Ciao a Tutti!
Torno nuovamente a parlare dei prodotti che ho avuto modo di usare durante il mese, sto (o meglio stiamo) lentamente utilizzando quasi tutti i prodotti dei Calendari dell'Avvento, e sto anche smaltendo, finalmente, un po' di campioncini!
Comincio con il detergente del periodo (se aspetto le prossime gite/vacanze per usare le minisize rimarranno fino al 2024 😂!):
Alverde – Cremedusche mit Bio-Passionsblumen-Extrakt – Docciaschiuma Cremoso con Passiflora Bio:
Aqua, Glycerin, Helianthus Annuus Hybrid Oil, Sodium Coco-Sulfate, Coco-Glucoside, Sodium Lactate, Decyl Glucoside, Polyglyceryl-2 Dipolyhydroxystearate, Passiflora Incarnata Extract, Tocopherol, Xanthan Gum, Glyceryl Oleate, Chondrus Crispus Powder, Cocos Nucifera Oil, Hydrogenated Palm Glycerides Citrate, Parfum, Sodium Citrate, Levulinic Acid, Sodium Levulinate, Linalool, Geraniol, Citronellol
50 ml
Incluso nel Calendario dell'Avvento AlverdeDopo aver finito le minisize iniziate nel corso delle vacanze, sono finalmente passata ad aprirne qualcun'altra!
In particolare questo è uno dei detergenti Alverde che ho preferito!
Si tratta di un piacevolissimo docciacrema, dall'aspetto totalmente opaco, e che effettivamente sembra contenere una discreta quantità di olio!
Si tratta di un piacevolissimo docciacrema, dall'aspetto totalmente opaco, e che effettivamente sembra contenere una discreta quantità di olio!
Non è un prodotto a base esclusivamente oleosa come quello che produco io, ma almeno non ci va del tutto lontano!
La consistenza è piuttosto cremosa, anche se un po' “gellosa”, non proprio spumosa come il prodotto che faccio io, ma è stato comunque un prodotto piacevole da usare!
Lava davvero delicatamente e fa una schiuma delicatissima, forse ne fa fin troppo poca!
Ma questo non vuole dire che non lavi abbastanza, anzi! A meno che non serva un prodotto super sgrassante perché si è proprio sporchi di grasso, va benissimo anche così! Soprattutto se la doccia la si fa per il sudore, va benissimo anche senza una schiuma esagerata, anzi!
L'effetto si può dire che è quasi quello di un “latte detergente” per il corpo!
Ole Henriksen – Transform – Powerpeel:
Step 2 – Instant Transformation Lemon Facial Peel
Step 3 – Chamomile Confort Mask
INCI non reperibile
4+4+4 ml
fuori produzione
Vi parlo ora di questo prodotto molto inconsueto, non è attualmente in produzione nel kit così realizzato, ma ho visto che alcuni prodotti esistono ancora (es. Il Lemon Facial Peel), non so se sono identici, infatti non ho voluto riportare l’INCI per paura che non si tratti dello stesso identico prodotto.
Si tratta di un trattamento in tre fasi per un peeling viso completo.
Viene promosso come un’alternativa al peeling professionale da spa, sinceramente, visto così, mi è sembrato comunque un cosmetico “standard”, niente di così strabiliante, per quanto mi sia piaciuto.
Vi parlo singolarmente dei tre step:
1) Si tratta di uno scrub in crema che avrei pensato più delicato vista l’associazione di peeling fisico e chimico insieme, i granelli si sentono abbastanza, anche se assolutamente non graffiano, e trovo che la crema sia leggermente troppo asciutta per questa granella di mandorle.
Sicuramente è super piacevole il profumo di Mandorla che ci si ritrova sul viso, non è “finto” come molte fragranze sintetiche, sembra proprio Mandorla vera!
Come indicazione d’uso si parla di 1-2 minuti di massaggio, effettivamente non avrei potuto procedere oltre, proprio perché la crema di base è un filo troppo asciutta.
Ottimo però che i granelli non caschino ovunque, nonostante sia asciutto come scrub, i granelli non scappano, rimangono abbastanza adesi alla pelle e si può massaggiare piano piano tutto il viso senza paura di sporcare in giro.
2) Si tratta del prodotto a base di AHA, è un gel semi-trasparente che appena applicato causa un leggerissimo bruciore, niente di problematico nel mio caso, certamente sconsigliatissimo per le pelli a tendenza reattiva o particolarmente delicate e sottili, ma nel mio caso ho atteso tranquillamente i due minuti consigliati senza difficoltà.
Al termine del trattamento ho notato un leggero rossore attraverso il gel, ma niente di preoccupante.
3) Quest’ultimo step è la maschera calmante, le indicazioni sono di applicarla direttamente sul viso, senza rimuovere in precedenza il gel esfoliante, si tratta di una maschera apparentemente in crema, con una certa quota di argille per renderla abbastanza soda, e che effettivamente dà la sensazione di “coccola” sulla pelle, probabilmente è studiata per reagire bloccando la reazione degli acidi, o comunque per farli agire, pur “sedando” la reazione della pelle.
Non avendo in mano l’INCI purtroppo non posso dirlo, ma sicuramente come trattamento non mi è dispiaciuto!
Ero preoccupata che potesse essere particolarmente strong e di trovarmi quindi la pelle “esasperata” dal trattamento, in realtà è stato proprio il contrario!
Sicuramente ho una pelle che in autunno ha la specifica esigenza di essere esfoliata, perché si inspessisce fin troppo a causa dell’abbronzatura, se non è il vostro caso non vi consiglio un trattamento del genere, ma per le pelli che hanno una tendenza asfittica, penso sia davvero ben pensato come prodotto!
Garnier – Skinactive – Hydrabomb – Maschera Super Idratante e Rimpolpante:
Aqua, Propylene Glycol, Glycerin, Alcohol, Dipotassium Glycyrrhizate, Glyceryl Acrylate/Acrylic Acid Copolymer, Hamamelis Virginiana Leaf Water, Hydrogenated Starch Hydrolysate, Hydroxyacetophenone, Hydroxyethylcellulose, Limonene, Mannose, p-Anisic Acid, PEG-40 Hydrogenated Castor Oil, Phenoxyethanol, Potassium Hydroxide, Potassium Sorbate, Punica Granatum Fruit Extract, PVM/MA Copolymer, Sodium Benzoate, Sodium Hyaluronate, Sorbic Acid, Xanthan Gum, Parfum
1 pz
1,99-3,99 €
Questa è la prima delle maschere in tessuto Garnier che avevo trovato in offerta diversi mesi fa da Tigotà!
Ho cominciato con questa pescandola a caso in realtà, avevo solo deciso di provare una maschera in tessuto nuova, e questa è quella che mi è capitata in mano!
Innanzitutto sono rimasta sorpresa, ho apprezzato molto il fatto che la maschera è realizzata in tessuto compostabile, io l'ho trovata in offerta, ma almeno, anche valutando il prezzo pieno, posso capire un costo maggiore rispetto alle maschere in tessuto economiche che prendo di solito (normalmente le Balea).
Non solo, il tessuto mi è piaciuto enormemente di più rispetto a quello classico (non per forza sintetico, ma comunque di tipo nettamente diverso), che rimane più “rigido”, più effetto “carta”, che effetto tessuto.
L'unica differenza è che questo tipo di materiale risulta leggermente più difficile da applicare, perché è un po’ “moscio”, ma aderisce molto meglio al viso, lascia una sensazione di maggiore aderenza e idratazione, inoltre era talmente ben zuppo, ma senza gocciolare, che sono riuscita a tenere la maschera ben oltre il tempo indicato di posa; secondo me si può tranquillamente andare avanti anche mezz’ora o più!
Confermo che si tratta di un ottimo trattamento per pelli secche, soprattutto se si necessita di maggiore idratazione, piuttosto che di nutrimento (ingredienti grassi).
La differenza di prezzo con Balea o similari low cost è consistente, ma ammetto che in questo caso vale la pena, soprattutto in caso di sconti, dato che il prodotto ha davvero un buon livello di qualità!
Balea – Tuchmaske – Hanf:
Aqua, Dipropylene Glycol, Glycerin, Betaine, Hydrolyzed Hemp Seed Extract, Persea Gratissima Oil, Paullinia Cupana Fruit Extract, Sodium Hyaluronate, Rosa Canina Fruit Oil, Tocopheryl Acetate, Hordeum Vulgare Leaf Extract, Nelumbo Nucifera Flower Extract, Oenanthe Javanica Extract, Magnesium PCA, Zinc PCA, Manganese PCA, Tocopherol, Butylene Glycol, Disodium EDTA, Xanthan Gum, Phenoxyethanol, Ethyl Hexanediol, Polyglyceryl-4 Caprate, Caprylic/Capric Triglyceride, Parfum, Olus Oil, 1,2-Hexanediol, Dipotassium Glycyrrhizate, Sodium PCA, Citric Acid, Sodium Citrate, Potassium Sorbate, Sodium Ascorbyl Phosphate, Sodium Dehydroacetate
1 pz
1,49 €
Vista l'esperienza che ormai ho maturato con dm e Balea, ho voluto provare a comprare qualche maschera “new entry”, nonostante magari abbia fatto fin troppa scorta.
Questo perché spesso inizialmente sono prodotti favolosi, poi la qualità scende un po' nel tempo.
Questa in particolare l'ho trovata valida per il suo prezzo, l'ho trovata abbastanza “canonica”, insomma niente di straordinario, ma quello che ci si aspetta dalla maschera in tessuto tipica.
L'ho trovata valida, idratante il giusto, con un tessuto piuttosto morbido, ottimo che resti idratata abbastanza a lungo sulla pelle, anche oltre il tempo di posa consigliato.
Nessun odore tanto “particolare”, mi aspettavo una fragranza simile a quella della crema viso: fresca, un po' acidula, con un sottofondo erbaceo, in realtà ha una fragranza molto più “stereotipata”, perché per una punta me la ricorda, ma in un insieme molto più dolce, che ricordo in molte alte maschere viso Balea!
Campioncini del periodo:
L’Erbolario – Shampoo Protettivo per Capelli Colorati:
Aqua, Disodium Cocoyl Glutamate, Cocamidopropyl Betaine, Lauryl Glucoside, Potassium Cocoyl Rice Amino Acids, Avena Sativa Kernel Extract, Hydrolyzed Quinoa, Hydroxypropyltrimonium Lemon Protein, Sodium Cocoyl Glutamate, Glyceryl Oleate, Glycerin, Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Citric Acid, Triethyl Citrate, Leuconostoc/Radish Root Ferment Filtrate, Parfum, Benzyl Salicylate, Linalool, Hexyl Cinnamal, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate
200 ml
12,00 €
Ho testato tutta questa serie di campioncini in occasione di una serata in SPA, io e il fidanzato avevamo un voucher in scadenza che risultava troppo complicato da rinnovare, così abbiamo scelto una sera in settimana pur di incastrarci prima della scadenza!
Ne ho approfittato per smaltire un po' l'eccesso di campioncini che mi sto trovando in giro da un anno a questa parte!
Questo shampoo devo dire che mi è piaciuto, effettivamente lava molto bene, fa una schiuma davvero decisa, ma allo stesso tempo non secca i capelli, anzi.
Purtroppo fa un po’ fatica a penetrare in una folta chioma come la mia, quindi ce ne vuole un po' troppo per i miei gusti, ci vuole un deciso massaggio per arrivare a schiumare bene tutti i capelli, e devo per forza abbondare di prodotto.
Ho dovuto usare tutta la bustina nonostante normalmente usi davvero una minore quantità di shampoo.
Ovviamente è un problema di chi come me ha proprio una chioma leonina, altrimenti penso sia irrilevante, certo è che per me sarebbe un prodotto troppo caro per la quantità che ne devo usare, piuttosto mi manterrò su opzioni meno care (già sto osando con i Noah, ma li acquisto rigorosamente in offerta!).
Altro punto a favore, il profumo è meraviglioso!
Ha un profumo deciso di fiori con un fondo dolce e vanigliato.
Lo adoro!
Peccato che sia una fragranza che hanno circoscritto a questa linea dedicata ai capelli, altrimenti avrei cercato qualche prodotto corpo!
L’Erbolario – Balsamo Protettivo per Capelli Colorati:
Aqua, Cetyl Alcohol, Stearyl Alcohol, Hydrogenated Farnesene, Glycerin, Dipalmitoylethyl Hydroxyethylmonium Methosulfate, Avena Sativa Kernel Extract, Hydrolyzed Quinoa, Cocos Nucifera Oil, Helianthus Annuus Seed Oil, Brassica Campestris Seed Oil, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Brassica Campestris/Aleurites Fordi Oil Copolymer, Behenamidopropyl Dimethylamine, Lactic Acid, Tocopherol, Parfum, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate
150 ml
14,00 €
Questo è il secondo prodotto che ho utilizzato, è stato forse la comodità maggiore poter portare solo campioncini, e anche di balsamo!
Da notare che la bustina è leggermente risicata per tutti i miei capelli… non li ho particolarmente lunghi, ma normalmente ne uso molto di più di balsamo.
Però devo dire che nonostante tutto non mi è dispiaciuto, anzi!
Si tratta di una tipologia diversa di balsamo rispetto a quella a cui sono abituata, è un prodotto cremoso, nutriente, e solo secondariamente districante.
Sicuramente non è specifico per capelli che vanno proprio domati, ma l’effetto districante c’è, solo che non si avverte subito!
Si tratta di un prodotto che deve avere più tempo per penetrare bene fra le ciocche, va massaggiato, ma soprattutto pettinato a lungo per arrivare ovunque.
Se con i balsami più “acquosi” o “spumosi” come ad esempio i diversi Ekos in tubetto, come Spirulina, Aloe e Fiori d'Arancio e Miglio, basta abbondare di prodotto, massaggiare e si ha già il prodotto dove serve, con questo bisogna fare maggiore attenzione ad applicarlo, perché tende a “scorrere” di meno sulla lunghezza del capello durante l’applicazione, ma è anche meno “liquido”, quindi si sposta lentamente, ma rimane più facilmente dov’è con la pettinatura e il risciacquo.
Insomma, se inizialmente con le dita si ha l’impressione di non aver districato per nulla, basta cominciare lentamente con una spazzola e pettine, e piano piano i capelli si districano, si sciolgono piano piano tutti i nodi, e senza arrivare a tirare!
Insomma, stesso risultato, solo che ci vuole più tempo per ottenerlo, ma di positivo, permane anche di più!
I capelli sono più facilmente spazzolabili il giorno dopo, e mantengono anche un volume notevole, senza risultare minimamente appesantiti!
Sicuramente è un balsamo di cui non ne va usata la quantità abbondante a cui sono abituata, forse sarebbe bastato davvero poco più prodotto nel campioncino per arrivare alla quantità perfetta, ma la bustina continuo a considerare che sia un po' ridotta per valutare per bene il prodotto quando i capelli sono tanti o molto lunghi.
La profumazione sembra la stessa dello shampoo, solo che si sente un tono leggermente più talcato, che forse dipende dal diverso odore degli ingredienti, che vanno a formare la base.
L’Erbolario – Bouquet D’Oro – Bagnoschiuma:
Aqua, Iris Germanica Root Water, Cocamidopropyl Betaine, Disodium Cocoyl Glutamate, Lauryl Glucoside, Glycerin, Parfum, Potassium Cocoyl Rice Amino Acids, Iris Germanica Root Extract, Mel Extract, Primula Veris Extract, Solidago Virgaurea Extract, Sodium Sunflowerseedamphoacetate, Sodium Sweetalmondanphoacetate, Glyceryl Oleate, Citric Acid, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate
250 ml
9,90 €
Questo è il detergente che ho usato io, ed effettivamente l'ho trovato perfetto, come sono abituata ad aspettarmi da gran parte dei detergenti dell’Erbolario!
Consistenza, schiumosità, capacità lavante sono davvero perfetti, il prodotto è davvero super setoso e delicato.
Il profumo ammetto che non l’ho apprezzato particolarmente, il profumo edt l’ho testato in negozio su un cartoncino, dalle note lo pensavo simile, come genere, a Dolcelisir, ed effettivamente non è tanto distante, ma lo trovo un filo troppo talcato, e ha qualche nota speziata più forte, tutto questo lo rende decisamente meno attraente per me, come genere si avvicinano, ma non può competere con il profumo del mio cuore!
Non lo trovo malvagio, ma non è il classico Orientale Vanigliato che adoro (anche se magari può essere categorizzato così).
In ogni caso devo dire che nel Bagnoschiuma non era così forte la fragranza, tanto che non me ne sono curata particolarmente durante l’uso, ne parlo più perché ho comunque avuto modo di testarla.
L’Erbolario – Bouquet D’Argento – Bagnoschiuma:
Aqua, Salvia Sclarea Flower/Leaf/Stem Water, Decyl Glucoside, Glycerin, Disodium Cocoyl Glutamate, Parfum, Xanthan Gum, Artemisia Glacialis Extract, Calluna Vulgaris Flower Extract, Lavandula Angustifolia Extract, Salvia Sclarea Flower/Leaf/Stem Extract, Sodium Cocoyl Glutamate, Citric Acid, Citral, Limonene, Linalool, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate
250 ml
9,90 €
Questo invece è il campioncino che ha utilizzato il fidanzato, anche se me ne ha lasciato un pochino nella bustina per fare una verifica il giorno dopo!
Anche se la formula è diversa rispetto alla versione precedente, anche questo detergente l’ho trovato molto valido, ha le stesse caratteristiche che adoro quanto a texure, consistenza e schiumosità.
L’ho trovato molto in linea con i detergenti provati da L’Erbolario in passato, come sempre quello che distingue sensorialmente le linee è la fragranza.
Per quanto riguarda la fragranza, si tratta di una fragranza che ha adorato subito il fidanzato, tanto che vi avevo mostrato l’acquisto del profumo, non la definirei squisitamente maschile, ma sicuramente non dolce, potrei definirla leggermente erbacea, aromatica, e con una certa aura agrumata amarognola nell’insieme.
L’Erbolario – Karité – Crema Corpo Nutriente:
Aqua, Hydrogenated Farnesene, Butyrospermum Parkii Butter, Cocos Nucifera Water, Glycerin, Glyceryl Stearate SE, Shea Butter Ethyl Esters, Cetearyl Alcohol, Stearic Acid, Parfum, Ricinus Communis Seed Oil, Cocos Nucifera Fruit Extract, Boswellia Carterii Resin Extract, Cocos Nucifera Seed Butter, Theobroma Cacao Seed Butter, Butyrospermum Parkii Butter Unsaponifiables, Shorea Robusta Seed Butter, Brassica Campestris Seed Oil, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Helianthus Annuus Seed Oil, Copernicia Cerifera Wax, Punica Granatum Sterols, Tocopherol, Soybean Glycerides, Caesalpinia Spinosa Gum, Palmitic Acid, Hydrogenated Castor Oil, Sodium Stearoyl Glutamate, Xanthan Gum, Citric Acid, Sodium Chloride, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate
200 ml
21,90 €
Ed ecco infine l'ultimo campioncino testato durante la stessa serata, si tratta di un prodotto che già mi aspettavo meraviglioso, ha solo confermato l'idea che mi ero fatta!
Si tratta infatti di una crema super burrosa, sia per quanto riguarda la texture che per quanto riguarda la profumazione, anche se dalla formula non si direbbe, è effettivamente un prodotto che quanto ad aspetto e consistenza ha più del burro corpo che della crema corpo.
La densità è sicuramente da vasetto, e ha proprio un profumo dolce, “grasso”, appena appena talcato, ma non in modo fastidioso! Comunque super piacevole da spalmare!
Fa un po’ di scia bianca, ma non tantissima considerando sia la quantità che ho applicato (tanto da finire il campioncino in una sola applicazione), che la quota grassa che contiene.
Insomma, decisamente un prodotto molto nutriente, perfetto per pelli tendenzialmente secche.
Nonostante tutto però apprezzo che non lascia residui, se si lascia asciugare qualche minuto non appiccica, non macchia, non lascia la sensazione di unto sulla pelle, assolutamente non da poco per un prodotto così ricco e nutriente!
