Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi dei prodotti di Make Up che ho avuto modo di testare nell’ultimo periodo!
Comincio col parlarvi dell’ultima Palette che ho avuto modo di utilizzare a partire dalle rare occasioni in cui mi sono truccata nel corso delle vacanze estive:
Maybelline – The City Mini Palette – 480:
Talc, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Synthetic Fluorphlogopite, Pentaerythrityl Tetraisostearate, Calcium Sodium Borosilicate, Magnesium Carbonate, Magnesium Myristate, Stearyl Dimethicone, Diisostearyl Malate, Nylon-12, Aluminum Starch Octenylsuccinate, Caprylyl Glycol, Calcium Aluminum Borosilicate, Dimethicone, Phenoxyethanol, Alumina, Dehydroacetic Acid, Octadecene, Isododecane, Silica, Hexylene Glycol, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-Butyl Hydroxyhydrocinnamate, Aluminum Hydroxide, Tin Oxide, Maltodextrin, Aqua
May Contain(+/-):
Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Carmine (C.I. 75470), Manganese Violet (C.I. 77742), Ultramarines (C.I. 77007), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510)
6 g (totali)
8,48-20,50 €
Si tratta di una mini-palette che mi è stata regalata, ma di cui comunque mi ero fatta già ad occhio una discreta impressione, pur parziale.
All’uso devo dire che non sono stata né particolarmente sorpresa, ma nemmeno particolarmente delusa.
L’ho portata con me durante le vacanze, approfittando della sua compattezza, e anche del suo assortimento di colori base, anche se, devo dirlo, durante le vacanze mi sono truccata proprio poco, ma non avrei effettivamente trovato nessun prodotto equivalente così compatto.
Devo dire che per essere una palette di fascia economica, non l’ho trovata male, non professionale, ma comunque funzionale all’uso di chi non è particolarmente esperta/o di trucco.
Si tratta infatti di un prodotto con un range di colori decisamente buono, a parte il bianco, che mi sembra troppo bianco per un trucco naturale, anche per pelli chiarissime, tutti i colori si adattano bene ad un trucco occhi leggero, basic, che necessita giusto l’aggiunta di un nero, a meno che non si sia estremamente chiare ed eteree (rosse naturali, bionde fragola naturali, per darvi un'idea), e di matite/ombretti cremosi di buona qualità.
Il range di colori è piuttosto incline al rosato, piuttosto che verso il marroncino caldo, secondo me è un insieme che non dovrebbe dare particolari problemi, se non sulle pelli particolarmente scure oppure olivastre.
Con il supporto di un marrone molto scuro si può al limite fare un trucco occhi molto semplice, adatto per fare un focus sulle labbra, ma trovo che sia un insieme piuttosto versatile per pelli medio-chiare dalla temperatura piuttosto neutra.
Insomma una buona scelta per chi si trova nella media.
Nell’insieme l’ho trovata una palette che per il Packaging ha il vantaggio di essere super compatta e comodissima per i viaggi, dall’altro, i colori sono un po’ fisicamente vicini fra loro, e con i pennelli non super sottili, si rischia di pescare un po’ il colore vicino, o di macchiare la cialda a fianco.Le polveri devo dire che non sono super scriventi, sono piuttosto leggerine e non compattissime, ma nemmeno polverose, hanno il vantaggio di essere molto stratificabili, per chi è alle prime armi può essere meglio usare prodotti non troppo scriventi.
Trovo che nell’insieme sia un ottimo prodotto a cui pensare per le necessità di trucco base. Il risultato potrebbe essere un po’ easy, ma appunto, perfetto per queste occasioni.
In particolare i miei colori preferiti sono i due medi, davvero due ottimi colori, un marroncino più caldo e uno più rosato, trovo molto validi anche il marrone scuro, che scuro scuro non è, e si avvicina ad un melanzana più che ad un marrone vero e proprio, carino anche il color pelle, ma trovo che sia leggermente troppo polveroso e troppo poco presente per funzionare al meglio.
Ovviamente sgraditissimo il bianco, non è ottico, ma è proprio troppo chiaro per essere naturale, penso che finirà quasi inutilizzato, come mi è capitato in altre palette, come la KVD, la Sweet Peach e la Chocolate Chips, tutte con questo inspiegabilmente inutile bianchino buttato lì nell’insieme.
Questo devo dirlo, è meno bianco, e unito al fatto che le polveri non sono scriventissime, ho provato ad usarlo mischiandolo un pochino con il 2 Sx, diluendone l’effetto biancastro.
Wycon – Eyeconic Liquid Tint Eyeshadow – 106 Party Mauve:
Isododecane, Mica, Trimethylsiloxysilicate, Glyceryl Tribehenate/Isostearate/Eicosandioate, Octyldodecanol, Hydrogenated Styrene/Isoprene Copolymer, Disteardimonium Hectorite, Alcohol, Caprylyl/Capric Triglyceride, Polyhydroxystearic Acid, Polyisoprene, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-Butyl Hydroxyhydrocinnamate, Isostearic Acid, Glycine Soja Oil, Lecithin, Polyglyceryl-3 Polyricinoleate, Aqua, Talc, Aloe Barbadensis Extract, BHT
May Contain(+/-):
Iron Oxides (C.I. 77491), Titanium Dioxide (C.I. 77891)
grammatura non reperibile online
13,99 €
Si tratta di un prodotto decisamente inconsueto, anche per me!
Mi è stato ceduto nel corso di uno Swap Party, da un'amica che è anche abituata ad usare prodotti molto particolari come questo, ma ha effettivamente trovato che il prodotto, una volta sfumato, si scalda davvero tantissimo!
Ho provato ad utilizzarlo come utilizzo diversi ombretti in crema, come base del trucco, ma la mia cocente delusione è stata che il prodotto si apre in corrispondenza della mia palpebra parzialmente incappucciata! 😭
Insomma, il prodotto è anche straordinariamente valido in quanto si sfuma molto bene, riproducendo una sfumatura che va dal viola medio, al color bruciato, che si fonde anche piuttosto bene col color pelle, ma la parte iniziale, dove ho lasciato il tratto pieno del prodotto, non ha retto la piegatura della superficie, facendo intravedere la pelle con diversi buchetti.
Nonostante abbia provato a coprirli con l’ombretto in polvere, se ne formano probabilmente altri, oppure non riesce a tenere la polvere, ma mi sono trovata con un’applicazione non omogenea.
Il marito sostiene che si veda soltanto con la lente d'ingrandimento, ma da precisina ci tengo ad un trucco ben fatto!
Dopo questo primo tentativo che vi mostro qui sotto ne ho fatti altri, andando ad usare in modo differente il prodotto:
- Ho provato ad sfumarlo non più a pennello, ma tramite una spugnetta trucco
- Ho provato ad applicarlo solo per il centro della palpebra mobile
- Ho provato ad applicarlo non più a tratto “pieno”, ma sfumandolo su tutta la palpebra, anche al centro della palpebra mobile
In ogni caso il risultato è stato dal piuttosto deludente, al totalmente inutile.
Nel caso 1 ho ottenuto la situazione migliore, resta “pesante” cioè un trucco molto impegnativo, difficile comunque da rifinire con un effetto sfumato, ma almeno resta piuttosto adeso alla palpebra, non si apre in modo eccessivo, pur aprendosi lo stesso un pochino.
Opzione comunque troppo, troppo faticosa per il risultato che si riesce ad ottenere.
Nel caso 2 ho provato ad applicarlo solo al centro al posto di un ombretto Shimmer in polvere, mentre ho fatto le sfumature con la matita Borgogna della ormai vecchiotta linea Asian di Kiko che è una versione molto simile di violaceo, ma con finish Opaco, il risultato l’ho anche preferito, ma trovo che non valga la fatica, resta più pratico applicare al centro della palpebra un ombretto in polvere.
Nel caso 3 l’effetto è decisamente meno violaceo, perché sfrutto il sottotono caldo del prodotto, ma resta un’operazione decisamente complessa da eseguire a livello manuale, senza contare che la sfumatura nel marrone diventa più piatta e si perde del tutto la punta di violaceo.
Insomma, non trovo che sia il prodotto giusto per me purtroppo.
Cien Beauty – Mascara Clump Free – Volume Lash Express – Black
Aqua, Cera Alba, Glycerin, Copernicia Cerifera Cera, Glyceryl Rosinate, Kaolin, Stearic Acid, Argania Spinosa Kernel Oil, Glyceryl Stearate, Octyldodecanol, Palmitic Acid, Cetearyl Alcohol, Cetearyl Glucoside, Tocopheryl Acetate, Acacia Senegal Gum, Alumina, Benzyl Alcohol, Caprylyl Glycol, Ethyl Lauroyl Arginate HCL, Magnesium Oxide, Phenoxyethanol, Sodium Hydroxide, Xanthan Gum, C.I. 77499
10 ml
2,99 €
Si tratta di un mascara che ho acquistato per “urgenza”, quando mi sono resa conto di aver dimenticato il mascara nella casa per le vacanze come vi ho raccontato nel corso dell'Haul, e per cui ho voluto spendere il meno possibile nell'immediato.
Ecco, intanto sono rimasta sorpresa di aver comprato un mascara ecobio… e purtroppo anche piuttosto scadente!
Insomma, ho speso meno di 3 €, quindi non mi aspettavo certo miracoli, ma applicato da appena aperto è un mascara estremamente leggero, quasi assente!
Devo dire che non mi aspettavo potesse esistere un mascara leggero a tal punto!
La pasta all’apertura è super acquosa, ho avuto l'impressione che si limitasse a colorare le ciglia, zero effetto incurvante, zero effetto volumizzante, giusto un filo di effetto allungante, insomma il mascara che deciderei di acquistare solo per l’uso quotidiano solo del mascara, non so nemmeno se lo considererei sufficiente per un Look No-Make-Up-Make-Up!
Nonostante il passare di circa un paio di mesi dall’apertura, non c’è stato alcun margine di miglioramento, si tratta di un mascara praticamente inesistente, che non posso nemmeno pensare per la quotidianità di un trucco super semplice, perché sarebbe quasi come non metterlo!
Forse potrebbero beneficiarne solo persone con ciglia presenti, ma molto bionde, e che quindi riuscirebbero ad avere un risultato buono, anche solo colorando le ciglia di cui sono naturalmente dotate.
Kiko – Long Lasting Colour Lip Marker – 104:
Aqua, Butylene Glycol, VP/Methacrylamide/Vinyl Imidazole Copolymer, Phenoxyethanol, Alcohol Denat., Potassium Sorbate, Sodium Dehydroacetate, Aroma, Sodium Saccharin, Sodium Hyaluronate, Vanillin
May Contain(+/-):
Red 33 (C.I. 17200), Yellow 5 (C.I. 19140), Blue 1 (C.I. 42090), Red 28 (C.I. 45410), Yellow 6 (C.I. 15985)
2,5 g
10,99 €
Si tratta di un prodotto che mai avevo preso in considerazione, un po’ perché era andato fuori produzione in un momento dove stavo prendendo le misure per l’ambiente del Make Up, un po’ perché non ero convinta che andasse bene per il trucco che necessito io per valorizzarmi.
Certamente si comporta come una tinta di stampo asiatico, è un prodotto a base acquosa che tinge la superficie delle labbra, donando una colorazione stile acquarello, che però, viste le mie labbra a tendenza secca, su di me è a grosso rischio di stesura disomogenea, accettabile nella stagione calda, davvero inguardabile durante la stagione fredda.
Devo dire che ho dovuto prenderci molto bene la mano, soprattutto considerando come devo impugnare il pennellino, ma anche quanto premere sulle labbra, nei diversi punti, e tutto sommato sono rimasta davvero molto soddisfatta!
Non solo questo colore in particolare è quasi esattamente del colore delle mie labbra, giusto proprio leggerissimamente più freddo, ma anche visto il finish estremamente opaco, l’effetto risulta sufficientemente confondente da simulare una matita labbra del colore delle mie labbra, forse con un leggero effetto MLBB piuttosto che Nude.
Ho avuto modo di utilizzarla persino senza necessità di usare la matita labbra, andando quindi a ricostruire la sbordatura direttamente a pennarello, e la stessa ha tenuto anche per la serata pizza e per la serata sushi! 😮
Insomma, se con il sushi devo dire che ho diverse combo funzionali, con la pizza tutto è molto più difficile!
Insomma si tratta di un prodotto che secondo me ha il suo perché, con solo il difetto che questo tipo di prodotti rendono solo i colori verso il Magenta, questo è già al limite per me, per fortuna non è troppo cromato in assoluto, ma lo è abbastanza per me, idem per la temperatura, tende un po’ al freddo, e su di me funziona fino ad un certo punto.
Ho provato anche ad utilizzarlo come strato sottostante ad un rossetto ed una matita normali, sempre un po' andanti verso il berry, ovviamente tra i miei colori di combo labbra più freddi, ma ancora in stagione, ho sperimentato uno strano effetto: funziona molto bene nel tenere una sorta di “base”, quasi indelebile in effetti, ma mi fa virare tantissimo i rossetti e le matite sul freddo! 😮
Non posso giurare che capiti con tutti, sia chiaro, ma ho fatto 2-3 tentativi (la matita purtroppo è la stessa, perché giustamente di berry non ne ho tante), e ho avuto questa impressione!
Insomma, un buon prodotto (soprattutto visto il costo non esagerato) secondo me da provare anche per mettere alla prova la creatività!
Spero che il post sia stato interessante!
A presto!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA Annalisa Affinito!








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