venerdì 1 agosto 2025

Make Up Reviews di Luglio 2025!

Ciao a Tutti!
Torno a parlarvi dopo un po’ di tempo dei prodotti di Make Up che ho avuto modo di utilizzare nell’ultimo periodo, anche se non mi sono truccata tantissimo!

Sephora – Size Up – Volume Extra Large Mascara:

Aqua, Iron Oxides (C.I. 77499), Paraffin, Glyceryl Stearate, Synthetic Beeswax, Stearic Acid, Acacia Senegal Gum, Butylene Glycol, Palmitic Acid, Oryza Sativa Cera, Polybutene, Styrene/Acrylates Copolymer, VP/Eicosene Copolymer, Ozokerite, Aminomethyl Propanol, Hydrogenated Vegetable Oil, Phenoxyethanol, Stearyl Stearate, Hydroxyethylcellulose, Cellulose, Sodium Nitrate, Sodium Dehydroacetate, Silica, Glyoxal

14 ml
11,99-14,99 €

Si tratta di un mascara che avevo tenuto un po' in fondo alla lista, perché ne avevo sentito parlare bene, e mi aspettavo di essere soddisfatta.
Invece ci sono rimasta davvero male, l'ho trovato un mascara davvero terribile!
Appena aperto non ho trovato grandi problematiche nella pasta del mascara in sé, che anzi, sembrava piuttosto valido in quanto cosmetico.
Quello che mi ha lasciato davvero basita è lo scovolino super spelacchiato!
Aveva troppe poche setole per applicare correttamente una pasta di mascara secondo me anche abbastanza soda e adatta ad un effetto volumizzante, ma che finiva per essere malamente trasportata e pettinata bene sulle ciglia con uno scovolino così deperito!
Alla fine la pasta in sé non l'ho trovata nemmeno male, ma ho dovuto ogni singola volta affidarmi ad uno scovolino pulito per stenderla decentemente.
Facevo una sola passata veloce con lo scovolino spelacchiato della confezione, che buttava qua e là un po' di prodotto, ma per passarlo bene fra tutte le ciglia, dandogli forma e definizione ho dovuto usare uno scovolino in silicone con setole molto sottili e mediamente lunghe.
Questo per entrambe le applicazioni, e l'effetto non è stato del tutto spettacolare, ma non è stato nemmeno male.
Giusto un po' troppo faticoso per lo sbattimento di utilizzare sempre e costantemente un altro scovolino, anche senza inserirlo nel flacone.
Insomma, vista così, un prodotto comunque che non mi verrebbe da ricomprare o consigliare, ma proverò a dare un'occhiata anche in negozio per capire se era il mio un po' sfigato!

Nevecosmetics – Vernissage – The Birth of Venus:

Ricinus Communis Seed Oil, Silica Dimethyl Silylate, Cera Carnauba, Dimer Dilinoleyl Dimer Dilinoleate, Mica, Macadamia Ternifolia Seed Oil, Punica Granatum Fruit Extract, Lecithin, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Citric Acid, Caprylyl Glycol, Aqua, Glycerin, 1,2-Hexanediol, Tropolone, Tin Oxide, Aroma
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Manganese Violet (C.I. 77742), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Red 6 (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850)

4 ml
5,64-9,90 €

Si tratta di un prodotto che ho comprato solamente per un motivo: mi era stato presentato come leggermente più acceso di Golconde in un gruppo fb, e devo dire che l'ho acquistato senza pensarci troppo, e senza provarlo dal vivo, sia perché conoscevo la tipologia di prodotto avendo provato un altra tonalità, inoltre quest'altra tonalità era in sconto e il prodotto globalmente non mi veniva a costare tanto, ma ci sono rimasta proprio male… su di me è grigissimo!
Non mi dispiace in sé il prodotto, ne avevo già parlato bene di Golconde, perché è nutriente ed è perfetto per quando si vuole mettere qualcosa sulle labbra solo per poche ore, e magari senza uscire per pranzo o cena, ma questo colore è proprio immettibile per me.
L’ho provato sia in inverno, che in questo periodo, dove ho iniziato a prendere un po’ di colore, ma a differenza di Brownie, resta troppo, troppo grigio, anche con l’abbronzatura!

Pat McGrath Lab – Vinyl Lip Gloss – Bronze Astral:

INCI non più reperibile

10 ml
prezzo non reperibile

Si tratta di un prodotto davvero molto particolare, non avevo mai provato un prodotto di questo tipo, se non qualche tiepida variante negli anni '90, dove andavano molto i gloss con i brillantini, ma certamente non potevano minimamente aspirare ad una qualità pari a questa.
Si tratta infatti di un gloss con un'effetto super olografico, in sé è perfettamente trasparente sulle labbra, anche se appare rosato nella confezione, ma è ricco di una moltitudine di particelle minuscole di luce, tanto da fare un effetto olografico.
Purtroppo il grosso svantaggio di un prodotto simile è la sua durata praticamente infinitesimale su buona parte dei prodotti labbra.
Trovo che sia un prodotto meraviglioso, ma che penso sia finalizzato al trucco professionale per shooting, quindi un trucco pensato per durare poco tempo, giusto per trarne gli scatti giusti; si può tentare la sorte usandolo su alcuni rossetti con una buona tenuta, ma che non reagiscano troppo all'applicazione dei gloss, molti prodotti che da soli sono davvero validi quanto a tenuta, vengono comunque ammollati dal gloss.
Una delle poche combinazioni che ho trovato molto valida è quella della matita ormai fuori produzione In Control di MAC sul contorno, leggermente sfumata fino circa al 30% del volume delle mie labbra, Brownie di Pat su gran parte delle labbra facendo uno strato sottile, e poi tanto di questo gloss messo a pennello.
Probabilmente essendo questo rossetto nato per essere cremoso, hanno studiato bene la formula, e viene destabilizzato di meno dall'applicazione di prodotti morbidi come il Gloss.

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA Annalisa Affinito!

Nessun commento:

Posta un commento