L’Erbolario – Alta Fitocosmesi – Risposta Fermezza – Crema Fitofiller Viso:
Aqua, Glyceryl Stearate, Cetearyl Alcohol, Helianthus Annuus Seed Oil, Decyl Cocoate, Olea Europaea Oil Unsaponifiables, Sodium Stearoyl Lactylate, Glycerin, Diheptyl Succinate, Oleic/Linoleic/Linolenic Polyglycerides, C12-15 Alkyl Benzoate, Leuconostoc/Radish Root Ferment Filtrate, Hydrolyzed Hazelnut Protein, Acmella Oleracea Extract, Silybum Marianum Fruit Extract, Theobroma Cacao Seed Butter, Carthamus Tinctorius Seed Oil, Brassica Campestris Seed Oil, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Chondrus Crispus Extract, Sesamum Indicum Oil Unsaponifiables, Triticum Vulgare Germ Oil Unsaponifiables, Oryzanol, Tocopherol, Phospholipids, Capryloyl Glycerin/Sebacic Acid Copolymer, Sodium Carboxymethyl Beta-Glucan, Palmitoyl Hexapeptide-12, Ceramide NG, Xanthan Gum, Tribehenin, Lactic acid, Propanediol, Parfum, Ethylhexylglycerin, Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, Potassium Sorbate
50 ml
39,90 €
Avevo provato il primo campioncino quando ancora faceva piuttosto caldo, ma l'ho trovata piuttosto pesante, e ho lasciato il secondo campioncino per un periodo meno caldo, così l'ho provato per una gita fuori porta nell'ultimo mese.
In realtà sono rimasta ugualmente delusa, l'ho trovata una crema troppo grassoccia, certo, le pelli mature possono aver bisogno di un prodotto nutriente, ma questa è proprio per pelli super aride.
Non solo, non è uno di quei prodotti che semplicemente è troppo grasso e porta la pelle a lucidarsi, purtroppo è proprio quel tipo di crema pastosa e burrosa che poi va anche venire i brufoli per l'eccesso di grasso.
In sostanza non è solo una crema “oleosa”, è proprio pesante e appiccicosa, e quello che noto è che proprio mi “soffoca” la pelle.
Il risultato sono tanti brufoletti piuttosto fini, oltre a qualche ciste un po' dolorosa, la reazione è simile a quella che ho avuto con la crema viso I Colori dell'Orto, solo che con la precedente almeno la sensazione immediata non era di questa “pesantezza”, quindi sembrava proprio una reazione allergica. Qui l'impressione è che sia proprio una crema per pelli super secche (senza però chiare indicazioni sul prodotto), anche usata a piccole dosi alla mia pelle proprio non va bene!
L’Erbolario – Crema Solare Acceleratrice di Abbronzatura con Olio di Jojoba – SPF 15:
Aqua, Caprylic/Capric Triglyceride, Coco-Caprylate/Caprate, Dibutyl Adipate, Ethylhexyl Salicylate, Glyceryl Stearate Citrate, Ethylhexyl Triazone, Glycerin, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Hydrogenated Vegetable Glycerides, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Theobroma Cacao Seed Butter, Olea Europaea Oil Unsaponifiables, Brassica Campestris Seed Oil, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Hydrolyzed Jojoba Esters, Potassium Caproyl Tyrosine, Chondrus Crispus, Xanthan Gum, Citric Acid, Parfum, Alpha-Isomethyl Ionone, Benzyl Benzoate, Benzyl Salicylate, Cinnamal, Cinnamyl Alcohol, Citronellol, Eugenol, Geraniol, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal, Linalool, Calcium Chloride, Sodium Phytate, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate
125 ml
16,50 €
Anche questa è una crema con SPF che non ho avuto modo di testare durante la vacanza, dato che come protezione era troppo bassa per le camminate in montagna, l'avrei usata durante un giorno tranquillo, in cui il programma era di stare fuori poche ore, ma in quelle poche volte non mi è venuto in mente!
Ho così riportato a casa il campioncino, e ho avuto modo di usarlo durante un we fuori porta di inizio ottobre, quando ancora faceva piuttosto caldo.
L'ho trovata molto piacevole da spalmare, ovviamente non è strano per un SPF così basso, la crema è corposa, ma allo stesso tempo setosa e piacevole da utilizzare, e non si sente permanere sulla pelle.
Come protezione l'ho trovata efficace in questo periodo dell'anno, dove il sole non è più quello estivo, e già una protezione del genere è sufficiente per una passeggiata pomeridiana.
Il profumo è molto buono, dolce, fruttato ed esotico come gli altri prodotti della linea solare, come il Gel Doccia e lo Shampoo.
Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione
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