Ciao a Tutti!
Oggi vi presento la realizzazione di un prodotto assolutamente alla portata di tutti!
Ovvero di un trattamento per ciglia e sopracciglia.
L'Olio di Ricino viene spesso consigliato per favorire la crescita di ciglia, sopracciglia e viene spesso utilizzato anche per impacchi per capelli.
Se quest'ultimo utilizzo fatico a crederlo utile, dato il capello è un tessuto morto, va bene andare a proteggerlo con uno strato “impermeabile”, non lo farei assolutamente con l'Olio di Ricino!
Si tratta di un olio estremamente viscoso, che poi è difficilissimo andare a rimuovere dai capelli (perché bene o male, un impacco di olio prima o poi va lavato, (per evitare l'effetto unto da non-lavo-i-capelli-da-2-mesi) finendo per stressarli più di quanto si è andato a nutrirli.
Io in generale non amo i trattamenti con oli puri sui capelli, ma se i vostri capelli gradiscono, sicuramente vi consiglio oli molto più leggeri come Cocco, Jojoba, ecc...
Non so quanto effettivamente possa funzionare per tutti, diciamo che se la perdita di ciglia o sopracciglia è dovuta ad una mancanza di “protezione” sulla fibra del pelo/capello, potrebbe funzionare.
Io ho voluto tentare, e di sicuro non mi impegna particolarmente mettermi un po' di olio su ciglia e sopracciglia ogni sera, quindi ho provato!
Non so quanto effettivamente possa funzionare per tutti, diciamo che se la perdita di ciglia o sopracciglia è dovuta ad una mancanza di “protezione” sulla fibra del pelo/capello, potrebbe funzionare.
Io ho voluto tentare, e di sicuro non mi impegna particolarmente mettermi un po' di olio su ciglia e sopracciglia ogni sera, quindi ho provato!
Ma torniamo a noi, quella che vi propongo è una ricettina semplice semplice per riprodurre in casa uno dei tantissimi mascara “trattamento notte” che si vendono in molti negozi di Make-Up.
Servono solo 2 ingredienti, e sono anche facilmente reperibili.
La ricetta è talmente semplice che non ho nemmeno pesato gli ingredienti, ma ho indicato le quantità usate per un contenitore.
Ho usato apposta una bottiglia di Olio di Ricino “commerciale”, in particolare questa l'ho acquistata al negozio etnico, per farvi vedere che non serve per forza acquistare sui siti di materie prime per lo spignatto.
Il Tocoferolo invece lo potete trovare in una farmacia galenica, o ordinandolo in una farmacia normale (di solito lo procurano senza difficoltà, anche se magari costicchia qualcosa in più).
Olio di Ricino – 2 cucchiaini circa
Tocoferolo – 2 gtt
Procedimento:
La fase più difficile della realizzazione di questo prodotto sta nel ripulire completamente un contenitore di mascara esaurito (potete anche comprare una confezione nuova, ma come sapete sono sempre e comunque per il riciclo quando si può).
L'ideale è avere un contenitore di un mascara molto, molto fluido, io ad esempio ho pulito molto facilmente questo contenitore del Super Color di Kiko, che essendo anche marrrone, lascia meno residui di pigmento durante il lavaggio.
Per pulirlo alla perfezione vi consiglio diversi procedimenti:
1) rimuovere il riduttore che va a “strizzare” lo scovolino, di solito non è così complicato, io sono riuscita senza nemmeno scalfire i bordi
2) Se il mascara è waterproof la prima cosa da fare è riempire completamente il flaconcino di olio (va benissimo anche un olio vecchio, scaduto, di riciclo, altrimenti potete usare l'olio più economico che trovate al discount, in realtà risulta utilissimo anche per pulire altri altri flaconi/contenitori di Make Up) e lasciarlo lì almeno una notte.
Se non lo è, potete iniziare anche con l'acqua, riempite e svuotate il contenitore con semplice acqua bollente (il massimo a cui arriva l'acqua del rubinetto per intenderci) fino a quando un po' di colore se ne sarà andato, se scarica poco, potete provare comunque con l'olio, anche se non è un prodotto wp.
In entrambi i casi, dopo quel punto potete cominciare con il sapone per i piatti, serviranno circa 3-4 lavaggi almeno (soprattutto se avete usato l'olio), potete anche in questo caso riempire di acqua saponata il flacone e lasciarlo fermo un po'.
Se non volete far diventare l'operazione dispendiosa, può anche essere utile lavare i piatti non eccessivamente sporchi con sotto il flaconcino, così che non si debba usare del sapone apposta.
Lo scovolino potete pulirlo in diversi modi, ma essendo “esterno”, potete usare direttamente la forza meccanica, lavorando con le mani acqua e sapone per piatti, e nel caso non basti, usando uno spazzolino da denti riciclato (io quando finisco di usarli per i denti perché le setole sono rovinate, li disinfetto e li uso come spazzoline detergenti per piatti e accessori di spignatto).
3) dopo 3-4 lavaggi, eventualmente dilazionati con tempi di “posa” dei diversi solventi o detergenti, dovrebbe essere ragionevolmente pulito, almeno nel mio caso lo è stato.
Una volta asciugato completamente all'aria si può iniziare con la ricetta.
Il primo passo è inserire 2 gocce di tocoferolo direttamente all'imboccatura del contenitore, consiglio di inserirlo per primo così che si omogenizzi il più possibile con l'Olio di Ricino.
Per versare l'Olio di Ricino, molto denso e viscoso, dovrete munirvi di un piccolo imbutino, questo ad esempio era al limite.
In un contenitore medio ci stanno circa due cucchiaini da Té di Olio di Ricino, ma ovviamente dipende dal vostro, dovete solo verificare che estraendo lo scovolino sia del tutto ricoperto di prodotto, e non solo sulla punta dello scovolino.
Per uniformare il più possibile il prodotto vi consiglio di stantuffare un po' di volte lo scovolino, cosa “vietata” con i mascara, qui è utile.
A questo punto il vostro rinforzante ciglia e sopracciglia è pronto!
Vi consiglio di applicarlo tutte le sere (o almeno una sì e una no) su tutte le aree che lo necessitano, non solo, per gli uomini è un prodotto utilizzabile anche su barba e baffi, quando si cerca di far crescere dei punti più radi, anche se ovviamente è conveniente usare un diverso formato di contenitore per agire su tutta la barba.
Anche per oggi ho concluso!
Spero che vi piaccia e provate ad usarlo!
Alla prossima!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, Promiseland.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione
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