Ciao a Tutti!
Torno a parlarvi di saponi, e questa volta di una realizzazione molto particolare, anche se non al 100% esteticamente riuscita come speravo.
La ricetta in sé comunque è valida, e sicuramente è perfetta soprattutto se avete una maggiore manualità di me, in particolare se fate spesso dolci con creme, infatti oggi vi mostrerò come fare un Whipped Soap al Cioccolato!
La tecnica di base è sempre la stessa, ve ne avevo parlato qui, la differenza è che in questo caso inserirò anche il Cioccolato, anche se non inserendolo nel calcolo.
Come le altre volte, non starò a ripetere per intero la procedura e le informazioni di base, potete trovare qui tutte le informazioni generali su sapone e saponificazione:
Ecco qui la Ricetta:
Procedimento:

La manualità, oltre che l'uso dei migliori strumenti da pasticcere, può portare ad ottenere delle magistrali “torte” di sapone, dall'aspetto realistico di dolci, se invece manca la manualità e mancano le attrezzature adatte, il risultato chiaramente sarà esteticamente inadeguato, anche se la pasta di sapone sarà delicata, schiumosa e setosa all'uso.

In questo senso devo ammetterlo, non posso insegnare molto a nessuno, non ho mai fatto un dolce cremoso, quindi la mia manualità è partita da zero.
Ma dopo questo preambolo, partiamo!

Inoltre non presentano lo stesso tipo di “frazionamento” che invece tendono a realizzare Palma e Cocco con gli sbalzi di temperature.
Quindi in definitiva, la cosa migliore è comunque sciogliere tutti i grassi, ma rimanendo a basse temperature visto che poi dovremo attendere che il mix si riaddensi prima di procedere.
Una volta messi insieme tutti i grassi, bisognerà solo tenere al freddo la ciotola, così da velocizzare l'operazione, durante il refrigeramento, servirà dare qualche periodica frullata con le fruste elettriche, ma è solo quando i grassi cominceranno a fare “la crosta” o ad addensarsi sui bordi sarà giunto il momento di lavorarli.
A questo punto si continueranno a dare delle frullate sempre più frequenti fino a che il mix di grassi non si addenserà a sufficienza da apparire cremoso. Bisogna andare avanti a montare fino ad ottenere un vero e proprio burro montato.
Durante questa lunga attesa si andrà anche a preparare la soluzione di Soda, che deve essere preparata con un certo anticipo, e raffreddata in frigo.
Una volta che la soluzione di Soda si è sufficientemente raffreddata, e i grassi si sono addensati, potrete dare inizio alla saponificazione, dopo aver aggiunto la fragranza.

Il Cioccolato non sarà efficace nel rendere la crema marrone scuro, come succede con la normale pasta di sapone, il Whipped rimane comunque di un color cappuccino, il che lo potrebbe rendere più adatto per usare una fragranza di questo tipo, e non quella che ho usato io, Dark Chocolate.

In quest'ultimo caso devo ammettere, il mio personale risultato non è il massimo... ci proverò sicuramente provando a cambiare strumenti (ho comprato per questo motivo la spara-biscotti, servirà? lo scoprirete sicuramente!)
In ogni caso, una volta che il sapone si è sufficientemente indurito, ovvero dopo 2-3 giorni all'aria, potete impacchettarlo, come per gli altri saponi, facendo però maggiore attenzione, il Whipped Soap è molto più delicato.
Saranno necessari circa 4-5 mesi per la stagionatura, più di quelli che servono per il normale sapone, ne ho comunque lasciati trascorrere di più prima di usarlo, e mostrarvi la ricetta.
Anche per oggi ho finito!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto le mie personali maestre di saponificazione
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