mercoledì 30 settembre 2015

Labbra Screpolate, come rimediare?

Ciao a Tutti,
torno con un post adattissimo alla stagione fredda, appena cominciata, ovvero le labbra screpolate.
Con l'abbassamento delle temperature, e l'aumento del vento, quasi tutti abbiamo a che fare con questo fenomeno: le labbra cominciano a seccarsi, screpolarsi fino in casi gravi a spezzarsi al punto di sanguinare, formando dei tagli che faticano a ripararsi, ovvero le ragadi.
Se da una parte è fondamentale bere a sufficienza (anche se non fa caldo) e mangiare il più possibile sano, dall'altra può anche non bastare.
Come vi ho già spiegato parlandovi di pelle secca e di come funziona il Film Idrolipidico, anche le labbra possono avere bisogno di un aiuto esterno.
Le labbra poi non hanno la stessa struttura della cute, infatti si tratta di un tessuto molto più simile alle mucose interne, provviste di più fragili barriere naturali, che non alla pelle che ricopre il resto del nostro corpo.
A differenza dell'epidermide, questi tessuti perdono più facilmente i liquidi, disidratandosi molto più in fretta.
Oltre alle cause più importanti di disidratazione, anche l'esposizione al sole o alle lampade UV può comportare una notevole disidratazione, anche in questo caso, più sensibile che sul resto del nostro corpo, più protetto da diversi strati di melanociti.

Quando le labbra cominciano a disidratarsi, viene poi spontaneo cercare di ridurre il fastidio leccandosele.
Questo gesto, apparentemente lenitivo, porta in realtà a maggiore esposizione dei tessuti, che vengono danneggiati dallo sfregamento e dalla saliva.

Un'altra possibile causa della secchezza può essere l'uso di rossetti poco idratanti e troppo ricchi di pigmenti, che tendono a seccare la pelle, richiamando acqua e lipidi dalla superficie.
Allo stesso modo, l'applicazione di prodotti anche non particolarmente disseccanti, ma che rendono necessario l'uso di struccanti, può portare agli stessi sintomi che vengono causati da vento e freddo.
Il meccanismo detergente agisce allo stesso modo degli agenti atmosferici: elimina strati protettivi, sia lo strato esterno di cellule protettive, sia il film idrolipidico. Proprio per questo la cosa migliore è eliminare il make-up per affinità, usando ad esempio latte detergente, bifasico oppure ancora olio al posto di un detergente idrofilo puro (come ad esempio un'acqua micellare), sfregando anche il meno possibile.

Ma quando seguire una dieta sana, bere a sufficienza, non fumare, e fare attenzione allo struccante non basta, cosa si può fare?
A livello cosmetico la soluzione è piuttosto semplice: usare sempre un balsamo labbra quando serve, che sia sotto forma di unguento, crema o burrocacao in stick.
In commercio ci sono tantissimi prodotti, purtroppo la maggior parte a base di paraffina e petrolati, che sicuramente svolgono il loro ruolo protettivo, ma sono inquinanti, anche se inerti sulla pelle.
I siliconi sono un ingrediente già più raro per fortuna, perché effettivamente sono proprio il prodotto peggiore, riescono a occludere, ma senza apportare sufficiente emollienza.
In generale quello che serve è un effetto barriera, che sia il più possibile duraturo, e purtroppo, non esiste il prodotto perfetto per tutti.
Io per esempio mi sono accorta spignattando di quali sono gli ingredienti più graditi alle mie labbra.
Generalmente i prodotti più efficaci sono sempre i classici burrocacao anidri, degli unguenti puri, che possono essere sottoforma di stick, ma anche di jarrina, la differenza sta solo nella spalmabilità.
C'è invece chi preferisce prodotti che contengono una percentuale acquosa, sono più rari in commercio, ed esiste qualche variante spignattabile, come il famoso Balsamo Labbra di Lola, che vi avevo già fatto vedere, anche nella versione emulsionata.
In generale, per lo stick labbra, io ho trovato la mia ricetta ideale, e per ora penso che la replicherò, nelle sue varianti estiva ed invernale.
Mentre per quanto riguarda i prodotti commerciali, vi avevo già parlato di quelli che considero migliori qui.
Tendenzialmente sono da preferire gli stick con oli come Ricino, Mandorla (non a tutti dona sufficiente emollienza), Jojoba, Avocado, Oliva, meglio se contengono anche del burro, Karitè. Cacao, Mango ecc...
In commercio è poi probabile che negli stick siano più presenti diverse cere: Carnauba, Candelilla ecc...piuttosto che la classica Cera d'Api che usa molto chi spignatta.
Probabilmente perché riescono a rendere uno stick duro al punto giusto, per tutte le stagioni (hanno punto di fusione più alto, di conseguenza si ammorbidiscono meno).
Risultano poi utilissimi i prodotti contenente anche ingredienti pregiati e ad azione rigenerante come Tocoferolo, Ceramidi, Miele.
Lo stesso Balsamo Labbra di Lola è un ottimo prodotto rigenerante.
So che tantissimi si trovano benissimo ad usarlo come normale burrocacao, io invece lo utilizzo solamente di notte, perché lo trovo estremamente rigenerante, ma troppo poco resistente nell'effetto protettivo contro vento e freddo, dove invece trovo maggiore efficacia nello stick puramente grasso.

Se il problema delle labbra screpolate non si risolve nemmeno con frequenti applicazioni di balsami labbra o burrocacao, e con l'attenzione alle abitudini, è molto importante indagare, infatti alcune infezioni, carenze vitaminiche e disidratazione possono dare questa secchezza come primo sintomo.

Anche per oggi, ho concluso!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, Nononsensecosmethic.org, My-personaltrainer.it e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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