lunedì 28 marzo 2022

Recensione di Profumi di Inizio Primavera!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi di qualche profumo che ho avuto modo di utilizzare nell’ultimo periodo!
Non ho avuto modo di provare troppi profumi Full Size, ma almeno ho smaltito qualche campioncino che mi girava da tempo!
Ecco il primo profumo, l'unico Full Size del periodo:

Laurence Dumont – Les Senteurs Gourmandes – Eau de Parfum – Figue Sauvage:

Alcohol,
Parfum, Aqua, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Ethylhexyl Salicylate, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Alpha-Isomethyl Ionone, Citronellol, Coumarin, Eugenol, Geraniol, Hydroxycitronellal, Limonene, Linalool, Red 4 (C.I. 14700), Ext. Violet 2 (C.I. 60730)

50 ml
21,09 €
100 ml
27,69-35,00 €

Si tratta di un profumo del 2009, categorizzato come Floreale Fruttato Gourmand da donna.
Come profumo ho fatto una discreta fatica a “comprenderlo”, si tratta infatti di un profumo che annusato in periodi diversi, mi ha sempre dato un’impressione differente.
Quando mi è stato swappato ho ceduto perché sostanzialmente non aveva convinto nessuna, e ho voluto dargli una chance.
Si tratta però di un profumo che ho trovato “difficile” da portare.
Quello che mi è stato detto anche da più persone è che si tratta di un profumo molto forte, non sgradevole in sé come “qualità”, ma come intensità.
Che è un po’ l’impressione che ho avuto io a “primo naso” durante lo swap!

Piramide Olfattiva (fragrantica.it):

  • Note di Testa: Ylang Ylang, Note Verdi e Bergamotto
  • Note di Cuore: Fico e Violetta
  • Note di Fondo: Vaniglia e Sandalo

Insomma, guardando la nota esplicativa io riconosco ben poco del profumo, è come se fosse in qualche modo “sbilanciato”, perché avverto tantissimo la prepotenza delle note forti (Ylang Ylang, con la sensazione che non si tratti di quello di prima qualità, Violetta e Sandalo), mentre fatico a percepire le note più fresche o dolci, nel primo caso Note Verdi e Bergamotto, nel secondo il Fico (assurdo, dato che viene presentato come un profumo al Fico!).
Insomma, si tratta di un profumo che secondo me ha qualche cosa che non funziona nell’equilibrio fra le tre note.
Insomma, è come se si disperdessero in modo poco omogeneo, fondendosi poco tra loro, così c’è il momento dello spruzzo in cui il profumo è quasi fastidioso (anche per me), una fase di assestamento in cui sicuramente io mi “assuefo” e momenti della giornata in cui avverto qualcuna delle note del profumo, come inizialmente la Violetta, mentre più verso la sera una punta di Vaniglia in un insieme dolciastro e caldo.
Insomma, è un profumo che consiglio assolutamente di provare prima dell’acquisto, se possibile… anche più volte!

Passo ora ai campioncini del periodo:

Cartier – Rivières de Cartier – Eau de Toilette – Luxuriance:

Alcohol, Aqua, Parfum, Limonene, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Benzyl Benzoate, Linalool, Ethylhexyl Salicylate, Citral, BHT, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Citronellol, Geraniol, Hydroxycitronellal

100 ml
79,90-113,00 €

Si tratta di un profumo categorizzato come Aromatico Fougère Unisex, è proprio nuovo, del 2021, ed è stato realizzato da Mathilde Laurent.
L'ho fatto testare per prima cosa dal fidanzato, dato che in questo periodo non gli ho dato molte occasioni di testare profumi da uomo.
Il fidanzato l'ha apprezzato abbastanza, anche se non si tratta di un profumo tipico che sceglierebbe, piuttosto, si tratta di una fragranza su cui ripiega spesso durante l'estate, visti i gusti “tosti”, durante l'estate cerca qualcosa di più fresco, e questo rientra abbastanza in questa categoria.
Si tratta infatti di un profumo con un'apertura piuttosto fresca e leggera, a mio avviso anche fin troppo “strana” quasi “piccante”, nel modo in cui si sente piccante il Wasabi, non il peperoncino.

Note da Fragrantica.it:

Note Erbacee, Geranio, Felce, Rosmarino, Mastice o Lentisco, Quercia e Pistacchio


Fragrantica purtroppo non riporta la vera e propria piramide olfattiva, ma solamente le note che costituiscono il profumo.
Sinceramente mi trovo piuttosto perplessa di fronte a questa definizione del profumo, perché praticamente percepisco solo queste “Note Erbacee”, che comunque restano molto vaghe, mentre gran parte del profumo lo trovo molto anomalo, e non ritrovo nulla di quanto indicato.
Sicuramente è un profumo molto particolare, che non consiglio di acquistare a scatola chiusa, infatti è curioso che si tratti di un Fougère che non ha note prettamente maschili, ma che sia definito Unisex.
In questo senso devo dire che non ho obiezioni, perché nella categoria trovo che ci rientri pienamente, solo che non riconosco assolutamente le note!
Infine devo dirlo, una caratteristica decisamente negativa è che ha una persistenza davvero ridicola se confrontata con quella di diversi profumi low cost!
Non mi è arrivato nemmeno a metà giornata!
Ma non nel senso che è cambiato completamente il profumo e si avvertono solo le Note di Fondo…Proprio non c'è più alcuna traccia del profumo! 😲

Trussardi – Eau de Parfum – Trussardi Eau de Parfum:

Alcohol Denat., Parfum, Aqua, Benzyl Salicylate, Limonene, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Linalool, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Coumarin, Alpha-Isomethyl Ionone, Benzyl Alcohol, Citral, Citronellol, Geraniol, Tris (Tetramethylhydroxypiperidinol) Citrate, Cinnamal, Benzyl Benzoate, Benzyl Cinnamate, BHT, Red 33 (C.I. 17200), Yellow 5 (C.I. 19140)

30 ml
40,80-61,99 €
60 ml
48,90-92,99 €
90 ml
69,90-106,99 €

Anche in questo caso si tratta di un profumo molto recente, sempre del 2021, viene categorizzato come Floreale da donna, ed è stato realizzato da Julie Masse e Violaine Collas.
Come profumo si era fatto sentire abbastanza non appena uscito, l'ho visto molto pubblicizzato, e mi aveva incuriosito.
L'ho provato in diverse occasioni in profumeria, ma si tratta di occasioni in cui sono sempre troppo confusa da troppi stimoli odorosi, e non riesco mai a comprendere chiaramente i profumi.
Ho così trovato l'occasione giusta quando mi è arrivato questo campioncino a casa!
Si tratta, in realtà, di un campioncino un po' poraccio, perché non c'è nemmeno una goccia “vera” di profumo, ma solo una piccola garza intrisa, che basta a malapena a diffondere il profumo su una piccola area del corpo, se strofinata fino a strizzarla proprio.
Insomma, per un profumo da valutare per bene è un po' poco.
In ogni caso sono sorpresa in particolare dalla tenuta, perché comunque devo dirlo, quel poco di profumo, ha tenuto molto bene!

