Ciao a Tutti!
Torno anche oggi con qualche recensione di prodotti di Make Up, finalmente ho ricominciato ad avere un po' di tempo per truccarmi (oltre che la salute degli occhi per farlo!), e anche se non con i ritmi di 2 anni fa, ho ripreso con una certa regolarità, così ho ripreso a fare recensioni Make Up una volta al mese (vediamo per quanto tempo riesco a stare dietro ai ritmi! 😅).
Comincio subito a parlare di qualche ombretto, visto che sto ricominciando ad usarne con regolarità, rispetto a prima!
MAC – Eyeshadow – Matte – Plumage:
Talc, Zinc Stearate, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Isostearyl Neopentanoate, Tocopheryl Acetate, Caprylyl Glycol, Hexylene Glycol, Phenoxyethanol
May Contain (+/-):
Silica, Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Bismuth Oxychloride (C.I. 77163), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Chromium Oxide Green (C.I. 77289), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Manganese Violet (C.I. 77742), Red 40 Lake (C.I. 16035), Ultramarines (C.I. 77007), Yellow 5 Lake (C.I. 19140)
1,5 g
Si tratta di uno dei prodotti che più ho desiderato di MAC, l'ho scoperto diversi anni fa, ma quando ho cominciato a sentirmi pronta per un ombretto serio non “naturale” (intendo toni che vanno dal panna/crema al marrone scuro, insomma i toni del correttivo), l'anno scorso ho cominciato ad avere problemi agli occhi, quindi ho aspettato un po' a fare l'acquisto, e ho ceduto solo per un'occasione rara!
Ho trovato il
refill scontato a 7,90 € (circa, non ricordo perfettamente, comunque molto meno che in store, meno anche del prezzo PRO Card)
su Look Fantastic, e ho ceduto quando un'amica ha fatto un ordine collettivo.
L'ho usato con una certa frequenza solo a partire da quest'estate, quando gli occhi hanno cominciato a darmi una vera tregua, e l'ho amato subito!
È un colore meraviglioso, un Teal scuro e anche leggermente soft, perfetto per la parte scura e intensa dei trucchi sui toni Teal/Verdi.
Purtroppo ho pochi verdi per valorizzare questo ombretto in tutti i possibili spettri di colore, ma l'ho comunque sfruttato molto bene!
Sfuma meravigliosamente bene il nero, ricreando benissimo l'intensità dei marroni scurissimi che si usano per sfumare il nero quando si cerca di realizzare un Make Up in toni naturali.
L'ho sfruttato appieno soprattutto con i toni Teal, dato che ho già un buon assortimento, qui l'ho utilizzato per realizzare una mezzaluna, ho usato Plumage per tutta l'area scura, mentre mi sono aiutata a realizzare una sfumatura più naturale con un marrone freddo, il mio amato
Rosewood di Clarins, mentre per i chiari opachi ho usato gli ombretti verde acqua di
Inglot e
Mulac (di cui vi parlerò presto).
Vi parlerò degli ombretti che mi mancano da recensire al più presto!
Per quanto riguarda la qualità della polvere, non posso che essere in un brodo di giuggiole! Ho ritrovato la perfezione che si può ritrovare in quasi tutti i singoli di MAC, ad esclusione di
Indian Ink, che tende a ossidare in superficie, un po'
come fa il blush Mocha, polvere compattata alla perfezione, nessunissimo
fall-out, cialda morbida e burrosa, prodotto del tutto sfumabile (io uso sempre pennelli in setole naturali, ci tengo a ricordarlo)!
Nevecosmetics – Ombretto in Polvere Libera – Occhi di Gatto:
Iron Oxides (C.I. 77499), Mica
0,7 g
3,90 €
2 g
7,90 €
Anche questo pigmento in polvere libera mi è stato ceduto ad uno Swap, avendo già due ombretti neri molto validi,
Blackout di Urban Decay e il
nero della KVD non ho pensato di usarlo per diverso tempo, ma ho voluto metterlo alla prova per valutarlo come ombretto meno problematico da portarmi in viaggio, per non rischiare di rompere Blackout, e nello stesso tempo per non portarmi in giro la KVD.
Devo dire che mi è piaciuto molto come alternativa alle cialde qui nominate, il colore sullo swatch rende poco, tira fuori un po' più di grigio-verdastro di quanto poi non faccia sulla palpebra, usando i pennelli.
Per essere in polvere libera comunque mi ha stupito, direi che è uno dei pigmenti che ho trovato validi, non fa molto
fall-out, anzi, ne fanno molto di più alcune cialde di scarsa qualità!
Usandolo sopra ad una base grassa nera è perfetto, ha proprio una resa col nero nero, e con un'ottima tenuta, da solo purtroppo non rende con la stessa intensità di Blackout in uno smoky, ma va benissimo per intensificare la bordatura, proprio perché già c'è la base di matita che aiuta.
In questo è assolutamente paragonabile a Blackout o al nero della KVD.
Sicuramente, visto il costo nettamente inferiore, può aver senso usare lui al posto di un ombretto più caro per fare uno smoky nero con base grassa nera, mentre è più utile usare un nero di alta qualità quando si fa un altro tipo di trucco, senza base grassa, ma si vuole aumentare decisamente l'intensità in alcuni punti.
L'ho pensata in questo modo:
- evito di ossidare un ombretto in cialda, dato che il pennello potrebbe rilasciare un po' di base grassa sulla cialda
- utilizzo in grande quantità un prodotto meno caro (nel mio caso è stato ceduto, ma prenderei in considerazione l'acquisto di una mini o una full se lo smoky nero fosse il mio correttivo, cosa che purtroppo non è)
- nel mio caso specifico poi è un perfetto “riciclo” di un prodotto che non è piaciuto alla precedente proprietaria, quindi ancora meglio!
Bourjois Paris – Healthy Mix Fondotinta 16h:
Aqua, Dimethicone, Cyclopentasiloxane, Butylene Glycol, PEG-10 Dimethicone, Aluminum Starch Octenylsuccinate, Phenoxyethanol, Sodium Chloride, Disteardimonium Hectorite, Disodium Stearoyl Glutamate, Dimethicone Crosspolymer, Tocopheryl Acetate, Alcohol Denat., Parfum,
Propylene Glycol, Panthenol, Aluminum Hydroxide, Silica, Glycerin, Pyrus Malus Fruit Extract, Sodium Hyaluronate, Cocumis Melo Fruit Extract, Prunus Armeniaca Fruit Extract, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate, Benzoic Acid, Pantolactone,
Sorbic Acid
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Mica, Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Ultramarines (C.I. 77007)
30 ml
7,50-17,50 €
Ho voluto provare questo fondotinta per la sua fama, ne ho sentito parlare prima ancora che il brand tornasse a vendere in Italia, quindi ho voluto dargli un'occasione, soprattutto per il periodo invernale, quando ho bisogno di prodotti più corposi e meno secchi, e il
fondotinta MUFE HD comincia ad essere troppo secco.
Ha proprio una consistenza notevole, molto più di quella a cui sono abituata per i fondotinta, inoltre è molto uniformante, molto più di quanto mi aspettassi.
Ho preso il colore più chiaro della gamma, ma nonostante tutto, non è così chiaro come pensavo, ho amiche più chiare di me che lo usano, ma non tendono allo stesso modo a far ossidare i fondi, come succede a me.
In definitiva, pur essendo il più chiaro, per l'inverno per me è perfetto, soprattutto se uso spesso esfolianti.
Inizialmente sembra leggermente chiaro, proprio di poco, nel giro di pochi secondi poi risulta perfetto!
Come fondo è il più corposo che abbia mai utilizzato con regolarità, tanto che ci ho messo un po' a capire come applicarlo, anche se restano comunque alcuni dei suoi difetti.
Innanzitutto, non è molto compatibile con i pennelli che utilizzo di solito, tende a lasciare un po' di “strisce”, per lavorarlo ho definitivamente trovato la quadra usando prima il pennello da fondo con le setole più fini che ho (manco a pensarci di usare il
duo-fibre!), poi tamponandolo poco con la blender, quando ho un po' più di tempo.
Direttamente con la blender funziona, ma solo usando una blender piuttosto duretta, con quelle morbide finisco per perdere via davvero troppo prodotto.
Una delle poche note positive di questo fondo, oltre all'effetto nutriente, è che risulta anche abbastanza stratificabile, riesco a fare una seconda passata (sempre con la spugnetta), nelle zone più bisognose di coprenza.
Dopo aver provato con diverse blender comunque, ho trovato il miglior compromesso applicandolo direttamente con una spugnetta piatta asciutta, piegata a metà o aperta in base alle zone, piuttosto che con una blender.
Evito il problema di dover usare per forza l'unica blender duretta che possiedo, e riesco a fare un'applicazione leggermente più fine.
Per quanto riguarda la coprenza, ci ho messo un po' a notarlo, ma come fondo è estremamente uniformante quando non ho grossi rossori, l'impressione è che la sua opacità lavori molto in questo senso, lasciando un effetto più uniforme, ma come fondo pecca molto nel coprire brufoli un po' consistenti, ma non esagerati.
Insomma, non è un fondo per pelli acneiche, ci mancherebbe, non arrivo a quella pretesa, ma qualche brufolo qua e là ha faticato a coprirlo per bene.
Mentre l'effetto uniformante è decisamente notevole quando ho una pelle con discromie diffuse (colorito poco uniforme, rossore generale sulle guance), quando compaiono brufoli devo per forza aggiungere coprenza con un correttore.
Come fondo, è certamente un prodotto poco glow, ma è un fondo che funziona per agire anche come nutriente, insomma tipico del periodo invernale, dove qualche strato in più fa comodo, ma va lavorata abbastanza la base.
Di negativo devo dirlo, ha una texture non particolarmente levigata, si vede che è “spesso” (e contemporaneamente copre poco le discromie), e la tenuta non è perfetta, ma per i 2-3 mesi in cui mi serve, direi che ha un discreto rapporto qualità/prezzo (acquistando in internet o approfittando di sconti particolari), ma non penso che lo riacquisterò quando sarà finito (probabilmente l'anno prossimo), punterò sicuramente a un prodotto più performante.
MAC – Blot Powder – Medium:
Mica, Dimethicone, Silica, Kaolin, Aqua, Methicone, Hydrolyzed Soy Protein, Caprylyl Glycol, Hexylene Glycol, Coconut Acid, Phenoxyethanol
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Ultramarines (C.I. 77007)
12 g
18,00-30,00 €
Ho voluto provare questa cipria dopo aver eliminato completamente le ciprie in polvere libera (ho verificato se erano proprio le polveri libere a darmi fastidio agli occhi), una volta esaurita la
Prep+Prime, ho voluto provarne una diversa, così, consultandomi ho optato per questa.
Si tratta di una cipria prettamente fissante, ma adatta per controllare la lucidità nel tempo.
Fondamentalmente le ciprie compatte nascono più che altro per il ritocco, proprio perché normalmente la migliore performance si ottiene con quelle in polvere libera, ma con questa cipria tutto cambia!
Che dire? Per me è LA CIPRIA!
L'ho trovata meravigliosamente perfetta in ogni suo aspetto!
È sicuramente pratica, essendo compatta, ma a differenza del 99% delle ciprie compatte lascia la possibilità di essere usata sia col pennello (come è norma per le compatte), sia col piumino!
Questo perché la polvere è di una qualità estrema, ultrafine, e non fa il minimo accumulo sulla pelle, e non solo, è compattata a regola d'arte, quando si passa il pennello o il piumino, la cialda rilascia la precisa quantità di prodotto che serve, senza fare accumuli, e senza dover passare troppe volte!
Inoltre, è una cipria anche testata oftalmologicamente, quindi nasce anche per l'uso sugli occhi, a differenza di molte altre. Sarà per questo che non mi dà il minimo fastidio anche usata sulla rima? Magari è un caso, ma magari no!
Insomma, che ve lo dico a fare? Se avete una pelle normale o a tendenza grassa che state aspettando?
Ovviamente visto il contenuto in Mica e Silice, e l'assenza di particelle luminose, la sconsiglio per pelle secca, in questo caso sì, potrebbe dare un aspetto molto polveroso, è abbastanza asciutta.
Io ho dovuto provarne una meno asciutta solo durante i giorni più freddi in inverno, quando effettivamente avevo la pelle un po' secca, ma si è reso necessario solo dalle vacanze di Natale, ora col primo sole già tornerei ad usare questa.
Il colore lo ha scelto per me il MUA da MAC, ma ha puntualizzato che a meno di non prendere la più scura (per pelli molto scure), è praticamente incolore, quindi se avete dubbi fatevi consigliare, ma non penso sia difficile fare una scelta.
Kiko – Velvet Mat Satin Lipstick – 612 (fuori produzione):
Neopentyl Glycol Dicaprylate/Dicaprate, Phenyl Trimethicone, Polyethylene, Caprylic/Capric Triglyceride, Hydrogenated Polyisobutene, Microcrystalline Wax, Hydrogenated Polydecene, Trimethylolpropane Triisostearate, Polybutene, Mica, Bis-Diglyceryl Polyacyladipate-2, Diisostearyl Malate, Dicalcium Phosphate, Dimethicone/Phenyl Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Cetyl Dimethicone, Dimethicone/Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Stearalkonium Hectorite, Dimethicone, Propylene Carbonate, Ethyl Vanillin, Aroma,
Triisostearin, Alaria Esculenta Extract,
Tocopherol, Hydrogenated Palm Kernel Glycerides, Squalane, Ascorbyl Palmitate, Hydrogenated Rice Bran Wax, Hydrogenated Palm Glycerides, Butyrospermum Parkii Butter, Hydrogenated Castor Oil, Phytosteryl Isostearate
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Carmine (C.I. 75470), Red 6 (C.I. 15850), Red 7 (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850), Red 30 Lake (C.I. 73360), Red 28 Lake (C.I. 45410), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Yellow 6 Lake (C.I. 15985), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Red 22 Lake (C.I. 45380)
3,5 g
fuori produzione
Questa era la gamma di rossetti venduta da Kiko alcuni anni fa, prima del totale Restyling del marchio, e penso che questo fosse specificatamente il predecessore dei Gossamer Emotion,
rossetto che ho apprezzato nella tonalità 105, uno dei primi rossetti armocromatici che ho acquistato da sola.
Questo è un colore completamente diverso, un rosino che tira fuori un po' di sfumatura pesca, un po' cromatino per me nella bella stagione, mentre l'ho trovato più utilizzabile ora, in questa stagione, anche se non finisce di piacermi.
Richiama un po' il rossetto
Kiko Smart Fusion che mi è stato ceduto l'anno scorso, ma è leggermente più pescato.
Si avvicina un po' anche al
Pupa I'm Lipstick, ma con una sfumatura nettamente più rosata, oltre che ad una texture più presente.
L'ho trovato un classico rossetto vellutato, tendenzialmente opaco nel finish, ma leggermente cremoso nella texture.
Purtroppo dopo qualche tentativo... ho deciso di riportarlo al prossimo swap, per quanto sia valido il prodotto in sé, fatico proprio ad utilizzarlo, correggerne leggermente il croma diventa laborioso, soprattutto perché ha una texture coprente, non ha la stessa versatilità di un prodotto sheer o di un gloss.
Sto cominciando a fare un po' di selezione sui rossetti, e una tonalità così cromata, e al contempo chiara, fatico ad armonizzarla, anche nel contesto di un trucco non correttivo o armocromatico; preferisco mille volte un rossetto rosso (che su di me non è armocromatico), ma che mi dà maggiori possibilità, facendo semplicemente un trucco occhi molto semplice e delicato.
Con un rossetto di questo tipo invece, necessito di un trucco occhi più intenso, ma nello stesso tempo non sto indossando un MLBB, che crea subito “armonia”.
In questo senso ho trovato più facilmente portabile il Kiko Palissandro, che comunque si avvicina al colore, ma tira meno pesca, e nello stesso tempo ha una texture più cremosa e meno “spessa”, risultando quindi meno coprente.
Spero che il post sia stato interessante!
A presto!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!