sabato 2 aprile 2016

Sei una Beauty Blogger Farlocca se...

Ciao a Tutti!
Non sono stata taggata da nessuno per questo tag, ma l'ho letto nel gruppo di Kami Estetista e mi ci sono assolutamente ritrovata, quindi ho pensato di partecipare!

Io mi occupo di bellezza, ma effettivamente in modo molto differente rispetto a molte altre blogger...quindi ecco i 5 motivi per cui mi sento una Beauty Blogger un po' farlocca!

1) Non sono una Fashion/Make-Up victim! Scelgo abiti e prodotti di Make-Up in base a quello che mi dona, non in base a quello che la moda propone (sarà che ho studiato un po' Armocromia...ma sono 3 stagioni che divento matta con i colori che vanno di moda...importabili da me!), e anzi, spesso divento matta per trovare capi o prodotti che mi stanno davvero bene...ma che non si trovano più a causa dei cambiamenti della moda...dato che spesso si tratta di capi o prodotti durati davvero tanto...Vi faccio un esempio...Gli anfibi al ginocchio...rotto l'ultimo paio che ho acquistato nel lontano 2009, ho passato almeno gli ultimi 2 anni a cercarli in tutti i negozi di scarpe, e li ho trovati solo quest'anno, nascosti tra stivali alla caviglia, bikers che mi vestono enormi sul polpaccio e stivali larghi tipo UGG...quelli che ho trovato sono comunque un "contentino" data la pessima qualità :(

2) Non sono un'esperta MUA, quindi anche quando parlo di Make-Up difficilmente mostro il risultato dell'uso...Di solito mi limito ad un Make-Up sobrio e semplice, cercando di valorizzare il mio viso, ma senza strafare, uno stile di Make-Up che si accorda perfettamente con la mia vita quotidiana, di certo non ricca di primi piani o di sguardi attenti sulla minima sfumatura! Il mio stesso "arsenale" del trucco e degli strumenti d'uso è molto limitato!

3) Non sono una "commerciale", ma neanche una "Ecobio-Talebana", ovvero quando formulo un cosmetico da fare in casa e quando valuto una lista ingredienti cerco sempre il giusto compromesso: valuto da una parte l'ecosostenibilità, che deve esserci al massimo quando è possibile, ma non bandisco prodotti efficaci per qualche ingrediente sintetico, e sono molto elastica soprattutto quando si parla di prodotti di Make-Up, dato che il prodotto deve essere perfetto dal punto di vista della tonalità, avere una buona tenuta (anche in relazione al prezzo, non mi formalizzo se devo riapplicare 3 volte all'ora un rossetto da 3 euro, ma non deve capitare con un rossetto da 20, che ha dalla sua solo il marchio), e solo infine avere un buon INCI.

4) Faccio delle foto davvero pessime! Sono la prima a riconoscerlo, non ho una fotocamera professionale, non mi interesso/intendo di fotografia, e la stessa esposizione di casa mia non mi rende le cose facili, dato che c'è sempre buio dopo le 12, ma bado al "succo" quando scrivo un post, per le foto uso semplicemente il mio scassosissimo smartphone, e quando le foto sono davvero inguardabili mi affido a internet per trovare immagini senza Copyright che sostituiscano la mia imbranataggine (e in questo inserisco anche quella del mio telefono!) fotografica. Chissà se con il mio nuovo smartphone (l'ho ordinato ieri su Amazon!) riuscirò a fare di meglio?

5) Non ho un titolo di studio che centri qualcosa con quello di cui scrivo! Non ho studiato biologia, biochimica, biotecnologia, chimica, medicina estetica, erboristica, non ho fatto una scuola di estetica, o di MUA...sono completamente autodidatta, la mia è pura passione, cerco, studio, approfondisco e infine condivido quello che apprendo di volta in volta, e mi impegno per condividere solo ciò che conosco abbastanza e che ho verificato da altre fonti o nella pratica quotidiana, procedura che ho interiorizzato grazie a quello che ho studiato per il mio percorso di studi, completamente diverso. Grazie a questo percorso conosco bene anche quella che è la soggettività, e quello che può chiedere una persona ad un trattamento cosmetico, che spesso non finisce con il risultato dermatologico o estetico, ma con la scelta di cercare il proprio benessere psicofisico, frutto di tanti fattori, non solo di una crema o di un rossetto!

