lunedì 24 aprile 2023

Recensione Profumi Primavera 2023!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi di qualcuno dei profumi che ho avuto modo di testare nel periodo.
Comincio con uno dei profumi “primaverili” per eccellenza, ovvero uno degli ultimi profumi che ho ricevuto in regalo:

L’Erbolario – Sfumature di Dalia – Profumo:


Alcohol Denat.,
Parfum, Aqua, Tocopheryl Acetate, Citric Acid, Alpha-Isomethyl Ionone, Benzyl Alcohol, Benzyl Benzoate, Benzyl Salicylate, Citral, Citronellol, Farnesol, Geraniol, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal, Limonene, Linalool

50 ml
25,90 €
100 ml
36,90 €

Si tratta di un profumo che ovviamente fa parte del Gruppo Floreale da donna, ed è del 2019.
Il profumo fa parte di una serie di profumi tipici di L’Erbolario, dato che spesso ci sono dei floreali non per forza mononota, ma comunque che girano attorno ad un fiore in particolare.
Si tratta di un profumo che a primo impatto non mi ha entusiasmato, proprio perché l'ho trovato fin troppo pomposo per essere un profumo della Famiglia Floreale.
Questo in particolare ho avuto modo di testarlo sia sotto forma di campioncino, che, successivamente, sotto forma di full-size, visto che mi è stato regalato.
Inizialmente, soprattutto con la prima applicazione, tramite il campioncino, l'ho trovato davvero eccessivo, non totalmente per quanto riguarda il Bouquet, ma anche per la stessa acidità.
Successivamente ho avuto modo di provarlo tramite lo spray della full-size, ed è già un'altra cosa solo per il fatto di poterlo comodamente dosare e vaporizzare.
L'impressione è nettamente migliore, resta sempre un profumo che può piacere o non piacere, ma sicuramente lascia un'impressione meno intensa, e non per questo limitata nel corso del tempo, anzi!

Piramide Olfattiva (fragrantica.it):

  • Note di Testa: Arancia Dolce e Palmarosa
  • Note di Cuore: Uva e Dalia
  • Note di Fondo: Geranio e Legno di Cedro

Della Piramide Olfattiva ammetto di non saper riconoscere molto, sicuramente si avverte chiaramente la nota acidula agrumata in Testa, che probabilmente è anche quella che tendo a percepire fin troppo intensa all'inizio, durante l'applicazione.
Ho dubbi per quanto riguarda sia Palmarosa che Dalia, perché se è indubbio che il profumo sia un Floreale, io non conosco il profumo specifico di questi due fiori!
Sinceramente non percepisco nemmeno Uva e per fortuna nemmeno il Geranio, dato che di quest'ultimo non ne amo il profumo.
Probabilmente nell'insieme si armonizza abbastanza da non darmi fastidio.
Nel complesso lo definirei un profumo anche discretamente persistente, pur applicato con moderazione resta percepibile fino a sera, anche se decisamente evoluto in una forma olfattiva già differente.
Quello che resta a fine giornata, infatti, non è certo lo stesso profumo del mattino, si tratta di un insieme decisamente meno floreale, più dolciastro e ambrato, che ha perso completamente le note agrumate e quelle floreali dalla punta più acidula.
Come per tanti profumi, deve essere annusato, non tendo a consigliare a cuor leggero i profumi, anche se piuttosto economici, ma certo è che per altri sono più indirizzata sul consigliarli o meno, perché riesco a definirli più chiaramente, oppure è chiaro che corrispondano a determinati canoni; questo secondo me non è fra questi, quindi vi consiglio di annusarlo in negozio per non fare un acquisto online sbagliato.

BDK – Tubereuse Imperiale:

Alcohol Denat., Aqua, Parfum, Benzyl Salicylate, Alpha-Isomethyl Ionone, Limonene, Geraniol, Linalool, Eugenol, Benzyl Alcohol, Hydroxycitronellal, Benzyl Benzoate, Citronellol, Farnesol, Isoeugenol, Citral, BHT

100 ml
123,95-185,00 €

Si tratta di un profumo che fa parte del gruppo Ambrato Unisex, è realizzato da David Benedek ed è del 2016.
Il sample mi è stato ceduto ad uno Swap Party ormai l'anno scorso, purtroppo non si vede quasi più la scritta, ho cercato di aumentare un po' il contrasto, ma ormai rimane solo una leggera traccia!
Si tratta di un profumo di nicchia, ambito nel quale ho cominciato solo di recente ad esplorare, e già dai pochi sample testati devo dire che si nota enormemente la differenza con gran parte dei commerciali.
Di questo profumo ho avuto anche la fortuna di testare la full-size dell'Hair Perfume, quindi ve ne parlo una sola volta qui sotto.

BDK Parfums – Hair Perfume – Tubéreuse Impériale:

Alcohol Denat.,
Aqua, Glycerin, Parfum, Hydrolyzed Silk, Benzyl Salicylate, Alpha-Isomethyl Ionone, Limonene, Geraniol, Linalool, Leuconostoc/Radish Ferment Filtrate, Eugenol, Benzyl Alcohol, Benzyl Benzoate, Citronellol, Farnesol

100 ml
52,20-60,00 €

In questo caso si parla della variante Hair Perfume dell'EdP.
Si tratta di uno dei primi profumi di nicchia che ho avuto modo di testare per intero, e non da un campioncino.
Anche questo prodotto mi è stato ceduto nel corso di uno Swap Party tempo fa, questo profumo in particolare dovrebbe avere una formula differente, dato che dovrebbe essere un profumo per capelli, pur usando la stessa fragranza.
In effetti la fragranza trovo che sia la stessa, ho notato che la differenza sta solo in una maggiore intensità e persistenza della fragranza Eau de Parfum rispetto all'Hair Perfume, ma trattandosi dello stesso profumo ho preferito parlarne una sola volta.

Piramide Olfattiva (fragrantica.it):

  • Note di Testa: Geranio e Camenerio
  • Note di Cuore: Tuberosa Indiana, Ylang Ylang, Gelsomino Sambac, Gelsomino Egiziano e Iris
  • Note di Fondo: Vaniglia del Madagascar, Benzoino, Sandalo, Cashmeran, Incenso, Patchouli di Singapore e Cipresso

Il profumo devo essere sincera, sulla carta non avrei mai pensato mi potesse piacere, già a partire dal Geranio, per poi passare dal Gelsomino e da questa abbondanza di note “orientali”.
In realtà l’ho molto apprezzato, tanto che appunto, dopo aver annusato il campioncino nel corso dello Swap, mi è stato ceduto in un momento successivo anche l’Hair Parfume.
Nonostante sia un profumo inconsueto per me, ha una personalità che mi attrae, ma devo essere sincera, ho apprezzato maggiormente la minore intensità dell'Hair Parfume rispetto all'EdP, che mi piace, ma risulta inizialmente fin troppo poderosa quanto ad intensità.
Anche la stessa tenuta varia un po', se l'EdP resiste tranquillamente tutta la giornata, l'Hair Parfume effettivamente cede prima, ma vedendo anche online la differenza di costo, io prenderei l'Hair Parfume tutta la vita che mi soddisfa già parecchio!

Green Nature – Eau de Parfum – Vaniglia Gourmand:

Alcohol Denat.,
Aqua, Parfum, Eugenol, Coumarin, Geraniol, Limonene

50 ml
15,92-19,90 €

Si tratta del primo profumo che non ho trovato su Fragrantica, e che quindi mi azzardo a definire da sola.
Trovo che questo sia l’apoteosi del Vanigliato Gourmand, non si tratta di un profumo di nicchia, non si tratta di un profumo famoso, non si tratta di un profumo in qualche modo straordinario, ma trovo che rappresenti tutto ciò che io mi aspetto da un profumo Vanigliato Gourmand (e infatti come tale viene definito) e costa pure poco!
Mai capitato che un profumo corrispondesse così chiaramente al suo nome!
Cercando nella classificazione dei profumi i vanigliati dovrebbero fare parte della famiglia olfattiva Ambrata, in questo caso non saprei se declinarlo fra gli Ambrati Floreali o fra gli Ambrati Leggeri (questo “Leggera” che ho trovato nelle famiglie olfattive non so esattamente come interpretarlo).

Piramide Olfattiva del produttore:

  • Note di Testa: Fiori di Vaniglia e Zenzero
  • Note di Cuore: Ambra, Tagete e Chiodi di Garofano
  • Note di Fondo: Bacche di Vaniglia, Fava Tonka e Muschio Bianco

Che dire? La Piramide Olfattiva per quanto mi riguarda è poco rilevante, perché fondamentalmente quello che secondo me lo caratterizza è proprio il suo insieme, così straordinariamente corrispondente al suo nome, e alla sua definizione d’insieme.
Si tratta di uno dei profumi che più mi ha colpito da quando ho scoperto Dolcelisir!
La nota di questa Vaniglia è davvero bilanciata, né troppo dolce da risultare stucchevole (come ad esempio quella di Dr. Taffi, che io trovo accettabile, ma che è decisamente estrema verso il dolce), soprattutto se non la amate in modo incondizionato come me, né troppo aspra o “nascosta” dalle altre note.
Insomma, è una Vaniglia sofisticata, morbida ed avvolgente, e anche con una discreta tenuta nel tempo e si trova facilmente (penso sia rivenduto solamente da Tigotà, ma online arriva ovunque) e costa anche poco per un EdP, se amate la Vaniglia DOVETE averlo! 😍

L’Erbolario – Vaniglia – Profumo:

Alcohol Denat., Parfum, Aqua, Benzyl Cinnamate

50 ml
15,95-22,90 €

Si tratta di un profumo piuttosto storico di L'Erbolario, che è stato apprezzato in passato, e proprio per questo rimesso in produzione; fa parte del Gruppo Ambrato Vanigliato Unisex.
Per chi ha letto svariate mie recensioni di profumo sarà una sorpresa saperlo, ma si tratta di una delle poche vaniglie a non essermi piaciuta!
Infatti sono rimasta davvero perplessa pure io, la trovo buona e goduriosa solo quando è praticamente agli sgoccioli, e sento finalmente chiare le note di fondo, tra cui chiaramente quella di Vaniglia!
Insomma, meno male che non l'ho comprato a scatola chiusa, affidandomi al nome del profumo!
Guardando la Piramide Olfattiva diventa infatti chiaro che questo fondamentalmente non è un profumo alla Vaniglia, nonostante il nome!

Piramide Olfattiva (fragrantica.it):

  • Note di Testa: Limone e Fragola
  • Note di Cuore: Eliotropio e Mirra
  • Note di Fondo: Vaniglia, Muschio e Ambra

Insomma, calcolando il nome fuorviante, non è poi così strano che questo profumo mi piaccia solamente quando ha quasi esaurito le Note di Testa, decisamente aspre per un profumo Vanigliato, per definizione dolciastro.
Insomma, anche testare il campioncino con tutta calma a casa ha soltanto riconfermato l'impressione che avevo avuto quando, appena tornato in commercio, avevo testato il profumo in negozio.
Non è il classico Vaniglia che mi aspetterei da un profumo definito solamente Vaniglia, piuttosto un profumo che la contiene come nota di fondo, ma che secondo il mio modesto parere, si caratterizza più per altre note.

L’Erbolario – Vaniglia e Zenzero – Profumo:

Alcohol Denat., Parfum, Aqua, Benzyl Benzoate, Citral, Citronellol, Eugenol, Geraniol, Hexyl Cinnamal, Isoeugenol, Limonene, Linalool

50 ml
23,90 €

Ecco qui il secondo profumo che L'Erbolario ha riportato in commercio l'anno scorso, quest'altro fa parte del Gruppo Ambrato Vanigliato da donna.
A dir la verità, anche in questo caso sono rimasta un po' perplessa nel testare il campioncino di fronte all'idea di profumo che mi ero fatta!
Si tratta di un profumo che non avrei mai immaginato così a partire dal nome.
Il profumo effettivamente corrisponde piuttosto bene alla Piramide Olfattiva (che però io tendo a consultare soltanto dopo averlo testato, per non farmi condizionare), ma certamente non è il profumo che mi aspetto dall'impressione che mi fa il nome.
Vaniglia soprattutto!
Trovo che sia tutt'altro che un profumo definibile Vanigliato!

Piramide Olfattiva (fragrantica.it):

  • Note di Testa: Zenzero e Limone
  • Note di Cuore: Vetiver e Patchouli
  • Note di Fondo: Vaniglia e Benzoino del Siam

Il profumo iniziale è davvero più che altro Zenzero e Limone, tanto che l'impressione è un profumo che di Vaniglia non abbia neanche l'ombra.
Nemmeno dopo un po' di tempo addosso ho l'impressione che compaia una nota sufficiente di Vaniglia, mentre certamente si stemperano un po' le note frizzanti e pungenti dello Zenzero e del Limone e il profumo già si ammorbidisce.
Sono davvero perplessa di come è stato definito questo profumo, perché per quanto mi riguarda sento un po' di Vaniglia solamente dalla bustina ormai lasciata lì per qualche giorno dopo l'applicazione!
Insomma, proprio non ci siamo, entrambe le Vaniglie de L'Erbolario sono state una delusione, e per me che amo da morire i Vanigliati tra l'altro!
Se li amate come me non posso che sconsigliarveli, soprattutto questo, ancora ancora secondo me il primo, ma questo è proprio qualcosa d'altro totalmente!

Versace – Eau de Toilette – Pour Femme – Dylan Turquoise:

Alcohol Denat., Parfum, Benzyl Salicylate, Limonene, Aqua, Hydroxycitronellal, Ethylexyl Methoxycinnamate, Citronellol, Hexyl Cinnamal, Geraniol, Linalool, Cinnamyl Alcohol, Citral, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Ethylhexyl Salicylate, Anise Alcohol

30 ml
42,00-65,99 €
50 ml
52,50-90,99 €
100 ml
72,00-117,99 €

Si tratta di un profumo della Famiglia Floreale Fruttata da Donna, è stato realizzato nel 2020, dal naso Sophie Labbe.
Si tratta di un profumo che mi ha piuttosto deluso, nonostante la presentazione.
Tra l'altro faticavo ad immaginarmi un Floreale Fruttato con una Piramide Olfattiva simile, con così tante note fruttate e anche piuttosto intense.
Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più dolce e nell'insieme esotico, sperando che le note esperidate fossero poco intense, invece mi è sembrato un profumo che ha davvero ben poco del floreale per quanto mi riguarda.

Piramide Olfattiva (fragrantica.it):

  • Note di Testa: Limone, Mandarino e Pepe Rosa
  • Note di Cuore: Guava, Fresia, Ribes Nero e Gelsomino
  • Note di Fondo: Clearwood, Muschio e Legno di Cedro

Vista la Piramide Olfattiva, e facendo un po' più caso alle singole note, devo dire che riconosco in particolare la parte un po' “piccante” del Pepe Rosa nell'insieme acidulo di Limone e Mandarino, soprattutto a primo impatto.
Ma col passare del tempo trovo che emergano un po' troppo poco le note dolci floreali di Fresia e Gelsomino, mentre continuo a sentire la prevalenza delle note acidule, che probabilmente si aprono anche a Guava e Ribes Nero; io sinceramente sento poco di entrambi, ma sento una leggera evoluzione, per cui posso pensare che sia questo.
Trovo che sia un profumo dalla tenuta piuttosto limitata, tanto che anche la parte delle Note di Fondo passa completamente inosservata a mio parere.
Si arriva direttamente a non percepire più il profumo!
Insomma, un po' una delusione, nonostante il test di diversi campioncini uguali.

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

martedì 11 aprile 2023

Haul di Marzo!

Ciao a Tutti!
Anche questo mese vi parlo degli ultimi acquisti!
In realtà ho fatto davvero pochi acquisti, ma questo mese mi sono concentrata quasi esclusivamente sul Make Up, per festeggiare il fatto di potermi di nuovo truccare quasi come prima dopo l’intervento di PRK agli occhi!

Il primo non è un vero e proprio acquisto, ma si tratta del mio primo ed ultimo Back to Mac, sono riuscita ad accumulare solamente 4 pezzi da restituire nel corso di questi anni, e grazie all’aiuto di una mia amica che mi ha lasciato i suoi unici due ho potuto vivere almeno per una volta questa esperienza!

Ecco la mia scelta:
  • MAC – Amplified Creme Lipstick – Brick-O-La

Ho scelto questo rossetto che mi è stato scelto da Moreno Salerno (@momoss91 su IG) per il trucco che mi è stato realizzato nel corso di una promozione in Rinascente.
In passato ero sicurissima che avrei scelto Hug Me, come nude, ma è possibile che fosse più adatto a me nella stagione calda, perché ora, senza la minima abbronzatura mi stava leggermente marroncino!

Il secondo acquisto è stato motivato dal fatto che mi sono resa conto di essere, nella mia totale incredulità, senza mascara in coda! 😧
Non penso mi sia mai capitato negli ultimi 4-5 anni!
Dopo aver fatto qualche considerazione, ho meditato di approfittare degli sconti sul sito di Diego dalla Palma:
  • Diego dalla Palma – Eye Pencil 24h – 01 Nero
  • Diego dalla Palma – Ciglione Eyes Kit (x2):
Diego dalla Palma – Ciglione Lash Booster Mascara 111
Diego dalla Palma – Matita Occhi – 01 Nero
Diego dalla Palma – Struccante Bifasico – Speciale Waterproof

Campioncini:
  • Diego dalla Palma – Mind&Body – Burro Fondente Nutriente Corpo
  • Diego dalla Palma – Mind&Body – Thalasso Burro Scrub

Per raggiungere le spese di spedizione ho anche preso una matita occhi, dato che con la mini mi ero trovata straordinariamente, ed è uno di quei prodotti che si consuma tanto, quindi non mi preoccupa avere due mini (che tra l'altro sono quasi pari alle full di alcune marche economiche) e una full in coda!
Ci ho messo un po' a pubblicare questo post proprio perché ho ordinato durante l'ultima settimana di marzo, e ho dovuto attendere l'arrivo del pacco, ci ha messo un po' più del solito a dir la verità!

Anche per oggi è tutto!
Al più presto le recensioni di tutto!

Rasmus

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venerdì 7 aprile 2023

Haircare e Skincare Reviews di Marzo!

Ciao a Tutti,
Anche oggi torno a parlarvi di qualcuno dei prodotti che ho usato negli ultimi periodi!
Non ho avuto modo di utilizzare tantissimi prodotti nuovi nel corso del mese, ma sicuramente posso finalmente parlarvi di diversi prodotti che avevo cominciato ad usare in precedenza, ma su cui mi sono chiarita le idee proprio nell’ultimo periodo!

L’Erbolario – Mandorla – Impacco-Crema per le Mani:

Aqua, Dicaprylyl Ether, Glycerin, Olea Europaea Oil Unsaponifiables, Glyceryl Oleate, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Polyglyceryl-3-Polyricinoleate, Leuconostoc/Radish Root Ferment Filtrate,
Parfum, Gossypium Herbaceum Seed Oil, Cera Alba, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Extract, Avena Sativa Kernel Extract, Mangifera Indica Seed Oil, Persea Gratissima Oil, Theobroma Cacao Seed Butter, Butyrospermum Parkii Butter, Shorea Stenoptera Seed Butter, Glycine Soja Extract, Ceramide NP, Hydrogenated Vegetable Oil, Hydrogenated Castor Oil, Helianthus Annuus Seed Oil, Brassica Campestris Seed Oil, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Coco-Caprylate, Caprylyl Caprylate/Caprate, Magnesium Sulfate, Citric Acid, Lecithin, Ascorbyl Palmitate, Benzyl Alcohol, Tocopherol, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

200 ml
15,90 €

Comincio in particolare con un prodotto che ho davvero trovato straordinario!
Si tratta di un prodotto che mi ha proprio sorpreso, perché non avevo mai provato un prodotto così efficace, né fra i prodotti commerciali, né fra quelli che mi sono spignattata nel corso degli anni!
Trovo che questo sia un prodotto che riesce addirittura a battere la mia Super Crema Mani all’Urea!
Dato che ormai sono anni in cui non riesco più a spignattare prodotti complessi, mi ero già decisa tempo fa a cercare qualcosa di analogo fra i prodotti commerciali, e devo dire che questo si è rivelato una meravigliosa sostituzione!
Il prodotto si presenta come una vera e propria crema, anche piuttosto morbida rispetto alle aspettative, ma non ci si deve fermare all’aspetto di “crema mani leggera”, si tratta di un prodotto che davvero ribalta completamente la situazione delle mani in una notte di trattamento con i guanti di cotone!
Ne va messo un po’ di prodotto, quindi bisogna considerare che il formato abbondante non è così abbondante quanto sembra, ma è davvero un prodotto che ripara davvero!
Non posso che consigliarlo caldamente, nonostante non sia un prodotto decisamente economico, penso che la straordinaria efficacia valga assolutamente il prezzo!
Meglio spendere per un prodotto efficace, che spendere poco per prodotti che non soddisfano e non risolvono il problema, si finisce per usarli controvoglia o per accumularli alla ricerca di un prodotto migliore… finendo per spendere anche di più!

L’Occitane en Provence – Crème Visage Ultra Riche:

Aqua, Butyrospermum Parkii Butter, Dicaprylyl Carbonate, Glycerin, Tapioca Starch, Pentylene Glycol, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate, PEG-100 Stearate, Dimethicone, Castanea Sativa Seed Extract, Helianthus Annuus Seed Oil, Ceteareth-33, Hydroxyethyl Acrylate/Sodium Acryloyldimethyl Taurate Copolymer, Sodium PCA, Glyceryl Caprylate, Tocopherol, Xanthan Gum, Sorbitan Isostearate, Polysorbate-60, Caprylyl Glycol, 1,2-Hexanediol, Parfum

50 ml
27,98-35,80 €

Questa è una crema che mi sono resa conto troppo tardi… di aver acquistato per sbaglio!
Ingannata dalla ricerca che ho fatto su Pinalli della L’Occitane Light Comforting Cream, che mi ha dato come esito questa… l’ho acquistata!
Insomma, solo quando l’ho aperta a casa per usarla la prima volta mi sono accorta che qualcosa non tornava! 😅
Ormai l’avevo iniziata, per fortuna in pieno inverno, così le ho dato una chance come crema notte.
E devo dire che non mi è nemmeno dispiaciuta!
Si tratta certamente di una crema che non posso usare in grandi quantità, che sul mio tipo di pelle devo dosare, questo intendendo sia nella quantità di ogni applicazione, ma anche come frequenza, non posso proprio usarla ogni singolo giorno, ogni tanto devo applicare qualcosa di più leggero.
Questa è la classica crema viso per pelli decisamente secche, che sicuramente funziona molto bene, è corposa e nutriente, e su una buona base di skincare precedente è anche cremosa e fondente.
Ovviamente è sconsigliata per pelli che siano da miste normali/grasse a grasse, perché è un sicuro untume.
Io personalmente, per quanto ne abbia apprezzato la consistenza corposa e quasi “burrosa”, non ne tollero la profumazione, che per quanto mi riguarda “sa di piedi”, nonostante il fidanzato abbia più volte detto che non è vero (per dirvi che sicuramente è una percezione mia, non prendetela per certa), quindi è probabile che la cercherò di utilizzare fino a quando la mia pelle la tollera in relazione alla temperatura, e sempre e solo di notte, in seguito è probabile che la swapperò a chi ha un tipo di pelle più adatta per continuare ad usarla anche in mezza stagione.

Colgate – Smile for Good – Protection – Dentifricio:

Glycerin, Aqua, Hydrated Silica, Xylitol, Lauryl Glucoside, Cellulose Gum, Disodium Cocoyl Glutamate,
Aroma, Sodium Fluoride

75 ml
circa 2 €

Si tratta di un dentifricio del tutto inconsueto, si tratta di un prodotto specifico di un'azienda che fa dentifrici decisamente diversi, per la larga distribuzione.
L'ho voluto provare perché l'ho trovato in offerta, e ho voluto vedere se poteva essere un'alternativa commerciale valida.
In realtà l'ho trovato dal sapore un po’ scialbo, ma per tutto il resto piuttosto simile ai dentifrici Bio che ho provato nel corso degli ultimi 2 annetti: Biolis Nature e Antica Erboristeria.
Nel lungo termine al sapore ci si abitua un pochino, anche se resta un po' sottotono rispetto ad altri prodotti, ma non lo considero un grave svantaggio.
In sé non l'ho trovato male, l'unico vero e proprio neo che trovo, per quanto mi riguarda, è il tappo, so che si consuma meno plastica col tappino piccino, ma per lo spazio che io ho in bagno mi trovo scomoda con i dentifrici che non stanno in piedi sul tappo, questo si riesce a tenere in piedi fino a quando è piuttosto pieno e ha una forma regolare del tubetto, quando è già verso l'ultimo quarto di prodotto cade in continuazione e ci si arrende a lasciarlo sdraiato, solo che nel mio caso non ho molto spazio.

Balea – Beauty Expert – Calming Serum Ceramid-Komplex:

Aqua, Dicaprylyl Carbonate, Linoleic Acid, Glycerin, Polyglyceryl-6 Stearate, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Inulin, Phenoxyethanol, Sclerotium Gum, Alpha-Glucan Oligosaccharide, Stearyl Alcohol, Pospholipids, Sodium Benzoate, Xanthan Gum, Potassium Cetyl Phosphate, Ceramide NP, Polyglyceryl-6 Behenate, Cetearyl Alcohol, Linolenic Acid, Ethylhexylglycerin, Ceramide NG, Citric Acid, Tocopherol

30 ml
5,95-6,99 €

Quanto a presentazione e a composizione mi è subito sembrato un prodotto molto simile al siero analogo della linea Vital, di cui vi ho parlato poco tempo fa.
Nella pratica, il prodotto non è proprio sovrapponibile, si tratta comunque di un prodotto che ci va decisamente vicino quanto ad effetto e a resa sulla pelle, ma si discosta un po' per quanto riguarda la consistenza, si tratta infatti di un prodotto decisamente più denso e corposo, ma lascia la stessa sensazione di prodotto “cremoso” e nutriente.
Devo dire che alla fine mi è piaciuto molto, un po' come ho apprezzato molto l'altro prodotto.
Effettivamente, la consistenza differente si riflette anche su un impatto differente anche sulla pelle, se per essere un siero anche il Vital è decisamente nutriente, questo ancora di più, al punto da definirlo proprio emolliente!
A dir la verità, in un periodo di pelle piuttosto turbolenta, come è tipico per me durante il cambio di stagione, l’ho utilizzato direttamente come unico step Siero e Crema viso 2 in 1, proprio perché la crema L'Occitane di cui vi ho appena parlato era ormai troppo nutriente per le temperature vissute.

Athena’s L’Erboristica – Antietà Globale – Hydrogel Extradelicato Detergente Struccante Viso:

Aqua, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Polyglyceryl-10 Caprylate/Caprate, Xanthan Gum,
Magnesium Aluminum Silicate, Glycerin, Glycolic Acid, Tartaric Acid, Malic Acid, Lactic Acid, Citric Acid, Rosa Canina Fruit Extract, Verbena Officinalis Extract, Tocopherol, Viola Tricolor Extract, Calluna Vulgaris Extract, Centaurium Erythraea Extract, Niacinamide, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Betaine, Sodium Gluconate, Synthetic Fluorphlogopite, Benzyl Alcohol, Parfum, Tin Oxide, Titanium Dioxide, Ethylhexylglycerin, Benzyl Salicylate, Hexyl Cinnamal

150 ml
3,99-7,99 €

Si tratta di un prodotto davvero inconsueto, l’ho scelto tra le alternative che avevo al dm durante la prolungata convalescenza che ho avuto a seguito di un intervento chirurgico, il dm era il il negozio di cosmetici più vicino, ad esclusione del Lidl, in cui sapevo che non avrei trovato il prodotto adatto.
Devo dire che ho più o meno azzeccato, e ho verificato che si tratta del prodotto più simile a quello che cercavo fra quelli di questa fascia di prezzo (l’alternativa ad esempio era il detergente viso Hada Labo).
Il prodotto infatti è una sorta di intermedio fra un latte detergente e un gel detergente viso, la consistenza è piuttosto “gellosa”, ma la Texture è comunque fondente e non ricorda un latte detergente addizionato ad acqua come quando cerco di sfruttare il latte detergente come vero e proprio gel lavante.
Si nota che è un prodotto molto leggero, e che contiene certamente poco grasso, forse il giusto per renderlo opaco, non è quindi un prodotto che consiglierei se cercate un vero e proprio detergente per affinità, e anzi, sono perplessa di fronte alla sua presentazione come detergente e struccante, perché mi sembra decisamente debole come struccante.

Bottega Verde – Il Mio Primo Retinolo – Ampolle Viso:

Aqua, Octyldodecanol, Hydrogenated Ethylhexyl Olivate, Pentylene Glycol, Glyceryl Oleate Citrate, Polymethyl Methacrylate, Hydrogenated Olive Oil Unsaponifiables, Hydroxyacetophenone, Tricaprylin, Caprylic/Capric Triglyceride, Caprylyl Glycol, Xanthan Gum, Acacia Senegal Gum, Silybum Marianum Fruit Extract, Panax Ginseng Root Extract, Triticum Vulgare Germ Extract, Glycine Soja Germ Extract, 1,2-Hexanediol, Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Trisodium Ethylenediamine Disuccinate, Retinyl Palmitate, Retinol, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-Butyl Hydroxyhydrocinnamate, BHT, Alcohol Denat., Phenoxyethanol, Sodium Hydroxide, Dilauryl Thiodipropionate, Ethylhexylglycerin, Butylene Glycol, PEG-60 Hydrogenated Castor Oil, Glucose, Citric Acid, Carrageenan, Tocopheryl Acetate, Ascorbyl Palmitate, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate

3 ampolle monodose
omaggio incluso nel kit Il Mio Primo Retinolo

Si tratta di un composto bianco lattigginoso, piuttosto cremoso, secondo me un filo troppo denso per essere contenuto in una fiala, infatti si fa un po’ di fatica ad estrarlo tutto.
Funziona un po’ come un prodotto ibrido fra una maschera ed un siero, ha la consistenza di un siero piuttosto corposo, si applica però in quantità leggermente più abbondanti di un normale siero, ed ha l’azione urto dell’applicazione momentanea di una maschera.
Io personalmente non ho avvertito se non un lievissimo bruciore in corrispondenza di due brufoli scoppiati, la pelle integra non ha reagito al prodotto, ma da questa reazione mi sembra di intuire che il prodotto sia più strong di un qualsiasi siero o crema viso al Retinolo (es. le stesse creme giorno e notte dell’omonima linea di Bottega verde).

Anche per oggi è tutto!
A presto!

Rasmus

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lunedì 3 aprile 2023

Recensione accessori Primavera 2023!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi di qualche accessorio Beauty&Make Up che ho avuto modo di utilizzare nell’ultimo periodo!

In particolare vi parlo, finalmente, degli ultimi due pennelli Zoeva che mi mancavano!

Zoeva – Pennello n. 315 – Fine Liner:


12,50-12,95 €

Si tratta di un pennello che ho faticato molto ad utilizzare, un po’ come il successivo a dire la verità…
Non ho avuto modo di utilizzarlo per il ruolo per cui è stato pensato, dato che non applico mai l’Eyeliner nel modo comunemente noto, e soprattutto perché ormai è anche da tempo che non utilizzo l’Eyeliner in gel, in quanto estremamente difficile da struccare.
Si tratta di un pennello che per forma, composizione delle setole, e dimensione, poco si adatta ad essere utilizzato per sfumare la bordatura, o per fare l’infracigliare, che sono praticamente le uniche due opzioni per cui utilizzare un pennello così sottile, escludendo trucchi grafici (che sul mio occhio proprio non si possono vedere).
Insomma, questo pennello si è rivelato utilissimo solamente per fare una cosa: piccole correzioni!
L’ho usato con soddisfazione per recuperare piccole aree di Fall-Out degli ombretti, per rimuovere piccoli sbordamenti del colore luminoso della palpebra mobile quando si sovrappone un po’ troppo alla bordatura, e per recuperare piccoli grumi di mascara/matita o ciglia che decidono di cadere nelle rime dell’occhio durante il trucco.
Insomma, il fatto che sia sottile e col manico leggermente arcuato lo rende pratico per questi utilizzi, ma per quanto mi riguarda… purtroppo niente di più! Diciamo che non lo acquisterei apposta, più che altro essendo quasi sempre incluso nei set, questi sono gli unici usi che mi sento di consigliarvi!

Zoeva – Pennello n. 317 – Wing Liner:


12,50-12,95 €

In modo simile al pennello precedente, anche in questo caso non ho avuto modo di utilizzare lo stesso pennello secondo il suo scopo primario, sempre per lo stesso motivo: non mi trucco con il classico Eyeliner a codina.
In questo caso non ho trovato utilità nelle “correzioni”, come nel primo caso, essendo un pennello decisamente più ampio, pur essendo piatto.
L’ho trovato più che altro un pennello utile per due cose: infracigliare a pennello oppure per le sopracciglia pelo per pelo.
Nel primo caso vale la pena di usare un pennello del genere solamente se si necessita di un pennello estremamente piatto, e in situazioni dove la rima oculare non è troppo tondeggiante, ma si tratta comunque di un utilizzo un po’ di ripiego, perché non si tratta dello strumento migliore anche per recuperare questo pennello.
Per il secondo uso devo essere sincera, è un tipo di lavorazione che però non va più così tanto di moda, nel mio caso preferisco decisamente operazioni molto più semplici e sbrigative per truccare le sopracciglia, quindi non considero di farne un abbondante uso in generale, date le scarse alternative.
Insomma, non è certo un pennello che vi consiglio di acquistare, mal che vada potrebbe essere utile per qualche trucco grafico in qualche occasione particolare, ma a parte questo purtroppo è davvero poco utile.

PS… 120 Round Cosmetic Pads 100% Cotton:


0,75 €

Dopo davvero un sacco di tempo sono finalmente a parlarvi degli ultimi dischetti struccanti che ho avuto modo di utilizzare!
Sono quindi a cominciare parlandovi di quelli che ho avuto modo di utilizzare principalmente per struccare gli occhi e le labbra, ma non solo: i classici tondi.
Si tratta di un tipo di dischetti che ho acquistato diverse volte in passato, ma la produzione Primark spesso varia i prodotti, trattandosi di un colosso, i primi li ho recensiti diversi anni fa - LINK -, questi a dir la verità non sembrano nemmeno gli stessi!
A questo giro devo dire che li trovo leggermente meglio degli ultimi, si tratta di un tipo di dischetti che considero comunque di fascia decisamente economica, ma in questo caso almeno non si tratta di dischetti senza nessunissima rifinitura, come l'altra volta.
Sono dischetti piuttosto lisci da entrambi i lati, cosa che non apprezzo particolarmente, questo difetto infatti li rende super performanti solamente per applicare i prodotti, quali i tonici, o per detergere la pelle, ma decisamente poco efficaci per struccare un trucco occhi intenso dove abbondano mascara e matite, pur considerando di usare il prodotto struccante più adatto.
Diciamo che trovo che valgano il loro prezzo: sono dischetti che costano poco, e che di conseguenza valgono pochino, ma direi che sono tra i migliori che ho trovato considerando un prezzo decisamente basso come questo, molti di quelli di fascia bassa, reperibili in diversi supermercati o discount, non sono validi quanto questi, li trovo decisamente scadenti, ancora meno adatti a struccare, quindi non posso che consigliarveli nel momento in cui state cercando dischetti di cotone di fascia economica.
Ma, consiglio personale, se solo potete spendere qualcosa di più, si trovano diverse opzioni valide, a prezzi di poco superiori.

Avilea – Dischetti Ovali Struccanti – 100% Puro Cotone:


0,99-1,49 €

Questi altri dischetti sono la variante da viso che ho avuto modo di utilizzare nell'ultimo periodo.
Si tratta di un tipo di dischetti che ho acquistato in offerta, ma che non ho trovato male per nulla, anzi!
Ho avuto modo di utilizzarli spesso, sia per il viso che per gli occhi.
A dir la verità li uso principalmente per gli occhi, per un semplice motivo, riesco ad utilizzare un dischetto per occhio, facendo due diverse applicazioni di struccante per ogni pad, usando quindi un pad grande per ogni occhio, facendo una prima ed una seconda passata con lo struccante.
Insomma, utilizzandoli in questo modo li ho trovati buoni, anche se non straordinari.
A differenza dei precedenti, gli ultimi che ho utilizzato - LINK -, hanno un lato leggermente zigrinato, che potete vedere nella foto ingrandita del dischetto, ma non sono rifiniti ai bordi.
In ogni caso trovo che sia più rilevante la zigrinatura rispetto alla rifinitura ai bordi, quindi personalmente li ho decisamente apprezzati.
Infatti trovo che trattengano lo struccante bifasico il giusto, e riesco tranquillamente a fare le due applicazioni che mi servono per struccare completamente gli occhi di cui vi parlavo, preferendo sempre il lato zigrinato (faccio una prima applicazione in una metà del dischetto, e la seconda nell'altra metà).
Stessa cosa per il viso, anche se ne faccio un uso più sporadico; tendo comunque a preferire quel lato, perché permette di agire meglio sulla pelle, facendo più “grip”, ma senza irritare la pelle.

Confiderm – Bastoncini Cotonati:


0,99-1,99 €

Di quest'ultimo prodotto ho davvero poco da dirvi, si tratta di normalissimi bastoncini cotonati, non ho mai avvertito particolari differenze acquistando marche differenti.
In questo caso avevo semplicemente approfittato di un'offerta per il prezzo, per ora unico dettaglio che ho mai notato come eventuale differenza fra le marche in commercio.
Vista la regolamentazione vigente ormai devono tutti essere completamente biodegradabili, quindi una marca vale l'altra in questo senso, non mi farei problemi a scegliere in base a costo e formato.
Quando posso cerco di acquistare formati che non prevedano la confezione in plastica, visto che ormai lavo quelle che ho e le riciclo, ma in questo caso avevo bisogno dei bastoncini cotonati, e non ho trovato le confezioni in busta.

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione