lunedì 25 aprile 2016

Come preparare i Piedi all'Estate!

Ciao a Tutti!
Torno a scrivervi, e oggi parlo in specifico della mia Beauty Routine per i piedi, in preparazione alla stagione dei sandali!
Ho la fortuna di non avere dei piedi difficili da trattare, ma dopo qualche mese chiusi in scarpe da tennis e stivali, necessitano anche loro di qualche piccolo trattamento.
La mia Routine in realtà è piuttosto breve:

1) Pediluvio

2) Rimozione degli strati di pelle indurita

3) Cura delle Unghie

4) Idratazione


1) Per quanto riguarda questo punto, ve ne ho già parlato, è fondamentale soprattutto per chi ha la pelle della pianta del piede molto indurita. Si possono andare a realizzare diversi tipi di pediluvio, in base alle necessità, l'elemento che sicuramente aiuta è comunque usare acqua ben calda, non da scottare ovviamente, ma abbastanza da percepirne il calore, almeno 35-36°C.
In ogni caso, prima di procedere, vi consiglio di rimuovere l'eventuale smalto residuo dalle unghie, e di risciacquare via il solvente, dato che in questo modo non dovremo procedere ad una doppia detersione. 
Questo tipo di trattamento però non è compatibile con chi ha disturbi circolatori periferici di una certa entità, un tale trattamento può giovare alla pelle, ma dare poi sensazione di pesantezza, quindi modulate il trattamento in base alle caviglie che vi trovate! Eventualmente ripiegate su un bagno tiepido o anche freddo (20°C circa, quindi comunque non gelido), per stare sicuri.
Nel caso poi soffriate di altri disturbi, quali il diabete, attenzione a tenere i piedi in ammollo, potrebbe macerare troppo la pelle spianando la strada a problemi molto seri.
Similarmente, bisogna fare attenzione nel caso siate molto sensibili alle micosi, in questo caso non dovrebbero esserci problemi, se non quello di asciugare poi alla perfezione i piedi.
Io non ho questi specifici problemi, quindi uso un pediluvio molto semplice, a base di Bicarbonato e Amido, e tengo i piedi a mollo a lungo, ma non bisogna per forza realizzare il Pediluvio in casa, ci sono molti prodotti commerciali, come ad esempio il Pediluvio con Allume della Natura Amica, o pediluvi contenenti anche tensioattivi, come i Sali Auchan.
Visti gli ingredienti, molti preparati per Pediluvi commerciali sono anche realizzabili in casa, e nulla vieta di fare un semplice pediluvio con ingredienti casalinghi, come vi ho spiegato qui.
Vi sconsiglio invece un pediluvio come questo qui a fianco, riesumato dalla casa di mia nonna, quando ho dato una pulita agli scaffali; guardando gli ingredienti, contiene anche sali di Boro, che agiscono in modo simile alla Soda Caustica, “saponificando” i grassi. Non ce ne sarà una quantità sufficiente da fare danni sulla pelle...però “a naso” non mi sembra il trattamento più adatto, ci sono altre sostanze che possono ammorbidire la pelle o portare un pH basico senza ricorrere a sostanze così aggressive.
Una volta finito il Pediluvio, prima ancora di asciugare del tutto i piedi, vi consiglio di passare alla seconda fase del trattamento.

2) Una volta rimosso l'eccesso d'acqua dai piedi, potete procedere con la parte di Scrub, che potete fare in tre diversi modi:
Con un vero e proprio Scrub Cosmetico contenente granuli, parlo sia di prodotti commerciali di diverso tipo, oppure fatti in casa, come es. Scrub Miele e Zucchero, Sale e Olio ecc...in generale però ve ne servirà uno piuttosto strong.
Con la pietra pomice o una “lima” apposita, che di fatto consiste in uno Scrub manuale, in cui però viene usato un oggetto ruvido, invece che un cosmetico
Con un dispositivo levigante automatico (elettrico o a batterie) per Pedicure, come ad esempio il Dottor Scholl Velvet Soft di cui vi ho parlato, o suoi simili.
Qualunque sia il metodo da voi scelto, procedete in modo da rimuovere il più possibile delle zone indurite, considerando che ci sono situazioni in cui questi metodi casalinghi non bastano. In questo caso è preferibile rivolgersi ad esperti per una Pedicure che vada a rimuovere calli e duroni in modo professionale.
Mia mamma, dopo una lunga esperienza, usa da sola la lametta tagliacalli, ma nonostante la usi da tanto tempo, le capita di farsi qualche taglietto, quindi ATTENZIONE! Non è una procedura che vi consiglio.
Per un ulteriore approfondimento delle procedure specifiche per Calli e Duroni vi rimando ad una nuova mini guida che vi scriverò.

3) Una volta levigata il più possibile la pelle, ed asciugato alla perfezione il piede, è giunta l'ora di occuparsi delle unghie, il ché può richiedere diversi tipi di trattamenti.
Io tendenzialmente non faccio nessuna vera e propria Pedicure estetica, se escludo il trattamento esfoliante alla pianta del piede, quindi mi limito a tagliare le unghie e raramente applico anche uno smalto, ma di solito lo faccio in un altro momento. Sicuramente, se le vostre preferenze o necessità implicano l'uso di levigatori (es. l'apparecchio “gemello” del Velvet Soft di Dottor Scholl, il Velvet Smooth) è questo il momento migliore per usarli, a meno che non riportino indicazioni diverse.
Vi consiglio di rimandare l'applicazione dello smalto al giorno successivo, a meno che non saltiate l'applicazione della crema idratante. Io normalmente ho seri problemi a far asciugare lo smalto quando lo applico a pelle “fresca”, figuriamoci se lo applico dopo aver unto il piede con la crema!

4) Infine, l'ultimo step, e per me anche più importante, è l'idratazione. Dopo aver esfoliato il piede, è importante utilizzare una crema efficace per ammorbidire il più possibile anche gli strati che abbiamo “scoperto” durante l'efoliazione.
Io, per mia esperienza, trovo che in questi casi il miglior prodotto sia una crema ricca di emollienti il più possibile asciutti (come burri e cere), e Urea, che agisce come forte idratante, e oltre determinate percentuali anche come cheratolitico, azione molto utile nel caso siano presenti molti Calli e Duroni sul piede.
In ogni caso io non ho una situazione piuttosto difficile, quindi tendo ad usare una semplice crema all'Urea, di cui vi ho già proposto la ricetta tempo fa, in precedenza, prima ancora di spignattare e di capirne a sufficienza di INCI, delle semplici creme rinfrescanti, e successivamente anche il Gel dell'Esselunga di cui vi avevo già parlato.
Per chi non ha pelle particolarmente indurita può andare bene una normalissima crema idratante, senza andare a comprare un prodotto specifico.

Anche per oggi ho finito!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, Promiseland.it e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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