lunedì 3 agosto 2015

Docciaschiuma al Fruttosio - Seconda Versione

Ciao a Tutti,
poco tempo fa vi ho fatto vedere come realizzare un Docciaschiuma al Fruttosio, usando come tensioattivi di base Sarcosinato, Betaina e Lauryl Glucoside.
Dato che con quest'ultimo mi sono proprio trovata maluccio: è rognoso da sciogliere, ho deciso che una volta finito non lo riacquisterò, quindi, alla ricerca di un docciaschiuma al Fruttosio, ho deciso di fare un altro tentativo con una ricetta differente, e ho voluto provare con la ricetta di Chiarachiara, una spignattatrice esperta del Forum di Lola.
L'unico ingrediente che mi manca è il surgrassante, che non ho ancora avuto la possibilità di acquistare. Dato che comunque la ricetta è sempre destinata a persone non molto ferrate di inci (i miei genitori), non sto a farmi troppi problemi...visto che fino a qualche anno fa usavano i peggio detergenti (e lo fanno tutt'ora se non sono io a fornire qualcosa di meglio!), non hanno certo trovato aggressivo un prodotto senza surgrassante, soprattutto vista la quantità di Fruttosio addolcente.
Inoltre si tratta comunque di un prodotto molto delicato, infatti sulla mia pelle, non particolarmente secca e delicata, anzi, immagino che un detergente così delicato, con anche il surgrassante, sarebbe stato fin troppo poco lavante.

Ho modificato leggermente la ricetta, oltre all'omissione del surgrassante, potete vedere che ho cambiato la betaina, usando l'unica che è in mio possesso, e ho inserito lo Sciroppo di Fruttosio al 75% che avevo già pronto, modificando leggermente la percentuale iniziale (varia del 1% circa).

Ricetta:
Sciroppo di Fruttosio (75%) 55
Glicerina 1
Sodium Lauroyl Sarcosinate 26
Disodium Cocamphodiacetate 4
Caprylyl/Capryl Glucoside 4
Cocamidopropyl Betaine 10

Acido Citrico (20%) fino a pH 5, 75 gtt circa
Fragranza Pino Silvestre 10 gtt
Eventuale Colorante

La procedura è davvero semplice.
Se non l'avete già pronto, dovete iniziare col preparare lo Sciroppo di Fruttosio, seguendo la procedura che vi ho descritto qui, vi ci vorranno circa 5 minuti, ma poi dovrete lasciarlo raffreddare prima di continuare.
Potete tranquillamente farne in abbondanza e lasciarlo in un flacone, è praticamente eterno, e a differenza del Miele non cristallizza col tempo.

Una volta raffreddato a sufficienza da non scottarvi potete cominciare a pesarne la giusta quantità e ad aggiungere la Glicerina.
Per le aggiunte dei tensioattivi, vi consiglio di aspettare una temperatura media, massimo 45°C, a meno che non decidiate di fare una sostituzione usando qualche tensioattivo in forma solida, come il Lauryl Glucoside (io ormai lo evito, meno male che ho aspettato di provarne un pochino in regalo da un'amica prima di acquistarlo), che al contrario va scaldato insieme agli altri tensioattivi.
Io ho preferito inserire prima gli anionici e il non ionico, e solamente dopo la betaina anfotera, ma non so se sia davvero rilevante, visto che non stiamo lavorando con lo SLES.
In ogni caso, una volta inseriti tutti i tensioattivi potete dare una mescolata. Vi consiglio di mescolare piano, il miscuglio tenderà a schiumare in abbondanza, e vi renderà più difficile procedere.
A questo punto dobbiamo addensare, e visto che il Sarcosinato, nostro tensioattivo primario, addensa a pH 5, dobbiamo usare un acido per tamponare.
Si parte da un pH di circa 7, e a me sono servite circa 75 gocce di Acido Citrico al 20% per raggiungere il pH corretto.
In questo caso è relativamente semplice arrivare al pH giusto, girando di volta in volta il composto vi accorgerete quando comincia ad addensare.

A questo punto, io ho lasciato riposare un po' il prodotto, visto che, con le continue mescolate, ha cominciato a fare una schiuma poco gestibile.
Poco dopo ho fatto le ulteriori aggiunte: Fragranza e Colorante.
Nel mio caso ho usato ancora Pino Silvestre, di Glamour Cosmetics, dato che il principale destinatario del prodotto è mio papà, e di conseguenza ho usato il colorante verde, anche se sarebbe carino aggiungere un pochino di blu, per renderlo meno giallognolo, e più simile al Verde Pino, ma non ho il singolo colorante blu.

A questo punto il vostro bagnoschiuma al Fruttosio è pronto!
Come vedete è una ricetta piuttosto semplice, non necessita di frullare, di scaldare a lungo (lo sciroppo prende davvero pochissimo tempo, e potete anche realizzarlo in precedenza, per non dover  attendere il raffreddamento), di sciogliere polveri rognose e altre procedure ostiche.
Spero proviate anche voi, perché ne vale la pena!

A presto!
Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, soprattutto Chiara Chiara che ha realizzato la ricetta, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, il Forum di Natura e Bellezza, Biodizionario.it, Promiseland.it e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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