatorio o Decolorazione è meglio non usare alcuni cosmetici potenzialmente irritanti quali: profumi e formule in generale eccessivamente profumate, formule ricche di Alcol Etilico, deodoranti compresi, creme contenenti esfolianti chimici, scrub e peeling meccanici (che invece sono consigliati prima, ma lasciando alla pelle un po' di tempo per riprendersi)
  6. evitare il più possibile la balneazione, sia in mare, che in piscina subito dopo un qualsiasi trattamento, l'acqua e l'umidità possono favorire la proliferazione batterica e fungina su una pelle che è stata resa più vulnerabile

Anche per oggi ho finito!
Spero l'approfondimento vi sia piaciuto!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, nononsensecosmethic.org e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

mercoledì 27 luglio 2016

Accessori Trucco - Haul ultimi acquisti!

Ciao a Tutti!
Oggi vi parlo di un nuovo argomento, ovvero dei miei nuovi acquisti in materia Accessori per il Trucco!
Non si tratta di un argomento di cui vi parlo spesso, dato che non ho più fatto acquisti da diversi anni (quando ho acquistato gli ultimi pennelli Nevecosmetics).
Ultimamente invece ho fatto qualche nuovo acquisto, il primo “round” è stato al Lidl, come per gli acquisti di attrezzatura, non avevo tenuto d'occhio le offerte, ma sono capitata lì per altro, e ho notato che c'era qualche “giacenza” di qualche offerta temporanea precedente, in particolare diversi accessori beauty e trucco della MioMare.

Il costo era bassissimo, quindi mi sono lanciata nei primi due acquisti senza remore, il primo è un nuovo Temperino per matite da trucco!
Il mio era molto vecchio, risaliva agli anni del liceo, funzionava ancora discretamente, ma spesso si apriva, rovesciando gli scarti nel beauty case, quindi ho acquistato questo:

1,99 €

Ormai sono alcuni mesi che lo utilizzo, e mi ci trovo molto bene, tempera alla perfezione, inoltre, a differenza di quello vecchio che avevo, ha un coperchio che chiude anche l'ingresso tondo per le matite, in modo che i residui di matita non escano assolutamente dal temperino, anche nel caso rimangano incastrati vicino alla lama.
I due euro meglio spesi della mia vita probabilmente!
L'ho naturalmente portato nel mio Beauty Case delle vacanze

Il secondo acquisto MioMare sono invece due piumini da cipria:

1,99 €

Qualche anno fa mi è stato regalato un vecchio portacipria da borsetta esaurito, a scopo di riciclo,  il piumino contenuto chiaramente l'ho buttato. L'anno scorso ho studiato un po' per capire come realizzare un fondo minerale compatto, comodo da tenere in borsa, per un periodo in cui facevo un lavoro d'ufficio, alla fine non l'ho più fatto per mancanza di tempo ed ispirazione, ma effettivamente, quando ho visto gli articoli, ho pensato che mi sarebbe servito il piumino nel caso mi fossi data a questo spignatto!
Questa è una confezione da due, direi che anche in questo caso si parla di un prodotto del tutto economico, e che ho cominciato ad usare solo di recente (dopo il primo tentativo non di un fondo minerale compatto, ma di una cipria compatta un po' coprente).
Il piumino che ho usato non è per niente male, fa il suo lavoro, e rimane molto morbido nonostante l'uso.

Vi parlo infine di un acquisto assolutamente d'impulso, e ben poco ragionato.
Già qualche mese fa vi parlavo dei miei buoni propositi riguardanti l'apprendimento della tecnica di Contouring, ed effettivamente ci sono state diverse occasioni in cui mi ci sono applicata, ma non avevo ancora acquistato nessun pennello specifico.
Mi sono resa conto che qualsiasi esercizio sarebbe inutile, senza il pennello giusto.
Durante un acquisto urgente su Amazon avevo circa 8 euro da aggiungere al carrello per raggiungere le spese gratuite, quindi mi sono buttata sulla prima idea che mi è passata per la testa: un nuovo set di pennelli, specifici per il Contouring.
Non avevo intenzione comunque di spendere molto, ma sono stata contenta di trovare un set di pennelli da contouring ad una cifra effettivamente ridicola: 11,99 €, la marca è la Luxebell.
Ero più che cosciente di non poter trovare dei pennelli di alta qualità, vista la cifra spesa, ed effettivamente mi sembra di avere in mano un prodotto che vale quello che costa.
Il set è composto di 5 pennelli grandi (dimensione tipo flatbuki di Nevecosmetics), e 5 pennelli piccoli (poco più grandi dei pennelli da ombretto che ho), di varie forme.
I pennelli grandi sono tutti abbastanza buoni, sono morbidi, e sono tagliati abbastanza bene, anche se qualcuno di loro ha il manico non fermissimo (la parte di metallo non è fissata proprio saldamente), quelli piccoli sono tagliati davvero male, sono sbilenchi oltre che asimmetrici, ma visto che ho pagato un intero set quanto un solo pennello di buona qualità, non sono stata a sottilizzare.

I 10 pennelli sono uguali nella versione piccola e in quella grande e i due set consistono in:

Un kabuki e un flatbuki con taglio piatto
Un kabuki e un flatbuki con taglio asimmetrico
Un pennello a punta

Per ora ho usato tutti i pennelli, e li ho già lavati diverse volte, e posso dire che non sono certo buoni come quelli di Nevecosmetics, ma costano effettivamente molto meno, e per l'uso ancora saltuario che ne faccio vanno più che bene.
Un paio di questi li ho anche portati con me per le vacanze, e mi ci sono trovata bene

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

lunedì 25 luglio 2016

Collaborazione Ylatì, eccovi tutte le recensioni!

Ciao a Tutti!
Vi parlo finalmente dei prodotti che ho ricevuto prima di Natale dalla Ylatì!
Vi avevo già fatto sapere della ricezione del pacco, e avevo pubblicamente già ringraziato l'azienda per l'attenzione ricevuta, ma ora posso parlarvi per bene dei prodotti, dopo averli usati e aver studiato gli INCI.

Comincio col parlarvi del prodotto che mi è piaciuto di più, ovvero il “Siero”.

Ylatì – Satèn – Elisir Cosmeceutical – Trattamento Universale Illuminante Ridensificante:

Aqua, Dicaprylyl Ether, Polyglyceryl-4 Diisostearate/Polyhydroxystearate/Sebacate, Isodecyl Laurate, Sorbitol, Magnesium Sulfate, Argania Spinosa Kernel Oil, Ribes Nigrum Seed Oil, Hydrolyzed Hyaluronic Acid, Sodium Hyaluronate Crosspolymer, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Olus Oil, Cera Alba, Hydrogenated Castor Oil, Copernicia Cerifera Wax, Vanillin, Ethylhexyl Stearate, Acacia Senegal Gum, Xanthan Gum, Polyglyceryl-2 Sesquiisostearate, Aluminum Trestearate, Sodium Isostearate, Octyldodecanol, Magnesium Stearate, Sodium Hydroxymethylglycinate, Lactic Acid

