Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a presentarvi le recensioni di prodotti di Make Up del mese!
Ancora non ho preso a pieno regime a truccarmi gli occhi esattamente come prima, quindi ci vorrà ancora un po' per la recensione di diversi prodotti occhi che attendono!
Ancora non ho preso a pieno regime a truccarmi gli occhi esattamente come prima, quindi ci vorrà ancora un po' per la recensione di diversi prodotti occhi che attendono!
Oggi però riprendo a parlare dei Pigmenti Pressati di Nabla, il mese scorso ho cominciato parlandovi di Chiaroscuro, anche se la valutazione della texture e resa non è variata:
Nabla – Matte Pressed Pigment – White Truffle:
Talc, Mica, Polymethyl Methacrylate, Silica, Dimethicone, Triethoxycaprylylsilane, Hexyl Laurate, Diisostearyl Malate, Caprylyl Glycol, Zinc Stearate, Phenoxyethanol, Hexylene Glycol
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499)
1,8 g
6,39-9,00 €
Riguardo a queste cialde vi ho già parlato abbondantemente per quanto riguarda la resa delle polveri, che grossomodo trovo equivalente per tutti i quattro ombretti che ho utilizzato.
Quest'altro è il prodotto della linea che ho usato di più dopo Chiaroscuro, si tratta di un marroncino/beige piuttosto freddo, se devo fare in qualche modo un paragone (considerando che però non ho potuto fare un confronto dal vivo), mi ricorda molto Wedge di MAC, un ombretto beige a base gialla che si presta molto bene anche come terra fredda da contouring.
Riguardo a queste cialde vi ho già parlato abbondantemente per quanto riguarda la resa delle polveri, che grossomodo trovo equivalente per tutti i quattro ombretti che ho utilizzato.
Quest'altro è il prodotto della linea che ho usato di più dopo Chiaroscuro, si tratta di un marroncino/beige piuttosto freddo, se devo fare in qualche modo un paragone (considerando che però non ho potuto fare un confronto dal vivo), mi ricorda molto Wedge di MAC, un ombretto beige a base gialla che si presta molto bene anche come terra fredda da contouring.
In sostanza anche questo è un pigmento beige/marroncino a base gialla, ma con una resa sicuramente fredda, ma senza componente violacea, come il Rosewood di Clarins, utile quindi per creare un trucco occhi che non vada a “gonfiare”, ma nello stesso tempo senza scavare così tanto.
Rispetto a quest'ultimo insomma, ha una resa più delicata e naturale.
Rispetto a Narciso risulta nettamente meno rosato/pescato, anche se è paragonabile come profondità, per realizzare la rima inferiore, infatti sono validi entrambi, se però Narciso è più delicato, White Truffle è più intenso, ma essendo più freddo, funziona per bordature inferiori più intense, rispetto a Narciso.
Ho cercato di capire bene come utilizzarlo come ombretto freddo, un po' come uso il Clarins, ma chiaramente l'intensità e la profondità sono molto diversi.
Se funziona comunque bene per fare la transizione sulla fissa, il Clarins mi permette da solo, di fare tutta la sfumatura correttiva di base, insomma gran parte della mezzaluna che vado a fare sulla palpebra fissa e anche parte della piega, che poi vado ad intensificare appena con un marrone scuro.
Usando invece White Truffle, che risulta perfetto come marrone per la sfumatura sulla fissa, devo ricreare oltre alla “finta bordatura” in ombretto, anche un po' di ombreggiatura sulla piega.
Insomma, essendo nettamente più chiaro, per quanto beige, funziona per un effetto generale più naturale, ma gli serve maggiore supporto.
In alternativa, e in questo si presta certamente meglio di Rosewood di Clarins, funziona meglio come ombretto di transizione quando uso un'altra scala di colori, piuttosto che quando vado a fare il mio trucco Basic Everyday Make Up.
Come ad esempio per gradazioni che partono dal verde (purtroppo non sono ancora riuscita a fare foto accettabili con qualche esempio).
Rispetto a quest'ultimo insomma, ha una resa più delicata e naturale.
Rispetto a Narciso risulta nettamente meno rosato/pescato, anche se è paragonabile come profondità, per realizzare la rima inferiore, infatti sono validi entrambi, se però Narciso è più delicato, White Truffle è più intenso, ma essendo più freddo, funziona per bordature inferiori più intense, rispetto a Narciso.
Ho cercato di capire bene come utilizzarlo come ombretto freddo, un po' come uso il Clarins, ma chiaramente l'intensità e la profondità sono molto diversi.
Se funziona comunque bene per fare la transizione sulla fissa, il Clarins mi permette da solo, di fare tutta la sfumatura correttiva di base, insomma gran parte della mezzaluna che vado a fare sulla palpebra fissa e anche parte della piega, che poi vado ad intensificare appena con un marrone scuro.
Usando invece White Truffle, che risulta perfetto come marrone per la sfumatura sulla fissa, devo ricreare oltre alla “finta bordatura” in ombretto, anche un po' di ombreggiatura sulla piega.
Insomma, essendo nettamente più chiaro, per quanto beige, funziona per un effetto generale più naturale, ma gli serve maggiore supporto.
In alternativa, e in questo si presta certamente meglio di Rosewood di Clarins, funziona meglio come ombretto di transizione quando uso un'altra scala di colori, piuttosto che quando vado a fare il mio trucco Basic Everyday Make Up.
Come ad esempio per gradazioni che partono dal verde (purtroppo non sono ancora riuscita a fare foto accettabili con qualche esempio).
Nabla – Matte Pressed Pigment – Kids:
Talc, Zea Mays Starch, Zinc Stearate, Mica, Silica, Dimethicone, Isononyl Isononanoate, Caprylic/Capric Tryglyceride, Chlorphenesin, Potassium Sorbate, Synthetic Beeswax, Dimethiconol
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499)
1,8 g
6,39-9,90 €
Questo è un altro colore che ho dovuto utilizzare ancora un po', prima di parlarvene il mese scorso.
Rispetto a Chiaroscuro e White Truffle è sicuramente un colore più “difficile” da utilizzare, e si configura bene solo in determinati Make Up.
Non so esattamente perché mi sono portata a casa l'ennesimo ombretto caldo, devo ammetterlo, ma già nel periodo in cui ho fatto l'acquisto, giravano alcuni rumors sul fatto che Soft Brown di MAC sarebbe fuori produzione...
E in effetti, così pare, dato che sul sito è sparito, ma io per prima ho ancora la cialda più che intonsa! Quindi anche questa “scusa” non ha molto senso 😅
E in effetti, così pare, dato che sul sito è sparito, ma io per prima ho ancora la cialda più che intonsa! Quindi anche questa “scusa” non ha molto senso 😅
Comunque che dire, è davvero un bel color pesca, anche un filo aranciato, che effettivamente mi ricorda molto Soft Brown in una variante più accesa e con una punta leggermente più rossa che arancione, nel suo essere color pesca.
Rispetto a Soft Brown, e a Ludwin di KVD, che sono comunque generi simili, è comunque un colore più ricco e meno soft.
Diciamo che l'ho trovato ottimo per due cose:
- per correggere rime inferiori troppo cupe, dove magari ho esagerato con la matita nera, o con sfumature violacee, capita che in questo senso il correttore funzioni un po' meno (senza contare che a rima fatta l'ideale è non andare a coprire troppo la sfumatura della matita, altrimenti si finisce per coprirla e diventa una linea netta del tutto non valorizzante), e che quindi serva illuminare un pochino la sfumatura, dopo l'applicazione del correttore. Se con Matte Marzipan della Too Faced Chocolate Chips Matte vado a sfumare la bordatura quando a matita ho sfumato bene, uso Kids quando invece ho sfumato male, “esagerando” con nero o colori cupi.
- come base opaca quando voglio fare una mezzaluna con palpebra shimmer/satinata, almeno nel caso in cui voglia usare ombretti shimmer/satinati piuttosto caldi, e magari non nettamente chiari, così da rendere la base un pochino più chiara.
Difficilmente invece riesco ad usarlo per la transizione sulla palpebra fissa, diciamo che risulta un colore molto caldo, che tende a gonfiare la palpebra, cosa che io, per la mia tipologia di occhio, proprio non devo fare, se non, nel caso, sulla mobile.
Anastasia Beverly Hills – Dipbrow Pomade – Medium Brown:
Cyclopentasiloxane, Isododecane, Silica, Polyethylene, Cyclohexasiloxane, Trimethylsiloxysilicate, Synthetic Wax, Bis-Diglyceryl Polyacyladipate-2, Silica Dimethyl Silylate, Caprylyl Glycol, Ethylhexylglycerin, Propylparaben, Tocopheryl Acetate
May Contain(+/-):
Mica, Bismuth Oxychloride (C.I. 77163), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891)
4 g
17,00-22,50 €
Mi ha stupito molto come Pomade, avevo la sola esperienza del Ka-Brow, che ho anche riacquistato, e con cui effettivamente mi trovavo bene, ma con l'occasione del Black Friday ho ceduto!
Effettivamente a parte la quantità, molto maggiore, il prodotto sembra davvero più conveniente, anche per i potenziali sconti che si possono trovare online, su siti diversi da Sephora.
Il colore non mi sembra che si discosti molto dalla tonalità che uso di Benefit, e penso che ci sia anche una buona coerenza all'interno degli stessi prodotti Anastasia (cioè della stessa colorazione Medium Brown, di cui si possono trovare i diversi prodotti specifici).
Rispetto al Ka-Brow ha solo lo svantaggio di essere una Pomade estremamente morbida, probabilmente con l'andare del tempo si seccherà un pochino, e prenderà consistenza, ma rispetto al primo uso del Ka-Brow, la pomade è nettamente più morbida.
La netta differenza nell'uso, sta proprio in due fattori: il primo sicuramente è dato dalla consistenza, che effettivamente permette anche che il pennello “inzuppi” tutte le setole in modo molto uniforme, il secondo dalla grande sfumabilità del prodotto.
Probabilmente questo secondo fattore è dato sia dalla consistenza più morbida, che dalla composizione, se da un lato il Ka-Brow è estremamente stratificabile, e non permette “l'effetto pennarello”, la Pomade di Anastasia ha questo minimo difetto.
Dico minimo, perché sicuramente il fatto che il prodotto non scenda in modo uniforme dal pennello (sia il pennello Anastasia che avevo già acquistato, sia altri che ho usato in tante diverse occasioni) è dovuto sicuramente anche alla mia mano.
Faccio davvero fatica a fare l'effetto “pelo-per-pelo” all'inizio delle sopracciglia, vicino al naso, perché:
- setole morbide+pomade molto morbida = sbavature difficili da evitare!
Se il Ka-Brow, fin dall'inizio, risultava morbido, ma “untuoso”, e più lento a fissarsi, questa pomade è allo stesso tempo più fluida, ma più “acquosa” (non è a base acqua, ma non saprei come rendere l'idea).
Insomma, se devo fare un paragone, il Ka-Brow è l'Eyeliner in Gel de L'Oréal, la Pomade Anastasia è l'Eyeliner in Gel di Kiko!
L'effetto della pennellata, della consistenza del prodotto, e della tenuta... è paragonabile, anche se ovviamente l'uso è molto diverso!
Insomma, con questa Pomade riesco tranquillamente a fare a meno del Mascara per Sopracciglia (io riciclo il Super Colour di Kiko, come vi ho già detto, ho ancora l'ultimo della vecchia edizione che ho acquistato in super sconto prima del rinnovo del look!), dato che risulta insieme più coprente, e anche molto più fissante dove i peli delle sopracciglia ci sono, ma risulta meno pratico per andare a ricreare il pelo dove non c'è, o comunque è rado, perché se la potenzialità è superiore (ovvero permette una maggiore precisione), è anche vero che è molto più difficile da usare, e gli errori si notano subito, e risultano anche incorreggibili, non basta un bastoncino cotonato per rimuovere l'ultimo tratto sbagliato, serve direttamente lo struccante!
Altro punto a sfavore, ma sempre strettamente dipendente dalla mano che si ha, è il sottotono del prodotto.
Se i prodotti a mina Medium Brown sono perfetti per me, e corrispondono precisamente al colore pieno del Ka-Brow, definibili insomma come “castano medio neutro”, il sottotono della pomade è leggermente giallastro. Il colore pieno è perfetto, come il Ka-Brow numero 4, e come le due mine Medium Brown di Anastasia che possiedo, triangolare, e micromina, ma il sottotono risulta un pochino innaturale, così che le aree delle sopracciglia che vanno più sfumate, in assenza di peletti naturali, finiscono leggermente più gialline, soprattutto se non riesco a realizzare i peli disegnati in modo netto e preciso, usando quindi il colore pieno.
Essence – I Love Extreme – Mascara:
Aqua, Paraffin, Cetearyl Alcohol, Stearic Acid, Sorbeth-20 Beeswax, Acacia Senegal Gum, Butylene Glycol, Palmitic Acid, Microcrystalline Wax, Myrica Cerifera Fruit Wax, Copernicia Cerifera Wax, Ozokerite, Aminomethyl Propanol, Hydrogenated Vegetable Oil, Galactoarabinian, Hydroxyethylcellulose, Tropolone, Stearyl Stearate, Phenoxyethanol, Iron Oxides (C.I. 77499)
12 ml
3,49 €
L'ho davvero trovato sorprendente!
L'ho davvero trovato sorprendente!
Un mascara economico, con però una resa meravigliosa.
Rispetto ad altri mascara ha la straordinaria caratteristica di essere super versatile.
Non ha una resa univoca, ma può essere lavorato un po' “come si vuole”.
Lo scovolino è abbastanza cicciotto, e con setole un po' troppo lunghe, ma facendo attenzione si possono pettinare delicatamente le ciglia per un effetto definito e intenso il giusto, con un effetto valorizzante, ma naturale.
Non lo considero un mascara nettamente allungante, ma di certo non potrei dire che su quel versante è carente.
Insomma, è un mascara che in base a come viene usato, può risultare sia allungante, volumizzante, incurvante e senza sacrificare la definizione, non ha una funzione “primaria”, trovo che se la batta bene su tutti gli aspetti, anche se con certa preferenza per il volume.
Infatti, insistendo molto, e facendo una sorta di “piega” alle ciglia, aiutandosi con un Mascara Shield (Scegliete la variante che vi soddisfa, l''importante è che con questo dispositivo riusciate a tenere ben ferma la palpebra mobile “scoprendo” un po' la rima, buttando così bene in fuori le ciglia, io mi sono trovata solo con il Sephora), si riesce ad ottenere un volume spettacolare, senza sacrificare troppo la definizione e l'allungamento.
Nel primo periodo in cui ho ricominciato a truccare gli occhi, ho cominciato proprio usando questo mascara, come primo prodotto, perché non a diretto contatto con la pelle delle palpebre, e nonostante l'assenza di infracigliare, devo dire che mi sono trovata abbastanza bene.
Certo, l'infracigliare fa una netta differenza, non dico che se ne possa fare a meno sempre, ma nel mio caso, non potendolo fare subito (ho cominciato a truccarmi usando solo mascara e poi mascara e ombretti, ho rimandato matite e soprattutto eyeliner in gel a più avanti), ho avuto la fortuna di trovarmi un mascara sicuramente più valido di quelli che ho provato nell'ultimo anno!
Purtroppo, l'unico difetto di questo prodotto è la forma dello scovolino, data la lunghezza delle setole, senza un Mascara Shield si va a macchiare irrimediabilmente la palpebra mobile, con altri mascara si riesce a fare un'applicazione simile senza macchiare, con questo proprio no, a meno di non limitarsi ad un effetto estremamente naturale, da MakeUp-Non-MakeUp!
Pupa – Easy Liner Lips – n° 004:
Octyldodecyl Stearyl Stearate, C10-18 Triglycerides, Copernicia Cerifera Wax, Myristyl Lactate, Hyrogenated Vegetable Oil, Euphorbia Cerifera Cera, Rhus Succedanea Fruit Wax, Silica, Olus Oil, Polyglyceryl-2 Oleate, Cera Alba, Polyhydroxystearic Acid, Sorbic Acid, Tocopheryl Acetate
May Contain(+/-):
Calcium Aluminum Borosilicate, Calcium Sodium Borosilicate, Synthetic Fluorphlohopite, Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Carmine (C.I. 75470), Bismuth Oxychloride (C.I. 77163), Bronze Powder (C.I. 77400), Copper Powder (C.I. 77400), Manganese Violet (C.I. 77742), Tin Oxide (C.I. 77861), Red 6 Lake (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850), Red 21 Lake (C.I. 45380), Red 28 Lake (C.I. 45410), Red 30 Lake (C.I. 73360), Red 40 Lake (C.I. 16035), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Yellow 6 Lake (C.I. 15985), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Orange 5 Lake (C.I. 45370)
grammatura non dichiarata
3,43-4,90 €
Sono proprio contenta di aver tentato con le due matite Pupa in Outlet, effettivamente meritano proprio entrambe!
Comincio a parlarvi della prima, quella che ho utilizzato di più.
Si tratta, incredibilmente, di matite labbra praticamente ecobio, ad esclusione dei coloranti, la texture quindi è stata resa completamente con grassi e cere vegetali!
In effetti, trovo che non siano il top della performance, ma visti il costo, i colori, e il comfort sulle labbra e sulla pelle... non me ne lamento proprio!
Sono matite piuttosto morbide, ma non tanto da creare disagio durante l'applicazione, non hanno una super scrivenza, soprattutto quando devo andare a ricostruire la sbordatura sulla pelle sopra alle labbra dopo aver usato un illuminante cremoso.
Su pelle “secca”, cioè non sporcata di prodotti grassi (burro cacao, illuminante a base grassa come l'Alverde, o correttori non fissati) la scrivenza è perfetta, ma nei casi citati... meglio una matita long lasting come le Creamy Colour di Kiko, tra le migliori per rapporto qualità/prezzo.
Per quanto riguarda il colore, questa matita è stata proprio una bella fortuna, si tratta proprio di un bel color nude/MLBB sul versante caldo, infatti è la matita perfetta per il rossetto Astra n° 7, uno dei miei preferiti e storici, con cui dovevo usare una matita non proprio precisa, con la scomodità di doverla ricoprire tutta con il rossetto.
Rimmel London – Provocalips – 16h Kiss Proof Lip Colour – N° 215 – Summer Lovin:
Isododecane, Trimethylsiloxysilicate, Dimethicone, C9-13 Isoparaffin, Distardimonium Hectorite, Barium Sulfate, Aluminum Hydroxyde, Propylene Carbonate, Silica, Propylparaben, Phenoxyethanol, Tin Oxide, Benzoic Acid, Calcium Aluminum Borosilicate
May Contain(+/-):
Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Red 28 Lake (C.I. 45410), Red 36 (C.I. 12085), Red 7 Lake (C.I. 15850), Bismuth Oxychloride (C.I. 77163), Carmine (C.I. 75470)
Top Coat:
Ricinus Communis Seed Oil, Cera Alba, Pentaerythrityl Stearate/Caprate/Caprylate/Adipate, Tocopheryl Acetate, Parfum, Propylparaben, Alcohol, Isopropyl Myristate, Tocopherol, Caprylic/Capric Triglyceride, Ascorbyl Palmitate, Ascorbic Acid, Citric Acid, BHT
5 ml
4,75-12,10 €
Che dire di questo rossetto? Ho sperato potesse essere davvero un degno sostituto di Make Your Move, che attualmente sembra introvabile, se non su Amazon.
Sicuramente sapevo che non sarebbe stato un colore del tutto paragonabile, ma speravo potesse svolgere una funzione simile.
Si tratta infatti di un bel nudino, solo che a differenza di Make Your Move, è piuttosto spento, un marroncino un po' grigetto, che può funzionare solo in determinati Make Up.
In un certo senso su di me esce come una variante di Cream in Your Coffee long lasting, e leggermente più chiara.
Ho avuto una certa difficoltà a trovare una matita da abbinargli, ho cannato completamente utilizzando matite troppo berry, ed effettivamente la difficoltà è stata proprio che nonostante sia neutro-caldo, è nettamente più chiaro dei rossetti nudini che ho, di media.
Ho provato ad usare In Control, ma risulta leggerissimamente più scura, soprattutto dopo ripetute correzioni della sbordatura, che attualmente è forse quella più adatta, ma non ancora quella giusta, così ho provato con la 004 di Pupa di cui vi ho appena parlato, ed effettivamente sembra essere la più adatta.
Spero che il post sia stato interessante!
A presto!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!
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