sabato 2 marzo 2024

Make Up Reviews di Febbraio!

Ciao a Tutti!
Torno a parlarvi di qualcuno dei prodotti di trucco che ho avuto modo di utilizzare nell’ultimo periodo!

Nabla – Cupid’s Arrow Longwear Stylo – #2:

Dimethicone, Trimethylsiloxysilicate, Synthetic Wax, Polymethylsilsesquioxane, 
Dicalcium Phosphate, Caprylyl Methicone, Octyldodecanol, Mica, Polyethylene, Stearoxymethicone/Dimethicone Copolymer, Polyhydroxystearic Acid, Lecithin, Disteardimonium Hectorite, Tocopherol, Propylene Carbonate, Ascorbyl Palmitate, Citric Acid
May contain (+/-):
Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492), Ferric Ammonium Ferrocyanide (C.I. 77510), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Red 7 (C.I. 15850), Black 2 (C.I. 77266)

0,8 g
8,45-16,90 €

Si tratta di uno dei prodotti che ho acquistato, ormai tantissimo tempo fa 😁, per sostituire il Diego dalla Palma Deep Earth, che essendo ormai fuori produzione non durerà in eterno.
L'ho trovato un prodotto già diverso come consistenza, cosa che invece non capita con gli stick equivalenti di Kiko, che sono praticamente uguali a Deep Earth, probabilmente il produttore è pure lo stesso!
In questo caso, in effetti, ho sperimentato un tratto decisamente meno “grasso” a contatto con la pelle, che scivola di meno, ma anche con una tendenza minore ad asciugarsi rapidamente come Deep Earth, o come anche i Long Lasting di Kiko.
Si tratta di un prodotto che forse contiene un po' meno di componenti volatili, e che di conseguenza si lascia sfumare per un pochino più di tempo, almeno per quanto mi riguarda.
Come prodotto devo dire che si comporta bene, risulta comunque stratificabile e gestibile, e sicuramente trattandosi in questo caso di un prodotto marrone non troppo scuro risulta davvero super semplice da utilizzare, penso che lo consiglierei caldamente per un/una principiante, proprio in questa tonalità!
Quanto al colore, si tratta di un marrone un po’ più chiaro rispetto al colore a cui ero abituata, il Diego dalla Palma Deep Earth; anzi, è quasi una via di mezzo fra lui e Taupe, che è decisamente più chiaro (e che scrive anche molto meno ora di quando era nuovo, altrimenti non sarebbe risultato così tanto più chiaro).
Penso che si tratti di un colore davvero molto trasversale, almeno sulle caucasiche, forse può risultare un po' troppo caldo per le fredde assolute e/o ha anche occhi molto tondi e pronunciati, dove serve un prodotto decisamente freddo per rendere più realistiche le ombreggiature, e forse può risultare un po' troppo chiaro per le carnagioni scure, parlando in questo caso di quelle profondamente mediterranee, o non caucasiche, ma ammetto di non esserne esperta.
Probabilmente è un no anche sulle carnagioni asiatiche, ho l'impressione che sia un punto di marrone poco affine, troppo caldo, ma forse in questo caso è più soggettivo in base al tono e al sottotono della carnagione.


Devo dire che mi sono trovata molto bene anche per quanto riguarda la tenuta, ma va detto che sugli occhi ho in generale una buona tenuta, difficilmente il trucco non mi resiste, anche perché faccio diversi strati di ombretto in polvere per fissare, se proprio le mie difficoltà di tenuta si limitano alla rima inferiore, quindi dove questo prodotto non lo uso.
Insomma, io non posso che consigliarvelo, considerando anche che ormai di tonalità ne sono uscite tantissime!

MAC – Mineralize – Skinfinish Natural – Light:

Mica, Talc,
Dimethicone, Isopropyl Palmitate, Polysorbate-20, Magnesium Aluminum Silicate, Tocopheryl Acetate, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Yeast Extract, Lauroyl Lysine, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Sodium Dehydroacetate, Phenoxyethanol
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Bismuth Oxyclhoride (C.I. 77163), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Carmine (C.I. 75470), Chromium Oxide Green (C.I. 77289), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Ferric Ammonium Ferrocyanide (C.I. 77510), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Manganese Violet (C.I. 77742), Ultramarines (C.I. 77007), Red 7 (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Yellow 6 Lake (C.I. 15985)

10 g
28,80-48,00 €

Si tratta di una cipria che ho acquistato ormai più di un anno fa, che mi sono tenuta apposta per l'inverno.
Ho iniziato ad usarla già da fine ottobre, ma si tratta di un prodotto che ho dovuto studiare un po'.
Si tratta infatti di una cipria che ho dovuto considerare per i periodi più freddi, quando la Blot risulta decisamente troppo asciutta, e un periodo dove non ho potuto nemmeno utilizzare l'ultima cipria Kiko che mi è stata swappata, una Limited Edition, dato che è troppo scura per il mio colorito invernale.
Si tratta di una cipria che visivamente sembra quasi satinata, però è sorprendente che invece sia una cipria settante molto delicata, ma che non lascia alcuna satinatura visibile sulla pelle.
In realtà si tratta di una cipria proprio estremamente soft, che fissa in modo delicatissimo, in modo quasi impercettibile, e senza quindi opacizzare in modo evidente.
Sul viso la base appare vellutata, non totalmente opaca, ma nemmeno luminosa come si potrebbe pensare guardando la cialda che ha quel finish di finissima polvere apparentemente luminosa.
In questo senso l’ho apprezzata tantissimo per questi mesi più freddi, dato che minimizza la tendenza a seccarsi della mia pelle, pur garantendo che la base sia fissata, e non subisca il minimo contatto con mani, tessuti ecc...
Va comunque considerato che io ho usato questa cipria su due fondi non particolarmente grassi e nutrienti.
In particolare, sul fondo Catrice che vi ho appena recensito, e che ho utilizzato per gran parte dei mesi più freddi di quest'anno, risulta perfetta, lo fissa, ma senza appesantirlo, la combo mi piace molto, perché ne esce una base piuttosto coprente; mi è necessario a causa di numerosi rossori e imperfezioni, ma allo stesso tempo leggera e vellutata, non secca. 
A fine giornata la base è ancora perfetta, al massimo mi capita di essere leggermente lucida se sudo un pochino, ma la base non si sposta proprio.
Inoltre questa cipria risulta davvero perfetta sulla mia carnagione, non mi scurisce il fondo, cosa che purtroppo mi capitava con le ultime ciprie provate.
Sul fondo Studio Fix fluido, che è un fondo decisamente più asciutto, e che applico anche in uno strato più leggero, invece completa il setting, ma in modo davvero delicato, tanto che mi sono stupita, ma ho provato anche a trovarmi lucida dopo diverse ore (avevo sudato un po', ci tengo a precisarlo), cosa mai successa usando altre ciprie con questo fondo!
Insomma, da un lato devo dire che l'accoppiata mi piace per l'inverno, ma c'è giusto questo inconveniente in caso mi capiti di sudare un po', forse l'accoppiata ancora migliore per l'inverno è quella con il fondo HD di Catrice, che tende anche ad ossidare di meno.
Sono entrambi fondi abbastanza versatili, dal finish vellutato e opaco rispettivamente, che decisamente non hanno bisogno di essere fissati abbondantemente, quindi funzionano molto bene con una cipria così delicata in un periodo dell'anno dove solitamente non si suda.
Certo, nell'occasione specifica in cui capiti di sudare, non è la combo perfetta, quindi non la consiglio per chi ad esempio ha questo tipo di problema anche d'inverno.
Comunque, in ultimo, quanto al prodotto, sono stata davvero stupita anche da quanto poco si consumi con l'uso a pennello! Si tratta di una cipria che ho iniziato ad usare da fine ottobre, ma nonostante tutto si è consumata davvero pochissmo! Si vede a malapena il segno sulla cialda nonostante l'uso più o meno costante da fine ottobre ad oggi!
Non mi trucco quotidianamente, va detto, circa un 2-3 volte a settimana, ma sono stupita comunque!

Kiko – Festival Glow – No-Transfer Lipstick – 02:

Dimethicone, Synthetic Wax,
Octyldodecanol, Mica, Ethylene/Propylene Copolymer, Aroma, Lauroyl Lysine, Polyhydroxystearic Acid, Prunus Avium Seed Oil, Disteardimonium Hectorite, Silica
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide, (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Red 7 Lake (C.I. 15850), Red 6 (C.I. 15850), Red 7 (C.I. 15850), Yellow 6 Lake (C.I. 15985)

3 g
9,99 €

Si tratta di un prodotto che non è proprio tra i miei preferiti, dato che non amo i rossetti così opachi, già non apprezzo troppo quelli liquidi, che però garantiscano un’ottima tenuta no-transfer, mentre questi solitamente finiscono per seccare di più le labbra, nonostante magari possano risultare sufficientemente no-transfer.
Questo in particolare l'ho accettato nel corso dell'ultimo Swap Party principalmente perché il colore è davvero bello, proprio adattissimo a me, purtroppo con il negativo della texture, non adattissima alle mie labbra, che tendono alla facile secchezza.
Dopo averlo provato effettivamente da solo, al naturale, posso confermare che usato da solo non è proprio un prodotto adatto a me, si fissa proprio come un rossetto liquido, diventando totalmente no-transfer, è vero, ma l'ho trovato di una texture decisamente più asciutta anche dell'unico rossetto matte di quel tipo che possiedo, il Nabla Platonic Love.
A differenza del Nabla, che se applicato con il giusto contorno di prodotti, come una matita labbra non Long-lasting, su labbra leggermente nutrite e in una stagione consona, rende in modo opaco, ma senza seccare le labbra, questo fa proprio l'effetto dei rossetti liquidi matte, insomma rende anche proprio esteticamente male qualsiasi paio di labbra non super giovani e gonfie, e non solo va anche a seccare le labbra, a differenza dei liquidi che solitamente formano uno strato super sottile, lasciano la sensazione di secchezza, ma che appunto, per quanto mi riguarda, rimane una sensazione.
Insomma, ho potuto usarlo, ma ho dovuto prendere diversi accorgimenti: innanzitutto applicazione, come per il Nabla, di un prodotto nutriente prima di truccare le labbra, secondo, uso di una matita non Long Lasting, ma più morbida, andando piuttosto a sovrappormi col rossetto per aumentarne la tenuta, e infine passare almeno la parte più centrale delle labbra con un prodotto più nutriente, come un rossetto molto cremoso, o un gloss, che comunque non vanno a minare la tenuta del bordo, ma ammorbidiscono l'effetto almeno al centro, dove nel caso, basta solo riapplicare dopo un pasto.
L'effetto che esce è una sorta di rossetto intermedio, ovviamente si va a perdere l'effetto no-transfer e il finish opaco, ma la resa estetica è decisamente più valorizzante e anche più confortevole.
Qui ad esempio ho applicato un po' di gloss trasparente solo sul centro:


Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA Annalisa Affinito!

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