15 ml

Sono rimasta piuttosto sorpresa da questo prodotto, sulla carta viene considerato un siero dalle millemila proprietà...in realtà cosa contiene? Emollienti (anche di pregio effettivamente), emulsionanti, Acido Ialuronico/Sodio Ialuronato e gelificanti...
Insomma, se escludiamo gli ingredienti che agiscono solamente sulla texture e sul lato “estetico” della crema, abbiamo giusto una crema ricca di Acido Ialuronico/Sodio Ialuronato e con un po' di Olio di Mirtillo, ingrediente piuttosto costoso e ricco di acidi grassi insaturi, ma niente di più.
Insomma, un buon prodotto, assolutamente, ma di sicuro non all'altezza del marketing che lo presenta.
Un prodotto, che per il contenuto, a mio parere non dovrebbe superare i 20-25 euro per 30 ml (e non per 15ml!), anche stando larghi.
Ma quello che caratterizza questo prodotto, che va oltre la semplice lista di ingredienti, e lo rende in qualche modo complesso e quindi pregiato (sempre entro il range che ho ipotizzato), è la formula!
Normalmente un prodotto di questo tipo viene fatto da marche di profumeria estremamente costose (si parla anche di 100-200 € a vasetto/dispenser), e sicuramente con molto più silicone e petrolato, che qui è assente, nota molto positiva; in effetti l'unico ingrediente “opinabile” è l'emulsionante, l'Isolan GPS, non ecobio, ma usato da molti spignattatori per la sua funzionalità e l'assenza di ingredienti petroliferi/siliconici.
Per quanto riguarda l'uso: l'ho applicato sul viso mediamente una sera sì e una no per circa 3 mesi, dopo il tonico (vario tra questi due fatti da me e quello alla Vitamina C), e sinceramente l'ho trovato molto ceroso, setoso, leggero sulla pelle, ma anche duro da “tirare”, penso a causa del tipo di prodotto.
Si tratta infatti di un'emulsione A/O, verificabile guardando sia gli emulsionanti usati (HLB basso), la presenza di diverse cere e degli stabilizzanti (Sali di Epsom e diversi sali stearati), ma anche l'effetto ottenuto dopo l'applicazione: la crema forma un leggero strato idrofobo. 
Proprio per questo motivo va usato pochissimo prodotto (io raramente l'ho usato per 2-3 sere di fila), e qui emerge la difficoltà di applicazione, questo però è necessario, per non provocare l'effetto Domopack e le sue conseguenze: pori dilatati, brufoli, comedoni, pelle asfittica ecc...
Nonostante la mia pelle tenda al grasso, non ho avuto questi effetti collaterali, se non raramente, la quantità che ho usato giornalmente si limitava al contenuto di prodotto prelevato con il contagocce, ovvero circa due gocce all'interno, e tutto il prodotto depositato attorno alla cannula, molto meno di quello che normalmente applico della mia crema.
In questa quantità devo dire che ha agito come ottimo emolliente notte durante il periodo invernale, se il prezzo fosse giusto (non ho trovato i prezzi online), potrei anche riprenderlo per l'anno prossimo!
Nonostante la confezione sia piccola, il prodotto mi è durato da dopo Natale ad Aprile per il viso, successivamente l'ho usato solo per il contorno occhi, perché cominciava ad essere troppo emolliente, l'ho finito a fine Maggio, quando effettivamente cominciava ad essere troppo anche per quest'area di pelle.

Ylatì – Satèn – Serum Cream Cosmeceutical – Trattamento Universale Idratante e Antiage:

Aqua, Cetearyl Alcohol, Isodecyl Laurate, Dicaprylyl Carbonate, Caprylic/Capric Triglyceride, Coco-Caprylate, Glycerin, Potassium Cetyl Phosphate, Hydrolyzed Hyaluronic Acid (Sodium Hyaluronate), Ceramide 1, Ceramide 3, Ceramide 6 II, Sodium Hyaluronate Crosspolymer, Cholesterol, Phytosphingosine, Ribes Nigrum Seed Oil, Glycine Soja Oil Unsaponifiables, Olea Europaea Oil Unsaponifiables, Triticum Vulgare Germ Oil Unsaponifiables, Tocopheryl Acetate, Pollen Extract, Butyrospermum Parkii Butter, Glycine Soja Seed Extract, Cetearyl Glucoside, Saccharide Isomerate, Sodium Lauroyl Lactylate, Acacia Senegal Gum, Ascorbyl Palmitate, Ethylhexyl Stearate, Sodium Ascorbyl Phosphate, Xanthan Gum, Citric Acid, Lecithin, Sodium Isostearate, Tocopherol, Polyglyceryl-4 Diisostearate/Polyhydroxystearate/Sebacate, Carbomer, Disodium EDTA, Thioctic Acid, Sodium Dehydroacetate, Capryloyl Glycine, Ethylhexylglycerin, Phenoxyethanol, Parfum

2 ml

Per quanto riguarda l'INCI abbiamo di fronte una vera e propria crema, un'emulsione O/A, a differenza del siero, però effettivamente abbiamo molti più attivi, anche se fatico a immaginarne le percentuali, visto che partono da posizioni abbastanza iniziali.
Penso che gli ingredienti inseriti sotto la soglia dell'1% siano a partire dall'Acido Ialuronico, e che quindi tutto il resto sia presente in piccole o piccolissime quantità, non quantificabili, potrebbero essere inseriti nelle quantità consone, oppure no, visto che alcune di queste hanno effettivamente ragione di esserci in percentuali sotto l'1%, infatti il semplice 1% di Sodio Ialuronato genera un gel bello denso, ovvio che qui sia di meno!
In ogni caso sono più che contenta per la formulazione: è quasi ecobio, e mi piacciono i numerosi attivi presenti: le Ceramidi (3 gruppi), Sodio Ialuronato, Fitosfingosine, insaponificabili di Soia, Oliva e Germe di Grano, Aperoxid, Vitamina C Stabilizzata, estratti di Polline e Soia.
Abbiamo poi la Capryloyl Glycine, amminoacido lavorato con Acido Caprilico, che risulta essere un ottimo aiuto per la pelle impura (anche per problemi di forfora), e pur essendo batteriostatico, è anche approvato dalla cosmesi bio, che però da solo penso faccia poco, senza una formulazione specificatamente rivolta a questo tipo di pelle, e il Saccharide Isomerate, un ottimo umettante, che permette di legare l'acqua direttamente alla cheratina della pelle.
Comunque devo ammetterlo, leggendo l'INCI ho gongolato!
Una volta provata la crema posso dire di esserne stata parzialmente soddisfatta!
É una crema da dispenser, fluida, come piace a me, è perfettamente bianca ed è vero quello che ho trovato sul retro della bustina: la texture è effettivamente molto setosa, praticamente da crema siliconica, ma resa grazie agli esteri.
La crema però sembra parecchio più unta delle mie reali necessità, è piacevole da usare e allo stesso tempo ricca in attivi, ma la mia pelle ha bisogno di una crema con meno fase grassa, questa persiste troppo sulla mia pelle.
L'ho usata tutte le volte come crema notte, a seguito della prima applicazione ho solo avuto un po' di lucidità, ma dopo le successive (2) ho avuto come effetto collaterale qualche brufoletto, è proprio troppo grassa per me, nonostante ne abbia applicata meno di quanta ne avrei usata della mia, sono riuscita ad utilizzare i 2 ml in 3 applicazioni viso, e una contorno occhi (dove non ho avuto problemi di nessun tipo a causa del tenore grasso della crema).
La crema mi piace, ma io, con la mia pelle a tendenza grassa potrei usarla al massimo come contorno occhi per il periodo invernale.

Ylatì – Attivatore d'Abbronzatura 48h – Crema Solare Viso e Corpo Antiage:

Aqua, Ethylhexyl Stearate, Cetearyl Alcohol, Glycerin, Glyceryl Stearate, Ceteareth-20, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Sodium Hyaluronate, Argania Spinosa Kernel Oil, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Lactic Acid, Glutamic Acid, Vitis Vinifera Fruit Meristem Cell Culture, Sodium Hyaluronate, Tocopherol, Tocopheryl Acetate, Threonine, Tripeptide-31, Valine, Hydrolyzed Wheat Protein, Panthenol, Cocos Nucifera Oil, Junglans Regia Oil, Sodium PCA, Malus Domestica Fruit Cell Culture, Daucus Carota Oil, Tyrosine, Zea Mays Germ Oil, Glycoproteins, Arachis Hypogea, Zea Mays, Cannabis Sativa Seed Oil, Oryza Sativa Bran Oil, Hypericum Perforatum Flower/Leaf/Stem Extract, Ceteareth-12, Cetyl Palmitate, Dimethicone, Propylheptyl Caprylate, Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Propylene Glycol, Glycine Soja Oil, Ethylhexylglycerin, Alcohol, Polyglyceryl-4 Diisostearate/Polyhydroxystearate/Sebacate, Sodium Isostearate, Glucose, Amyl Cinnamal, Linalool, Benzyl Salicylate, Sorbitol, BHA, Sodium Glutamate, Hydroxycitronellal, Polyaminopropyl Biguanide, Urea, Xanthan Gum, Phospholipids, Benzoic Acid, BHT, Triethanolamine, Dehydroacetic Acid, Parfum, EDTA, Sodium Benzoate, Phenoxyethanol

