giovedì 7 luglio 2022

Make Up Reviews di Giugno!

Ciao a Tutti!
Torno anche questo mese a parlarvi dei prodotti di Make Up che ho avuto occasione di utilizzare nell’ultimo periodo!
Gran parte dei prodotti l'ho utilizzata già da qualche mese, ma è solo ora, con i pochi saltuari utilizzi nel corso del mese che ho avuto modo di parlarvene.
In questo mese effettivamente mi sono truccata davvero poco visto il caldo improvviso ed esagerato!

L’Oréal – Le Khôl by Superliner – Pure Espresso – 102:

Triethylhexanoin, Ricinus Communis Seed Oil,
Ozokerite, Copernicia Cerifera Cera, Cera Alba, Dipentaerythrityl Tetrahydroxystearate/Tetraisostearate, Polymethyl Methacrylate, Dicalcium Phosphate, Silica, Lecithin, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Tin Oxide, Citric Acid, Calcium Aluminum Borosilicate, Synthetic Fluorphlogopite, Calcium Sodium Borosilicate
May contain (+/-):
Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Ultramarines (C.I. 77007), Aluminum Powder (C.I. 77000), Manganese Violet (C.I. 77742), Ferric Ammonium Ferrocyanide (C.I. 77510), Bronze Powder (C.I. 77400), Red 28 Lake (C.I. 45410), Bismuth Oxyclhoride (C.I. 77163), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510)

1,2 g
3,99-7,99 €

Ho comprato questa matita in un periodo in cui ero esaltata dal potermi finalmente truccare liberamente gli occhi, sembrava che i problemi di allergia fossero risolti dopo aver eliminato alcuni prodotti, così mi sono data un po' alla pazza gioia, nonostante non è che avessi urgenza di rimpiazzare prodotti! 😂
La matita è quindi rimasta parecchio tempo in attesa prima di essere finalmente sfruttata!
Sul momento dell'acquisto mi aveva impressionata per il tratto molto intenso e allo stesso tempo sfumabile, ma devo ammettere che alla pratica, usata sugli occhi, non si è rivelata tanto diversa dalle Pupa Easy Liner Eyes che uso ormai da diversi anni.
Sulla palpebra, soprattutto per la piega, purtroppo si comporta maluccio come diverse altre matite, tende a sfarinare un po', e si sfuma davvero con difficoltà.
Ho davvero bisogno della texture da ombretto in crema, o comunque di matite che ci vanno molto vicine, come le Limited Edition di Pupa che ho acquistato l'anno scorso.
Ho continuato ad usare la matita alternandola ai mozziconi di Pupa Easy Liner e Kajal che ho ancora in giro, ed effettivamente sono sicura, il colore però è davvero perfetto!
Potrei considerarla tranquillamente come sostituta del Kajal n. 74, che effettivamente non ho più ritrovato, è proprio il perfetto marrone neutro per sfumature non grigie e leggermente calde!

Inglot – Freedom System – Eyeshadow – Matte – n° 302:

Talc, Mica, Polyethylene, Lauroyl Lysine, Zinc Stearate, Nylon-12, Aluminum Hydroxide, Boron Nitride, Polymethylsilsequioxane, Caprylyl Glycol, HDI/Trimethylol Hexyllactone Crosspolymer, Phenoxyethanol, Hexylene Glycol
May Contain(+/-):
Methicone, Polyperfluoromethylisopropyl Ether, Red 40 Lake (C.I. 16035), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Carmine (C.I. 75470), Ultramarines (C.I. 77007), Black 2 (C.I. 77266), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Ferric Ammonium Ferrocyanide (C.I. 77510), Manganese Violet (C.I. 77742), Titanium Dioxide (C.I. 77891)

2,7 g
6,00-9,00 €

Un meraviglioso borgogna, dal colore intenso e dall’ottima scrivenza.
La cialda è giusto un filo polverosa, ma si tratta comunque di un ombretto ottimo, calcolando anche che per essere di fascia professionale è anche piuttosto economico, vista anche la grandezza della cialda, vi avevo già parlato molto bene di un Teal della stessa linea matte che mi è stato ceduto ad uno swap!
L’ho trovato perfetto per andare a realizzare la parte più scura e intensa di uno smoky dai toni caldi per AP/ASP, non è scuro al pari di Give a Glam, da andare a realizzare proprio il punto d’intensità per una mezzaluna, o l'equivalente per palpebre piene, ma trovo che sia una via di mezzo fra Give a Glam e Sytry della KVD come profondità, solo nettamente più violaceo, infatti è affine più ad Embark come sottotono.
Sicuramente se si vuole ottenere questo tipo di intensità va sovrapposto ad una base grassa, ad esempio è sempre perfetto lo stick Deep Earth di Diego dalla Palma.

Kiko – Holiday Gems – Precious Matte Powder – 02:

Talc, Mica, Nylon-12, Caprylic/Capric Triglyceride, Isostearyl Sebacate, Diisostearyl Malate, Pentaerythrityl Tetraisostearate, Magnesium Aluminum Silicate, Diethylhexyl Sodium Sulfosuccinate, Lauroyl Lysine, Glyceryl Stearate, Disodium Stearoyl Glutamate, PEG-75 Stearate, Aluminum Hydroxide, VP/Eicosene Copolymer, Maltodextrin, Sucrose Dilaurate, Sodium Cocoyl Glutamate, Pisum Sativum Extract, Phenoxyethanol, Sodium Dehydroacetate, Aroma
May Contain(+/-):
Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891)

8,5 g
8,49-16,99 €

Sembra pari pari la Radiant Fusion Baked Powder anche se gli ingredienti non sono gli stessi!
Si tratta di una cipria che fissa davvero poco, pur essendo una cipria più opaca rispetto a quest’ultima.
Sicuramente è una cipria con caratteristiche simili alla precedente di Kiko che ho utilizzato in passato: sicuramente infinita (infatti la Radiant Fusion non l’ho finita, ma l’ho semplicemente declassata a prodotto di scorta nella seconda casa), di granulometria piuttosto fine e dall’azione seboassorbente limitata.
L’unica differenza oggettiva sta nel finish, che comunque non è abissale.
Insomma, anche questa la considero una cipria adatta per le pelli secche (chiaramente se si va ad usare un fondo non eccessivamente nutriente), che infatti si è rivelata perfetta da utilizzare fino a fine aprile, quando faceva ancora freschino, mentre è già poco performante ora, da quando è scoppiato il caldo, nonostante io vada ad utilizzare un fondo decisamente asciutto, anche se “ammorbidito” grazie alla Skincare e ad un Primer idratante sotto.

Pupa – I'm Lipstick – Rossetto Colore Puro – n° 215:

Polybutene, Hydrogenated Polyisobutene,
Octyldodecanol, Polyethylene, Caprylic/Capric Tryglyceride, Hydrogenated Poly(C6-14 Olefin), Cera Microcristallina, Synthetic Wax, Stearalkonium Bentonite, Dicalcium Phosphate, Propylene Carbonate, Aroma, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-butyl Hydroxyhydrocinnamate
May Contain(+/-):
Calcium Aluminum Borosilicate, Calcium Sodium Borosilicate, Silica, C.I. 77019 (Mica), C.I. 77891 (Titanium Dioxide), C.I. 77491/C.I. 77492/C.I. 77499 (Iron Oxides), C.I. 75470 (Carmine), C.I. 77163 (Bismuth Oxychloride), C.I. 77861 (Tin Oxide), C.I. 15850 (Red 6, Red 7, Red 7 Lake), C.I. 45380 (Red 21, Red 21 Lake, Red 22 Lake), C.I. 45410 (Red 27, Red 27 Lake, Red 28 Lake), C.I. 73360 (Red 30, Red 30 Lake), C.I. 16035 (Red 40 Lake), C.I. 19140 (Yellow 5 Lake), C.I. 15985 (Yellow 6 Lake), C.I. 47005 (Yellow 10 Lake), C.I. 42090 (Blue 1 Lake), C.I. 45379 (Orange 5)

3,5 g
12,00-16,50 €

Si tratta di una nuova variante di colore di un tipo di rossetto che ho già usato ed apprezzato in passato.
Si tratta di un colore che per ASP è davvero meraviglioso!
Un rossetto super tranquillo, un paio di toni oltre l'MLBB, e anche con una punta di rosso sufficiente da non farlo più percepire come rosato, ma come rosso molto desaturato.
Un colore decisamente caldo e soft, che probabilmente può donare anche alle AP che vogliono portare un rossetto delicato.
A parte il colore che per me si rivela uno dei più azzeccati da sempre, la formula di questo rossetto è davvero strabiliante!
Avevo già avuto modo di parlarne, ma forse mi ero comunque più concentrata sul colore!
Si tratta di un rossetto che definirei “vellutato”, non si tratta di un rossetto cremoso per definizione, è sicuramente idratante, ma un po' più asciutto di rossetti che definisco veri e propri cremosi.
Forse un rossetto simile di MAC potrebbe essere il Satin, come per esempio Twig, ma quest'ultimo trovo che si asciughi nettamente di più nel tempo rispetto a questi Pupa.


Comunque si è rivelato un prodotto stupendo anche per quanto riguarda la tenuta, infatti se applicato con cura, pur essendo piuttosto cremoso, resiste tranquillamente anche ad una certa mole di cibo!
La tecnica migliore prevede sicuramente l'applicazione di una matita trasparente a base di silice sui bordi (io la uso prima di truccare le labbra), il disegno delle labbra con una matita Long Lasting (Io ho usato la 304 di Kiko), una prima applicazione di rossetto insistendo bene spingendo il colore nelle pieghette delle labbra, una velina ben stampata fra le labbra, e una seconda applicazione di rossetto.
Con questo metodo il rossetto ha stinto leggermente nella zona vicino alla mucosa, ma non ha minimamente perso la definizione del contorno!

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!

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