Insomma sono solo io, non mi definirei una beauty blogger, ma più una "consulente", perché cerco di dare spunti e idee, cercando il più possibile di lasciare ogni "scelta" a chi mi legge, perché sicuramente sa meglio di me di cosa ha bisogno e che cosa sta cercando :)


Se volete partecipare anche voi a questo tag queste sono le regole:

1) Citare le due ideatrici del tag: Il Mio Beauty e La Stanza Segreta
2) Elencare 5 aneddoti o cose buffe che vi rendono una Beauty Blogger Farlocca
3) Taggare 3 persone

Io taggo Rita, Patty, e SaraBio e naturalmente chiunque desideri partecipare!

Rasmus

10 commenti:

  1. ...a proposito di consulenze...! potrei sottoporti gli inci di due prodotti? mi piacerebbe avere una opinione più 'esperta'...solo se non disturbo troppo

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    1. prova a postarli in due commenti differenti, provo a dirti qualcosa!

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    2. ciao..e grazie questo è l'inci del correttore che uso adesso,mi trovo bene.so che l'inci è schifido sul finire(i conservanti credo) ma per il resto?
      Water (Aqua/Eau), Tetradecane, Hydrogenated Polydecene, Glycerin, Polyglyceryl-3 Diisostearate, Propanediol, Decyl Isostearate, Isostearyl Isostearate, Lauroyl Lysine, Sorbitan Sesquiisostearate, Magnesium Stearate, Disteardimonium Hectorite, Isostearic Acid, Methyl Methacrylate Crosspolymer, Soil Minerals/Syringa Vulgaris (Lilac) Leaf Cell Culture Extract, Maltodextrin, Trisodium Edta, Synthetic Fluorphlogopite, Silica, Tin Oxide, Ethylhexylglycerin, Phenoxyethanol. May Contain (+/-): Titanium Dioxide (Ci 77891), Iron Oxides (Ci 77491, Ci 77492, Ci 77499).
      ciao e grazie ancora!

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    3. Mah guarda, io trovo che i conservanti non siano così male (Ethylhexylglycerin, Phenoxyethanol), di brutti abbiamo i primi emollienti (di origine petrolifera) e il Propanediol, di origine vegetale, ma sempre Propylene Glycol nella pratica, non è male in sé, ma tende a seccare la pelle se in quantità sufficiente (guardando l'inci non si può dire). Mentre poi abbiamo i fissanti a pallino rosso (Methyl Methacrylate Crosspolymer e Synthetic Fluorphlogopite), che probabilmente sono anche i responsabili della buona tenuta...Se ti trovi bene usalo, alla fine è meglio mettere un correttore che funziona da mattina a sera che non uno ecobio che fa solo spendere soldi perché non funziona, non tiene ecc...all'ambiente fa male anche dover cambiare 3-4 volte cosmetico, tanto il prodotto "ha già inquinato" durante la produzione, e lo farà ancora durante lo smaltimento...

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    4. grazie...speravo fosse un po meglio,non riesco a trovare un correttore decente!

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    5. Guarda, io mi sto trovando bene con il correttore leggermente aranciato di alkemilla in stick, ma tu parli di correttore occhiaie o correttore imperfezioni?

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    6. entrambi...uno per le occhiaie e uno per la rosacea nelle guance.
      ho provato una quantità mostruosa di prodotti(bio e non)...con questo dell'inci (il bare skin di bare minerals)ho trovato un po di 'pace'...ho una pelle molto problematica :(

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    7. Beh, se hai provato già tanti prodotti e finalmente questo ti soddisfa...fregatene dell'INCI, piuttosto ci starai più attenta con i prodotti da skincare!

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