venerdì 6 novembre 2015

Parliamo di conservanti!

Ciao a Tutti,
quest'oggi voglio parlarvi di un argomento che non ho affrontato abbastanza in altri post.
Voglio infatti parlarvi di conservanti, già vi avevo parlato dell'importanza di inserire sempre un conservante in tutti i cosmetici fatti in casa contenenti una parte acquosa, oggi voglio invece parlarvi più specificatamente dei diversi conservanti in commercio.

Benzyl Alcohol, Dehydroacetic Acid
Nome Commerciale: Cosgard (Aroma Zone, Camelis e Mineraliberi), Cosmogard (Vernile), Salvacosm DB (Glamour Cosmetics), Geogard (Gisella), DHA BA (Zrob Sobie Krem).
Solubilità: idrosolubile (non subito)
Percentuale d'Uso: 0,2-1%
Range di pH: <7
Temperatura d'Uso: <40°C/<50°C
Note: adatto per tutti i prodotti, sia Leave-In, sia Rinse-Off, non risultano incompatibilità, abbassa leggermente il pH

è il conservante più diffuso fra chi spignatta, diffuso fra i principali venditori online, facile da usare, visto che non ha problemi sostanziali di incompatibilità, da dosare (di solito si usa allo 0,6%), e anche piuttosto economico.
Lo consiglio soprattutto per il primo ordine, se non avete molta esperienza, in modo da poter acquistare un solo conservante per conservare tutto, dai tonici (dove serve per forza un conservante idrosolubile), ai gel, alle creme. In sostanza è l'ideale per cominciare, a meno che non abbiate qualche intolleranza specifica.

Benzyl Alcohol, Dehydroacetic Acid, Sorbic Acid, Benzoic Acid
Nome Commerciale: Preservative WW/GFecosafe WW (Gracefruit)
Solubilità: idrosolubile (non subito)
Percentuale d'Uso: 0,5-1%
Range di pH: 3-6
Temperatura d'Uso: <80°C
Note: adatto per tutti i prodotti, sia Leave-In, sia Rinse-Off, non risultano incompatibilità

Si tratta di una versione leggermente diversa del Cosgard che vende Gracefruit, non l'ho trovata su nessun'altro sito fra quelli che conosco.
Per quanto ne so valgono le stesse condizioni del Cosgard normale, ma potrebbe dare gli stessi effetti collaterali che danno altri conservanti con alcuni ingredienti in comune.

Benzyl Alcohol, Glycerin, Benzoic Acid, Sorbic Acid
Nome Commerciale: A-Kons (Behawe), Rokonsal BSB-N (Gisella)
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 0,2-1% (0,2-0,3% per i detergenti)
Range di pH: <5,5
Temperatura d'Uso: <80°C
Note: sembra sia incompatibile con alcuni tipi di gelificanti

Si tratta di un tipo di conservante già meno comune, viene venduto principalmente da alcuni siti di materie prime tedesche, non l'ho visto in altri siti.
Vista l'incompatibilità con molti gelificanti risulta già più difficile da utilizzare, e tenderei a preferire altri conservanti a questo.

Benzyl Alcohol, Glycerin, Ethyl Lauroyl Arginate HCl, Cinnamic Acid
Nome Commerciale: Conservante CB (Vernile)
Solubilità: solubile in alcoli e oli, disperdibile in acqua. 
Percentuale d'Uso: 0,25-1%
Range di pH: 3-7
Temperatura d'Uso: termostabile, ma si consiglia la conservazione fra 4-30°C
Note: Adatto a tutte le formulazioni, ma con variazioni delle percentuali consigliate. 
Incompatibile con gel di qualunque tipo, forma un agglomerato bianco impossibile da sciogliere.
Il Cinnamic Acid può non essere indicato in INCI, ma racchiuso nella dicitura “Parfum”
non è consigliabile usarlo in prodotti che vanno a contatto con mucose (balsami labbra/rossetti, dentifrici, detergenti intimi, struccanti occhi ecc...).

