giovedì 6 gennaio 2022

Make Up Review di Dicembre!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi dei prodotti di Make Up che ho avuto modo di usare nell’ultimo periodo!
Comincio in particolare con il prodotto che più mi ha sorpreso negli ultimi mesi, è stato un acquisto un po' d'impulso, ma mi ha proprio sorpreso positivamente:

Pupa – The Dark Side of Beauty – Kajal – n° 005:

Dimethicone, Synthetic Wax,
Silica, Stearyl Dimethicone, Caprylic/Capric Triglyceride, Trimethylsiloxysilicate/Dimethiconol Crosspolymer, Octadecene, Dimethicone/Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Pentaerythrityl Tetra-di-t-butyl Hydroxyhydrocinnamate, Isoceteth-10
May Contain(+/-):
Calcium Aluminum Borosilicate, Calcium Sodium Borosilicate, Synthetic Fluorphlogopite, Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Carmine (C.I. 75470), Aluminum Powder (C.I. 77000), Ultramarines (C.I. 77007), Bismuth Oxyclhoride (C.I. 77163), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Chromium Hydroxide Green (C.I. 77289), Bronze Powder (C.I. 77400), Copper Powder (C.I. 77400), Ferric Ammonium Ferrocyanide (C.I. 77510), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Manganese Violet (C.I. 77742), Tin Oxide (C.I. 77861), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Yellow 5 Lake (C.I. 19140)

1,6 g
5 € circa

Il primo prodotto di cui vi parlo è questa meravigliosa e straordinaria matita occhi colorata!
Si tratta di una matita che mi ha subito colpito in negozio, tanto che l’ho presa al volo… ma che mi ha comunque sorpreso tantissimo anche all’uso vero e proprio!
Si tratta di una matita che non assomiglia troppo all’unica Kajal di Pupa che ho avuto modo di usare, la n° 74, si tratta infatti di una matita ancora più morbida, ma dalla texture straordinaria!
Infatti non è una Kajal morbida e “acquarellosa”, cioè che finisce per colorare solo in trasparenza, e non è nemmeno troppo unta, infatti si comporta quasi come un ombretto in stick!
Fa un tratto estremamente pieno e intenso, pur appoggiando appena la mina alla pelle, e risulta straordinariamente sfumabile!
Insomma, la promuovo appieno per qualsiasi uso si voglia fare: rima inferiore colorata, base Smoky Eye, sfumatura colorata nella piega, e persino nella rima interna (non dura tantissimo, ma nemmeno poco)!
Se proprio voglio trovare un tipo di matita “simile”, come resa, mi ricorda un po’ la Smolder di MAC.
Per quanto riguarda il colore, che è stato poi il motivo principale dell’acquisto, si tratta di un meraviglioso verde bosco opaco, intenso e profondo, nettamente più cupo delle matite verdi in mio possesso!
Si tratta anche di un colore nettamente più in stagione per me, visto che ha una sfumatura più calda.
Insomma, mai acquisto in outlet Pupa fu più azzeccato! 😍

Qui vi mostro un trucco realizzato con questa matita:



Nonostante sia passato relativamente poco tempo, ora invece voglio subito parlarvi di due ombretti che ho letteralmente adorato:

MAC Eyeshadow – Refill – Frost – Humid:

Talc, Zinc Stearate,
Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Isostearyl Neopentanoate, Tocopheryl Acetate, Caprylyl Glycol, Hexylene Glycol, Phenoxyethanol
May Contain(+/-):
Silica, Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Bismuth Oxyclhoride (C.I. 77163), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Carmine (C.I. 75470), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Chromium Hydroxide Green (C.I. 77289), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Manganese Violet (C.I. 77742), Red 40 Lake (C.I. 16035), Ultramarines (C.I. 77007), Yellow 5 Lake (C.I. 19140)

1,5 g
7,50-21,00 €

Ecco, questo è un ombretto MAC che era in qualche modo destinato a me!
Non ci potevo credere, ma vedendo Make Up verdi realizzati da tante persone diverse, alla domanda: “ma cos’è quel verde meraviglioso?”😍, la risposta era sempre “Humid di MAC”!
Quindi ho solo aspettato l’occasione di trovarlo scontato, DOVEVA proprio essere mio!
Si tratta del verde più bello che abbia mai usato, potrei dire che è abbastanza vicino a Jazz di Nevecosmetics, ma in versione satinata!
Come è stato anche per Fresh Water quello che colpisce di questo ombretto è il finish, infatti la grana delle particelle luminose è davvero molto fine, questo ne permette l’uso “smodato” anche in zone segnate da rughette o senza stare forzatamente nel confine della palpebra mobile, soprattutto nel mio caso dove lo spazio è quasi inesistente!
Inoltre essendo davvero di alta qualità non migra per niente e si sfuma alla perfezione!
Il tono di verde è splendido, lo definirei un verde prato, ma non ha questo tono spiccatamente caldo, si tratta di un verde medio/chiaro non spento, ma neanche troppo acceso, la cosa bella è che su di me non ingrigisce (un po’ come Jazz, hanno questo in comune), ha un sottotono caldo, ma senza esagerare!
Insomma secondo me è proprio il colore giusto per tocchi di colore su ASP!
Rende bene per illuminare un trucco dalle sfumature oliva, per un trucco spiccatamente verde, e si abbina benissimo al color oro!

Diego Dalla Palma Ombretto Perlato Refill System – 122 – Extra Gold:

Calcium Sodium Borosilicate, Talc, Mica, Magnesium Myristate, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Isostearyl Neopentanoate, Dimethicone, Nylon-12, Silica, Dimethiconol, 1,2-Hexanediol, Caprylyl Glycol, Tropolone, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Bronze Powder (C.I. 77400)

2 g
7,12-8,90 €

Non ho che apprezzamento anche per quest’altro ombretto!
Si tratta di un prodotto che ho proprio avuto modo di vedere in negozio, e che ho subito inserito in wishlist, in attesa della prima occasione di sconto!
Si tratta infatti dell’ombretto shimmer dal tono dorato perfetto!
Come ASP, sono piena di ombretti che tendono al dorato, ho tanti ombretti dorati con punte di verde oliva, dorati con una punta di aranciato, con una punta di pesca, dorati “platinati”, dorati tendenti al bronzo e dorati tendenti al Rosegold… Ma mi mancava un bel color oro, deciso, intenso, ma “puro”, proprio il colore tipico dell’oro 24 Carati!
Ecco, questo è davvero perfetto!
Si tratta di un ombretto senza “sottotoni”, è proprio un dorato “giallo”, senza tendenze.
La texture è molto particolare, l’ombretto è pastoso, sul pennello non sembra nemmeno un prodotto in polvere!
In questo devo dire che l’applicazione “fine” non è semplicissima, proprio perché il prodotto si appiccica al pennello, ma senza penetrare bene fra le setole, quindi sembra di applicare sulle palpebre un prodotto in crema, ma molto pastoso, che tende a “sformarsi” sul pennello, ma ad aderire meno sulla palpebra in modo preciso!
Inoltre devo dirlo, effettivamente ha una grana delle polveri piuttosto spessa, tanto da sembrare quasi al confine con il glitter!
Che dire? Visto il prezzo non posso che consigliarlo comunque, perché si sa, è raro comunque trovare ombretti shimmer con grana delle polveri molto sottile (la linea di refill MAC è una delle rare eccezioni fra i prodotti famosi), sicuramente è un prodotto davvero “classico”, che sicuramente rende bene su tutti gli incarnati caldi!

Ecco un trucco con entrambi gli ombretti di cui vi ho parlato:



Ed ecco invece il sample del periodo:

MAC – Strobe Cream – Pinklite:

Aqua,
Dimethicone, Butylene Glycol, Cetyl Ricinoleate, Glyceryl Distearate, Trisiloxane, Glyceryl Stearate SE, Cholesterol, Steareth-10, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Cetyl Esters, Cetyl Alcohol, Tocopheryl Acetate, Sodium Hyaluronate, Camellia Sinensis Leaf Extract, Morus Bombycis Root Extract, Pyrus Malus Fruit Extract, Scutellaria Baicalensis Root Extract, Vitis Vinifera Fruit Extract, Ceramide Ng, Cyanocobalamin, Glycerin, Isohexadecane, Silica, Tin Oxide, Sucrose, Polysorbate-80, Acrylamide/Sodium Acryloyldimethyltaurate Copolymer, Xanthan Gum, Caprylyl Glycol, Hexylene Glycol, Citric Acid, Linoleic Acid, Panthenol, Parfum, Disodium EDTA, EDTA, Magnesium Ascorbyl Phosphate, Sodium Citrate, Phenoxyethanol, Sodium Metabisulfite, Sodium Sulfite
May Contain (+/-):
Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Red 4 (C.I. 14700)

5 ml
omaggio

Si tratta di un prodotto che non ho avuto modo di usare per parecchio tempo, ho fin troppi prodotti illuminanti aperti, quindi ho aspettato almeno che fosse finito il doppio campioncino Diego dalla Palma prima di aprire un nuovo illuminante in crema!
Si tratta certamente di un prodotto diverso da un vero e proprio illuminante, è sicuramente più versatile, in quanto risulta essere una crema, con poca polvere illuminante all'interno.
Usata da sola sicuramente dà un tocco di luce, per quando si vuole proprio un effetto super delicato, altrimenti il suo ruolo lo svolge più che altro come primer luminoso.
Purtroppo usata come primer a me fa ossidare e rende rosa lo Studio Fix, nonostante io utilizzi un colore chiaramente giallo, lo fa anche il dupe di Kiko, la Hydra Pro Glow, in modo anche molto più netto, ma speravo che almeno l'originale, essendo della stessa marca non lo facesse.
Probabilmente è un problema specificatamente mio, dato che a me ossida quasi tutto!
In un certo senso l'ho apprezzato come primer idratante per rendere meno secco lo Studio Fix, ma con questo piccolo effetto collaterale l'effetto finale finisce per non piacermi.
Insomma, la Pink certamente non è la migliore opzione per me, che tendo ad ossidare in rosa i fondi e che ho qualche discromia rossastra diffusa, quindi non ho fatto altro che utilizzarla in sostituzione della Hydra Pro Glow, sotto al correttore, almeno in questo modo idrata, illumina, ma senza alterare la colorazione del prodotto successivo.

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!

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