125 ml

Purtroppo è stato uno degli ultimi prodotti che ho usato, il pacco è arrivato per Natale, ma essendo un prodotto pensato per preparare la pelle all'esposizione solare, non l'ho aperto fino alla tarda primavera, e ho cominciato ad usarlo solamente a giugno, nell'occasione delle prime esposizioni al sole.
L'INCI ha tanti punti di forza, ma anche tanti punti negativi, da una parte è effettivamente una bella crema, ricca in attivi e anche in emollienti vegetali, dall'altra però abbiamo l'uso di diversi ingredienti a pallino rosso evitabilissimi.
Di positivo abbiamo una bella cascata di grassi, ricca di esteri, ma anche di emollienti vegetali anche ad alta percentuale di insaturi (Olio di Canapa), mi piace anche che sia stato inserito l'Iperico, penso sotto forma di estratto in olio, ma non si capisce quale sia l'olio di estrazione in tutti quelli inseriti. Non è l'unico estratto in olio, abbiamo anche il macerato di Carota e abbiamo anche l'Olio di Noce, che presuppongo sia da mallo, per dare l'effetto abbronzato, ma non viene specificato.
In ogni caso la crema è bianca, non proprio candida, ma di sicuro riflette percentuali d'uso di estratti ed attivi molto basse.
Come attivi abbiamo poi: Sodio Ialuronato, Proteine del Grano, Tocoferolo, probabilmente un NMF ricostruito (tutti mischiati vedo i nomi di molti umettanti e amminoacidi), Fosfolipidi, un Tipeptide su cui non riesco a reperire informazioni complete, le strane cellule “coltura” di Vite e Melo, che secondo me fanno giusto poesia, insomma, qualcosa penso ci sia, visto che non tutti questi ingredienti colorano le creme.
Purtroppo di negativo abbiamo emulsionanti etossilati, un po' di silicone (sicuramente in moderate quantità, è già dopo metà dell'INCI), e piccolissime quantità di altri ingredienti sintetici a pallino rosso: antiossidanti (BHA e BHT), un condizionante “inutile”, un batteriostatico che potrebbe essere sostituito da qualcosa di meglio (il Polyaminopropyl Biguanide) e la Trietanolamina come correttore pH.
Direi che fondamentalmente è un doposole, ricco qualitativamente di attivi antiossidanti e lenitivi, ma non ecobio, e come tale ho voluto usarlo, visto che il caldo ha tardato ad arrivare, ho preferito portarlo direttamente in vacanza, ancora sigillato, come vi avevo già scritto qui.
Guardando l'insieme c'è di meglio come formula “globale”, data la scelta di emulsionanti etossilati, silicone e antiossidanti non ecobio, ma effettivamente è un prodotto almeno apparentemente bello ricco e già sulla carta molto efficace rispetto ad un sacco di prodotti anche costosi, ma senza reali attivi doposole o preparatori all'abbronzatura.
Per quanto riguarda la mia impressione sul prodotto: la crema è corposa e morbida, molto piacevole da spalmare.
Lascia un'iniziale sensazione di unto, mi succede spesso con le creme ricche quando non emulsionate con lisolecitina, e particolarmente con questi tipi di emulsionanti (piuttosto comuni)
L'effetto rigenerante che ci si aspetta da un doposole non arriva ad essere al pari del mio doposole, nonostante sulla carta si tratti di un prodotto molto ricco.
L'effetto cutaneo rigenerante in parte può essere anche dovuto all'assenza dell'effetto sensoriale di Mentolo e Mentil Lattato, che sono presenti nel mio prodotto, ma il mio è anche bello ricco di estratti, lo si può vedere dal colore giallo acceso, dovuto soprattutto ai carotenoidi, molecole tra le più antiossidanti esistenti.
Ho usato questo doposole anche sul viso, ma qualche brufoletto è comparso, probabilmente è troppo grassa per il mio viso, probabilmente va bene solo per pelli del viso secche.
Va comunque considerato che ho applicato sul viso creme solari VWR (necessarie per non scottarmi anche dopo diverse immersioni in acqua) per tutti i giorni di mare, che sicuramente hanno contribuito ai brufoletti.
Per quanto riguarda invece l'effetto abbronzante, sinceramente non ho notato nessun effetto, ma è anche vero che ho sempre messo creme ad alta protezione, e che già di mio tendo a non abbronzarmi molto, né in fretta, quindi di certo non posso dire nulla, né in positivo, né in negativo.

Ylatì – Tricostamyl – Trattamento Specifico Cute e Capelli – Base Lavante:

Aqua, Cocamidopropyl Betaine, Disodium Laureth Sulfosuccinate, Ammonium Lauryl Sulfate, Sodium Chloride, Propylene Glycol, Glycerin, Malus Domestica Fruit Cell Culture, Vitis Vinifera Fruit Meristem Cell Culture, Glycoproteins, Sodium Hyaluronate – HMW, Glutamic Acid, Panthenol, Aloe Barbadensis Leaf Juice Powder, Threonine, Tripeptide-31, Valine, Achillea Millefolium Extract, Salvia Officinalis Extract, Chlorhexidine Digluconate, Milium Effusum Extract, Bambusa Vulgaris Sap Extract, Polyquaternium-7, Adiantum Capillus Veneris Extract, Arnica Montana Extract, Camelia Sinensis Leaf Extract, Melissa Officinalis Leaf Extract, Equisetum Arvense Extract, Allantoin, Ethylhexylglycerin, Faex Extract, Arginine, Bisabolol, Calcium Lactate, Calendula Officinalis Extract, Copper Sulfate, Fucus Vesiculosus Extract,  Cocamide DEA, Hydroxypropyltrimonium Hydrolyzed Wheat Protein, Disodium Cocoamphodiacetate, Manganese Gluconate, Phospholipids, Piroctone Olamine, Tilia Cordata Extract, Urtica Dioica Leaf Extract, Zinc Sulfate, Sodium Cocoyl Isethionate, Lactic Acid, Sodium Lauroamphoacetate, Sodium Methyl Cocoyl Taurate, Sodium Xylene Sulfonate, Xanthan Gum, Diethanolamine, Parfum, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid, Phenoxyethanol

150 ml

Nonostante la presenza di diversi tensioattivi, tra cui alcuni a pallino rosso, devo essere sincera, non ho trovato il prodotto eccessivamente aggressivo, come è capitato per molti prodotti commerciali.
Fa una schiuma sicuramente più abbondante dei prodotti a cui ero abituata (Il MIO shampoo resta sempre lo Shampoo per Capelli Grassi dell'Esselunga Gabbiano, ma lo alterno a nuovi prodotti, vi ho parlato dei seguenti: Vivi Verde Coop, iN's Bio, Sapone del Mugello ecc...).
Però non ho avuto reazioni né durante, né dopo l'uso.
I capelli li ho trovati molto ben puliti, ma allo stesso tempo non troppo lavati, o almeno non la cute.
Anzi, avendo usato il mio solito balsamo (Maschera o Balsamo Shultz), li ho trovati più leggeri e gonfi del solito, probabilmente con questo shampoo vengono puliti più del solito, ma senza sentirli troppo sgrassati, chiaramente usando poco prodotto, non più di un cucchiaino abbondante, forse anche meno.
È un prodotto che ho apprezzato abbastanza, ma come INCI si trova di meglio.
Mi è durato parecchio, anzi, non l'ho ancora finito, perché alterno sempre diversi shampoo (ho notato che cute e capelli preferiscono le variazioni, dopo 5-7 lavaggi con lo stesso shampoo sembra che soffrano, o per il troppo lavaggio, o per il lavaggio troppo delicato), quindi non sarebbe un problema il costo, però in generale mi oriento su prodotti un po' più delicati.

Ylatì – Tricostamyl – Trattamento Specifico Cute e Capelli – Balsamo Ristrutturante:

Aqua, Cetearyl Alcohol, Cetrimonium Chloride, Hydrogenated Tallowtrimonium Chloride, Hydrolyzed Silk, Vitis Vinifera Fruit Meristem Cell Culture, Malus Domestica Fruit Cell Culture, Glycoproteins, Sodium Hyaluronate – HMW, Threonine, Tripeptide-31, Valine, Argania Spinosa Kernel Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Hydrolyzed Collagen, Hydrolyzed Elastin, Linum Usitatissimum Seed Oil, Olea Europaea Fruit Oil, Phospholipids, Helianthus Annuus Seed Oil, Tocopheryl Acetate, Linseed Acid, Hydroxypropyltrimonium Hydrolyzed Wheat Protein, Ciclohexasiloxane, Cyclopentasiloxane, Ethylhexyl Palmitate, Ceteareth-20, Dipalmitoylethyl Hydroxyethylmonium Methosulfate, Citric Acid, Amodimethicone, Propylene Glycol, Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, C12-14 Sec-Pareth-5, C12-14 Sec-Pareth-7, Polysorbate-20, Glycerin, Ethylhexylglycerin, Sodium Cocoyl Isethionate, Sodium Lauroamphoacetate, Sodium Methyl Cocoyl Taurate, Sodium Xylene Sulfonate, Glutamic Acid, Sodium Hydroxymethylglycinate, Polyaminopropyl Biguanide, Parfum, Dehydroacetic Acid, Phenoxyethanol

