giovedì 7 gennaio 2021

Make Up Reviews di Dicembre!

Ciao a Tutti!
Torno anche questo mese a parlare degli ultimi prodotti di Make Up utilizzati!

Diego dalla Palma – Matita Occhi – 12 cm:

C10-18 Triglycerides, Mica, Hydrogenated Vegetable Oil, Talc, Caprylic/Capric Triglyceride, Rhus Succedanea Fruit Cera, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate
May Contain (+/-):
Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891), Ultramarines (C.I. 77007), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Ferric Ammonium Ferrocyanide (C.I. 77510), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Carmine (C.I. 75470), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Blue 1 Lake (C.I. 42090)

12 cm
omaggio

Comincio parlando di questo grosso omaggio che mi ha fatto il sito ufficiale, a seguito di un ordine di questa primavera!
Ora che sto finalmente tornando ad avere gli occhi di prima (dopo diversi problemi che mi sono trascinata da metà 2018 alla primavera di quest’anno) sto cominciando a “macinare” matite occhi, e dopo aver finito quelle che avevo di scorta, sto cominciando finalmente ad utilizzare i prodotti più recenti!
Questa è una matita che si differenzia molto rispetto a quelle a cui sono abituata, innanzitutto ha una mina più dura, che si consuma meno facilmente della media, ma è anche una matita con una tenuta piuttosto buona all'esterno delle rime.
Un po’ di delusione per la pigmentazione, non è particolarmente buona, ingrigisce abbastanza se viene sfumata, il grigiore non è eccessivo solo perché la mina è un po’ duretta, quindi non si trascina troppo facilmente.
L’ho trovata comunque molto valida per la tenuta, sia nel tratto pieno sull’immediato bordo delle ciglia, sia nelle sfumature, purtroppo non ha la stessa performance se usata vicino alla congiuntiva, diciamo che già nelle zone un po' più umide dell'occhio fatica a scrivere, la tenuta quindi si riduce di conseguenza.
Insomma, l’ho trovata molto valida per fare la bordatura fine a sé stessa, cioè non fissata, per fare un trucco super rapido quando si è di corsa, o per rinforzare una bordatura che tende ad essere troppo sbiadita, come quella che ho realizzato con la matita occhi Bottega Verde.
Se non si va a portare la sfumatura nelle zone dove c’è la piega, pur senza essere fissata non si muove più per tutto il giorno, a meno di lacrimare copiosamente.
Con altre matite, decisamente più morbide, questa procedura è impossibile, anche in quelle zone dell’occhio che difficilmente stampano.
Ho voluto darle una chance anche come matita da infracigliare, dato che nell'ultimo anno, ho riscoperto la meraviglia dell'infracigliare realizzato con la Feline di MAC, matita che mai avrei pensato adatta allo scopo!
Con questa Diego dalla Palma devo dire che esce un infracigliare accettabile quanto a tenuta, tranne che nella zona dell'angolo interno, dove tende a far fatica a scrivere, diciamo che va rinforzato con un'applicazione della stessa matita a pennello, mentre ho apprezzato la mina per il fatto che si consuma poco, e permette di fare, senza temperare, le due arcate di infracigliare, escludendo giusto i due angoli interni. In quel caso è anche comodo usare il pennello su quel che rimane della punta, così da consumare un po' anche i lati esterni della mina.
La tenuta, a parte sull'angolo interno, non è nemmeno tanto male, mi ha soddisfatto più di altre matite, purtroppo non si può dire lo stesso dell'angolo interno, dove invece tiene poco e si ingrigisce in fretta.

Continuo recensendo gli ultimi due sample di Meow Cosmetics:

Meow Cosmetics – ModernEyes – Kitty Litter (free sample):

Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499)
May Contain (+/-):
Ultramarines (C.I. 77007), Manganese Violet (C.I. 77742), Chromium Oxide Green (C.I. 77289), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288)

5 g
8,50 $

Questo è il colore un po’ più “strano” fra quelli che ho testato della marca, ho pensato per parecchio che potesse essere il più sfruttabile, dato che, dalla jar, poteva sembrare un marrone piuttosto versatile.
In realtà si è rivelato un colore difficilissimo da usare! Ancora più degli altri!
Fondamentalmente è un marrone “cacchina”, e mi piace anche lo spirito con cui è stato nominato “Lettiera di Gatto” 😂!
Ma resta fondamentalmente un colore poco abbinabile!
Se un colore glitter “pop” può facilmente essere usato come punto luce per una Mezzaluna o un Halo Smoky dai toni neutri… questo richiama tantissimo i marroni neutri che possono essere usati per le sfumature opache, ed emerge per la ricchezza di “giallo”.
Insomma, se per un verde, un teal, un azzurro, un violetto si possono fare delle sfumature dove basta essere coerenti nella temperatura, e il colore squillante viene usato come focus, in questo caso bisogna proprio azzeccare le giuste tonalità per non stonare.
Ad esempio io ci sono riuscita solamente usando delle sfumature esterne molto calde, usando la Sweet Peach, in particolare Puree e Summer Yum, extracaldi, che richiamano un po’ il colore di Kitty Litter, non facendo risultare la zona luminosa della mobile “strana”.
Ho provato anche ad aiutarmi con Matte Crème Brulee della Chocolate Chip, insieme riesco a dare la connotazione giusta alle sfumature.
L’insieme però, va chiarito, è fin troppo caldo e “giallo” per essere armocromatico su di me, che sono neutra, pur essendo il risultato un insieme di marroni.
Insomma, il colore su cui più puntavo, purtroppo si è rivelato il più deludente!
Anche lo swatch, tra l'altro, non riesco a renderlo realistico, perché la frazione di glitter sparisce subito sul braccio, mentre rimane più presente quando applico il prodotto, in più strati, sulla palpebra.
Ma l'effetto è molto più giallastro dello swatch, scompare completamente la doratura neutro-fredda, mentre diventa più una satinatura color ottone.
Come negli altri casi, purtroppo anche sulla qualità devo ribadire le stesse critiche: il pigmento è forse un filo più coprente, ma la tenuta è praticamente inesistente, come per gli altri ombretti in polvere libera della marca (almeno quelli che ho potuto testare).
I glitter sono come negli altri casi piuttosto grossolani, indicano insomma una qualità un po’ scarsina, inoltre, in questo ombretto specifico spariscono anche prima che negli altri sample!

Meow Cosmetics – IdealEyes – Cats in the Cradle (free sample):

INCI non reperibile

5 g
8,50 $

Incredibilmente questo è l’ombretto che mi ha più soddisfatto! Non ci avrei mai scommesso!
Non solo rende in modo nettamente meno “trasparente” degli altri, ma si è rivelato perfetto come punto luce per una mezzaluna molto intensa!
Certamente va usato insieme ad un colore leggermente meno bianco, in questo caso ho usato il Water Eyeshadow di Kiko n. 200 che vi recensirò sicuramente nei prossimi mesi, ma per fare proprio la strisciolina iniziale della palpebra mobile visibile ad occhi aperti è meraviglioso!

L’azienda lo definisce un “Buttery French Vanilla with Gold Shimmer”, definizione che effettivamente mi suona molto adeguata.
In effetti si tratta di un ombretto in polvere libera perlato, che io avrei semplificato dicendo color Burro 😅
La loro descrizione però ha qualcosa di molto poetico!
Sicuramente ha un bel sottotono neutro-caldo, non particolarmente ricco di giallo e oro, che secondo me può essere sfruttato anche da chi ha un incarnato neutro-freddo, ma comunque a base gialla.
Purtroppo la resa nello swatch è fin troppo bianca, la satinatura dorata, che scalda un po' l'insieme, si perde un po', ma con l'applicazione sull'occhio si nota molto di più.


Lancôme – Mascara Hypnôse – Sample:

Aqua, Paraffin, Cera Alba, Stearic Acid, Copernicia Cerifera Cera, Acacia Senegal Gum, Palmitic Acid, Triethanolamine, PEG-4 Stearate, Simethicone, Sodium Polymethacrylate, Myristic Acid, Aminomethyl Propanediol, Hydrogenated Jojoba Oil, Hydrogenated Palm Oil, Hydroxyethylcellulose, Panthenol, Polyquaternium-1, BHT, Methylparaben, Propylparaben
May Contain (+/-):
Carmine (C.I. 75470), Ultramarines (C.I. 77007), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Chromium Oxide Green (C.I. 77289), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891), Mica

2 ml
2,00 €

Ho voluto usare quasi subito questo sample, non volevo rischiare di trovarlo secco, essendo un campioncino!
Devo ammettere che avevo grandi aspettative dopo la soddisfazione enorme che mi aveva dato il campioncino di Hypnôse Drama, e purtroppo sono rimasta un po’ delusa!
Infatti ho trovato un mascara completamente diverso, innanzitutto ha una pasta molto sottile, tanto da non ricordare nemmeno vagamente l’Hypnôse Drama, anzi, mi ricorda più che altro la tipologia classica di mascara che non mi piacciono, un esempio eclatante può essere il Sensational Lashes.
Appena aperto l’ho trovato un mascara davvero morbido, un po’ troppo liquido per le mie necessità, anche se certamente molto valido come mascara allungante.
Lo scovolino è abbastanza “basic”, si tratta di uno scovolino dritto, classico, in setola, con giusto un po’ di avvitamento nel taglio delle setole.
Mi piace che non sia né troppo voluminoso, né troppo sottile, trovo che le setole siano della lunghezza perfetta per la migliore resa e manovrabilità d’uso.
Purtroppo anche dopo diversi utilizzi la pasta rimane troppo sottile per i miei gusti, per quanto sia un ottimo mascara allungante, e anche superlativo nel dividere bene le ciglia, non è abbastanza volumizzante per le mie ciglia, potrei consigliarlo per chi ha ciglia già piuttosto folte di suo, ma corte, sulle mie purtroppo fa poco, perché manca proprio il riempimento della parte più vicina delle ciglia.
Col passare delle settimane il mascara si addensa ancora un pochino, diventando proprio appena appena più corposo, ma non acquista comunque particolare capacità volumizzante, risulta solo un po’ più difficile da utilizzare come “secondo step” abbinato ad un mascara molto corposo, come ad esempio il Pupa Vamp!.

Ed ecco il campioncino del periodo:

Dr Jart+ – Cicapair – Derma Green Solution – Tiger Grass Color Correcting Treatment SPF 30:

Aqua, 
Centella Asiatica Extract, Isononyl Isononanoate, Titanium Dioxide, Cyclopentasiloxane, Butylene Glycol, Beeswax, Phenyl Trimethicone, Zinc Oxide, Dimethicone, Cyclohexasiloxane, Methyl Methacrylate Crosspolymer, Diethylhexyl Carbonate, Glycerin, Niacinamide, Polyglyceryl-10 Polyricinoleate, Polymethylsilsesquioxane, C.I. 77891, Dimethicone/Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Panthenol, Diglycerin, Polyglyceryl-4 Diisostearate/Polyhydroxystearate/Sebacate, Ethylene/Methacrylate Copolymer, Isododecane, Cetearyl Alcohol, C.I. 77492, Aluminum Hydroxide, Aluminum Stearate, Polyglyceryl-2 Triisostearate, Acrylates/Ammonium Methacrylate Copolymer, Sclerotium Gum, C.I. 77491, Sodium Benzoate, Acrylates/Dimethicone Copolymer, Hydrogen Dimethicone, C.I. 77288, Disteardimonium Hectorite, Potassium Sorbate, Fragaria Vesca Leaf Extract, BHT, Disodium EDTA, Alcohol, Adenosine, Asiaticoside, Triethoxycaprylylsilane, Lavandula Angustifolia Oil, Boron Nitride, Asiatic Acid, Madecassic Acid, Aniba Rosaeodora Wood Oil, Citrus Grandis Peel Oil, Rosmarinus Officinalis Leaf Oil, 1,2,-Hexanediol, Helianthus Annuus Seed Oil, Houttuynia Cordata Extract, Propanediol, Achillea Millefolium Extract, Arnica Montana Flower Extract, Artemisia Absinthium Extract, Gentiana Lutea Root Extract, Anthemis Nobilis Flower Oil, Polysorbate-20, Glycerol Formal, Sodium Glycerophosphate, Selaginella Lepidophylla Extract, Potassium Magnesium Aspartate, Citric Acid, Calcium Gluconate, Madecassoside, Magnesium Gluconate, Centella Asiatica Leaf Cell Culture Extract, Xanthan Gum, Limonene, D-Limonene, Linalool, Citral, Eugenol, Geraniol

15 ml
11,12-13,95 €
50 ml
31,92-39,90 €

Sono rimasta molto perplessa da questo prodotto, per tanto tempo avevo capito che fosse tutt'altro, infatti l'avevo considerato un prodotto di Skincare.
Viene definito un prodotto da trattamento, che dovrebbe alleviare, grazie agli ingredienti, il rossore della pelle delicata/sensibile, con in più, il filtro SPF e quello che viene definito “trattamento fotocorrettivo”.
In realtà, in tutto questo, io non vedo altro che un primer verde arricchito da più o meno efficaci principi attivi “curativi”.
Il prodotto sostanzialmente è una pasta piuttosto densa, dal colore verde chiaro, tirando un po' il prodotto, preferibilmente usando una Beauty Routine il più possibile idratante, si riesce a spalmare come un primer opacizzante.
Sicuramente ha un blando effetto correttivo dal punto di vista cromatico, che però dipende strettamente dalla quantità di prodotto usato.
Essendo una pasta piuttosto secca, ho seri dubbi che sia utilizzabile in questo senso, il campioncino che ho avuto modo di usare era una dose davvero ridicola, che sono sì riuscita a stendere su tutto il viso, ma ha corretto cromaticamente davvero poco!
In un certo senso è stata comunque una fortuna avere poco prodotto, così non mi ha nemmeno asciugato eccessivamente la pelle!
Si tratta infatti di un prodotto davvero tanto asciutto, effetto che sinceramente non mi pare sensato per una pelle che ha bisogno di essere lenita!
Insomma, delusione davvero totale!
Inoltre, una volta applicato il prodotto, si sente sotto al naso odore di anti-zanzare per almeno 15-20 minuti! Se come odore lo mal sopportate, come me, ve lo sconsiglio proprio! 😖

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!

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