lunedì 23 agosto 2021

Recensione Profumi Estate 2021!

Ciao a Tutti!
Torno nuovamente a parlare di profumi, parlandovi degli ultimi che ho avuto modo di usare!
Comincio con il mio nuovo colpo di fulmine!

L’Erbolario – Cocco – Profumo:

Alcohol Denat.,
Parfum, Aqua, Tocopheryl Acetate, Citric Acid, Benzyl Salicylate, Citronellol, Coumarin, Geraniol, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal, Limonene, Linalool

15 ml
10,90 €
50 ml
20,90 €

Si tratta di una fragranza nuovissima, del 2021, definita dalla stessa azienda Floreale Legnosa Unisex (io la considererei Gourmand per quanto mi riguarda), talmente nuova, ma che mi sono accaparrata subito!
Si tratta di una profumazione che mi ha colpito subito, già ero partita super incuriosita dalla novità… ma già al test in negozio non ne ho proprio fatto a meno!
Avevo un buono sconto del 20% valido su un solo prodotto solo quel we di riapertura, quindi ne ho approfittato!
Avrei potuto prendere anche la versione da viaggio, andando veramente a spendere pochissimo col buono… ma ho voluto buttarmi sulla confezione da 50ml perché mi sono proprio innamorata!

Piramide Olfattiva (L’Erbolario.it):

  • Note di Testa: Nettare di Cocco
  • Note di Cuore: Ylang Ylang
  • Note di Fondo: Vaniglia, Legno di Cedro e Muschio Bianco

Si tratta di un profumo dove l’aroma di Cocco è inconfondibile, non c’è dubbio!
Tra l’altro una versione particolarmente bilanciata, dove non emerge la punta “amarognola”, ma non scade nemmeno nell’estremo dolciastro che fa subito “fragranza chimica”.
Si tratta di un profumo squisitamente dolce, ma con un cuore fiorito che “addolcisce” il Nettare di Cocco!
Anche le note di base seguono lo stesso percorso, il profumo perde un pochino la nota caratterizzante di Cocco, ma si stempera in un insieme dolce e delicato, dove io percepisco in particolare la Vaniglia, forse perché è quella che ricerco maggiormente “a naso”, perché una delle mie note preferite!
Insomma, se vi piacciono i profumi piuttosto dolci (senza scadere nello stucchevole), nettamente Gourmand, e non cercate un profumo “impegnativo”, secondo me questo fa per voi!
Certamente deve piacervi il profumo del Cocco, perché per quanto non sia un “mononota”, resta comunque la nota principale su cui è costruito il profumo!

Antonio Puig – Eau de Toilette – Quorum:

Aqua, Alcohol Denat., Parfum, Limonene, Butylphenyl Methylpropional, Linalool, Eugenol, Citronellol, Citral, Geraniol, Coumarin, Isoeugenol, Hydroxycitronellal, Benzyl Benzoate, Evernia Furfuracea Extract, Cinnamal, Alpha-Isomethyl Ionone

30 ml
8,90 €
100 ml
18,29 €

Si tratta di un profumo del 1981, abbastanza storico, realizzato da Carlos Benaim, Max Gavarry e Rosendo Mateu, e viene categorizzato come Legnoso Aromatico da Uomo.
In questo senso non c'è dubbio, è un profumo molto intenso e profondo, dalle spiccate note speziate, l'insieme è molto, molto particolare, ma quello che caratterizza di più questo profumo secondo me è una nota che non compare: il Pepe!

Piramide Olfattiva (Fragrantica.it):

  • Note di Testa: Artemisia, Carvi, Limone, Bergamotto e Pompelmo
  • Note di Cuore: Pino, Sandalo, Patchouli, Garofano, Ciclamino e Gelsomino
  • Note di Fondo: Muschio di Quercia, Tabacco, Cuoio e Ambra

Si tratta di un profumo in cui io sento emergere profondamente questa nota, che sia in realtà Carvi quello che sento?
Sinceramente non saprei dirlo, effettivamente è una nota di Pepe non del tutto canonica, quindi può certamente essere così!
Sicuramente è un profumo adatto a chi ama i profumi molto decisi, e molto pungenti, l'insieme ha qualcosa di aromatico più dolce, ma questa nota preponderante lo rende un profumo molto difficile da portare.
Io lo sento da una vita, visto che è il profumo preferito di mio papà, ma non è un profumo che consiglio a cuor leggero, pur essendo discretamente economico, potrebbe finire facilmente inutilizzato se non è del vostro genere!
Il fidanzato stesso, che ama i profumi abbastanza forti, l'ha trovato pure lui eccessivo!
La tenuta comunque è fantastica se si considera che è un profumo molto economico, anzi, io lo considererei pure uno svantaggio, visto che quando il profumo si attenua, è persino migliore! 😅

Giorgio Armani – Eau de Parfum – My Way:

Alcohol, Parfum, Aqua, Linalool, Benzyl Salicylate, Benzyl Alcohol, Hydroxycitronellal, Limonene, Ethylhexyl Salicylate, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Methyl Anthranilate, Hexyl Cinnamal, Geraniol, Citronellol, Eugenol, Citral, Alpha-Isomethyl Ionone, Tris (Tetramethylhydroxypiperidinol) Citrate, Isoeugenol, Cinnamal, Benzyl Benzoate, Red 33 (C.I. 17200), Ext. Violet 2 (C.I. 60730)

30 ml
49,00-76,10 €
50 ml
74,99-103,00 €
100 ml
93,74-134,00 €

Si tratta di un profumo novità del 2020, è stato realizzato da Carlos Benaim e Bruno Jovanovic e viene categorizzato come Floreale da donna; ed effettivamente annusandolo penso che non ci sia il minimo dubbio!
Si tratta infatti di un profumo squisitamente floreale, con un inizio piuttosto acidulo e fresco nonostante sia un floreale, solo dopo un attimo compare la componente decisamente fiorita.
Anzi, è strano, ma la mia impressione nel corso della giornata è che viri anche verso una nota talcata, nota che tendenzialmente non mi piace, ma che in questo caso ho apprezzato.

Piramide Olfattiva (Fragrantica.it):

  • Note di Testa: Fiori d’Arancio e Bergamotto
  • Note di Cuore: Tuberosa e Gelsomino Indiano
  • Note di Fondo: Muschio Bianco, Vaniglia del Madagascar e Cedro della Virginia

Guardando la piramide olfattiva non mi stupisco dell’inizio “acidulo” del profumo, pur non riconoscendo esattamente le specifiche note agrumate, è palese che l’inizio non sia del tutto floreale.
Successivamente fanno capolino le note prettamente fiorite, che descrivono l’interezza del profumo secondo me, in effetti ho trovato qualcosa in comune con Gelsomino Indiano di L’Erbolario, altrimenti non avrei saputo riconoscere specificatamente il profumo di questo fiore.
L’insieme però è meno “opulento”, meno “grassoccio”, mi dà l’idea di essere più “rotondo”, bilanciato, e probabilmente questo è dovuto anche al mix con la Tuberosa.
Verso fine corsa il profumo rivela qualche nota più orientale e soft, sento effettivamente una punta di vanigliato, tanto che mi chiedo sempre se non sia quella la costante che mi fa piacere i profumi, dato che quasi sempre trovo gradevoli i profumi che hanno tra le Note di Fondo la Vaniglia! 😍
Nell’insieme non l’ho trovato un profumo straordinario, ma mi è piaciuto abbastanza da ragionarci sopra, tanto che lo valuterei, ma devo essere sincera, non a questo prezzo.
Al fidanzato invece è piaciuto molto, tanto che dopo il primo test del campioncino lo ha scelto per me durante un’occasione particolare con la famiglia!
Io l’ho trovato in qualche modo un profumo abbastanza giovane (non da ragazzina ovviamente), pur essendo una Tuberosa, ma non so se farei l’investimento su un profumo così costoso.
La tenuta effettivamente non è esagerata per quello che costa, e ho già diversi profumi da utilizzare!
Certo è che apprezzo l’iniziativa del profumo ricaricabile, che evita così lo spreco di un sacco di boccette di vetro!

Gucci – Eau de Parfum – Bloom:

Alcohol Denat., Parfum, Aqua, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Diethylamino Hydroxybenzoyl Hexyl Benzoate, BHT, Linalool, Benzyl Alcohol, Cinnamal, Hydroxycitronellal, Citronellol, Geraniol, Eugenol, Isoeugenol, Farnesol, Benzyl Benzoate, Hexyl Cinnamal, Citral

30 ml
37,10-74,99 €
50 ml
59,00-101,95 €
100 ml
81,50-136,99 €

Si tratta di un profumo piuttosto recente, del 2017, categorizzato come Floreale da donna, realizzato da Alberto Morillas.
Penso che non si possa avere alcun dubbio sul fatto che questo sia un profumo Floreale, si tratta di uno dei profumi più squisitamente fioriti a cui mi viene da pensare!
L’inizio è proprio un bouquet fiorito, sinceramente non ho avuto l’impressione di avere a che fare con un profumo “mononota”, anzi, non ho riconosciuto il Gelsomino come unica nota floreale d’apertura, anche se si avverte in modo piuttosto palese.
L’evoluzione verso le note centrali trovo che sia piuttosto rapida, non so se ho ben capito quale sia esattamente il profumo di Tuberosa, non ho mai avuto l’occasione di annusare il profumo “vero” del fiore, dal vivo, ma se questo è un profumo davvero costruito su questa nota, penso di averlo inquadrato: è questa nota fiorita dalla punta leggermente talcata, molto versatile, perché resta abbastanza dolce da essere contrastata con l’acidità delle note fruttate, ma anche dalle note opulente caratteristiche degli orientali.

Piramide Olfattiva (Fragrantica.it):

  • Note di Testa: Gelsomino
  • Note di Cuore: Tuberosa
  • Note di Fondo: Rangoon Creeper

Insomma, raramente ho visto piramidi olfattive così semplici in profumi reperibili in profumeria… ma effettivamente mi ci ritrovo abbastanza, non lo trovo un profumo “complesso”, per essere un fiorito, lo trovo piuttosto portabile e anche abbastanza giovane, rispetto ad esempio al floreale di cui vi ho appena parlato.

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

lunedì 16 agosto 2021

Make Up Reviews di Luglio!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlare di qualche prodotto di Make Up che ho avuto modo di usare negli ultimi periodi!
Ammetto che durante questo mese non mi sono truccata tantissimo, complice il caldo, ma ho almeno finito di testare due sample di Blush e avendo preso un pochino di colore con la prima abbronzatura, mi sono azzardata a testare qualche campioncino di fondotinta!

Neve Cosmetics – Blush Minerale – English Rose:

Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491), Iron Oxides (C.I. 77499), Tin Oxide

0,7 g
3,90 €
4 g
12,90 €

In questo periodo ho provato a testare qualche altro sample di blush in polvere libera che avevo da parte (mi erano stati swappati qualche tempo fa), ho cominciato a testare anche i satinati, e ho cominciato proprio da English Rose, vedendolo chiaro ho pensato che non avrebbe potuto fare grandi danni!
In realtà mi ha un po' lasciato perplessa, si tratta di un prodotto che stenterei a definire “satinato”, mi sembra una polvere praticamente shimmer!
Si tratta infatti, a vederlo, di un bellissimo Rosa molto soft e freddino, che avrei visto bene per pelli molto, molto chiare e a leggera tendenza fredda!
Su di me probabilmente non sarebbe stato il top nemmeno in pieno inverno, con la carnagione più chiara possibile, ma come colore in sé lo avrei pensato portabile come blush leggerissimo, per un trucco davvero minimal (sempre per l'inverno, ora si vede a malapena!)… almeno così pensavo… Ma nella pratica è tanto, tanto luminoso!
Nello swatch fa quasi effetto specchiato in alcuni punti!
Certamente non ne applico questa quantità sulle guance, è vero, ma trovo che non abbia il finish giusto, la considero una luminosità eccessiva per un blush!
Trovo quasi più probabile l'uso come ombretto, come top-coat satinato per una mezzaluna o halo leggermente verso il freddo.

Neve Cosmetics – Blush Minerale – Cherry Flower:

Mica (C.I. 77019), Titanium Dioxide (C.I. 77891),
Carmine (C.I. 75470), Kaolin, Zinc Oxide, Iron Oxides (C.I. 77491), Ultramarines (C.I. 77007)

0,7 g
3,90 €
4 g
12,90 €

A differenza del primo blush, questo è effettivamente un blush satinato, si tratta di un bellissimo colore tra l'altro, purtroppo freddo per me!
Si tratta infatti di un colore rosa deciso, abbastanza cromato, che ipotizzo adatto per EC/EA o per qualche inverno, sempre valutando le caratteristiche del viso, ha proprio un sottotono freddino, ed è certamente un blush che va dosato molto, perché il rischio “Heidi” è dietro l'angolo!
Come polvere mi è comunque piaciuto molto, trovo che sia molto ben sfumabile e che si diffonda molto bene applicato con un pennello di setole naturali, se come colore è a rischio macchia, come qualità della polvere dico di no, basta lavorare con gradualità, prelevando davvero poca polvere.
Insomma, è un colore che sicuramente swapperò, perché con me non c'azzecca nulla, ma lo trovo molto buono!
Inoltre questo è davvero un blush satinato!
Ha una luminosità molto discreta, che si fonde benissimo nella pelle, dando tridimensionalità, ma senza finire per sembrare un illuminante!

Puro Bio – Sublime BB Cream – n. 02:

Salvia Sclarea Flower/Leaf/Stem Water, Squalane, Octyldodecanol, Polyglyceryl-10 Stearate, Parfum, Polyglyceryl-10 Myristate, Mica, Silica, Olive Glycerides, Glyceryl Caprylate, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate, Sodium Stearoyl Lactylate, Aqua, Tocopherol, Apricot Kernel Oil, Polyglyceryl-4 Ester, Glycerin, Microcrystalline Cellulose, Butyrospermum Parkii Butter, Olea Europea Fruit Oil, Cellulose Gum, Maris Aqua, Hydrolyzed Algin, Chlorella Vulgaris Extract, Cellulose
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Mica (C.I. 77019)

30 ml
11,62-13,90 €

Incredibilmente questo campioncino mi è piaciuto molto, nonostante la disavventura passata con il Fondotinta, questo prodotto si è rivelato molto meglio!
La texture è piuttosto cremosa e idratante, ma nello stesso tempo da coprenza media, quasi da fondotinta insomma!
Questo colore è leggermente più scuro di quello che userei d’estate, ed esce un filino più pescato di quello che mi servirebbe, penso che si tratti di una colorazione un po’ troppo aranciata, anche se non rosata, ci vorrebbe un tono davvero giallo e chiaro, che dubito esista.
Comunque, per quanto non scurissimo, ho dovuto schiarirlo un pochino almeno nel centro del viso.
Unico neo, l’applicazione, col pennello non esce bene (in questo senso è BBCream davvero), va un po’ tamponato con la spugnetta per uscire uniforme e non a strisce.
La tenuta incredibilmente non è malvagia, considerando che si tratta di un prodotto senza siliconi, e che ho usato comunque in piena estate, probabile che d’inverno possa rendere meglio (ma con questo colore non potevo fare altro!).
Purtroppo l’unico difetto di questo prodotto è che per quanto non sia un colore che “sparisce”, tende comunque a migrare un po’ nei pori, quindi non sono proprio sicura di consigliarlo.

Puro Bio – Sublime Foundation – n. 04 (Nuova Formulazione):

Salvia Sclarea Flower/Leaf/Stem Water, Glycerin, Silica, Octyldodecanol, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Parfum, Sucrose Palmitate, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate, Mica, Potassium Palmitoyl Hydrolyzed Wheat Protein, Oleic/Linoleic/Linolenic Polyglycerides, Glyceryl Caprylate, Tocopherol, Zea Mays Starch, Aqua, Butyrospermum Parkii Butter, Argania Spinosa Kernel Oil, Microcrystalline Cellulose, Cellulose Gum, Cellulose, Xanthan Gum, Vitis Vinifera Leaf Extract, Silver (C.I. 77820)
May contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499)

30 ml
9,13-13,90 €

Se la BBCream in un certo senso mi è piaciuta, anche se non sono sicura al 100% di consigliarla (in caso siano compatibili colori esistenti e tipologia di pelle), con il fondo ancora non ci siamo.
Che sia un tono scuro, ok, ma ossida tremendamente!
L’ho schiarito molto (e sicuramente ne ho alleggerito anche la texture, perché il fondo Nyx è piuttosto morbido, si nota la differenza), ma nonostante tutto è uscito molto aranciato, un effetto “pelle scottata” proprio terribile!
Insomma, la texture forse è migliorata rispetto alla versione precedente, forse no, chi può dirlo? La prima volta l’ho usato da solo, era il n° 03, e potevo cascarci considerandolo giusto, visto l’occhio scarso che avevo ai tempi, ma questo era oggettivamente inutilizzabile da solo! Si vede che è di 2 toni più scuro della mia pelle abbronzata! 😆

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!

lunedì 9 agosto 2021

Haircare/Skincare Reviews di Luglio!

Ciao a Tutti!
Torno a parlare anche oggi dei prodotti di Skincare/Haircare che ho utilizzato o finito durante il mese di luglio, prima di partire per le vacanze in montagna:

Ekos – Detergente Intimo con Estratto di Timo Biologico:

Aqua, Sodium Lauroyl Sarcosinate, Cocamidopropyl Betaine, Ammonium Lauryl Sulfate, Olivamidopropyl Betaine, Glycerin, Lauryl Glucoside, Caprylyl/Capryl Glucoside, Thymus Vulgaris Flower/Leaf Extract, Lactic Acid, Sodium Chloride, Panthenol, Parfum, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate

1l
5,99 €

Qualche tempo fa ho avuto modo di rifornire l’ufficio di sapone liquido, sempre Ekos, prendendo il formato per ricariche, e ho fatto lo stesso per il detergente intimo, utilizzando a rotazione i vari dispenser che ho accantonato negli anni di spignatto!
Si tratta di una variante di Detergente Intimo di cui vi avevo già parlato della formula, parlando del formato “standard” normalmente reperibile nei negozi.
Devo dire che come detergente intimo mi è piaciuto più o meno come tutti gli altri detergenti delle varie sottomarche della Pierpaoli, ve ne ho parlato diverse volte, ad esempio Natura Bella, Gently e Anthyllis.
Tra le varianti resta comunque poco “riconoscibile”, lo descriverei come un detergente intimo molto delicato, non eccessivamente schiumogeno, e dalla texture molto piacevole.
Non posso che consigliarlo caldamente! 😍

Biorepair – Oral Care – Dentifricio Scudo Attivo:

Aqua, Zinc Hydroxyapatite, Hydrated Silica, Sorbitol, Glycerin, Xylitol, Silica, Aroma, Cellulose Gum, Zinc PCA, Sodium Myristoyl Sarcosinate, Sodium Methyl Cocoyl Taurate, Tetrapotassium Pyrophosphate, Saccharin, Zinc Citrate, Citric Acid, Ammonium Acryloyldimethyltaurate/VP Copolymer, Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, Sodium Benzoate, Limonene

75 ml
3,49-5,00 €

Ho provato questo dentifricio (teoricamente del fidanzato), per curiosità.
Abituata da alcuni mesi ad usare dentifrici dal sapore più fresco e naturale, come le diverse varianti Biolis che ho avuto modo di usare negli ultimi mesi, ammetto che non mi è piaciuto molto il sapore, ha una forte componente di “dolciastro finto”, sicuramente dovuto alla Saccarina (in questo caso nemmeno Saccarina Sodica!).
Come dentifricio lo definirei piuttosto “classico”: pasta bianca, consistenza nella media, schiumogeno il giusto.
Ma dopo aver visto il normale prezzo di vendita… Insomma, non so, per quello che costa secondo me non vale proprio la pena.
Infatti anche il fidanzato è d’accordo, piuttosto continueremo ad acquistare la versione “standard”, perché questo è davvero troppo caro!

Balea Men – Outdoor Protection Gesichtspflege LSF 15:

Aqua, Glycerin, Ethylhexyl Salicylate, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Ethylhexyl Stearate, Butyrospermum Parkii Butter, Caprylic/Capric Triglyceride, Ethylhexyl Triazone, Cetearyl Alcohol, Behenyl Alcohol, Distarch Phosphate, Glyceryl Stearate, Tocopheryl Acetate, Xanthan Gum, Bis-Ethylhexyloxyphenol Methoxyphenyl Triazine, Cetyl Alcohol, Panthenol, Stearyl Alcohol, Hydrogenated Coco-Glycerides, Sodium Stearoyl Glutamate, Parfum, Sodium Lactate, Disodium EDTA, Sodium Citrate, Phenoxyethanol, Caprylyl Glycol

20 ml
Inclusa nel Calendario dell’Avvento Alverde

Questo è stato il primo prodotto con SPF della stagione, l’abbiamo cominciato ad utilizzare sia io che il fidanzato quando ha cominciato ad esserci il primo sole e caldo, verso metà maggio, per le giornate in cui non siamo rimasti del tutto blindati in ufficio, ma abbiamo dovuto muoverci un po’ anche all’aperto (non costantemente ovviamente).
La prima impressione è stata super deludente, ho applicato una dose abbondante di prodotto inserendolo al posto della “crema viso da giorno”, ma ho faticato tantissimo a spalmarla! Fa una scia bianca paura per essere un prodotto viso!
Il prodotto in sé mi è piaciuto, non ho avuto rossori in viso, e l’ho trovata idratante/emolliente il giusto per questo periodo dell’anno… peccato davvero per questa texture difficilissima da gestire!
Tra l’altro in sé è molto confortevole come crema, lascia una sorta di “effetto gel”, insomma un film impalpabile di idratazione sulla pelle, e tra l’altro senza nemmeno sentirsi come presenza sulla pelle!
Ho provato anche ad utilizzarla un paio di volte come base trucco, e non mi è dispiaciuta, unica accortezza, va assolutamente lasciata un po’ “per i fatti suoi”, perché deve essere completamente assorbita (lascia leggerissime striscioline bianche che dopo un po’ se ne vanno da sole), quindi l’ideale è fare prima gli occhi, almeno 10 minuti di tempo ci vogliono, e poi passare alla base!

Dm Sun Dance – Spray Solare Trasparente SPF 30:

Alcohol, Octocrylene, Octyldodecanol, C12-15 Alkyl Benzoate, Glycerin, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Ethylhexyl Salicylate, Dibutyl Adipate, Aqua, Diethylhexyl Butamido Triazone, Acrylates/Octylacrylamide Copolymer, Parfum, Tocopheryl Acetate, Bis-Ethylhexyloxyphenol Methoxyphenyl Triazine, Limonene, Alpha-Isomethyl Ionone, PPG-12 Dimethicone

200 ml
3,45-4,59 €

Vi parlo di questo solare che ho iniziato ad usare durante l'estate, non ho avuto molte occasioni per prendere sole, ci sono state alcune giornate in cui ho fatto qualche gita, o in cui sono rimasta fuori tutto il giorno in canottiera, in questi casi ho dovuto per forza provvedere alla protezione solare, pur non essendo proprio in spiaggia a prendere il sole!
Si tratta del solare che ho subito preferito, in parte perché spray trasparente (e quindi meno problematico per l'abbigliamento normale, rispetto al costume del mare o lago), in parte perché mi sembrava più che sufficiente la protezione SPF 30.
Sostanzialmente l'ho trovato un po' unticcio, l'impressione non è di un solare impalpabile, anzi, è una sorta di olio denso piuttosto corposo una volta che si spruzza e si spalma, forse sarebbe definibile come
l'equivalente di una crema trasparente quanto a texture!
Mi ha fatto un'ottima impressione quanto a resa, non viene scritto a chiare lettere nell'etichetta, ma fondamentalmente si tratta di un solare Very Water Resistant, visto che è stato testato, e mantiene più del 50% dell'SPF dopo 80 minuti nell'acqua, come viene scritto sulla confezione.
Ed effettivamente posso dire che è un solare che rimane a lungo sulla pelle, si sente la presenza, e anzi, si fa fatica a rimuoverlo a fine giornata!
Rimane come uno strato oleoso leggermente appiccicoso (che però non macchia, e non si sposta ungendo superfici, per fortuna), che va lavato via con molta attenzione, sfregando vigorosamente con le mani, o almeno leggermente con la spugna.
Insomma, come protezione lo definirei molto efficace, non posso che consigliarlo, ma se siete particolarmente esigenti sulla texture, ho provato solari migliori, soprattutto se si parla di SPF 30 e non SPF 50/50+.

OralB – Essentialfloss – Filo Interdentale Cerato:


50 m
1,70-2,49 €

Dopo aver usato con soddisfazione l'ultimo filo interdentale che avevo, quello di Lidl, che inizialmente mi era sembrato super spesso e “piatto”, mi sono trovata un filo di quelli a cui ero abituata in precedenza, ovvero sottile e quasi cilindrico!
Non ero più abituata ad usare un filo di questo tipo!
Si tratta di un filo che ho usato “in emergenza”, perché mi sono trovata improvvisamente senza, senza scorte, e in un giorno festivo, così i miei mi hanno lasciato da finire il loro.
L'ho comunque usato per tutto giugno e luglio, visto che non era proprio quasi finito come pensavano!
Inizialmente ho faticato un po' ad adattarmi, e mi faceva più male dell'altro, ma una volta abituata devo ammettere che non l'ho trovato male!
Certo, non lo consiglierei a chi ha spazi larghi, in questo caso l'ultimo Dentalux che avevo usato era perfetto (infatti per me era leggermente spesso).

Alverde – Gesicht-Waschgel mit Bio-Aloe-Vera – Gel Detergente Delicato con Aloe Vera Bio:

Aqua, Glycerin, Decyl Glucoside, Coco-Glucoside, Alcohol, Xanthan Gum, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Tocopherol, Glyceryl Oleate, Hydrogenated Palm Glycerides Citrate,
Parfum, Sodium Citrate, Levulinic Acid, Sodium Levulinate, Sodium Anisate, Linalool, Limonene, Benzyl Alcohol, Geraniol


Non sono molto abituata ad usare detergenti viso, come ho detto più volte, sono affezionata al sapone solido, sicuramente con una formulazione estremamente delicata.
Ma ho voluto darmi l'occasione per usare un detergente specifico per il viso in doccia. Spesso finivo per rimandare la detersione del viso dopo la doccia, insieme a tutta la Beauty Routine, ma mi stavo rendendo conto che perdevo effettivamente molto più tempo, ho così voluto provare, per l'estate, un periodo dove la doccia la faccio spesso, questa nuova opzione!
Effettivamente per essere un detergente viso liquido questo non mi è dispiaciuto per niente!
L'ho trovato abbastanza delicato (ne va usato davvero pochissimo però), con una schiumosità morbida e non aggressiva, lascia la pelle pulita, ma senza farla tirare!
Rispetto ad altri prodotti usati in passato, ho trovato questo prodotto specifico per il viso molto valido!
Non solo, il tutto con un piacevole profumo Agrumi e Zenzero! Davvero freschissimo! Perfetto per l'estate!

Clinique – Dramatically Different Hydrating Jelly – Anti-Pollution:

Aqua, Bis-PEG-18 Methyl Ether Dimethyl Silane, Butylene Glycol, Glycerin, Cucumis Sativus Fruit Extract, Hypnea Musciformis Extract, Gelidiella Acerosa Extract, Hordeum Vulgare Extract, Padina Pavonica Thallus Extract, Helianthus Annuus Seedcake, Sucrose, Caffeine, Sodium Hyaluronate, Hydroxyethyl Urea, Hydrolyzed Rice Extract, Sorbitol, Sodium Polyaspartate, PPG-6-Decyltetradeceth-30, Ethylhexylglycerin, Propylene Glycol Dicaprate, Caprylyl Glycol, Trehalose, Polysorbate-80, Carbomer, Sodium Hydroxide, Hexylene Glycol, Citric Acid, Sodium Citrate, Disodium EDTA, Phenoxyethanol

50 ml
29,00 €
125 ml
53,00 €

Non potevo che tenere questo prodottino per l'estate!
Non lo sapevo, ma di fatto si tratta del gel base usato per il Clinique ID, nella variante base Gel, e viene venduto singolarmente (cioè senza il booster incluso) solo sul sito ufficiale.
Si tratta effettivamente del prodotto perfetto per la skincare estiva, e ho proprio fatto bene a tenerlo per questo momento!
Si tratta, infatti, di un gel sorprendentemente “lubrificante”, non asciuga di colpo come molti gel cosmetici, dando la sensazione di “pellicola” sulla pelle.
Si assorbe in modo “fondente” quasi come lo Ialuronato (forse anche perché lo applico dopo uno strato di Sodio Ialuronato e uno strato di Essence), e non lascia assolutamente nessuna sensazione di “film” sulla pelle, ma nello stesso tempo mi piace l'effetto finale “asciutto”.
Insomma, per essere un gel totalmente trasparente, e che quindi ha davvero poco dentro, almeno è piacevole e funzionale, perché è una via di mezzo fra un gel estremamente lubrificato, come un Gel di Sodio Ialuronato puro e un gel di Carbomer puro.
In questo periodo di caldo pazzesco è quello che ci vuole per alleggerire il più possibile la Beauty Routine!
L'unica controindicazione per me è stata sul lato trucco, l'ho trovato un prodotto che “rimpolpa”, ma nello stesso tempo asciuga troppo la pelle, se si usa un fondo molto idratante, si riesce ad ottenere un risultato accettabile, ma con alcuni fondi un po' più asciutti lascia un effetto bruttino, disidratato, a meno di non applicare una crema piuttosto idratante (magari un po' più grassa di quanto si userebbe per l'estate).

Kiko – Energizing Face Mask:

Aqua, Glycerin, Dipropylene Glycol, 1,2 Hexanediol, Cetyl Ethylhexanoate, Coffea Arabica Seed Extract, Ceratonia Siliqua Gum, Chondrus Crispus Powder, Glyceryl Stearate, Cellulose Gum, Sodium Polyacrylate, Hydrogenated Polydecene, Coffea Arabica Seed Powder, Trideceth-6, Citrus Aurantifolia Fruit Extract, Citrus Limon Fruit Extract, Pyrus Malus Fruit Extract, Citrus Aurantium Dulcis Fruit Extract, Vitis Vinifera Fruit Extract, Biosaccharide Gum-4, Disodium EDTA, Phenoxyethanol, Butylene Glycol

1 pz
3,99 €

Questa era l'ultima delle maschere Kiko che mi rimaneva da testare!
Ho deciso di testarla in questo periodo estivo, avevo proprio bisogno di un momento di coccola!
L'ho trovata ottima come le altre Kiko che ho testato, una maschera in Hydrogel bella umida e ricca di siero, e tutto sommato anche piuttosto stabile nello stare in posa, soprattutto rispetto ad alcune altre varianti di Hydrogel, non di Kiko.
Fondamentalmente quello che modifica un po' la maschera è solamente la presenza di granulini, che devo anche ammettere, non mi è piaciuta particolarmente, perché si sentono nella texture, e tra l'altro grattano anche un filo, non in modo piacevole ed efficace, ma proprio danno un po' fastidio, pur non essendo utili per una seria esfoliazione (soprattutto perché sono comunque fissi, ma sarebbero comunque un tipo di granulo non adatto, un po' troppo appuntiti!).
Insomma, non è stata proprio la mia preferita fra le Kiko, ma comunque non male, fa il suo dovere nell'idratare a fondo la pelle!

Balea Men – 2in1 Haar & Bartshampoo:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Sodium Chloride, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, PEG-4 Distearyl Ether, PEG-90M, Panthenol, Dicaprylyl Ether, Distearyl Ether, Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Menthol, Citric Acid, Hydrogenated Palm Glycerides Citrate, Disodium EDTA, Calcium Carbonate, Silica, Tocopherol, Parfum, Benzyl Salicylate, Benzyl Alcohol, Sodium Benzoate


Incredibilmente l’ho trovato molto valido, pur essendo uno shampoo “da uomo”.
Non so se è definibile davvero uno shampoo e balsamo, io non lo considero sufficientemente nutriente e districante da definirlo tale, in questo senso, forse potrebbe essere così per uomini con capelli corti.
Certo è che come shampoo mi ha stupito, lava il giusto, non lo trovo utilizzabile regolarmente senza balsamo, ma effettivamente per essere uno shampoo districa molto!
Io personalmente non uso balsami particolarmente strong (ho provato a trovarmi bene persino con lo Splend'Or che non è il balsamo più districante del mondo, anzi!), ma non riesco a considerare questo shampoo abbastanza nutriente da saltare il balsamo.
Certamente se capita, come è capitato a me, di dimenticarsi di prendere la nuova confezione del balsamo quando ormai si è sotto la doccia, si può utilizzare, e devo ammettere che per quest'occasione, ho ottenuto un risultato accettabile!
Con un unico passaggio di questo Shampoo+Balsamo sono riuscita a pettinare anche i miei capelli, che sono piuttosto ostici, non apprezzano i balsami o le maschere particolarmente unte e nutrienti, ma necessitano di abbondanza di condizionanti per essere pettinabili, sia sotto la doccia, che subito dopo la prima passata con l'asciugamano.
Insomma, non so davvero dire se questo prodotto sia reperibile da dm, e sotto quali sembianze, ma se compare… potrebbe valerne la pena!

Ed ecco il campioncino del periodo:

Diego dalla Palma – Splendidosplendente – Shampoo Illuminante Effetto Glossy:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Coco-Glucoside, Cocamidopropyl Betaine, Hydrolyzed Rice Protein, Glyceryl Oleate, Polyquaternium-7, Glycerin, Hydrolyzed Verbascum Thapsus Flower, Disodium EDTA, Parfum, Phenoxyethanol, Potassium Sorbate, Acetyl Pentapeptide-35, Diamond Powder, Sodium Benzoate, Citric Acid, Sodium Chloride, Silica, Linalool, Butylphenyl Methylpropional, Hexyl Cinnamal, Alpha-Isomethyl Ionone, Geraniol, Citronellol

250 ml
10,70-14,90 €

Finalmente sono riuscita ad usare questo campioncino in occasione di una gita fuori porta!
Lo avevo in giro dall'anno scorso! 😅
All'uso si è rivelato uno shampoo abbastanza simile a quelli che uso abitualmente, mi ha ricordato un pochino il Noah quanto ad effetto lavante (insomma leggermente lavante per l’uso quotidiano, ma ottimo per tenerli puliti più giorni di fila), ma l'ho trovato piuttosto simile ad uno shampoo che ho apprezzato in passato per la texture e per la schiumosità, il Najtù, che non sono più riuscita a trovare da nessuna parte!
Insomma, direi che mi è piaciuto molto, solo che lo trovo un prodotto piuttosto caro, anche in offerta, già mi sembra spendere tanto per il Noah, che arriva circa ai 7 €!
Sono solo un po’ perplessa per la “Polvere di Diamante”, mi chiedo che se ne facciano i capelli! 😅
Io ho solo notato che l’aspetto finale non è niente di tanto diverso, soprattutto visto che se uso comunque il balsamo… anche facesse miracoli sta polvere… finirebbe nello scarico comunque! 😅

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

venerdì 6 agosto 2021

Haul di Luglio e Regali di Compleanno!

Ciao a Tutti!
Anche questo mese vi parlo degli ultimi acquisti!
In particolare questo mese ho approfittato di gran parte delle promo e degli sconti compleanno, il primo giro di acquisti è stato il mio primo sconto compleanno da Tigotà, dove ho fatto un po’ di rifornimento di prodotti basic:


Non solo ho avuto modo di usare il 20% su tutto (ho comprato anche molti casalinghi in questa spesa, ma ovviamente non ve li sto a mostrare essendo O.T.), ma ho anche trovato alcuni prodotti top in offerta e ne ho approfittato (le maschere 7th Heaven).
In questa occasione ho ricevuto anche dei campioncini:
  • Fria – Salviettina Struccante con Tecnologia Micellare – per Tutti i Tipi di Pelle (x3)

Il secondo acquisto che ho fatto con la promo compleanno l’ho fatta da L’Erbolario online, sperando che l’omaggio compleanno fosse come le altre volte, un formato da viaggio di qualche loro linea storica… invece era una borsetta semplice di tessuto a mio avviso un po’ da bambina… non ve la mostro nemmeno, questa volta proprio non mi è piaciuta…

In ogni caso ho potuto accedere alle spese gratuite, ho ricevuto un buono da 10 € spendibile prossimamente, e ho ricevuto finalmente i campioncini della linea Canapa, che non sono mai riuscita ad avere in negozio, quindi ne è valsa comunque la pena!

campioncini:
  • L’Erbolario – Canapa – Crema Viso Nutrimento Straordinario
  • L’Erbolario – Canapa – Detergente Viso Delicatezza Straordinaria

Da dm invece ho avuto un'occasione per fare un po' di riacquisti e di comprare il solare corpo che mi serve per l'estate in montagna:


Invece, i veri e propri Regali di Compleanno sono questi:

1) Pupa – Party On! – Limited Edition Kit

contenente:
  • Pupa Vamp! – Mascara Top Coat Gold
  • Pupa Vamp! – Sparkling Eyeshadow – 001

2) AD Trend – Profumatore per ambienti – Agrumi

3) Davidoff – Eau de Toilette – Cool Water Woman



Anche per oggi è tutto!
Al più presto le recensioni di tutto!
Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione