mercoledì 29 giugno 2016

Review di tutti i prodotti usati prima della partenza!

Ciao a Tutti!
Torno a parlarvi di qualcuno dei prodotti che ho utilizzato nell'ultimo periodo!
Ultimamente non ho acquistato molti prodotti di Skincare, ma sono un po' tornata in un periodo Make-Up...
Ho spignattato tanto, nonostante gli ultimi mesi siano stati impegnativi per problemi familiari, ma ho continuato ad usare qualche prodotto commerciale, alcuni dei quali sono stati dei regali.

Comincio col parlarvi dell'ultima scoperta sul tema dentifrici ecobio, vi parlo infatti di un prodotto che ho trovato per caso all'Auchan.

Soft&Sensitive – Dentifricio Natural Effect:

Calcium Carbonate, Aqua, Sorbitol, Hydrated Silica, Sodium Cocoyl Isethionate, Aroma, Cellulose Gum, Sodium Monofluorophosphate, Sodium Saccharin, Benzoic Acid, Sorbic Acid, Dehydroacetic Acid, Capryl Glycol, Benzyl Alcohol, Glycerin, Mentha Piperita Leaf Extract, Potassium Sorbate

75 ml
0,55 €

Si tratta del dentifricio più economico e allo stesso tempo più ecobio che abbia mai provato.
Lo produce la stessa azienda che produce Dentamentin, di cui vi ho parlato sia per esperienza diretta, sia parlando di INCI, ma effettivamente non è uguale.
In particolare ho trovato che questo dentifricio sia più sodo e cremoso, mentre l'altro tendeva a “scivolare via” dallo spazzolino.
È strano che siano molto diversi, visto che hanno una formula con molti punti in comune, uno dei classici esempi che mostra come un INCI possa ingannare.
L'unico punto debole della formula è lo stesso del Dentamentin, ovvero la Saccarina come dolcificante, per il resto è ottimo, anche nella resa.
Il sapore è molto classico, mentolato, ma anche più delicato dei dentifrici commerciali, cosa che apprezzo.
Devo ammettere che fino ad ora faticavo a trovare un dentifricio in pasta che mi soddisfasse in pieno, pensavo di esserci riuscita con il dentifricio Perlax, che però costa parecchio di più (io l'ho trovato in offerta), questo oltre ad essere ottimo, è anche molto economico.
Però è molto importante non confonderlo con altre versioni prodotte dalla stessa marca, infatti è l'unico dentifricio Soft&Sensitive con un buon INCI.

Soft&Delicate Baby – Salviette Detergenti:

Aqua, Lauryl Polyglucose, Polyglyceryl-4 Caprylate, Sodium Lauroyl Glutamate, Decyl Glucoside, Diglycerin, Citric Acid, Benzyl Alcohol, Dehydroacetic Acid, Dimethicone, C12-15 Alkyl Benzoate, Glycerin, Aloe Barbadensis Gel, Parfum, Tocopheryl Acetate

72 pz
1,33 €

Le ho acquistate tempo fa per la degenza in ospedale di mio papà, non avendo tempo di cercare un prodotto totalmente verde nell'immediato, successivamente non ne ha avuto più bisogno, così le ha lasciate a me, ne aveva usate giusto 3-4, quindi ho finito io la confezione durante la primavera, prima della partenza per le vacanze.
Sono effettivamente molto delicate, fanno una leggerissima schiumetta, che però non permane sulla pelle, cosa assolutamente apprezzabile.
È vero, contengono una piccola percentuale di silicone e di emolliente di origine petrolifera (ma molto usato anche in altri prodotti e con unica controindicazione il fattore ecologico), ma effettivamente si parla di piccolissime quantità, penso che a parte l'acqua, tutto sia inserito a meno dell'1%, sicuramente posso dire che non rimangono residui sulla pelle, il che conferma l'ipotesi sulla percentuale.

Lush – Balsamo Solido Corpo – King of Skin/Parole di Burro:

Theobroma Cacao Seed Butter, Butyrospermum Parkii Butter, Fresh Fair Rrade Organic Banana, Oat Milk, Fresh Avocado, Cocos Nucifera Oil, Parfum, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Citrus Reticulata Oil, Lavandula Angustifolia Oil, Santalum Austrocaledonicum Vieill Oil, Rosa Damascena Flower Absolute, Boswellia Carterii Resin, Limonene, Linalool

75 g
9,95 €

Questo prodotto mi è stato regalato!
Una cara amica che non vedevo da secoli è tornata in Italia con questo piccolo regalino, che ho apprezzato molto, visto che si tratta di un prodotto che ho molto usato durante il 2009 e 2010, gli anni in cui ho cominciato a informarmi sugli ingredienti cosmetici, facendo i primi passi per scoprire qualcosa di cosmetologia e spignatto.
Mi sono trovata bene proprio come in passato, il prodotto non sembra cambiato, si tratta di un burro ottimo per essere usato subito dopo la doccia, che a contatto con l'acqua residua acquista una consistenza cremosa, e che può essere spalmato direttamente sulla pelle come una saponetta, oppure manipolato per essere applicato direttamente con le mani, nel caso si preferisca un'applicazione meno abbondante.
Essendo un prodotto quasi anidro (è improbabile che ci siano consistenti quantità di frutta fresca, altrimenti camminerebbe da solo già al primo contatto con l'acqua, soprattutto vista l'assenza di conservanti), è un prodotto che lascia una certa untuosità sulla pelle, nonostante l'uso da bagnato, quindi lo consiglio a chi non soffre di pelle eccessivamente grassa, anzi, è perfetto per le pelli secche, o comunque nelle zone più secche di chi non ha grossi problemi di secchezza.
Si tratta anche di una delle poche fragranze Lush che ho apprezzato nel lungo termine, e mi piace molto leggere nell'INCI (ora, ai tempi non ero ancora sufficientemente informata), la presenza dell'Assoluta di Rosa Damascena, ingrediente molto pregiato, come vi ho spiegato qui, parlando delle Rose usate in cosmesi.

Unes – Estetiques – Sapone Vegetale al profumo di Aloe Vera e Bambù:

Sodium Palmate, Sodium Cocoate/Palmkernelate, Aqua, Parfum, Glycerin, Sodium Chloride, Tetrasodium Etidronate, Tetrasodium EDTA, Titanium Dioxide, Alpha-Isomethyl Ionone, Benzyl Salicylate, Butylphenyl Methylpropional, Citronellol, Hexyl Cinnamal, Linalool, C.I. 74260, C.I. 19140

125g
0,60 €

Si tratta di un sapone che ho trovato nell'armadietto di mia nonna, quando abbiamo sistemato casa sua, dopo il suo trasferimento in struttura.
Ormai sono un paio d'anni che uso sempre il sapone fatto in casa, e che lo preparo anche per i miei genitori, ma visto che è capitato, i miei lo hanno usato, e di conseguenza pure io quando sono stata a trovarli.
Il sapone è piuttosto lavante, come quasi tutti quelli commerciali, ma effettivamente sembra meglio di altri che ho usato in passato, direi quasi come un Syndet, più che un sapone industriale.
Il sapone è piuttosto cremoso, anche se non alla pari del Dove, quest'ultimo però è un prodotto completamente diverso, un Syndet, come vi avevo già detto, e non un vero sapone e proprio sapone.
Mi piace molto che il sapone non abbia fatto crepe fino a fine utilizzo, come succede per molti saponi commerciali.
Si scolorisce un po' con l'uso, e sinceramente non so dire se la fragranza sia realistica, non ho la minima idea di cosa odorino Aloe e Bambù!

Ricaricando.com – Detergente Mani, Viso&Corpo all'Olio EVO:

Aqua, Sodium Cocoamphoacetate, Glycerin, Lauryl Glucoside, Sodium Cocoyl Glutamate, Sodium Lauryl Glucose Carboxylate, Citric Acid, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Olea Europaea Fruit Oil, Lavandula Hybrida Oil, Sodium Chloride, Sodium Benzoate, Sodium Dehydroacetate, Benzyl Alcohol, Linalool

L'ho usato in diverse occasioni in due diversi locali che frequento con una moderata regolarità, ed effettivamente non mi ci sono trovata per nulla male!
Il detergente è denso il giusto, comodo da usare nel dispenser, e nemmeno troppo liquidino, l'ho usato diverse volte in inverno e primavera quest'anno, e le mie mani lo hanno tollerato molto bene, per non essere un sapone tradizionale di quelli che faccio io.
Effettivamente il sapone che ormai uso abitualmente è molto meno lavante di qualsiasi sapone/detergente industriale (mi pare di avervelo scritto più volte, da quando uso solo il sapone fatto in casa le mie mani non si screpolano quasi più!), quindi è difficile che un prodotto del genere venga commercializzato, a partire dalla questione “durata”, visto che i saponi molto scontati risultano più delicati, una cosa è produrli in casa e tenerli in un luogo fresco e asciutto, un'altra distribuire in diversi negozi durante tutte e 4 le stagioni annuali, dove sbalzi termici e umidità possono sempre rovinare i prodotti più delicati, soprattutto se, come in questo caso sono scelti da una ridotta fascia della popolazione.
Comunque torniamo alla recensione, il prodotto è completamente trasparente, quindi immagino che la quantità di surgrassanti sia davvero limitata, ma il prodotto non è aggressivo grazie alla formula usata.
L'odore di Lavandino (Lavandula Hybrida), fiore molto simile alla Lavanda, ma con una nota più delicata, si sente distintamente.
Mi piace davvero molto anche la filosofia della produttrice, e di conseguenza sono molto contenta della scelta fatta da questi due locali, vi lascio infatti la presentazione dell'azienda qui

Vi parlo ora dei campioncini che ho usato in quest'ultimo mese:

Pupa – Scrub Salino Rimodellante: 

Sodium Chloride, Caprylic/Capric Tryglyceride, Hydrogenated Polyisobutene, Ozonized Sunflower Seed Oil, Fucus Vesciculosus Extract, Helianthus Annuus Seed Oil, Olus Oil, Camelina Sativa Seed Oil, Parfum, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Lecithin, Citric Acid, Limonene, Linalool, C.I. 26100

40 g

Il prodotto è molto piacevole da usare, il sale sembra essere della giusta granulometria per scrubbare, ma senza graffiare (questo mi è invece capitato in passato con diversi prodotti Lush), inoltre non unge in modo esagerato come altri prodotti di questo tipo, l'olio sembra essere nella quantità giusta per lubrificare, ma senza lasciare l'unto sulla pelle.
Ovviamente la questione dell'olio ozonizzato è una “bufala”, funziona esattamente come qualsiasi altro olio, dato che rimane sulla pelle per pochissimo tempo, anche fosse davvero “attivo”, rispetto ad un olio normale (cosa di cui comunque dubito), verrà lavato via troppo in fretta.
Il prodotto è bianco, nonostante sia indicato un colorante a fondo INCI, probabilmente è davvero in piccolissime quantità, quindi, nonostante venga indicata sulla confezione la presenza di Sale Rosa dell'Himalaya, è semplicemente normalissimo sale colorato (il codice sta per il colorante Red 225).
Ha una fragranza molto fresca di Menta amara, che però non si traduce in un effetto freddo sulla pelle, cosa che in realtà ho trovato apprezzabile, dato che quando l'ho usato faceva ancora piuttosto freddo qui per questo genere di prodotti (fine maggio).

Bottega Verde – Vaniglia Nera & Monoi – Gel Fondente Solare SPF 10:

Glycerin, Aqua, Cyclopentasiloxane, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Cyclohexasiloxane, Cetyl PEG/PPG-10/1 Dimethicone, C12-15 Alkyl Benzoate, Dimethylamino Hydroxybenzoyl Hexyl Benzoate, Caramel, Sodium Chloride, Parfum, Phenoxyethanol, Propylene Glycol, Cocos Nucifera Oil, Vanilla Planifolia Fruit Extract, Gardenia Tahitensis Flower Extract, Linalool, Hydroxycitronellal, Amyl Cinnamal, Citronellol, Coumarin, Alpha-Isomethyl Ionone, Cinnamal, Eugenol, Butylphenyl Methylpropional, Tocopherol, C.I. 14700, C.I. 15985, C.I. 19140, C.I. 16255, C.I. 42090

150 ml
9,49-18,99 €

Avevo questa serie di campioncini BV già da diversi mesi, ma che ovviamente non ho usato durante l'inverno e la scarsa primavera di quest'anno.
Questo l'ho usato per primo, durante la prima uscita all'aperto della stagione, ormai a fine maggio, visto il clima che c'è stato quest'anno nel Nord Italia.
Viene definito “Gel Fondente”, ma l'impressione è che si tratti più che altro di una crema fluida piuttosto leggera, dal colore marroncino.
Ha una texture setosa e siliconica (ingredienti che effettivamente contiene) e si assorbe molto in fretta, ma lascia un velo di unto (cosa normalissima per i solari, anzi deve essere così!).
Nonostante non sia una crema eccessivamente leggera, risulta comunque piacevole anche sulla pelle del viso (chiaramente si tratta di un SPF 10, dovrebbe essere la normalità che il prodotto sia ben tollerabile anche sul viso).
Nella fragranza si sentono tantissimo sia la Vaniglia che il Monoi, ha un profumo davvero esotico ed inebriante, molto tropicale, ho ipotizzato che il colore marroncino fosse dovuto in parte all'Estratto di Vaniglia, che tende a colorare molto oltre al Caramello (colorante), ma è anche vero che ci sono tantissimi coloranti a pallino rosso a fine INCI.
Non l'ho trovato per nulla male, ed è stato anche azzeccato per passare qualche ora al primo sole domenicale della stagione, senza rischiare scottature.
In ogni caso un prezzo onesto per il prodotto è quello scontato al 50%, assolutamente non mi sognerei di acquistarlo a prezzo pieno.

Bottega Verde – Vaniglia Nera & Monoi – Latte Solare Illuminante SPF 15:

Aqua, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Dimethylamino Hydroxybenzoyl Hexyl Benzoate, Glycerin, Cocoglycerides, C12-15 Alkyl Benzoate, Cyclopentasiloxane, C14-22 Alcohol, Cetearyl Alcohol, Hydrogenated Polyisobutene, Mica, C.I. 77891, Parfum, Dimethicone, Gardenia Tahitensis Flower Extract, Vanilla Planifolia Fruit Extract, Phenoxyethanol, Glyceryl Stearate, C12-20 Alkyl Glucoside, Hydroxyethyl Acrylate/Sodium Acryloydimethyl Taurate Copolymer, Argania Spinosa Kernel Oil, Tocopheryl Acetate, Dimethiconol, Potassium Sorbate, PEG-7 Trimethylpropane Coconut Ether, Stearoyl/Cocoyl Honey Aminoacids, Potassium Cetyl Phosphate, Xanthan Gum, Palmitoyl Honey Sugar Ester, Citric Acid, Disodium EDTA, Cocos Nucifera Oil, Propylene Glycol, Sodium Hydroxide, Polyisobutene, Lecithin, Tin Oxide, Linalool, Hydroxycitronellal, Amyl Cinnamal, Tropolone, Citronellol, Coumarin, Alpha-Isomethyl Ionone, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Cinnamal, Eugenol, Butylphenyl Methylpropional, Geraniol, Isoeugenol, Cinnamyl Alcohol

150 ml
9,49-18,99 €

Rispetto al primo solare è un prodotto completamente diverso, al posto del “Gel Fondente” di colore marroncino abbiamo una vera e propria crema fluida, quasi del tutto bianca (ha un tono leggermente color avorio, probabilmente grazie all'Estratto di Vaniglia).
L'odore è anche in questo caso molto esotico ed inebriante, ma mi è apparsa meno intensa la nota di Vaniglia, ma effettivamente ho usato quest'altro prodotto a distanza di 2 settimane, quindi potrebbe essere un'impressione.
L'ho utilizzato su viso, decolletè, spalle e braccia per un giro in bici pomeridiano, proprio in uno dei primi giorni di giugno con un clima estivo.
La composizione è siliconica e sintetica, ma effettivamente per il singolo uso non ho avuto fastidi, ovviamente dopo l'uso ho provveduto a lavarmi via il solare con maggiore impegno.

Bottega Verde – Cocco & Papaya – Latte Solare SPF 6:

Aqua, Olus Oil, Diethylhexyl Adipate, Cocoglycerides, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Dimethylamino Hydroxybenzoyl Hexyl Benzoate, Phenoxyethanol, Parfum, Oryzanol, Carica Papaya Extract, Cocos Nucifera Fruit Extract, Aminomethyl Propanol, Imidazolidinyl Urea, Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Methylparaben, Carbomer, Ethylparaben, Propylene Glycol, Disodium EDTA, Lecithin, Glycerin, Cocos Nucifera Oil, PEG-60 Hydrogenated Castor Oil, Tocopherol, Coumarin, Ascorbyl Palmitate, Phenethyl Alcohol, Caprylyl Glycol, Limonene, Citric Acid, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate, Anise Alcohol, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Helianthus Annuus Seed Oil

150 ml
12,99 €

Dato il clima pessimo di quest'anno, c'è voluto ancora diverso tempo per usare quest'ultimo campioncino, non sono riuscita ad usarlo fino alla seconda settimana di giugno, proprio visto che la protezione è bassa, ne ho approfittato durante un giorno un po' nuvoloso, anche se non coperto.
L'INCI è sempre sintetico, come per i prodotti precedenti, anche se abbiamo un pochino di Gamma Orizanolo, ingrediente ecobio che aiuta filtrando alcune fasce di UVA.
Quest'altro solare ha uno spiccato odore fruttato, si sentono sia Cocco, che Papaya, per il resto la crema è bianca, e la texture non mi sembra diversa da quella del prodotto precedente, nonostante le formule siano comunque differenti.
Mi pare molto leggero, anche sul viso, cosa prevedibile, dato l'SPF basso.

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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