lunedì 22 luglio 2019

Recensioni di Prodotti di Make Up di Giugno 2019!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi dei prodotti di Make Up che ho avuto modo di usare negli ultimi mesi, e di cui mi sono fatta un'idea chiara durante questo mese.
Comincio parlandovi dell'ultimo dei Pigmenti Pressati di Nabla che mi mancava da recensire:

Nabla – Matte Pressed Pigment – Capsize:

Talc, Mica, Polymethyl Methacrylate, Silica, Dimethicone, Triethoxycaprylylsilane, Hexyl Laurate, Diisostearyl Malate, Caprylyl Glycol, Zinc Stearate, Phenoxyethanol, Hexylene Glycol
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Ultramarines (C.I. 77007), Red 7 Lake (C.I. 15850)

1,8 g
6,39-9,90 €

Avevo cominciato a parlarvi prima di Chiaroscuro, poi di White Truffle e Kids di Nabla nelle recensioni di prodotti di Make Up degli ultimi due mesi. Mi mancava solo Capsize! 
Ho adorato anche questo, come le altre varianti, non starò molto a ripetermi sulla qualità delle cialde, si tratta proprio di polveri di alta qualità, diciamo che se prima Nabla non poteva essere paragonata a MAC... ora ci si avvicina davvero molto.
La cosa particolare di questo colore specifico è che guardando la cialda sembra un bel rosa-lilla, molto, molto freddo.
Nonostante l'apparenza, nella cialda appare molto più lilla di quanto non sia poi sulla pelle, dove tira fuori una sfumatura più rosata, non calda, certo, ma di sicuro con minore componente violacea di quanto ci si possa aspettare!
Questa diversa impressione ha avuto vantaggi e svantaggi, se da un lato si differenzia nettamente da  Lazarus di KVD, oltre che per sottotono, anche per profondità, risulta molto più naturale su di me di quanto mi aspettassi.
Pensavo di aver preso un ombretto per lavorare sui toni del viola (es. con Candied Violet della Too Faced Chocolate Chips Matte), in parte funziona, ma solo per una piccolissima frazione della sfumatura, dato che funziona da “ponte” tra il violaceo e il tono naturale della pelle.
In questo senso, essendo un colore abbastanza profondo, non posso usarlo per l'ultimo tratto a contatto delle sopracciglia, dove a questo punto rimane Lazarus per i Make Up nettamente freddi, o dove utilizzo direttamente un colore più chiaro della mia pelle, come Antique White di Nabla o Orb di MAC.
Diciamo che risulta quasi un tono da “blush”, cosa che guardando la cialda proprio non ci si aspetterebbe!
Infatti non si discosta molto dal Refill di Wycon n. 14, che uso con soddisfazione da anni, sia come ombretto, che come blush.

Essence – Eyeshadow 25 – All or Nutting:

Talc, Mica, Lauryl Lysine, Magnesium Stearate, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Diisostearyl Malate, Hydrogenated Polyisobutene, Methyl Methacrylate Crosspolymer, Copernicia Cerifera Wax, Polylactic Acid, Caprylyl Glycol, Hexylene Glycol, Dehydroacetic Acid, Phenoxyethanol, Benzyl Alcohol, Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891)

2,5 g
1,00-1,99 €

Nonostante sia un ombretto Low Cost, e sembrerebbe ancora in produzione, l'ho trovato davvero valido!
Non so se sia proprio per la perfezione della tonalità, o perché davvero è uno dei pochi ombretti Essence uscito “di qualità”... ma non posso che promuoverlo a pieni voti!


Quello che mi ha colpito è che si tratta proprio di un bellissimo tono di beige/giallo, è abbastanza acceso da conferire luminosità al Make Up, ma nello stesso tempo senza “ingiallire” troppo.
L'ho trovato davvero meraviglioso come ultimo punto della transizione sulla palpebra fissa, insomma per arrivare al colore della palpebra, senza variare troppo il mio colore naturale.
Assomiglia leggermente a White Chocolate della Chocolate Chips Matte di Too Faced, anche se rispetto a quest'ultimo risulta un pochino meno “beige” e più giallo, donando quindi una luce leggermente più intensa dandogli una componente più calda.
Penso sia un colore assolutamente inadatto agli incarnati freddi, potrebbe essere un buon colore per gli incarnati olive che tendono ad ingrigire, e che quindi devono aggiungere un tocco più luminoso, ma principalmente penso sia stupendo su di me perché sostanzialmente è IDENTICO al colore della mia pelle... come potete vedere, risulta quasi invisibile su di me! 😮😲😳
Ho cominciato ad usarlo con regolarità per praticamente quasi tutti i Make Up occhi, mi serve sempre per “completare” la transizione della sfumatura sulla pelle della palpebra fissa, a meno che non vada già ad usare una palette completa, come la KVD o la Chocolate Chips Matte.
Rispetto ad Orb, un altro colore che sembra sparire sulla mia palpebra, che funziona molto bene nei Make Up leggermente più freddi o rosati, questo funziona meravigliosamente su Make Up più naturali, meno strutturati o dove serve scaldare di più, quindi, in proporzione, funziona meglio nella bella stagione, quando assumo un colore leggermente più dorato, mentre Orb risulta al suo top in pieno inverno, al minimo dell'abbronzatura, quando il mio incarnato si schiarisce e regge meglio i colori freddi.

Anastasia Beverly Hills – Brow Wiz – Medium Brown:

Hydrogenated Soybean Oil, Hydrogenated Coco-Glycerides, Hydrogenated Vegetable Oil, Zinc Stearate, Copernicia Cerifera Cera, Stearic Acid, Polyglyceryl-2 Triisostearate, Tocopheryl Acetate, Caprylyl Glycol, Phenoxyethanol, Hexylene Glycol
May Contain(+/-):
Mica, Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891)

0,085 g
19,00-26,50 €

Se dagli altri prodotti Anastasia sono rimasta abbastanza incantata (anche se magari ho avuto qualche scontro iniziale 😅), con questa matita è stata guerra fin dall'inizio... e così è rimasta per quasi tutto il tempo!
Insomma, l'acquisto non è stato propriamente ragionato, quindi ci può stare che possa non avermi pienamente soddisfatto... considerando che è palese... ho dei seri problemi con le matite sopracciglia! Non mi sono mai trovata bene praticamente con nessuna!
Però non ho avuto davvero parole... innanzitutto mi aspettavo che una micromina, di questo prezzo poi, venisse venduta quantomeno appuntata, non tagliata di netto, per come era stata messa, era inutilizzabile!
Ho cercato di farle una minima punta andando a scrivere “a vuoto” su un pezzetto di velina... ma ovviamente non ci si può aspettare una bella punta precisa... insomma a questo punto, tanto vale prendersi la matita temperabile normale!
Poi, secondo fattore, il colore non riprende più lo stesso Medium Brown della mina triangolare o della Pomade, ma risulta un sottotono diverso, leggermente più giallastro, e la mina stessa è molto più chiara, o comunque molto meno scrivente, non rende per fare l'effetto “pelo per pelo”, che era il motivo dell'acquisto.
Insomma, ho cercato di utilizzarla comunque senza lavorare “pelo per pelo”, usandola per creare un po' di “ombra” per quando faccio un trucco molto, molto rapido... ma non vale comunque la pena di prendere un prodotto così caro e in un tale formato!
Tanto valeva prendermi la normale matita temperabile Kiko, l'effetto è poco diverso, questa matita è leggermente più scura, insomma sì, è un pochino più adatta, ma comunque non mi soddisfa appieno. Se devo proprio dirlo, la mina triangolare è infinitamente più valida!
Sto comunque cercando di finire il prodotto usandolo come “matita sopracciglia normale”, ma resto comunque poco soddisfatta... la uso soprattutto per le mattine lavorative, quando ho pochissimo tempo, e spesso non faccio nemmeno un trucco completo!

Pupa – Easy Liner Lips – n° 012:

Octyldodecyl Stearyl Stearate, C10-18 Triglycerides, Copernicia Cerifera Wax, Myristyl Lactate, Hyrogenated Vegetable Oil, Euphorbia Cerifera Cera, Rhus Succedanea Fruit Wax, Silica, Olus Oil, Polyglyceryl-2 Oleate, Cera Alba, Polyhydroxystearic Acid, Sorbic Acid, Tocopheryl Acetate
May Contain(+/-):
Calcium Aluminum Borosilicate, Calcium Sodium Borosilicate, Synthetic Fluorphlohopite, Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Carmine (C.I. 75470), Bismuth Oxychloride (C.I. 77163), Bronze Powder (C.I. 77400), Copper Powder (C.I. 77400), Manganese Violet (C.I. 77742), Tin Oxide (C.I. 77861), Red 6 Lake (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850), Red 21 Lake (C.I. 45380), Red 28 Lake (C.I. 45410), Red 30 Lake (C.I. 73360), Red 40 Lake (C.I. 16035), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Yellow 6 Lake (C.I. 15985), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Orange 5 Lake (C.I. 45370)

grammatura non dichiarata
3,43-4,90 €

Questo è stato un altro acquisto super azzeccato!
Nonostante abbia valutato i colori nelle luci un po' ingannevoli del Pupa Outlet, ho scelto proprio un bellissimo colore!
Si tratta di un bellissimo rosso smorzato, neutrocaldo, adatto praticamente per un sacco di rossetti!
Mai avuta una matita così versatile!
Rende meravigliosamente per Hot Tahiti, mai trovata una matita che riprendesse il colore del rossetto in modo così preciso!
L'ho trovata super valida anche per Platonic Love, usata su tutte le labbra, e andando poi a ripassare il rossetto anche sui bordi, lo smorza quel pizzico che serve, e nello stesso tempo calibra meglio la temperatura dell'insieme!
Mi è piaciuta anche per diversi rossetti abbastanza neutri e “moderati”... Insomma è la perfetta matita jolly per Autunne che tendono alla temperatura neutra, almeno per rossetti smorzati, tendenti un po' al mattone (rosso o rosa)!

Kiko – Creamy Colour – Comfort Lip Liner – 305:

Isododecane, Synthetic Wax, Mica, Hydrogenated Polycyclopentadiene, Polybutene, Nylon-12, Perfluorononyl Dimethicone, Polyglyceryl-4 Diisostearate/Polyhydroxystearate/Sebacate, Copernicia Cerifera Cera, Pentaerythrityl Tetra-Di-T-Butyl Hydroxyhydrocinnamate
May Contain(+/-):
C.I. 77891 (Titanium Dioxide), C.I. 15850 (Red 7, Red 6), C.I. 77491-C.I. 77492-C.I. 77499 (Iron Oxides), C.I. 19140 (Yellow 5 Lake), C.I.  73360 (Red 30), C.I. 45410 (Red 28 Lake)

1,20 g
3,47-4,95 €

Anche quest'altra matita è stata un super affare!
Non avevo mai valutato le matite rosse di Kiko, per paura che fossero ben più cromate e fredde di quanto apparissero in negozio, questa però mi è stata suggerita da una MUA che conosco, e che ci ha lavorato.
Ho deciso così di buttarmici alla prima occasione, effettivamente è un bellissimo rosso abbastanza caldo, anche questa penso sia una matita perfetta per Autunne!
Sono stata contentissima di essermela presa, perché amo la texture delle Creamy Colour, sono le mie matite labbra preferite in assoluto, e sono le perfette dupe (per resa, durata e consistenza) delle Pro Longwear di MAC (infatti l'INCI è identico, le mine potrebbero essere dello stesso produttore, e semplicemente vendute in colori e packaging diversi)!
Questa in particolare è un rosso già decisamente acceso, non cromatissimo, ma che si fa notare, con un lieve sottotono rosso pomodoro.
L'ho trovata valida per Studded Kiss di MAC, per il Kiko LE Enigma Lipstick, il n° 05, che mi era stato swappato e anche per i due rossetti: Just Red e Catwalk!
Insomma, il perfetto esempio di matita di un bel rosso caldino, degna sostituta della matita di Benecos, che per quanto valida, non ha la tenuta di una Long Lasting come questa.
L'effetto per quanto riguarda il colore mi piace anche per Platonic Love di Nabla, lo scalda leggermente e lo mantiene nel suo croma, ha però il difetto di essere una matita troppo secca per un rossetto già così secco, non si parla solo di comfort, ma proprio anche di finish, il risultato sono labbra visibilmente secche, nonostante l'applicazione di burrocacao prima di matita e rossetto.
Anche con Studded Kiss la situazione non è molto diversa, ma se con quest'ultimo “non ho matite alternative”, con Platonic Love preferisco usare la matita Pupa!

Ecco i campioncini del periodo:

Clinique – Even Better Make Up Evens and Corrects – CN52 Neutral (MF):

Aqua, Methyl Trimeticone, Phenyl Trimeticone, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Triethylhexanoin, Dimethicone, Butylene Glycol, Titanium Dioxide, Zinc Oxide (Nano), Trimethylsiloxysilicate, PEG-10 Dimethicone, Lauryl PEG-9 Polydimethylsiloxyethyl Dimethicone, Citrus Grandis Peel Extract, Betula Alba Bark Extract, Saccharomyces Lysate Extract, Astrocaryum Murumuru Seed Butter, C12-15 Alkyl Benzoate, Yeast Extract, Glycerin, Acetyl Glucosamine, Caprylyl Methicone, Methicone, Stearic Acid, Polyglyceryl-6 Polyricinoleate, Disteardimonium Hectorite, Dimethicone Crosspolymer-3, Isopropyl Titanium Triisostearate, Lecithin, Laureth-7, Tocopheryl Acetate, Magnesium Ascorbyl Phosphate, Dimethicone PEG-10/15 Crosspolymer, Dipropylene Glycol, Aluminum Hydroxide, Tetrahexydecyl Ascorbate, Caprylyl Glycol, Sodium Chloride, Disodium EDTA, Phenoxyethanol
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499), Mica, Bismuth Oxychloride (C.I. 77163)

30 ml
28,00-38,00 €

Anche se sono un filo abbronzata è davvero scurissimo questo fondo!
Molto più del CN28 Ivory (VF) dell'Even Better Glow che avevo potuto provare grazie a MyBeauty.it (ammetto che del sistema di colori di Clinique non ci ho ancora capito un tubo!)
Ho dovuto per forza di cose allungarlo con lo schiarente (ultime gocce del Catrice), quindi può essere che le mie impressioni non siano perfette.
Il campioncino è durato per due applicazioni, nonostante il fatto di averlo allungato, quello che posso sicuramente dire è che come fondo non l'ho minimamente trovato adatto alle pelli miste, quanto più alle pelli nettamente grasse.
Mi ha ricordato abbastanza il Double Wear come genere, ma nello stesso tempo, ha una consistenza molto fluida, che lo differenzia molto nell'applicazione.
Ho provato ad usarlo la prima volta sul primer Alkemilla, che vi recensirò appena possibile, il risultato è stato un seccume totale, con il prodotto a super fissaggio rapido, che proprio mi viene da dire... con un effetto esteticamente migliore, ok, ma situazione “cemento a presa rapida” quasi come il Purobio!
Il pennello duo-fibre che ho usato, di Zoeva, mi ha proprio lasciato il prodotto a strisce, ma nella sgradevole situazione di fissaggio super rapido!
Ho provato a “scioglierle” con una blender inumidita di Fix+, allora sì, sono riuscita a recuperare un pochino.
Resta sicuramente che la base mi è effettivamente rimasta intatta tutto il giorno, per quanto “pesante”!
Con la seconda applicazione, ho voluto cambiare primer, usandone uno nettamente idratante, il risultato è stato identico per quanto riguarda le strisce di colore, ma almeno il prodotto non si fissa all'istante (questa è colpa del primer insomma, effettivamente mi è stato ceduto proprio lamentando questo possibile difetto), e sono riuscita a lavorarlo bene con la blender inumidita di semplice acqua.
L'effetto è proprio una bella base per pelli grasse, abbastanza opaca, piuttosto consistente e con una coprenza medio-alta.
Purtroppo non sono proprio riuscita a far uscire bene nessuna foto nei due giorni in cui ho utilizzato il campioncino... il telefono non ha collaborato, forse anche per la scarsa illuminazione dovuta ai giorni di temporali!

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!

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