Si tratta di un conservante relativamente nuovo, che risulta venduto solo da Vernile per il momento, mentre è commercializzato sotto il nome di Aminat-CB in ambito chimico e farmaceutico.
L'ho visto usato in diversi cosmetici anche ecobio, infatti risulta accettato da molti disciplinari bio. In ogni caso per quanto mi riguarda, consiglierei altri conservanti, per due ragioni fondamentali: in primo luogo perché mi sembra ancora “troppo nuovo”, e aspetterei maggiori notizie ed esempi di formulazione a livello commerciale, anche per il fatto che non può essere usato in alcuni prodotti, e in secondo luogo perché potrebbe diventare complesso riuscire ad usarlo viste le sue incompatibilità. Insomma, sarebbe “tranquillo” solo per tonici che non vadano applicati al contorno occhi, haircare (senza gelificanti), creme/burri addensati solamente con fattori di consistenza lipofili. Un po' limitante a mio parere.

Benzyl Alcohol, Methylchloroisothiazolinone, Methylisothiazolinone
Nome Commerciale: Euxyl K100 (Vernile)
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 0,1%
Range di pH: <8
Temperatura d'Uso: <40°C
Note: si tratta di un conservante non adatto a prodotti che vanno a contatto con mucose (balsami labbra/rossetti, dentifrici, detergenti intimi, struccanti occhi ecc...).
Sono note reazioni allergiche a circa il 6% della popolazione, attualmente in UE, nei prodotti commerciali, sono consentiti solamente nei prodotti Rinse-Off.

Questo è uno dei conservanti che sconsiglio di più. Si tratta di un conservante che già è stato limitato ai prodotti Rinse-Off in tutta l'UE, soprattutto per le reazioni allergiche, causate in particolare dal Methylchloroisothiazolinone.
Offre sicuramente la possibilità di inserire pochissimo conservante, ma implica anche una certa difficoltà di formulazione; infatti gli Isothiazolinoni andrebbero mantenuti stabili da altre sostanze, tra cui il Magnesium Nitrate, che troviamo spesso in alcune formule che usano questo sistema conservante, come ad esempio i prodotti Dermomed e i Balsami Splend'Or.

Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, Potassium Sorbate
Nome Commerciale: Preservative K (Aromantic)
Solubilità: idrosolubile al dosaggio consigliato
Percentuale d'Uso: 0,5-1,5%
Range di pH: <5,5
Temperatura d'Uso: <80°C
Note: correggere il pH dopo l'inserimento del conservante

Si tratta di un conservante venduto praticamente solo da Aromantic, e da qualche altro sito meno noto, che sembra però occuparsi di vendita a produttori di cosmetici, e non a privati.
Considererei inutile acquistare un prodotto “poco reperibile”, e di cui appunto non si sanno bene gli effetti nel caso di spignatti casalinghi, però è anche vero che gli ingredienti che lo costituiscono sono noti.
Potrebbe essere un prodotto che smonta i gelificanti sintetici, dato il contenuto salino di Sorbato di Potassio.

Benzyl Alcohol, Salicylic Acid, Glycerin, Sorbic Acid
Nome Commerciale: Preservative ECO (Aromantic)
Solubilità: insolubile in acqua e oli, solubile in alcoli e solventi polari (es. Glicerina)
Percentuale d'Uso: 1%, <1,15%
Range di pH: 3-8
Temperatura d'Uso: <45°C
Note: incompatibile con il gel di Sodio Ialuronato e altri polimeri che possono smontarsi, non indicato per i prodotti Leave-In destinati a bambini sotto i 3 anni.

Si tratta di un altro conservante venduto solo da Aromantic, se si esclude la vendita del prodotto commerciale, che avviene con i seguenti nomi: Geogard ECT o Mikrokill ECT.
Si tratta di un conservante non particolarmente “delicato”, dato che la percentuale massima d'uso è 1,15%, piuttosto vicina alla percentuale d'uso consigliata.
Inoltre, visto che ha anche l'inconveniente di smontare alcuni gelificanti, lo considero un prodotto di seconda scelta.

Butylparaben, Ethylparaben, Methylparaben, Propylparaben, Phenoxyethanol, Propylene Glycol
Nome Commerciale: Paraossibenzoati in Fenossietanolo (Vernile e Dermolife)
Solubilità: solubile in alcoli e glicoli, poco solubile in acqua
Percentuale d'Uso: 0,25-0,75%
Range di pH: 3-8
Temperatura d'Uso: <60°C (meglio <40°C)
Note: si sconsiglia l'uso in associazione a solubilizzanti etossilati, che possono ridurne l'efficacia.

Phenoxyethanol, Propylene Glycol, Methylparaben, Propylparaben, Ethylparaben, Butylparaben
Nome Commerciale: Phenonip (Camelis)
Solubilità: solubile in alcoli e glicoli, poco solubile in acqua
Percentuale d'Uso: 0,25-0,75%
Range di pH: 3-8
Temperatura d'Uso: <60°C (meglio <40°C)
Note: si sconsiglia l'uso in associazione a solubilizzanti etossilati, che possono ridurne l'efficacia.

Descrivo una sola volta queste due versioni, che però sembrano riferirsi allo stesso conservante, ovvero ai classici Parabeni in Fenossietanolo, probabilmente gli INCI diversi si riferiscono a due diversi produttori, ma allo stesso prodotto di base.
Dato che i parabeni sono un conservante usato da molti anni, anche in campo alimentare, penso che possano essere diversi i produttori di conservanti che li contengono.
In ogni caso si tratta del secondo conservante più usato fra chi spignatta, una delle tante versioni di conservante a base alcolica.
Lo consiglio come primo conservante nel caso si ordini da un venditore che non ha il Cosgard, o se quest'ultimo crea qualche problema.

Phenoxyethanol, Methylparaben, Ethylparaben, Butylparaben, Propylparaben, Isobutylparaben 
Nome Commerciale: Phenonip/Euxyl K300
Solubilità: solubile in alcoli e glicoli, poco solubile in acqua
Percentuale d'Uso: 0,25-0,75%
Range di pH: 3-8
Temperatura d'Uso: <60°C (meglio <40°C)

Si tratta del vero e proprio Phenonip, che attualmente sembra venduto principalmente in alcuni siti americani, mentre non viene più venduto da molti siti di materie prime, probabilmente in parte per la bufala dei parabeni che è girata in lungo e in largo sul web, e forse anche per la maggiore restrizione riguardo all'Isobutylparaben.

Phenoxyethanol, Methylparaben, Ethylparaben, Butylparaben, Propylparaben
Nome Commerciale: Salvacosm 340 (Glamour Cosmetics)
Solubilità: parzialmente solubile in acqua e solventi non polari, facilmente solubile in solventi polari
Percentuale d'Uso: 0,25-0,75%
Range di pH: <8
Temperatura d'Uso: <80°C
Note: pienamente efficace sia nei sistemi anionici che in quelli cationici, anche se vengono sconsigliati pH >8.
I tensioattivi etossilati possono causare una perdita di efficacia.
Per quanto riguarda la soluzione in acqua è possibile, ma solamente frullando ad alta velocità.

Viene definito dallo stesso rivenditore “Tipo Phenonip”, ed effettivamente è molto simile.
Dato che i parabeni sono tra i sistemi conservanti più vecchi, probabilmente ne esistono molte più versioni, con leggerissime differenze di proporzioni fra loro.
Valgono le stesse indicazioni date per tutti i conservanti simili di cui ho appena parlato.

Phenoxyethanol, Methylparaben, Ethylparaben, Propylparaben
Nome Commerciale: Parabens (Aromantic)
Solubilità: parzialmente solubile in acqua e solventi non polari, facilmente solubile in solventi polari
Percentuale d'Uso: 0,1-1%
Range di pH: <8
Temperatura d'Uso: 0-60°C
Note: possibile reazione con agenti ossidanti

Si tratta di una versione differente, venduta solo da Aromantic. Valgono all'incirca le stesse indicazioni dei mix conservanti precedenti, anche se effettivamente preferirei un altro mix, quantomeno con una scheda tecnica più esauriente.

Citric Acid, Silver Citrate
Nome Commerciale: Tinosan SDC (Vernile)
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 0,1-0,5%
Range di pH: <7
Temperatura d'Uso: <50°C
Note: non compatibile con gli ingredienti cationici, fotoinstabile sia sottoforma di materia prima, che di ingrediente nei prodotti che lo contengono

Si tratta di un particolarissimo conservante idrosolubile, a base di Citrato d'Argento, è perfetto per chi ha reazioni con tutti i conservanti a base di benzoati e deidroacetato.
Non viene praticamente mai usato nei prodotti commerciali, probabilmente per la sua fotoinstabilità.
Ci stavo pensando anche io in realtà, per sostituire il Cosgard, così da non “sensibilizzarmi” troppo. L'unica scomodità è che viene venduto solo da Vernile, e i tempi e i costi sono abbondanti.

Gluconolactone, Sodium Benzoate
Nome Commerciale: GSB (Zrob Sobie Krem)
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 0,75-2%
Range di pH: 3-7
Temperatura d'Uso: utilizzabile sia a caldo, che a freddo.
Note: 75% di Gluconolattone e 25% di Sodio Benzoato, smonta il Carbomer

Si tratta di un particolare conservante, in polvere.
L'ho visto in vendita solo sul sito polacco, e non saprei nemmeno io se consigliarvelo o meno, perché non ci sono molte fonti di informazione in merito.
Contenendo Sodio Benzoato ha la controindicazione di smontare i polimeri sintetici, e immagino anche lo Ialuronato.

D-Gluconolattone, Sodium Benzoate, Calcium Gluconate
Nome Commerciale: Preservative Ultima (Gracefruit)
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 0,6-10%
Range di pH: 3-7
Temperatura d'Uso: utilizzabile sia a caldo, che a freddo.
Note: 75% di Gluconolattone e 25% di Sodio Benzoato, smonta il Carbomer

Si tratta di una leggera modifica rispetto al prodotto precedente, probabilmente è stato aggiunto il Calcio Gluconato come chelante.
Essendo idrosolubile, è un ottimo conservante per prodotti puramente acquosi, ma valgono le stesse indicazioni rispetto al prodotto precedente, probabilmente smonta ancora di più i sali per l'aggiunta del chelante.

Leuconostoc/Radish Root Ferment Filtrate
Nome Commerciale: Leucidal (Aroma Zone e Camelis)
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 2-4%
Range di pH: ≤9
Temperatura d'Uso: non nota
Note: Va conservato in un luogo fresco e asciutto, e al buio

Si tratta di un conservante che ho visto vendere soltanto da Aroma Zone e Camelis, non l'ho mai provato, ma nonostante sia “strano”, per funzionare funziona, almeno da quanto scrivono in diversi forum online.
Ha il lato positivo di non presentare incompatibilità e di essere completamente idrosolubile.

Lonicera Caprifolium Extract, Lonicera Japonica Extract, Aqua
Nome Commerciale: Plantservative Wsr (Campo)
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 0,25-1%
Range di pH: non noto
Temperatura d'Uso: non nota

Ve ne parlo in quanto conservante usato da alcune aziende cosmetiche, non in quanto materia prima, dato che non mi risulta che sia vendibile a privati.
È un conservante ottenuto da due piante: Caprifoglio Comune e Caprifoglio Giapponese.
In ogni caso non si tratta di un conservante di cui mi fiderei, e le ragioni le lascio spiegare ad un esperto.
Infatti non piace nemmeno a me il fatto che ci si vanti di un conservante “privo di parabeni sintetici”, quando invece è titolato in parabeni (anche se di origine vegetale). Il mio non è un problema riguardante i parabeni in sé, ma la comunicazione dell'azienda produttrice, che lascia a desiderare.
Inoltre, potrebbe anche essere che questo tipo di conservante sviluppi formaldeide (contiene Sodium Hydroxymethylglycinate, un cessore di formaldeide), a particolari pH (acidi), in presenza di Propylene Glycol, Alcol Etilico e metalli (in molti estratti vegetali abbondano).

Glycerin, Leuconostoc/Radish Root Ferment Filtrate, Lonicera Japonica Flower Extract, Lonicera Caprifolium Flower Extract, Populus Tremuloides Bark Extract, Gluconolactone
Nome Commerciale: NataPres (PCCA)
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 0,5-2,5%
Range di pH: 2-8
Temperatura d'Uso: <50°C
Note: alcuni prodotti potrebbero necessitare di una maggiore protezione per il versante micotico.

Si tratta di un'alternativa al precedente conservante, di dubbia efficacia o quantomeno trasparenza. Non solo qui abbiamo gli stessi estratti di Caprifoglio Comune e Giapponese, ma abbiamo anche lo stesso attivo conservante del Leucidal: ovvero una concentrazione di peptidi efficaci come antibatterici. Viene poi aggiunto anche l'estratto di Pioppo Tremulo (contenente alte quantità di Acido Salilico, ad effetto antibatterico), e il Gluconolattone, che come abbiamo visto funge anche lui da conservante.
Insomma, non è detto che gli estratti di Caprifoglio Comune e Giapponese abbiano qualche effetto, ma almeno qui abbiamo un mix conservante almeno più argomentato.

Methylparaben, Propylparaben, Benzyl Alcohol
Nome Commerciale: Paraben K (Behawe e Mineraliberi)
Solubilità: liposolubile/solubile in alcoli
Percentuale d'Uso: circa 1% (dosi indicate in gocce)
Range di pH: 4-8
Temperatura d'Uso: non nota

Si tratta di un conservante “ibrido” fra il Phenonip e il Cosgard, non è molto comune, sembra che sia venduto solamente da due rivenditori (almeno guardando quelli a me noti).
Ho il dubbio che possa dare gli svantaggi di entrambi, e forse nessun vantaggio...
In parte lo sconsiglio perché non tanto usato (non sono magari note incompatibilità e reazioni particolari), e in parte perché a quanto sembra non si riesce a reperire una scheda tecnica decente, quindi a meno che non venga fornita dal rivenditore, io non rischierei.

Methylpropanediol, Caprylyl Glycol, Phenylpropanol
Nome Commerciale: C-Kons (Behawe)
Solubilità: idrofilo
Percentuale d'Uso: 2,5-4%
Range di pH: illimitato
Temperatura d'Uso: <80°C
Note: viene definito anche idratante ed emolliente

Si tratta di uno dei conservanti venduti da Behave, e anche da altri più piccoli rivenditori tedeschi (insieme all'Heliozimt, che non ho inserito perché lo sto ancora studiando), il nome commerciale è Dermosoft OMP, ma viene venduto solo ai produttori di cosmetici.
Viste le poche informazioni reperibili ne sconsiglierei l'uso, inoltre è anche un prodotto che va inserito in grandi quantità.

Parfum (ignoto)
Nome Commerciale: Naticide (Aroma Zone)
Solubilità: solubile in olio e in etanolo, disperdibile in acqua fino allo 0,6%
Percentuale d'Uso: 0.3-1%
Range di pH: 4-9
Temperatura d'Uso: non nota
Note: Profuma di Mandorla e Vaniglia, e questa stessa profumazione permane nel prodotto finito.

Si tratta di uno dei più diffusi mix di frazioni aromatiche adatte anche a conservare.
Per funzionare, funziona, ma per considerarlo come ingrediente 1) deve piacervi l'odore di Mandorla e Vaniglia (fragranze un po' chimiche e abbastanza persistenti), 2) dovete considerare l'impossibilità di inserirlo in prodotti solamente a base acquosa.
Personalmente non mi piace usare conservanti lipofili nemmeno nei gel piuttosto consistenti, nella migliore delle ipotesi in parte solubilizzano (Tipo Phenonip), se c'è almeno una piccola frazione alcolica/glicolica (anche abbondanza di Glicerina va bene), oppure opacizzano il gel, nella migliore si accumulano sul fondo del barattolo, cosa che voglio evitare accuratamente.

Parfum/Propanediol, Phenethyl Alcohol, Undecyl Alcohol, Tocopherol
Nome Commerciale: Biokon HT (Dragonspice e altri siti tedeschi meno conosciuti)
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 20 gocce ogni 100 ml (indicazioni sicuramente non sufficienti)
Range di pH: non nota
Temperatura d'Uso: non nota
Note: viene dichiarato come ottenuto a partire da fragranze naturali, il risultato non viene descritto come una profumazione gradevole.

Deve essere stato inserito l'Inci del prodotto solamente di recente, dato che in precedenza ci sono state lamentele che richiedevano maggiore trasparenza.
Sinceramente ho letto poche indicazioni, e purtroppo poco esaustive.
È sicuramente vero che esistono tante composizioni aromatiche preservanti, ma sinceramente considero assurdo che possano essere denominate genericamente “Parfum”, e che non si possa avere almeno idea della composizione.
In ogni caso lo userei volentieri, ma vorrei avere una scheda tecnica esaustiva da consultare online prima di acquistarlo.

Parfum/p-Anisic Acid
Nome Commerciale: Dermosoft 688 ECO
Solubilità: idrosolubile (a caldo)
Percentuale d'Uso: 0,05-0,3%
Range di pH: <5,5, ideale 4,5-5,5
Temperatura d'Uso: non termolabile (va inserito a caldo)
Note: prodotto in polvere, solubilità dipendente dal pH

Si tratta di un conservante in polvere, nonostante sia idrosolubile, va inserito a caldo (80°C) nella fase acquosa fino a solubilizzazione (necessita di essere mescolato a lungo).
Dato che la solubilità è dipendente dal pH, può essere inserito con l'aggiunta di NaOH (Soluzione di Soda Caustica), per facilitarne la solubilizzazione. Può essere inserito anche predissolto con la Glicerina.
Può essere inserito più facilmente anche nei tensioattivi.
Agisce come conservante anche a pH 6,5, se viene aggiunto come co-conservante il Glyceryl Caprylate
Si tratta del primo conservante naturale che agisce sia su batteri, che funghi approvato da ECOCERT.
Il “problema”, è che non ho ancora trovato nessun rivenditore accessibile agli spignattatori.

Parfum/Glycerin, Aqua, Sodium Levulinate, Sodium Anisate
Nome Commerciale: Preservacosm (Vernile), Dermosoft 1388 ECO
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 3-4%
Range di pH: 4-6 (ottimale), <5,5
Temperatura d'Uso: non nota
Note: Agisce anche come seboregolarizzante, per acne, capelli e deodorazione, se usato a bassi dosaggi (1%).

Questo è un conservante relativamente nuovo, e viene da poco venduto anche da Vernile, non viene esattamente classificato come conservante, ma effettivamente ha anche questa proprietà.
Ha origine esclusivamente vegetale, infatti è accettato ECOCERT.
Viene comunque consigliata una piccola e ulteriore aggiunta di un conservante più forte, come ad esempio 0,3% di Potassio Sorbato o di Glyceryl Caprylate, passando così al 3% di questo, che purtroppo non è un conservante molto potente contro i lieviti.
Effettivamente se la gioca con il Tinosan come nuova scelta per il prossimo acquisto di un conservante completamente idrosolubile!
L'Anisato deriva dall'Acido Anisico (Anice Stellato), mentre il Levulinato dall'Acido Levulinico (Dioscorea Villosa).
In inci potrebbe essere indicato tranquillamente come Parfum, ragion per cui, se trovate l'inci completo, lo considererei come un indicatore di maggiore affidabilità del produttore.

Phenethyl Alcohol, Caprylyl Glycol
Nome Commerciale: Biokon Plus (Dragonspice – fuori catalogo) 
Solubilità: quasi insolubile in acqua (0,6%), poco solubile in olio (5%), solubile in solventi (Alcoli, esteri ecc...)
Percentuale d'Uso: 0,7-1,2%
Range di pH: non nota
Temperatura d'Uso: 0-80°C

Tra i rivenditori online era venduto solamente da Dragonspice, ma al momento non sembra che sia più in catalogo.
Si tratta del prodotto venduto come Feniol da Sinerga, ma non ho trovato nessuna indicazione su ulteriori rivenditori.
Sinceramente non mi sembra un brutto prodotto, però è di difficile reperibilità.

Phenetyl Alcohol, Methylparaben, Propylparaben, Glycerin
Nome Commerciale: Fenilight (Vernile)
Solubilità: quasi insolubile in acqua e solventi polari, liposolubile
Percentuale d'Uso: 0,5-1%
Range di pH: 4-6
Temperatura d'Uso: non indicata
Note: va conservato in un luogo protetto dalla luce.

Vi ho già parlato di questo conservante parlandovi della mia esperienza diretta, infatti l'ho acquistato un po' di tempo fa, ed effettivamente mi ci sono trovata molto bene.
Nonostante venga indicato che ha un odore caratteristico, che dovrebbe essere di Rosa, non si sente assolutamente per nulla, almeno per quanto mi riguarda.
Di sicuro non basta a profumare un qualsiasi prodotto, e se c'è anche un lieve sentore, sono abbastanza sicura, viene completamente annullato da una qualsiasi fragranza.

Phenoxyethanol, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid, Ethylhexylglycerin
Nome Commerciale: Salvacosm 701 (Glamour Cosmetics), Conservante Nobact (LaSaponaria)
Solubilità: parzialmente solubile in acqua e solventi non polari
Percentuale d'Uso: 0,3-1,2%, consigliato 0,5%
Range di pH: 2-6
Temperatura d'Uso: <40°C, <80°C (max. 4h)
Note: viene segnalata un'incompatibilità con gli ioni di ferro, contenuti ad esempio negli addensanti minerali.

Si tratta anche in questo caso di uno dei tanti conservanti “ibridi”. Vengono infatti usati più sistemi conservanti (Fenossietanolo ed Etilessilglicerina sono già un altro sistema conservante completo), probabilmente per poter usare ogni ingrediente a percentuali più basse.
In questo caso almeno non risulta la soluzione che più comporta svantaggi da entrambi i sistemi conservanti.
Si tratta anche di un conservante già più reperibile di altri.

Phenoxyethanol, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Tocopherol
Nome Commerciale: Euxyl K700
Solubilità: idrosolubile, solubile in alcuni solventi polari
Percentuale d'Uso: 0,5-1,5%
Range di pH: <5,5
Temperatura d'Uso: <40°C, <80°C (max. 4h)

L'ho voluto inserire per completare il quadro dei conservanti “ibridi”, anche in questo caso abbiamo alcuni ingredienti salini (che smontano quindi i sali), insieme ad alcoli.
Non si tratta di un mix conservante molto diffuso fra chi spignatta, quindi è possibile che ci sia qualche interazione non prevedibile, nonostante la scheda tecnica sia piuttosto incline alla generica compatibilità.

Phenoxyethanol, Caprylyl Glycol
Nome Commerciale: Gard PC (Camelis), Preservative PCG/GFphen PCG (Gracefruit), Salvacosm PC (Glamour Cosmetics)
Solubilità: scarsamente solubile in acqua, solubile in solventi polari e oli
Percentuale d'Uso: 0,5-1,1%
Range di pH: 5,5-8,5 (suggerito), ma effettivo 0-14
Temperatura d'Uso: non nota
Note: Vengono riportate alcune segnalazioni riguardo alla capacità di smontare un po' le emulsioni.

Si tratta di un conservante non proprio diffuso, anche se ora viene venduto anche da Glamour Cosmetics.
Si tratta dell'alternativa che avevo valutato quando ho comprato il Salvacosm 9010 da Glamour Cosmetics appunto.
Ho preferito l'altro perché ne basta un pochino di meno, inoltre dovrebbe essere più solubile in acqua.
In ogni caso sono piuttosto simili, la differenza fondamentale è nel pH di azione, in questo caso ci sono limiti più ristretti, fra i due quindi consiglierei l'altro.

Phenoxyethanol, Caprylyl Glycol, Chlorphenesin
Nome Commerciale: Preservative COS (Gracefruit)
Solubilità: lipofilo
Percentuale d'Uso: 0,75-1,5%
Range di pH: 3-8
Temperatura d'Uso: <60°C
Note: Compatibile anche con i filtri solari, necessita di solubilizzante per sistemi ad alta percentuale acquosa.

Si tratta di una versione “potenziata” del conservante precedente, venduto solo da Gracefruit per quanto ne so. Il nome commerciale è però Mikrokill COS, e viene venduto probabilmente solo ai produttori di cosmetici.
Io comunque eviterei questa versione, dato che contiene un forte agente antibatterico, che effettivamente eviterei di spalmarmi addosso con una certa continuità.

Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin
Nome Commerciale: Salvacosm 9010 (Glamour Cosmetics), Cosmogard 9010 (Vernile), Feog (Zrob Sobie Krem), Preservative 12 (Aromantic) Preservative POG/GFpreserve POG (Gracefruit)
Solubilità: parzialmente idrosolubile (alle percentuali consigliate), molto solubile in solventi come alcoli, eteri ed esteri.
Percentuale d'Uso: 0,5-1% 
Range di pH: 0-12
Temperatura d'Uso: <120°C
Note: Incompatibile con i tensioattivi etossilati (ne limitano l'efficacia).

Questo è il conservante che ho scelto quando avevo bisogno di un conservante stabile a tutti i pH, l'avevo acquistato in particolare per realizzare un deodorante a base di Bicarbonato di Sodio, quindi a pH basico (ma non abbastanza basico da essere non conservato).
Mi è piaciuto anche per la sua forte stabilità anche ad alte temperature, e per la possibilità di inserirlo un po' ovunque.
Nonostante le indicazioni, io di solito lo uso allo 0,5% e non ho mai avuto problemi.
Ve lo consiglio fortemente!

Potassium Sorbate, Sodium Benzoate
Nome Commerciale: Conservante PSSB (Camelis), Potassio Sorbato e Sodio Benzoato insieme (Vernile e Aroma Zone) venduti separati (Dermolife e Behawe), 
Solubilità: idrosolubile
Percentuale d'Uso: 0,5%, o 0,25% di ognuno se venduti separatamente
Range di pH: <5
Temperatura d'Uso: non indicata, ma pare non siano termolabili alle temperature di emulsione
Note: Sono usati da decenni anche come conservanti alimentari, e circa il 15% della popolazione sviluppa reazioni allergiche a seguito dell'esposizione continua di prodotti conservati in questo modo.
Il loro inserimento alza il pH, quindi bisogna controllarlo dopo il loro inserimento e riabbassarlo.
Non sono compatibili con i gelificanti sintetici e con il Gel di Sodio Ialuronato (i conservanti sono sali). 

Spero che anche la guida di oggi vi sia stata utile!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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