lunedì 28 maggio 2018

Prodotti di Skincare 2018 - 6° Puntata!

Ciao a Tutti,
Eccomi di nuovo, dopo un periodo di numerosi acquisti, swap, recupero di campioncini e prove qua e là, torno a parlarvi di qualcuno dei prodotti di Skincare che ho usato negli ultimi periodi!

L'Erbolario – Primaverde – Bagnoschiuma:

Aqua, Cocamidopropyl Betaine, Lauryl Glucoside, Coco-Glucoside, Parfum, Sodium Chloride, Glycerin, Primula Veris Extract, Hydrolyzed Sweet Almond Protein, Sodium Cocoyl Wheat Amino Acids, Disodium Cocoyl Glutamate, Sodium Cocoyl Glutamate, Citric Acid, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

250 ml
9,90 €

Come per tutti gli altri detergenti corpo de L'Erbolario questo non è assolutamente da meno! Vi ho già parlato di tante varianti: Osmanthus, Ginepro Nero, Frescaessenza, Gelsomino Indiano, 3Rosa, Indaco, Lillà Lillà e Papavero Soave.
L'ho provato in alcune occasioni quando sono andata in piscina con un'amica, ogni tanto ci mettiamo d'accordo per farci provare i prodotti per la doccia/capelli che ci piacciono particolarmente, e questo in particolare l'ho davvero adorato (infatti è così che sono stata indirizzata per regalare il profumo all'inizio dell'anno).
Fino ad ora i detergenti L'Erbolario sono fra le formule migliori che ho trovato, sia fra i prodotti “commerciali” che non siano di target bio/bioprofumeria (o comunque naturali, ma non certificati), che fra quelli bio veri e propri.
Non sono in sostanza venduti dalle bioprofumerie di norma, ma sono a tutti gli effetti perfetti per quanto riguarda la formula, e anche delicatissimi.
In questo caso, caratteristica della linea, il profumo davvero freschissimo, inebriante, e super “verde”, un'esplosione di fragranze primaverili!
Anzi, fra tutti i prodotti che ho provato sotto forma di campioncino, questo, per essere un bagnoschiuma ha una profumazione che si sente davvero tantissimo, quasi come il profumo!
Assolutamente fantastico e consigliatissimo!

Primark – PS... For Man – Sensitive&Soothing Hydro Mask Aloe Extract:

Aqua, Glycerin, PEG-8, Threalose, Natto Gum, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Olea Europaea Fruit Oil, Salvia Officinalis Leaf Extract, Lavandula Angustifolia Flower Extract, Rosmarinus Officinalis Extract, Chamomilla Recutita Flower Extract, Cymbopogon Schoenanthus Extract, Carbomer, Polysorbate-60, Benzophenone-5, Allantoin, Disodium EDTA, Phenyl Trimethicone, Tocopheryl Acetate, Triethanolamine, Sodium Polyacrylate, PEG-60 Hydrogenated Castor Oil, Phenoxyethanol, Methylparaben, Parfum, C.I. 42090, C.I. 19140

15 ml
1,00 €

Si tratta di una maschera un po' particolare, in realtà sono stata tentata dal prodotto perché speravo fosse della giusta consistenza e “freschezza” per prepararmi delle mini maschere “patch” per la zona occhiaie.
Dalla busta il prodotto sembrava molto più fluido (tipo Gel d'Aloe ecco) e adattabile a creare maschere simile al patch occhi di Sephora, e invece niente, è un prodotto molto denso e pastoso, quasi come un gel di Carbomer molto sodo.
Infatti la maschera ha l'aspetto di un prodotto emulsionato, tipo crema-gel, e non era esattamente corrispondente alle mie aspettative.
Ho provato comunque ad usarla “spalmandola” su quelli che pensavo essere delle sagome adattabili ad essere patch occhi, ovviamente dal lato senza colla.
Il prodotto non è specificatamente antiocchiaie, ma essendo un prodotto molto acquoso lascia una certa sensazione di freschezza, di certo sarebbe troppo su tutto il viso, in questa stagione, quindi comunque mi ha soddisfatto.
Trovo comunque, almeno per il contorno occhi, come l'ho usata io, che sia un prodotto non particolarmente idratante, effettivamente in commercio c'è di meglio, ma per 1 € valeva la pena provarla ecco, e non è stata una delusione totale.

Balea – Soft&Clear – Anti-Mitesser Facestrips:

VP/VA Copolymer, Aqua, Glycerin, Bentonite, Polyvinyl Alcohol, Hamamelis Virginiana Leaf Exract, Butylene Glycol, Ethyl Hexanediol, 1,2-Hexanediol, Melaleuca Alternifolia Leaf Oil, Salicylic Acid, Sodium Hydroxide, Phenoxyethanol, Limonene, C.I. 77891

3x2 pz
1,45-1,95 € circa

Non avevo mai provato nessun prodotto di questo tipo, ne avevo sentito parlare già diversi anni fa da Nononsensecosmethic, effettivamente la formula è proprio a base di polivinilici, che sono proprio le sostanze che hanno questa adesività.
Il brevetto principale si basava sul Polyquaternium-37, qui invece viene usata una combinazione di gelificanti vinilici, ma il meccanismo è lo stesso.
Il meccanismo è proprio quello dello “scotch” (ma non usate quello sulla pelle vi prego! E nemmeno il Vinavil, NIENTE che non sia di grado cosmetico! Mi raccomando!), anche se reso dal punto di vista cosmetico, si utilizzano infatti sostanze che acquistano adesività a contatto con l'acqua (infatti è specificato nelle istruzioni d'uso di bagnare la pelle prima dell'applicazione).
Dato che l'adesivo si va a formare proprio a contatto con la pelle, teoricamente il presupposto è buono, perché permette che si vada a formare adattandosi molto bene alla grana della pelle, e conseguentemente anche dei pori, diversamente da un qualsiasi adesivo “già formato”.
Il cerottino quindi, una volta rimosso, va a portarsi via tutto ciò che resta attaccato: il contenuto più esposto dei pori ovviamente, ovvero il mix di sebo e residui cheratinici che forma i punti neri, e le cellule morte più superficiali.
Ora che vi ho spiegato il meccanismo... arriviamo al dunque... funzionano?
Personalmente ne sono abbastanza soddisfatta! Non sono una soluzione efficace nel lungo periodo, però si, mi sono trovata bene! Li ho tenuti per delle occasioni particolari, dove volevo una pelle preparata per un trucco strutturato e impegnativo... non è certo un trattamento giornaliero... se non per il costo... almeno per il tempo di posa... non riuscirei ad usarlo tutte le mattine!
In ogni caso una volta struccata di sera la situazione è quella di partenza... quindi purtroppo agisce solo sul “sintomo”, non cura, va chiarito (e comunque con i punti neri c'è ben poco da fare, dipende dalla qualità del sebo, l'alimentazione e la skincare qualcosa fanno... ma la genetica è sempre il fattore più importante).
I cerotti sono davvero molto, molto adesivi, una volta applicati non si riesce a spostarli, quindi vanno posizionati con molta cura e precisione, io personalmente non li ho usati dove indicato... quello della fronte l'ho applicato sul naso, dato che è un punto molto più bisognoso.
Quando ho acquistato questi non c'era la versione adatta al naso... quindi mi sono adattata!
Al prossimo giro da dm magari proverò a prendere quelli specifici da naso!
In ogni caso è vero, portano via lo strato più superficiale della pelle, ed effettivamente lisciano molto la zona, l'ho potuto verificare proprio nelle aree circostanti, che non riuscivo a prendere con lo strip troppo sottile per i lati del naso.
Insomma, visto il prezzo sono davvero super consigliati! Costano molto meno di altri prodotti simili.

Primark – PS... Cucumber Eye Pads:

Aqua, Glycerin, Methylpropanediol, Propylene Glycol, PEG-60 Hydrogenated Castor Oil, Phenoxyethanol, Methylparaben, Camellia Sinensis Leaf Extract, Glycyrrhiza Glabra Root Extract,  Allantoin, Cucumis Sativus Fruit Extract, Parfum, Propylparaben, Disodium EDTA, Hydroxyethylcellulose, Tocopheryl Acetate, Ethylhexylglycerin, Chlorphenesin, Portulaca Oleracea Extract, Morus Alba Bark Extract, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

6 pz
1,50 €

Ho voluto provare questi patch senza poterli “vedere”, la formula più o meno è simile a quella di tante maschere viso/patch contorno occhi in tessuto, non ci sono variazioni importanti, sono quasi tutti formulati a base di glicoli, che rendono la texture acquosa estremamente setosa, e permettono una maggiore penetrazione degli attivi (almeno in teoria).
L'effetto di quasi tutti queste molecole è quasi sempre un effetto “setificante” della pelle, oltre ad un effetto lubrificante, che difficilmente si ottiene con altri prodotti (il Sodio Ialuronato è uno delle poche eccezioni, sieri come quello all'Ammonio Lattato o al Sodio Lattato, difficilmente commercializzati, sono un'altra, ma con possibili differenze).
L'unica “delusione” nell'uso del prodotto è stata quella della forma dei pads, infatti sono delle finte “fette di Cetriolo”, non hanno quindi la classica forma a mezzaluna del contorno occhi, ma sono tondi, e vanno quindi a coprire l'intera zona dell'occhio.
Fantastico in sé, con il solo problema di dover per forza applicare il prodotto ad occhi chiusi, in un momento di tempo, in sostanza non vanno bene per l'uso che ne volevo fare io, al mattino, come parte integrante della skincare pre-trucco.
Purtroppo in una mattinata lavoratvia non posso proprio permettermi di tenere in posa 10-15 minuti un prodotto senza poter fare nulla nel frattempo... quindi restano un trattamento adatto solo ai weekend... ma solo quando non ho impegni particolari di mattina!
Insomma, il prodotto è valido, idrata abbastanza bene, non lascia residui fastidiosi quando si applica successivamente un prodotto idratante/emolliente per il contorno occhi, è molto piacevole sia da applicare, che per la sensazione fresca e idratata che lascia sul contorno occhi, ma bisogna avere il tempo di stare sdraiati ad occhi chiusi per il tempo di posa... perché anche stando seduti/in piedi facendo qualcosa ad occhi chiusi... i dischetti si staccano e cadono sigh! 😕

Clinique – Clinique Smart – SPF 15 – Custom Repair Moisturizer:

Aqua, Glycerin, Butyloctyl Salicylate, Ethylhexyl Salicylate, Polyester-8, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Octyldodecyl Neopentanoate, Behenyl Alcohol, Butylene Glycol, Myristyl Myristate, Cetyl Esters, Tamarindus Indica Seed Extract, Plankton Extract, Centarium Erithraea Extract, Sigesbeckia Orientalis Extract, Glyceryl Stearate, Algae Extract, Caffeine, Camellia Sinensis Leaf Extract, Saccharomyces Ferment Filtrate, Lactis Protein, Nylon-12, Acetyl Hexapeptide-8, Sucrose, Biotin, Ergothioneine, Myristyl Laurate, Lauryl PEG-9 Phosphate, Glycine Soja Protein, PEG-100 Stearate, Steareth-21, Dimethicone, Acetyl Glucosamine, Astrocaryum Murumuru Seed Butter, Trisiloxane, Tocopheryl Acetate, Myristyl Alcohol, Sodium Hyaluronate, Hexylene Glycol, Hydroxyethylcellulose, Sodium Benzoate, Sodium Citrate, Lecithin, Disodium EDTA, Phenoxyethanol, C.I. 19140, C.I. 14700

1 ml + 15 ml

Avevo letto tempo fa di questa crema su Nononsensecosmethic, che ne spiegava la formula, e la caratteristica riportata era quella di essere molto studiata per essere allo stesso tempo emolliente, ma leggera, con una buona texture.
Viene nominato anche l'Acetyl Hexapeptide-8, una molecola che dovrebbe avere un'azione tipo botox (che io personalmente non ho notato!).
Se da una parte apprezzo l'assenza di profumo per un prodotto che si vende come “linea dermatologica” da profumeria, devo dire che, a dispetto delle numerose recensioni, che non ho trovato così straordinaria questa crema.
Avevo a disposizione sia il campioncino monodose in bustina, sia la minisize che ho ricevuto con l'ordine online, e ne ho approfittato per i primi giorni di sole (alternati ed incerti) che ho passato all'aperto, da febbraio/marzo, dato che è una delle poche creme con SPF medio-basso che avevo in casa.
Non avevo intenzione di prendere specificatamente il sole, ma per il tempo che ho passato all'aperto nelle prime giornate di sole a fine inverno ho preferito usare un leggero SPF, poi una volta aperto il vasetto ho continuato ad usarla solo nelle giornate di sole per le mattine lavorative, prima del trucco o anche senza truccarmi.
La crema ha un aspetto molto denso e “pannoso”, è colorata di un delicato e pallido rosa “porcellino”, e ha una texture omogenea e “cerosa”, molto soda e asciutta.
La crema ha come principale difetto quello tipico delle creme “da farmacia”, ovvero tira un po' all'applicazione, riesco ad applicarla senza “fastidio” solo prevenendo il problema, usando una generosa dose di Sodio Ialuronato prima della crema.
Purtroppo è un difetto che hanno tantissime creme di questo tipo... o si usa un sacco di crema (nel mio caso impossibile, perché finirei unta come una patatina fritta e con fiorire di brufoli già in serata), oppure si applica qualcosa di molto umido e idratante prima, se non per forza il Sodio Ialuronato, vanno benissimo anche tonici a netta azione idratante (es. quello che spignatto io, o la VitC con umettanti), maschere viso in tessuto ecc...
La crema in sé non mi ha dato risultati costanti.
Sicuramente l'SPF ha fatto il suo lavoro, ma ho già verificato che molti filtri solari purtroppo mi causano reazioni il giorno dopo, in sostanza mi fanno venire tanti brufoletti, non infiammati (di solito), ma sintomo che qualcosa “ostruisce” i pori.
Questo però non mi è capitato sempre sempre, sicuramente ho identificato il problema in questa crema, perché con altre non mi succede, mantenendo sempre costante il resto della Beauty Routine, ed effettivamente è un problema che mi capita spesso con alcune creme con SPF, anche se non con tutte (magari dipende dalla granulometria del filtro solare).
Insomma, è una crema molto, molto cara, dove sicuramente vengono usati degli attivi sensati, ma effettivamente non la trovo d'alto livello come potrebbe sembrare, e trovo che il prezzo sia davvero spropositato.

Primark – Holler & Glow – Ho Ho Glow Illuminating Printed Sheet Mask:

Aqua, Portulaca Oleracea Extract, Camellia Sinensis Leaf Extract, Hamamelis Virginiana Bark/Leaf Extract, Glycerin, Butylene Glycol, Sodium Hyaluronate, Centella Asiatica Extract, Avena Sativa Kernel Extract, Aloe Barbadensis Leaf Extract, Propanediol, Panthenol, Dipotassium Glycyrrhizate, Dryopteris Crassirhizoma Extract, Forsythia Suspensa Fruit Extract, Betaine, Phenoxyethanol, Sodium Polyacrylate, Sophora Angustifolia Root Extract, Paeonia Suffruticosa Root Extract, Scutellaria Baicalensis Root Extract, Zanthoxylum Piperitum Fruit Extract, Threalose, Sodium Polyglutamate, Hydrolyzed Hyaluronic Acid, Hydrolyzed Glycosaminoglycans, PEG-60 Hydrogenated Castor Oil, Bisabolol, Hydroxyethylcellulose, Syringa Vulgaris Leaf Cell Culture Extract, Caprylyl Glycol, Tocopheryl Acetate, Parfum

17 ml
1-4 €

Questa è la terza maschera viso in tessuto che ho provato, vi avevo già parlato all'inizio dell'anno della maschera Sephora, e poco tempo fa della Balea.
Questa, a differenza delle altre due, l'ho però usata di sera e non di mattina, prima del trucco.
L'ho utilizzata prima della skincare serale, ovvero dopo la detersione del viso, ma prima di tonico e crema viso/contorno occhi.
L'ho trovata molto fresca, come le altre, ottima dal punto di vista idratante, come le altre del resto; e da notare che il tessuto è abbastanza spesso (oltre che stampato e quindi molto sfizioso da usare! 😍), un po' come la maschera Balea.
Ha però un solo fondamentale difetto: la forma è molto, molto schiacciata, va benissimo per i visi tondi e piuttosto sviluppati sull'orizzontale... io non ho un viso esageratamente allungato... ma il mento veniva coperto a malapena dalla maschera, figuriamoci per arrivare a prendere tutta la mascella.
Assolutamente promossa, e non trovo che possa avere fondamentali differenze con altre maschere in tessuto della linea (viene sponsorizzata principalmente per la stampa a tema natalizio), io però la prenderei nuovamente solo in caso di sconti/saldi, perché il prezzo pieno è davvero troppo per quello che contiene. Piuttosto meglio la Balea, come reperibilità siamo lì lì, visto che sia Primark, che dm hanno pochi punti vendita e quasi tutti al nord.

Ed ecco invece i campioncini del periodo:

L'Erbolario – Crema Viso alla Pesca e ai Fiori d'Arancio:

Aqua, Polyglyceryl-3 Methylglucose Distearate, Prunus Persica Kernel Oil, Glyceryl Stearate SE, Cetearyl Ethylhexanoate, Dicaprylyl Ether, Glycerin, Citrus Aurantium Amara Flower Distillate, Althaea Officinalis Extract, Prunus Amygdalus Dulcis Extract, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Rosmarinus Officinalis Extract, Canola Oil, Zea Mays Starch, Oryzanol, Xanthan Gum, Dimethicone, Polyglyceryl-4 Caprate, Parfum, Dehydroacetic Acid, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

50 ml
14,00 €

Come crema è piuttosto corposa, l'ho provata quando ormai ha cominciato ad esserci un clima quasi fin troppo estivo che primaverile... ed effettivamente non è giusta per il mio tipo di pelle.
Come per altre creme L'Erbolario, la qualità della texture è molto, molto buona, la crema non frena, e si assorbe molto bene, lasciando la pelle morbida e setosa, ma ha l'inconveniente di essere troppo grassa, nonostante non lo sembri.
Sicuramente è ben più ricca della media delle creme per il target giovane, a parte gli estratti vegetali, comunque ben scelti, abbiamo anche Gamma Orizanolo come antiossidante, niente male davvero!
Però per pelli dal normale con tendenza secca, al secco, e di certo non è una crema perfetta per l'estate ecco.
Non riesco proprio a definirne il profumo, sicuramente molto talcato, ma non riesco ad individuare elementi in comune con il nome della crema, mi sembra una fragranza del tutto slegata.

Biofficina Toscana – Emulsione Viso Antiossidante:

Aqua, Ethylhexyl Palmitate, Squalane, Sodium Stearoyl Lactylate, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Stearate, Cetearyl Alcohol, Glycerin, Cocoglycerides, Olea Europaea Fruit Oil, Ceratonia Siliqua Gum, Hydrolyzed Grape Skin, Hyrolyzed Olive Fruit, Ribes Nigrum Fruit Extract, Silybum Marianum Extract, Crataegus Monogyna Fruit Extract, Melilotus Officinalis Extract, Tocopherol, Xanthan Gum, Parfum, Phenetyl Alcohol, Undecyl Alcohol, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Lecithin, Hexyl Cinnamal, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Hydroxycitronellal, Geraniol, Citronellol, Ascorbyl Palmitate, Benzyl Salicylate, Citric Acid

50 ml
19,90 €

Questa crema è stata al contempo una delusione e una coccola...
Visto il nome devo essere sincera, non avrei mai pensato ad una crema così grassa e ricca.
Non è una crema malvagia, anzi... ma l'ho utilizzata proprio nel momento peggiore!
Si tratta infatti di una crema molto, molto ricca e unta, dalla texture assolutamente setosa e piacevole... ma è davvero troppo, troppissimo per la primavera (per me ovviamente).
Non avrei pensato fosse una crema per pelli molto secche... probabilmente l'avrei tollerata in pieno inverno... invece ho avuto l'occasione di portarla con me per qualche giorno di vacanza... bel tempo, caldo... e quindi una pelle che assolutamente non l'ha gradita.
La sensazione è proprio quella tipica delle creme troppo pesanti, per fortuna non ha causato troppi brufoli, ma sicuramente mi sono trovata la mattina successiva con una pelle davvero troppo unta.
Purtroppo non avevo alternative, ma anche usandone proprio poca poca (il minimo per poterla stendere), sentivo già la pesantezza sulla pelle.
Valida sicuramente, ma la consiglio solamente sulle pelli nettamente secche, oppure in pieno inverno per pelli normali, ma sicuramente non per quelle grasse.

Anche per oggi è tutto!
Alla Prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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