martedì 31 marzo 2015

Bottega Verde: Recensione inci di alcune linee

Ciao a Tutti,
torno a parlarvi un po' dei prodotti Bottega Verde.
Non solo ho visto tornare in assortimento la linea Riso Venere, dopo la linea Bioecologica la migliore come inci, ma ho dato un'occhiata a molti prodotti.
Purtroppo non riesco a recensirvi tutto insieme, i prodotti sono davvero tantissimi, e cambiano pure spesso.
In generale non ho più trovato linee tutte verdi. Purtroppo bisogna per forza guardare prodotto per prodotto.

Ecco una selezione dei prodotti che considero accettabili, di ogni linea:

Bottega Verde – Aloe – Mousse Detergente:

Aqua, Glycerin, Decyl Glucoside, Sodium Myristoyl Sarcosinate, Citric Acid, Aloe Barbadensis Extract, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Parfum, Limonene, Hexyl Cinnamal, Butylphenyl Methylpropional, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde

100 ml
3,99-12,99 €

Si tratta di un detergente viso, sotto forma di mousse, venduta in un erogatore.
Ed effettivamente hanno usato tensioattivi che tendono a non addensare molto, sicuramente adatti a questo tipo di erogatori.
Mi piace molto la formula, a base di un glucoside piuttosto delicato e di sarcosinato, abbiamo poi piccolissime dosi di Aloe e conservanti ecobio.
Chiaramente non vi so dire quanta effettiva schiuma fa il prodotto, va per forza provato.
La formula della fragranza è un pochino aggressiva, abbiamo allergeni piuttosto pesantini, però essendo un prodotto a risciacquo penso sia un problema solo per chi ha una vera e propria allergia.

Bottega Verde – Aloe – Shampoodoccia:

Aqua, Glycerin, Decyl Glucoside, Acacia Senegal Gum, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Fructose, Glucose, Xanthan Gum, Phenoxyethanol, Sodium Lauroyl Glutamate, Glyceryl Oleate, Coco-Glucoside, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Benzoate, Panthenol, Citric Acid, Parfum, Sodium Chloride, Limonene, Disodium EDTA, Hexyl Cinnamal, Butylphenyl Methylpropional, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Propylene Glycol, Benzyl Salicylate, C.I. 14700, C.I. 17200, C.I. 42090, C.I. 47005

400 ml
12,99 €

Sul fatto che questo prodotto sia adatto anche ai capelli non posso dire nulla, va provato. Sulla carta non ha nessun condizionante, quindi mi viene da pensare che vada bene solamente per chi ha i capelli proprio corti.
Rimane comunque un ottimo detergente, dato che ha piccole dosi di tensioattivi, l'unico in quantità serie è il glucoside, assolutamente ottimo, e adatto anche ai bambini più grandi.
Come tensioattivio secondario, abbiamo poi un glutamato, piuttosto delicato e pure un surgrassante. Solamente verso la fine abbiamo anche la betaina, che avrà ben poco da tamponare, visto che c'è poco di tutto.
Probabilmente si tratta di un ottimo bagnodoccia anche per le pelli più delicate, ad esclusione del fattore fragranza, che purtroppo non è prevedibile ed estremamente soggettivo.

Bottega Verde – Argan del Marocco – Stick Labbra:

Simmondsia Chinensis Seed Oil, Candelilla Cera, Cera Alba, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Dibehenate, Tribehenin, Glyceryl Behenate, Argania Spinosa Kernel Oil, Mica, C.I. 77891, C.I. 77492, Aroma, Tocopherol

5 ml
3,99-7,99 €

Questo è solo il primo dei balsami labbra, e devo dire che a parte il prezzo, sono assolutamente perfetti, quasi tutti.
Si tratta di balsami labbra che farebbe anche uno spignattatore, anche se magari non con gli stessi identici grassi.
Abbiamo una buona cascata di cere, burri e oli, un po' di Tocoferolo, e miche e ossidi per dare il giusto colore, ma non penso fino al punto di colorare le labbra.

Bottega Verde – Effetto Lifting – Trattamento Contorno Occhi e Palpebre:

Aqua, Glycerin, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate, Propylene Glycol, Potassium Palmitoyl Hydrolyzed Sweet Almond Protein, Brassica Campestris Sterols, Alumnum Starch Octenylsuccinate, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Caprylic/Capric Tryglyceride, Cocoglycerides, Squalane, Dimethicone, Sodium Hyaluronate, Hydrolyzed Wheat Protein, Glycine Soja Protein, Ceramide 3, Tyrosyl Histidine HCL, Cholesterol, Ceramide 6-II, Phytosphingosine, Nelubium Speciosum Flower Extract, Ceramide 1, Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin, Cetyl Hydroxyethylcellulose, Sodium Lauroyl Lactylate, Disodium EDTA, Sodium Hydroxide, Lecithin, Sodium Benzoate, Tocopherol, Carbomer, Xanthan Gum, Sodium Dextran Sulfate, Glycine, Potassium Sorbate, Disodium Cocoamphodiacetate, Valine, Ascorbyl Palmitate, Citric Acid

15 ml
23,90 €

Questo penso che sia uno dei prodotti viso più carini tra i commerciali che ho visto.
Si tratta di un prodotto davvero ricco, a differenza della maggior parte degli altri prodotti con la stessa fascia di prezzo, abbiamo un sacco di attivi, senza però dimenticare l'aspetto "estetico" del prodotto: DryFlo, Propylene Glycol, quel goccino di silicone, sono tutte finiture di texture, i primi due danno un tocco setoso, il silicone invece fa da antischiuma, per evitare la fastidiosa scia bianca.
In tutto questo poi abbiamo una gelificazione mista, che massimizza l'effetto di assorbimento (Carbomer), lasciando però la pelle in grado di mantenere l'idratazione acquisita (Gomma Xantana).
Se mai sarà in promozione nel momento giusto, è probabile che lo acquisti, purtroppo il contorno occhi è un problema da spignattare, in quelle piccolissime quantità!

Bottega Verde – Karité d'Africa – Bagnolatte:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Glycerin, Cocamidopropyl Betaine, Parfum, Acrylates Copolymer, Alumnum Starch Octenylsuccinate, Sodium Sheabutteramphoacetate, Sodium Chloride, Coco-Glucoside, DMDM Hydantoin, Styrene/Acrylates Copolymer, C12-13 Alkyl Lactate, Undecyl Alcohol, Disodium EDTA, Hexyl Cinnamal, Limonene, Coumarin, Citric Acid

300 ml
6,99 €

La base lavante è quella classica: SLES+betaina, per il resto c'è ben poco: gelificanti sintetici (che mi fanno pensare ad una bassa quantità di tensioattivi primario e secondario), Amido modificato (probabilmente per opacizzare il prodotto), un paio di tensioattivi delicati di contorno, Sale per addensare un pochino, surgrassante sintetico e conservante, unico proprio bruttino.
Insomma, a parte il conservante cessore di formaldeide direi che come prodotto va bene, e che probabilmente è anche abbastanza delicato, quel conservante è sicuramente inserito per cedere formaldeide entro una certa quantità, e ricordiamolo, la formaldeide è cancerogena se inalata, e basta. Insomma non lo userei per i bambini, ma come prodotto lo considerei valido, a meno di non sniffarvelo!



Bottega Verde – Karité d'Africa – Crema Mani:

ve ne avevo parlato qui, quando avevo usato un campioncino che mi era stato regalato

Bottega Verde – Karité d'Africa – Shampoo Disciplinante:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Glycerin, Cocamidopropyl Betaine, Decyl Glucoside, Disodium Cocoamphodiacetate, Hydrolyzed Wheat Protein, Glucose, Fructose, Sodium Sheabutteramphoacetate, Sodium Myristoyl Sarcosinate, Acrylates Copolymer, Coco-Glucoside, Sodium Chloride, Glyceryl Oleate, Parfum, DMDM Hydantoin, Phenoxyethanol, Styrene/Acrylates Copolymer, Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, PEG-4 Distearyl Ether, Citric Acid, Disodium EDTA, Distearyl Ether,  Hexyl Cinnamal, Limonene, Dicaprylyl Ether, Coumarin, Sodium Hydroxide
250 ml
7,99 €

La base lavante dello shampoo è la stessa del bagnolatte, qui però vengono aggiunti diversi tensioattivi, necessari per rendere il prodotto più lavante, e anche un surgrassante (Gliceril Oleato). Abbiamo poi tante aggiunte di contorno: proteine, zuccheri, condizionante, e probabilmente qualche aggiunta sugrassante in un mix pronto, contenente anche un PEG a piccolo numero.
Insomma, un prodotto che dovrebbe essere davvero funzionante guardando l'inci. Dovrebbe lavare bene, senza essere troppo aggressivo, e dovrebbe avere un blando effetto condizionante.

Bottega Verde – Karité d'Africa – Stick Labbra:

Caprylic/Capric Triglyceride, Ricinus Communis Seed Oil, Olus Oil, Cera Alba, Butyrospermum Parkii Butter, Rice Bran Wax, Glyceryl Dibehenate, Tribehenin, Glyceryl Behenate, Ethyl Methoxycinnamate, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Octocrylene, Tocopherol, Glyceryl Laurate, Aroma, Parfum

5 ml
3,99-7,99 €

A differenza di tutti gli altri stick labbra (ad esclusione di quelli colorati al profumo di frutta, che sono paraffinosi e li ho esclusi a priori), questo contiene dei filtri solari.
Vista la composizione, li accetterei, probabilmente sono anche in piccolissime quantità (sinceramente non so se la normativa SPF regola anche i prodotti per labbra), ad esempio potreste scegliere questo, tra i vari balsami labbra, solamente per il periodo estivo, per non usarli inutilmente, e sceglierne un'altro per l'inverno.

Bottega Verde – Mandorle Dolci – Crema Mani:

Aqua, Glycerin, Stearic Acid, Ethylhexyl Palmitate, Cetyl Palmitate, Cetearyl Alcohol, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Hydrogenated Palm Glycerides, Dimethicone, Phenoxyethanol, Potassium Cetyl Phosphate, Sodium Cetearyl Sulfate, Imidazolidinyl Urea, Allantoin, Methylparaben, Propylparaben, Parfum, Disodium EDTA, Lecithin, Amyl Cinnamal, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Tocopherol, Butylphenyl Methylpropional, Ascorbyl Palmitate, Cinnamyl Alcohol, Limonene, Coumarin, Citric Acid

75 ml
5,49-10,99 €

Non si tratta di un prodotto perfetto, però per le mani di solito non sono molto schizzinosa. In parte perché anche un pochino di silicone può avere il suo scopo: aumentare l'effetto barriera della pelle, in parte perché bene o male con le mani andiamo a contatto con schifezze ben peggiori di un pochino di silicone.
Da evitare solamente in caso di pelle molto reattiva...qui abbiamo molti allergeni!

Bottega Verde – Mandorle Dolci – Bagnolatte Vellutante:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Chloride, Parfum, Prunus Amygdalus Dulcis Extract, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Undecyl Alcohol, Coco-Glucoside, Styrene/Acrylates Copolymer, DMDM Hydantoin, Disodium EDTA, Amyl Cinnamal, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Glycerin, Butylphenyl Methylpropional, Cinnamyl Alcohol, Limonene, Polyquaternium-7, Zea Mays Starch, Citric Acid, Coumarin, Gluconolactone, Tocopherol, Xanthan Gum, Polyglyceryl-4 Caprylate, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate, Calcium Gluconate

400 ml
3,49-6,99 €

Prodotto un po' particolare, ha una formula diversa dagli altri che ho addocchiato in negozio. Non si tratta di altri che un semplice detergente SLES+betaina, ma vedo anche un addensante sintetico, quindi potrebbe anche essere che il prodotto sia delicatino, con pochi tensioattivi in generale, ed è anche un pochino surgrassato.
Insomma, ha un po' di rossi, ma a parte gli innumerevoli allergeni, abbiamo piccolissime quantità del resto.
Il cessore di formaldeide è usato insieme ad altri conservanti, inoltre la formaldeide è cancerogena solo se inalata...se non passate la giornata a sniffarvi il prodotto non ci sono problemi.

Bottega Verde – Mandorle Dolci – Balsamo Delicato:

Aqua, Behenyl Alcohol, Glycerin, Ethylhexyl Palmitate, Behentrimonium Chloride, Mel, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Decyltetradecanol, Cetrimonium Chloride, Cetearyl Alcohol, Cetyl Alcohol, Oleyl Erucate, Parfum, Benzyl Alcohol, Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Phenoxyethanol, Potassium Sorbate, Citric Acid, Hydrolyzed Wheat Protein, Tocopherol, Lecithin, Amyl Cinnamal, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Butylphenyl Methylpropional, Cinnamyl Alcohol, Limonene, Ascorbyl Palmitate

150 ml
9,90 €

Prodotto assolutamente non verde, ma sulla carta potrebbe essere davvero perfetto per chi ha capelli molto indisciplinati.
Contiene un bel po' di condizionanti, sia i più comuni: Behentrimonium Chloride Cetrimonium Chloride, sia il Guar "coso", anche quello piuttosto efficace.
Insomma, se non hanno incastrato bene le voci di questo inci a tavolino, di condizionante dovrebbe essercene abbastanza da renderlo bello efficace. In offerta lo proverei anche!

Bottega Verde – Mandorle Dolci – Stick Labbra:

Simmondsia Chinensis Seed Oil, Candelilla Cera, Cera Alba, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Dibehenate, Tribehenin, Glyceryl Behenate, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Parfum, Aroma, Tocopherol

5 ml
3,99-7,99 €

Si tratta di una formula base equivalente alla versione Argan. La formula è stata poi modificata verso la fine per sostituire l'Olio di Mandorle a quello di Argan appunto.
Valgono le stesse considerazioni che ho fatto per l'altro balsamo labbra, difficilmente si trovano stick labbra con formule migliori in commercio, le uniche eccezioni sono il burrocacao Vivi Verde Coop, e quelli de I Provenzali e di Equilibra.

Bottega Verde – Miele Millefiori – Crema Mani:

Aqua, Glycerin, Stearic Acid, Ethylhexyl Palmitate, Mel, Cetearyl Alcohol, Hydrogenated Palm Glycerides, Maltodextrin, Cetyl Palmitate, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Dimethicone, Citrus Medica Limonum Juice Powder, Citrus Nobilis Oil, Sodium Cetearyl Sulfate, Potassium Cetyl Phosphate, Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, Parfum, Limonene, Potassium Sorbate, Sodium Hydroxide, Disodium EDTA, Tocopherol, Benzyl Benzoate, Lecithin, Citronellol, Coumarin, Geraniol, Ascorbyl Palmitate, Alpha-Isomethyl Ionone, Cinnamyl Alcohol, Citric Acid

75 ml
9,99 €

Anche in questo caso abbiamo una crema mani non completamente ecobio.
Qui in particolare abbiamo sempre il solito silicone, non particolarmente a inizio inci, quindi chiuderei un occhio.
Inoltre abbiamo una crema che sembra più emolliente delle altre (abbiamo l'aggiunta del Miele, nutriente ed idratante, Maltodestrina, filmante).
Vale il solito discorso, si tratta di un prodotto troppo costoso, vale la pena di acquistare solo e soltanto in offerta.

Bottega Verde – Miele Millefiori – Stick Labbra:

Olus Oil, Hydrogenated Vegetable Oil, Cera Alba, Carnauba Cera, Propolis, Oryzanol, Lecithin, Tocopheryl Acetate, Tocopherol,  Parfum

5 ml
3,00-6,99 €

Inci totalmente verde anche per questo burrocacao, che però è davvero triste: olio vegetale e olio vegetale idrogenato a random? e questo in un prodottino con aggiunte davvero carine: Propoli (antisettica naturale), Orizanolo (antiossidante che conferisce anche una certa protezione solare), Lecitina e Vitamina E (anche acetata).
Avrei potuto non fare le pulci per la questione olio indefinito se solo il prezzo pieno fosse stato la metà, ma a quel prezzo è davvero troppo caro. Preferibili assolutamente gli altri. Nella necessità di una blanda protezione solare, meglio la versione al Karité, visto il prezzo paragonabile.

Bottega Verde – Olivo Tradizione Mediterranea – Balsamo per i Capelli Secchi:

Aqua, Behenyl Alcohol, Glycerin, Ethylhexyl Palmitate, Behentrimonium Chloride, Olea Europaea Oil, Mel, Decyltetradecanol, Cetrimonium Chloride, Cetearyl Alcohol, Cetyl Alcohol, Oleyl Erucate, Parfum, Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, Potassium Sorbate, Citric Acid, Hydrolyzed Wheat Protein, Tocopherol, Hexyl Cinnamal, Lecithin, Linalool, Benzyl Salicylate, Butylphenyl Methylpropional, Hydroxycitronellal, Limonene, Citral, Geraniol, Ascorbyl Palmitate

150 ml
9,99 €

Balsamo da una formulazione particolare, effettivamente, a differenza della maggior parte, non è composto in gran parte da Cetilico e Cetilstearilico, ma usa l'Alcol Beenilico.
Abbiamo poi diversi emollienti, sia esteri, che di origine vegetale, Miele, ma soprattutto molti condizionanti, ne abbiamo addirittura tre, e anche abbastanza in alto nell'inci (almeno il primo, che già è molto efficace).
Abbiamo infine anche un po' di proteine, Tocoferolo e Vitamina C Stabilizzata.
Insomma, ne vale la pena!

Bottega Verde – Olivo Tradizione Mediterranea – Crema Mani:

Aqua, Glycerin, Stearic Acid, Ethylhexyl Cocoate, Cetyl Palmitate,  Dimethicone, Olea Europea Oil, Cetearyl Alcohol, Olea Europea Fruit Oil, Hydrogenated Palm Glycerides, Cocos Nucifera Oil, Hydrogenated Vegetable Oil, Phenoxyethanol, Sodium Cetearyl Sulfate, Potassium Cetyl Phosphate, Parfum, Imidazolidinyl Urea, Methylparaben, Disodium EDTA, Ethylparaben, Hexyl Cinnamal, Lecithin, Linalool, Butylphenyl Methylpropional, Benzyl Salicylate, Hydroxycitronellal, Sodium Hydroxide, Limonene, Citral, Geraniol, Tocopherol, Citronellol, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Ascorbyl Palmitate, Eugenol, Citric Acid, C.I. 61570, C.I. 19140

75 ml
4,99 €

La formula base di quest'altra crema mani è la stessa delle altre, abbiamo solo l'aggiunta di diversi conservanti, fragranza e piccole aggiunte di contorno.
Di evitabilissimo abbiamo solamente il conservante cessore di formaldeide, quest'ultima è cancerogena solo se inalata ok, ma a differenza di un prodotto Rinse-Off, un prodotto Leave-In che rimane sulle mani, che quindi rimangono scoperte mi perplime un pochino.
Mentre per quello che riguarda il silicone vale lo stesso discorso di prima.

Bottega Verde – Olivo Tradizione Mediterranea – Stick Labbra:

Simmondsia Chinensis Seed Oil, Candelilla Cera, Cera Alba, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Dibehenate, Tribehenin, Glyceryl Behenate, Olea Europaea Fruit Oil, Parfum, Aroma, Tocopherol

5 ml
3,99-7,99 €

Formula base degli stick labbra già vista, modificata solo dall'Olio di Oliva al posto di quello di Argan o Mandorla.
Valgono le stesse indicazioni già date, prodotto ottimo visti gli ingredienti, ma piuttosto costoso.

Bottega Verde – Pelle Pura – Tea Tree Oil:

Ethylhexyl Palmitate, Melaleuca Ternifolia Oil

30 ml
19,99 €

Questo è un olio (in realtà un estere medio), arricchito da Olio Essenziale di Tea Tree, sicuramente efficace come antibatterico, ma fin troppo "una moda", per la cura dei più disparati problemi.
Viene dichiarata una percentuale di OE del 10%, una percentuale a mio parere un po' altina per un trattamento continuativo.
Lo userei al massimo come trattamento acuto, localizzato sul brufolo.
E nonostante le precauzioni, potrebbe essere un prodotto allergizzante, perché di fatto il Tea Tree, se usato in quantità e concentrazioni troppo elevate, può portare a sviluppare una sensibilizzazione.
Una volta partita è difficile che rientri, e sarà un ingrediente mai più riutilizzabile.
Il prodotto in sè non è male, ma bisogna usarlo nel modo giusto.
Ulteriore appunto, è anche un prodotto realizzabilissimo in casa. Potete tranquillamente farlo comprando OE e un estere (non per forza questo, penso ci siano diversi ingredienti adatti), venendo a spendere meno della metà rispetto alla quantità.

Bottega Verde – Rosa Mosqueta – Stick Antirughe Contorno Occhi e Labbra:

Ricinus Communis Seed Oil, Caprylic/Capric Triglyceride, Cera Alba, Butyrospermum Parkii Butter, Bis-Diglyceryl Polyacyladipate-2, Rosa Moschata Seed Oil, Olus Oil, Glyceryl Dibehenate, Tribehenin, Glyceryl Behenate, Ethylhexyl Palmitate, Silica Dimethyl Silylate, Glyceryl Laurate, Tocopherol, Retinyl Palmitate, Sodium Hyaluronate, Aroma, Parfum

5 ml
16,99 €

Sono molto contenta, è tornato finalmente l'inci carino che c'era qualche anno fa, che per un periodo era stato sostituito da uno piuttosto orrido.
Ve ne avevo parlato abbondantemente quando l'avevo provato personalmente, quindi non mi dilungherò nuovamente.

Bottega Verde – Vaniglia e Mirra – Stick Labbra:

Caprylic/Capric Triglyceride, Ricinus Communis Seed Oil, Cera Alba, Glyceryl Dibehenate, Tribehenin, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Behenate, Glyceryl Laurate, Parfum, Allantoin, Tocopherol, Aroma, Beta-Sitosisterol, Squalene

5 ml
3,99-7,99 €

In questo caso è stata usata la seconda "formula base" per i burro cacao, quella a base di Olio dì Cocco frazionato e Olio di Ricino al posto dell'Olio di Jojoba.
Assolutamente ottimo, ma come negli altri casi, estremamente costoso per quello che contiene.
Anche il prezzo in offerta comincia ad essere un po' altino (un po' come per tutti in realtà).

Bottega Verde – Vaniglia Nera – Stick Labbra:

Caprylic/Capric Triglyceride, Ricinus Communis Seed Oil, Cera Alba, Glyceryl Dibehenate, Tribehenin, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Behenate, Glyceryl Laurate, Parfum, Allantoin, C.I. 77891, Tocopherol, Aroma, Beta-Sitosisterol, Squalene, C.I. 77492

5 ml
3,99-7,99 €

Versione praticamente equivalente al prodotto precedente, con solo la differenza di aroma e profumazione e l'aggiunta dei pigmenti.
Le differenze sono solo "estetiche", quindi scegliete la versione che preferite.

Bottega Verde – Violetta – Stick Labbra:

Caprylic/Capric Triglyceride, Ricinus Communis Seed Oil, Cera Alba, Glyceryl Dibehenate, Tribehenin, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Behenate, C.I. 77891, Glyceryl Laurate, Parfum, Allantoin, Tocopherol, Aroma, Beta-Sitosisterol, C.I. 15850, Squalene

5 ml
3,99-7,99 €

Anche quest'ultimo prodotto è sostituibilissimo dai precedenti, le modifiche sono sempre e solo estetiche.
Ad esempio potreste fare la scelta anche in base all'offerta che trovate di volta in volta.

Anche per oggi è tutto!
Al prossimo post!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

sabato 28 marzo 2015

Come fare la Pulizia del Viso in Casa!

Ciao a Tutti,
Sembra che finalmente sia arrivata la primavera (incrocio le dita mentre lo dico, non escludo che possa essere un'illusione).
Quest'oggi quindi, torno, e vi parlo di un argomento adatto a questo periodo:
La pulizia del viso.
Si tratta di un trattamento che non va fatto troppo spesso, anzi, l'ideale sarebbe non più di una volta al mese, ed è indicato soprattutto a fine inverno, se approfondito. In questo modo si va a rinnovare la pelle, ma senza assottigliarla troppo prima delle prime esposizioni solari.
Se si prevede di prendere sole nei giorni successivi, è meglio che la pulizia del viso sia meno aggressiva possibile e non troppo approfondita, altrimenti la pelle potrebbe irritarsi troppo, e reagire male al sole.
Si tratta di una procedura fattibilissima anche in casa, ma seguendo alcune particolari indicazioni.
Innanzitutto una cosa importante da sapere, la cosmetica può fare una sola parte del lavoro.
Avere una pelle luminosa e priva di imperfezioni purtroppo dipende anche da tre fattori fondamentali: 1) Genetica 2) Alimentazione e infine 3) Stile di vita, quindi come per tutte le cose, non si deve esagerare...e se la genetica non possiamo cambiarla...Alimentazione e Stile di Vita si.
La pulizia del viso è un trattamento che assolutamente non si può fare troppo spesso, altrimenti si finisce col peggiorare la situazione irritando troppo la pelle. Indicativamente non va ripetuto per almeno 3 settimane, minimo, meglio anche un mese abbondante in base alla sensibilità individuale.

La pulizia del viso prevede essenzialmente 4 step:

1) esfoliazione meccanica/detersione
2) rimozione dei punti neri (per quanto possibile)
3) maschera adatta al proprio tipo di pelle
4) ripresa della routine cosmetica, ma bilanciata rispetto al trattamento eseguito

Vediamo le fasi una alla volta:

1) Per quanto riguarda questo punto: è importante che la detersione, e lo scrub, siano ben coerenti con il proprio tipo di pelle, e che non risultino troppo aggressivi.
Potete realizzare un prodotto scrubbante in vari modi, i più adatti al viso implicano l'uso di polveri delicate come farine, o granelli “morbidi” come ad esempio le mandorle tritate, potete fare le vostre prove. Io che ho una pelle piuttosto coriacea e poco incline all'irritazione, uso Miele e Zucchero, di solito uno scrub che risulta troppo aggressivo per il viso, per chiunque, ma tendo a spalmarlo molto delicatamente e a farlo a mani bagnate, così che i granelli tendano a smussarsi un pochino.
Come prodotto scrubbante, potete tranquillamente usare un prodotto pronto, che spesso contiene anche una frazione di tensioattivi. In questo caso avreste un prodotto unico, sia per la detersione, sia per l'esfoliazione meccanica. Di solito i prodotti commerciali distinguono tra cosmetico “Peeling” e cosmetico “Scrub”, il primo dovrebbe poter essere usato come trattamento quotidiano, e si tratta di un prodotto che non dovrebbe grattare a sufficienza da irritare, ma permette una leggera rimozione di cellule morte. Il secondo invece dovrebbe essere indicato ad un uso non superiore ad una volta ogni 3-4 settimane. Questa però è una distinzione puramente formale. Ogni cosmetico è differente, e così lo è la “politica” della casa produttrice.
La distinzione potrebbe non essere così netta, tanto che persone diverse potrebbero trovarsi ad usare lo stesso prodotto come “Peeling” o come “Scrub”.
In ogni caso, l'importante è che la pelle venga sollecitata, ma non esageratamente irritata o arrossata, e questo vale anche per l'eccessivo potere sgrassante di molti detergenti in commercio. Soprattutto per la pulizia del viso, scegliete un prodotto che non secchi la pelle, purtroppo è difficile consigliare precisi ingredienti da cercare o evitare, perché è la formula globale (compresa di quantità percentuali) a determinarne l'effetto.

2) per quanto riguarda l'eliminazione dei punti neri, ci sono diversi modi di procedere. Possono essere rimossi anche a mano, l'importante è cercare di non usare assolutamente le unghie, se non si riesce con i polpastrelli, piuttosto è meglio affidarsi ai ferretti per comedoni, li usano in alcuni centri estetici, ma sono reperibili anche su internet, io in particolare li ho acquistati su ebay.
L'importante, in entrambe le situazioni, è fare il movimento corretto. Non si deve schiacciare al centro, quanto piuttosto “torcere” i lati, come cercando di formare una spirale con le dita.
Per quanto riguarda invece i ferretti, è tutto molto più semplice, basterà premere l'area attorno al comedone, e di norma uscirà senza fatica, sia nel caso di brufoli maturi, sia di punti neri.
Ognuno di noi poi, col tempo capisce quali sono i brufoli che possono scoppiare, e quali invece non scoppieranno mai, in questi casi insistere servirebbe solo a ottenere un bubbone enorme a causa dell'edema da irritazione.
In ogni caso, un'ottima strategia è quella di esporre il viso al vapore per qualche minuto prima di procedere alla pulizia dei comedoni.
Il vapore allarga naturalmente i pori, e ammorbidisce la pelle, così che qualsiasi manovra irriti il meno possibile.
Non è necessario scottarsi, anzi, basta solamente far bollire dell'acqua, togliere il pentolino dal fuoco, e respirare alla giusta distanza per qualche minuto. Non deve scottare, ma si deve sentire caldo.
In alcuni casi, comedoni particolarmente pieni, possono essere trattati senza nemmeno necessità di spremerli, basta fare il gesto opposto, di allargare i bordi. Questa manovra è comunque utile, anche se non dovesse bastare a farli esplodere.
Un secondo metodo di “pulizia” dei punti neri, sfrutta un diverso principio: l'Adesività Cationica di alcuni “cerotti”.
Quelli in commercio sono a base di ammoni quaternari che formano gel appiccicosi alla contemporanea aggiunta di acqua.
Sono prodotti grossolanamente riproducibili in casa, ma che non hanno lo stesso effetto di quelli commerciali.
Io personalmente non ho mai provato a fare lo strip con la colla di pesce (non è un procedimento che mi attira), ma diverse youtubers mostrano come fare.
Una terza opzione, ma che considero una sorta di “evoluzione” del sistema manuale, è l'uso delle spazzole da viso, buttate sul mercato qualche anno fa.
Teoricamente, il movimento che viene prodotto e indotto alle setole, dovrebbe corrispondere alla rotazione di spremitura del comedone, quindi come una “micro-pulizia del viso” continua, ma non so quanto sia possibile che la pratica corrisponda alla teoria.
Io non sono molto convinta di questo prodotto, promette cose mirabolanti, ma che mi sembrano anche in contrasto tra loro...però non l'ho mai provato, so solo che Altroconsumo ha stroncato il prodotto (non entro nel merito dei parametri usati per la decisione), e che per quanto mi riguarda non spenderei mai quella cifra all'unico scopo verificato: la detersione meccanica e quotidiana del viso, quindi non vado oltre.
In ogni caso, se la vostra pelle tende al punto nero...è probabile che non risolverete con una pulizia del viso, ne tantomeno con la continua pulizia dei comedoni. Il tutto è dovuto al tipo di sebo, che uscendo ottura il dotto. Il prodotto si ossida, creando quindi il visibile punto "nero". Se il vostro sebo tende a rimanere sempre nei dotti, è difficile che qualsiasi trattamento cosmetico lo cambi. Come vi ho già spiegato, il sebo ha una composizione che è "un'impronta" unica dell'individuo. Impossibile quindi agire sul fronte cosmetico. Considero più probabile che si possa agire sul versante dell'alimentazione, ma è una mia ipotesi, non ho informazioni al riguardo.

3) Parliamo a questo punto della maschera.
In base al vostro tipo di pelle, sarà vostra cura sceglierla: potete optare per una maschera commerciale pronta, ne esistono diverse valide, sia in “tubetto”, e quindi a lungo termine, già idratate, sia in polvere, da idratare con definite quantità d'acqua.
La maschera è forse il prodotto cosmetico più semplice da realizzare, non servono ingredienti particolari, e si raggiungono buoni risultati già con una semplice pappetta a base di frutta, argille o farine, Lecitina di Soia, oli, Yogurt e Miele.
Se però volete un prodotto specifico, per curare un problema cosmetico ben definito, bisogna capire quali sono gli ingredienti adatti, e variano per ciascuno.
Le argille sono le sostanze più disseccanti, soprattutto quella verde, ma anche la Bentonite (non so se è considerata un'argilla a tutti gli effetti), da queste si passa alla maggiore delicatezza di Argilla Rosa e Caolino o Ossido di Zinco, poi alle diverse polveri vegetali come anche il banale Cacao per dolci, per arrivare all'Amido e alle diverse farine (Avena, Riso ecc...), al Latte in Polvere (va bene anche il preparato per quello di Cocco ad esempio), fino alle polveri di frutta che vendono alcuni siti come Aroma Zone.
Io ho trovato l'equilibrio perfetto mischiando diverse polveri con diversi gradi di forza assorbente, per trovare il vostro dovete fare le vostre prove.
Oltre alle sostanze assorbenti, e che servono a dare consistenza alla maschera, potete aggiungere diverse sostanze solide che costituscono più che altro degli “attivi”: come ad esempio la Lecitina di Soia, che contiene Fosfatidilcolina, una molecola presente nelle nostre membrane cellulari, Niacinamide (ma attenzione al pH), Proteine, estratti adatti ecc...
Insomma vanno bene tutti quegli attivi che non siano troppo costosi da costituire uno spreco, dato che la maschera rimane in posa pochissimo tempo.
Come fase liquida, vanno benissimo sia la polpa di frutta frullata (Mi sono trovata bene con Banana e Avocado, ma assolutamente no con il resto della frutta che ho provato, rende il composto troppo molliccio e colante), sia lo Yogurt (se scegliete quello greco avrete una maschera dalla consistenza cremosa, densa e per nulla colante), ad azione acida, sia piccole aggiunte di Succo di Frutta (ad esempio sono ottimi i concentrati di Mirtillo, visto che nei cosmetici a lungo termine gli Antociani sono fortemente instabili), Infusi, Latte, Latte Vegetale, Miele (Marmellata o Sciroppo di Fruttosio/Agave ecc... per chi è Vegan), olio vegetale a vostra scelta ecc...
La maschera va tenuta sul viso circa 15 minuti, e comunque non fino a farla seccare e poi rimossa delicatamente.

4) Dopo aver rimosso la maschera, potete riprendere la vostra routine cosmetica, come se aveste appena finito la fase di detersione.
Non dovrebbero essere necessarie modifiche, ma se il trattamento solito può risultare troppo “pesante”, ad esempio nel caso delle pelli grasse, potreste evitare la crema viso, o usarla allungata con un pochino di Gel d'Aloe, o usare solo il tonico se è sufficientemente idratante.
In generale, la modifica sostanziale potrebbe essere quella di usare un tonico astringente, al posto di uno quotidiano con una diversa composizione, completa il trattamento, nel caso sia indirizzato soprattutto sulla rimozione dei punti neri, oppure di usare una crema-gel estiva al posto della crema invernale durante la stagione fredda, oppure ancora un prodotto più lenitivo per i rossori post-trattamento rispetto a quello solito.
Insomma, pensate bene alla vostra pelle e a cosa potrebbe aver bisogno!

Anche per oggi è tutto, spero che il post vi sia piaciuto!
Alla prossima

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, Nononsensecosmethic.org e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

mercoledì 25 marzo 2015

Trattamento alla Vit C: Ricetta Realizzabile davvero da tutti! - Parte I

Ciao a Tutti,
oggi vi parlerò di un trattamento cosmetico semplicissimo, e per cui non servono nemmeno i soliti innumerevoli ingredienti particolari.
Vi spiegherò come fare un semplice trattamento alla Vitamina C.
L'Acido Ascorbico, o Vitamina C è una vitamina fortemente idrosolubile (330g/l) e potente antiossidante. Si tratta di una molecola molto instabile, questo perché tutti gli antiossidanti lo sono, anche se in misura differente.
L'instabilità dell'Acido Ascorbico sta nella sua forte azione riducente, infatti dona facilmente elettroni, e solamente in un sistema equilibrato come il nostro organismo, può essere “rigenerato”, tramite enzimi appositi e un dispendio energetico.
La sua importanza fisiologica è dovuta soprattutto alla sua capacità di stabilizzare altre sostanze come: Vitamine A, E, B1 (Tiamina) e B9 (Acido Folico).
Dato che il complesso A-C-E è estremamente importante proprio per la pelle, è uno dei mix pronti più comunemente usati in cosmesi, i famosi Liposomi, realizzati con la Lecitina.

Ma dato che la Vitamina C è anche una delle vitamine che il corpo non riesce ad immagazzinare a lungo (probabilmente proprio per la sua instabilità), costituisce il miglior trattamento possibile a livello locale. Infatti, anche assumendone alte dosi con l'alimentazione, la maggior parte finisce comunque nelle urine. L'intestino ha la proprietà di assorbirne un'alta percentuale, quando vengono assunte piccole quantità ben dilazionate nella giornata, mentre alte dosi vengono perse.
Si tratta di una molecola abbastanza piccola da poter penetrare a sufficienza per poter fare un buon lavoro, si tratta di un ingrediente abbastanza reperibile (le farmacie lo vendono, di solito senza fare storie, e si può anche acquistare in alcuni supermercati sottoforma di reintegratore in compresse/pastiglie effervescenti), economica (soprattutto online sottoforma di polvere), e semplice da usare (si scioglie in semplice acqua).
Fare un trattamento a base di Vit C, però impone comunque di fare una certa attenzione, infatti:

1) è una sostanza acida, bisogna dosarla accuratamente, in eccesso è irritante per la pelle, e non più antiossidante e rigenerante. In dosi troppo alte effettua un vero e proprio peeling chimico, e non è nemmeno una delle sostanze migliori con cui farlo, anche se su consiglio dermatologico. Proprio per la sua azione acida e irritante, il consiglio è di partire sempre da piccole concentrazioni, e vedere se la pelle gradisce, prima di aumentare gradualmente.

2) è una sostanza instabile, va ben conservata sottoforma di polvere (al riparo da luce, calore e aria), e va utilizzata nell'immediato sotto forma di soluzione semplice (quando si parla di soluzioni farmaceutiche stabilizzate, come ad esempio il Cebion in gocce, o equivalenti generici o di altre marche la situazione è diversa, ma probabilmente viene anche ridotta l'efficacia).

3) è incompatibile con molti minerali e metalli, quindi bisogna fare attenzione: mai mischiarla alle argille per realizzare maschere (verrà ossidata immediatamente e potrebbe formare composti dannosi/irritanti in base alla composizione dell'argilla), mai inserirla in cosmetici che contengono minerali/metalli (es. crema ai sali del Mar Morto, BBCream, Creme contenenti pigmenti, Paste all'Ossido di Zinco ecc...), e distanziarne temporalmente l'uso (bisogna lasciar assorbire la Vit C per almeno 15-20 minuti). È ulteriore precauzione usare solamente acqua demineralizzata per scioglierla, o comunque usare l'acqua minerale a più basso residuo fisso presente in commercio. Da escludere l'acqua del rubinetto non trattata (es. addolcita da un impianto) ed è assolutamente da evitare il contatto con utensili (cucchiai, ciotole) metallici. Inoltre, altre applicazioni cosmetiche possono interferire con l'azione della Vitamina C anche solo per il pH, per funzionare bisogna lasciare che l'Acido Ascorbico resti in ambiente acido per tutto il tempo che serve all'assorbimento.

4) è venduta sotto diverse forme chimiche (es. Sodio Ascorbato), con proprietà che possono essere molto diverse. In cosmetici a lungo termine non può essere usata, e si utilizzano le forme stabilizzate come ad esempio il Sodio Ascorbil Fosfato o il Sodio Ascorbil Palmitato, quindi bisogna informarsi bene su cosa si sta acquistando, sia online, sia in farmacia.

5) è venduta in formati diversi, sia pura, sia con eccipienti variabili. In generale la forma più comune è quella in compresse, da 500mg o 1000mg, che possono essere anche comprendere un correttore di pH, coloranti e aromi, in base a marca e versioni. Con la polvere a peso si va sul sicuro, basta chiedere Acido Ascorbico puro, ma le compresse sono più semplici da gestire per chi non spignatta, e quindi non è rifornito di bilancina 0,01g e correttori di pH/cartine tornasole. L'ideale sarebbe procurarsi la polvere certificata L-Ascorbic Acid, quindi composta solo dall'enantiomero attivo, anche se più costosa. La polvere di Acido Ascorbico non dichiarata L è una miscela delle due versioni speculari, quindi meno "usufruibile" dalle cellule.

6) la Vitamina C è instabile a luce e calore, ma non è fotosensibilizzante, quindi è un trattamento che può essere fatto anche durante l'estate, anzi, è consigliato, previene macchie scure e fotoinvecchiamento grazie alla sua forte azione antiossidante, ma l'unica accortezza è di non arrivare alle concentrazioni in grado di realizzare un'esfoliazione chimica prima dell'esposizione solare (più la pelle è sottile, più è esposta e sensibile all'azione del sole).

7) In caso di scottature, bruciori, irritazioni, reazioni cutanee a sole, ad altro o anche alla sola applicazione della Vitamina C, sospendere SEMPRE il trattamento. Proprio per quanto riguarda l'ultimo caso, non tutte le pelli sono uguali, alcune sono più sensibili di altre, quindi potrebbero non tollerare il trattamento, anche alle dosi più basse. Quindi, una volta ridotta la visibile infiammazione, potete provare a diradare il trattamento, ma anche a verificare che non abbiate sbagliato qualche calcolo.

Dopo queste importanti indicazioni, veniamo al punto!
Realizziamo insieme il trattamento più basic: 

Semplice Tonico alla Vitamina C:

Come vi ho anticipato, si tratta di un prodotto estemporaneo, può essere conservato al massimo una notte in frigorifero, ma è quasi uno spreco. Piuttosto applicatelo su collo, decolletè, seno, ecc... fino a finirlo! O se proprio, bevetelo!
Ve lo dico dato che l'Acido Ascorbico più comunemente venduto è di grado alimentare/farmaceutico (sono pochi i rivenditori che lo vendono ad uso solo cosmetico, è invece più comune trovare quello ad uso fotografico o industriale, che non va usato sulla pelle), se il vostro non lo è, non considerate nullo l'ultimo consiglio.

Dato che il prodotto va rifatto al massimo ogni 24h, la ricetta non è a 100:
Acido Ascorbico 0,09-0,25
Acqua 20

Come vi ho già detto, vi consiglio assolutamente di partire con la prima applicazione usando la dose più bassa, se la vostra bilancina ha sensibilità 0,1g, potete arrotondare e usare 0,1g di polvere o mezza compressa da 180mg.
Verrà una soluzione piuttosto acida, intorno a pH 3-3,5, usatelo pure così, se partite da piccole dosi vi accorgerete se la pelle gradisce.
Potete risolvere le cose, e realizzare il tonico anche usando le compresse (non effervescenti) in commercio.
Potete trovarle nei seguenti formati:

180mg
500mg
1000mg

Il primo formato è quello in vendita anche in alcuni supermercati/discount, facilita le cose perché avreste la dose minima consigliata già pronta, tagliando la compressa a metà.
Il secondo formato è molto comodo se, dopo adeguato test, volete provare la dose massima, in quel caso taglierete a metà queste compresse, ma vi consiglio di provare prima a tagliarle in 4 e fare così almeno con la prima compressa della confezione.
Aumentando le dosi piano piano potrete valutare al meglio la situazione e sicuramente la pelle si adatterà al meglio.
Con le compresse di Vitamina C ad alto dosaggio (1000mg) potete anche prendere una pastiglia intera, scioglierla in un bicchiere d'acqua (demineralizzata o comunque minerale, ma a bassissimo tenore di sali), applicare la soluzione sulla pelle, e bervi quello che avanza. Trattamento endogeno ed esogeno insieme!

Il trattamento può essere fatto saltuariamente (ha un'azione piuttosto evidente anche a breve termine), oppure frequentemente, l'ideale è tra una volta al giorno e una volta ogni tre giorni, in base a come reagisce la pelle. Ma dato l'effetto esfoliante, non andrei avanti mesi e mesi di continuo. Io farei cicli di 1-2 mesi alternati, non di più. Se la pelle non viene esfoliata, è un ottimo trattamento da fare prima di andare al mare (lo concluderei almeno 2-3 settimane prima, per dare tempo alla pelle di riacquistare spessore).
Ogni pelle è diversa, e vi comunicherà come gradisce essere trattata. Questo è uno dei pochi trattamenti il cui effetto è visibile: se la pelle acquista luce e freschezza vuol dire che dose e frequenza del trattamento vanno bene. Se invece la vedete spenta, o arrossata, vuol dire che qualcosa non va.
Nel primo caso potrebbe essere che il formato di vitamina scelto non vada bene (es. pH troppo alto dovuto agli eccipienti o all'acqua usata, vitamina già ossidata, reazioni con metalli, trucco o altro presenti sulla pelle), nel secondo, potrebbe essere che le dosi siano troppo alte, meglio ridurre la concentrazione d'uso.
Potete anche usare le pastiglie effervescenti, sempre considerando la quantità effettiva di Acido Ascorbico, ma non sono informata su tutti i possibili eccipienti.
Io ho fatto diverse prove, partendo dalla quantità minima, arrivando infine a 0,20 su 20 ml d'acqua. Ho realizzato in un unico giorno 4 monodosi, usando diverse concentrazioni, partendo dalla più bassa, fino ad arrivare a quella più alta, poi ho riempito il flaconcino d'acqua prima dell'uso e ho usato tutto il tonico in una sola applicazione a viso e decolleté (10ml), altrimenti in due (20ml), mettendo in frigo la metà di tonico avanzata e usandola il giorno dopo.
Ho anche realizzato la versione “In&Out”, mettendo 1g di vitamina in un bicchiere della nutella, riempendolo d'acqua ho usato circa un cucchiaio di liquido come tonico, il resto l'ho bevuto.

Dato che ho già scritto a lungo, vi parlerò prossimamente di altri possibili trattamenti da realizzare, sempre semplici, e sempre a base di Vit C.

Spero che proviate a fare questo semplicissimo trattamento!
Alla prossima!

Rasmus

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domenica 22 marzo 2015

Aggiornamento Marche: I Provenzali - Nuova Linea Viso

Ciao a Tutti,
torno a parlarvi di una marca che si sta espandendo sempre di più, e di cui vi ho già parlato: I Provenzali.
Mi piace perché è un'azienda che sta sempre facendo di tutto per migliorare gli inci dei propri prodotti, rispetto invece ad altre marche, che non colgono i suggerimenti di chi si interessa di inci efficaci e non solo verdi e basta.
Vi parlo innanzitutto della nuovissima linea Biologica all'Olio di Rosa Mosqueta, linea completa per il viso, linea globalmente ottima, e con prezzi accettabili.

I Provenzali – Bio – Rosa Mosqueta – Latte Detergente:

Aqua, Hordeum Vulgare Stem Water, Cetearyl Alcohol, Glycerin, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Stearate, Olus Oil, Caprylic/Capric Tryglyceride, Stearic Acid, Sodium Lauroyl Glutamate, Rosa Moschata Seed Oil, Parfum, Disodium Capryloyl Glutamate, Xanthan Gum, Sodium Stearoyl Lactylate, Tocopherol, Glycine Soja Oil Unsaponifiables, Helianthus Annuus Seed Oil Unsaponifiables, Betaine, Sodium Phytate, Glyceryl Caprylate, Citric Acid, Sodium Levulinate, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate, Sodium Dehydroacetate, Benzyl Benzoate, Benzyl Salicylate, Citronellol, Farnesol, Geraniol, Linalool

200 ml
3,99 €

Unico prodotto con una formulazione leggermente diversa da quella delle altre emulsioni. Sulla carta sembra un prodotto ottimo, fin troppo ricco per un semplice prodotto Rinse-Off.
Il prezzo non è economicissimo è vero, ma effettivamente gli ingredienti meritano quel prezzo.
Personalmente opterei per un prodotto meno ricco e più efficace dal punto di vista della detergenza, ma chi apprezza molto il latte detergente e soprattutto può usare solo quello (a causa di pelle secca o altro), potrebbe voler investire qualcosa di più su un detergente. Si parla comunque di un prezzo assolutamente accettabile.
Non saprei garantirne l'efficacia come struccante, abbiamo sicuramente una buona componente oleosa in grado di sciogliere il trucco ceroso, e un buon mix di tensioattivi oltre agli emulsionanti a caldo, quindi potrebbero esserci delle buone basi.
In questo caso va proprio provato personalmente (potrebbe anche dare risultati diversi in base al trucco usato).

I Provenzali – Bio – Rosa Mosqueta – Tonico Viso:

Aqua, Rosa Damascena Flower Water, Erythritol, Hordeum Vulgare Stem Water, Betaine, Rosa Moschata Seed Oil, Glycerin, Biosaccharide Gum-1, Sodium Phytate, Sodium Levulinate, Citric Acid, Glyceryl Caprylate, Potassium Sorbate, Sodium Benzoate, Sodium Anisate, Sodium Dehydroacetate

200 ml
3,99 €

Anche in questo caso sono abbastanza colpita dalla formula, ma anche perplessa, in questo caso potrei dire che il tonico potrebbe anche non essere del tutto liquido (abbiamo un gelificante), e questo permette di capire qualcosa di più sul tonico: che probabilmente consiste in Acqua di Rose, Acqua di Stelo d'Orzo e un pochino di Trimetilglicina e Eritrolo (un polialcolo umettante). Viene indicato anche l'Olio di Rosa Mosqueta tra gli ingredienti, ma non vedo un solubilizzante. Quindi o il prodotto è leggermente denso, e il pochissimo olio viene tenuto insieme dal gelificante...oppure sono tutte aggiunte omeopatiche.
In ogni caso anche per il semplice contenuto di un umettante e della Trimetilglicina non è male come prodotto, soprattutto se consideriamo che i tonici commerciali sono quasi sempre vuoti e alcolici.

I Provenzali – Bio – Rosa Mosqueta – Crema Viso Idratante 24h:

Aqua, Coco Caprylate/Caprate, Hordeum Vulgare Stem Water, Behenyl Alcohol, Orbignya Oleifera Seed Oil, Exthylhexyl Cocoate, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Alcohol, Butyrospermum Parkii Butter, Erythritol, Betaine, Crambe Abyssinica Seed Oil, Glyceryl Caprylate, Persea Gratissima Seed Oil, Octyldodecyl PCA, Olea Europaea Unsaponifiables, Rosa Moschata Seed Oil, Biosaccharide Gum-1, Phytosterols, Tocopherol, Lysine Aspartate, Xanthan Gum, Glycerin, Sodium Phytate, Carrageenan, Parfum, Sodium Levulinate, Glycine Soja Oil Unsaponifiables, Citric Acid, Potassium Sorbate, Helianthus Annuus Seed Oil Unsaponifiables, Sodium Benzoate, Sodium Anisate, Benzyl Benzoate, Benzyl Salicylate, Cinnamyl Alcohol, Farnesol, Geraniol, Linalool 

50 ml
6,99 €

Qui invece comincio ad essere piacevolmente sorpresa. Finalmente una bella cremina viso, ricca ricca in attivi, e ad un prezzo assolutamente buono.
Per quel concentrato di attivi, non ho visto mai niente di così economico in commercio.
Abbiamo una bella emulsione simile a quella della crema Eterea (Lamecreme ZEM), con una cascata di grassi molto ricca sia in oli (Abissinica, Avocado, Rosa Mosqueta), burri (Babassu, Karité) e insaponificabili (di Soia, Girasole e Oliva) che esteri, e abbiamo anche un sacco di attivi: Eritrolo (umettante), Trimetilglicina (lenitiva e seboregolarizzante), PCA (umettante), Fitosteroli (antiossidanti), Tocoferolo (antiossidante), Lisina Aspartato (filmante), Carragenine (filmanti).
Insomma, cosa chiedere di più?

I Provenzali – Bio – Rosa Mosqueta – Crema Viso Nutriente 24h:

Aqua, Hordeum Vulgare Stem Water, Coco Caprylate/Caprate, Exthylhexyl Cocoate, Behenyl Alcohol, Olus Oil, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Alcohol, Orbignya Oleifera Seed Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Betaine, Erythritol, Crambe Abyssinica Seed Oil, Camelina Sativa Seed Oil, Octyldodecyl PCA, Glyceryl Caprylate, Olea Europaea Unsaponifiables, Rosa Moschata Seed Oil, Phytosterols, Biosaccharide Gum-1, Tocopherol, Lysine Aspartate, Cassia Angustifolia Seed Polysaccharide, Xanthan Gum, Glycerin, Sodium Phytate, Carrageenan, Parfum, Sodium Levulinate, Glycine Soja Oil Unsaponifiables, Citric Acid, Potassium Sorbate, Helianthus Annuus Seed Oil Unsaponifiables, Sodium Benzoate, Sodium Anisate, Benzyl Benzoate, Benzyl Salicylate, Cinnamyl Alcohol, Farnesol, Geraniol, Linalool

50 ml
8,49 €

Questa è una versione che potremmo definire "arricchita" della precedente crema. Abbiamo quasi tutti gli stessi ingredienti, con l'aggiunta di un olio specifico: Camelina, di olio vegetale non specificato, e di un polisaccaride estratto da Cassia.
Purtroppo sono entrambe creme che vanno provate, per capire esattamente quanto sono adatte ai vari tipi di pelle.
Sicuramente entrambe non mi paiono creme leggere in grassi.
Non trovo che l'aumento così esagerato di prezzo sia giustificabile dalle tre aggiunte...quindi, se non avete la pelle particolarmente secca, potete tranquillamente prendere la prima, a livello di attivi sono assolutamente paragonabili.

I Provenzali – Bio – Rosa Mosqueta – Siero Viso Antiage:

Aqua, Hordeum Vulgare Stem Water, Coco Caprylate/Caprate, Erythritol, Exthylhexyl Cocoate, Camelina Sativa Seed Oil, Persea Gratissima Seed Oil, Acacia Senegal, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Alcohol, Betaine, Orbignya Oleifera Seed Oil, Octyldodecyl PCA, Glyceryl Caprylate, Crambe Abyssinica Seed Oil, Cassia Angustifolia Seed Polysaccharide, Phytosterols, Butyrospermum Parkii Butter, Biosaccharide Gum-1, Behenyl Alcohol, Rosa Moschata Seed Oil, Hydrolyzed Rhizobian Gum, Lysine Aspartate, Tocopherol, Xanthan Gum, Sodium Phytate, Carrageenan, Glycerin, Olea Europaea Unsaponifiables, Sodium Levulinate, Parfum, Glycine Soja Oil Unsaponifiables, Citric Acid, Potassium Sorbate, Helianthus Annuus Seed Oil Unsaponifiables, Sodium Benzoate, Sodium Anisate, Sodium Dehydroacetate, Benzyl Benzoate, Benzyl Salicylate, Cinnamyl Alcohol, Citronellol, Farnesol, Geraniol, Linalool

30 ml
9,99 €

Anche questo prodotto mi piace molto.
La formulazione è molto simile a quella delle creme, non vedo una drastica riduzione della fase grassa, cosa che di solito avviene per i sieri.
Inoltre la quantità di attivi è praticamente la stessa della seconda crema. Uniche ulteriori aggiunte sono la Rhizobian Gum, una gomma naturale capace di fondersi al calore della pelle, che probabilmente dona un tocco piacevole al siero.
Non ho mai visto sieri così economici effettivamente, anche se non c'è un abisso nei confronti delle creme, cosa insolita.

I Provenzali – Bio – Rosa Mosqueta – Contorno Occhi Idratante:

Aqua, Hordeum Vulgare Stem Water, Coco Caprylate/Caprate, Erythritol, Exthylhexyl Cocoate, Acacia Senegal, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Alcohol, Butyrospermum Parkii Butter, Betaine, Octyldodecyl PCA, Crambe Abyssinica Seed Oil, Glyceryl Caprylate, Orbignya Oleifera Seed Oil, Behenyl Alcohol, Rosa Moschata Seed Oil, Lysine Aspartate, Hydrolyzed Rhizobian Gum, Cassia Angustifolia Seed Polysaccharide, Xanthan Gum, Sodium Phytate, Carrageenan, Glycerin, Biosaccharide Gum-1, Tocopherol, Sodium Levulinate, Parfum, Glycine Soja Oil Unsaponifiables, Citric Acid, Potassium Sorbate, Helianthus Annuus Seed Oil Unsaponifiables, Sodium Benzoate, Sodium Anisate, Sodium Dehydroacetate, Benzyl Benzoate, Benzyl Salicylate, Citronellol, Geraniol, Linalool

15 ml
5,99 €

Sono colpita anche da quest'altro prodotto, sicuramente non economico, ma che, con un prezzo accettabile, riesce a portare nella grande distribuzione un ottimo concentrato di attivi.
Si tratta di una formula piuttosto simile a quella del siero, contiene praticamente tutti gli stessi attivi e una cascata di grassi quasi identica e, inoltre, apprezzo molto anche l'eliminazione degli allergeni del profumo più fastidiosi (l'allergene a pallino rosso e il Farnesolo, molto irritante a dosi elevate).
Penso che lo prenderò in considerazione quando finirò il mio contorno occhi, mi piace proprio!
In generale, tutta la linea contiene una grande proporzione di oli insaturi, molto delicati, fattore assolutamente positivo, perché, come vi ho già accennato, l'acido Linoleico ha un ruolo cruciale per la pelle, ma questo comporta anche una grande delicatezza dei prodotti. Vi consiglio di fare attenzione ad acquistare prodotti con la confezione di bell'aspetto, che non siano posti su scaffali scaldati dai neon, e che non siano stati aperti accidentalmente. Potreste avere brutte sorprese.

I Provenzali – Bio – Rosa Mosqueta – Olio Puro:

Rosa Moschata Seed Oil, Tocopherol, Glycine Soja Oil Unsaponifiables, Helianthus Annuus Seed Oil Unsaponifiables

30 ml
11,99 €

L'Olio di Rosa Mosqueta è acquistabile a prezzi ben più bassi nei siti di materie prime, come ben sapete, ma effettivamente, per chi non spignatta e apprezza gli oli usati puri, questo è un ottimo prodotto.
Si tratta effettivamente di un olio non puro al 100%, ma a cui sono state fatte aggiunte ottime.
Essendo questo un olio molto delicato, sono stati aggiunti antiossidanti; Tocoferolo e insaponificabili.

Vi parlo ora di alcuni prodotti delle vecchie linee che però non ho mai trovato nei punti vendita usuali (devo dire che da me I Provenzali vengono venduti un po' a linee spezzate):

I Provenzali – Bio – Burro Vegetale Puro di Argan:

Argania Spinosa Kernel Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Cocos Nucifera Oil, Sesamum Indicum Seed Oil, Cera Alba, Parfum, Tocopherol, Linalool, Limonene, Geraniol, Citronellol, Citral

75 ml
9,99 €
Le due formule in commercio sono identiche dal punto di vista inci, potrebbero esserci differenze sottili nelle quantità degli ingredienti, dato che ho trovato confezioni che riportavano l'indicazione sulla confezione di una nuova formulazione.
Potrebbe essere come per l'Impacco Capelli Biologico Fortificante, che veniva bocciato in quanto "troppo duro".
In generale è un buon prodotto barriera (olio indurito da Cera d'Api), ma un po' costosetto. Non è un prodotto vegano, per la presenza della Cera d'Api.

I Provenzali – Bio – Crema Mani Biologica Argan:

Aqua, Hordeum Vulgare Stem Water, Coco-Caprylate/Caprate, Ethylhexyl Cocoate, Behenyl Alcohol, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Alcohol, Betaine, Octyldodecyl PCA, Alpha-Glucan Oligosaccharide, Crambe Abyssinica Seed Oil, Argania Spinosa Kernel Oil, Glyceryl Caprylate, Phytosterols, Xanthan Gum, Sodium Phytate, Carrageenan, Parfum, Tocopherol, Glycine Soja Oil Unsaponifiables, Helianthus Annuus Seed Oil Unsaponifiables, Potassium Sorbate, Sodium Levulinate, Sodium Benzoate, Citric Acid

75 ml
2,85-3,99 €

Formulazione che ha molto in comune con quella della linea Rosa Mosqueta, che sia stata fatta dalla stessa "mano"?
Mi piace molto, effettivamente abbiamo alcuni dei grassi usati nella linea viso, e a differenza della vecchia "crema", questa è effettivamente un'emulsione a base acquosa.
Sono stati aggiunti anche buoni antiossidanti (gli Insaponificabili e i Fitosteroli), la Trimetilglicina, lenitiva, e degli idratanti: PCA e Carragenine.
L'Alpha-Glucan Oligosaccharide dovrebbe essere un probiotico, ovvero dovrebbe aiutare la proliferazione dei microorganismi (batteri) in simbiosi con la pelle umana, a discapito di quelli patogeni.

I Provenzali – Erboristica – Shampoo al Miele e Camomilla Extradolce per Bebé:

Aqua, Sodium Myreth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Parfum, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Mel, Chamomilla Recutita Flower Extract, Panthenol, Glycerin, Calcium Carbonate, Citric Acid, Limonene, Benzoic Acid, Phenoxyethanol, Dehydroacetic Acid, C.I. 19140, C.I. 14720, C.I. 16255, C.I. 73015, C.I. 28440

250 ml
3,99-4,19 €

Questo è uno degli shampoo della vecchia formulazione che non avevo mai trovato sugli scaffali. L'ho trovato degno di nota per due motivi: a differenza di tutte le altre formulazioni "iniziali" dell'azienda, è fatto meglio: un semplice detergente con un'accoppiata simile a SLES+betaina, surgrassata e con aggiunta di estratti, Miele, Pantenolo, Glicerina e tamponata a Carbonato di Calcio.
Inoltre non ha nemmeno i conservanti bruttini che sembra siano tornati in auge (grazie allarmisti sui parabeni, che male non hanno mai fatto).
Infine, essendo formulato con l'ottica dell'infanzia, dovrebbe essere molto più delicato degli altri della linea Erboristica (che invece erano proprio sgrassanti).
Non lo consiglierei per i bambini, è comunque troppo, ma è sicuramente più adatto ad una cute media, non troppo delicata.

I Provenzali – Frutta – Stick Labbra Extra Dolce Cocco:

Ricinus Communis Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Candelilla Cera, Helianthus Annuus Seed Wax, Caprylic/Capric Tryglyceride, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Copernicia Cerifera Wax, Cocos Nucifera Oil, Aloe Barbadensis Leaf Extract, Tocopheryl Acetate, Parfum

5,7 ml
2,89 €

Concludo parlandovi di una nuova versione dello Stick Labbra della linea Frutta.
L'ho notato sia da Tigotà, sia sul nuovo listino prezzi 2015 dell'azienda.
Come tutti gli altri è assolutamente perfetto, anche se non economicissimo, ma a parte il Burrocacao Vivi Verde Coop, trovo che nessun prodotto commerciale sia paragonabili agli Stick labbra di questa marca.

Anche per oggi ho concluso!
Spero che vi sia interessato il post!
Alla prossima!

Rasmus

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