Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi di qualche prodotto di Make Up che ho utilizzato nell'ultimo periodo!
In realtà posso parlare di pochi prodotti questo mese, e probabilmente non ve ne parlerò il mese prossimo, dato che ho effettuato la correzione della miopia con il laser, e che quindi per un certo tempo non ho potuto truccarmi (sigh 😥) gli occhi!
Estée Lauder – Double Wear – Stay-in-Place Flawless Wear Concealer – Light Medium:
May Contain(+/-):
Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891), Mica
7 ml
26,49-35,50 €
Si tratta di un correttore che ho ricevuto di recente, in occasione di uno Swap, ma ho voluto usarlo subito, perché si tratta di una tonalità intermedia fra il Maybelline che utilizzo normalmente d'inverno (Ivory), e il Kiko Highlighting Effect Fluid Concealer, che però su di me funziona soltanto d’estate.
Essendo in un momento di abbronzatura intermedia, ho deciso di utilizzarlo subito.
Si tratta di una tonalità leggermente più rosata di quelle a cui sono abituata, che sono più che altro beige piuttosto neutri o anche giallini.
In effetti sembra che sia proprio del colore della mia pelle in questo periodo di transizione, in questo senso non fa molto “correzione colore”, ma ha una certa coprenza in più rispetto ai correttori a cui sono abituata, come quelli citati qui sopra, quindi rende davvero omogenea la zona.
In questo senso ho dovuto però utilizzare da subito la cipria per i chiari, la Banana di Essence per schiarire leggermente, perché come correttore tende a donare meno luce, e ad appiattire un po' troppo il viso rispetto al Maybelline miscelato (Light+Ivory) che normalmente utilizzavo in questo periodo dell'anno.
Sicuramente si tratta di un tipo di correttore molto più consistente e anche più coprente dei correttori a cui sono abituata che ho citato prima, infatti la resa è proprio diversa, si tratta di un prodotto che certamente segna leggermente di più il contorno occhi, ma nel mio caso senza per forza durare di più, perché già devo dire che ero piuttosto soddisfatta sia del Maybelline, che del Kiko.
Insomma, un prodotto che secondo me fa un po' di differenza solo se applicato al bordo della rima inferiore, non sulla zona del sotto oculare, dove comunque la tenuta nel mio caso è sempre decisamente buona.
Sicuramente se dovessi consigliare un correttore long lasting per una pelle non più giovanissima questo è un tipo di correttore che posso consigliare, perché non segna e non è un correttore che definirei secco.
Certo, non so nemmeno se ha la tenuta di un prodotto molto secco, ma diciamolo, se devo scegliere preferisco un prodotto con un pochino meno di tenuta, ma che non segna eccessivamente le rughette della zona delicata del contorno occhi.
Pupa – Vamp! All in One Mascara:
9 ml
8,40-14,90 €
Ho cominciato ad usare questo mascara dopo il rientro dalle vacanze, dopo aver “spremuto” fino all'impossibile il Wycon di cui vi ho parlato l'ultima volta.
Questo è un mascara che mi ha davvero perplesso, perché si tratta del primo della linea Pupa Vamp! che non mi è piaciuto!
All'inizio si è comportato come un mascara meno corposo di quelli a cui sono abituata, ma non particolarmente problematico.
Una pasta piuttosto fluida, che forma uno strato più sottile sulle ciglia, non chiaramente volumizzante come è tipico degli altri della linea Pupa Vamp!, ma comunque lavorabile e stratificabile a sufficienza da ottenere un effetto non ed effettivamente è un mascara che rimane un po’ più sottile sulle ciglia, avendo un effetto non così “ciglia finte”, ma valorizzante, insomma un mascara bilanciato, non dall'effetto esagerato, ma sia allungante che volumizzante.
Fin dall'inizio comunque ho notato che facendo più attenzione e prelevando il prodotto dai lati del contenitore, ruotando prima di togliere lo scovolino, si può comunque ottenere un po’ più di corposità e consistenza.
Il problema è nato non tanto dall'inizio, quanto dall'evoluzione del prodotto, la delusione è arrivata nel tempo, anche fin troppo breve, in cui il mascara si è proprio seccato!
Insomma, un prodotto che è passato dall'essere “quasi blando” all'essere cemento non lavorabile che si traduce in “ciglia a ragno”!
Insomma, per la prima volta mi sono trovata nella situazione di sconsigliare un mascara Pupa Vamp! perché non ha davvero lo standard delle versioni che ho provato in precedenza!
Nevecosmetics – Vernissage – Dama con l’Ermellino:
May Contain(+/-):
Mica, Tin Oxide, Zinc Oxide (C.I. 77947), Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Manganese Violet (C.I. 77742), Ultramarines (C.I. 77007), Ferric Ammonium Ferrocyanide (C.I. 77510), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Red 6 (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850)
4 ml
6,93-9,90 €
Si tratta di un prodotto che ha ricevuto una mia amica come omaggio all'interno di un ordine dal sito ufficiale, e che visti i suoi colori era decisamente importabile per lei (non che per tante altre carnagioni poi lo sia eh), così l'ha portato ad uno swap, e ho voluto dargli una chance.
Viene definito dal produttore “
Color nude bronzo dai riflessi dorati”, in realtà è proprio un prodotto strano, perché swatchato sembra proprio marrone!
Di un colore che proprio ha poco del nude, e appare decisamente troppo marrone per poter essere armocromatico o comunque vagamente portabile come correttivo.
Insomma, l'idea che mi sono fatta di fronte allo swatch è che si tratti di un colore adatto alla pelle scura, ma effettivamente, una volta provato sulle labbra devo dire che mi sono ricreduta, e mi sono davvero sorpresa su come il prodotto cambi!
Si tratta infatti di un colore che sulle labbra si nota appena, insomma, lo definirei un gloss “Top Coat”.
Da solo aggiunge davvero poco al colore naturale delle labbra, forse uniforma e intensifica un pochino il colore naturale delle labbra accentuando il sottotono caldo e aggiungendo una leggera profondità.
Diciamo che in questo senso l'effetto è del lucidalabbra che andava tanto a fine anni '90 e inizio 2000!
Il prodotto comunque lo considero valido come aggiunta ad un trucco labbra che risulta troppo opaco o troppo piatto.
Un secondo uso alternativo trovo che sia quello di utilizzarlo come proprio come dicevo prima, come vero e proprio “Top Coat”, su combo matita+rossetto opaco, sia per rendere l'effetto meno secco sulle labbra, sia per aggiungere volume e tridimensionalità.
Devo ammettere che come formula mi è piaciuto molto, trovo che sia molto nutriente e allo stesso tempo ha davvero una durata notevole come gloss.
Ha solo lo svantaggio di presentarsi proprio “male” a causa di quel brutto effetto marronato che si ottiene swatchando il prodotto!
Spero che il post sia stato interessante!
A presto!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!
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