lunedì 4 marzo 2019

Skincare - Cosa dobbiamo aspettarci da un Siero?

Ciao a Tutti!
Torno nuovamente a parlare di Beauty Routine, e oggi in particolare voglio sfatare un po' la moda Beauty dell'ultimo periodo, che è quella di affidarsi sempre a prodotti “con nomi diversi”.
Effettivamente il Marketing non fa che lanciare sempre prodotti nuovi, ma siamo sicuri che siano davvero delle novità?
Con la moltitudine di prodotti sul mercato è facile farsi convincere.
Basta che venga inventato un nuovo “nome” e viene creato un nuovo “bisogno” alla pelle.
In realtà, spesso basta informarsi un pochino, e saper interpretare un minimo gli INCI, per capire che spesso le novità stanno solo nel “formato” del prodotto, non nel “succo”.

In particolare, vorrei affrontare la questione del “Siero”.

In occidente, come ho già anticipato, abbiamo idea di cosa sia il siero già da diverse generazioni, anche se magari non era un prodotto “per tutti”, come forse succede oggi.
Fondamentalmente il Siero è quello che potrei definire “Veicolante” per determinati “Attivi”, insomma delle molecole che apportano cambiamenti alla pelle “significativi”.
Possono avere azione lenitiva, idratante, filmante, ricostituente (cioè sono sostanze “affini” a quelle che già sono presenti nella pelle) ecc...
Insomma, di tutto di più, ma se il prodotto è vuoto, automaticamente potrebbe essere qualunque cosa, ma di certo non un Siero (questo poi non vuol dire che lo vendano come tale eh, purtroppo bisogna verificare anche questo! 😑)

Se pensiamo ai prodotti commerciali venduti sotto forma di Siero c'è il prodotto più leggero e semplice (con pochi ingredienti e con formula super basic), quale un semplice Gel di Sodio Ialuronato, replicabilissimo in casa, al prodotto più corposo, ricco e con INCI più lungo possibile, come ad esempio uno dei prodotti Ylatì che avevo testato nel 2016, il Satèn Elisir Cosmeceutical – Trattamento Universale Illuminante Ridensificante (ha un nome complicato, ma fondamentalmente significa Siero anche lui).
Dal semplice Gel di Sodio Ialuronato al Siero con emulsione A/O (quindi bello grassoccio) c'è un mare di prodotti, dal Lancôme – Advanced Génifique, tendenzialmente affine al primo, come il ↖ Siero Balea Vital +, più affine al secondo.
A questi vengono addirittura aggiunti i prodotti a base oleosa, come il Kiehl's – Midnight Recovery Concentrate, che fondamentalmente viene proposto come siero, pur essendo a base oleosa ➡.

La scelta insomma è davvero vasta, e cosa aiuta se non guardare bene la formula?

Ci sono sicuramente molecole attive che necessitano una specifica formula (es. Acido Salicilico che è praticamente insolubile in acqua, non sarà mai sotto forma di Essence a base acquosa, al massimo Lozione Alcolica, idem il Pantenolo, solubile in acqua, non sarà mai presente in un Siero Oleoso), ma in tantissimi casi i Sieri sono emulsionati, quindi permettono di usare sia attivi idrofili, che lipofili.
Ovviamente se si ha una pelle molto secca si propenderà più probabilmente per un prodotto più ricco e nutriente, pur tenendo conto di volere determinati attivi, al contrario, se si ha una pelle molto grassa si cercheranno prodotti più leggeri ed evanescenti, pur cercando tra prodotti che si basano su attivi simili.

Qualsiasi attivo vogliamo applicare sulla pelle insomma verrà veicolato in qualche modo, e quello che cambia è la formula di contorno, se stessimo parlando di farmaci parleremmo di Eccipienti!
In sostanza la stessa molecola farmaceutica può essere veicolata in diverse modalità: compressa, capsula, compresse orosolubili, bustine ecc... Cambia la modalità, ma resta il “succo” dell'efficacia.

La stessa cosa è per i prodotti di Skincare, noi andiamo a cercare un effetto specifico, che sicuramente non dipende solo ed esclusivamente dalla Molecola Attiva, ma comunque si basa su quella.
Insomma, a livello commerciale sono stati proposti tantissimi nomi per ciò che ci possiamo spalmare: Crema, Lozione, Siero, Emulsione, Booster, Essenza ecc... ma quello che alla fine cerchiamo è un effetto in gran parte svolto dagli attivi.
Se gli “Eccipienti” lavorano sulla resa del prodotto, sulla spalmabilità, sull'assorbibilità, sul nutrimento della pelle, gli attivi vanno a fare quello che davvero ci interessa fare: Idratare, Ricostituire, Purificare ecc...
Come esistono prodotti ben formulati, e prodotti mal formulati in ognuna delle categorie... così è piuttosto fuorviante scegliere i prodotti per la Skincare sulla base della “forma” del prodotto.
Se si cerca qualcosa di più del semplice “bloccare la Perspiratio Insensibilis” con l'apporto di grassi, in modo sensorialmente piacevole, cosa che farebbe una crema vuotina, ma con una bella cascata di grassi e qualche agente di texture, ci si rivolgerà sostanzialmente al Siero.

Concentrandoci sugli attivi, e non sulla moltitudine di formati, che in qualche modo riflettono il sistema “Eccipiente”, potremmo definirli tutti “Siero”.
Poi certo, andremo a differenziare il tipo di Siero:

  • Essenze – Base Acquosa, Liquide, Leggere, Fresche ed Evanescenti, ve ne ho parlato specificatamente qui
  • Fiale o Ampoule – Prodotti “monodose”, che si prestano all'uso di Attivi senza “stabilizzanti” o con meno conservanti.
  • Lozioni – Anche in questo caso prodotti piuttosto ambigui, affini alle Essenze, potenzialmente equivocabili con i Tonici, tendenzialmente a base Alcolica o Glicolica ad azione Esfoliante.
  • Emulsioni – Il nome richiama il fatto che siano prodotti Emulsionati, ovvero che contengano sia una Fase Grassa, che una Acquosa, ma non approfondisce altro, può trattarsi di qualunque cosa, anche di una Crema. È l'unico prodotto che effettivamente può non essere un vero e proprio Siero (ma questo dipende dal contenuto di Attivi).
  • Booster – Personalmente li considererei comunque dei Sieri, anche se effettivamente, per come vengono proposti, hanno l'azione di massimizzare l'effetto di altri Sieri aumentandone la penetrazione nella pelle, e quindi hanno poco senso da soli (ma resta comunque da verificare questa azione, io sinceramente sono un po' dubbiosa).

Unica categoria un po' a sé è quella che è stata lanciata negli ultimi anni, ovvero quella dell'Olio Viso, un po' come quello L'Erbolario che vi avevo recensito l'anno scorso, che fondamentalmente può costituirsi come Siero a tutti gli effetti solo se vengono veicolati attivi a base lipofila, come molti estratti vegetali (es. Lavanda, Calendula, Camomilla, Rosmarino, Pomodoro/Licopene, Iperico ecc...), Oli Essenziali, Antiossidanti (Tocoferoli, Insaponificabili, Squalene, Retinolo/Vitamina A, ecc...), Lecitine e tantissime altre molecole, altrimenti resta un semplice trattamento emolliente che nulla ha a che fare con un Siero.

Per oggi concludo qui, per il prossimo Approfondimento ho già in programma di affrontare gli Step della Skincare, e come la categorizzo io.
Spero possa interessarvi, alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

Nessun commento:

Posta un commento