150 ml

Ho un primo commento già solo per l'INCI, ancora prima della prova d'uso (l'ho usato giusto per fare una recensione completa): AIUTO!!!!
L'INCI è assolutamente sintetico e siliconico, e non solo abbiamo già all'inizio dell'INCI un condizionante di origine animale, e Seta Idrolizzata, questa seconda compone un'origine proteica dubbia, che potrebbe essere non Cruelty Free (dipende sempre dal metodo usato per la produzione, ne ho parlato qui).
Io l'ho comunque ho voluto fare una prova, e ho trovato il coraggio per farlo solo poche settimane fa, solo per poterne dare una recensione d'uso obiettiva, e proprio per volermi “compromettere” la mia chioma il meno possibile, ho provato per la prima volta ad usare una piccolissima quantità di prodotto, meno di una noce, e l'ho usato prima dello shampoo (tecnica che di solito usa chi soffre l'aggressività del lavaggio), così da non stabilizzare per bene i il silicone sulla superficie del capello bella lavata e pulita.
Il prodotto è denso e cremoso, ha poco del balsamo, sembra quasi una maschera, e non è facilissimo da applicare uniformemente, soprattutto in questa quantità.
Il risultato è stata un'immediata sensazione di “unto” e di capelli “impaccati”, insomma il silicone mi sa che non è nemmeno così poco, nonostante abbia usato pochissimo prodotto.
La cosa però che mi ha sconvolto, non è questa, ma il fatto che, nonostante questa moltitudine di condizionanti, il prodotto non funzioni come districante.
Se quando uso i balsami/maschere ricchi di condizionanti come Cetrimonium Chloride, Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride o qualche quaternium/polyquaternium e sciacquo i capelli li sento pettinabili e leggeri, come se “si separassero da soli”, in questo caso riuscivo a pettinarli bene, senza fastidi, ma come se comunque cercassero di “riunirsi”.
In sostanza la mia interpretazione è che il prodotto unge i capelli, il pettine e la spazzola è vero, scorrono meglio, perché il prodotto “lubrifica”, ma non come se i capelli fossero leggeri e mantenuti distanti dalle cariche elettrostatiche dei condizionanti, ma come se i capelli fossero una massa unica e “pastosa”, anche se sufficientemente unta da permetterne lo scorrimento.
La sensazione di “pesantezza” non è svanita nemmeno con l'asciugatura, quindi questo prodotto è assolutamente un “NO” per me.
L'unico vantaggio? Effettivamente i capelli, visto che sono stati in qualche modo appesantiti, sono stati molto più disciplinati durante la piega, ho fatto meno fatica, ma questo non si è tradotto in un migliore aspetto.
Io per la piega mi sono da tempo convertita alla spazzola quadrata, per lisciarli non completamente, insomma cercando di ottenere un liscio, con giusto un leggero movimento, e normalmente faccio molta fatica a controllare i capelli, su cui applico solo Gel ai Semi di Lino per tenerli più disciplinati.
Un ulteriore appunto devo farlo per il lavaggio successivo, dove per fortuna è svanita questa sensazione di unto durante e dopo il lavaggio, ma la cosa davvero negativa è che ho trovato i capelli più secchi e meno pettinabili del solito, sia sotto la doccia, sia appena tolto l'asciugamano.
Insomma, ecco il fattore “assuefazione” dei siliconi. Se tanti allarmismi sui siliconi sono falsi, posso effettivamente dire in prima persona, e non solo “per sentito dire” o portando il parere altrui, che rendono il capello “dipendente”, senza però apportare un reale effetto condizionante!

A questo punto anche per oggi ho finito!
Spero che vi sia piaciuto il resoconto della mia prima collaborazione!
Alla prossima 

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione