martedì 3 marzo 2020

Crema Corpo Dicembre 2019!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi con una nuova ricettina, si tratta dell'ultima Crema Corpo che ho deciso di produrre, una volta terminate le creme corpo, sia campioncini, che acquistate appositamente!
Durante le vacanze di Natale è stata la prima cosa che ho fatto, nel primo giorno libero, ho ricominciato a spignattare tutto quello che mi serviva da tempo! 😃
Per questa crema ho pensato ad un prodotto piuttosto ricco in attivi, con una texture morbida e leggera, ma che pur assorbendosi in fretta risulta idratante e nutriente, ma senza sentirsi troppo.
Ho inserito una buona quantità di Oli di diversa densità e spreading value, due burri, Vitamina E ed Estratto CO2 di Rosmarino come antiossidanti, Pantenolo, Trimetilglicina e Lactil come idratanti e protettivi.

Ma ecco la ricettina:


Fase A1
Acqua Distillata 43
Carbomer 0,2

Fase A2
Acqua 21
Glicerina 5
Xantana Trasparente 0,1

Fase B
Metil Glucosio Sesquistearato 3
Sorbitan Olivate 0,5
Olio di Avocado 4
Olio di Ricino 1
Olio di Marula 3
Olio di Jojoba 3
Burro di Karitè 1
Burro di Cacao 1
Tocoferolo 1
Coco Caprylate 1
Propylheptyl Caprylate 1

Fase C
Dry Flo 0,5
Estratto CO2 di Rosmarino 0,1
Pantenolo 75% 2
Lactil 2
Trimetilglicina 4
Salvacosm 9010 0,5

pH 5,5-6

Procedimento:

Per prima cosa andiamo a preparare la fase A1, pesando Acqua Distillata e Carbomer, mentre aspettiamo che il Carbomer si idrati, possiamo preparare la Fase A2 utilizzando il metodo della Glicerina.
Mentre aspettiamo che si formino le fasi A, cominciamo a preparare la fase B: pesiamo emulsionanti, Oli, Esteri e Tocoferolo.
Visto che questa ricetta non prevede oli in Fase C, è importantissimo non dimenticare questo passaggio, bisogna mettere da parte qualche cucchiaiata del mix di grassi liquidi per sciogliere il Dry Flo successivamente!

Data l'alta percentuale di grassi di questa ricetta, dovremo stare attenti e seguire alla lettera le regole di emulsione: dovremo versare la fase grassa in quella acquosa e non viceversa.
Quindi attenzione bene all'organizzazione dei contenitori, non trovatevi nella condizione di avere un contenitore troppo piccolo per contenere entrambe le fasi, o troppo stretto per poterci infilare il minipimer.

A questo punto, quando tutte le fasi saranno pronte si può cominciare, ricordandosi sempre di pesare a parte i burri, così da inserirli successivamente.
Uniremo le due fasi acquose in un unico contenitore e metteremo a bagnomaria le due fasi; porteremo la temperatura fino ai 70-75°C. 
Usando il Sorbitan Olivate è necessario arrivare circa a 80°C per scioglierlo bene, è il motivo per cui i burri vegetali andranno inseriti dopo, prima di inserirli faremo raffreddare un po' il bagnomaria riportandolo a circa 70°C.
Quando anche quest'operazione è stata portata a termine, cominceremo a versare piano piano la fase grassa in quella acquosa, mescolando e frullando per bene, sempre a maggiore velocità.
La crema sarà pronta e ben emulsionata quando avrà sbiancato, sarà sufficientemente densa, e avrà un aspetto omogeneo.


Durante il raffreddamento può essere utile dare qualche mescolata con un cucchiaio o la spatolina di prima, per facilitare l'eliminazione delle bollicine.
Mentre la crema si raffredda, se usate un Carbomer standard si può cominciare con il tamponarlo, il mio in realtà è un emulsiogellante, anche se l'ho comprato come Carbomer, e non necessita la fase tampone.


Il risultato finale dovrà comunque essere un pH di 5,5-6.

Mentre la crema andrà avanti raffreddandosi, prepareremo la fase C grassa, incorporando il Dry Flo e l'Estratto CO2 di Rosmarino all'olio estratto dalla Fase B, mescolando bene. Aspetteremo ad inserire questo mix fino a quando la temperatura non sarà scesa sotto i 40°C, ma si potrà cominciare (sotto i 60°C) inserendo Pantenolo e Salvacosm (se usate un conservante termolabile ovviamente attenderete).
Infine, dopo aver inserito, sotto i 40°C, anche il Lactil, dovremo verificare che il pH sia circa 5,5-6.
Anche dopo aver inserito l'ultimo ingrediente, la Trimetilglicina, è importante ri-verificarlo.

La nostra crema corpo è ora pronta, potrete personalizzarla con una fragranza a vostro piacere, ed eventualmente usare un colorante idrofilo per renderla del colore che più preferite. 


Gestione delle omissioni/sostituzioni:

Acqua Distillata, Carbomer, Glicerina e Xantana sono assolutamente indispensabili.
Come emulsionante idrofilo primario potrete anche usare il Pge-3 Metilglucosio Distearato, otterrete un risultato simile, e come emulsionante lipofilo di contrasto potrete usare l'Alcol Cetilico, o potete usare combinazioni di entrambi.
Per la cascata di grassi potrete fare qualche sostituzione, considerando spreading value e densità dei diversi oli.
L'Olio di Jojoba è l'unico difficilmente sostituibile (infatti è una cera liquida), forse con qualche estere non troppo leggero, idem per i due Burri, sono comunque i più reperibili.
Potrete fare a meno del Dry Flo, anche se dona setosità alla texture della crema, ma non è fondamentale.
Mentre come attivi considero fondamentali il Pantenolo e il Lactil, potete fare a meno della Trimetilglicina, ma considerate di saltare l'Estratto CO2 di Rosmarino solamente se usate oli molto stabili.
Potete anche sostituire quest'ultimo con Aperoxid o Antiranz, che io non ho mai usato.
E infine, ma è quello che dico sempre, potete usare un altro conservante, ma considerate bene le incompatibilità, e modificate la ricetta verificando le percentuali d'uso e la modalità di inserimento indicate in scheda tecnica.

E anche oggi è tutto! Spero che facciate anche voi questa semplice crema, che vi darà tanta soddisfazione!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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