venerdì 10 maggio 2024

Skincare Haircare Reviews di Aprile 2024!

Ciao a Tutti,
torno a parlarvi di qualcuno dei prodotti che ho usato negli ultimi periodi; questa volta non vi parlo di molti prodotti, ma sono stata decisamente abitudinaria, e ho utilizzato molti prodotti consolidati nella mia routine, mi rifarò la prossima volta!

Comincio in particolare a parlarvi dell'ultimo dentifricio che ho avuto modo di usare!

Dent-Ask – Dentifricio Protezione 5 in 1:

Aqua, Sorbitol,
Hydrated Silica, Cellulose Gum, Aroma, C.I. 77891, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Monofluorophosphate, Sodium Saccharin, Sodium Fluoride, Sodium Benzoate, Cetylpyridinium Chloride, Menthol, C.I. 47005, C.I. 42051

75 ml
1,50 €

Si tratta di un dentifricio che ho voluto provare un po' così, per vedere se potevo trovare qualche altra alternativa non troppo costosa ai dentifrici che adoro, ma che ormai hanno raggiunto prezzi davvero astronomici!
Si tratta di una marca che ha quasi tutti dentifrici “Standard”, di quelli che in sostanza evito, ma ha questa variante “Green” di cui mi è piaciuto l'INCI, perché corrisponde ai dentifrici a cui mi sono ormai abituata da anni.
In effetti devo dire che il test è stato positivo, si tratta di un dentifricio che mi è piaciuto, l'ho trovato piacevole nel sapore, nella consistenza e nella schiumosità.
L'ho trovato abbastanza nella media come dentifricio, insomma, quello che ti aspetti quando pensi al dentifricio: mentolato, di pasta leggermente opaca verdina, e per quanto mi riguarda, schiumogeno il giusto!
Per quest'ultimo parametro vi consiglio l'acquisto solo se vi piacciono i dentifrici delicati e non troppo schiumogeni, insomma non è quella cosa esagerata da larga distribuzione, ma nemmeno una cosa super delicata come altri prodotti più di nicchia, come quelli ecobio meno diffusi nella larga distribuzione, ma che ormai si trovano comunque in gran parte dei negozi specializzati in detersivi e cosmetici.

Equilibra – Vitaminica ACE – Crema Viso Fattore Difesa:

Aqua, Ethylhexyl Palmitate, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Polyglyceryl-6 Stearate, Caprylic/Capric Triglyceride, Glycerin, Cetyl Alcohol, Glyceryl Stearate Citrate, Panthenol, Tocopheryl Acetate, Jojoba Esters, Butyrospermum Parkii Butter, Niacinamide, Linseed Acid, Retinyl Palmitate, Oryza Sativa Extract, Helianthus Annuus Seed Oil, Polyglyceryl-3 Beeswax,
Phenoxyethanol, Saccharomyces Ferment Lysate Filtrate, Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Mangifera Indica Seed Oil, Xanthan Gum, 3-O-Ethyl Ascorbic Acid, Litchi Chinensis Pericarp Extract, Zinc PCA, Ethylhexylglycerin, Sodium Hydroxide, Sodium Phytate, Lecithin, Parfum, Citric Acid, Daucus Carota Sativa Root Extract, Glycine Soja Oil, Butylene Glycol, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Betacarotene

75 ml
5,00 €

Ho cominciato ad usare questa crema qualche giorno prima dell'inizio di marzo, quando mi sono accorta di aver finito l'ultimo vasetto di Ultra Facial Cream, l'acquisto è capitato proprio a fagiolo a Febbraio, perché mi serviva proprio un prodotto di questa tipologia, una crema intermedia, adatta alla mezza stagione, dopo la delusione della Zero Smog di Veralab.
Nonostante l'abbia acquistata d'impulso, si è rivelato un prodotto davvero ottimo!
Si tratta infatti di una crema che mi è piaciuta molto, ha una consistenza e una texture intermedie, insomma perfette per la mezza stagione, e la mia pelle l'ha apprezzata davvero tantissimo, perché con l'uso regolare è migliorata in fretta, lasciandosi alle spalle i brufoletti che mi ha causato la Zero Smog.
La formula è un'emulsione classica, quindi mi evita le problematiche che a volte mi causano le creme emulsiogellate, come ad esempio mi è capitato proprio con la Zero Smog, in questo senso però è un'emulsione che assolutamente non lascia la crema pesante, penso sia perfetta per chi ha una pelle tendenzialmente normale e non cerca niente di troppo specifico.
Contiene anche Retinil Palmitato, ma secondo me se fosse in dosi massicce, insomma da trattamento al Retinolo super specifico, verrebbe menzionato molto chiaramente in etichetta, dato che è un ingrediente che in questo periodo tira alla grande, presumo che sia semplicemente un mix vitaminico, che include anche una piccola percentuale di questo derivato del Retinolo, come ad esempio i diversi preparati di Liposomi che usavo anche io quando spignattavo.

Kérastase – Chronologiste – Huile de Parfum – All Hair Types:

Cyclopentasiloxane, Dimethiconol, Parfum, Linalool, Argania Spinosa Kernel Oil, Helianthus Annuus Seed Oil, Limonene, Citronellol, Jasminum Grandiflorum Flower Extract, Benzyl Alcohol, Geraniol, Benzyl Benzoate, Tocopherol, Commiphora Mirrha Resin Extract

100 ml
44,85-68,10 €

Si tratta di un profumo che viene definito come un Olio di Profumo per capelli, mentre sono piuttosto sorpresa, ma di fatto è un classico prodotto definibile “Cristalli Liquidi”, ne avevo parlato diversi anni fa, ovvero un olio siliconico che dovrebbe avere la funzione di far apparire i capelli meno crespi, per il fatto di unire le doppie punte eventuali, far aderire meglio i capelli fra loro e di conseguenza farli apparire più ordinati.
Insomma, per quanto mi riguarda è un prodotto inutile, non per altro, ma perché il problema che ho sempre riscontrato con questi prodotti è che il capello (il mio almeno), si appesantisce, finendo per appiattirsi e per perdere la boccolatura.
La cosa sorprendente però, è che dopo qualche tentativo d'uso, ho voluto, per curiosità, farlo provare al fidanzato, dopo la rasatura della testa, l'ha amato!
Sia per la sensazione sulla pelle, sia per il profumo, insomma lo vuole! 😍

Campioncini del periodo:

Shiseido – Waso – Giga Hydrating Rich Cream:

Aqua,
Cetyl Ethylhexanoate, Hydrogenated Polydecene, Butylene Glycol, Dimethicone, Xylitol, Glycerin, Silica, Squalane, PEG-60 Glyceryl Isostearate, Alcohol, Stearyl Alcohol, Butyrospermum Parkii Butter, Dipeptide-15, Glyceryl Stearate, Erythritol, Behenyl Alcohol, Trehalose, Titanium Dioxide, Isostearic Acid, Phenoxyethanol, Hydrogenated Palm Oil, Mica, Elaeis Guineensis Kernel Oil, Elaeis Guineensis Oil, Chlorphenesin, Parfum, Glyceryl Diisostearate, PEG/PPG-17/4 Dimethyl Ether, Caffeine, Xanthan Gum, Phytosteryl Macadamiate, Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Disodium EDTA, Sodium Polyacrylate, Tin Oxide, Limonene, Betaine, Phytosteryl/Octyldodecyl Lauroyl Glutamate, Hexyl Cinnamal, Butylphenyl Methylpropional, Benzyl Benzoate, Linalool, Tocopherol, Paeonia Albiflora Root Extract, Citronellol, Lamium Album Flower/Leaf/Stem Extract, Daucus Carota Sativa Root Protoplasts, Citrus Junos Seed Extract, Potassium Hydroxide, Artemisia Princeps Leaf Extract, Benzoic Acid, Natto Gum, Citric Acid

50 ml
37,60-47,00 €

Si tratta dell'unico prodotto che ho utilizzato in formato campioncino durante la breve vacanza che ho fatto nel corso del ponte del 25 aprile, dato il freddo improvviso e inaspettato, ho deciso di portare il prodotto che per come veniva presentato, poteva essere il più adatto per un clima un po' più freddo del previsto.
Si tratta in effetti di una crema che mai avrei definito “Ricca”, perché effettivamente ha una texture estremamente gellosa, e per nulla burrosa, ma effettivamente ho verificato che ha fatto il suo dovere, almeno sul momento.
Peccato anche l'esiguità del campioncino, che è sufficiente per una sola applicazione abbondante, non basta decisamente per due applicazioni, che sarebbero troppo ridotte.
Diciamo che per le due occasioni in cui l'ho usata non l'ho trovata per nulla male, molto piacevole da spalmare, dalla consistenza fluida e con un effetto leggermente lucidino, che nel mio caso non è un problema.
Certamente non si tratta di una crema viso adatta alle pelli che tendono a lucidarsi, ma quello a priori, essendo una crema pensata per idratare a fondo.

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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