Piramide Olfattiva (fragrantica.it):

  • Note di Testa: Pomodoro, Mandarino Italiano e Neroli
  • Note di Cuore: Dalia, Lavanda e Gelsomino
  • Note di Fondo: Pelle Scamosciata, Patchouli e Violetta

Si tratta certamente di un profumo che è nelle mie corde, si tratta infatti di un profumo Floreale, ma non particolarmente “opulento”, anzi.
Lo trovo un Floreale abbastanza delicato, dolce e “tenero”, e anche con un inizio piuttosto fresco.
Sicuramente ho avuto modo di avvertire una parte delle Note di Testa, pur essendo un profumo spiccatamente floreale, ha un inizio decisamente fresco, e si apre proprio con la leggera acidità del Mandarino, ma riesco proprio a percepire, piuttosto a lungo, quello che penso essere il Neroli, ovvero quel mix dolce e fiorito, ma con una leggera aura agrumata.
Il profumo poi non lo sento evolvere in modo deciso, si percepisce sicuramente un Bouquet fiorito, dove fatico a percepire tutti gli elementi indicati in Piramide Olfattiva, in particolare, e devo dire, per fortuna, non avverto minimamente la Lavanda (che non sopporto proprio), mentre non ci giurerei, ma mi capita di avvertire qualcosa del Gelsomino o possibile, della Dalia.
Quest'ultimo è forse l'elemento meno “fresco” che riesco a percepire dell'insieme del Bouquet, in questo senso mi mancano proprio le note più calde e che si avvicinano, per quanto mi riguarda, al “fastidioso”, perché vanno verso il talcato.
Questo è proprio l'elemento che mi fa apprezzare il profumo, proprio perché non avverto fiori che virano al talcato e nemmeno un fondo particolarmente intenso (es. non sento minimamente la Pelle Scamosciata, che renderebbe il profumo molto meno femminile e leggiadro).
Insomma, mi servirebbe una valutazione prolungata nel tempo per essere certa di volere questo profumo, ma di certo se la gioca molto bene, più di quanto pensassi le prime volte in cui l'ho testato in profumeria!

Fragonard – Eau de Toilette – Magnolia:

Alcohol Denat., Aqua, Parfum, Limonene, Benzyl Salicylate, Hexyl Cinnamal, Citronellol, Coumarin, Alpha-Isomethyl Ionone, Citral, Linalool, Geraniol

50 ml
20,00-21,00 €

Anche quest’ultimo profumo è piuttosto recente, questa volta del 2020, e viene categorizzato come Floreale da donna.
Non avevo mai provato profumi di questa marca, e questo è il primo.
L'ho trovato un profumo piuttosto delicato, non particolarmente invadente, pur avendolo trovato discretamente dolce, ma in un insieme piuttosto fresco e leggero.
Il profumo, devo essere sincera, non lo avrei definito “un profumo al fiore di Magnolia”, ma ammetto che probabilmente non lo riconoscerei, pur avendo una pianta di Magnolia in giardino non l'ho mai avvertita come profumata! 😅

Piramide Olfattiva (fragrantica.it):

  • Note di Testa: Calamo Aromatico, Limone e Vite
  • Note di Cuore: Magnolia, Frangipane e Rosa Tea
  • Note di Fondo: Ambra Bianca, Muschio e Sandalo
Avverto abbastanza la nota agrumata, anche se avrei pensato ad un agrume meno aspro del Limone, ma penso anche di aver identificato il Calamo Aromatico, che viene definito come una nota verde.
Questo insieme fresco e agrumato lo percepisco abbastanza in apertura, mentre fatico a percepire la Vite.
Non sapendo esattamente cosa aspettarmi dalla nota di Magnolia, do per buono che l'insieme floreale che emerge successivamente sia un mix di questi tre fiori, se ci penso, riesco effettivamente a distinguere diversi fiori, ma non avrei mai saputo riconoscere nemmeno la Rosa in questo insieme dolce, ma non troppo “grasso”.
Per quanto mi riguarda non percepisco un fondo molto distinto, sì, nello svanire si perdono le note più fresche, ma trovo che sia un profumo con poca “base”, e che non arriva a far percepire distintamente le Note di Fondo.
Proprio per questo lo trovo un profumo piuttosto leggero come insieme, perché anche quando perde l'iniziale freschezza, non diventa un profumo troppo diverso.
Per essere un profumo di fascia economica ho anche notato una buona persistenza, nonostante questa centralità delle Note di Cuore, il campioncino prevedeva non il profumo sottoforma liquida, ma una salviettina (grande, tipo Fresh&Clean) impregnata del profumo, che effettivamente permette di applicare abbondantemente il profumo sulla pelle, anche se è ovviamente impossibile farlo sui vestiti, ma ho avvertito il profumo sulla pelle fino a sera, e la salviettina stessa, tenuta chiusa dentro la bustina (ma non chiusa ermeticamente), ha profumato per giorni!

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

mercoledì 23 marzo 2022

Nuovi Prodotti Ekos, come sono gli INCI?

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a presentarvi qualche prodotto “relativamente” nuovo di queste due marche reperibili da Tigotà, comincio con la Noah, con la nuova linea detergenti dedicata all’infanzia:

Noah – Bagnetto Cremoso – Latte e Zucchero:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Coco-Glucoside, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Olivamphoacetate, Prunus Amygdalus Dulcis Fruit Extract, Erythritol, Glycerin, Maltooligosyl Glucoside, Hydrogenated Starch Hydrolysate, Sodium Chloride, Glyceryl Oleate, Xanthan Gum,
Parfum, Sodium Gluconate, Benzyl Alcohol, Ethylhexylglycerin, Lysine, Magnesium Chloride, C.I. 77891 (Titanium Dioxide), Citric Acid, Aluminum Hydroxide, Sodium Lauroyl Glutamate

250 ml
5,95 €

Noah – For Sport Lovers – Gel Doccia Shampoo – Latte e Zucchero:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Chloride, Disodium Capryloyl Glutamate, Sodium Olivamphoacetate, Prunus Amygdalus Dulcis Fruit Extract, Erythritol, Hydrolyzed Rice Protein, Parfum, Citric Acid, Benzyl Alcohol, Ethylhexylglycerin, Sodium Gluconate

250 ml
5,95 €

Questi primi due prodotti sono sostanzialmente due detergenti primariamente pensati per il corpo, infatti penso che per i capelli, il secondo prodotto, non sia proprio perfetto, magari è utilizzabile con capelli poco problematici, corti o molto corti, senza particolari nodi e/o non particolarmente ribelli.
Si tratta, sulla carta, di due detergenti piuttosto diversi, il primo potrebbe essere un prodotto opaco, se non addirittura perlato, sicuramente dalla texture cremosa, vista la numerosità degli ingredienti texturizzanti.
Nel secondo caso invece abbiamo un detergente più “standard”, pensando ai prodotti Noah che ho utilizzato nel tempo dovrebbe essere sufficientemente delicato, anche se sospetto non sia proprio un prodotto super delicato, per bambini piuttosto piccoli insomma.
Lo considererei per il periodo scolare più o meno, in assenza di pelle a netta tendenza secca.
Il primo potrebbe invece essere leggermente meno lavante, visti gli ingredienti aggiunti come surgrassanti e addolcenti, potrebbe essere un pochino più indicato, anche se nel frattempo potrebbe non essere adatto all’uso sui capelli.

Noah – Shampoo Bambini per Lavaggi Frequenti – Latte e Zucchero:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Coco-Glucoside, Sodium Cocoyl Hydrolyzed Wheat Protein, Hydrolyzed Milk Protein, Erythritol, Myristyl Lactate, Decyl Glucoside, Dicaprylyl Ether, Glyceryl Oleate, PCA,
Parfum, Citric Acid, Benzyl Alcohol, Sodium Chloride, Ethylhexylglycerin, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Sodium Hydroxide

250 ml
5,95 €

Noah – For Long Hair – Shampoo Bambini – Latte e Zucchero:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Coco-Glucoside, Sodium Cocoyl Hydrolyzed Wheat Protein, Hydrolyzed Milk Protein, Erythritol, Myristyl Lactate, Decyl Glucoside, Dicaprylyl Ether, Glyceryl Oleate, PCA, Parfum, Citric Acid, Benzyl Alcohol, Sodium Chloride, Ethylhexylglycerin, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Sodium Hydroxide

250 ml
5,95 €

Qui vedo due varianti di Shampoo più che simili, con lo stesso identico INCI, nonostante vengano indicate per due differenti usi.
Il primo viene consigliato per lavaggi frequenti, il secondo per i capelli lunghi, ma fondamentalmente la formula è identica, probabile che si tratti dello stesso prodotto, più che vengano variate di così poco le percentuali d’uso dei diversi ingredienti!
Insomma, prezzo e formato non cambiano, e la stessa indicazione d’uso non mi sembra tanto differente, sia i capelli lunghi, che quelli che vengono lavati spesso, necessitano sicuramente di un prodotto piuttosto delicato, che non stressi troppo il cuoio capelluto.
L’unica effettiva domanda è: “sarà sufficientemente condizionante?”. A questo non è facile dare una risposta, sicuramente come Shampoo è formulato con attenzione, sia per la presenza delle proteine, che di qualche surgrassante, ma non è detto che bastino per tutti i tipi di capelli lunghi, anche rimanendo nell’infanzia.
Fondamentalmente l’azione condizionante principale la fa il Balsamo, quindi non mi fermerei ad sperare che lo Shampoo faccia il lavoro anche del Balsamo, in questo caso il primo prodotto della linea è proprio il Balsamo Spray che ho testato di persona, quindi non posso che consigliarvi di valutare questo, nel caso lo Shampoo non basti a districare!

Noah – For Sport Lovers – Shampoo Balsamo Bambini 2 in 1 – Latte e Zucchero:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Cocoyl Hydrolyzed Wheat Protein, Sodium Olivamphoacetate, Prunus Amygdalus Dulcis Fruit Extract, Erythritol, Astrocaryum Murumuru Seed Butter, Orbignya Speciosa Kernel Oil,
Behenamidopropyl Dimethylamine, Disodium Capryloyl Glutamate, Disodium Cocoyl Glutamate, Glyceryl Oleate, Decyl Glucoside, Dicaprylyl Ether, Myristyl Lactate, PCA, Sodium Gluconate, Sodium Chloride, Parfum, Benzyl Alcohol, Citric Acid, Ethylhexylglycerin

250 ml
5,95 €

Questo è l’unico vero e proprio Shampoo e Balsamo della linea, in effetti la formula lavante è la stessa, ma vengono aggiunti, oltre ai surgrassanti e filmanti inseriti nei detergenti, anche un burro vegetale, un olio e la Behenamidopropyl Dimethylamine come vero e proprio condizionante.
Probabilmente utilizzando solo questo prodotto non si otterrà lo stesso risultato che si ottiene utilizzando un ottimo balsamo (quello spray della linea lo considero tale, mi è piaciuto molto), perché comunque laverà un po’ di meno di quanto lava un normale Shampoo, e non è possibile dosare la quantità di Balsamo allo stesso modo di quando lo si usa da solo.

Ed ecco qui invece le “relative” novità di un’altra marca reperibile da Tigotà, la Ekos.
Questa prima linea è stata già lanciata l’anno scorso, ma non ho avuto occasione di parlarne prima, ma ho già testato uno dei prodotti:

Ekos – Alga Spirulina – Bagnodoccia:

Aqua, Cocamidopropyl Betaine, Caprylyl/Capryl Glucoside, Sodium Lauroyl Sarcosinate, Lauryl Glucoside, Betaine, Sodium Chloride, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Ammonium Lauryl Sulfate, Spirulina Platensis Extract, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Dicaprylyl Ether, Glycerin, Citric Acid, Sodium Gluconate, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Benzoic Acid

300 ml
2,99 €

Ekos – Alga Spirulina – Detergente Intimo:

Aqua, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Lauroyl Sarcosinate, Lauryl Glucoside, Betaine, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Spirulina Platensis Extract, Caprylyl/Capryl Glucoside,
 Ammonium Lauryl Sulfate, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Dicaprylyl Ether, Glycerin, Sodium Chloride, Sodium Gluconate, Citric Acid, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Benzoic Acid

300 ml
3,99 €

Si tratta di formule detergente già molto usate per altre linee della marca, fondamentalmente la “novità” sta nell’aggiunta di Estratto di Spirulina e nell’assenza di profumazione.
Se l’Estratto di Spirulina è un po’ “decorativo” e Marketing, perché fondamentalmente non ci si può aspettare mirabolanti effetti cosmetici, non è invece cosa scontata l’assenza di profumazione, che rende sicuramente il prodotto utilizzabile da più persone.
Insomma, la linea in sé non l’ho trovata male, ma a parte l’assenza di fragranza, è una linea “diversa” solo esteticamente, si tratta comunque di rivedere i prodotti “soliti”, in una veste rinnovata.
Non che siano male, anzi, io li adoro!
Ma certamente non accetto di spenderci di più solo per la novità ecco!

Ekos – Alga Spirulina – Shampoo Uso Frequente:

Aqua, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Caprylyl/Capryl Glucoside, Sodium Lauroyl Sarcosinate, Ammonium Lauryl Sulfate, Lauryl Glucoside, Betaine, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Spirulina Platensis Extract, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Dicaprylyl Ether, Hydrolyzed Rice Protein,
Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Sodium Gluconate, Sodium Chloride, Citric Acid, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Benzoic Acid

300 ml
3,99 €

Anche in questo caso la novità non è esagerata, il prodotto ricorda molto gli Shampoo delle altre linee, che tendenzialmente erano fin troppo sul versante delicato, da quello che ho potuto capire testando la versione per Capelli Grassi, quindi non è un prodotto del tutto “nuovo” anche in questo caso, se non per l’assenza di profumazione, e che consiglio solamente a chi cerca shampoo di questo tipo, ovvero poco lavanti e poco schiumogeni, per un uso praticamente quotidiano o per capelli a tendenza secca o delicata.

Ekos – Alga Spirulina – Balsamo:

Recensito qui

Infine, ecco la linea più nuova, che ho cominciato a vedere da Tigotà verso l’autunno scorso (probabilmente è uscita prima, ma non ho avuto occasione), la linea Caffè Verde, che prevede una linea di prodotti specifici per il viso, oltre a qualche prodotto per il corpo:

Ekos – Caffè Verde – Acqua Micellare:

Aqua, Polyglyceryl-4 Caprate, Glycerin, Betaine, Coffea Arabica Seed Extract, Caprylyl/Capryl Glucoside, Bisabolol, Sodium Benzoate, Sodium Anisate, Sodium Gluconate,
Parfum, Citric Acid, Potassium Sorbate

300 ml
3,99 €

Questo è il primo prodotto viso di cui vi parlo, purtroppo non posso, guardando solo l’INCI, dirvi se è efficace nello struccare, ma certamente è un prodotto ben fatto sulla carta.
I tensioattivi usato sono fra i più comuni fra quelli “green”, uno di questi l’ho usato anche io per diverse ricette.
Mi piace che siano stati aggiunti diversi addolcenti: la Betaina Anidra che protegge la pelle dall’effetto sgrassante dei tensioattivi e il Bisabololo come lenitivo.
Insomma, come formula devo dire che mi piace, non è una tipologia di prodotto che uso spesso per struccarmi, altrimenti gli avrei dato sicuramente una chance!

Ekos – Caffè Verde – Gel Viso Detergente Purificante:

Aqua, Caprylyl/Capryl Glucoside, Cocamidopropyl Betaine, Decyl Glucoside, Betaine, Citric Acid, Coffea Arabica Seed Extract, Disodium Cocoyl Glutamate, Sodium Benzoate, Parfum, Xanthan Gum, Sodium Hyaluronate, Bisabolol, Sodium Chloride, Potassium Sorbate

190 ml
6,95 €

Per quanto riguarda il detergente vedo che è stata usata una formula completamente diversa da quella solitamente usata per i detergenti corpo, nonostante il “sapone liquido” fosse sempre stato indicato come “detergenti viso e mani”.
Sono un po’ perplessa per quanto riguarda l’aspetto “Purificante”, in quanto non vedo ingredienti specifici in questo senso, è sicuramente un detergente delicato, con diversi addolcenti, ma di ingredienti specificatamente purificanti non ne vedo, lo considererei per pelli normali, non impure.

Ekos – Caffè Verde – Mousse Detergente Viso:

Aqua, Caprylyl/Capryl Glucoside, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Decyl Glucoside, Disodium Cocoyl Glutamate, Betaine, Lactic Acid, Coffea Arabica Seed Extract, Sodium Chloride,
Parfum, Bisabolol, Sodium Benzoate, Sodium Gluconate, Potassium Sorbate, Citric Acid

150 ml
3,99 €

Prodotto analogo al precedente, la formula ha molti punti in comune, soprattutto la scelta dei tensioattivi, oltre che all’ingrediente che caratterizza la linea.
Fra i due penso che la differenza più importante stia nella modalità di erogazione, se siete affezionati alle mousse (io non le amo particolarmente, mentre ad esempio il fidanzato ne è rimasto folgorato provando la L’Erbolario che a me scatenava allergia) penso che questo sia il prodotto che fa per voi, abbiamo un mix di tensioattivi delicato, ma che secondo me lava a sufficienza (il rischio di alcune mousse è che il prodotto sia troppo “diluito” dall’aria e che quindi lavino poco), nel caso penso basti calibrare la quantità.

Ekos – Caffè Verde – Crema Viso Idratante:

Aqua, Caprylic/Capric Triglyceride, Helianthus Annuus Seed Oil, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate Citrate, Glycerin, Glyceryl Stearate, Betaine, Hydrogenated Olive Oil Unsaponifiables, Saccharide Isomerate, Coffea Arabica Seed Extract, Parfum, Sodium Hyaluronate, Xanthan Gum, Tocopherol, Lactic Acid, Sodium Benzoate, Sodium Anisate, Sodium Gluconate, Potassium Sorbate, Citric Acid, Sodium Citrate, Limonene

75 ml
4,99 €

Ekos – Caffè Verde – Crema Viso Antiage:

Aqua, Caprylic/Capric Triglyceride, Helianthus Annuus Seed Oil, Cetearyl Alcohol, Glycerin, Glyceryl Stearate Citrate, Glyceryl Stearate, Betaine, Hydrogenated Olive Oil Unsaponifiables, Coffea Arabica Seed Extract, Coffea Arabica Seedcake Extract, Parfum, Xanthan Gum, Tocopherol, Lactic Acid, Sodium Benzoate, Sodium Anisate, Sodium Gluconate, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Citric Acid, Limonene

75 ml
5,99 €

Ekos – Caffè Verde – Crema Viso Trattamento Notte:

Aqua, Caprylic/Capric Triglyceride, Helianthus Annuus Seed Oil, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate Citrate, Glycerin, Glyceryl Stearate, Butyrospermum Parkii Butter, Betaine, Coffea Arabica Seed Extract, Parfum, Sodium Benzoate, Dicaprylyl Ether, Hydrogenated Olive Oil Unsaponifiables, Xanthan Gum, Tocopherol, Lactic Acid, Sodium Gluconate, Sodium Anisate, Hydrolyzed Hyaluronic Acid, Citric Acid, Limonene, Potassium Sorbate

75 ml
6,95 €

Parlo una sola volta delle creme viso, dato che, nonostante la presentazione, non c’è una particolare differenza fra le varianti.
Probabilmente c’è di sicuro una proporzione d’uso diversa dei grassi (soprattutto immagino per la variante Notte, che sarà più nutriente), ma non ci sono differenze enormi.
In tutte e tre le varianti abbiamo gli stessi emulsionanti e grossomodo la stessa cascata dei grassi, quindi se una tipologia piace/non piace, potete considerare allo stesso modo anche le altre varianti secondo me; giusto nell’ultima crema abbiamo l’aggiunta di Burro di Karité.
In tutte gli attivi principali sono la Betaina Anidra, l’Estratto di Caffè Verde, come da presentazione della linea, e gli Insaponificabili di Olio d’Oliva.
Nella versione Idratante abbiamo poi il Saccharide Isomerate e il Sodio Ialuronato, nella variante Antiage abbiamo un secondo Estratto di Caffè Verde, e nella variante Notte abbiamo Acido Ialuronico.
Insomma, siamo lì, nel caso andrei sulla variante Notte se si ha una leggera tendenza alla pelle secca, mentre andrei sulla Idratante per le pelli normali.
Non mi fa impazzire la variante Antiage sinceramente, non vedo reali ingredienti Antiage, a questo punto tanto vale optare per la Idratante che costa meno, o la Notte se serve maggiore nutrimento.
Quello che apprezzo di queste creme viso comunque è il formato, 75 ml al posto di 50 ml rendono sicuramente a minore impatto il packaging, oltre ad essere comunque creme viso piuttosto economiche!

Ekos – Caffè Verde – Crema Contorno Occhi Antiage:

Aqua, Glyceryl Stearate Citrate, Helianthus Annuus Seed Oil, Glycerin, Cetearyl Alcohol, Caprylic/Capric Triglyceride, Glyceryl Stearate, Betaine, Dicaprylyl Ether, Hydrogenated Olive Oil Unsaponifiables, Saccharide Isomerate, Coffea Arabica Seed Extract,
Parfum, Lactic Acid, Xanthan Gum, Tocopherol, Sodium Benzoate, Sodium Anisate, Sodium Gluconate, Hydrolyzed Hyaluronic Acid, Sodium Hyaluronate, Citric Acid, Sodium Citrate, Potassium Sorbate

20 ml
5,99 €

Si tratta di un prodotto su cui ho qualche dubbio, in parte perché trovo che la formulazione sia davvero troppo simile a quella delle creme viso, profumazione compresa (tendenzialmente evito i Contorno Occhi con profumazione), in parte perché ci vedo ben poco quanto ad attivi, abbiamo sempre la Betaina Anidra, il Saccharide Isomerate, gli Insaponificabili di Olio di Oliva e il Sodio Ialuronato.
Insomma, costa pochino, lo consiglierei soprattutto se non avete problemi con i prodotti occhi, io tendenzialmente per il viso non mi faccio troppi problemi, ma per il contorno occhi devo essere molto diffidente.

Ekos – Caffè Verde – Crema Mani:

Aqua, Cetearyl Alcohol, Caprylic/Capric Triglyceride, Glyceryl Stearate Citrate, Glycerin, Glyceryl Stearate, Helianthus Annuus Seed Oil, Dicaprylyl Ether, Oryza Sativa Starch, Betaine, Butyrospermum Parkii Butter, Hydrogenated Olive Oil Unsaponifiables, Saccharide Isomerate, Coffea Arabica Seed Extract, Parfum, Sodium Hyaluronate, Xanthan Gum, Tocopherol, Lactic Acid, Sodium Benzoate, Sodium Anisate, Sodium Gluconate, Potassium Sorbate, Citric Acid, Sodium Citrate, Limonene

75 ml
2,39-2,99 €

Nonostante non si tratti di un prodotto specifico per il viso, è stata inclusa nella linea anche una crema mani, possibile che vengano inclusi altri prodotti corpo nella linea in futuro.
Effettivamente c'è già una Crema Corpo al Caffè verde, di cui vi parlo qui sotto, ma non fa proprio parte della linea Caffè Verde, la confezione è leggermente diversa, e sembra solo una variante di quella alla Rosa Damascena.
Insomma, qui la crema è tutta verde, possibile che sia una crema efficace, vista la formula, quello su cui potrei essere in dubbio è sulla rapidità di assorbimento, un aspetto che normalmente non considero estremamente rilevante, a parte cascate di grassi disastrose che tirano eccessivamente, ma nel caso dei prodotti dedicati alle mani è un aspetto cruciale, se la crema lascia troppi residui risulta efficace, ma particolarmente scomoda da usare.
In questo caso è stato usato un buon emulsionante, che solitamente è molto usato anche per realizzare creme viso molto asciutte, e viene inserito anche dell'Amido di Riso nella formula, ma senza testarla non posso proprio dire se risulta sufficientemente asciutta dopo l'applicazione, perché abbiamo comunque una cascata di grassi che comprende anche discrete quantità di oli vegetali e burri, oltre a esteri più leggeri, e contiene anche idratanti, che tendono un po' a rendere “presente” la crema sulla pelle.
Insomma, l'impressione è sicuramente buona, ma con le creme che ho in coda da usare, non posso proprio aggiungerla ora! 😅

Ekos – Acqua in Crema per il Corpo – Caffè Verde:

Aqua, Helianthus Annuus Seed Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate, Caprylic/Capric Triglyceride, Glycerin, Sodium Stearoyl Glutamate,
Parfum, Coffea Arabica Seed Extract, Lactic Acid, Xanthan Gum, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Tocopherol, Citric Acid

200 ml
3,99 €

Ekos – Acqua in Crema per il Corpo – Rosa Damascena:

Aqua, Helianthus Annuus Seed Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate, Caprylic/Capric Triglyceride, Glycerin, Rosa Damascena Leaf Water, Sodium Stearoyl Glutamate, Parfum, Lactic Acid, Xanthan Gum, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Tocopherol, Citronellol, Geraniol, Limonene, Eugenol, Linalool

200 ml
3,99 €

Ed ecco invece l'ultimo prodotto, presente in due varianti.
Si tratta di una normale crema corpo, nonostante la denominazione, e anzi, direi anche piuttosto carina guardando cascata di grassi ed emulsionanti scelti!
Le due varianti cambiano solo per l'aggiunta dell'estratto vegetale presentato sulla confezione, ma per il resto sono equivalenti.
Io sceglierei in base all'ispirazione, il primo me lo immagino più con una profumazione fresca, mentre il secondo con una profumazione nettamente dolce e fiorita (ovviamente sono impressioni), quindi mi lascerei guidare da quello nel caso.

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

lunedì 14 marzo 2022

Skincare Haircare Reviews di Febbraio!

Ciao a Tutti,
torno a parlarvi di qualcuno dei prodotti che ho usato negli ultimi periodi, questo mese ci ho dato dentro con lo smaltimento, e ormai manca davvero poco per finire tutti i prodotti dei Calendari dell'Avvento dell'anno scorso!
Ormai mancano quasi solamente i prodotti che necessitano della vasca, che purtroppo non potrò usare ancora per un bel po'!

Clinique – All About Eyes:

Cyclopentasiloxane, Aqua, Isostearyl Palmitate, Polyethylene, Butylene Glycol, Polysilicone-11, Ehylene/Acrylic Acid Copolymer, Morus Bombycis Root Extract, Caffeine, Phytosphingosine, Triticum Vulgare Bran Extract, Scutellaria Baicalensis Root Extract, Lactis Protein, Olea Europaea Fruit Extract, Camellia Sinensis Leaf Extract, Cholesterol, Linoleic Acid, Tocopheryl Acetate, Magnesium Ascorbyl Phosphate, Pyridoxine Dipalmitate, Sucrose, Glycerin, Dimethicone, Glyceryl Laurate, PEG/PPG-18/18 Dimethicone, Petrolatum, Cetyl PEG/PPG-10/1 Dimethicone, Propylene Carbonate, Sodium Chloride, Quaternium-90 Bentonite, Disodium EDTA, Sodium Sulfite, Sodium Metabisulfite, Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499)

5 ml
omaggio

Comincio col parlarvi del contorno occhi del periodo (luuuungo), dopo aver testato, senza molto successo, il contorno occhi di Alverde, ho cominciato ad usare questo, l’ultimo in coda dall’anno scorso.
Essendo un prodotto di profumeria e anche di una marca che si orienta più su pelli delicate e facilmente irritabili ho riposto maggiore fiducia, lo ammetto.
Ed effettivamente la fiducia è stata ben riposta, si tratta di un contorno occhi piuttosto leggero e asciutto, che non cola nelle rime dando fastidio all’occhio.
Il prodotto è una Crema-Gel molto densa e corposa, che però si fonde all’istante, non ha bisogno di essere “massaggiato”, ma basta proprio scivolare con il dito nella zona del contorno occhi, dopo 2-3 passaggi leggerissimi il prodotto ha formato un film sottilissimo, che si avverte quanto a freschezza e idratazione della zona, ma non si muove più!
Ha una texture meno “siliconica” e più “acquosa”, quasi come fosse un gel contenente pochissima quota grassa, tanto che, per truccarmi, devo comunque sovrapporre un po’ di Fast Response per idratare un po’ il contorno occhi, che altrimenti tende a fare qualche rughetta in più con l’applicazione del trucco.
Per quando non mi trucco, e per la sera, invece è perfetto, non unge, non migra, ma idrata sensibilmente la zona, dato che rimane più setosa.
La cosa bella è che basta appena sporcare il dito nel vasetto, e la quantità di prodotto è sufficiente a rinfrescare e ad idratare la zona, infatti ho iniziato il vasetto a novembre, e ne ho consumato a malapena un terzo (circa)!
Praticamente un prodotto infinito, probabilmente finirò ad usarne anche un po’ sul viso quando mi avvicinerò troppo alla scadenza del PAO (6 mesi)!
Non è un prodotto particolarmente nutriente, ma questo è comunque funzionale a non favorire la formazione di grani di miglio e a non abbondare di grassi, che se finiscono per accumularsi troppo nelle zone vicino alle palpebre finiscono per destabilizzare il delicato equilibrio del film lacrimale.

Alverde – Straffendes Body Fluid mit Bio-Citrusöl – Fluido Corpo Rassodante con Olio di Agrumi Bio:

Aqua, Glycerin, Alcohol, Cocos Nucifera Oil, Helianthus Annuus Hybrid Oil, Hydrogenated Coco-Glycerides, Glyceryl Stearate Citrate, Sodium Hyaluronate, Cupressus Sempervirens Oil, Citrus Limon Peel Oil, Olus Oil, Dicaprylyl Ether, Camellia Sinensis Leaf Extract, Citrus Aurantifolia Fruit Extract, Tocopherol, Menthol, Xanthan Gum, Parfum, Sodium Levulinate, Levulinic Acid, Limonene, Linalool, Citral, Geraniol, Citronellol

50 ml

Si tratta dell’ultima crema corpo inclusa nel Calendario dell’Avvento di Alverde dell’anno scorso, finalmente sto smaltendo quasi tutto! 💪
Si tratta di una crema corpo molto piacevole da usare, l’ho trovata piuttosto simile all’altra, non noto particolari differenze, forse è leggermente più leggera e meno grassoccia, ma siamo sullo stesso piano.
Una crema corpo semplice, che non unge, non appiccica, forse anche leggermente più rapida nell’assorbimento, dato che non fa la stessa scia bianca dell’ultima che ho provato.
Il profumo è piuttosto agrumato e fresco, un po’ quello che ci si aspetta vista la presentazione, in questo devo dire che è stata molto fedele!

Balea – Beauty Collagen – Retinol Serum:

Aqua, Glycine Soja Oil, Propanediol, Polyglyceryl-6 Stearate, Glycerin, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Phenoxyethanol, Parfum, Sclerotium Gum, Stearyl Alcohol, Retinyl Palmitate, Helianthus Annuus Seed Oil, Xanthan Gum, Polyglyceryl-6 Behenate, Potassium Cetyl Phosphate, Arginine/Lysine Polypeptide, Ethylhexylglycerin, Retinol, Acacia Seyal Gum Extract, Cyclodextrin, Lecithin, Citric Acid, 3-O-Ethyl Ascorbic Acid, Tocopheryl Acetate, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Tocopherol, Potassium Sorbate, Sorbic Acid, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid, Benzyl Alcohol

30 ml
5,49 €

Come vi ho scritto poco tempo fa, quando vi ho parlato di tutta la linea, si tratta di un prodotto che mi ha attratto subito.
Leggendo la lista ingredienti mi è sembrato un prodotto con un buon rapporto qualità/prezzo, quindi mi ci sono fiondata, e ho cominciato ad usarlo a gennaio, dopo aver finito gli ultimi prodotti esfolianti che avevo da esaurire.
Si tratta di un prodotto venduto in contagocce, ma a differenza della variante Acido Ialuronico, si tratta di una crema bianca piuttosto soda, al punto che non si riesce a dosare proprio al meglio, già dall'inizio.
Trovo effettivamente strano che sia stato pensato in contagocce, sarebbe stato più adatto un dispenser, meglio ancora se airless.
Ho sentito tante persone che riportano secchezza a seguito dell'uso di Retinolo, io devo essere sincera, già si tratta di un prodotto molto corposo di suo, quindi dubito che possa dare questa secchezza particolare su di me, che di mio non ho una pelle molto secca, ma certamente va considerato.
Io proprio per prevenire ho cercato di utilizzare una crema viso leggermente più consistente per il giorno, ho applicato un filtro SFP nei giorni in cui sapevo di dovermi esporre al sole (ovviamente in questa stagione ho evitato di applicarlo nei giorni in cui sono sempre in ufficio, perché si tratta di circa 15 minuti all'aperto tra andata e ritorno).
In definitiva, sono un attimo perplessa dal risultato, devo ammettere che non so cosa aspettarmi da un trattamento di circa un mese (applicazione non tutti i giorni, devo dirlo, ho evitato nelle occasioni in cui avrei dovuto prendere sole), la pelle fondamentalmente non mi sembra variata in modo sensibile, quindi non so se considerare che sia un problema di questo prodotto specifico, o semplicemente non sia il Retinolo quello che mi serve.
Di positivo posso certamente dire che non ho avvertito la pelle “aggredita”, ma questo non fa altro che farmi pensare all'inefficacia di questo prodotto specifico, quindi questo non mi porta a consigliare caldamente il prodotto, vale la pena provarlo visto il costo, magari a voi fa qualcosa di più, o semplicemente su di me non è il Retinolo che mi serve, quantomeno non è un costo eccessivo per una prova!

Balea – Hydrogel Gesichts Maske – Glowing Moments:

Aqua,
Butylene Glycol, Glycerin, Dipropylene Glycol, Niacinamide, Saccharide Isomerate, Sodium Hyaluronate, Nelumbo Nucifera Flower Extract, Panax Ginseng Root Extract, Pearl Extract, Ceratonia Siliqua Gum, 1,2-Hexanediol, Hydroxyacetophenone, Agar, Xanthan Gum, Trehalose, Sclerotium Gum, Allantoin, Polyglyceryl-3 Diisostearate, Dipotassium Glycyrrhizate, Glyceryl Oleate Citrate, Mica, Cellulose Gum, Chondrus Crispus Powder, Calcium Aluminum Borosilicate, Propylene Glycol, Sodium Hydroxide, Silica, Triethoxycaprylylsilane, Citric Acid, Sodium Citrate, Oleic Acid, Tin Oxide, Phenoxyethanol, Parfum, C.I. 77891, C.I. 77491

1 pz
1,99 €

Si tratta di una delle ultime maschere in Hydrogel che ho acquistato, già il tipo di maschera trovo che per definizione sia una buona maschera, ma devo essere sincera, per essere una maschera in Hydrogel, questa in particolare, non l'ho trovata superlativa.
Insomma, non dico che sia male, ma per costare più o meno come le altre che ho provato in passato, non l'ho trovata ugualmente memorabile.
Innanzitutto non è particolarmente umida, caratteristica che dovrebbero avere tutte le maschere in tessuto e Hydrogel, non dico che non lo sia a sufficienza, perché visto il tipo di maschera non è proprio possibile che sia “asciutta”, ma non l'ho trovata super idratante come altre che ho usato in passato.
Invece poi, aspetti che già considero più marginali e frivoli, trovo che l'aspetto sia piuttosto ordinario, è una maschera in Hydrogel semitrasparente con glitter dorati, ma non particolarmente “Glow”.
Anche il profumo non si fa particolarmente notare, ma anche in questo caso, è sicuramente un aspetto che considero secondario.

Alverde – 3in1 Beauty-Öl mit Bio-Arganöl – Olio Beauty 3in1:

Helianthus Annuus Hybrid Oil, Octyldodecanol, Caprylic/Capric Triglyceride, Argania Spinosa Kernel Oil, Orbignya Oleifera Seed Oil, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Helianthus Annuus Seed Oil, Tocopherol,
Parfum

20 ml

Olio molto simile al precedente, solo che questo viene consigliato Viso e Corpo.
Inutile dirvi che l’ho provato pochissime volte sul viso, poi l’ho relegato quasi tutto per il corpo!
Ho comunque avuto occasione di utilizzarlo durante i due mesi più freddi dell'anno sul viso, dato che è l'unico periodo in cui posso usare un olio viso con regolarità.
Ne applico 3 gocce solo alla sera, e lo applico a viso ancora “umido” per gli strati di prodotti precedenti (Sodio Ialuronato, Essenza e Siero, in questo caso come Siero utilizzo il Fluido L'Erbolario che continuo a riacquistare).
Si tratta di un prodotto dalla texture leggermente più viscosa, rispetto all'Olio viso precedente, sempre quello del Calendario, che si spalma con maggiore difficoltà sul viso, basta che il viso non sia sufficientemente “umido”, perché magari mi sono dovuta interrompere un paio di minuti, e gli strati si sono asciugati, che faccio fatica a spanderlo bene su tutto il viso.
Però devo dirlo, il mio viso, sarà anche per il diverso periodo dell'anno, l'ha apprezzato ancora di più del precedente!
Non mi ha causato brufoletti nonostante l'uso continuativo, anche se purtroppo ormai non potrò usarlo per molto, la temperatura è cambiata a sufficienza da obbligarmi a cambiare la routine viso.
Per quanto riguarda l'uso sul corpo, l'ho trovato molto più semplice da stendere, probabilmente sulle superfici grandi la viscosità leggermente più alta lo rende solo più nutriente, perché finisco per usarne un po' di più, e riesco a compensare.
Insomma, comunque fra i due sono finita per preferire questo, che non è nemmeno specifico per il viso!

Balea Men – Styling Gel Finish Strong:

Aqua, Sodium Acrylates Crosspolymer-3, PVP, PEG-40 Hydrogenated Castor Oil, Panthenol, Sodium Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Disodium EDTA, Parfum, Phenoxyethanol

ml

Non si tratta del tipo di Gel che avrei scelto per me, pur avendo tagliato i capelli di recente, ma ho provato comunque ad usarlo, dato che il fidanzato è totalmente sprovvisto della materia prima per utilizzarlo! 😆
Si tratta effettivamente di un gel che sembra proprio per la tenuta forte, per andare ad indurire proprio la massa del capello, non solo ad appiccicare un po’ le ciocche per renderle più “stabili”.
Chiaro che si tratti proprio di un gel specifico per acconciature più maschili, dove appunto serve proprio fissare, non dare semplicemente un po' di forma, o fissare un po' più a lungo la piega.
Si tratta di un prodotto che nello specifico consiglio solo per i capelli corti, che siano maschili o femminili, mentre lo sconsiglio assolutamente per fissare il capello medio-lungo, dove sicuramente ci sono gel “leggeri” che diluiti in acqua funzionano, senza indurire, ma non sono nemmeno il prodotto migliore, con la gamma di lacche, spume, spray che si possono trovare in commercio.

Balea Men – Barsoaps:

Sodium Palmate, Sodium Palm Kernelate, Aqua, Palm Kernel Acid, Parfum, Glycerin, Prunus Amygdalus Dulcisa Oil, Mel, Sodium Chloride, Tetrasodium Etidronate, Linalool, C.I. 77891, C.I. 77492, C.I. 77007, C.I. 77499

49 g

Come dico spesso, sono ormai una decina di anni che autoproduco tutto il sapone che utilizzo, quindi raramente utilizzo qualcosa di diverso, solitamente sono prodotti che mi vengono regalati, o che ho modo di usare fuori casa, quando sono ospite da qualcuno.
Questo in particolare è un sapone chiaramente industriale, realizzato tramite la tecnica di “Salting-Out”, riconoscibile dalla presenza in INCI di sali di sapone già “pronti”, piuttosto che da grassi vegetali e Soda e/o Potassa.
Il prodotto base, costituito dai tensioattivi già realizzati a monte, viene poi surgrassato con l’aggiunta di Acidi Grassi liberi da Nocciolo di Palma, Olio di Mandorla e Miele, ma fondamentalmente si tratta comunque di un sapone piuttosto lavante, che non trovo surgrassato quanto quelli che utilizzo normalmente io.
La nota positiva di questo sapone è che certamente non fa le “crepe”, come molti saponi commerciali, non è il sapone più delicato del mondo, ma per essere un commerciale e non un artigianale devo dire che mi è piaciuto.
Certo è che dura tantissimo, se confrontato con un sapone artigianale, fattore comunque che va considerato!

Balea Men – Schaumbad Deep Breath:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Chloride, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Panthenol, Glycerin, Hydrogenated Starch Hydrolysate, Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Opuntia Ficus-Indica Stem Extract, Citric Acid, Hydrogenated Palm Glycerides Citrate, Tocopherol, Parfum, Linalool, Limonene, Geraniol, Sodium Benzoate, Phenoxyethanol

50 ml

Torno a parlare anche questa volta di un altro detergente incluso nel Calendario dell’Avvento dell’anno scorso… ce la farò a finire tutto insieme al fidanzato! 💪
Finalmente si tratta di uno degli ultimi detergenti, in questo senso devo dirlo, il calendario dell'Avvento maschile è stato un po' monotono con tutti questi detergenti!
Questo in particolare non l'ho trovato particolarmente rilevante, è un classico detergente trasparente, piuttosto delicato, non fa una schiuma esagerata, anzi, ma non può assolutamente competere con la variante che vi ho recensito a fine anno, dalla texture super piacevole e cremosa, la fragranza tra l'altro sembra la stessa, una sorta di “Pino Silvestre” molto più dolciastro e delicato.
Questo se vogliamo è molto “standard”, ed è assolutamente sostituibile con tantissimi altri prodotti in commercio, soprattutto fra i detergenti del segmento green.

Garnier – Fructis – Hair Food – Anguria – Rivitalizzante – Maschera:

Aqua, Cetearyl Alcohol, Glycerin, Isopropyl Myristate,
Stearamidopropyl Dimethylamine, Glycine Soja Oil, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Helianthus Annuus Seed Oil, Punica Granatum Extract, Cocos Nucifera Oil, Citrullus Lanatus Fruit Extract, Coco-Caprylate/Caprate, Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Caprylyl Glycol, Citric Acid, Tartaric Acid, Cetyl Esters, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate, Salicylic Acid, Caramel, Linalool, Geraniol, Limonene, Citral, Benzyl Alcohol, Parfum

390 ml
3,95-7,95€

Dopo tanti mesi in cui ho utilizzato solo balsami Ekos, ho avuto l’occasione di trovare le Maschere Hair Food in offerta, così ho ceduto!
Ho provato questa, leggendo fra le varie opzioni, ho preferito non andare su quelle spiccatamente nutrienti, specifiche per capelli secchi o danneggiati, visto che tendenzialmente ho capelli che tollerano poco l’eccesso di oli/grassi nei balsami.
Effettivamente l’ho trovata molto diversa dalla variante Aloe che avevo testato due anni fa, che era tra tutte quella più “leggera”, o comunque, sembrava tale, visto che viene consigliata per capelli normali.
Sembra un prodotto leggermente meno sodo e “budinoso”, ma più cremoso e in contemporanea più “ceroso”, insomma ricco di nutrienti “secchi” rispetto alla variante Aloe.
In ogni caso mi è piaciuta.
L’ho utilizzata in sostanza come un balsamo, proprio come ho fatto con la variante Aloe in passato, e mi ha soddisfatto, riesce a nutrire il giusto, senza lasciare i capelli unti o appesantiti dopo il risciacquo.
L’aroma di Anguria poi è straordinario! Un po’ “chimico”, insomma caramelloso, non di frutto, ma molto, molto dolce e piacevole.

L’Erbolario – Crema Nutriente per le Mani al Profumo di Rosa:

Aqua, Dicaprylyl Ether, Glycerin, Polyglyceryl-3 Distearate, Cetyl Alcohol, Coco-Caprylate/Caprate, Camellia Sinensis Seed Oil, Olea Europaea Fruit Oil Unsaponifiables, Rosa Centifolia Flower Extract, Hydrolyzed Jojoba Esters, Tocopherol, Helianthus Annuus Seed Oil, Brassica Campestris Seed Oil, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Xanthan Gum, Citric Acid, Glyceryl Stearate Citrate, Parfum, Benzyl Alcohol, Dehydroacetic Acid, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

75 ml
10,00 €

In questi ultimi due mesi ho avuto modo di testare anche un’altra crema mani del Kit acquistato l’anno scorso, a questo giro ho aperto la versione alla Rosa, andando così a completare lo smaltimento del primo Kit!
Dopo aver utilizzato prima la variante Limone, e poi la variante Oliva, che ho trovato molto simili fra loro, devo dire che questa l’ho trovata già leggermente diversa.
Se le prime due le ho trovate più nutrienti, per quanto abbia apprezzato il fatto che si assorbano molto in fretta per la media, questa l’ho trovata leggermente meno asciutta, un pelino più scivolosa sia nello spalmarla, sia nella post applicazione.
Non che poi questo la renda “più unta”, ma l’impressione è che sia leggermente più idratante, ma leggermente meno emolliente, rispetto alle altre due, che ho trovato essenzialmente paragonabili.
La differenza comunque è proprio lieve, diciamo che tutte e tre si sono rivelate ottime creme mani (in effetti economiche non le definirei, quindi mi sembra il minimo aspettarsi un’alta qualità), e in effetti ho potuto utilizzarle allo stesso modo, sia prima di andare a dormire, per un effetto riparatore, ma anche “in emergenza” di giorno.
Anzi, ormai sta diventando un’abitudine applicarle la mattina, visto che spesso la sera mi dimentico, mi basta fare una posa di almeno 30-40 minuti, non uso guanti, semplicemente per quel tempo evito di lavarmi le mani, mentre evito di toccare cose giusto nei primi 10 minuti.
In questa variante il profumo di Rosa lo trovo davvero molto intenso, da “sapone”, molto “tradizionale”, ma mi è piaciuto!

Ecco invece i campioncini del periodo:

Dermaluna – Detergente Intimo pH 4.5 – Pubertà:

Aqua, Cocamidopropyl Betaine, Lauryl Glucoside, Glycerin, Chamomilla Recutita Flower Extract, Citrus Aurantium Bergamia Fruit Oil, Spirulina Maxima Extract, Sodium Lauroyl Glutamate, Glucose, Retinyl Palmitate, Limonene, Sorbitol, Helianthus Annuus Seed Oil, Sodium Glutamate, Urea, Linalool, Sodium Chloride, Glycine, Hydrolyzed Wheat Protein, Lactic Acid, Sodium PCA, Panthenol, Benzyl Alcohol, Ethylhexylglycerin

250 ml
7,42-9,90 €

Dopo un sacco di tempo finalmente comincio con lo smaltimento dei campioncini più vecchi che avevo da parte!
Si tratta di un detergente intimo specifico, ma ho provato ad usarlo comunque, anche se non è specifico per la mia età.
Fondamentalmente l'ho trovato un detergente intimo delicato, con una profumazione discreta, non particolarmente degna di nota, non l'ho trovata sgradevole, ma nemmeno particolarmente piacevole.
Forse il pH è leggermente alto per le mie necessità, ma non ho avvertito fastidi di sorta, secondo me è un ottimo prodotto, ma certamente troppo caro.

Dermaluna – Detergente Intimo pH 3.5 – Vita Attiva:

Aqua, Cocamidopropyl Betaine, Lauryl Glucoside, Glycerin, Melaleuca Alternifolia Leaf Oil, Calendula Officinalis Flower Extract, Malva Sylvestris Extract, Sodium Lauroyl Glutamate, Glucose, Sorbitol, Sodium Glutamate, Urea, Sodium Chloride, Limonene, Glycine, Hydrolyzed Wheat Protein, Lactic Acid, Sodium PCA, Panthenol, Ascorbic Acid, Benzyl Alcohol, Ethylhexylglycerin

250 ml
7,42-9,90 €

Anche in quest'occasione ho avuto modo di utilizzare il campioncino a casa, visto che ormai è in mio possesso da molto tempo.
Si tratta di un detergente intimo che ho apprezzato molto sia per il il grado di schiumosità e per quanto riguarda l'effetto nell'immediato, infatti è delicato, leggermente rinfrescante e si nota che è proprio dermocompatibile in modo specifico per le zone intime.
Ha solo l'effetto collaterale di avere un odore piuttosto sgradevole, infatti tra gli estratti usati c'è l'O.E. di Tea Tree, che già non amo particolarmente, in questo caso poi è piuttosto forte per essere inserito in un detergente.
Insomma, direi anche che si tratta di un prodotto che consiglierei assolutamente, ma si tratta davvero di un prodotto troppo caro, arriva a costare circa 3 volte tanto rispetto ad un normale detergente intimo di fascia green/bio, mi pare davvero eccessivo, fosse costato, nello stesso formato, sui 4 € circa avrei anche pensato di consigliarlo, pur considerandolo già un filo caro, ma addirittura quasi 10 €!

Dermaluna – Detergente Intimo pH 6.5 – Menopausa:

Aqua, Cocamidopropyl Betaine, Lauryl Glucoside, Glycerin, Glucose, Avena Sativa Bran Extract, Sodium Hyaluronate, Tocopheryl Acetate, Sodium Lauroyl Glutamate, Sorbitol, Sodium Glutamate, Urea, Sodium Chloride, Glycine, Hydrolyzed Wheat Protein, Lactic Acid, Sodium PCA, Panthenol, Benzyl Alcohol, Ethylhexylglycerin

250 ml
7,42-9,90 €

Ed ecco infine anche l'ultima variante di detergente intimo che mi mancava!
Ormai dopo quasi 2 anni ho deciso che era giunto il momento dello smaltimento!
Visto il pH del prodotto, rispetto agli altri campioncini, ho fatto un primo tentativo, ma successivamente ho deciso di non usarlo come detergente intimo, se il pH 4,5 non l'ho trovato particolarmente rilevante rispetto a quello più adatto di 3,5, questo ho voluto evitare.
Per il resto non ho notato differenze rilevanti con le altre varianti, la consistenza e la schiumosità è la stessa, cambia sicuramente qualche ingrediente di contorno e la profumazione, ma li ho trovati tutti ugualmente delicati, ma penso che proprio il pH in questo caso sia decisamente rilevante.

Anche per oggi ho concluso!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione