giovedì 31 maggio 2018

Nuove Recensioni Beauty & Make Up Tool!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi di alcuni degli accessori che ho utilizzato nell'ultimo periodo!
In primis vi parlo di uno degli acquisti più recenti:

Primark – PS... 5PK MU Puff:


5 pz
1,50 €

Li ho presi quando ho subito capito che il piumino Royal Beauty era davvero poco valido rispetto a quelli che avevo preso da Lidl).
In realtà tutti e due i tipi li ho trovati validi per l'applicazione... solamente il piumino Royal Beauty ha resistito davvero poco ai lavaggi... mentre quelli di Mio Mare li sto ancora usando, lavandoli circa ogni 10 giorni (non mi trucco tutti i giorni, e non lavo il piumino dopo ogni uso, indicativamente ogni 3-4 usi effettivi), questo ha cominciato a sfaldarsi piano piano, dopo il decimo lavaggio (a occhio), per quanto ho fatto attenzione durante la detersione, ha cominciato a perdere “punti” nella cucitura, fino a quando non si è aperto e ho dovuto buttarlo.
Ho quindi cominciato ad usare questi quando il Mio Mare è da lavare o sta ancora asciugando, ed effettivamente mi sembra che abbiano la struttura resistente dei piumini Mio Mare, con lo spessore e la “vaporosità” del Royal Beauty!
Come vedete questo è il confronto fra il nuovo e l'usato (già lavato diverse volte, il colore tende a permanere un pochino, ma aspetto che sia proprio usurato per buttarlo, dato che il colore rimane solo nelle fibre, non viene rilasciato), tutt'altra cosa rispetto al Royal Beauty, anche le stesse cuciture sull'altro lato hanno tenuto molto meglio!
Acquisto davvero super top!

Kiko – Temperino Doppio:


3,50 €

Ho preso questo “in emergenza”, ed effettivamente diciamocelo, non avevo idea di dove trovare un altro temperino per matitoni medi (ho già un temperino grande, di cui effettivamente non vi ho mai parlato! Adesso che mi è tornato in mente lo farò!), ero già da Kiko, avevo da far fuori i punti vicini alla scadenza... e mi sono buttata a pesce sul temperino!
Purtroppo come temperino non è assolutamente valido come il monobuco vecchia versione, non si riesce aassolutamente fare la punta a spillo, né con il buco piccolo, né con il lato grande... Si “trancia” la punta non appena si supera una certa lunghezza della punta, viene quasi da pensare che sia troppo corto!
Questo è il difetto che viene riferito anche per i nuovi temperini monobuco, quelli più piatti e meno sagomati, che hanno un pezzetto di plastica che va rimosso per evitare questo problema.
Io ho provato a smontare anche questo temperino... ma sembra proprio che sia troppo corto il temperino, e che non ci sia lo spazio per un'eventuale punta a spillo.
Insomma va bene giusto per rendere utilizzabile il rossetto matitone della Essence che mi è stato swappato, che essendo da usare come un rossetto, non necessita per forza della punta di precisione.


DM – Ebelin – 40 Maxi-Pad – 100% Baumwolle:



40 pz
0,80-0,99 €

Molto morbidi e “vaporosi” rispetto a tutti gli altri tipi di dischetti che ho mai provato!
Fino ad ora sono quelli con il miglior rapporto qualità/prezzo mai visti! 😍👍
Hanno una lavorazione “a materasso” da un lato e una lavorazione più lineare dall'altro.
Sinceramente li trovo molto particolari, sono davvero utili per rimuovere il trucco, perché assorbono bene lo struccante, in questo senso funzionano molto bene se si spalma prima per bene il latte detergente/struccante viso con le dita, e lo si rimuove successivamente con il dischetto, a differenza di altri dischetti, che reggono bene la quantità di prodotto applicata direttamente sul cotone.
In questo caso è proprio la loro struttura molto vaporosa e quindi molto assorbente a renderli inadatti, si “bevono” tutto lo struccante lasciandone troppo poco per struccare il viso.
L'unico prodottoil mio, perché poi viene rilasciato lentamente dal leggero massaggio che faccio con il dischetto sull'occhio.

che riesco ad utilizzare versandolo direttamente sul dischetto è lo struccante bifasico,
In questo modo mi trovo splendidamente per struccare gli occhi, infatti non ho mai trovato dischetti così morbidi e setosi!
Dato che sono riuscita ad acquistare solo i dischetti Maxi, ho provato a usarne uno per due occhi, versando lo struccante prima in una metà, e poi nell'altra, ma restano comunque più comodi quelli standard, li prenderò sicuramente alla prossima occasione, quando ho preso questi purtroppo erano già finiti quelli normali, dato che era la prima settimana di apertura del dm di Milano.

Cien – Soft Make-Up Pads:


140 pz
0,99 €

Come vi avevo accennato, mi sono buttata a provare questi dischetti perché effettivamente ne ero semplicemente curiosa.
Ho visto che sono molto usati e ben recensiti... ho voluto verificare di persona, soprattutto perché sono davvero molto più comoda ad acquistare da Lidl, dato che ora è vicinissimo a casa mia, rispetto a qualunque altro supermercato/negozio.
Quello che però mi hanno ricordato... sono i dischetti Primark che proprio non mi erano piaciuti!
Ho fatto davvero fatica ad utilizzarne un po', abbastanza da cominciare a scrivervi una recensione!
Li ho trovati un po' troppo sottili, come se fossero troppo pressati, e sono anche un filo ruvidini per il contorno occhi, una volta imbevuti di struccante bifasico restano troppo poco “scorrevoli” sul contorno occhi, e non riesco a fare delle leggere e delicate passate per rimuovere qualche residuo più ostinato.
Allo stesso tempo hanno una zigrinatura troppo sottile, che serve davvero solo a creare attrito, ma non a facilitare l'operazione di rimozione.
Purtroppo essendo troppo sottili e pressati non mi sono nemmeno piaciuti troppo per applicare il tonico, altro uso per cui mi vengono comodi i dischetti di cotone.
Costano poco, ma davvero non mi vale la pena risparmiare meno di un euro per dei dischetti scadenti, considerando poi che mi trovo bene con molti di quelli di brand supermercati e discount.

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

lunedì 28 maggio 2018

Prodotti di Skincare 2018 - 6° Puntata!

Ciao a Tutti,
Eccomi di nuovo, dopo un periodo di numerosi acquisti, swap, recupero di campioncini e prove qua e là, torno a parlarvi di qualcuno dei prodotti di Skincare che ho usato negli ultimi periodi!

L'Erbolario – Primaverde – Bagnoschiuma:

Aqua, Cocamidopropyl Betaine, Lauryl Glucoside, Coco-Glucoside, Parfum, Sodium Chloride, Glycerin, Primula Veris Extract, Hydrolyzed Sweet Almond Protein, Sodium Cocoyl Wheat Amino Acids, Disodium Cocoyl Glutamate, Sodium Cocoyl Glutamate, Citric Acid, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

250 ml
9,90 €

Come per tutti gli altri detergenti corpo de L'Erbolario questo non è assolutamente da meno! Vi ho già parlato di tante varianti: Osmanthus, Ginepro Nero, Frescaessenza, Gelsomino Indiano, 3Rosa, Indaco, Lillà Lillà e Papavero Soave.
L'ho provato in alcune occasioni quando sono andata in piscina con un'amica, ogni tanto ci mettiamo d'accordo per farci provare i prodotti per la doccia/capelli che ci piacciono particolarmente, e questo in particolare l'ho davvero adorato (infatti è così che sono stata indirizzata per regalare il profumo all'inizio dell'anno).
Fino ad ora i detergenti L'Erbolario sono fra le formule migliori che ho trovato, sia fra i prodotti “commerciali” che non siano di target bio/bioprofumeria (o comunque naturali, ma non certificati), che fra quelli bio veri e propri.
Non sono in sostanza venduti dalle bioprofumerie di norma, ma sono a tutti gli effetti perfetti per quanto riguarda la formula, e anche delicatissimi.
In questo caso, caratteristica della linea, il profumo davvero freschissimo, inebriante, e super “verde”, un'esplosione di fragranze primaverili!
Anzi, fra tutti i prodotti che ho provato sotto forma di campioncino, questo, per essere un bagnoschiuma ha una profumazione che si sente davvero tantissimo, quasi come il profumo!
Assolutamente fantastico e consigliatissimo!

Primark – PS... For Man – Sensitive&Soothing Hydro Mask Aloe Extract:

Aqua, Glycerin, PEG-8, Threalose, Natto Gum, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Olea Europaea Fruit Oil, Salvia Officinalis Leaf Extract, Lavandula Angustifolia Flower Extract, Rosmarinus Officinalis Extract, Chamomilla Recutita Flower Extract, Cymbopogon Schoenanthus Extract, Carbomer, Polysorbate-60, Benzophenone-5, Allantoin, Disodium EDTA, Phenyl Trimethicone, Tocopheryl Acetate, Triethanolamine, Sodium Polyacrylate, PEG-60 Hydrogenated Castor Oil, Phenoxyethanol, Methylparaben, Parfum, C.I. 42090, C.I. 19140

15 ml
1,00 €

Si tratta di una maschera un po' particolare, in realtà sono stata tentata dal prodotto perché speravo fosse della giusta consistenza e “freschezza” per prepararmi delle mini maschere “patch” per la zona occhiaie.
Dalla busta il prodotto sembrava molto più fluido (tipo Gel d'Aloe ecco) e adattabile a creare maschere simile al patch occhi di Sephora, e invece niente, è un prodotto molto denso e pastoso, quasi come un gel di Carbomer molto sodo.
Infatti la maschera ha l'aspetto di un prodotto emulsionato, tipo crema-gel, e non era esattamente corrispondente alle mie aspettative.
Ho provato comunque ad usarla “spalmandola” su quelli che pensavo essere delle sagome adattabili ad essere patch occhi, ovviamente dal lato senza colla.
Il prodotto non è specificatamente antiocchiaie, ma essendo un prodotto molto acquoso lascia una certa sensazione di freschezza, di certo sarebbe troppo su tutto il viso, in questa stagione, quindi comunque mi ha soddisfatto.
Trovo comunque, almeno per il contorno occhi, come l'ho usata io, che sia un prodotto non particolarmente idratante, effettivamente in commercio c'è di meglio, ma per 1 € valeva la pena provarla ecco, e non è stata una delusione totale.

Balea – Soft&Clear – Anti-Mitesser Facestrips:

VP/VA Copolymer, Aqua, Glycerin, Bentonite, Polyvinyl Alcohol, Hamamelis Virginiana Leaf Exract, Butylene Glycol, Ethyl Hexanediol, 1,2-Hexanediol, Melaleuca Alternifolia Leaf Oil, Salicylic Acid, Sodium Hydroxide, Phenoxyethanol, Limonene, C.I. 77891

3x2 pz
1,45-1,95 € circa

Non avevo mai provato nessun prodotto di questo tipo, ne avevo sentito parlare già diversi anni fa da Nononsensecosmethic, effettivamente la formula è proprio a base di polivinilici, che sono proprio le sostanze che hanno questa adesività.
Il brevetto principale si basava sul Polyquaternium-37, qui invece viene usata una combinazione di gelificanti vinilici, ma il meccanismo è lo stesso.
Il meccanismo è proprio quello dello “scotch” (ma non usate quello sulla pelle vi prego! E nemmeno il Vinavil, NIENTE che non sia di grado cosmetico! Mi raccomando!), anche se reso dal punto di vista cosmetico, si utilizzano infatti sostanze che acquistano adesività a contatto con l'acqua (infatti è specificato nelle istruzioni d'uso di bagnare la pelle prima dell'applicazione).
Dato che l'adesivo si va a formare proprio a contatto con la pelle, teoricamente il presupposto è buono, perché permette che si vada a formare adattandosi molto bene alla grana della pelle, e conseguentemente anche dei pori, diversamente da un qualsiasi adesivo “già formato”.
Il cerottino quindi, una volta rimosso, va a portarsi via tutto ciò che resta attaccato: il contenuto più esposto dei pori ovviamente, ovvero il mix di sebo e residui cheratinici che forma i punti neri, e le cellule morte più superficiali.
Ora che vi ho spiegato il meccanismo... arriviamo al dunque... funzionano?
Personalmente ne sono abbastanza soddisfatta! Non sono una soluzione efficace nel lungo periodo, però si, mi sono trovata bene! Li ho tenuti per delle occasioni particolari, dove volevo una pelle preparata per un trucco strutturato e impegnativo... non è certo un trattamento giornaliero... se non per il costo... almeno per il tempo di posa... non riuscirei ad usarlo tutte le mattine!
In ogni caso una volta struccata di sera la situazione è quella di partenza... quindi purtroppo agisce solo sul “sintomo”, non cura, va chiarito (e comunque con i punti neri c'è ben poco da fare, dipende dalla qualità del sebo, l'alimentazione e la skincare qualcosa fanno... ma la genetica è sempre il fattore più importante).
I cerotti sono davvero molto, molto adesivi, una volta applicati non si riesce a spostarli, quindi vanno posizionati con molta cura e precisione, io personalmente non li ho usati dove indicato... quello della fronte l'ho applicato sul naso, dato che è un punto molto più bisognoso.
Quando ho acquistato questi non c'era la versione adatta al naso... quindi mi sono adattata!
Al prossimo giro da dm magari proverò a prendere quelli specifici da naso!
In ogni caso è vero, portano via lo strato più superficiale della pelle, ed effettivamente lisciano molto la zona, l'ho potuto verificare proprio nelle aree circostanti, che non riuscivo a prendere con lo strip troppo sottile per i lati del naso.
Insomma, visto il prezzo sono davvero super consigliati! Costano molto meno di altri prodotti simili.

Primark – PS... Cucumber Eye Pads:

Aqua, Glycerin, Methylpropanediol, Propylene Glycol, PEG-60 Hydrogenated Castor Oil, Phenoxyethanol, Methylparaben, Camellia Sinensis Leaf Extract, Glycyrrhiza Glabra Root Extract,  Allantoin, Cucumis Sativus Fruit Extract, Parfum, Propylparaben, Disodium EDTA, Hydroxyethylcellulose, Tocopheryl Acetate, Ethylhexylglycerin, Chlorphenesin, Portulaca Oleracea Extract, Morus Alba Bark Extract, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

6 pz
1,50 €

Ho voluto provare questi patch senza poterli “vedere”, la formula più o meno è simile a quella di tante maschere viso/patch contorno occhi in tessuto, non ci sono variazioni importanti, sono quasi tutti formulati a base di glicoli, che rendono la texture acquosa estremamente setosa, e permettono una maggiore penetrazione degli attivi (almeno in teoria).
L'effetto di quasi tutti queste molecole è quasi sempre un effetto “setificante” della pelle, oltre ad un effetto lubrificante, che difficilmente si ottiene con altri prodotti (il Sodio Ialuronato è uno delle poche eccezioni, sieri come quello all'Ammonio Lattato o al Sodio Lattato, difficilmente commercializzati, sono un'altra, ma con possibili differenze).
L'unica “delusione” nell'uso del prodotto è stata quella della forma dei pads, infatti sono delle finte “fette di Cetriolo”, non hanno quindi la classica forma a mezzaluna del contorno occhi, ma sono tondi, e vanno quindi a coprire l'intera zona dell'occhio.
Fantastico in sé, con il solo problema di dover per forza applicare il prodotto ad occhi chiusi, in un momento di tempo, in sostanza non vanno bene per l'uso che ne volevo fare io, al mattino, come parte integrante della skincare pre-trucco.
Purtroppo in una mattinata lavoratvia non posso proprio permettermi di tenere in posa 10-15 minuti un prodotto senza poter fare nulla nel frattempo... quindi restano un trattamento adatto solo ai weekend... ma solo quando non ho impegni particolari di mattina!
Insomma, il prodotto è valido, idrata abbastanza bene, non lascia residui fastidiosi quando si applica successivamente un prodotto idratante/emolliente per il contorno occhi, è molto piacevole sia da applicare, che per la sensazione fresca e idratata che lascia sul contorno occhi, ma bisogna avere il tempo di stare sdraiati ad occhi chiusi per il tempo di posa... perché anche stando seduti/in piedi facendo qualcosa ad occhi chiusi... i dischetti si staccano e cadono sigh! 😕

Clinique – Clinique Smart – SPF 15 – Custom Repair Moisturizer:

Aqua, Glycerin, Butyloctyl Salicylate, Ethylhexyl Salicylate, Polyester-8, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Octyldodecyl Neopentanoate, Behenyl Alcohol, Butylene Glycol, Myristyl Myristate, Cetyl Esters, Tamarindus Indica Seed Extract, Plankton Extract, Centarium Erithraea Extract, Sigesbeckia Orientalis Extract, Glyceryl Stearate, Algae Extract, Caffeine, Camellia Sinensis Leaf Extract, Saccharomyces Ferment Filtrate, Lactis Protein, Nylon-12, Acetyl Hexapeptide-8, Sucrose, Biotin, Ergothioneine, Myristyl Laurate, Lauryl PEG-9 Phosphate, Glycine Soja Protein, PEG-100 Stearate, Steareth-21, Dimethicone, Acetyl Glucosamine, Astrocaryum Murumuru Seed Butter, Trisiloxane, Tocopheryl Acetate, Myristyl Alcohol, Sodium Hyaluronate, Hexylene Glycol, Hydroxyethylcellulose, Sodium Benzoate, Sodium Citrate, Lecithin, Disodium EDTA, Phenoxyethanol, C.I. 19140, C.I. 14700

1 ml + 15 ml

Avevo letto tempo fa di questa crema su Nononsensecosmethic, che ne spiegava la formula, e la caratteristica riportata era quella di essere molto studiata per essere allo stesso tempo emolliente, ma leggera, con una buona texture.
Viene nominato anche l'Acetyl Hexapeptide-8, una molecola che dovrebbe avere un'azione tipo botox (che io personalmente non ho notato!).
Se da una parte apprezzo l'assenza di profumo per un prodotto che si vende come “linea dermatologica” da profumeria, devo dire che, a dispetto delle numerose recensioni, che non ho trovato così straordinaria questa crema.
Avevo a disposizione sia il campioncino monodose in bustina, sia la minisize che ho ricevuto con l'ordine online, e ne ho approfittato per i primi giorni di sole (alternati ed incerti) che ho passato all'aperto, da febbraio/marzo, dato che è una delle poche creme con SPF medio-basso che avevo in casa.
Non avevo intenzione di prendere specificatamente il sole, ma per il tempo che ho passato all'aperto nelle prime giornate di sole a fine inverno ho preferito usare un leggero SPF, poi una volta aperto il vasetto ho continuato ad usarla solo nelle giornate di sole per le mattine lavorative, prima del trucco o anche senza truccarmi.
La crema ha un aspetto molto denso e “pannoso”, è colorata di un delicato e pallido rosa “porcellino”, e ha una texture omogenea e “cerosa”, molto soda e asciutta.
La crema ha come principale difetto quello tipico delle creme “da farmacia”, ovvero tira un po' all'applicazione, riesco ad applicarla senza “fastidio” solo prevenendo il problema, usando una generosa dose di Sodio Ialuronato prima della crema.
Purtroppo è un difetto che hanno tantissime creme di questo tipo... o si usa un sacco di crema (nel mio caso impossibile, perché finirei unta come una patatina fritta e con fiorire di brufoli già in serata), oppure si applica qualcosa di molto umido e idratante prima, se non per forza il Sodio Ialuronato, vanno benissimo anche tonici a netta azione idratante (es. quello che spignatto io, o la VitC con umettanti), maschere viso in tessuto ecc...
La crema in sé non mi ha dato risultati costanti.
Sicuramente l'SPF ha fatto il suo lavoro, ma ho già verificato che molti filtri solari purtroppo mi causano reazioni il giorno dopo, in sostanza mi fanno venire tanti brufoletti, non infiammati (di solito), ma sintomo che qualcosa “ostruisce” i pori.
Questo però non mi è capitato sempre sempre, sicuramente ho identificato il problema in questa crema, perché con altre non mi succede, mantenendo sempre costante il resto della Beauty Routine, ed effettivamente è un problema che mi capita spesso con alcune creme con SPF, anche se non con tutte (magari dipende dalla granulometria del filtro solare).
Insomma, è una crema molto, molto cara, dove sicuramente vengono usati degli attivi sensati, ma effettivamente non la trovo d'alto livello come potrebbe sembrare, e trovo che il prezzo sia davvero spropositato.

Primark – Holler & Glow – Ho Ho Glow Illuminating Printed Sheet Mask:

Aqua, Portulaca Oleracea Extract, Camellia Sinensis Leaf Extract, Hamamelis Virginiana Bark/Leaf Extract, Glycerin, Butylene Glycol, Sodium Hyaluronate, Centella Asiatica Extract, Avena Sativa Kernel Extract, Aloe Barbadensis Leaf Extract, Propanediol, Panthenol, Dipotassium Glycyrrhizate, Dryopteris Crassirhizoma Extract, Forsythia Suspensa Fruit Extract, Betaine, Phenoxyethanol, Sodium Polyacrylate, Sophora Angustifolia Root Extract, Paeonia Suffruticosa Root Extract, Scutellaria Baicalensis Root Extract, Zanthoxylum Piperitum Fruit Extract, Threalose, Sodium Polyglutamate, Hydrolyzed Hyaluronic Acid, Hydrolyzed Glycosaminoglycans, PEG-60 Hydrogenated Castor Oil, Bisabolol, Hydroxyethylcellulose, Syringa Vulgaris Leaf Cell Culture Extract, Caprylyl Glycol, Tocopheryl Acetate, Parfum

17 ml
1-4 €

Questa è la terza maschera viso in tessuto che ho provato, vi avevo già parlato all'inizio dell'anno della maschera Sephora, e poco tempo fa della Balea.
Questa, a differenza delle altre due, l'ho però usata di sera e non di mattina, prima del trucco.
L'ho utilizzata prima della skincare serale, ovvero dopo la detersione del viso, ma prima di tonico e crema viso/contorno occhi.
L'ho trovata molto fresca, come le altre, ottima dal punto di vista idratante, come le altre del resto; e da notare che il tessuto è abbastanza spesso (oltre che stampato e quindi molto sfizioso da usare! 😍), un po' come la maschera Balea.
Ha però un solo fondamentale difetto: la forma è molto, molto schiacciata, va benissimo per i visi tondi e piuttosto sviluppati sull'orizzontale... io non ho un viso esageratamente allungato... ma il mento veniva coperto a malapena dalla maschera, figuriamoci per arrivare a prendere tutta la mascella.
Assolutamente promossa, e non trovo che possa avere fondamentali differenze con altre maschere in tessuto della linea (viene sponsorizzata principalmente per la stampa a tema natalizio), io però la prenderei nuovamente solo in caso di sconti/saldi, perché il prezzo pieno è davvero troppo per quello che contiene. Piuttosto meglio la Balea, come reperibilità siamo lì lì, visto che sia Primark, che dm hanno pochi punti vendita e quasi tutti al nord.

Ed ecco invece i campioncini del periodo:

L'Erbolario – Crema Viso alla Pesca e ai Fiori d'Arancio:

Aqua, Polyglyceryl-3 Methylglucose Distearate, Prunus Persica Kernel Oil, Glyceryl Stearate SE, Cetearyl Ethylhexanoate, Dicaprylyl Ether, Glycerin, Citrus Aurantium Amara Flower Distillate, Althaea Officinalis Extract, Prunus Amygdalus Dulcis Extract, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Rosmarinus Officinalis Extract, Canola Oil, Zea Mays Starch, Oryzanol, Xanthan Gum, Dimethicone, Polyglyceryl-4 Caprate, Parfum, Dehydroacetic Acid, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate

50 ml
14,00 €

Come crema è piuttosto corposa, l'ho provata quando ormai ha cominciato ad esserci un clima quasi fin troppo estivo che primaverile... ed effettivamente non è giusta per il mio tipo di pelle.
Come per altre creme L'Erbolario, la qualità della texture è molto, molto buona, la crema non frena, e si assorbe molto bene, lasciando la pelle morbida e setosa, ma ha l'inconveniente di essere troppo grassa, nonostante non lo sembri.
Sicuramente è ben più ricca della media delle creme per il target giovane, a parte gli estratti vegetali, comunque ben scelti, abbiamo anche Gamma Orizanolo come antiossidante, niente male davvero!
Però per pelli dal normale con tendenza secca, al secco, e di certo non è una crema perfetta per l'estate ecco.
Non riesco proprio a definirne il profumo, sicuramente molto talcato, ma non riesco ad individuare elementi in comune con il nome della crema, mi sembra una fragranza del tutto slegata.

Biofficina Toscana – Emulsione Viso Antiossidante:

Aqua, Ethylhexyl Palmitate, Squalane, Sodium Stearoyl Lactylate, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Stearate, Cetearyl Alcohol, Glycerin, Cocoglycerides, Olea Europaea Fruit Oil, Ceratonia Siliqua Gum, Hydrolyzed Grape Skin, Hyrolyzed Olive Fruit, Ribes Nigrum Fruit Extract, Silybum Marianum Extract, Crataegus Monogyna Fruit Extract, Melilotus Officinalis Extract, Tocopherol, Xanthan Gum, Parfum, Phenetyl Alcohol, Undecyl Alcohol, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Lecithin, Hexyl Cinnamal, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Hydroxycitronellal, Geraniol, Citronellol, Ascorbyl Palmitate, Benzyl Salicylate, Citric Acid

50 ml
19,90 €

Questa crema è stata al contempo una delusione e una coccola...
Visto il nome devo essere sincera, non avrei mai pensato ad una crema così grassa e ricca.
Non è una crema malvagia, anzi... ma l'ho utilizzata proprio nel momento peggiore!
Si tratta infatti di una crema molto, molto ricca e unta, dalla texture assolutamente setosa e piacevole... ma è davvero troppo, troppissimo per la primavera (per me ovviamente).
Non avrei pensato fosse una crema per pelli molto secche... probabilmente l'avrei tollerata in pieno inverno... invece ho avuto l'occasione di portarla con me per qualche giorno di vacanza... bel tempo, caldo... e quindi una pelle che assolutamente non l'ha gradita.
La sensazione è proprio quella tipica delle creme troppo pesanti, per fortuna non ha causato troppi brufoli, ma sicuramente mi sono trovata la mattina successiva con una pelle davvero troppo unta.
Purtroppo non avevo alternative, ma anche usandone proprio poca poca (il minimo per poterla stendere), sentivo già la pesantezza sulla pelle.
Valida sicuramente, ma la consiglio solamente sulle pelli nettamente secche, oppure in pieno inverno per pelli normali, ma sicuramente non per quelle grasse.

Anche per oggi è tutto!
Alla Prossima!

Rasmus

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venerdì 25 maggio 2018

BBBurro! Burro uniformante e illuminante per il corpo!

Ciao a Tutti!
Questa volta vi presento un mio “esperimento”, l'idea mi è sorta quest'inverno, quando ho scritto come riciclare i colori da Unicorno, avevo da riciclare l'ultimo avanzo di fondotinta minerale di Neve, con cui non riuscivo più avedermi, un ombretto marroncino e un sacco di pigmenti iridescenti.

Potete vedere qui il risultato:

Ecco ho voluto mettere insieme questi colori per realizzare un prodotto particolare, che ho battezzato con il nome BBBurro (il nome effettivamente mi è venuto spontaneo), ovvero un Burro Montato dall'effetto Uniformante e Illuminante insieme, quando ho deciso di realizzarlo, io l'ho pensato principalmente per le gambe, ma va benissimo per qualsiasi altra parte del corpo vogliate (va solo considerato che è un prodotto a base grassa come sapete, e che quindi va usato su aree della pelle a tendenza secca, ma questo vale anche per le gambe, se avete la pelle non secca non è il prodotto per voi in generale!).
Ho utilizzato come base la ricetta del Burro Montato all'Aloe, tanto adorato dalle mie gambe, a cui ho aggiunto il mix di pigmenti.
Perché il colore non si trasferisca potrebbe essere necessario passare un po' di talco sulle gambe, consideratelo, come fosse cipria. Io ho provato usando quei classici piumini enormi da corpo!
Ovviamente la tenuta e la resa del prodotto dipende strettamente da quanto pigmento inserite e da quanto la vostra pelle “si beve” il burro, io sono andata a occhio, perché ogni pigmento rende in modo assolutamente diverso, dovete verificare voi sul momento il grado di colorazione e luminosità che volete ottenere.
Potete anche vedere il grado di “stacco” che fa il prodotto, pensato chiaramente per una zona del corpo leggermente più scura dell'interno del braccio!
Sui miei polpacci uniforma il giusto, quasi come un fondotinta, ma ovviamente per il colore dovete andare ad occhio, per ottenere il vostro o una tonalità più scura se la desiderate.

Ricetta:

Fase A:
Olio di Cocco 5
Fondo Minerale q.b.
Mix di Pigmenti shimmer q.b.
Burro di Karitè 60
Olio di Lino 3
Olio di Noce 3
Olio di Pistacchio 5
Tocoferolo 2
Dryflo 2
Fenilight 0,5

Fase B:
Gel d'Aloe 25
Pantenolo 1,5
Miele 3

Procedimento:

La realizzazione cambia davvero di poco rispetto a quella del normale burro, la differenza fondamentale sta nella preparazione delle polveri e nella loro dispersione nell'olio prima di iniziare il bagnomaria.
Dato che la realizzazione del burro montato non supera i 50°C volendo si potrebbero utilizzare anche molti degli oli normalmente termolabili (magari escludendo Rosa Mosqueta o Ribes Nero che irrancidiscono solo a guardarli), però l'iniziale dispersione ho preferito a farla solo con l'Olio di Cocco, già leggermente scaldato per scioglierlo.
Una volta dispersi bene i pigmenti minerali, si riprende con il procedimento solito:
Si aggiunge il Karité, effettuando un bagnomaria dolcissimo, circa 40-45°C, anche se può essere che alcuni punti si scaldino di più, in ogni caso senza superare i 50°C.
Insomma, come già nella versione base, il burro non deve sciogliersi del tutto.
In questo senso può essere molto utile usare una frusta per mescolare durante il bagnomaria.


Quando i burri saranno abbastanza morbidi, si può usare la frusta elettrica. Io ne ho una singola come accessorio alternativo del frullatore ad immersione, ma penso che possa andare bene anche il classico sbattitore a due frustine, basta avere il contenitore adatto dove farlo andare.
A questo punto è probabile (dipende dalla quantità), che si possa anche togliere dal bagnomaria la ciotola, il calore residuo dovrebbe essere sufficiente a completare l'operazione, inoltre non si deve alzare troppo la temperatura, altrimenti è un attimo sciogliere completamente il burro.
Una volta ottenuto un composto omogeneo si possono fare le prime aggiunte, cominciando dagli oli, stando attenti a non superare i 40°C, poi Dryflo, Tocoferolo e Phenilight.

Per quanto riguarda la fase acquosa, potete procedere in due modi: potete preparare un'unica fase a parte, oppure potete aggiungere volta per volta gli ingredienti nei grassi, in realtà è poco importante, dipende solo dalla vostra comodità.
Essendo una ricetta senza emulsionante (ho preferito la texture del burro vero e proprio a quella della crema A/O che assume il burro quando viene emulsionato), la riuscita dipende dalla densità del prodotto, e dall'uso prolungato delle fruste, che devono montare per bene il prodotto, così che durante il raffreddamento si mantenga la finta emulsione.
A questo punto non resta che aggiungere la fragranza, e il vostro BBBurro è pronto!

Gestione delle omissioni/sostituzioni:

Potete chiaramente variare i diversi oli vegetali, l'importante è mantenere il rapporto fra burro e fase acquosa, che è molto delicato, e ovviamente vi serve del pigmento minerale che sia sensato sulle vostre gambe, potete anche usare della Mica Oro e basta, ma ovviamente non avrete effetto uniformante, ma solo illuminante, insomma, dipende da cosa cercate esattamente.

Spero che vi piaccia e che proviate a farlo!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, Promiseland.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

lunedì 21 maggio 2018

Qualche nuovo prodotto della Larga Distribuzione! Come sono gli INCI?

Ciao a tutti!
Torno anche oggi a parlarvi di qualche prodotto della larga distribuzione, comincio con un prodotto che mi hanno riferito essere “storico”, io non me lo ricordo sinceramente, ma mi hanno detto essere in voga quando ancora io ero piccola:

Erba Viva – Capelli Normali – Shampoo Delicato:

Aqua, Sodium Coceth Sulfate, Sodium Chloride, Cocamidopropyl Betaine, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Propylene Glycol, Mel, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Myrtus Communis Leaf Extract, Urtica Dioica Leaf Extract, Panax Ginseng Root Extract, Bambusa Vulgaris Sap Extract, Chamomilla Recutita Flower Extract, Avena Sativa Kernel Extract, Crataegus Oxuacantha Extract, Parfum, Polyquaternium-7, Salicylic Acid, Sodium Benzoate, Benzyl Alcohol, Disodium EDTA, Citric Acid, C.I. 47005, C.I. 15985, C.I. 42051

500 ml
1,36 €

La formula negli anni sarà sicuramente cambiata, quello è certo, ma effettivamente ho visto uno dei pochi prodotti commerciali di fascia economica con un INCI accettabile.
Non solo il prodotto è senza siliconi, cosa non facile fra i prodotti per capelli, ma dovrebbe essere leggermente più delicato della media.
Rimane pur sempre un prodotto con un analogo dello SLES, l'SCES, leggermente meno sgrassante, ma abbiamo sempre la betaina, un goccino di Aloe (perché non sarà tantissima), un goccino di Miele, e alcuni estratti adatti a proteggere dai tensioattivi.
Viene anche inserito un Polyquaternium, ma che è fra i preferibili, non è siliconico, ed è fra i più “naturali”, anche se sempre a pallino rosso resta per la biodegradabilità.
Gli estratti vegetali sono tutti a base glicolica, spiegato quindi il Propylene Glycol, che non sarà tantissimo, va considerato che non si può nemmeno esagerare con gli estratti vegetali, quindi ci sarà poco di ognuno.
Insomma, c'è di meglio, ma per il prezzo che ha si può provare.
Se però irrita la cute vuol dire che non è abbastanza delicato, cosa possibile, data la sua formulazione “economica”.

Vi parlo ora dei pochi prodotti che trovo accettabili di Matt – Divisione cosmetica, sono stati lanciati ormai da qualche anno sicuramente, li vedo in alcuni ipermercati e in quasi tutti i negozi come Acqua&Sapone e Tigotà.

Matt – AgeActiv – Salviette Struccanti Viso e Occhi con Acido Ialuronico:

Aqua, Olus Oil, Glycerin, Lauryl Glucoside, Polyglyceryl-2 Dipolyhydroxystearate, Glyceryl Oleate, Dicaprylyl Carbonate, Aloe Barbadensis Leaf Extract, Hamamelis Virginiana Water, Hydrolyzed Glycosaminoglycans, Hyaluronic Acid, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Bisabolol, Disodium Coco-Glucoside Citrate, Phenoxyethanol, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Tocopherol, Citric Acid, Parfum

25 pz
4,48 €

Queste salviette sono primariamente carucce, ma effettivamente mi piacciono davvero tanto quanto a formula!
Sono in realtà abbastanza “comuni”, dato che utilizzano sempre lo stesso emulsionante a basso HLB, il Polyglyceryl-2 Dipolyhydroxystearate, per realizzare una sorta di “cremina”, con l'aggiunta di qualche tensioattivo delicato e qualche emolliente, insomma, una formula molto attenta e completa.
Come sapete non sono una fan delle salviettine struccanti, ma sicuramente se dovesse servirmi questo specifico formato le proverei volentieri, sono sia ecobio, che ben formulate, e mi ispirano efficacia.
Purtroppo l'efficacia può essere solo “intuito”, ma deve essere verificata con l'uso, quindi non posso garantirvi che siano efficaci... ma sicuramente se le trovate in offerta vi posso dire che mi lasciano buone sensazioni!

Matt – AgeActiv – Elisir Supremo – Acido Ialuronico Puro 3P:

Aqua, Sodium Hyaluronate, Phenoxyethanol, Glycerin, Algin, Gluconolactone, Ethylhexylglycerin, Disodium EDTA, Sodium Hydroxide, Citric Acid, Hydrolyzed Hyaluronic Acid

30 ml
14,95-18,70 €

Questo è uno dei vari Gel di Sodio Ialuronico commerciali, come sapete apprezzo molto questo tipo di prodotto, abbastanza da autoprodurlo con regolarità.
Questo gel in specifico non è puro come quello che faccio io, si tratta di un siero che viene realizzato a partire da Sodio Ialuronato di 3 pesi molecolari (come indicato sulla confezione), e che quindi necessita di un gelificante, in questo caso l'Alginato.
Si tratta di un prodotto simile al Dr.Taffi che è tanto famoso online.
Vengono poi utilizzati Fenossietanolo ed Etilessilglicerina come conservanti, insieme a Gluconolattone e il conseguente tampone basico di Soda Caustica.
Non è assolutamente male, e può risultare una valida alternativa anche solo per i conservanti, che non sono i soliti benzoati, che a volte creano irritazioni in soggetti sensibili.
A parte l'EDTA è un prodotto ecobio, ha giusto il difetto primario di essere abbastanza caro, ma magari si riesce ad approfittare di qualche offerta.

Matt – AgeActiv – Elisir Supremo – Collagene Elastina Complex – Ricompattante:

Aqua, Glycerin, Gluconolactone, Phenoxyethanol, Dehydroxanthan Gum, Olus Oil, Acacia Seyal Gum Extract, Lauryl Glucoside, Polyglyceryl-2 Dipolyhydroxystearate, Propylene Glycol, Sodium Hydroxide, Ethylhexylglycerin, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Hydrolyzed Elastin, Glyceryl Oleate, Dicaprylyl Carbonate

30 ml
7,00-9,49 €

Matt – AgeActiv – Elisir Supremo – Cellule Staminali Vegetali – Rigenerante:

Aqua, Glycerin, Gluconolactone, Phenoxyethanol, Dehydroxanthan Gum, Ethylhexylglycerin, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Malus Domestica Fruit Cell Culture Extract, Sucrose Laurate, Sodium Hydroxide, Sucrose Dilaurate, Xanthan Gum, C.I. 75810, Lecithin, Sucrose Trilaurate, Centella Asiatica Extract, Camelia Sinensis Leaf Extract

30 ml
7,00-9,49 €

Per quanto entrambi non siano dei prodottoni, non sono essenzialmente male.
Più che sieri, li definirei creme-gel, alla fine c'è ben poco di attivi per definirli veri e propri sieri, e sono anche un po' carucci... ma almeno sono quasi del tutto ecobio entrambi.
Il primo segue un po' un'ottica antiquata, quella del Collagene/Elastina, di fatto quella che viene inserita (solo Elastina comunque), non può penetrare a fondo, dove serve, dato che è una molecola troppo grossa, insomma, è una semplice cremina emolliente, con un po' di proteina che funge da filmante, tutto qui.
Il secondo invece contiene come unico attivo le cellule staminali vegetali, in particolare da Mela.
Non mi aspetto grandissime cose, è una crema-gel leggerina, con una struttura anche quasi del tutto ecobio.
Insomma, c'è di meglio, ma almeno dovrebbero essere prodotti molto leggeri per chi cerca creme ultra-leggere, il primo con anche un pochino di olio, il secondo qualche estere solamente.

Matt – AgeActiv – Elisir Supremo – Siero di Vipera – Effetto Tensore:

Aqua, Glycerin, Gluconolactone, Phenoxyethanol, Dehydroxanthan Gum, Disodium EDTA, Glycol Distearate, Gellan Gum, Ethylhexylglycerin, Sodium Hydroxide, Dipeptide Diaminobutyroyl Benzylamide Diacetate, Laureth-10

30 ml
7,00-9,49 €

Quest'altro siero invece ha qualcosa di particolare, sinceramente mi sono dovuta documentare, non avevo mai sentito questo attivo!
Il prodotto viene definito “Siero di Vipera”, perché immagino debba contenere piccolissime quantità di una tossina simil botox (il Dipeptide Diaminobutyroyl Benzylamide Diacetate), insomma che “blocca” i muscoli del viso in una leggera contrattura, simulando una pelle più liscia e tesa.
Personalmente non sono fan di questo tipo di prodotti, a me già infastidisce a sufficienza l'effetto tensore del Gel d'Aloe... ma se volete provarlo... sicuramente è un prodotto cosmetico, già che viene venduto come tale, senza particolari precauzioni... non dovrebbe essere pericoloso, ma vi consiglio comunque di leggervi bene le istruzioni allegate, nel biodizionario non è stata inclusa come molecola, ma c'è un thread dove viene decretato il pallino rosso per la molecola.
In questo senso posso solo dirvi che ne esistono tante di molecole di questo tipo, come ad esempio il Relax'Rides di AZ, io personalmente l'ho usato... e non ho visto cambiamenti!
Per il resto il prodotto è un semplicissimo gel, non mi aspetto grandi cose, fate solo attenzione a non abusare del prodotto!

Matt – AgeActiv – Contorno Occhi Levigante Intensivo Effetto Lifting – Rughe, Borse, Occhiaie:

Aqua, Caprylic/Capric Triglyceride, Glyceryl Stearate, Cetearyl Alcohol, Glycerin, Ethylhexyl Palmitate, Butylene Glycol, Phenoxyethanol, Niacinamide, Carbomer, C12-15 Alkyl Benzoate, Dimethicone, Ethylhexylglycerin, Fraxinus Excelsior Bark Extract, Sodium Hydroxide, Tribehenin, Sodium Dehydroacetate, Sodium Hyaluronate, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Ceramide 2, PEG-Phytosterol, Potassium Citrate, Silanetriol, Lecithin, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Palmitoyl Hexapeptide-12

15 ml
14,99 €

Parlo anche di quest'altro prodotto, anche se non lo trovo super per il suo prezzo... Effettivamente non ha una formula malvagia come contorno occhi... sono solo un po' dubbiosa, la formula è sicuramente particolare, ad esclusione della cascata dei grassi.
Sicuramente non è una crema contorno occhi vuota, abbiamo Niacinamide, Estratto di Frassino Comune, Sodio Ialuronato, Ceramide e un Fitosterolo (modificato con l'aggiunta di PEG) e un Peptide ad azione antiage e qualche antiossidante per gli oli.
Insomma niente male!
La formula è parzialmente sintetica, ma effettivamente sembra un buon prodotto, mi piace anche che non sia stata inserita nessuna fragranza, per limitare i fastidi a livello oculare.
Ha l'unico difetto di essere effettivamente caro come prodotto.

Matt – AgeActiv – Trattamento Intensivo Mani Nutriente Anti-Età:

Aqua, Glycerin, Glyceryl Stearate, Ethylhexyl Stearate, Cetyl Alcohol, Dimethicone, Sodium Cetearyl Sulfate, Aloe Barbadensis Gel, Benzyl Alcohol, Butyrospermum Parkii Butter, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Sodium Benzoate, Sodium Dehydroacetate, Propylene Glycol, Tocopheryl Acetate, Allantoin, BHT, Disodium EDTA, Dehydroacetic Acid, Sodium Hyaluronate, Limonene, Aroma, Melilotus Officinalis Extract, Malva Sylvestris Extract, Chamomilla Recutita Extract, Citric Acid

75 ml
4,48-6,99 €

Nonostante veda ben poco di Anti-Età, soprattutto se riferito alle mani, ma abbiamo una crema niente male (un po' cara forse).
La cascata di grassi e il sistema emulsionante sono piuttosto classici, abbiamo poi un po' di Gel d'Aloe, Allantoina e Sodio Ialuronato.
Per le mani direi che è più che sufficiente, anzi, penso che sia piuttosto ricca rispetto alla media, non punta solo al nutrimento con i grassi, ma viene inserito anche qualche attivo.

Matt – Snellente Notte – Crema Intensiva Rimodellante Rassodante:

Aqua, Maris Sal, Ethylhexyl Palmitate, Glyceryl Stearate SE, Glyceryl Stearate, Glycerin, Cetearyl Alcohol, Ethylhexyl Stearate, Xanthan Gum, Dimethicone, Sodium Cetearyl Sulfate, Helianthus Annuus Seed Oil, Propylene Glycol, Benzyl Alcohol, Caffeine, Isopropyl Myristate, Pentamethylheptenone, Lecithin, Citric Acid, Sodium Dehydroacetate, Sodium Benzoate, Capsicum Annuum Extract, Dipropylene Glycol, Benzyl Nicotinate, Ammonium Acryloyldimethyl Taurate/VP Copolymer, Fucus Vesiculosus Extract, Camelia Sinensis Leaf Extract, Buteth-3, Dehydroacetic Acid, Tocopherol, Sodium Benzotriazolyl Butylphenol Sulfonate, Sphacelaria Scoparia Extract, Ascorbyl Palmitate, Corallina Officinalis Extract, C.I. 75810, Tributyl Citrate

200 ml
11,75 €

Vi ho già detto più volte che non considero questo tipo di prodotti miracoloso, ma se proprio volete un prodotto coadiuvante, questo almeno ha gli ingredienti giusti.
La formula della base di crema è piuttosto standard, ma abbiamo una grande quantità di Sale Marino (Cloruro di Sodio, insomma Sale da Cucina d'origine marina), che tende ad estrarre una certa quantità d'acqua allo strato superficiale della pelle, dando l'illusione di perdita di volume.
Niente di ciò che c'è nella crema potrà far dimagrire realmente, ma abbiamo sicuramente gli ingredienti giusti per agire sulla circolazione e quindi fungere da coadiuvante per l'azione sulla Cellulite, che però, come vi ho già detto, non può essere rimossa da un semplice cosmetico.

Testanera – Palette – Shampoo Secco:

Isobutane, Alcohol Denat., Oryza Sativa Starch, Butane, Propane, Parfum, Limonene, Hexyl Cinnamal, Linalool, Citronellol, Citral, Geraniol, Cetrimonium Chloride

200 ml
4,75 €

Vi avevo già parlato in un'occasione di un prodotto di questo tipo, in particolare il Garnier, che effettivamente mi aveva sorpreso per la formula.
Come già accennavo, sono prodotti in bomboletta, ma che di fatto sono sostitubilissimi dal semplice Amido.
L'unica differenza di solito è la presenza di Alcol, che “disinfetta” e spesso rimuove il possibile cattivo odore (il prodotto poi solitamente è profumato), e l'eventuale presenza di condizionanti.
Qui non abbiamo niente di diverso: Alcol, Amido di Riso, e in fondo, dopo il profumo, un pochino di condizionante a pallino rosso.
Insomma, secondo me l'amido da solo potrebbe bastare, ma è anche vero che non ho un serio problema di capelli grassi.

Batist – Shampoo Secco Senza Acqua:

Butane, Oryza Sativa Starch, Alcohol Denat., Parfum, Quaternium-26, Propylene Glycol, Limonene, Linalool, Geraniol, Benzyl Benzoate, Citral, Alpha-Isomethyl Ionone

200 ml
5,49 €

Anche quest'altro shampoo secco non si discosta molto dal primo, viene scelto un Quaternium come condizionante, al posto del Cetrimonium Chloride, ma per il resto abbiamo sempre Amido e Alcol come componenti principali, che sono quelli che vanno a dare l'effetto “pulito” al capello.
Questo forse è uno degli shampoo secchi più famosi, ma nell'ultimo anno, più o meno, ha cambiato INCI, quelli che trovo risalenti al 2016 o prima, sono completamente diversi, più che altro per la scelta dei propellenti (c'erano anche gas a pallino giallo o forse anche rosso) e, se non ricordo male, c'era anche un pochino di silicone volatile, quindi direi che è migliorato, e che lo approvo doppiamente!
Questi prodotti in generale possono solo avere un difetto: non essere colorati, e quindi risultare visibili. Tendenzialmente sono da preferire quelli privi di colorante, quindi biancastri, per chi ha i capelli molto chiari o bianchi, mentre esistono varianti colorate (di solito biondo scuro e castano scuro) per chi ha i capelli scuri, dove si noterebbe il bianco.

Nicky Chini – Coldilana – Lavanda – Deodorante Naturale No Gas:

Alcohol Denat., Aqua, Parfum, Triethyl Citrate, BHT, Propylene Glycol

75 ml
2-3 € circa

Semplicissimo deodorante a base alcolica, con l'aggiunta di un pochino di Trietil Citrato come fissante e ulteriore batteriostatico e il BHT come antiossidante.
Quest'ultimo forse non è la scelta top, ma è sempre più sicuro del BHA, che infatti viene usato sempre meno, ma è un goccino, se il deodorante vi piace e funziona non mi farei troppi scrupoli, fermo restando che sì, c'è di meglio, ma non penso che sia un deodorante super efficace da scegliere per chi ha un sudore difficile, mi sembra più un deodorante tranquillo per chi vuole qualcosa che sia anche profumato.
Insomma, lo trovo una variazione leggera rispetto ad un normale profumo alcolico spray, a differenza della variante in stick, dove si va a ricreare una formula più “canonica”, specificatamente per un deodorante che funziona sia per azione antisettica, che per pH basico.

Nicky Chini – Coldilana – Lavanda – Deodorante Stick:

Propylene Glycol, Alcohol Denat., Aqua, Stearic Acid, Sodium Hydroxide, Parfum, Coceth-20, Triethanolamine, Triethyl Citrate, BHT

40 ml
2-3 € circa

Sempre della stessa azienda abbiamo anche la versione in Stick, che è formulata per funzionare grazie alla presenza alcolica, ma anche per il pH basico, e per la piccola quota di Trietil Citrato, che va a prolungare l'effetto dell'Alcol (abbassando però il pH).
Il pH basico lo intuisco dalla presenza della Trietanolammina e della Soda, che vanno a saponificare l'Acido Stearico, di fatto è una sorta di “sapone” alcolico, ve ne avevo parlato tempo fa, nell'approfondimento sui deodoranti.
Questo è un prodotto ancora meno eco del primo, ma niente di esagerato, insomma, siamo al livello commerciale medio... ma sempre meglio dei deodoranti a base di Triclosan.
Sicuramente lo considererei più efficace della prima variante, ma è comunque piuttosto blando se normalmente vi servono gli antitraspiranti.

Podovis – Crema ad Effetto Talco:

Tapioca Starch, Alcohol Denat., Aqua, Propylene Glycol, Cyclopentasiloxane, Phenoxyethanol, Menthol, Triethanolamine, Carbomer, Parfum, Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Panthenol, Mentha Piperita Leaf Extract, Benzyl Salicylate, Algae, Disodium EDTA, Hydroxycitronellal, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Linalool, Chlorphenesin, Sodium Dehydroacetate, Butylparaben, Ethylparaben, Methylparaben, Propylparaben, C.I. 42051

100 ml
3,90 €

Nonostante non sia un prodotto evidentemente verde, ho deciso di parlarvi di questo prodotto, perché effettivamente sembra un prodotto davvero valido come “deodorante” per i piedi, da una parte potrebbe essere efficace come sebo-assorbente, grazie alla generosa dose di Amido, inoltre è comunque una sorta di “crema acquosa”, dato che non contiene grassi.
Per chi non vuole piedi “scivolosi” dovuti alle creme unte, questo secondo me è uno dei pochi prodotti commerciali che può svolgere questa azione, inoltre, grazie all'Alcol, alla Clorfenesina e alla menta dovrebbe essere efficace anche come deodorante, rispetto ad esempio al Gel dell'Esselunga di cui vi avevo parlato anni fa.
Non è il top, ma se non raggiungete l'effetto con deodoranti più delicati... io lo proverei, anche se contiene la Clorfenesina (che normalmente eviterei).

Podovis – Crema Riduci e Previeni Callosità:

Aqua, Urea, Stearic Acid, Isopropyl Myristate, Cetyl Alcohol, Allantoin, Polyethylene, Lauryl Glucoside, Tocopheryl Acetate, Menthol, Imidazolidinyl Urea, Methylparaben, Parfum, DMDM Hydantoin, Propylparaben, Disodium EDTA, Sodium Dodecylbenzensulfonate, Algae, Benzyl Salicylate, Iodopropynyl Butylcarbamate, Phenoxyethanol, Lauryl Alcohol, Myristyl Alcohol, Butylene Glycol, Hydroxycitronellal, Chlorphenesin, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Propylene Glycol, Linalool, Sodium Dehydroacetate

60 ml
4,50-5,85 €

La linea è stata recentemente rinnovata, prima mi piacevano davvero poco quasi tutti i prodotti, dato che venivano usati gli isothiazolinoni come conservanti.
Ora non è più possibile farlo per prodotti Leave-In, quindi le creme con il Design nuovo, sono quelle con il nuovo INCI, più sicuro.
Non viene dichiarata la percentuale di Urea, ma ipotizzo che sia almeno al 5%, altrimenti avrebbe poco senso ecco.
L'unica cosa che non mi piace sono alcuni dei conservanti usati, ma come crema dovrebbe essere efficace, la consiglio a chi deve anche agire sul versante “odore”, perché dovrebbe essere un po' più efficace delle altre di cui vi ho parlato.

Podovis – Deospray 48h con Antitraspirante:

Aqua, Alcohol Denat., Aluminum Chlorhydrate, Triethyl Citrate, Parfum, Propylene Glycol, Hydrolyzed Vegetable Protein, Fucus Vesiculosus Extract, Glycerin, Sodium PCA, Threalose, Ethylhexylglycerin, Benzyl Salicylate, Hydroxycitronellal, Octenidine HCL, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Linalool, Sodium Benzoate, Geraniol, Citronellol

100 ml
4,99 €

Se la crema di cui vi ho parlato sopra utilizza il metodo dell'Alcol unito all'assorbenza come deodorante, questo è un prodotto simile a quelli più comuni fra i deodoranti “standard” commerciali, ovvero è un deodorante antitraspirante, simile a quelli commerciali.
A questi aggiunge un pochino di Trietil Citrato, che prolunga un pochino l'effetto dell'Alcol, e una fragranza probabilmente apposita, dai toni rinfrescanti.
Non è sicuramente una soluzione che proporrei per prima, ma se sul versante sudorazione non bastano prodotti assorbenti e batteriostatici, io darei una chance agli antitraspiranti, senza esagerare ovviamente.

Podovis – Spray Deodorante – Azione Antiodore a Lunga Durata:

Butane, Alcohol Denat., Propane, Isobutane, Cyclopentasiloxane, Propylene Glycol, Triethyl Citrate, Aqua, Parfum, Ethylhexylglycerin, Menthol, Benzyl Salicylate, Hydroxycitronellal, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Linalool, Geraniol

150 ml
5,97 €

In questo caso abbiamo un prodotto a pressione, ma in realtà più delicato rispetto al precedente.
Non è un deodorante antitraspirante, anzi, dire che probabilmente è un semplice profumo ad alta gradazione alcolica, che agisce come batteriostatico e con effetto rinfrescante, dovuto al mentolo.
Anche qui c'è il Trietil Citrato, che oltre a fissare i profumi, prolunga un pochino l'effetto dell'Alcol, dato che viene metabolizzato dai microrganismi in Alcol Etilico e Acido Citrico.
Non apprezzo particolarmente i prodotti “pressurizzati”, perché poco eco-compatibili, ma non nego che effettivamente sono comodissimi da usare!

Paglieri – Programme Solaire – Burro Cacao per Labbra – Aloe Vera:

Ricinus Communis Seed Oil, Helianthus Annuus Seed Oil, Candelilla Cera, Aloe Barbadensis Leaf Extract, Cera Alba, Prunus Armeniaca Kernel Oil, Olea Europaea Fruit Oil, Theobroma Cacao Seed Butter, Hydrogenated Apricot Kernel Oil, Hydrogenated Palm Oil, Polyethylene, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Aroma, Alpha-Isomethyl Ionone, Methylphenyl Methylproprional, Citral, Geraniol, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal, Limonene, Linalool, Silica Dimethyl Silylate, Tocopheryl Acetate, BHT, BHA, Tocopherol

4,45 g
3,45 €

Finisco parlandovi di un burro cacao, la marca solitamente produce solari, quindi potrebbe trarre in inganno il prodotto, su potrebbe pensare che si tratti di un buro cacao con protezione solare, in realtà non viene dichiarato nessun SPF, ed in effetti la formula lo conferma.
In gran parte è un burrocacao ecobio, gran parte della formula è composta da esclusivi grassi/cere vegetali con un po' di Aloe (che però è sottoforma di estratto, non gel).
Solamente in fondo, in piccola percentuale, abbiamo un grasso di origine petrolchimica, ma a pallino giallo, il Polyethylene, e antiossidanti non naturali.
Insomma, è accettabile, ma ovviamente potete trovare di meglio, anche a prezzi simili o più bassi, ma questo è sicuramente di larga reperibilità.

Anche per oggi è tutto!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, Promiseland.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione