martedì 28 febbraio 2017

Prime Review Skincare del 2017!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi dei prodotti usati nell'ultimo periodo, e come sempre comincio con il dentifricio che ho provato nel periodo, in questo caso non è ovviamente il dentifricio “principale”, ma quello che ho usato a tratti già da dicembre, quando avevo qualche fastidio alle gengive, e l'ho usato al bisogno già da novembre, mentre usavo ancora i Perlax che vi ho già recensito in autunno e a inizio anno.

Parodontax – Extra Fresh:

Sodium Bicarbonate, Aqua, Glycerin, Alcohol, Cocamidopropyl Betaine, Krameria Triandra Extract, Echinacea Purpurea Flower/Leaf/Stem Juice, Aroma, Xanthan Gum, Chamomilla Recutita Extract, Commiphora Myrrha Extract, Sodium Fluoride, Sodium Saccharin, Salvia Officinalis Oil, Mentha Piperita Oil, Mentha Arvensis Oil, Limonene, Linalool, C.I. 77491

75 ml
2 € circa

Dato che non ero assolutamente soddisfatta dal sapore della versione normale del Parodontax, di cui vi avevo già parlato,  ho voluto provare questa versione “Extra Fresh”, sperando in un sapore migliore.
Effettivamente il miglioramento è rilevante!
Non ha il sapore freschissimo della maggior parte dei dentifrici mentolati, ma l'aroma direi che è accettabile, rende il dentifricio piuttosto simile agli altri.
La consistenza purtroppo è sempre la stessa, e ha un che di “molliccio” che effettivamente non lo rende piacevolissimo da usare.
Anche il colore continuo a non apprezzarlo... non capisco proprio perché colorare un dentifricio con dell'Ossido Rosso!
A me continua a fare un pochino senso, anche se quando mi serve mi armo di coraggio e lo uso, ma almeno questo ha un sapore più piacevole, molto più simile a un dentifricio “normale”.

Noah – Balsamo Spray Bambini – Latte e Zucchero Scioglinodi:

Aqua, Erythritol, Behenamidopropyl Dimethylamine, Coco-Caprylate, Distearoylethyl Hydroxyethylmonium Methosulfate, Myristyl Lactate, Propanediol, Cetearyl Alcohol, Parfum, Phenetyl Alcohol, Dicaprylyl Ether, Lauryl Alcohol, Undecyl Alcohol, Hydrolyzed Milk Protein, Tocopherol

250 ml
7 € circa

Nonostante abbia comprato prima il balsamo VitalCare, dopo aver ricevuto questo prodotto in regalo a Natale non ho resistito, e l'ho usato quasi subito!
Il prodotto mi è piaciuto subito, è una crema molto soffice e liquida, che esce facilissimamente dallo spruzzino, e cosa davvero sorprendente, districa tantissimo anche senza abbondare con le quantità!
Il prodotto è a base di Esterquat come condizionante, oltre a diversi emollienti (Behenamidopropyl Dimethylamine, Lauryl Alcohol, Undecyl Alcohol e diversi esteri leggeri) e idratanti (Lattato e Proteine del Latte), quindi è un prodotto estremamente ricco.
Effettivamente ha funzionato benissimo anche su di me, e non lo vedo per forza come un prodotto adatto solo a bambini, anzi, se si hanno capelli indisciplinati come i miei, ma che non necessitano di prodotti esagerati dal punto di vista ammorbidente per capelli crespi (es. come per i capelli afro), secondo me è perfetto!
Il prodotto poi ha un ottimo rapporto qualità/prezzo, nonostante il prezzo non proprio economico, se ne usa davvero pochissimo per ogni lavaggio, molto meno ad esempio del balsamo Splend'Or o anche del balsamo Shultz, quindi l'acquisto è assolutamente consigliato!
La cosa migliore di questo prodotto è che risulta perfetto sia usato sotto la doccia, dopo il risciacquo dello shampoo, spruzzato sulla chioma (ecco, l'unica nota dolente è che usandolo da sole, non si riesce a capire quanto prodotto si sta applicando, a differenza di quando lo si applica ai bambini), sia come Leave-In, applicato in piccolissime quantità e solo sulle punte, e al massimo la metà inferiore di lunghezza.
Per quest'ultimo utilizzo ne bastano al massimo due spruzzi (almeno sulla mia lunghezza, che ora è un carré, ma alleggerito molto, con il volume spostato nella parte superiore), di solito lo spruzzo sul palmo della mano, così da disperderlo bene fra le dita e applicarlo il più possibile in modo uniforme.
Non unge assolutamente i capelli, a patto di usarne davvero poco, dato che non ha una grande percentuale grassa, e aiuta nella realizzazione di una piega mossa più ordinata, che nel mio caso è una semplice asciugatura iniziale con il phon di tutte le radici, e un'asciugatura più blanda sulle punte, che così hanno modo di formare i miei boccoli naturali con un po' di umidità residua.



Prodeco-GSE – Intimo Lubrificante:

Acqua Demineralizzata, Aloe Vera Gel, Idrossietilcellulosa, Estratto Idroglicerico di Calendula Officinalis, Estratto Glicerico di Semi di Pompelmo, Acido Lattico, EDTA Bisodico, Fenossietanolo, Potassio Sorbato

2 x 20 ml
16,40-17,90 €

Era da un po' che avevo in casa questo prodotto, ma l'ho utilizzato al momento del bisogno, come altri prodotti non ha un vero e proprio INCI, perché considerato non proprio un cosmetico.
Il prodotto comunque è efficace, l'azione lubrificante ed idratante è simile a quella del semplice Gel d'Aloe, ma in questo caso è stato un prodotto che ho preferito acquistare per essere sicura della sterilità del prodotto.
Resta un prodotto più liquido di tutti i Gel a base di Gomma Xantana o Carragenine, ma ha anche un'azione leggermente più lubrificante, niente comunque che non si ottenga usando poco più prodotto.
Il prodotto è un po' caro per la quantità, ma lo consiglio se viene ricercato un prodotto sterile, è utile in questo senso anche che nella confezione vengano inclusi due tubetti sigillati, ma la dose di ogni singolo tubetto è ben oltre la monodose nel mio caso, quindi non so se effettivamente ne valga definitivamente la pena, dovete valutare voi in base alle vostre necessità.

Vi parlo ora di qualche campioncino che ho utilizzato ultimamente, dato che ho fatto il pieno, sia da L'Erbolario, sia nella farmacia di fiducia che ho vicino a casa.

In realtà i campioncini della linea Osmanthus e Ginepro Nero mi erano stati dati già in precedenza, in autunno, in un'erboristeria dove sono passata per caso, ma non avevo avuto ancora occasione di usarli, speravo infatti in qualche gita fuori porta nel periodo natalizio, quindi avevo aspettato, ora che mi sono “riempita” in occasione dei saldi, e non ho altre occasioni particolari, ho deciso di utilizzarli a casa, perché non ho intenzione di lasciarli “invecchiare” oltre.
Per quanto riguarda i profumi, vi parlerò specificatamente delle fragranze in seguito, insieme ad altri campioncini che mi sono stati dati in profumeria, ma vi parlo intanto dei prodotti di Skincare di entrambe le linee che mi sono stati lasciati:

L'Erbolario – Osmanthus – Bagnoschiuma:

Aqua, Disodium Cocoyl Glutamate, Coco-Glucoside, Parfum, Sodium Cocoyl Glutamate, Osmanthus Fragrans Leaf Extract, Osmanthus Fragrans Flower Extract, Hydrolyzed Eragrostis Tef, Sodium Lauroyl Oat Amino Acids, Glycerin, Xanthan Gum, Citric Acid, Benzyl Benzoate, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal, Geraniol, Limonene, Linalool, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

250 ml
9,50 €

Il prodotto è molto denso per essere un detergente, e trasparente, dal leggerissimo colorito ambrato.
Fa una schiuma variabile, più dipendente da come viene manipolato con l'acqua, che di suo, se viene solamente spalmato ne fa poca, se viene frizionato a lungo fra le dita delle mani invece fa una schiuma piuttosto soda, ma che rimane comunque delicata.
La fragranza deve piacere, personalmente ho altre preferenze, al mio naso il bagnoschiuma appare un po' puzzoso più che profumato, ha un sentore dolce, ma quasi “stantio”, non so se è proprio la fragranza Osmanthus che non è di mio gradimento, o il suo inserimento in un bagnoschiuma, dove magari la fragranza perde e viene “mutata” dalla composizione generale del prodotto, quali ad esempio i tensioattivi, che di solito al naturale odorano un po' di “plastica”.
Su questo versante tenetene conto solo in parte, vi farò sicuramente sapere quando proverò il campioncino di profumo (adesso mi sto inebriando un po' con Regine dei Prati, come vi avevo accennato, mio recente acquisto, proprio in occasione dei saldi).

L'Erbolario – Osmanthus – Crema Profumata Corpo:

Aqua, Dicaprylyl Ether, Helianthus Annuus Seed Oil, Glyceryl Stearate SE, Glycerin, Parfum, Cetearyl Alcohol, Olus Oil, Olea Europaea Fruit Oil Unsaponifiables, Theobroma Cacao Seed Butter, Osmanthus Fragrans Leaf Extract, Osmanthus Fragrans Flower Extract, Hydrolyzed Eragrostis Tef, Gossypium Herbaceum Seed Oil, Microcrystalline Cellulose, Tocopherol, Xanthan Gum, Cellulose Gum, Candelilla Cera, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Brassica Campestris Seed Oil, Caprylyl Caprylate/Caprate, Coco-Caprylate, Sodium Stearoyl Glutamate, Hydrogenated Vegetable Oil, Citric Acid, Benzyl Alcohol, Benzyl Benzoate, Citral, Citronellol, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal, Geraniol, Limonene, Linalool, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

200 ml
18,80 €

Sinceramente non mi ha entusiasmata, forse per lo stesso fattore “profumazione” del bagnoschiuma, ma assolutamente non vale il prezzo che ha.
Il profumo, che già non mi faceva impazzire, qui proprio non si sente (quindi non consiglio di sceglierla se è questo che vi attira in una crema), la crema ha un INCI assolutamente buono, ma neanche straordinario, è giusto quasi completamente ecobio, ma non è ricca in attivi (abbiamo solo il Tocoferolo).
Per il resto la crema è bianca, corposa, e anche piuttosto nutriente, con una consistenza densa, ma ancora da tubetto, penso che nel vasetto possa muoversi troppo, niente male per chi ha bisogno di un prodotto consistente, il problema è che fa molta scia bianca, diciamo che se per me non è un grosso problema quando ho tempo per spalmare, in questo periodo dell'anno quando fa anche freddo e voglio rivestirmi il prima possibile, non è il top ecco.
Tutto sommato ho provato prodotti migliori di quest'azienda, sapendo che può fare di meglio, e molto, non posso che consigliarvi di scegliere fra tantissime creme migliori anche solo stando da L'Erbolario!

L'Erbolario – Ginepro Nero – Shampoo Doccia Energizzante:

Aqua, Lauryl Glucoside, Juniperus Communis Fruit Water, Sodium Cocoyl Barley Amino Acids, Sodium Cocoyl Glutamate, Cocamidopropyl Betaine, Coco-Glucoside, Parfum, Glycerin, Glyceryl Oileate, Juniperus Communis Fruit Extract, Nigella Sativa Seed Extract, Hydrolyzed Sesame Extract, Charcoal Powder, Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Disodium Cocoyl Glutamate, Sodium Olivoyl Glutamate, Sodium Chloride, Citric Acid, Benzyl Alcohol, Citronellol, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal, Limonene, Linalool, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

250 ml
11,00 €

Penso che come prodotto sia più che altro realizzato come maschile, visto che i prodotti della linea sono molto orientati sui bisogni cosmetici maschili, ma ho comunque voluto provare il prodotto di persona, soprattutto per la sua definizione “Shampoo Doccia”, ero proprio curiosa di scoprire se questa formula è sufficiente anche per chi ha capelli che vanno districati, e non ha un taglio cortissimo facile da gestire anche con bagnoschiuma e bagnodoccia.
Il mio moroso è rasato, quindi non sarebbe stato un tester affidabile in questo senso!
Sono stata piacevolmente colpita sia dalla fragranza, che dall'efficacia.
Il prodotto è uno dei pochi detergenti ad essere efficace sia come bagnoschiuma, che come shampoo, fino ad ora ne avevo trovato solo uno, il Bagno Corpo e Capelli della Natura Verde Bio Baby, ve ne avevo parlato entusiasticamente.
Anche in questo caso i capelli sono rimasti puliti il giusto e districati a sufficienza già con l'uso dello shampoo, anche se comunque uso sempre il balsamo dopo lo shampoo.
Rispetto alla fragranza Osmathus questa vince su tutta la linea, ancora prima di provare il vero e proprio profumo!
É forte, energica, e si caratterizza effettivamente come maschile, ma non trovo che sia “stonata” per una donna, come ad esempio trovo che sia la fragranza “Pino Silvestre”, si sente sicuramente il Ginepro, ma con un contorno aromatico di sottofondo.
Ha anche una maggiore intensità durante l'uso rispetto alla versione Osmathus, direi prodotto promosso a pieni voti!

Chicco – Natural Sensation – Crema Corpo:

Aqua, Diethylhexyl Carbonate, Glycerin, Glyceryl Stearate, Polyglyceryl-3 Methylglucose Distearate, Butyrospermum Parkii Butter, Cetearyl Alcohol, Oryza Sativa Bran Oil, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Sodium Cetearyl Sulfate, Caprylyl Glycol, C10-30 Cholesterol/Lanosterol Esters, Parfum, Carbomer, Panthenol, Propylene Glycol, Ethylhexylglycerin, Tocopheryl Acetate, Sodium Hydroxide, Allantoin, Disodium EDTA, Sodium Lactate, Sodium PCA, Urea, Fructose, Glycine, Inositol

150 ml
8,60-9,90 €

La crema è bianca e con una consistenza precisa “da tubetto”, ne densa da vasetto, ne fluida da flacone, direi il giusto compromesso.
Mi piace la spalmabilità, è fondente alla perfezione, con l'unico difetto di fare un pochino di scia bianca, ma per fortuna non a lungo come capita con molti prodotti gelificati esclusivamente con Gomma Xantana.
Per i bambini probabilmente è perfetta, perché non hanno i problemi di noi “grandi”, non hanno nessuna fretta nel mettere al più presto i pantaloni, con la conseguente sensazione di “appiccicaticcio” se la crema non si è perfettamente assorbita!
Penso che l'unico fondamentale difetto sia il prezzo, perché per quello che contiene è giusto cara, ma per il resto la promuovo a pieni voti.
Si tratta comunque di una linea “naturale”, ma che comunque non ha certificazioni, e infatti non è definibile ecobio, ma non ha niente di più di quello che io normalmente inserisco in alcune creme per renderle più performanti delle versioni del tutto ecobio.

Eucerin – Volume-Filler –  Trattamento Notte – Integratore di Volume:

Aqua, Glycerin, Panthenol, Dicaprylyl Ether, Hydrogenated Coco-Glycerides, Caprylic/Capric Tryglyceride, Cetyl Palmitate, Isopropyl Palmitate, Synthetic Beeswax, Glyceryl Stearate Citrate, Octyldodecanol, Methylpropanediol, Arginine HCL, Cetyl Alcohol, Polymethylsilsesquioxane, Stearyl Alcohol, Magnolia Officinalis Bark Extract, Pimpinella Anisum Fruit Extract, Sodium Hyaluronate, Carbomer, Dimethicone, Trisodium EDTA, Ethylhexylglycerin, 1,2-Hexanediol, Phenoxyethanol, Parfum

1,5 ml

La formula è un po' meno naturale rispetto alle altre varianti che ho provato durante le feste natalizie, che comunque se la cavavano bene per essere creme da farmacia.
Ho comunque voluto provare questi due campioncini prima della fine dell'inverno, dato che mi aspettavo anche in questo caso una crema molto corposa e grassa, che potrei tentare di usare solo nei periodi in cui fa ancora molto freddo.
Effettivamente la crema si è mostrata abbastanza simile alla versione Dermo-Densifyer, ovvero leggermente meno dura da tirare rispetto alla Hyaluron-Filler, ma effettivamente bella grassoccia.
Ogni bustina mi è durata circa per 3 applicazioni, dove comunque non ho abbondato, dato che la crema è comunque bella ricca per il mio tipo di pelle, ma devo dire che usandola solo per la notte, e alternandola con altre creme, non mi ha dato brutte conseguenze.
Mi sono svegliata la mattina un pochino “unta”, ma niente che non possa fare qualsiasi crema notte nutriente, l'importante è che non occluda la pelle fino all'essere comedogena.
Effettivamente se escludiamo il fattore prezzo, non la considero assolutamente male, fra gli INCI che ho visto per i prodotti di farmacia, questa è sicuramente ben messa, ma a mio parere gli ingredienti non valgono assolutamente il suo prezzo.

Concludo parlandovi invece del trattamento che non ho fatto io in prima persona, ma mia mamma dal parrucchiere:

L'Oréal Professionel Paris – Aminexil Advanced Omega 6 – Programma Avanzato Anticaduta:

Aqua, Alcohol Denat., Diaminopyrimidine Oxide, PEG-40 Hydrogenated Castor Oil, Calcium Pantothenate, Safflower Glucoside, Pyridoxine HCL, Niacinamide, Parfum

10 x 6 ml
18-32 € circa a confezione

Mia mamma ha avuto la tendenza a perdere capelli durante l'ultimo autunno, così ha deciso di provare a chiedere al parrucchiere qualche soluzione, e lui le ha proposto questo trattamento, che ha iniziato nel salone, ma ha continuato a casa per due mesi e mezzo, a partire da inizio novembre (il trattamento prevede un'applicazione giornaliera per le prime 6 settimane, 3 volte a settimana per altre 8, in realtà il parrucchiere le ha dato consigli differenti).
A mio parere il trattamento non è stato particolarmente efficace, ovvero, la sua caduta dei capelli si è ridotta sicuramente, ma va considerato che in autunno è molto comune una caduta dei capelli accentuata, così che la ripresa della crescita può essere stata dovuta alla semplice conclusione del ciclo stagionale di “rinnovamento” della cute.
Sinceramente non posso dire che sia un trattamento efficace o inefficace solo per l'esperienza di mia mamma, ma rispetto a molti altri prodotti simili di marche commerciali, anche la stessa formula non è male, non è ecobio, ma ci si avvicina considerando che stiamo parlando di una marca commerciale.
Anche l'Alcohol in seconda posizione non deve preoccupare, perché è naturale che serva un solvente per veicolare i principi attivi.

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

domenica 26 febbraio 2017

Come ho organizzato la mia nuova ZPalette?

Ciao a Tutti!
Diverse settimane fa vi ho mostrato cos'ha portato Babbo Natale!
Ecco, fra questi regali, come dovreste sapere se avete letto, c'è la ZPalette Large, regalo dei miei genitori.
Dopo un po' di “meditazione”, e di tentativi, oggi vi mostro come ho composto la mia ZPalette!

La maggior parte dei miei acquisti, soprattutto quelli più recenti, sono cialdine singole, senza “imballaggio”, quindi non c'è stato molto su cui ragionare, è stato semplice inserirle direttamente nella palette magnetica, e potete vederli:

  • Nevecosmetics: Retrò, Fiori d'Ombra, Human e Chocoholic
  • Nabla: Antique White
  • Wycon: n°14 e n°23
  • 2 ombretti realizzati in polvere libera da una mia amica, e compattati da me.

L'ultimo mio acquisto da Kiko è stato ugualmente semplice, dato che avevo acquistato l'ombretto singolo senza pensare che forse avrei potuto acquistare direttamente il refill, ma con mia immensa gioia ho scoperto che le ultime cialdine in vendita, quelle quadrate a bordi tondi, sono magnetiche, e la stessa “cornice” mono è magnetica!
È solo un peccato che siano passati al formato quadrato, per complicare le cose (chiamali scemi!)!

Il problema è stato invece il vecchio “mono” ombretto di Kiko, nonostante gli sforzi, ho dovuto rinunciare all'impresa, infatti la cialdina è saldamente incollata alla cornice, tanto che i miei sforzi con calore e spatoline, coltelli, pinzette ecc... è stato inutile... piuttosto si piegava la cialdina, andando a frantumare parte dell'ombretto.
A questo punto ho desistito, e piuttosto acquisterò prossimamente altre “padelle” (il termine nasce dalla traduzione letterale di pan, che in inglese viene usato per indicare le cialdine che contengono gli ombretti compatti, ma vuol dire anche padella, non penso sia formalmente corretta questa traduzione, ma trovo che sia un modo simpatico di chiamarle, quindi l'ho sempre usato come scelta personale), e piuttosto andrò a frantumare l'ombretto per andare a ricomporlo in una nuova da poter inserire nella ZPalette.
Per quanto riguarda gli ombretti cotti, ovvero quelli con decorazioni in rilievo, o comunque “sferici” e non piatti, la palette large che ho acquistato io teoricamente non dovrebbe andare bene, eppure avrei voluto provare a trasferire i 4 colori della Palette Avon, di cui vi avevo parlato, perché vedo che tutte le cialdine piatte che possiedo (Neve, Nabla, Wycon e Kiko) lasciano comunque un certo spazio prima del coperchio.
Purtroppo però ho notato le stesse difficoltà anche con la palette Avon, la colla sembra davvero decisa, nonostante il calore del ferro da stiro...
Probabilmente anche per questi 4 colori provvederò a rompere gli ombretti per poi ricompattarli in nuove padelle, così da renderli anche piatti... almeno per il colore che uso, che è il Verde Pino (o Verde Bosco? Insomma ve ne avevo parlato facendovi gli swatch).

Ovviamente ho escluso di andare a manovrare sulla mia Naked 1, non è assolutamente mia intenzione rischiare di rovinarla, piuttosto ci sarà il momento in cui mi rimarranno pochi colori (il PAO ovviamente mi farà “ciao ciao” con la manina eh!), forse in quel caso andrò a compiere qualche manovra di questo tipo, o direttamente cercherò di ricompattare il prodotto in altre cialdine... ma fino ad allora... neanche per sogno!

Comunque ormai sono tantissime le marche che producono ombretti singoli in formato magnetico, così da permettere di comporre diversi tipi di palette, non solo le marche bio come Nevecosmetics, Alkemilla, PuroBio, ma anche marche più o meno attente all'INCI e/o professionali, e di tutte le fasce di prezzo: Kiko, Inglot, MAC, Nabla, Wycon, ecc...
Alcune di queste aziende per i refill vendono palette “libere”, come queste di ZPalette, quali ad esempio Nabla e MAC (anche se consigliano l'acquisto dei divisori perché “tengono” le cialde), altre invece sono predisposte solo per alcune forme e dimensioni, come quelle di Kiko, Nevecosmetics, Inglot ecc... 
Questa è ora la mia ZPalette con tutte le ultime aggiunte più recenti, di cui vi parlerò sicuramente a breve:



Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

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giovedì 23 febbraio 2017

Ricetta per un Siero Bifasico Viso Idratante ed Emolliente!

Ciao a Tutti,
oggi torno a presentarvi una nuova ricetta, un siero viso bifasico idratante ed emolliente.
L'idea per questo prodotto è nata in realtà dal semplice Siero di Sodio Ialuronato che uso solitamente, l'ultima volta ho voluto provare ad inserire la fragranza con un goccino di tensoattivo (Caprylyl/Capryl Glucoside), e ho notato quanto il tocco è stato più setoso e meno “filmante”, ovvero mi è sembrato che l'idratazione penetrasse un pochino più a fondo del solito.
Dopo aver fatto alcune prove, ho così elaborato una ricetta, e la mia intenzione era di realizzare un prodotto ricco, perfetto per la notte, soprattutto come restitutivo dopo i trattamenti di pulizia del viso/scrub, ma nello stesso tempo non comedogeno come alcune creme “grassocce”.
In realtà mi serviva in sostanza un sostituto della crema, ma potenziato sul versante emolliente e idratante.
In questo senso ho utilizzato proprio per questo motivo molti oli contenenti grandi proporzioni di acidi grassi polinsaturi, approfittando della recente collaborazione con Zenstore.
Mi sono trovata splendidamente con un contorno occhi bifasico in passato, così ho deciso di andare a realizzare un prodotto simile, ma con una consistenza leggermente più cremosa, così che si possa spalmare senza un contenitore Roll-On.
Ho usato una quantità di tensioattivo sufficiente da mantenere l'emulsione per alcuni minuti dopo l'agitazione, se lasciato fermo, il prodotto tende nuovamente a separarsi, anche se forma uno strato opaco e cremoso nella parte superiore, non nettamente oleoso.

Ecco qui la mia ricetta:


Fase A:
Acqua di Rose 35,4
Gel di Sodio Ialuronato 40
Umectol 2
Cosgard 0,3*
Caprylyl/Capryl Glucoside 0,5

Fase B:
Olio di Noce 4
Olio di Pistacchio 4
Olio di Canapa 4
Olio di Ribes Nero 4
Tocoferolo 2
Squalano 3
Estratto CO2 di Rosmarino 0,2
Fragranza opzionale

*Ho usato la percentuale dimezzata di conservante dato che Acqua di Rose e Gel di Sodio Ialuronato sono già conservati, e costituiscono gran parte del prodotto.

Procedimento:

La realizzazione è molto semplice, ho evitato appositamente ingredienti da inserire a caldo e/o poco solubili, basterà preparare in due diversi contenitori le due fasi, senza dover scaldare nulla.
Consiglio di cominciare con la fase B, così da solubilizzare al meglio l'Estratto CO2 di Rosmarino nel mix oleoso.

Anche la realizzazione della Fase A è molto semplice, basterà allungare il Gel di Sodio Ialuronato con Acqua di Rose (o anche semplice Acqua), aggiungere poi conservante (vi consiglio comunque di usarne uno solubile in acqua), Umectol, e infine il glucoside.
Una volta pronte entrambe le fasi, basterà semplicemente pesare le giuste proporzioni di prodotto nei flaconi.
Io ho deciso di provare ad usare due contagocce e un flacone che era un contagocce, ma con un foro abbastanza stretto da poter dosare il prodotto.
Ogni volta il prodotto va agitato, ma grazie alla piccola quantità di glucoside l'emulsione rimane stabile a sufficienza per poter applicare il prodotto sottoforma di una crema fluida.
Potete a preferenza aggiungere fragranza e colorante, io ho preferito omettere il colorante, ma aggiungere solo due gocce di fragranza per flacone.
Non è obbligatorio, ma effettivamente questo mix tende ad avere un po' troppo l'odore di “Insalata”, e l'Acqua di Rose non basta a profumarlo.

Gestione delle Omissioni/Sostituzioni:

Considero fondamentali solo gli oli (potete ovviamente variare fra quelli che avete, l'importante è che abbiano alte percentuali di acidi grassi insaturi), il Sodio Ialuronato e il conservante, ma ovviamente per oli insaturi è fondamentale aggiungere almeno un antiossidante, e il semplice Tocoferolo potrebbe non bastare per oli particolarmente delicati. Potete ovviamente sostituire l'Oleoresina di Rosmarino con Aperoxid o Antiranz nelle giuste proporzioni.
In generale potete scegliere il conservante che preferite, ma penso sia meglio usarne uno idrosolubile, dato che il prodotto è bifasico, e la fase più bisognosa di conservazione è la parte idrofila.
Io ho aggiunto anche l'Umectol semplicemente per amplificare ulteriormente l'azione idratante, ma se non ne avete necessità potete sostituire la percentuale con semplice Acqua o idrolato.


Anche per oggi è tutto!
Spero proviate a fare la ricetta, a me ha dato molta soddisfazione!

Rasmus

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martedì 21 febbraio 2017

Diversi prodotti con INCI accettabile reperibili al supermercato!

Ciao a Tutti!
Torno a parlarvi di qualche linea di cosmetici che potete trovare al supermercato con buon INCI, e comincio con la linea Winni’s, che già da diversi mesi si può trovare sia in diversi supermercati, che in diverse catene tipo Acqua&Sapone.
Tutta la linea è certificata ICEA, Vegan OK e Skineco.

Winni’s Naturel Personal Care – Bagnoschiuma:

Aqua, Sodium Lauryl Sulfoacetate, Sodium Methyl 2-Sulfolaurate, Cocamidopropyl Betaine, Disodium 2-Sulfolaurate, Camellia Sinensis Leaf Extract, Betula Alba Leaf Water, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Sodium Cocoyl Hydrolyzed Wheat Protein, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Parfum, Citric Acid, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate

500 ml
3,95 €

Winni’s Naturel Personal Care – Gel Doccia:

Aqua, Sodium Lauryl Sulfoacetate, Sodium Methyl 2-Sulfolaurate, Cocamidopropyl Betaine, Disodium 2-Sulfolaurate, Camellia Sinensis Leaf Extract, Betula Alba Leaf Extract, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Parfum, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate

500 ml
2,80 €

Winni’s Naturel Personal Care – Sapone Mani:

Aqua, Sodium Lauryl Sulfoacetate, Sodium Methyl 2-Sulfolaurate, Cocamidopropyl Betaine, Disodium 2-Sulfolaurate, Camellia Sinensis Leaf Extract, Betula Alba Leaf Extract, Aloe Barbadensis Leaf Juice, PCA, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Parfum, Citric Acid, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate

250 ml
2,85 €
ricarica 500 ml
4 € circa

Nonostante l'INCI sia leggermente differente nelle tre situazione, scrivo una sola volta per tutti i prodotti. 
La formula lavante è essenzialmente quasi indistinta, abbiamo sempre lo stesso mix di tensioattivi: Sodium Lauryl Sulfoacetate, Sodium Methyl 2-Sulfolaurate e Disodium 2-Sulfolaurate, come anionici, con la betaina come anfotero.
Nel primo caso viene aggiunta anche una piccola percentuale di proteine tensioattivate e di Gel d'Aloe, ma la formula generale non penso sia molto diversa in concreto. 
Nel terzo prodotto abbiamo Gel d'Aloe e una piccola quantità di PCA.
Per quanto riguarda il prodotto corpo, ad occhio sceglierei la prima variante, ma non sono sicura che la differenza sia percepibile, sono aggiunte che vengono fatte ben oltre la metà INCI.
In ogni caso sono prodotti 100% ecobio e anche piuttosto economici, secondo me vale la pena provarli.
Li sconsiglio solo per chi cerca solo detergenti estremamente delicati e surgrassati, perché questi hanno comunque una formulazione “commerciale”, lo stesso vale per il sapone liquido, penso possa essere una buona alternativa per chi non ha l'abitudine di usare prodotti estremamente delicati, io ad esempio sono abituata al sapone fatto in casa, e un prodotto di questo tipo per me sarebbe già fin troppo aggressivo, nonostatante sembri più delicato di altri prodotti della grande distribuzione.

Winni’s Naturel Personal Care – Detergente Intimo:

Questo è un prodotto di cui vi ho anche fatto la completa recensione d'uso poco tempo fa.

Winni’s Naturel Personal Care – Shampoo:

Aqua, Sodium Lauryl Sulfoacetate, Sodium Methyl 2-Sulfolaurate, Cocamidopropyl Betaine, PCA, Disodium 2-Sulfolaurate, Hydrolyzed Chestnut Extract, Camellia Sinensis Leaf Extract, Sodium Cocoyl Hydrolyzed Wheat Protein, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Parfum, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate

250 ml
3,49 €

Quest'ultimo prodotto non si differenzia in modo sostanziale dagli altri detergenti, anzi, direi che la formula è qualitativamente paragonabile a loro, anche se sono state fatte alcune piccole modifiche.
In questo caso abbiamo diverse aggiunte: proteine tensioattivate (ovvero un tensioattivo delicato), PCA e un'aggiunta specifica: Estratto di Castagna.
Sinceramente non so se lo proverei, qui mancano effettivamente i condizionanti, e se il prodotto potrebbe anche essere perfetto per chi ha capelli corti e lisci, dubito che possa andare bene per chi li ha come i miei: gonfi, abbondanti e tendenti al mosso crespo!
Io personalmente lo posso consigliare solamente per chi non ha grandi difficoltà a districare i capelli durante il lavaggio, o comunque per chi li ha piuttosto corti.

Farmamed – Idra+ – Crema Idratante per i Piedi:

Aqua, Caprylic/Capric Tryglyceride, Glycerin, Cetearyl Alcohol, Butyrospermum Parkii Extract, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Myristyl Myristate, Cetearyl Glucoside, Cetyl Alcohol, Stearyl Alcohol, Phenoxyethanol, Potassium Cetyl Phosphate, Parfum, Limonene, Hexyl Cinnamal, Linalool, Benzyl Salicylate, Benzyl Benzoate, Citral, Geraniol, Butylphenyl Methylpropional, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Citronellol, Tocopherol, Ethylhexylglycerin, Citrus Medica Limonum Oil, Xanthan Gum, Carrageenan, Glucose, Potassium Sorbate, Benzophenone-4, C.I. 19140, C.I. 42090

75 ml
6,20 €

Questa è una marca che ho notato in un punto vendita Carrefour della mia zona, prima che diventasse Conad.
In tutta la linea, tutta dedicata ai piedi, sono riuscita a salvare solo questa crema idratante purtroppo.
In questo caso abbiamo una formula quasi tutta naturale, ricca di emollienti, e con giusto un po' di Tocoferolo come antiossidante per gli oli, e di Glucosio come umettante.
La gelificazione è mista, Gomma Xantana e Carragenine, mentre i rossi riguardano solamente allergeni del profumo, e una puntina di coloranti e filtro solare, quest'ultimo inserito probabilmente in piccolissima percentuale, solo a protezione del colorante.
Non penso si tratti di un prodotto “urto”, ma come crema di mantenimento mi sembra buona, anche se non proprio economicissima.

DermaSensitive – Bodycare + – Crema Mani Massima Idratazione:

Aqua, Glycerin, Cetearyl Alcohol, Stearic Acid, Sodium Hydroxide, Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin, Parfum

50 ml
2-3 € circa

Non è un prodottone, l'ho inserito giusto perché ha una formulazione praticamente ecobio, ma c'è sicuramente di meglio in commercio.
È un prodotto molto simile alla Neutrogena che vi avevo recensito già diversi anni fa, o alla variante simile di Cien, che almeno è low cost.
Diciamo che anche questa la consiglio solo per la sera, da applicare con i guantini di cotone, altrimenti potrebbe peggiorare.

DermaSensitive – Bagnodoccia Oleato Extradelicato:

Sorbitan Oleate, Paraffinum Liquidum, Polysorbate-80, Caprylic/Capric Tryglyceride, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Olea Europaea Fruit Oil Unsaponifiables, Tocopherol, Phenoxyethanol, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid, Ethylhexylglycerin, Parfum

400 ml
5 € circa

Nonostante questo INCI sia piuttosto orrido, ho voluto segnalare questo prodotto per un semplice motivo, fra i prodotti di larga distribuzione, è il primo vero e proprio olio detergente che vedo!
Ne ho visti tanti che si “fingono” oli lavanti, ma anche quelli che lo sono davvero, hanno tensioattivi molto peggiori, che sinceramente rifuggo più della paraffina (es. le Cocamidi).
Qui l'unico problema del prodotto è la sua biodegradabilità, ma non c'è nulla che possa nuocere alla pelle, soprattutto visto che ci sta poco a contatto, e finisce quasi subito nello scarico...
Abbiamo una base grassa mista (un po' di paraffina, ma anche frazione grassa da Cocco e Olio di Mandorle), antiossidanti e una coppia emulsionante/detergente composta da un tensioattivo a basso HLB (ecobio) e un tensioattivo di origine petrolifera, che insieme dovrebbero realizzare davvero un olio che lava delicatamente senza sgrassare la pelle.
Sicuramente è preferibile usarne uno spignattato senza paraffina e petrolati, ma questo almeno è un prodotto che si trova abbastanza di frequente da Acqua&Sapone, e qualche volta in qualche supermercato/ipermercato.

L'Oreal Paris – Olio Straordinario – Olio Secco Viso:

Caprylic/Capric Tryglyceride, Olea Europaea Fruit Oil, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Camelina Sativa Seed Oil, Helianthus Annuus Seed Oil, Rosa Canina Fruit Oil, Parfum, Zea Mays Germ Oil, Prunus Armeniaca Kernel Oil, Passiflora Edulis Seed Oil, Oryza Sativa Bran Oil, Tocopherol, Limonene, Pelargonium Graveolens Flower Oil, Citrus Aurantium Dulcis Peel Oil, Citronellol, Linalool, Rosmarinus Officinalis Leaf Oil, Geraniol, Origanum Majorana Leaf Oil, Lavandula Angustifolia Oil, Anthemis Nobilis Flower Oil, Lavandula Hybrida Oil, Cucumis Sativus Fruit Extract, Benzyl Alcohol, Citral, Curcuma Longa Extract, Eugenol, Coumarin, Sclareolide, Rosa Spp Flower Oil, Jasminum Officinale Extract, Alpha-Isomethyl Ionone

30 ml
19,80 €

Non mi pareva di aver mai parlato di prodotti l'Oreal, e ne parlo ora proprio perché finalmente ho visto un loro prodotto ben fatto!
Ora, non vi so dire quanto possa essere “Straordinario”, ma sicuramente è un ottimo emolliente, senza petrolati e senza siliconi!
Di fatto è un olio misto, il componente principale è il Caprilico/Caprico Trigliceride, a cui sono aggiunti tantissimi oli vegetali: Oliva, Jojoba, Camelina, Girasole, Rosa Canina, Mais, Albicocca, Passiflora, Riso e un pochino di Tocoferolo. Insomma abbiamo un goccino per ognuno visto quanti sono!
Mi piacciono però anche le aggiunte di Oli Essenziali: Geranio, Arancio Dolce, Rosmarino, Origano, Lavanda e Lavandino, Camomilla Romana, Rosa Spp, ovvero Rosa Selvatica (Rose, Wild).
Infine abbiamo anche degli estratti: Cetriolo (che non mi risulta sia lipofilo, ma potrebbe banalmente trattarsi dell'olio estratto in CO2), Curcuma e Gelsomino, quest'ultimo immagino solo come nota profumata.
Lo Sclareolide, sostanza che non conoscevo nemmeno io, è un terpene aromatico, che quindi viene aggiunto come componente della fragranza.
Il prodotto è giusto un po' caro, però non è male, ma deve piacervi l'uso degli oli sul viso, cosa che proprio io non posso fare per il mio tipo di pelle.

Hynecos Research – Kute-Oil – Olio Viso-Mani-Corpo:

Ethylhexyl Palmitate, C12-15 Alkyl Benzoate, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Caprylic/Capric Tryglyceride, Argania Spinosa Kernel Oil, Parfum, Cetearyl Ethylhexanoate, Isopropyl Palmitate, Helianthus Annuus Seed Oil, Ethylhexyl Isononanoate, Glycine Soja Oil, Rosa Moschata Seed Oil, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Sodium Hyaluronate, Tocopheryl Acetate, Bisabolol, Calendula Officinalis Flower Extract, Chamomilla Recutita Flower Extract, Lecithin, Tocopherol, Lavandula Angustifolia Oil, Rosmarinus Officinalis Leaf Oil, Ascorbyl Palmitate, BHA, BHT, Phenyxoethanol, Citric Acid, Silica Dimethyl Silylate, Retinyl Palmitate, Butylene Glycol, Caprylyl Glycol, Hexylene Glycol

60 ml
6 € circa

Si tratta di un prodotto commercialmente molto simile ad un controverso olio smagliature... ma qui, al contrario di quello, si può vedere come la formula sia migliore!
Non è un prodotto ecobio, contiene comunque qualche ingrediente che poteva benissimo essere evitato (in particolare gli antiossidanti), ma non è male.
Abbiamo un contenuto di grassi molto vario, sia oli vegetali, che esteri ed emollienti di sintesi, ma non per forza di origine petrolchimica.
Mi piace anche che siano stati aggiunti Bisabololo, vitamine, estratti di Calendula e Camomilla, oltre a oli essenziali di Lavanda e Rosmarino, ma ovviamente non ha senso il Sodio Ialuronato, dato che è idrosolubile, sarà in dose omeopatica.
Per il prezzo comunque non è assolutamente male!

I prodotti Deborah di skincare sono quasi tutti estremamente sintetici, ma ho comunque trovato che questi due siano accettabili (anche se a mio parere costano davvero troppo!), nonostante i numerosi pallini rossi.

Dermolab – Laboratori Deborah Group – Gel Detergente Idratante Viso:

Aqua, Glycerin, Caprylyl/Capryl Glucoside, Betaine, Triethanolamine, Acrylates C10/30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Sodium Cocoyl Apple Amino Acids, Vaccinium Myrtillus Fruit/Leaf Extract, Saccharum Officinarum Extract, Citrus Aurantium Dulcis Fruit Extract, Citrus Limon Extract, Acer Saccharum Extract, Sodium Hyaluronate, Propylene Glycol, Ethylhexyl Salicylate, Hexylene Glycol, Benzyl Salicylate, Tetrasodium EDTA, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Imidazolydinyl Urea, Parfum, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Linalool, Hydroxycitronellal, Butylphenyl Methylpropional, Phenoxyethanol, Methylparaben, Ethylparaben, Propylparaben, C.I. 19140, C.I. 42090

150 ml
7,90 €

Di fatto gran parte di questo primo prodotto è semplice acqua addensata, con un pochino di Glicerina e tensioattivo, tutti gli estratti sono solo una piccolissima parte della formula, così come tutti gli ingredienti a pallino rosso.
Lo approvo solamente perché si tratta di un prodotto a risciacquo, di certo non lo sceglierei fra i molti prodotti sullo scaffale, ma se vi capita di averlo avuto in regalo, o di averlo acquistato in precedenza secondo me è accettabile, non dovrebbe nemmeno essere un prodotto troppo aggressivo.

Dermolab – Scrub Esfoliante Corpo:

Aqua, Perlite, Glycerin, Sodium Polyacrylate, Sodium Lauroyl Sarcosinate, Biosaccharide Gum-1, Sodium Hyaluronate, Vaccinium Myrtillus Fruit/Leaf Extract, Saccharum Officinarum Extract, Citrus Aurantium Dulcis Fruit Extract, Citrus Limon Extract, Acer Saccharum Extract, Tetrasodium EDTA, Imidazolydinyl Urea, Parfum, Phenoxyethanol, Methylisothiazolinone, Linalool, Hexyl Cinnamal

200 ml
7,90 €

Anche in questo caso gran parte del prodotto è accettabile, in questo caso l'unico effettivo problema di formulazione sono i conservanti, che potevano sicuramente essere migliori: abbiamo un isothiazolinone che statisticamente risulta un allergene piuttosto diffuso, e un cessore di formaldeide, che di per sé crea problemi solo se ci si ferma a sniffare in continuazione il prodotto, dato che la formaldeide è cancerogena solo per inalazione.
Se non siete soggetti allergici, io userei tranquillamente il prodotto, ma non lo considererei un'ottima scelta dallo scaffale, c'è di meglio a prezzi anche più bassi, ma sicuramente non lo demonizzerei.

Vi parlo infine di qualche prodottino che vedo in alcuni punti vendita OVS (magari ci sono altrove, ma non saprei, io vedo questa marca solo lì).

Rudy Profumi – Hair Care – Crema Capelli Secchi Avocado e Olio di Oliva:

Aqua, Cetyl Alcohol, Cetearyl Alcohol, Cetrimonium Chloride, Persea Gratissima Oil, Olea Europaea Fruit Oil, Disodium EDTA, Glycerin, Propylene Glycol, Parfum, Phenyxoethanol, Dehydroacetic Acid, Benzoic Acid, Citric Acid, Benzyl Salicylate

500 ml
4 € circa

Non è un prodottone, ma ho segnalato questa maschera per capelli perché effettivamente non ha siliconi, e il costo è anche accettabile.
La formula è piuttosto comune: alcoli come emollienti solidi “secchi”, condizionante non ecobio e qualche emolliente vegetale.
Il prodotto non è ecobio, è vero, ma come sapete sono una fan dei condizionanti quando servono, se avete i capelli crespi e poco districabili non sempre i condizionanti ecobio bastano, visto il costo, io lo proverei come districante, per chi ne ha bisogno.

Rudy Profumi – Nature&Arome – Fiori d'Arancio – Crema Mani:

Aqua, Cetearyl Alcohol, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Glycerin, Carbomer, Parfum, Propylene Glycol, Phenyxoethanol, Dehydroacetic Acid, Benzoic Acid, Tetrasodium EDTA, Triethanolamine, Hydroxycitronellal, Hexyl Cinnamal, Limonene, Citral, Geraniol, Linalool

50 ml
1,99 €

Rudy Profumi – Nature&Arome – Magnolia – Crema Mani:

Aqua, Cetearyl Alcohol, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Glycerin, Carbomer, Parfum, Propylene Glycol, Phenyxoethanol, Dehydroacetic Acid, Benzoic Acid, Tetrasodium EDTA, Triethanolamine, Benzyl Salicylate, Butylphenyl Methylpropional, Citronellol, Hexyl Cinnamal, Limonene, Linalool

50 ml
1,99 €

Rudy Profumi – Nature&Arome – Peonia – Crema Mani:

Aqua, Cetearyl Alcohol, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Glycerin, Carbomer, Parfum, Propylene Glycol, Phenyxoethanol, Dehydroacetic Acid, Benzoic Acid, Tetrasodium EDTA, Triethanolamine, Benzyl Salicylate, Citronellol, Limonene, Alpha-Isomethyl Ionone, Hexyl Cinnamal, Butylphenyl Methylpropional, Limonene, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde

50 ml
1,99 €

Si tratta di tre versioni di crema mano che poco si differenziano fra loro, di fatto le uniche differenze riguardano “l'estetica”.
Abbiamo Alcol Cetearilico, Olio di Mandorle come unico emolliente, Gel d'Aloe come idratante e lenitivo, e un pochino di Glicerina.
La crema è gelificata in modo sintetico, cosa che dovrebbe renderla facilmente assorbibile e asciutta, ma dipende molto anche dalla formula.
Non penso siano prodotti strong, ma visto il prezzo penso siano accettabili come mantenimento.
In tutte le versioni sono state usate fragranze piuttosto ricche di allergeni del profumo, consiglierei il prodotto solo per chi non ha una pelle particolarmente reattiva.

Vi parlo infine di alcuni prodotti che sono stati lanciati da tempo sul mercato, si tratta di una linea “dermatologica” specifica per pelli reattive.

Unilever – Neutra Zero – Docciaschiuma:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Sodium Chloride, Sodium Cocoyl Glutamate, Citric Acid, Sodium Benzoate, Sorbic Acid

250 ml
2,99 €

Unilever – Neutra Zero – Sapone Liquido:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Sodium Chloride, Sodium Cocoyl Glutamate, Citric Acid, Sodium Benzoate, Sorbic Acid

300 ml
2,99 €

I due detergenti sono sostanzialmente identici, la caratteristica di questi due detergenti, ma anche del resto della linea, è l'assenza di allergeni, infatti non sono presenti fragranze, e anche i conservanti sospetto che siano stati inseriti in quantità ridotta.
Il detergente è estremamente basic, ricalca una formula standard già vista e rivista: SLES, betaina e un goccino di tensioattivo più delicato, in questo caso un glutamato.
Non sono prodottoni, non li considero fenomenali, ma probabilmente sono davvero utili per chi ha una pelle davvero reattiva e non trova prodotti che siano davvero senza profumo o senza estratti vegetali.


Anche per oggi è tutto!
Spero il post vi sia stato utile!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

sabato 18 febbraio 2017

Recensione Pennelli e Applicatori per Make Up!

Ciao a Tutti!
Torno a parlarvi di alcuni degli accessori cosmetici che ho usato negli ultimi due mesetti, vi ho mostrato gia diversi Haul negli ultimi mesi!
In questi ultimi periodi mi sono data particolarmente alla pazza gioia, dato che è da un po' che non ho nuovi bisogni “di spignatto” e che al contrario, sto invece rinnovando il mio beauty case dopo essermi studiata alcuni argomenti, quali trucco correttivo e trucco correttivo armocromatico.
Dopo tutti questi Haul è però giunta l'ora di valutare i miei acquisti, almeno alcuni!


Inizio col parlarvi del pennello che ho acquistato da Thymiama a novembre scorso:

Vanity – Face Brushes – Pennello per Fondotinta:


7,50 €

Si tratta di un acquisto più recente, come sapete, l'ho acquistato quando ho cominciato a darmi da fare per cercare un fondotinta fluido.
L'ho usato per diversi fondotinta, ma la mia conclusione è: ci vuole un sacco di pratica per imparare ad usarlo!
Penso che in sé il prodotto sia buono, quanto i pennelli Nevecosmetics insomma, il genere sembra lo stesso, ma ho fatto davvero una faticaccia ad ottenere il risultato sperato con alcuni prodotti!
Immagino che il problema possa essere stato uno di questi:

  • I prodotti che ho provato erano più adatti ad essere applicati con un tipo diverso di pennello/applicatore
  • Io faccio davvero troppa pressione col pennello, e quindi lascio le “strisce” dove passo il pennello
In particolare ho cominciato a capire come usarlo solamente quando ho usato gli ultimi due campioncini di fondotinta che ho provato, quelli che poi mi hanno convinto all'acquisto insomma: MAC Waterweight Foundation e Make Up For Ever Ultra HD Foundation.
Alla fine ho capito qual'era il problema, effettivamente usavo il pennello dal lato sbagliato!
In un gruppo di MUA è stato fatto notare come le sfumature sull'occhio vadano fatte con la parte piatta dei pennelli piccoli e piatti, ho pensato di applicare la stessa tecnica con il pennello da fondotinta... ed effettivamente la differenza è abissale!
Ci sono alcuni prodotti che continuano a fare un po' di strisce, sia la mia crema colorata che ottengo mischiando la mia Simil-Eterea al fondo minerale Nevecosmetics, che il fondotinta Perfect&Natural di Deborah, ma ne fanno molte, moltissime meno!
Per quest'ultimo fondotinta ho risolto oltre che con la tecnica, aggiungendo un goccino di olio alla dose di fondo da applicare, così da renderlo più spalmabile.
In questo modo ha sfarinato infinitamente di meno, e non mi sono trovata con il fondotinta a striature!
Insomma il pennello è davvero ottimo! Anche se secondo me un filo “ciccione”, ovvero penso che sia leggermente troppo gonfio di setole, così da rendere l'applicazione dei prodotti molto fluidi più “disordinata”, ma è sicuramente un ottimo prodotto per la sua fascia di prezzo!

Vi parlo ora di alcuni degli altri pennelli acquistati di recente, nei diversi Haul di cui vi ho parlato a fine 2016.

Nevecosmetics – Pennello Green Detail:


7,56-8,90 €

Come vi avevo anticipato, ho approfittato degli sconti pre-natalizi del 15% e della spedizione a 1 €, avevo bisogno di pennelli piatti molto sottili e molto precisi, per poter sfumare con molta precisione soprattutto la matita o eyeliner per la bordatura dell'occhio.
Effettivamente è stato all'altezza delle aspettative, e nonostante abbia le setole più lunghe degli altri pennelli piccoli da sfumatura che ho preso, mi ci sono trovata molto, ma molto bene.
Trovo che sia comunque meglio utilizzabile sulla parte inferiore dell'occhio, dove si ha una maggiore possibilità di usarlo, nella parte superiore ho più che altro difficoltà ad usarlo con la giusta inclinazione, senza cozzare irrimediabilmente con lo specchio del bagno... essendo io miope infatti, non posso allontanarmi troppo quando non indosso lenti a contatto.
In questo senso pennelli a setole più corte sono più semplici da usare, perché si “alza” meno l'area della sfumatura.
Spero di essere riuscita a chiarire il punto, senza ausili grafici non è per nulla semplice!

Come sapete, il secondo ordine cumulativo di pennelli l'ho fatto su Douglas online, per acquistare dei pennelli Zoeva, anche qui ho scelto sempre pennelli piatti molto sottili e anche molto stretti.
Comincio a parlarvi specificatamente solo di due dei pennelli che ho acquistato, perché non sono ancora del tutto convinta degli altri due.

Zoeva – Pennello 226 – Smudger:


8,63-11,50 €

Con questo pennello è stato amore a primo uso! Nel giro di pochissimi usi è diventato subito il mio pennello preferito, tanto che mi sono chiesta come ho fatto senza fino ad ora!
La traduzione letterale dovrebbe essere “sfumino”, che è effettivamente la cosa per cui è più utile!
Il pennello è piatto, ma le setole non sono rade come nel pennello da viaggio di Sephora, che è di forma simile, inoltre sono estremamente corte, così che il pennello sia perfetto per le sfumature molto sottili, infatti il pigmento non viene sparso come con i pennelli a setole più lunghe.
Nella tecnica tipo lo uso dopo aver sfumato la bordatura a matita con il pennello Green Detail di Nevecosmetics o con uno degli altri pennelli da sfumatura di Zoeva (quelli che però devo ancora usare un po' prima di descrivervi approfonditamente), sempre a pennello pulito, con questo continuo la sfumatura, usando però un ombretto matte più chiaro rispetto alla matita usata per la bordatura.
Con questo pennello riesco a sfumare molto delicatamente, mantenendo comunque l'intensità nella parte più interna della bordatura a matita, dato che le setole sono corte. Inoltre, proprio per lo stesso motivo, è possibile passare a lungo il pennello, andando sempre a migliorare l'effetto, dato che si riesce ad ottenere una sfumatura molto graduale e precisa.
Come tutti i pennelli piatti è importante però capire il verso in cui va usato il pennello, in questo caso io cerco di mantenere il lato lungo del pennello parallelo all'occhio, e sfumo usando le setole stesse come “binario”, ovvero mi muovo sempre seguendo la disposizione piatta delle setole, solo raramente muovo diversamente le setole, ad esempio per gli angoli dell'occhio, con cui effettivamente ho ancora una certa difficoltà.

Zoeva – Pennello 240 – Luxe Petit Pencil:


7,88-10,50 €

Originariamente ho pensato di acquistare questo pennello per utilizzarlo sulle labbra, per applicare i rossetti liquidi che ho acquistato quest'anno, in primis quello della ItStyle che ho acquistato lo stesso giorno del pennello Vanity, ma anche il rossetto liquido con gloss di Wycon e la Vinyl Cream YSL che mi hanno regalato, che non si riescono ad applicare benissimo con il loro applicatore.
Effettivamente ad esclusione dell'applicatore a punta di YSL, nessuno di questi permette un'applicazione precisa sul contorno labbra, e per alcuni di questi rossetti non ho ancora trovato una matita contorno labbra adatta, e dato che proprio il rossetto ITStyle si è rivelato un po' troppo freddo per la mia stagione, non ho intenzione di comprare apposta una matita adatta.
Usando questo pennello molto fine effettivamente mi sono trovata molto bene, ed è stato sicuramente utile a questo scopo, la punta è molto precisa, ed è stato relativamente facile usare a questo scopo il pennello.
In realtà ancora più utile è stato per realizzare l'infracigliare con l'Eyeliner nero che ho spignattato, in questo senso il pennello ha setole che reagiscono ancora meglio con un prodotto pastoso come questo, rispetto al rossetto liquido.
Devo dire che ne è valsa davvero la pena!

Mio Mare – Pennello Ovale:


2,99 €

Vi avevo già mostrato di questo ultimo recente acquisto, concomitante ai saldi, ma assolutamente non prodotto da “saldi canonici”, dato che è stato acquistato da Lidl durante un'offerta temporanea.
Come vi avevo anticipato, non avevo mai provato nessuno di questi pennelli ovali tanto di moda in questo periodo, così ho voluto fare la prova.
Effettivamente la prova mi ha sufficientemente soddisfatto!
Il pennello ha delle setole sintetiche piuttosto morbide e lisce, sicuramente non ottimali per i prodotti in polvere, almeno sulla carta, ma mi sono trovata piuttosto bene usando il fondotinta Deborah Perfect&Natural di cui effettivamente non vi ho parlato benissimo, ecco, con questo pennello la texture è migliorata molto, sempre considerando l'aggiunta di un paio di gocce d'olio, come vi avevo già detto.
Le setole sono molto fitte e anche rigide il giusto perché non spargano troppo in giro il prodotto, e con movimenti circolari, ho ottenuto con il fondo fluido un risultato molto più naturale rispetto a quando uso il pennello da fondotinta classico, il Vanity, anche se ovviamente continuo ad usare questo fondo più per non buttarlo, in realtà da quando ho quello della MUFE, ho a disposizione un prodotto molto più performante!
Sicuramente se dovesse ricapitare questa offerta temporanea vi consiglio di provarlo, per il prezzo che ha io ci farei un pensierino, sicuramente ci sono pennelli ovali di qualità più alta, ma per un primo tentativo direi che almeno qui la spesa è irrisoria, e si può avere un'idea piuttosto chiara sulla sua utilità o meno.
Ad esempio ho visto che da Esselunga, in alcuni punti vendita, stanno cominciando a vendere i pennelli Janeke, e tastandoli mi sono sembrati di buona qualità, e anche di prezzi onesti, ma non ho ancora fatto acquisti perché speravo di leggere qualche informazione in merito alla marca.

Mio Mare – Beauty Blender:


2,99 €

Come vi dicevo in occasione dell'Haul, mi aspettavo grandi cose... ed effettivamente le mie aspettative non sono state deluse, sono davvero entusiasta di questa nuova spugnetta!
Come vi avevo accennato, mi è stata consigliata in un gruppo... e non posso che ringraziare tantissimo per questa segnalazione!
Questa Beauty Blender è di una spugna molto fine, ed è estremamente morbida in confronto a quella di Primark (mi hanno detto che le prime in vendita da Primark, ancora prima dell'estate scorsa, erano molto più valide!), si gonfia molto con l'acqua, e da bagnata diventa ancora più morbida.
Non ho veri e propri prodotti da usare assolutamente con la Beauty Blender, dato che il fondotinta HD fluido di MUFE è molto liquidino, ma la spugnetta  molto utile per uniformare le aree che rimangono un po' irregolari, come ad esempio quando applico il fondotinta con sotto un primer opacizzante (ve ne parlerò), cosa ad esempio non necessaria se uso solo la normale crema idratante prima del fondotinta, e già con questo applicatore ho migliorato enormemente la texture del fondotinta Deborah Perfect&Natural, purtroppo non molto performante di suo.
Non posso che consigliarvela, piena davvero di entusiasmo!

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione