Ciao a Tutti!
Torno nuovamente a parlare di recensioni di prodotti Make Up!
E questa volta comincio a parlarvi del nuovo correttore che sto usando con grande soddisfazione:
Kiko – Cream Crush Eyeshadow – N° 03:
Dimethicone, Isododecane, Mica, Silica, C30-45 Alkyl Dimethicone, Dextrin Palmitate, Vinyl Dimethicone/Methicone Silsesquioxane Crosspolymer, Acrylates Copolymer, Zinc Stearate, Talc, Dimethicone Crosspolymer, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-butyl Hydroxyhydrocinnamate, Ethylene/Methacrylate Copolymer, Polyhydroxystearic Acid, Isopropyl Titanium Triisostearate
May Contain(+/-):
Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Titanium Dioxide (C.I. 77891)
4 g
6,00 €
Nonostante sia un prodotto usato, e probabilmente piuttosto vecchiotto, l'ho trovato ancora più che performante!
Si tratta di uno dei pochi ombretti cremosi opachi che ha fatto l'azienda, e devo essere sincera, mi piace davvero tantissimo!
Sono davvero dispiaciuta di non averlo scoperto ben prima!
Probabilmente ero ancora nel trip degli ombretti shimmer che più shimmer non si può!
Il prodotto è davvero un concentrato sintetico, ne sono consapevolissima, ma è proprio il motivo per cui funziona.
Ha una composizione simile a quella del Paint Pot di MAC, ma a differenza di quest'ultimo, a me non ha assolutamente seccato le palpebre.
Che sia perché ho imparato ad usare meglio questo tipo di prodotto? Che sia perché ho imparato a idratare il giusto la zona del contorno occhi?
Boh!
Io so solo che il prodotto di MAC mi formava le pieghette anche nella zona della palpebra mobile, mi sentivo le palpebre “cementate” e allo stesso tempo notavo che il prodotto penetrava nelle micro rughette.
Questo invece non l'ha fatto, pur essendo un prodotto non nuovo.
In particolare è stato il responsabile della mia prima riuscita del “correttivo” per il mio occhio, non tanto per il colore, ma per la forma che dovevo dare alla sfumatura per “tirare su” l'occhio.
Essendo un bel viola melanzana nel pottino, in realtà si sfuma lasciando un alone più rosato che violaceo sulla palpebra, ho finalmente capito quindi, quanto prodotto mettere, ovvero pochissimo, basta sporcare il pennello e piuttosto continuare a passarlo in continuazione sulla palpebra, anche con movimenti leggeri.
Essendo un prodotto cremoso, non necessita di setole naturali, ma vanno benissimo i pennelli sintetici extramorbidi, io ad esempio trovo perfetto il pennello “cicciotto” del Kit da viaggio di Sephora (adesso non so se è ancora uguale), si riesce a spalmare con precisione, anche se ovviamente ci vuole molto tempo.
Il risultato però è davvero straordinario, e mi ha permesso di capire meglio dove portare la sfumatura dei colori medi.
L'ho usato come base anche per uno dei Make Up occhi che più mi è piaciuto fare:
Dato il colore, ovviamente non è un prodotto che va usato per il correttivo, almeno non per la mia stagione (forse per le freddissimissime, dato che è un rosa che vira leggermente al malva, forse con i marroni freddi può andare bene), ma sono davvero soddisfattissima di questo prodotto swappato, sono contenta che abbia avuto “nuova vita”, e che mi abbia anche permesso di imparare qualcosa che faticavo così tanto a fare! 😍
Pupa – Vamp! – Velvet Matt – Cream Eyeshadow – N° 401 – Taupe:
Dimethicone, Isododecane, Silica, C30-45 Alkyl Dimethicone, Dextrin Palmitate, Vinyl Dimethicone/Methicone Silsesquioxane Crosspolymer, Acrylates Copolymer, Zinc Stearate, Talc, Dimethicone Crosspolymer, Ethylene/Methacrylate Copolymer, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-butyl Hydroxyhydrocinnamate, Polyhydroxystearic Acid, Isopropyl Titanium Triisostearate, Methicone
May Contain(+/-):
Alumina, Calcium Aluminum Borosilicate, Mica (C.I. 77019), Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Carmine (C.I. 75470), Aluminum Powder (C.I. 77000), Copper Powder (C.I. 77400), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Tin Oxide (C.I. 77861), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Blue 1 Lake (C.I. 42090)
4,5 g
11,70-13,50 €
In modo simile al prodotto precedente, mi sono trovata molto bene anche con quest'altro prodotto.
Rispetto al Kiko noto davvero pochissime differenze a livello di texture, mi sembrano in pratica lo stesso prodotto, solo in un differente colore.
In questo caso, invece di un violetto rosato, ho un vero e proprio nude freddo, che vira al tortora.
Rispetto al Paint Pot Soft Ochre è più scuro, e anche un pochino più grigio, tanto che si nota molto meno l'effetto “giallo”, mentre risulta, se applicato con molta parsimonia, perfetto per sovrapporre una leggera sfumatura più scura sull'area dove applicare anche gli ombretti, ad esclusione dei punti da illuminare.
Essendo un tono fondamentalmente neutro sulla mia carnagione, mi sono trovata bene ad usarlo sia per Make Up correttivi veri e propri, quindi con sfumature fatte esclusivamente con nero e marroni (come quello qui a fianco), sia per Make Up più colorati, dove questa sfumatura naturale è stata perfetta per sovrapporre sfumature dal sottotono freddo, ma non sul versante violaceo/rosato (es. verde, blu, ottanio ecc...), per cui uso sicuramente il Kiko di cui vi ho appena parlato.
Anche in questo caso, la resa è davvero ottimale usando pochissimo prodotto, cercando di sfumarlo con precisione e pazienza.
È un peccato che non sia più in produzione questa linea, sono davvero dispiaciuta di non averla scoperta prima, ho visto altri colori opachi che mi ispiravano davvero tantissimo, come il marrone cioccolato per gli smokey!
Nevecosmetics – Correttore Green:
Mica (C.I. 77019), Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510)
4 g
9,90-12,90 €
Anche questo è un prodotto che giace inutilizzato già da diversi anni.
Inizialmente, quando ho scoperto il trucco minerale, mi sono adoperata parecchio per tutti i colori che mi sembravano necessari sul mio viso, e pensavo davvero di poter realizzare qualunque operazione con le semplici polveri libere...
Ovviamente ero inesperta, e mi sbagliavo!
Mi sono resa conto subito che queste polveri sono poco utili in caso di discromie evidenti, a parte la scarsa coprenza, sono sicuramente il metodo meno adatto, perché hanno ovviamente una tenuta molto minore rispetto ad altri prodotti, e si configurano bene solamente se vengono applicati con altre polveri (es. fondo minerale in polvere), altrimenti l'unica opzione è applicarle successivamente, ma non sempre il risultato può essere soddisfacente.
Dato che da tempo non uso più correttori verdi, in primis perché già il fondotinta giusto su di me può bastare, la mia pelle ha virato molto dal grasso al normale a tendenza mista/secca, e quindi non ho più bisogno di “rinforzare” la coprenza del fondotinta con un correttore, in secondo luogo perché tende a non soddisfarmi più la resa.
Il prodotto trovo che sia meglio della formulazione del fondotinta High Coverage, che ho finito con difficoltà pur usandolo relativamente spesso, ma resta comunque poco versatile.
Gli unici utilizzi che avevo trovato tempo fa era in sostanza come “cipria correttiva”, ovviamente non ha una grana del tutto impalpabile, e va assolutamente applicato successivamente uno spray tipo Fix+, ma per periodi momentanei, come ad esempio un raffreddore ci può stare.
Altrimenti io l'ho riciclata come... ombretto!
Ovvero utilizzo questo colore come punto luce opaco quando faccio un Make Up tendenzialmente freddo (non correttivo ovviamente), ad esempio l'ho trovato perfetto per mantenere la palpebra chiara in un trucco simil mezzaluna con Cadmen Town di Nevecosmetics e la matita blu della linea Into The Dark di Kiko, di cui vi parlerò per bene.
L'effetto non è come un bianco ottico, e probabilmente ci sono toni migliori, ma visto che avevo quello ho voluto provare... dato che non si tratta di un colore che userei sempre, cosa c'è di meglio se non riciclare un prodotto che ho già?
Perdonate la pessima risoluzione della foto, ma durante i mesi invernali faccio davvero fatica a fare foto accettabili!
Perdonate la pessima risoluzione della foto, ma durante i mesi invernali faccio davvero fatica a fare foto accettabili!
Usato in questo modo fa un po' di fall-out, più di quello che fanno alcuni ombretti in polvere libera di Nevecosmetics, ma niente di insostenibile, usando i pennelli giusti, in setole naturali, si può limitare al minimo, e nel caso si può passare uno scovolino se rimangono residui chiari sulle ciglia.
Lancôme – Effacernes Longue Tenue – 02:
Aqua, Cyclopentasiloxane, Hydrogenated Polyisobutene, Sorbitan Isostearate, Propanediol, Titanium Dioxide, Propylene Glycol, Aluminum Starch Octenylsuccinate, Talc, Ozokerite, Distardimonium Hectorite, Stearic Acid, Sodium Hyaluronate, Silica, Chamomilla Matricaria Flower Extract, Aluminum Hydroxide, Magnesium Sulfate, Disodium EDTA, Disodium Stearoyl Glutamate, Centaurea Cyanus Flower Extract, Acrylates Copolymer, Tocopherol, Phenoxyethanol
May Contain(+/-):
Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891), Mica
15 ml
28,50-33,00 €
Come vi avevo detto nelle ultime occasioni, mi sto approcciando al Make Up da appassionata, ma con un punto di vista dell'ottica professionale, pur non essendo MUA, sto cercando di farmi quantomeno “l'occhio” da questo punto di vista, anche se la manualità non è ovviamente quella.
In questo senso questo correttore è stato una scoperta!
Ero molto contenta del Naked di UD che avevo provato nell'ultimo anno, perché effettivamente mi copriva molto bene l'occhiaia, e non ero abituata ad un prodotto così “stabile” e così coprente insieme.
Quello che però ho notato provando quest'altro... è quanto mi evidenziasse le microrughette del contorno occhi!
Questo effettivamente è un correttore di tutt'altra leggerezza!
Il colore è più pescato e nonostante sembri più scuro vedendolo... è molto più chiaro dell'altro una volta steso!
Per essere un prodotto ricevuto tramite uno swap... è stato di una fortuna epocale!
Non ho provato altre tonalità, probabilmente lo farò nel momento in cui questo finirà e dovrò sceglierne un altro (che sia sempre questo, valutando altre tonalità, o proprio un altro), ma intanto... non potrei esserne più soddisfatta!
Inizialmente ero perplessa... vedevo una sorta di “iridescenza” del prodotto a cui non ero abituata, e pensavo appunto che potesse essere troppo luminoso... e invece niente, ho capito che il Naked è effettivamente del colore perfetto, è molto più coprente (quindi sicuramente va bene per chi ha occhiaie più scure delle mie, ma anche meno segnate da microrughette), ma è troppo pesante.
Questo prodotto forma un “film” molto più sottile e flessibile, che una volta incipriato non segna assolutamente e non si infila nelle microrughette, lasciando la zona dell'occhiaia illuminata, anche se meno coperta.
In realtà però funziona benissimo nel mimetizzare i colori della mia occhiaia, perché ha un tono leggermente più pescato e meno “color pelle”, se il Naked andava a “ricreare” il colore giusto della pelle, questo lo va a correggere e ad illuminare leggermente.
Dato che il Naked non è ancora finito, l'ho lasciato per le zone non segnate, ovvero lo utilizzo per le aree “lisce”, come l'angolo interno dell'occhio, nella zona verso il naso, che nel mio caso tende nettamente al violaceo, molto più dell'occhiaia in sé (devo essere onesta, non ho un'occhiaia particolarmente intensa quanto a discromia), ma senza il problema delle pieghette.
In queste zone effettivamente questo Lancôme può fare poco, dato che ha una minore coprenza.
Ho anche provato a miscelare i due correttori, ma effettivamente se riesco ad aumentare la coprenza del Lancôme, non riesco ad ammorbidire abbastanza la texture del Naked, che tende comunque a fare le pieghe.
Ho quindi optato per questa doppia correzione... almeno per quando ho tempo.
Un punto che va comunque sottolineato, però, è che il Naked, applicato con la spugnetta, posso utilizzarlo come primo step del trucco, non ho nessun problema ad applicare la matita e a sfumarla per fare la bordatura inferiore...
Invece è assolutamente impossibile farlo con il Lancôme, rende il contorno occhi “paciugoso” da sfumare, non c'è verso di sfumare la matita in modo accettabile, nemmeno tanto bene gli ombretti da soli.
Ho quindi dovuto modificare la mia “Routine”.
Se faccio solo un rapido infracigliare con mascara, posso tranquillamente cominciare con il correttore, se invece faccio un trucco completo devo per forza cominciare dalla base grassa della rima inferiore, solamente quando ho sfumato matite e ombretti in crema procedo sfumando con il correttore, e proseguo incipriando il tutto e passando alle polveri.
La tenuta è effettivamente perfetta, ma non sto tanto a parlarvene, è un dato molto soggettivo, se devo essere onesta non ho mai avuto problemi di tenuta, al di fuori della piega dell'occhio, area in cui ho risolto abbastanza bene il problema grazie ad alcune tecniche che mi sono state consigliate.
Nevecosmetics – Correttore Yellow:
4 g
9,90-12,90 €
Come sapete, ho acquistato questo correttore già da immemore tempo, ma ha avuto vita breve come correttore vero e proprio.
In realtà il colore non è del tutto errato, le mie occhiaie sono lievi, e hanno effettivamente bisogno di essere corrette con un pochino di Giallo, ma sono Bi-Color, quindi necessito anche del Pesca.
Proprio perché ho occhiaie piuttosto lievi, non mi serve per forza un correttore colorato, un normale correttore del giusto colore e della giusta coprenza è già sufficiente per coprirmi le occhiaie, senza segnare eccessivamente il contorno occhi, che comincia ad essere segnato per i prodotti in polvere/troppo secchi.
Ho abbandonato per tanto tempo questo pigmento, ma effettivamente l'ho tirato fuori quando ho scoperto dell'esistenza della “Cipria Banana”, ovvero di ciprie leggermente giallognole, che donano luminosità senza ingrigire (ovviamente funzionano solo per alcuni incarnati, di solito quelli molto olive).
Ho quindi provato ad usarlo un po' così, ma sempre mescolando il pigmento alla cipria Hollywood – LINK –, o alla mia Cipria di Amido.
Il risultato effettivamente mi ha colpito positivamente, la texture per fortuna è migliore rispetto a quella del Fondo Minerale High Coverage, e su di me il prodotto funziona bene anche come blando illuminante (mischiato alla cipria ovviamente).
Sicuramente ne va usato comunque poco, anche per l'uso come illuminante matte, di solito vado a mischiarne circa metà e metà con la cipria, e devo comunque andarci piano
Dato che comunque il suo uso primario è nella zona del contorno occhi, ho provato ad utilizzarlo anche su quella zona, e sono rimasta doppiamente sorpresa!
Non solo mi è piaciuto il leggero effetto cromatico, ma mi ha sorpreso anche perché non ha assolutamente segnato il contorno occhi (ho usato il correttore Lancôme di cui vi ho appena parlato), nonostante sia un prodotto bello polveroso. Questo ovviamente succede se di prodotto ne metto poco, se già esagero il contorno occhi si segna, e anche parecchio (ma questo è normale, succede con chiunque).
Maybelline – The Colossal Big Shot Mascara – Black:
Aqua, Paraffin, Potassium Cetyl Phosphate, Copernicia Cerifera Cera, Ethylene/Acrylic Acid Copolymer, Styrene/Acrylates/Ammonium Methacrylate Copolymer, Cera Alba, Synthetic Beeswax, Bis-Diglyceryl Polyacyladipate-2, Polybutene, Cetyl Alcohol, Steareth-20, Glyceryl Dibehenate, Steareth-2, Phenoxyethanol, Hydroxyethylcellulose, Acacia Senegal Gum, Tribehenin, Caprylyl Glycol, Glyceryl Behenate, Sodium Dehydroacetate, Hydrogenated Jojoba Oil, Hydrogenated Palm Oil, Disodium EDTA, Butylene Glycol, Sodium Laureth Sulfate, Stearyl Alcohol, Myristyl Alcohol, Tetrasodium EDTA, Propylene Glycol, Potassium Sorbate, Silica, Soluble Collagen, BHT, Trisodium EDTA
May Contain(+/-):
Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Ultramarines (C.I. 77007), Titanium Dioxide (C.I. 77891), Mica, Carmine (C.I. 75470), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Manganese Violet (C.I. 77742), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510)
9,5 ml
7,99-14,50 €
Come vi avevo accennato di sfuggita un po' di tempo fa, avevo avuto la soffiata di un'ottima accoppiata di mascara, il consiglio si riferisce proprio ai due mascara di cui vi parlo oggi.
Ho visto di persona i risultati su altre ciglia, quindi non discuto che sia una combo azzeccata, e che vale assolutamente la pena di provare, ma ahime! Non va per forza bene su tutte!
Io ho provato in tanti modi, aspettando per l'applicazione, usando scovolini di silicone al posto di quello dei mascara ecc....
Ma niente, non sono riuscita a eguagliare il risultato delle altre mie amiche di Make Up.
Il risultato di questa combo su di me è leggermente più definito, ma sicuramente ottenevo risultati superiori con Pupa Vamp! e Pupa Vamp! Extreme.
Come mascara in sé mi piace, non è assolutamente male, e costa anche relativamente poco, ma non trovo che in questo senso sia il top, almeno non per me, ma non ho trovato la combinazione con il Sensational Lashes così strabiliante.
Come pasta è abbastanza simile al Pupa Vamp! Extreme, quindi va lavorato comunque bene, ma a differenza di quest'ultimo, ha lo scovolino in setola, che rende l'applicazione più simile a quella del Pupa Vamp! standard, ma a differenza di quest'ultimo, effettivamente preferisco la forma dello scovolino, che mi risulta più facile da maneggiare, senza farmelo finire in un occhio (sono piuttosto miope, nonostante lo specchio 5x corro sempre questo rischio).
Insomma, se lo trovate in offerta provatelo almeno una volta! In questo senso vi consiglio di fare attenzione allo stand dei prodotti, io preferisco comprarlo al supermercato, così sono sicura che la confezione sia integra, spesso da Acqua&Sapone o negozi tipo OVS i mascara sono spesso stati aperti, quando non sono proprio stati usati (real story purtroppo, da parte di una mia amica commessa!).
Maybelline – Sensational Lashes Mascara – Extraordinary Black:
Aqua, Propylene Glycol, Styrene/Acrylates/Ammonium Methacrylate Copolymer, Polyurethane-35, Cera Alba, Synthetic Fluorphlogopite, Glyceryl Stearate, Cetyl Alcohol, PEG-200 Glyceryl Stearate, Ethylenediamide/Stearyl Dimer Dilinoleate Copolymer, Copernicia Cerifera Cera, Stearic Acid, Palmitic Acid, Ethylene/VA Copolymer, Alcohol Denat., Paraffin, Aminomethyl Propanediol, Phenoxyethanol, Glycerin, Hydroxyethylcellulose, Caprylyl Glycol, Butylene Glycol, Xanthan Gum, Sodium Laureth Sulfate, Disodium EDTA, PVP, Methylparaben, Tetrasodium EDTA, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-butyl Hydroxyhydrocinnamate, Silica
May Contain(+/-):
Black 2 (C.I. 77266) (Nano), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Mica, Manganese Violet (C.I. 77742), Titanium Dioxide (C.I. 77891), Ultramarines (C.I. 77007), Carmine (C.I. 75470), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510)
9,5 ml
6,49-12,50 €
Dato che ho preso il mascara principalmente per usarlo in combo con il Big Shot, sicuramente non sono molto felice della resa.
Trovo che sia piuttosto scarsino come mascara, rispetto al Big Shot, che già da solo ha una buona resa, questo mi sembra “inutile” come aggiunta, non mi sembra che migliori la resa del primo.
Insomma, allunga un pochino le ciglia, ma le incolla insieme, senza però donare volume... insomma per me è un vero e proprio no, la pasta è fluida, non fa assolutamente grumi, ma è molto appiccicosa, non fa grumi, è vero, ma incolla insieme le ciglia, allungando, si, ma perdendo tantissimo di definizione.
Per adesso è andato a sostituire il vecchio Le Film Noir che utilizzavo per le ciglia inferiori già da parecchio, insomma, funziona bene come allungante, quindi lo applico in modo molto delicato, cercando di non esagerare, allunga effettivamente più di quest'ultimo, ma non è comunque abbastanza per un effetto “wow” sulle ciglia superiori, insomma, tante lo trovano speciale e sorprendente... è estremamente soggettivo... probabilmente è top su chi ha già una buona base da cui partire, a me manca molto il volume, mentre la lunghezza è ragionevole, calcolando che ho gli occhi molto piccoli, quindi una lunghezza superiore farebbe si che le ciglia tocchino la palpebra fissa con il movimento!
Benefit – Ka Brow – Cream-Gel Brow Color with Brush – n° 4:
Isododecane, Polyethylene, Methyl Trimethicone, Trimethylsiloxysilicate, Barium Sulfate, Hydrogenated Polyisobutene, Cera Alba, Copernicia Cerifera Wax, Mica, Distardimonium Hectorite, Phenoxyethanol, Propylene Carbonate, Triethoxycaprylylsilane, BHT
May Contain(+/-):
C.I. 19140 (Yellow 5, Yellow 5 Lake), C.I. 42090 (Blue 1 Lake), C.I. 77007 (Ultramarines), C.I. 77163 (Bismuth Oxychloride), C.I. 77288 (Chromium Oxide Greens), C.I. 77289 (Chromium Oxide Green), C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499 (Iron Oxides), C.I. 77510 (Ferric Ferrocyanide, Ferric Ammonium Ferrocyanide), C.I. 77742 (Manganese Violet), C.I. 77891 (Titanium Dioxide)
3 g
22,00-27,90 €
Devo essere sincera, è la prima volta che prendo un gel per sopracciglia... ma sono davvero, davvero super entusiasta!
Questo è stato il “prodotto della vita”!
Si, è vero, si tratta di un prodotto relativamente “banale” per me che non ho da ricostruire tutto il sopracciglio... ma mai nessun prodotto mi ha soddisfatto così tanto!
Non solo è effettivamente molto performante come prodotto, ma è anche facilissimo da usare!
Vedendo il prodotto da nuovo si potrebbe pensare che sia “gelloso”, e che sia anche un marrone troppo caldo e giallo, nonostante in negozio l'ho scelto perché applicato mi stava alla perfezione, e invece la texture e il colore cambiano tantissimo con l'uso!
Il colore vira ad un perfetto castano medio-chiaro naturale, piuttosto cenere, ed è estremamente modulabile, l'ho trovato perfetto sia su di me, che devo ricostruire ben poco delle sopracciglia, sia per mia mamma, su cui invece devo ridisegnare le sopracciglia in toto.
Anche la texture cambia molto, se sembra molto gellosa, con l'uso si fa più polverosa, e sembra quasi un prodotto cream-to-powder!
Il prodotto poi rende al meglio utilizzando il pennellino incluso, che è davvero, davvero fantastico, preciso, della giusta consistenza e forma, insomma il connubio perfetto, ma il gel è comunque utilizzabile con altri pennelli.
L'ho usato con tanti pennelli diversi, in particolare mi sono trovata piuttosto bene con il doppio pennellino di The Balm per quando devo fare in fretta, perché con il pennello più grande riempo rapidamente la zona centrale delle due sopracciglia, usando il pennello fine angolato solo per definire l'inizio e la fine, ma il suo è comunque il migliore!
In alternativa, per quando l'originale è sporco (e usandolo il giorno dopo, quando il gel si secca sulle setole rende proprio male) mi trovo bene con il mio “storico” pennello angolato della Todo, preso da Leroy Merlin.
Con quest'ultimo e con il pennellino incluso nel gel riesco a fare un disegno pelo per pelo davvero preciso, ci vuole una certa pratica, ma il risultato ripaga!
Ho anche notato con grandissima soddisfazione che una volta fissato il gel è davvero resistentissimo!
Non solo è waterproof (almeno per acqua che può arrivare sul viso per schizzi o pioggia non esagerata, questo è il massimo a cui l'ho sottoposto), ma è totalmente no-transfer!
Una volta fissato resta davvero lì, senza macchiare, ha resistito addirittura ad un massaggio fisioterapico per la cervicale, che include la manipolazione di alcuni punti della fronte e dell'arco delle sopracciglia!
Unico difetto di questo (ma magari anche di altri): si consuma piuttosto in fretta! Effettivamente non avevo mai visto un prodotto in gel andare via così velocemente! Non ho ancora fatto il vero e proprio buco, perché ovviamente la confezione è bella profonda, ma c'è un bel solco in mezzo!
Sicuramente è un prodotto “deperibile”, ha comunque una consistenza che non so quanto permetta di utilizzarlo oltre il PAO, dato che secca facilmente.
Marc Jacobs – Enamored Hi-Shine Lip Lacquer – n° 336 – Uproar:
Polybutene, Hydrogenated Poly(C6-14) Olefin, Bis-Diglyceryl Polyacyladipate-1, Glyceryl Tribehenate/Isostearate/Eicosandioate, Hydrogenated Styrene/Isoprene Copolymer, Synthetic Fluorphlogopite, Caprylic/Capric Triglyceride, Dicalcium Phosphate, Stearalkonium Bentonite, Mentha Piperita Oil, Propylene Carbonate, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-butyl Hydroxyhydrocinnamate, Limonene
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Red 7 Lake (C.I. 15850), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Red 6 (C.I. 15850), Red 28 Lake (C.I. 45410), Manganese Violet (C.I. 77742)
5 ml
30-35 € circa (non venduto in Italia)
Questo è un altro prodotto che mi è stato ceduto in occasione dello swap, si tratta di un campioncino, che non è stato nemmeno toccato dalla proprietaria, perché totalmente al di fuori dei suoi gusti.
Vedendolo infatti si potrebbe pensare ad un gloss di un colore spiccatamente pescato e shimmer.
In realtà è un prodotto praticamente invisibile, completamente trasparente, con giusto qualche particella di luce, che dona un riflesso leggerissimamente dorato/pescato, ma praticamente invisibile se applicato su un rossetto.
Il prodotto è davvero utile soprattutto per lasciare qualche punto luce su rossetti nettamente troppo opachi, che segnano fin troppo le labbra, dando un effetto innaturale.
Ovviamente essendo del tutto trasparente è poco utile se usato completamente da solo, non apporta correzione alle labbra, e potrebbe funzionare solo su labbra molto simmetriche e dalla forma molto regolare.
Va bene anche se utilizzato anche sopra una semplice matita labbra nude/MLBB, così da poter correggere la forma con la matita, e donare luminosità, specialmente su matite labbra molto opache.
In questo senso è utile anche per donare emollienza, essendo un prodotto costituito da grassi e cere (anche se in parte di origine sintetica), come quello che ho realizzato anche io, infatti lo trovo perfetto da usare sopra a rossetti o matite labbra molto secche.
Unico lato negativo... l'Olio Essenziale di Menta Piperita... c'è davvero, e non è poco! Si sente davvero tantissimo non tanto come sapore, ma per l'effetto gelo!
La prima volta ho applicato generosamente il gloss su tutte le labbra... nel giro di pochi minuti avevo le labbra ghiacciate e leggermente “intorpidite”!
Sarà un prodotto perfetto per quest'estate, ma per quest'inverno l'ho assolutamente lasciato nel cassetto! 😰
Anche per oggi è tutto!
Spero che il post sia stato interessante!
A presto!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!
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