lunedì 16 novembre 2020

Make Up Reviews di Ottobre!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi dei prodotti di Make Up che ho utilizzato durante l’ultimo periodo!
Dopo tutto questo tempo intanto comincio a parlarvi, finalmente, di una matita che avevo in “coda” da quasi un anno!

Bottega Verde – Matita Occhi Intensa – Nero:

Octyldodecyl Stearoyl Stearate, C10-18 Triglycerides, Copernicia Cerifera Cera, Myristyl Lactate, Hydrogenated Vegetable Oil, Rhus Succedanea Fruit Cera, Candelilla Cera,
Nylon-12, Sucrose Acetate Isobutyrate, Olus Oil, Cera Alba, Silica, Sorbic Acid, Tocopheryl Acetate
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Manganese Violet (C.I. 77742), Ultramarines (C.I. 77007)

 grammatura non indicata
8,99 €

Questa era la matita omaggio che avevo ricevuto da Bottega Verde parecchio tempo fa, ci ho messo molto ad usarla perché avevo da finire Feline e due matite nere di Kiko della Asian Limited Edition, l’ho aperta dopo l’estate, quando ormai ero agli sgoccioli con l’ultima Kiko.
Ammetto che non avevo grandi aspettative… ma sono rimasta proprio delusa da questo prodotto, nonostante le scarse aspettative!
Purtroppo si tratta di una matita che effettivamente ha un unico vantaggio: la mina è morbida e fondente.
Tutto qua.
Non è neanche terribile da usare nella rima interna quanto a texture e ad aderenza…
Purtroppo però è poco pigmentata, basta toccare appena appena la traccia con un pennello e il colore diventa subito grigio, senza mantenere un minimo di intensità…
Si ingrigisce da sola persino fissandosi come tratto pieno, non sfumato!
Usandola per la bordatura devo fare diversi strati per ottenere un risultato accettabile, altrimenti il colore è sbiadito, e la sfumatura perde completamente la parte di nero.
Mi ha deluso anche per la bordatura inferiore, perché risulta “scialba” anche quando la sovrappongo ad una sfumatura marrone già consistente, ingrigisce subito e non solo, se si insiste troppo nella sfumatura può capitare anche che sfarini!
Insomma, meno male che era un omaggio… ma non la consiglierei proprio, meglio spenderci qualcosa di più, ma avere un prodotto professionale!

Nyx – Pro Foundation Mixer – White:

Aqua,
Cyclopentasiloxane, Glycerin, Caprylyl Methicone, Isododecane, Dimethicone, Propylene Glycol, Vinyl Dimethicone/Methicone Silsesquioxane Crosspolymer, Cetyl PEG/PPG-10/1 Dimethicone, Talc, Silica Dimethyl Silylate, Phenyl Trimethicone, Magnesium Sulfate, Tin Oxide, PEG-10 Dimethicone, Bis-Isobutyl PEG/PPG-10/7/Dimethicone Copolymer, Triethoxycaprylylsilane, Dimethiconol, Trimethylsiloxysilicate, Alumina, Aluminum Starch Octenylsuccinate, Propylene Carbonate, Disteardimonium Hectorite, Ethylhexylglycerin, Tocopherol, Pentaerythrityl Tetra-di-t-butyl Hydroxyhydrocinnamate, Phenoxyethanol
May Contain (+/-): 
Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499)

30 ml
9,00-10,50 €

Questo è il prodotto che uso per schiarire i fondotinta da quando ho esaurito il Catrice, rispetto a quest'ultimo che dire… tutta un'altra storia!
Innanzitutto è davvero bianco, cosa cruciale considerando che il prodotto Catrice tendeva a rendere un po' troppo rosati i fondi, io non sono giallissima, ma i fondi giusti per me li rendeva leggermente troppo rosati… invece questo corregge in modo perfetto, senza alterare il sottotono dei fondi che ho usato.
Molto valido come fondotinta, coprente il giusto, se addizionato a fondi molto leggeri ad effetto naturale aggiunge un po' di coprenza in più, se addizionato a fondi a coprenza media non va ad alterare in alcun modo la coprenza, schiarisce solo il colore.
La cosa meravigliosa è che non mi ha smontato un singolo fondo, nonostante abbia provato ad aggiungere parecchio prodotto in alcuni casi!
L'ho anche provato ad usare da solo per il mio trucco di Halloween che ho pubblicato su Instagram, da solo non ha coprenza piena tipo cerone, ovviamente, ma usando un ombretto bianco come cipria si ottiene un buon risultato, una base bianca, ma non totalmente piatta.

Meow Cosmetics – VIP Blush – Ingenue (free sample):

Mica
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Tin Oxide, Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499)

10 g
8,00 $
20 g
15,00 $

Visto che mi sono stati ceduti questi sample ad uno Swap ho provato a dargli una chance!
Non si è trattato in nessuno dei casi di colori proprio adatti a me, specialmente questo in realtà, ma ho voluto comunque fare una prova, visto che questa marca è abbastanza nota per il trucco minerale, anche se non rivende direttamente in Europa.
Questo in particolare è un blush in polvere libera, di conseguenza mi aspettavo un prodotto non particolarmente ricco di riflessi e poco coprente, ma al contrario… è effettivamente poco coprente come polvere… ma è anche super super shimmer! 🙄
Per fortuna con l'applicazione si va a perdere gran parte della brillantezza che si nota con lo swatch, le parti di microglitter si stemperano molto di più, pur restando un po' troppo visibili per un effetto sobrio.
Di certo, vedendo la polvere nella jar, mi pare più un illuminante che un blush! 
Per fortuna ha almeno la scrivenza e la texture di un blush, non ha una coprenza da ombretto, ma anzi, come polvere è fin troppo poco scrivente, sul viso arriverei anche a dire che come polvere è abbastanza stratificabile, tanto da non risultare “troppo” persino quando viene usato su un blush in crema (la prima volta ho provato così per correggere un po' il colore, scaldandolo).
Per curiosità ho provato a riciclarlo come ombretto, ed effettivamente sono rimasta delusa… Ho pensato fosse una nota positiva, ovvero che come polvere, è proprio pensata per essere blush, ma quando ho visto che anche altri sample hanno lo stesso difetto… Ehm 🙄
Insomma, se come blush si è rivelato poco adatto a me, ma funziona, come ombretto proprio no, non scrive quasi nulla!
Mi ha totalmente deluso perché persino da bagnato non rimane minimamente sulla palpebra mobile!
Lascia solo un vago alone rosato e luccicante… ma senza coprire minimamente il sotto… cosa mai capitata con nessun ombretto in polvere minerale!
Insomma, l'unico effetto che ha è quello di “ingrigire” qualsiasi ombretto (che sia in polvere o in crema) che va a fare da base sotto!
Anche perché è assurdo, solo con questi sample Meow Cosmetics mi è capitato… sembra quasi che il pigmento venga assorbito dalla pelle, perché col tempo il colore si perde e ingrigisce!

Astra – XLash Volume Mascara – Intense Black:

Aqua, 
Copernicia Cerifera Cera, Glyceryl Stearate, Ozokerite, Cera Microcristallina, Stearic Acid, Acrylates Copolymer, Hydrogenated Vegetable Oil, Palmitic Acid, Stearyl Stearate, Butylene Glycol, Aminomethyl Propanol, Ricinus Communis Seed Oil, Phenoxyethanol, Caprylyl Glycol, Galactoarabinan, Talc, Sodium Dehydroacetate, Glycerin, Polyimide-1, Lecithin, PVP, Cellulose, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Maltodextrin, Citric Acid
May Contain (+/-):
Black 2 (C.I. 77266), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Ultramarines (C.I. 77007), Carmine (C.I. 75470)

12 ml
1,45 €

Mi sono buttata ad acquistare a scatola chiusa questo mascara... ma ammetto che sono stata proprio invogliata solo dal prezzo ridicolo!
Ebbene… mi aspettavo o la sòla totale (che per quella cifra va beh, pazienza!), o un prodotto valido almeno nella media, ad un prezzo occasionalmente vantaggioso…
Ecco… non ci ho preso per nulla! 😅
Non la considererei una sòla totale perché comunque il prodotto non è certo fantastico… ma non è nemmeno una ciofeca totale… si tratta più che altro di un mascara che probabilmente è rimasto un po' troppo sul mercato, e che si è un po' seccato, nonostante fosse chiuso ermeticamente.
La pasta è molto asciutta e completamente opaca, tanto che fa un po' “senso”, lo scovolino sembra davvero senza prodotto!
Invece devo ammettere che, per un brevissimo periodo, non mi ha deluso particolarmente… almeno, non come mascara anche dieci volte più costosi!
Se considero la delusione di un Marc Jacobs non c'è paragone!
Questo almeno è costato pochissimo!
La cosa che più ho apprezzato di questo mascara è proprio lo scovolino, è molto, molto sottile, ma non completamente senza setole, come il Maxi Mod, lascia un minimo di possibilità nel “pettinare” le ciglia, cosa che ho trovato utile.
Purtroppo il prodotto, così come ho potuto valutarlo, è adatto per ciglia non particolarmente problematiche, ha un discreto effetto volumizzante e allungante, lo definirei a effetto abbastanza naturale insomma, non di più.
Se cercate un effetto alla Pupa Vamp! ovviamente è un no, ma se volete un mascara soft per un trucco minimale… a me non è dispiaciuto!
E mi piace che nonostante sia una pasta asciutta (non so se di suo, o solo a causa di uno stoccaggio troppo prolungato), non appiccica quasi per nulla le ciglia!
L'ho trovato di una pasta meno leggera rispetto a quella del mascara L'Oréal, l'ultimo che ho utilizzato, ma li ho trovati comunque mascara non troppo diversi.
In entrambi i casi trovo che l'effetto generale sia abbastanza naturale, ma quello Astra è più bilanciato fra effetto allungante e volumizzante, mentre L'Oréal l'ho trovato un po' più funzionale nell'effetto allungante.

Diego dalla Palma – MakeUpStudio – Mattissimo – Rossetto Opaco n. 167:

Ethylhexyl Palmitate, Silica, Candelilla Cera, Ricinus Communis Seed Oil, Prunus Armeniaca Kernel Extract,
Oleic/Linoleic/Linolenic Polyglycerides, Crambe Abyssinica Seed Oil Phytosterol Esters, Butyrospermum Parkii Butter, Tocopherol, Parfum
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Manganese Violet (C.I. 77742), Red 6 (C.I. 15850), Red 7 (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Red 27 (C.I. 45410), Red 27 Lake (C.I. 45410), Ultramarines (C.I. 77007), Blue 1 Lake (C.I. 42090)

3,5 g
22,50 €

Questo è il secondo rossetto che mi è stato aggiunto ad un ordine sul sito ufficiale di Diego dalla Palma come campioncino!
Il primo è stato, tutto sommato, apprezzato, anche se non 100% corrispondente ai miei gusti… qui invece mi è andata proprio maluccio!
Speravo in un bel rosso caldo, non sarebbe stato in stagione per me, ma mi avrebbe sicuramente donato più di quello che poi si è rivelato!
Vedendo lo stick, sono rimasta davvero delusa dallo swatch, lo avrei definito un rosso certamente pieno, ma profondo, ma non a massimo croma… e invece si è rivelato esattamente come non lo volevo! ☹️
Viene definito “Absolute Red” dal produttore… e come genere… mi ha proprio ricordato Ruby Woo!
Anzi, forse questo è persino più freddo e magenta di Ruby Woo!
Nonostante la delusione, ho comunque provato ad usarlo, per capirne la qualità, sicuramente ha un finish del tutto opaco, come da descrizione della linea, io personalmente lo trovo leggerissimamente cipriato, molto, molto sottile, tanto che mi ha un po' ricordato l'effetto che ho potuto valutare dei Powder Kiss di MAC.
Per quanto riguarda il comportamento una volta applicato, si fissa quasi ricreando l’effetto di un rossetto opaco liquido!
Tanto che si è rivelato un rossetto del tutto No Transfer, anche quando si utilizza una matita non estremamente long lasting (ok, non vanno usate quelle particolarmente sbrodolose, altrimenti un minimo di cedimento può esserci).
Direi che resiste talmente bene, che lo consiglio anche per l'uso con la mascherina!
Qui lo potete vedere con una matita molto simile, quella della Royal Beauty, purtroppo la luce è artificiale e forse esce quasi fin troppo fuxia, ma è proprio un classico rosso magenta.
Peccato davvero che la tonalità non sia quella che cerco, ho provato a correggerla un po' ed effettivamente mi ha soddisfatto già di più usato sovrapposto ad una matita di un rosso più soft e cupo, in particolare mi ha soddisfatto molto con la Astra n° 36, che contiene una buona dose di grigio, ed è una matita con un'ottima texture, nè troppo asciutta, nè troppo sbrodolosa.
La nota positiva è che il rossetto ha una texture davvero fine, e possibile correggere abbastanza questo colore molto luminoso, perché si riesce a far trasparire bene una base completa fatta a matita.
Risulta giusto un po' vincolante proprio perché purtroppo non ci si può limitare a fare solo il contorno con la matita!

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!

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