mercoledì 27 marzo 2019

Approfondimento: La Skincare Sottrattiva

Ciao a Tutti!
Torno nuovamente a parlare di Beauty Routine, e oggi in particolare voglio parlare dell'ordine di applicazione dei prodotti!
Poco fa vi ho fatto una carrellata con spiegazioni molto semplici e sintetiche, per dare un'idea molto generale.
Come anticipavo, il mio elenco è assolutamente estremizzato, è assolutamente normale che non si facciano tutti questi step, anzi! La pelle non potrebbe sopportare tutti questi step giornalmente, e soprattutto, come avevo già anticipato, molti step non sono nemmeno compatibili fra loro.
E ripeto, per non fare un elenco infinito, ho escluso la zona del Contorno Occhi, che fa un po' a sé.

Dopo il post introduttivo, questa volta approfondirò in specifico la prima parte della Beauty Routine, la Skincare “Sottrattiva”, ovvero tutto ciò che nella Skincare è Rinse-Off.


Skincare “Sottrattiva”


1. Rimozione del Trucco

Chiaramente è il primo, primissimo step in ogni Skincare serale, che può essere saltata solo ed esclusivamente se non è stato usato nessun prodotto di Make Up (anche il Primer o le polveri possono rendere necessario l'uso di uno struccante piuttosto che di un normale detergente).
I metodi sono praticamente infiniti, ve ne avevo mostrati un po' in quest'occasione, l'unico prodotto che si presta ad eliminare gli step successivi per passare direttamente all'Esfoliazione è l'Acqua Micellare, o un qualsiasi struccante a base Acquosa/Alcolica (es. Detergente Bottega Verde alla Quillaia), ma l'efficacia di questi prodotti è comunque limitata, individuale, e certamente adatta a determinati tipi di pelle: giovane, non particolarmente delicata/reattiva e certamente non secca, e nella condizione di usare comunque pochissimo trucco: solo fondotinta/correttori molto leggeri e acquosi, o BBCream, polveri, nessun fissante specifico, nessun trucco waterproof (considerando sempre che gli occhi siano a parte).
Per tutti gli altri tipi di pelle è preferibile un prodotto che contenga anche una fase grassa, come un Latte Detergente o un Bifasico, o meglio ancora un prodotto che deterge per affinità, come un Olio o Burro Struccante. L'olio puro va bene, ma va abbinato ad un adeguato step successivo, tale da rimuovere completamente gli eventuali residui rispettando la pelle, cosa non sempre facile.
Fa parte di questo step anche la Detersione a Olio (senza essere vera e propria rimozione del trucco), nel caso delle pelli decisamente molto secche, a cui segue una detersione con prodotti detergenti molto delicati, che rientra nel secondo step.

2. Rimozione dello Struccante/Detersione

In alcuni casi lo step può essere anche il semplice uso di un adeguato numero di Dischetti di Cotone monouso, o lavabili, di un Panno struccante o Guantino struccante. Dipende certamente dal tipo di struccante usato.
Se si usa uno struccante molto liquido, o che si elimina facilmente, come un'Acqua Micellare, può andare bene anche il risciacquo con acqua, ma più frequentemente, soprattutto nel caso dei Burri/Oli Struccanti, è necessario utilizzare un vero e proprio detergente.
Per eliminare questi normali residui, che possono essere di Latte Detergente, Bifasico, Olio/Burro struccante (non puri grassi) solitamente va bene un qualsiasi detergente delicato che non bruci (spesso sono perfetti anche i prodotti bio per bambini, non serve per forza un detergente specifico per il viso), o anche un sapone naturale con forte sconto soda come quelli che faccio io, basta che rimuova i residui oleosi senza iper-sgrassare la pelle.
Nel caso dell'eliminazione del trucco con oli o burri puri, invece, può essere necessario un detergente più mirato, deve essere abbastanza lavante da rimuovere effettivamente l'unto, ma abbastanza delicato da rispettare la pelle, e purtroppo non c'è il prodotto universale, dipende strettamente dal tipo di pelle. In questo senso struccarsi con oli o burri puri può essere controproducente, dato che ci si può trovare nella condizione di sgrassare troppo, e quindi disidratare, la pelle, nel tentativo di rimuovere l'untuosità residua.

3. (Opzionale) Tonico post Latte Detergente

Si tratta di un'opzione “desueta” che si rifà alla skincare delle nostre mamme, ma diciamolo, ci sono dei prodotti struccanti che ancora necessitano di questo step, e molte case lo ripropongono.
Faccio l'esempio del Tonique Confort di Lancôme, che viene consigliato anche per questo tipo di uso, e fondamentalmente non contiene tensioattivi, ma una moderata quantità di Butylene Glycol, che fa un po' effetto solvente.
Non sempre ha senso fare una vera e propria detersione con detergente delicato, che risulta fin troppo, e che fa parte dello step precedente, a volte basta questo prodotto “ibrido” fra un'Acqua Micellare e la semplice Acqua di rubinetto.
Non lo considero equivalente allo step precedente proprio perché tendenzialmente questo è un prodotto che dovrebbe essere molto, molto delicato, poco lavante e in questo senso efficace solo nell'uso post Latte Detergente, quando quindi i residui sono pochi, già emulsionati e non lasciano comunque un'eccessiva untuosità residua, come quella dei Burri/Oli Struccanti.
È un'opzione utile non solo per chi non sopporta l'Acqua del rubinetto (magari per allergie ai metalli), ma anche per le pelli molto, molto secche. In questo caso meglio che il prodotto non contenga troppi tensioattivi, ma nemmeno Alcol Etilico o Glicoli (es. PropanediolPropylene Glycol), funge più da “umettante” per un dischetto di cotone o dischetto monouso nel rimuovere i residui in modo meccanico, e in questo caso può anche avere senso inserito dopo lo step precedente, dato che si configura come un'alternativa al risciacquo con normale acqua.

4. (Opzionale) Scrub Meccanico/Spazzola Viso/Konjac ecc...

Chiaramente non è un'opzione per tutti i tipi di pelle, e non serve dirlo, o si fa l'esfoliazione meccanica, o quella chimica (che fa parte della Skincare “Additiva”), assolutamente non vanno fatte entrambe insieme.
In base alle singole necessità si può optare per i prodotti più disparati, dalla spugna Konjac, alle spazzole viso di vario tipo (si parte da quella manuale, a quella elettrica, passando per le spazzole di silicone con le varie funzioni ecc... non è detto che io in particolare consigli per forza uno di questi dispositivi, ma questo è il momento di usarli), come ai veri e propri cosmetici che fungono da scrub/gommage ecc... Insomma, in gran parte dei casi è con questo tipo di trattamento che chiudiamo la Skincare “Sottrattiva”.
Considero in questo step anche l'uso dei cerottini per i punti neri, anche se effettivamente non sono dei veri e propri “scrub”, ma eliminano comunque un piccolo strato di cellule morte dall'epidermide, e lo fanno in modo simile ad altre procedure meccaniche.

5. Maschera Viso a base di Argilla

Tipicamente è un trattamento pensato per pelli impure e/o grasse, molto saltuariamente può avere senso anche per altri tipi di pelle, ma tendenzialmente resta un trattamento che non apporta nulla alla cute, dato che le polveri usate tendono ad “assorbire”, e non a rilasciare qualcosa. 
Se una maschera viene definita sia “seboassorbente”, che “antiage” o “antiossidante” ecc... c'è un problema! Non può fare entrambe le cose, o agisce assorbendo, o agisce nutrendo, e quindi facendo assorbire qualcosa alla pelle. E viene molto chiaro comprendendo il concetto di Skincare “Sottrattiva”, che quindi ha a che fare solo con prodotti Rinse-Off, e di Skincare “Additiva”, che di conseguenza ha a che fare con prodotti Leave-In.
È chiaro che una maschera di argilla, e non a base cremosa, sarà certamente un prodotto Rinse-Off, di conseguenza se una maschera viso commerciale viene presentata come “Maschera all'Argilla XYZ”, ma viene detto di non sciacquarla, e quindi si configura come un prodotto Leave-In, non non fa parte di questo step, si tratterà di una variante di crema (emulsione) contenente un po' di argilla come assorbente, e basta. Consideratela una Maschera “Emulsionata”, e quindi usatela successivamente, nello step che prevede questo tipo di prodotto.

Come ho anticipato anche nell'ultimo post, questi step non si vedranno mai così chiaramente nei prodotti commerciali.
Ogni azienda cosmetica elabora i “suoi” step, e quindi proporrà i suoi prodotti specifici, con il suo ordine specifico.
Potrebbe sicuramente dare velate indicazioni su quando usare i suoi prodotti in mezzo a prodotti di altre aziende, ma chiaramente cercherà di fare il possibile per far utilizzare la sua linea al completo.
Di conseguenza, considerate che questo è l'ordine “allargato” di tutti i prodotti potenzialmente utilizzabili per la Skincare “Sottrattiva”.
Anche solo in questi step ci sono un sacco di prodotti che svolgono più di un solo ruolo descritto!
Ad esempio un detergente può anche essere delicatamente esfoliante se vengono inseriti dei granuli,  uno struccante bifasico o in crema può essere valido (per il vostro tipo di pelle e il vostro tipo di trucco), come unico step e seguito dal semplice risciacquo con acqua, e questo basta!
Insomma, basta ragionare un po' sul proprio tipo di pelle, sulle necessità “logistiche” che si hanno, e si potrà trovare una buona combinazione di prodotti, senza doverne usare 10 per forza!

Anche per oggi è tutto!
Spero che il post sia stato utile!
Tornerò presto con la seconda parte, la Skincare Additiva!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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