lunedì 26 aprile 2021

Prodotti Bioteca - Prodotti Corpo!

Ciao a Tutti!
Torno a parlarvi delle nuove linee Bioteca Italiana, essendo tantissimi prodotti, per oggi comincio a parlare di tutti i detergenti, cominciando dal Sapone Liquido, per finire con i diversi Bagnodoccia/Bagnoschiuma!

La Bioteca Italiana – Cocco – Sapone Liquido con Cocco Bio:

Aqua, Sodium Coco Sulfate, Coco-Glucoside, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Cocos Nucifera Oil, Cocos Nucifera Fruit Extract, Glyceryl Oleate, Sodium Benzoate,
Parfum, Sodium Chloride, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Citric Acid 

300 ml
2,49 €

La Bioteca Italiana – Mandorla – Sapone Liquido Estratto di Mandorla Bio:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Extract, Lauryl Glucoside, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Sodium Benzoate, Sodium Chloride, Parfum, Citric Acid, Tetrasodium Glutamate Diacetate

300 ml
2,49 €

La Bioteca Italiana – Melagrana – Sapone Liquido con Estratto di Melagrana Bio:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate,
Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Punica Granatum Fruit Extract, Lauryl Glucoside, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Sodium Benzoate, Sodium Chloride, Parfum, Citric Acid, Tetrasodium Glutamate Diacetate

300 ml
2,49 €

La Bioteca Italiana – Oliva – Sapone Liquido con Estratto di Olivo Bio:

Aqua, Potassium Olivate, Sodium Lauroyl Sarcosinate, Sodium Chloride, Olea Europaea Leaf Extract, Sodium Olivamphoacetate, 
Benzyl Alcohol, Parfum, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Dehydroacetic Acid, Linalool, Butylphenyl Methylpropional, Glycerin, Limonene, Citronellol, Coumarin, Alpha-Isomethyl Ionone,  Citric Acid, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate

300 ml
2,49 €

Parlo una sola volta dei quattro saponi liquidi, sono state fatte delle varianti per confezione e decorazione, oltre che per ingrediente “specifico”, ma fondamentalmente, a parte la versione Oliva, si tratta grossomodo dello stesso prodotto.
Se la versione Oliva contiene effettivamente una certa quantità di sapone liquido, base Olio di Oliva, ma in versione già saponificata (quindi estratto tramite “Salting-Out”), le altre versioni sono classici detergenti composti di tensioattivi, in particolare è stato scelto un tensioattivo abbastanza lavante, pur essendo a pallino verde, spero che la formula sia ben bilanciata, potrebbero essere prodotti molto sgrassanti come piuttosto delicati (delicatissimi lo escludo).
Insomma, non male, calcolando la loro fascia economica, ma considerate anche che di Biologico c’è ben poco, ovvero solo la piccola aggiunta con cui viene “presentato” il prodotto, ovvero estratti da Cocco, Mandorla, Melagrana e Oliva rispettivamente.

La Bioteca Italiana – Mandorla – Detergente Intimo con Estratto di Mandorla Bio:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Glycerin, Cocamidopropyl Betaine, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Extract, Lauryl Glucoside, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Sodium Benzoate, Betaine,
Parfum, Sodium Chloride, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Citric Acid

300 ml
2,49 €

La Bioteca Italiana – Oliva – Detergente Intimo con Olio di Oliva Bio:

Aqua, Decyl Glucoside, Ammonium Lauryl Sulfate, Codamidopropyl Hydroxysultaine, Olea Europaea Oil, Olea Europaea Leaf Extract, Sodium Olivamphoacetate, Benzyl Alcohol, Parfum, Sodium Benzoate, Citric Acid, Potassium Sorbate, Glycerin, Sodium Chloride, Linalool, Butylphenyl Methylpropional

300 ml
2,49 €

Anche in questo caso, come per il sapone liquido, la formulazione della linea Oliva è diversa da quella delle altre (in questo caso Mandorla solamente).
Tra le due preferisco nettamente la seconda formula, anche se non è detto che sia più delicata per forza.
Sicuramente in entrambi i casi vengono usati tensioattivi “modulabili”, cioè in sé aggressivi, ma che in formula normalmente vengono resi abbastanza delicati.
Anche in questo caso non si tratta di un prodotto davvero biologico globalmente, ma che contiene giusto Olio di Mandorla e Olio di Oliva&Estratto di Foglia d’Olivo rispettivamente, biologici.
Insomma, a quel prezzo si paga esattamente quello che c’è, un prodotto certificato “per intero” ovviamente sarebbe stato più caro.

La Bioteca Italiana – Mandorla – Bagno Doccia con Estratto di Mandorla Bio:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Glycerin, Cocamidopropyl Betaine, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Extract, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Sodium Chloride, Sodium Benzoate, Parfum, Citric Acid, Tetrasodium Glutamate Diacetate

300 ml
3,99 €

La Bioteca Italiana – Melagrana – Bagno Doccia con Estratto di Melagrana Bio:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Punica Granatum Fruit Extract, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Sodium Chloride, Sodium Benzoate, Citric Acid, Parfum, Tetrasodium Glutamate Diacetate

300 ml
3,99 €

Anche in questo caso vengono riproposti detergenti molto simili ai precedenti (almeno parlando delle versioni Mandorla e Melagrana), la formula è grossomodo la stessa del Sapone Liquido, cosa che fa pensare che si tratti dello stesso prodotto “base”, anche se nominato in maniera differente.
Come per alcuni spignatti, è possibile acquistare “basi lavanti pronte”, cosa che potrebbero essere questi detergenti corpo basic, in questo caso viene usata la base lavante pronta con tutti i tensioattivi, vengono poi fatte le aggiunte di ingrediente vegetale specifico della linea, profumazione, ed eventuali piccole aggiunte.
In ogni caso si parla di prodotti basic che comunque sono a pallino verde, non male come rapporto qualità/prezzo, pur non trattandosi di prodotti biologici.

La Bioteca Italiana – Oliva – Bagnoschiuma con Olio di Oliva Bio:

Aqua, Decyl Glucoside, Ammonium Lauryl Sulfate, Cocamidopropyl Hydroxysultaine, Benzyl Alcohol, Olea Europaea Oil, Olea Europaea Leaf Extract, Sodium Olivamphoacetate, Parfum, Sodium Benzoate, Citric Acid, Potassium Sorbate, Glycerin, Sodium Chloride, Linalool, Butylphenyl Methylpropional

300 ml
3,99 €

Questa è l’unica variante di detergente corpo differente dalle altre, come vale un po’ per tutta la linea Oliva, la somiglianza si ritrova più con il Detergente Intimo della stessa linea, piuttosto che col Sapone Liquido, proprio perché quest’ultimo prevede l’aggiunta di vero Sapone Liquido naturale, realizzato con Potassa.
Tra tutte le varianti Oliva continua ad essere quella che preferisco, anche se non si può parlare di una linea “più naturale” solo per l’uso di Sapone Liquido naturale, resta comunque un prodotto industriale, per cui penso sia anche irrilevante scegliere solo usando questa motivazione.
Si tratta comunque di prodotti abbastanza economici, facilmente reperibili, della media distribuzione e assolutamente non artigianali.

La Bioteca Italiana – Cocco – Docciashampoo con Cocco Bio:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Glycerin, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Cocos Nucifera Oil, Cocos Nucifera Fruit Extract, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Sodium Chloride, Sodium Benzoate, Parfum, Citric Acid, Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Tetrasodium Glutamate Diacetate

200 ml
2,49-2,99 €

La Bioteca Italiana – Mandorla – Docciashampoo con Estratto di Mandorla Bio:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Glycerin, Cocamidopropyl Betaine, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Extract, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Sodium Chloride, Sodium Benzoate, Parfum, Citric Acid, Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Tetrasodium Glutamate Diacetate

200 ml
2,49-2,99 €

La Bioteca Italiana – Melagrana – Docciashampoo con Estratto di Melagrana Bio:

Aqua, Sodium Coco-Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Coco-Glucoside, Punica Granatum Fruit Extract, Glyceryl Oleate, Sodium Benzoate, Citric Acid, Parfum, Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Sodium Chloride, Tetrasodium Glutamate Diacetate

200 ml
2,49-2,99 €

Questa variante di detergente viene promossa come prodotto adatto sia al corpo, che ai capelli, probabilmente può essere anche vero, ma dubito che lo sia per tutti.
Si tratta grossomodo dello stesso prodotto venduto sotto le diciture precedenti, con giusto l’aggiunta di un condizionante verso fine INCI, infatti a parte questa aggiunta, l’INCI è praticamente identico.
Più che di reale variazione del prodotto, si parla più che altro di un differente formato, tubetto da 200 ml, piuttosto che flacone da 300 ml.
Se gran parte degli uomini con capelli corti non avrà problemi ad usare il prodotto anche per i capelli, è probabile che non sia lo stesso per chi ha capelli lunghi o con particolari esigenze (ovvero la maggior parte delle donne).
Insomma, resta un prodotto valido (leggermente più caro) alla pari degli altri, ma se finireste per usarlo solo sul corpo… tanto vale scegliere la versione solo corpo, non vale la pena di pagare quel poco di più per questa unica aggiunta.

La Bioteca Italiana – Oliva – Docciashampoo con Estratto di Olivo Bio:

Aqua, Decyl Glucoside, Ammonium Lauryl Sulfate, Cocamidopropyl Hydroxysultaine, Panthenol, Olea Europaea Leaf Extract, Sodium Olivamphoacetate, Glycerin, Benzyl Alcohol, Parfum, Sodium Benzoate, Citric Acid, Potassium Sorbate, Sodium Chloride, Linalool, Butylphenyl Methylpropional

200 ml
2,49-2,99 €

In quest’ultimo caso, nonostante il prodotto venga nominato, come i casi precedenti, Docciashampoo, questa è l’unica variante che sconsiglio… perché l’INCI non è stato proprio modificato!
Si, certamente la formula è buona, e a livello di tensioattivi non è del tutto sconsigliabile per i capelli, ma la differenza con il detergente corpo resta solo in questa aggiunta di Pantenolo, che secondo me è davvero poco per rendere il prodotto fruibile anche sui capelli, a meno che, come sempre, ci si riferisca a quelli corti senza esigenze particolari, come la maggior parte dei capelli maschili non particolarmente lunghi.
Insomma, la differenza di prezzo, considerando anche il formato ridotto di 1/3, non mi fanno certo preferire questa variante, anzi!
Piuttosto rimarrei sugli altri detergenti della linea Oliva, e penserei ad un altro prodotto specifico per i capelli.

Anche per oggi è tutto, spero sia stato utile il post!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

martedì 13 aprile 2021

Skincare/Haircare Reviews di Marzo!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi di qualche prodotto che ho utilizzato nell’ultimo periodo!
Comincio a parlarvi del dentifricio del periodo!

Biolis Nature – Bio – Dentifricio all’Acqua Floreale di Menta Bio ed Estratti di Eucalipto Bio:

Aqua, Mentha Piperita Leaf Water, Sorbitol, Hydrated Silica, Sodium Bicarbonate, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Lauryl Glucoside, Xanthan Gum,
Aroma, Sodium Benzoate, Stevia Rebaudiana Extract, Mentha Piperita Oil, Citric Acid, Glycerin, Potassium Sorbate, Menthol, Eucalyptus Globulus Leaf Extract, Limonene

75 ml
2,20-2,85 €

Questo dentifricio è stato un po’ una sorpresa, ammetto che la formulazione è stata amore a prima vista!
Mi ha subito colpito positivamente!
E non mi sono sbagliata!
Infatti il dentifricio si è rivelato molto piacevole da usare, nonostante una formula completamente ecobio!
L’aspetto è un po’ particolare, perché si tratta di una sorta via di mezzo fra un dentifricio in gel e un dentifricio in pasta, si tratta infatti di un gel bianco, non trasparente, ma nemmeno colorato, insomma è quantomeno inconsueto!
In ogni caso è funzionale, mi piace anche perché non cola, ha una consistenza non “bavosa” e ha anche un ottimo sapore!
Il tutto in un prodotto quasi completamente a pallino verde!
Se solo avesse sempre il prezzo scontato non esiterei a farne scorta! Super consigliato!

Balea – Lippenpflege – Intensive:

Ethylhexyl Stearate, Ricinus Communis Seed Oil, Synthetic Beeswax, Hydrogenated Palm Oil, Cera Alba, Candelilla Cera, Butyrospermum Parkii Butter, Argania Spinosa Kernel Oil, Hippophae Rhamnoides Fruit Extract, Aroma, Helianthus Annuus Seed Oil, Caprylic/Capric Triglyceride, Linalool, Limonene, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, C.I. 40800

4,8 g
1 € circa

Molto valido, anche se non alla pari con l’Erbolario o con gli stick labbra che faccio io!
Non ha un sapore definito, ha un po’ qualcosa di ceroso e vagamente “caldo”, ma niente di definito.
Ha un discreto effetto nutriente, ma va riapplicato un po’, lo sento un po’ troppo leggero rispetto ai prodotti a cui sono abituata, possibile che come “target” sia più sul versante estivo, piuttosto che sul versante invernale, ma ovviamente non valeva la pena di lasciarlo da parte per riprenderlo più avanti, visto che, tra l’altro, mi serviva proprio qualcosa per l’inverno!
La formula è quasi del tutto naturale, a parte per la Cera d’Api sintetica, peccato, perché pensavo che quantomeno fosse stata una scelta per rendere vegano il prodotto… invece niente, viene aggiunta anche la Cera d’Api vera e propria… ma in minore quantità!
Insomma, il prezzo è economico, quindi vale la pena provarlo, ma certo è che in commercio si trovano stick labbra migliori, è innegabile!

Balea Men – Nachtcreme Winter Regenerate:

Aqua, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Glycerin, Helianthus Annuus Hybrid Oil, Octyldodecanol, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate Citrate, Behenyl Alcohol, Isononyl Isononanoate, Tocopheryl Acetate, Panthenol, Sodium Lactate, Dehydroxanthan Gum, Xanthan Gum, Parfum, Phenoxyethanol, Caprylyl Glycol, Linalool

20 ml
Inclusa nel Calendario dell'Avvento Balea Men

Molto apprezzata dal fidanzato, adora soprattutto il profumo (che penso sia “Limited Edition” per il Calendario dell’Avvento), effettivamente non è male, ha una punta che definirei “di Pino”, ma non intensa e pesante come ad esempio il classico bagnoschiuma Pino Silvestre, un insieme molto più dolce e delicato.
Comunque, a parte il profumo, l’ha adorata anche perché sembra del giusto livello nutriente per la sua pelle, idrata il giusto (per l’inverno almeno), e non gli dà particolari effetti collaterali, insomma non lo lascia unto e non gli fa venire brufoli.
Io gliel’ho rubata per testarla 2-3 volte, e anche io l’ho trovata di un profumo piacevole, che non definirei né specificatamente maschile, ma ovviamente nemmeno femminile.
L’ho apprezzata anche io per fondenza e texture, ma l’ho trovata un po’ leggerina per me, almeno come crema notte per l’inverno, forse l’apprezzerei più nella mezza stagione, probabilmente va bene per un target di pelle normale, senza particolari esigenze, sicuramente non sufficiente per pelle secca.
Immagino che ci sia una variante anche della linea Balea Men “normale”, anche se magari cambia la profumazione, l’INCI effettivamente è piuttosto semplice: Acqua, Aloe, qualche emolliente, emulsionanti e giusto il Pantenolo come “attivo”, insomma una crema da pelle giovane senza particolari problematiche, cosa più facile per gli uomini, che hanno la pelle meno sottile della nostra e invecchiano visibilmente di meno.

Balea – Straffende – Hydrogel Gesichts Maske – Ametist:

Aqua, Glycerin, Butylene Glycol, Chondrus Crispus Powder, Glucomannan, Xanthan Gum, Trehalose, Tocopherol, Camellia Sinensis Leaf Extract, Sodium Hyaluronate, Amethyst Powder, 1,2 Hexanediol, Dipotassium Glycyrrhizate, Potassium Chloride, Hydroxyacetophenone, Parfum, C.I. 77861, C.I. 77491, C.I. 77019, C.I. 45410

1 pz
1,95 €

Dopo un po’ di settimane frenetiche, finalmente ho avuto un po’ di tempo per me, e ho ripreso a farmi qualche maschera viso, cosa che mi è stata quasi impossibile tra metà gennaio e inizio marzo!
Ho cominciato da questa, l’ultima fra le maschere in Hydrogel Balea nel mio armadietto!
Questa è la variante con polvere di Ametista, e infatti è in Hydrogel viola, con particelle luminose tra il rosato e il lilla.
Devo ammettere che quando ho fatto la maschera ero già nel mood forse sbagliato… stavo cercando di coccolarmi dopo una giornata comunque stressante, anche se meno frenetica delle giornate tipo dall’inizio dell’anno… ma è stata un po’ una delusione!
Incredibilmente non mi è piaciuta come l’altra versione, la Diamant, l’ho trovata molto più scivolosa, cascava spesso dal viso, e soprattutto mi è sembrata “diversa” la forma dell’Hydrogel…
Non capisco come, ma la maschera continuava a scivolarmi sugli occhi, come se fosse più piccola delle solite, e non bastasse lo spazio per tenere il prodotto abbastanza lontano dal contorno occhi.
Tra l’altro lo stesso prodotto rilasciato dall’Hydrogel tende a finire un po’ negli occhi, e a me ha dato un po’ fastidio, rendendo l’applicazione della maschera non proprio una coccola come al solito…

7th Heaven – Red Hot Sauna:

Propylene Glycol, Zeolite,
Kaolin, Glycerin, Cetyl Hydroxyethylcellulose, Parfum, Cocos Nucifera Oil, Jasminum Officinale Flower Extract, Panax Ginseng Root Extract, Citrus Grandis Peel Oil, Cereus Grandiflorus Flower Extract, Juglans Regia Seed Extract, Oenothera Biennis Oil, Citrus Aurantifolia Peel Oil, Red 40 Lake (C.I. 16035)

15 g
1,99 €

Questa è la nuova maschera 7th Heaven che ho voluto provare, dopo la gioia della scoperta della Chocolate Mud e la piacevole, seppur non paragonabile, Coconut Cream.
L’ho trovata una descrizione particolare, e mi ha incuriosito, così l’ho aggiunta al carrello!
Innanzitutto devo dirlo, è molto differente dalle altre maschere, si nota subito la differente consistenza, e anche la quantità, sembra diversa.
Non si ha l’impressione della bustina bella piena delle due precedenti, la bustina sembra contenere meno prodotto!
La maschera è composta da un prodotto dalla consistenza di una crema-gel piuttosto appiccicosa, di color Arancio/Pesca Fluo, senza un particolare profumo, quantomeno, aprendo la confezione si sente vagamente un profumo che ha del fruttato, io personalmente non lo sentivo particolarmente intenso nemmeno quando avevo la maschera addosso, ma la presenza di un vago e delicato profumo si avverte.
Mi ha piacevolmente sorpreso per questo descritto “effetto riscaldante”, è effettivamente una maschera che appena applicata dà la sensazione di essere calda, non quanto una doccia bollente, poco meno, insomma tra calda e tiepida, ma il giusto per essere piacevole nella stagione mediamente fredda.
Quando vedo questi prodotti dalle caratteristiche “particolari” sono sempre un po’ sospettosa per quanto riguarda i possibili “effetti collaterali”, ma nonostante tutto, non mi ha minimamente irritato, nonostante, ad un certo punto, me ne sia colata un pochino in un occhio.
Invece, ha come unico difetto quello di colare parecchio durante l’applicazione, si spiega anche un po’ la minore quantità di prodotto rispetto alla Chocolate Mud o alla Coconut Cream, essendo più gellosa, e non asciugando finisce per essere meno gestibile spalmata sul viso.
Infatti nel tempo di posa permane questo gel con la stessa consistenza iniziale, e il risultato è che in 15 minuti il prodotto finisce per gocciolare, non si riesce a fare lo stesso strato bello spesso che si fa con le due maschere citate!
Ma per quanto riguarda i pori? Sinceramente… Boh!
Non ho visto particolari variazioni sul momento, e comincia ad essere difficile dire se è la maschera ad aver migliorato un pochino la situazione nei giorni seguenti, ma lo dico… effettivamente dopo alcuni giorni di brufoletti continui… dopo questa applicazione la pelle un po’ è migliorata!
Meno brufoletti, e una grana più regolare… ma sarà stata solo lei?
Sicuramente la riproverò per la prossima stagione, perché a parte il rischio di sporcare un po’ in giro mi è piaciuta molto!

Balea Men – Body Lotion:

Aqua, Glycerin, Glycine Soja Oil, Caprylic/Capric Triglyceride, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Chondrus Crispus Powder, Citric Acid, Xanthan Gum, Distarch Phosphate, Disodium Phosphate, Disodium EDTA, Sodium Cetearyl Sulfate, Parfum, Linalool, Alpha-Isomethyl Ionone, Sodium Benzoate, Phenoxyethanol

50 ml

Ecco, anche questo mese comincio a parlare di qualche prodotto dai Calendari dell’Avvento!
Questa è stata la prima crema corpo che abbiamo testato, sia io, che il fidanzato!
Ha cominciato ad usarla principalmente lui (io ammetto che, soprattutto d’inverno, sono pigra, e non ho sempre voglia di usarla dopo la doccia), e gli è piaciuta tantissimo la profumazione!
Effettivamente in questo calendario ho annusato diversi prodotti con questa profumazione molto fresca, magari non sempre la stessa identica, ma con questa freschezza con una puntina leggermente balsamica come caratteristica comune… e non è per nulla male!
Questa crema, a parte il profumo fantastico, non è male nemmeno all’uso, è piuttosto leggera, una tipologia che piace molto al fidanzato.
Ha giusto lo svantaggio, essendo gelificata solo con Gomma Xantana, di spalmarsi facendo un po’ troppa scia bianca, pur non lasciando a lungo l’appiccicume dopo l’assorbimento.
Al fidanzato non dispiace, perché non unge troppo la pelle, evitando soprattutto i fastidiosi brufoli alla schiena che spesso gli escono a causa di creme corpo troppo nutrienti, è solo un po’ laboriosa per l’applicazione (che ovviamente gli faccio io), io l’ho trovata valida, ma forse un pelo leggera per alcune aree del corpo.
Purtroppo è una caratteristica di molte creme corpo pensate per gli uomini, visto che loro tendono a volere un prodotto “che non si senta” sulla pelle, spesso finiscono per essere prodotti fin troppo poco nutrienti.

Balea Men – Handcreme:

Aqua, Glycerin, Helianthus Annuus Hybrid Oil, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate Citrate, Butyrospermum Parkii Butter, Stearic Acid, Dicaprylyl Ether, Cocos Nucifera Oil, Panthenol, Tocopheryl Acetate, Glyceryl Stearate, Xanthan Gum, Hydrated Silica, Tocopherol, Parfum, Phenoxyethanol, Caprylyl Glycol, Linalool, Citral, Alpha-Isomethyl Ionone, Geraniol

20 ml

Quest’altra è la prima crema mani che abbiamo provato, tra quelle dei calendari, anche in questo caso, sia io che il fidanzato.
Ha la stessa profumazione della crema corpo, molto fresca, leggera, e un pelino balsamica, infatti piace tantissimo al fidanzato!
Lui che ha un naso piuttosto fine, dà molto più peso a questi aspetti, rispetto a me! 😅
Personalmente, quanto ad efficacia, io l’ho trovata piuttosto leggera, mentre il fidanzato, che non ha quasi mai bisogno della crema mani, l’ha trovata valida per quelle poche occasioni in cui l’ha cercata.
Effettivamente come crema mani ha il vantaggio di asciugarsi subito, rispetto ad altre, di contro ha un po’ meno potere nutriente.
Diciamo che per quanto mi riguarda è una crema accettabile da giorno, per il “mantenimento”, non straordinaria, non superlativa, la userei in quanto prodotto economico, ma dovessi cercare un prodotto davvero efficace, “salvamani”, non penso che propenderei per questo (insomma, una variante di questo tipo nell’assortimento permanente Balea).
Può essere una buona alternativa per chi non ha mani molto problematiche, e a cui può bastare anche un prodotto leggero per tamponare un po’.

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

venerdì 9 aprile 2021

Haul di Marzo!

Ciao a Tutti!
Anche questo mese vi parlo degli ultimi acquisti!
Comincio con il dirvi che a inizio mese ho avuto modo di incontrarmi a distanza con un’amica, e abbiamo svolto una sorta di Swap Party per interposta persona, così mi sono stati “recapitati” alcuni blush Nevecosmetics inutilizzati, alcuni ancora sigillati (sono tutti sample)!
Alcuni mi saranno sicuramente utili, perché sembrano toni neutro-caldi, adatti a me, altri probabilmente li riciclerò come ombretti, mentre altri, se non avrò alternative, li infilerò nei saponi in mancanza di altre opzioni! 😅

Ecco la lista:
  • Neve Cosmetics – Blush Minerale – Bubblegum
  • Neve Cosmetics – Blush Minerale – Cherry Flower
  • Neve Cosmetics – Blush Minerale – Creamy
  • Neve Cosmetics – Blush Minerale – Delhi
  • Neve Cosmetics – Blush Minerale – English Rose
  • Neve Cosmetics – Blush Minerale – London Mood
  • Neve Cosmetics – Blush Minerale – Soho
  • Neve Cosmetics – Blush Minerale – Summertime

Invece il primo (e unico a dir la verità) vero giro di acquisti è stato un regalo che mi sono fatta fare dal fidanzato in un momento particolarmente stressante…
Mi sono fiondata a pesce su una palette colorata che ho visto perfetta per ASP, grazie ad alcune ragazze della mia stessa stagione che hanno postato diversi look:

  • Morphe – 35M – Boss Mood Artistry Palette
  • Morphe X Jaclyn Hill – Pennello Occhi JH46
  • Morphe X Jaclyn Hill – Pennello Occhi JH42 (x2)

Era la prima volta che guardavo il sito di Morphe, tanto che non sapevo nemmeno dell'esistenza del sito italiano! 😅
Alla fine, visto che la palette era pure scontata, per raggiungere le spese di spedizione gratuita ho dovuto aggiungere tre pennelli, sono tra i pochi in setole naturali reperibili, così mi sono un po’ buttata a naso… per fortuna mi sembra di aver azzeccato forme e dimensioni!
In ogni caso devo dire che costano poco… se considero che la palette era parecchio scontata, da circa 30 € circa era scesa a 18,00 €, è quasi come se due pennelli fossero un omaggio!
Purtroppo sono caduta un po' dal pero sulla spedizione proveniente dall'UK, quindi devo essere sincera, non ero preparata ad un'attesa così lunga! 😅
A dir la verità devo spendere qualche parola in più parlandovi di questo acquisto, perché vi dirò, il primo pacco che mi è arrivato, pur integro, conteneva la palette danneggiata, dopo quasi 10 giorni di attesa ammetto che ci sono rimasta molto male!
L'occasione però è stata ottima per verificare la qualità di un meraviglioso servizio clienti|
Ho segnalato subito l'arrivo della merce danneggiata, non appena ho mandato le foto mi è stata fatta partire subito una seconda palette con spedizione rapida a carico dell'azienda stessa; e mi è stato pure detto di tenere la palette danneggiata! 😍
Insomma, ci ho messo quasi un mese ad avere con me la palette che volevo, ma non posso che essere soddisfatta di essere stata trattata con così inconsueta gentilezza dal servizio clienti! Alla fine i tempi della spedizione non dipendono per nulla dall'azienda, visto che hanno spedito in giornata, sia in occasione del primo ordine, che del secondo, quello di sostituzione palette, purtroppo dalla nuova situazione commerciale dovuta alla Brexit, ci sono voluti esattamente 5 giorni in più dei tempi indicati dal corriere tramite il Tracking, sia la prima, che la seconda volta.

Infine, l'ultimo mini acquisto è stato da Carrefour, dove ho trovato uno dei prodotti che più mi sono piaciuti di Athena's al 50% di sconto:


Visto lo sconto del 50% non ho resistito! Si tratta di un prodotto per cui spignatto qualcosa di analogo, ma è uno sfizio che vale la pena con quel prezzo!
Normalmente, a circa 6 € non ci penso neanche all'acquisto, ma a circa 3 € l'ho considerato ad un prezzo accettabile, così una confezione l'ho presa subito!

Infine, l'ultimo prodotto è un omaggio che mi è stato consegnato a seguito della compilazione di un test online sul sito della profumeria:

  • Anatole Lebreton – Eau de Parfum – Incarnata

Si tratta di una profumeria di nicchia che prende il nome dal suo “naso”, ovvero Anatole Lebreton!
Il pacchettino è stato curato nei minimi dettagli, nonostante fosse un omaggio, indirizzo scritto a mano, e ben imbottito per proteggere il campioncino, un mini spray anche bello abbondante, non posso che commentare questo aspetto, prima ancora di annusare il profumo!

Anche per oggi è tutto!
Al più presto le recensioni di tutto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

martedì 6 aprile 2021

Make Up Reviews di Marzo!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlare di qualche nuovo prodotto di Make Up che ho avuto modo di utilizzare negli ultimi tempi!
Comincio col parlarvi di una matita che ha giaciuto a lungo, ancora confezionata, nel mobiletto del trucco:

Pupa – Easy Liner Eyes – n° 328:

Octyldodecyl Stearoyl Stearate, C10-18 Triglycerides, Myristyl Lactate, Copernicia Cerifera Wax, Synthetic Beeswax, Octyldodecanol, Euphorbia Cerifera Wax, Dimethiconol Behenate, Cera Microcristallina, Sucrose Acetate Isobutyrate, Lauroyl Lysine, Sorbic Acid
May Contain(+/-):
Calcium Aluminum Borosilicate, Silica, Synthetic Fluorphlohopite, Talc, Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Carmine (C.I. 75470), Aluminum Powder (C.I. 77000), Ultramarines (C.I. 77007), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Chromium Oxide Green (C.I. 77289), Bronze Powder (C.I. 77400), Copper Powder (C.I. 77400), Ferric Ammonium Ferrocyanide (C.I. 77510), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Manganese Violet (C.I. 77742), Tin Oxide (C.I. 77861), Red 40 Lake (C.I. 16035), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Blue 1 Lake (C.I. 42090)

grammatura non indicata
2-3 € circa

Ho comprato questa matita ormai da un paio d’anni, ma è capitato che abbia deciso di acquistarla poco prima di aver problemi persistenti agli occhi… così ho preferito non aprirla proprio, per non cominciare il “conto alla rovescia” del PAO.
Questo non è altro che un altro colore della linea di matite Easy Liner di Pupa di cui ho parlato in diverse occasioni, si tratta di un tipo di matite che ho apprezzato molto, soprattutto le opache come questa, la scrivenza è anche in questo caso ottima, la mina è mediamente morbida, non da Kajal super grasso, ma il tratto resta sfumabile a lungo senza fissarsi, questo permette un buon utilizzo come base grassa, pur permettendo una sfumatura “ragionata”.
Sono contentissima di aver preso questa dopo la verde, perché si tratta di un prugna meraviglioso!
Il colore è molto bilanciato, un viola molto soft e anche piuttosto neutro, penso sia perfetto per le stagioni profonde e soft, come ASP/ESP, come spettro di temperatura penso sia adatto tra il neutro caldo al freddo medio.
Penso che come colore sia troppo soft per AP/IP, a prescindere dalla temperatura, forse a limite con IPS; in ogni caso mi piace la versatilità di questo colore, perché può rendere bene sia sull’occhio chiaro, soprattutto se viene valorizzata la componente violacea, sia sull’occhio hazel/ambrato tipico di molte ASP, andando ad aggiungere sfumature più aranciate, seguendo anche la moda degli ultimi anni.
Ho provato ad usarla sia sulla rima inferiore, dove la resa è davvero spettacolare, proprio per il colore molto affine al marrone, e che quindi rende meno difficoltoso il transito al color pelle, sia per la costruzione a matita della piega sulla palpebra superiore.
In quest’ultimo caso la resa è leggermente meno valida, non so se sia un problema dovuto solo a me, ma alcune zone della palpebra fissa non riesco proprio a far aderire sempre bene alcune matite, tra cui questa.
Se altre proprio non tengono mai, questa almeno devo dire che è un po’ variabile, dipende molto anche dall’uso contemporaneo di altri prodotti per la base grassa.
Sicuramente l’uso della Fast Response di MAC mi aiuta per quanto riguarda la sfumabilità sulla palpebra fissa, da quando uso questo prodotto in sostituzione del Primer… non mi sono mai venute sfumature a matita così belle! 😍
Purtroppo la mina per quanto mi riguarda è morbida, ma non abbastanza da poterla usare a tutta palpebra come un ombretto cremoso in stick, e nemmeno a pennello, come un pot, ma già con una pelle meno delicata della mia penso sia fattibilissimo!

Kiko – Precision Eyeliner:

Aqua, Butylene Glycol, Pentylene Glycol, Methylpropanediol, Tromethamine, Citric Acid, Ethylhexylglycerin, Oleyl Alcohol, Magnesium Aluminum Silicate, Stearic Acid, Glyceryl Stearate, Cellulose, Hectorite, Xanthan Gum, Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Copolymer, Tocopherol, Phenoxyethanol
May Contain (+/-):
Iron Oxides (C.I. 77499)

2,5 ml
3,49-6,99 €

Non avevo mai provato un Eyeliner dall’adolescenza… ammetto che sono stata molto sorpresa di trovarmi bene!
Avevo fatto questo acquisto specifico dopo aver visto una tecnica alternativa per fare la bordatura, che consiste nell’usare appunto l’Eyeliner liquido lungo tutto il bordo superiore delle ciglia, andando poi a realizzare la sfumatura con altri prodotti.
Nel mio caso particolare poi, visto che ho un occhio molto piccolo, risolve anche il problema dello spazio nella parte dell’angolo interno, praticamente la mia bordatura inizia con un infracigliare “allargato”, perché non ho quasi più spazio per sfumare, mentre lo spazio aumenta nel lato esterno dell’occhio, e in questo caso vado a realizzare la sfumatura con una matita non Long Lasting, o direttamente con alcuni ombretti (liquidi o anche in polvere).
Veniamo però al dunque!
Come si usa questo prodotto? Erano anni che non consideravo l’idea di usare un applicatore così fine, perché non pensavo minimamente di poter avere questa manualità!
Invece, dopo anni di esercizio, ho scoperto che come prodotto non è nemmeno così difficile da usare!
L’applicatore è effettivamente super sottile, e rilascia davvero la giusta quantità di prodotto, appoggiando appena la punta, cercando di fare un’applicazione il più possibile parallela alla rima oculare (quindi puntando l’applicatore diretto verso il lato del naso, non verso l’occhio), si riesce a “percorrere” il bordo delle ciglia, facendo arrivare il liquido nei punti più difficili.
L’unica accortezza è quella di non “scaricare” tutto l’applicatore nell’angolo interno, in questo senso bisogna toccare il punto iniziale dell’angolo interno e subito “scorrere” lungo le ciglia.
Se si ha paura di avere la mano tremolante, e quindi serve tempo per “mirare” il punto d’inizio, è utile far colare un pochino di prodotto sul bordo del contenitore, così che non finisca troppo prodotto in quel punto iniziale.
Devo sottolineare anche il fatto che il prodotto non brucia quando per sbaglio cola un pochino nell’occhio, cosa che mi è capitata con altri Eyeliner (es. il MAC e il Pupa con la rondella), quindi anche questa “paura” è arginata!

Unico vero e proprio difetto: se usato prima delle polveri finisce per “frammentarsi”, probabilmente anche a causa del movimento indotto alla pelle con i pennelli.

Diego dalla Palma – Matita Labbra – 64 – Nude:

C10-18 Triglycerides, Mica, Hydrogenated Vegetable Oil, Talc, Caprylic/Capric Triglyceride, Synthetic Japan Wax, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Red 6 (C.I. 15850), Red 7 (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850), Red 21 (C.I. 45380), Red 22 Lake (C.I. 45380), Red 28 Lake (C.I. 45410), Red 30 (C.I. 73360), Bismuth Oxychloride (C.I. 77163), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Manganese Violet (C.I. 77742), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Yellow 6 Lake (C.I. 15985), Zinc Oxide (C.I. 77947), Bronze Powder (C.I. 77400), Copper Powder (C.I. 77400), Black 2 (Nano) (C.I. 77266)

1,83 g
16,99-21,00 €

La perfetta matita per un perfetto colore Nude!
In sé è una delle matite labbra di maggior qualità mai provate fino ad ora! Vi ho parlato diverse volte delle Prolong Wear di MAC e delle Creamy Colour di Kiko, e pur considerandole tuttora magnifiche… questa le supera tutte!
Pur essendo un colore chiaro è perfettamente coprente, ha una tenuta ottima per essere una matita non Long Lasting, il tratto è super preciso, nonostante i continui passaggi necessari per correzioni labbra difficili, come il mio caso, non si formano “accumuli” localizzati di prodotto (problema più tipico delle Long Lasting), la mina si tempera alla perfezione senza spezzarsi e durante l’uso si consuma pure pochissimo!
Insomma, LA MATITA LABBRA! Assolutamente perfetta! 😍
Parlando del colore, il nome dice tutto, è effettivamente un colore Nude meraviglioso, almeno su di me, ma che naturalmente va valutato, non tanto per stagione armocromatica, ma secondo l’incarnato.
Io, per quanto riguarda la carnagione, sono mediamente chiara, molto neutra e ho un sovrattono giallo non particolarmente marcato, infatti ho una leggera patina giallastra, ma non particolarmente sostenuta, ma sono anche caratterizzata da labbra piuttosto pigmentate che ingrigiscono e incupiscono molto tutti i prodotti labbra.
Questo è proprio un tono bilanciato per quanto riguarda la percentuale di giallo e di rosa, tanto che, il tratto di questa matita, sembra quasi indistinguibile dal mio bordo labbra, la zona meno pigmentata.
Al centro del labbro ovviamente risulta un colore innaturale, perché devo utilizzare un prodotto più rosato, ma per costruire un nude insieme ai rossetti questa matita è davvero perfetta!
Si accorda perfettamente con il rossetto Kiko di cui vi parlo qui sotto, per la realizzazione di un nude che tiene anche con la mascherina, ma si accorda perfettamente anche con il Gloss Catrice che però difficilmente potrò usare, se non per qualche videochiamata, visto che si spalma ovunque!

Kiko – Unlimited Double Touch – 102 – Beige Rosato Satinato:

Base Colour:
Isododecane, Bis-Hydroxyethoxypropyl Dimethicone/IPDI Copolymer Ethylcarbamate, Disteardimonium Hectorite, Mica, Dimethicone/Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Dimethicone, Alcohol, Aqua, Ethyl Vanillin, Pentaerythrityl Tetra-di-t-butylhydroxyhydrocinnamate, Laureth-4, Dicalcium Phosphate, Tin Oxide
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Carmine (C.I. 75470), Red 7 Lake (C.I. 15850), Blue 1 Lake (C.I. 42090)
Top Coat:
Dimethicone, Cetyl PEG/PPG-10/1 Dimethicone, Cera Microcristallina

3+3 ml
4,49-8,99 €

Questo rossetto è stato un azzardo che ho voluto fare per procurarmi un rossetto nude resistente alla mascherina, visto che ho adorato la resa di Sangria, ho voluto puntare su una delle tonalità nude di questa linea.
Purtroppo in questo momento particolare, mi dedico quasi esclusivamente al trucco occhi, e proprio per questo, spesso mi sfogo facendo un Make Up occhi particolarmente intenso, da necessitare per forza di cose un rossetto il più possibile discreto.
Avevo diverse alternative, ma assolutamente non compatibili con l’uso della mascherina, perché si tratta di prodotti con tenuta bassissima, così mi sono buttata su questo colore vedendolo su altre ragazze, nonostante avessi qualche dubbio vedendolo in negozio.
Quando il prodotto è arrivato inizialmente non ne sono rimasta entusiasta, vedendolo finalmente alla luce naturale mi ero già convinta di aver sbagliato, e aver osato con un colore troppo chiaro.
Effettivamente, avendo labbra particolarmente pigmentate un colore che le schiarisce, anche se di poco, lascia un po’ di perplessità sul momento…


Ci sono volute diverse applicazioni per capire quanto in realtà il colore andasse bene dal vivo anche se con strani effetti in fotografia!
Si tratta di un rosa beige leggermente freddo, a prima vista potrebbe dare l’impressione di essere un po’ troppo “effetto correttore”, ma incredibilmente, ben bilancia l’eccesso di rosa delle mie labbra, soprattutto se confrontato con la mia carnagione, che si sposa con un colore delle labbra leggermente meno rosa.
L’accoppiata Matita 64 Nude di Diego dalla Palma e Kiko 102 si è rivelata una delle migliori per accompagnare Make Up occhi colorati e/o intensi, per quanto non sia il tipo di rossetto più valorizzante su di me, visto che ho il viso lungo, l’ho trovata una valida opzione così da non discostarmi troppo dal colore della carnagione, soprattutto visto che io tendo ad incupire molto i rossetti, vista la pigmentazione delle labbra.
Qui vi lascio uno dei trucchi che ho realizzato:


Qui ho potuto usare sia la matita occhi Pupa di cui vi ho parlato ad inizio post, per fare la rima inferiore insieme a quella nera, sia la coppia Matita 64 + Double Touch 102!

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!