Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi di qualche accessorio Beauty o Make Up che ho avuto modo di utilizzare negli ultimi mesi!
C’è voluto un po’ per fare il punto su alcuni prodotti, ma finalmente ce l’ho fatta! 😁
L’Erbolario – Spugnetta Esfoliante:
omaggio
Questo è un accessorio che ho faticato a capire per lungo tempo.
Visto che mi è stato incluso in kit un regalo compleanno con due prodotti corpo (mini-size bagnoschiuma e mini-size crema corpo) ho pensato si trattasse di una spugnetta esfoliante per il corpo, ci ho messo un po’ a capire che effettivamente non lo era!
Si tratta infatti di una spugnetta dalla trama fine ed estremamente morbida, che nulla ispira l’esfoliazione, per di più del corpo.
Ho trovato la spugnetta talmente delicata che l’ho provata inizialmente per struccare il viso (usando un latte detergente), ma l’ho trovata talmente delicata, che l’ho provata anche per struccare persino gli occhi (però quando non sono super truccati).
Insomma, l’uso ideale ho visto che è proprio quello di spugnetta struccante per il viso, un’alternativa ai dischetti di cotone e al panno in microfibra, mentre per gli occhi non è assolutamente un problema di texture (perché facendo attenzione a non toccare col profilo di “fusione” della tasca, è delicatissima), ma di adesione dei prodotti.
Se il latte detergente, e probabilmente anche un burro struccante si spalmano correttamente, gli struccanti “liquidi” come il bifasico scivolano via dalla spugnetta, e si rendono difficili da utilizzare con la spugnetta.
Inoltre un secondo problema per il trucco occhi è la formazione di macchie, il nero infatti lascia un’ombra che non viene assolutamente via, nonostante i ripetuti lavaggi con sapone naturale (fatto da me) o da bucato!
Insomma, i colori intensi in qualche modo penetrano, rendendo la spugnetta meno riutilizzabile nel tempo, cosa che sicuramente non va a favore dell’uso di un prodotto di questo tipo, alternativo ai dischetti.
Alverde – Reinigungspad – Pad Struccante:
incluso nel Calendario dell’Avvento Alverde 2020
Si tratta di uno degli ultimi prodotti che mi mancavano da recensire, oltre all’ultimo Sale da Bagno, per cui mi servirà un’occasione, dato che non possiedo la vasca! 😓
Molto morbido sulla pelle del viso, tanto che dopo qualche utilizzo mi sono decisa a provarlo anche sugli occhi.
L’ho trovato valido in entrambi i casi, sul viso certamente è un’alternativa valida ai dischetti monouso di cotone, ma ha lo svantaggio di essere un po’ piccolino per struccarlo del tutto, anche usando entrambi i lati secondo me.
Il prodotto da rimuovere, insieme al latte detergente, diventa troppo per essere rimosso completamente.
Vista la “problematica” ho così cominciato ad usarlo più che altro per gli occhi, ma anche qui, il problema è che può bastare per struccarmi solo da un lato, per l’altro mi ci vorrebbe un altro dischetto lavabile!
Vista la situazione ho anche provato a comparare la spugnetta L’Erbolario di cui vi ho parlato proprio in questo modo, usando quest’ultima per un occhio, e il Pad Alverde sull’altro!
Il tessuto effettivamente non è delicato al pari della spugnetta se si parla di texture sull’occhio, ma va comunque considerato che invece il tessuto si comporta infinitamente meglio della spugnetta per la sua affinità con ogni tipo di struccante che ho usato (olio, olio struccante, bifasico e pure latte detergente).
Non ho avuto modo di provarlo con burri struccanti, ma sono sicura che funzionerebbe alla perfezione anche con quelli!
Calcolando anche che questo pad l’ho buttato tranquillamente in lavatrice inserito in una retina apposita, direi che vince pienamente la sfida!
Chissà se mai riuscirò a trovarne in vendita da dm! Non mi è mai capitato di vederli!
Marca Ignota – 4 Pennelli (Cinesi):
Il primo devo essere sincera, l’ho provato giusto per non darmi per vinta subito, ma immaginavo che non fosse molto performante, le setole sono scivolosissime e sottili, sembrano quasi da pennelli per bambini!
Insomma, vista la forma ho provato ad usarlo per sfumare lo stick di Fenty che normalmente applico con il pennello da Contouring di Kiko.
I risultati usando quest’ultimo non sono eccezionali, dato che non ho propriamente una buona mano per farmi la base, ma con questo pennello plasticosissimo i risultati sono proprio terribili!
Che dire invece degli altri tre?
Si tratta di un pennello a C e due pennelli asimmetrici.
Ho approfittato della forma dei due asimmetrici per le applicazioni di creme (solo per quello vanno bene comunque) sulla palpebra mobile, specialmente per prodotti che vanno applicati solamente nella zona da illuminare (palpebra mobile interna, nel caso salendo leggermente sulla fissa nella metà lato naso dell’occhio), soprattutto se da tenere debitamente separati dalla sottile linea nera di infracigliare e bordatura, come nel caso dei prodotti luminosi.
Nel mio caso i prodotti che ho avuto modo di usare con soddisfazione sono principalmente due: Bougie di MAC, che effettivamente risulta il prodotto cremoso con cui mi sono trovata meglio ad usare questi due pennelli, e lo stick Kiko n. 28 simil color pelle.
Per quanto riguarda il pennello a C, le setole sono del tutto uguali a quelle dei due pennelli obliqui, cambia solamente la forma, in questo caso ho trovato più adatta la forma a sfumare prodotti per andare a realizzare smoky, e non la mezzaluna, dove la precisione che serve è maggiore.
Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione
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