venerdì 19 febbraio 2016

Prima ricetta non cosmetica: Profumacassetti!

Ciao a Tutti!
Torno a presentarvi una ricetta, ma questa volta voglio parlarvi di una ricetta che non è cosmetica!
Infatti voglio parlarvi del mio primo tentativo di realizzazione di un prodotto non cosmetico, ovvero i gessetti Profuma-Cassetti senza gesso.

La ricetta si basa sull'uso del semplice Talco e della Colla Vinilica, a cui si possono aggiungere fragranze (in questo caso vanno bene anche quelle per ambiente), e coloranti di diversi tipi.
Per quanto riguarda la fragranza, ci si può anche accontentare della fragranza già presente nel Talco commerciale, anche se dura meno, per i coloranti se ne possono usare diversi tipi, ma ne parlerò meglio dopo.

Ricetta:

Talco
Colla Vinilica
Fragranza (opzionale)
Coloranti (opzionali)

Per quanto riguarda l'attrezzatura, può bastare quella che usualmente si usa per fare il sapone o qualche attrezzo casalingo.
Vi serviranno degli stampi in silicone, ad uso esclusivamente non alimentare, dato che la colla può lasciare qualche residuo, dei recipienti facilmente lavabili (chiaramente non di legno, che assorbe o di simili fibre naturali) e delle posate metalliche (per lo stesso motivo).

Per quanto riguarda i coloranti, potete usarne di diverso tipo: acrilici, coloranti alimentari, oppure anche polveri colorate, che siano gli ossidi che si usano in cosmesi, o argille, o spezie che colorano.
Nel mio caso ho usato tre principali coloranti: 

1) Colorante Rosso alimentare, inserito nella colla vinilica (che è a base acquosa)
2) Indaco, additivo sbiancante che aveva acquistato mia mamma per il bucato, ma che poi non ha più usato, l'ho mescolato alla polvere di Talco

Invece come fragranza ho deciso di usare per metà dei gessetti un vecchio Olio Essenziale di Ylang Ylang della Just, che ho ritrovato in un vecchio armadietto.
Dato che sarà stato lì almeno 10 anni, e che profumava ancora di buono, ho dato per scontato che fosse una fragranza sintetica, venduta come Olio Essenziale ai tempi, quindi ho preferito usarla così che come fragranza cosmetica o per l'ambiente.
L'altra metà dei gessetti li ho profumati con una vecchia fragranza sintetica per ambiente al profumo di Pino, che però non ha profumato molto, sicuramente per la prossima volta ne prenderò una nuova, si trovano quelle per ambiente in molti negozi, sono anche molto economiche di solito.

Ecco come ho fatto a preparare i gessetti:

per prima cosa ho pesato il Talco, e con una piccola parte di quest'ultimo ho “infarinato” gli stampi che prevedevo di usare.
Poi a parte ho predisposto la colla vinilica in un bicchiere, dato che avevo il bidoncino da 1kg (mia mamma la usa per lavori di faidatè).
Per il primo giro ho usato la colla così, al naturale, per il secondo giro di gessetti ho aggiunto il colorante alimentare, il solito rosso che uso anche per i cosmetici, ne ho aggiunto fino a far diventare la colla di un bel rosa porcellino.

Ho fatto in totale 4 “infornate”:

  1. solo Talco e fragranza, colla bianca
  2. Talco, Argilla Verde e fragranza, colla bianca
  3. Talco e fragranza, colla rosa
  4. Talco, Indaco e fragranza, colla rosa

Dopo aver predisposto gli stampi, si può procedere aggiungendo piano piano la colla vinilica al Talco, vi consiglio di cominciare poco per volta, mescolando bene. La quantità è sufficiente quando il prodotto appare come una pasta compatta e dura da lavorare, ma molto plastica. Se si sbriciola o non si riesce a lavorare con le mani la colla è troppo poca, se invece è una pasta troppo morbida e cremosa avete messo troppa colla.
Quando è pronta la pasta, bisognerà inserirla negli stampi “impolverati”, non è facile, bisogna premere molto bene, soprattutto per il primo strato, quello più in fondo, vi consiglio di cominciare con poco prodotto, così da poterlo premere bene sul fondo, anche negli angoli delle formine, prima di riempire completamente la formina.
Una volta riempiti completamente gli stampi, vi consiglio di “limarli”, ovvero di passare tutta la superficie con un coltello piatto o spatola, leggermente inumiditi, così da rimuovere il prodotto in eccesso e avere gessetti con un lato liscio e dritto.

Una volta preparati gli stampi, ci vorrà anche una settimana perché possiate rimuoverli, dipende molto da com'è lo stampo, dalla forma, e da quanto è flessibile lo stampo stesso, perché rimuovendoli troppo presto rischiereste di romperli.
Rimuoverli comunque non è facile come quando si preparano saponette o balsami solidi, perché surgelare lo stampo non serve.
Bisogna lasciarli in un luogo caldo e asciutto, e se serve passare un oggetto sottile sui bordi della formina, perché spesso lo strato esterno forma un “tappo”, e la parte sottostante non asciuga come dovrebbe.
Una volta rimossi delicatamente, i gessetti vanno comunque lasciati asciugare ancora un paio di giorni all'aria.
I colori in questa fase si scuriscono molto.
Se inizialmente avevo una pasta color rosa porcello, mi sono trovata dei gessetti di un bel fuxia abbastanza carico, anche il blu dell'Indaco, era un blu molto chiaro quando ho stemperato la polvere nel Talco, si è trasformato in un violetto quando ho usato la colla rosa, e infine è uscito un bel viola scuro quando il gessetto si è asciugato.

Spero che vi piaccia questa idea, io ho pensato di realizzare questi gessetti prima di Natale, per non finire col fare troppi pensierini cosmetici, anche a chi non apprezza!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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