giovedì 19 gennaio 2017

Recensioni Campioncini di Profumo!

Ciao a Tutti!
Poco tempo fa ci avevo parlato di profumi, e vi avevo fatto una “Top 5” dei profumi femminili, ora, nonostante questa mia classifica, ho deciso di parlarvi anche di alcuni campioncini di profumo che ho provato negli ultimi tempi!
Mi sono stati dati da una profumeria in cui ho acquistato i primi due, che sono proprio nelle cofezioni classiche da campioncino:


Alyssa Ashley – Musk by Alyssa Ashley


Effettivamente mi ha colpito positivamente la fragranza, anche se non arriverebbe a scavalcare la mia Top 5. 
La nota muschiata principale la trovo ben bilanciata, con un forte sottofondo aromatico, quasi speziato, e solo una punta dolce, quindi non troppo stucchevole.
Diciamo che lo consiglio a chi apprezza molto le fragranze muschiate, io le apprezzo, ma fino ad un certo punto, poi finiscono per stufarmi, sono più per fragranze chyprie o fiorite.
In negativo devo proprio dirlo, la fragranza persiste davvero poco sulla pelle, non più di mezza giornata e già non si sente più nulla, anche mettendone in quantità.
Il mini flaconcino che mi è stato dato come campioncino mi è bastato a malapena per 5-6 applicazioni sui polsi e sul collo, ma nonostante tutto non arrivava a sera.

Bulgari – Jasmin Noir


Questo secondo profumo l'ho trovato molto più inconsueto e sorprendente, la fragranza è inaspettatamente fresca, leggera, fiorita, ma assolutamente non dolce, con invece una punta aspra molto ben bilanciata e arrotondata. Nonostante la fragranza sia fresca e portabile, è molto composita, e apre a tutta una serie di note che variano dal dolce delicato e fresco, all'aromatico di sottofondo, dove avverto una punta di Vaniglia legnosa. Viene indicata come nota di chiusura la Liquirizia insieme ai Legni Pregiati...ma io sento appunto la nota legnosa della Vaniglia, non di Liquirizia!
Quest'altro profumo, al contrario del primo, persiste davvero a lungo sulla pelle e sui vestiti, si avverte ancora un accenno della fragranza la mattina successiva, ed è una caratteristica fondamentale, visto il prezzo di questo profumo!

Questi altri due profumi non erano contenuti nelle classiche “provette” che vengono date in omaggio nelle profumerie, il primo mi è stato regalato da una conoscente, immagino che provenga da qualche rivista, visto il formato a bustina, il secondo proviene da una rivista che ho personalmente acquistato.

Givenchy – Very Irresistible by Givenchy


Probabilmente un campioncino non proprio recente, dato il formato, e l'anno in cui è stato pubblicizzato...
Ma che importa? I profumi sono a base alcolica, quindi direi che non c'è nessun problema di scadenza...
La famiglia del profumo risulta essere di Floreale Aromatico, dove le note principali sono Rosa (si parla di Rosa Liv Tyler, esclusiva di Givenchy), Anice Stellato e Patchouli.
Sinceramente avverto la Rosa e appena appena una nota esotica che potrebbe essere il Patchouli, ma personalmente non avverto l'Anice, che corrisponde persino ad uno dei miei oli essenziali preferiti.
Globalmente mi piace, non lo trovo particolarmente sensuale, come viene definito, ma è fresco, morbido e non troppo dolce (non amo le fragranze troppo dolci), lo vedo nell'insieme abbastanza giovane, ma anche abbastanza impegnato.
La fragranza è molto persistente, nonostante il campioncino fosse quasi sicuramente “vecchio”, il profumo l'ho applicato di mattina, ed era ancora abbastanza presente in tarda sera!

Christian Dior – Miss Dior Absolutely Blooming


Quest'ultima era una monodose allegata in una rivista, e ne ho approfittato per verificare la differenza di questa nuova versione, rispetto all'Eau de Toilette Miss Dior originale (che possedevo alcuni anni fa, ma che per l'occasione ho riprovato a casa di un'amica).
Stando alla profumeria, questa nuova fragranza viene definita come la fragranza originale addizionata di una nota “Frutti Rossi”, che personalmente io però non avverto...
Più che altro sento una punta aspra che invece non avverto nella fragranza originale.
Insomma, io però sento un profumo completamente diverso, molto più acidulo, meno dolce e che assolutamente non richiama l'eleganza del profumo originale.
Insomma mi pare più “da ragazzina” della versione classica.

Vi parlo di un ultimo profumo provato:

L'Erbolario – Le Regine dei Prati

Qui vedete una foto qualsiasi presa da internet, non aveva assolutamente senso farvi la foto di un “talloncino”, dato che ho testato questo profumo facendo altri acquisti in erboristeria.
Effettivamente non era il mio obiettivo provare un profumo di questo genere, sinceramente non sono mai andata particolarmente a nozze per i profumi con questo tipo di fragranze “nette”, ovvero con un profumo ben definito, che si fiorito o fruttato, ma così decisamente poco “costruito” ecco.
Questo però è un'eccezione... L'ho adorato dal primo istante!
Non ho ben capito quali siano le “singole note”, perché effettivamente, per essere un profumo “vegetale”, ha la caratteristica di non essere un profumo così netto e “monocorde”, ha qualcosa in comune con una fragranza da profumeria.
Si è trattato di un singolo spruzzo, ma ho avvertito un mix floreale davvero inimitabile, fresco e allo stesso tempo dolce, inebriante, ma allo stesso tempo “con i piedi per terra”... insomma un profumo quasi d'altri tempi, senza tratti snob e senza troppe sofisticazioni... profumo quasi “di natura”, “di primavera”.
Direi che è già nella mia lista dei desideri, non appena finirò alcuni fra i fin troppi profumi che sto usando ora!

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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