venerdì 26 giugno 2020

Make Up Reviews di Maggio!

Ciao a Tutti!
Torno anche oggi a parlarvi di qualche prodotto di Make Up che ho utilizzato soprattutto in questo periodo!
In particolare oggi mi concentrerò più sui prodotti occhi, dato che in questo periodo mi trucco ancora meno del solito, visto che uscendo, come tutti, devo usare per forza di cose la mascherina!

Kiko – Long Lasting Eyeshadows Stick – 20 – Black:

Cyclopentasiloxane, Trimethylsiloxysilicate, Polyethylene, Lauroyl Lysine, Ozokerite, Octyldodecanol, Synthetic Beeswax, Mica, Lecithin, Disteardimonium Hectorite, Tocopherol, Propylene Carbonate, Synthetic Fluorphlogopite, Citric Acid, Calcium Aluminum Borosilicate, Calcium Sodium Borosilicate, Silica, Tin Oxide
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77499), Black 2 (C.I. 77266)

1,6 g
3,50-6,99 €

Bramo questo acquisto già da anni, e probabilmente è un po' il prodotto che avrei dovuto acquistare fin da quando ero ragazza goth e metallara! 😂
Forse era proprio il prodotto che mi serviva quando provavo a fare per le prime volte gli smoky... e non riuscivo a fare nulla di utile!
Ovviamente all'epoca non sapevo molto di trucco, e di certo non c'erano i mezzi di oggi per saperne di più!
Insomma, mi è piaciuto fin da subito, dal primo utilizzo!
La formula, a prescindere dal colore, mi è piaciuta molto anche nella variante viola che avevo recensito qualche anno fa, quindi sapevo che per la texture non avrei avuto problemi.
Avevo una discreta certezza anche sulla resa del nero, mi pareva che lo swatch sulla pelle che ho fatto in negozio lasciasse una certa intensità.
Sulla palpebra effettivamente la resa non è proprio la stessa, lascia comunque un alone più grigiastro, che va ripreso dalle polveri se si vuole realizzare un trucco proprio nero-nero, probabilmente questo dipende anche dalla pelle e da quello che si usa prima di questo prodotto.
Resta comunque che la resa è davvero perfetta con il doppio passaggio!
Io che non riesco ad usare un prodotto secco e “duro” come una matita sulla mobile (forse unica eccezione era l'Everlasting Kajal di Kiko che era una matita estremamente morbida, fin troppo da utilizzare su tutta la palpebra), mi sono trovata perfettamente con questo ombretto!
Lo consiglio a chiunque voglia fare smoky a base nera intensi e scuri, che ovviamente sono da ripassare con un ombretto in polvere nero.
Io a questo scopo sono trovata bene sia con Blackout e col nero della KVD, ma è andato benissimo anche il più economico Occhi di Gatto di Nevecosmetics!
Ma ovviamente non è un prodotto utile solo a realizzare uno smoky nero, la sua versatilità sta soprattutto nella realizzazione di Halo Smoky, e più in generale smoky, non per forza a base nera.
Usando una base nera a tutta palpebra viene molto più semplice lavorare l'intensità con un ombretto in polvere nero, ma andando a smorzare l'intensità nelle zone della mobile in cui si diffonde la bordatura, e per fare questo basterà sfumare la bordatura con ombretti marroni.
Rispetto alla stessa realizzazione con matite e ombretti resta una procedura che io trovo infinitamente più semplice! Senza contare che la mia pelle lo preferisce, sia quanto a texture, sia a livello di tenuta, perché come base grassa asciuga senza necessità di incipriare e funge anche un po' da primer occhi (ovviamente questo aspetto secondario è soggettivo).
Allo stesso modo, mi sono trovata perfettamente per realizzare gli Halo, la costruzione di base che vado a realizzare è la stessa, con la differenza dell'aggiunta shimmer al centro della palpebra mobile, solitamente si tratta degli ombretti che più facilmente migrano, ma con questa costruzione ho visto che la tenuta resta perfetta anche in questo caso!

Diego dalla Palma – Cream Eyeshadow – Taupe:

Isododecane, Dimethicone, Mica, Phenyl Trimethicone, Dimethicone/Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Hydrogenated Polycyclopentadiene, Caprylyl Trimethicone, Hydrogenated Castor Oil, Sorbitan Sesquiisostearate, Silica, Polyethylene, Copernicia Cerifera Cera, Phenoxyethanol, Disteardimonium Hectorite, Boron Nitride, Hydrogen Dimethicone, Synthetic Wax, Hydrogenated Microcrystalline Wax, Propylene Carbonate, Tocopherol, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499)

3,5 g
9,95-19,90 €

Anche questo è un prodotto per la base occhi che ho usato abbastanza di frequente in questi mesi, l'ho aperto quasi subito, a differenza del suo compagno in stick, che non ho ancora aperto!
Ho sperato proprio di trovarmi di fronte ad una base perfetta per un trucco rapido, da mattinata lavorativa, e devo dire che, visto l'acquisto online a scatola chiusa, mi è andata piuttosto bene!
Si tratta di un bel marroncino neutro-freddo, lo trovo a base gialla, ma non caldo, direi che sulla mia carnagione si sposa molto bene per andare ad ombreggiare leggermente l'area “smoky” delle palpebre per andare a creare un trucco veloce e naturale.
Insomma, se usato da solo (esclusa la bordatura) non tira caldo da gonfiare la piega, e non risulta troppo freddo da ingrigire, già è una gran cosa!
La texture in realtà ricorda abbastanza l'ombretto in crema di Pupa che usavo anni fa, anzi, direi che globalmente lo sostituisce, e pure in meglio, perché è leggermente più chiaro.
Il Kiko è forse quello che ho sempre più preferito come sfumabilità, non che il Diego dalla Palma si sfumi male, ma ha una consistenza leggermente più pastosa, mentre il Kiko ha quasi un effetto “cream-to-powder”, estremamente setoso e anche più modulabile.

Royal Beauty – Matita Contorno Labbra:

Ricinus Communis Seed Oil, Cera Microcristallina, Cera Alba, Ethylhexyl Palmitate, Bis-Diglyceryl Polyacyladipate-2, Euphorbia Cerifera Cera, Hydrogenated Polyisobutene, Synthetic Wax, Caprylyl Glycol, Ethylhexylglycerin, Phenoxyethanol, Piroctone Olamine
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Red 7 Lake (C.I. 15850)

1,1 g
venduto in kit col gloss

Torno parlando di prodotti labbra, nonostante la situazione imponga la mascherina, spesso mi sono trovata a fare un trucco completo per delle videochiamate con amici e amiche, ne ho così approfittato per fare un po' di test!
Ho deciso così di mettere per bene alla prova questa matita labbra, ricevuta in regalo, e chiaramente non scelta di persona, visto questo colore particolare!
Si tratta infatti di una matita di un bel rosso freddo e molto cromato, ipotizzo che possa andare bene per IP, sicuramente anche per IB, ma non la vedo fredda e gelida da assolute.
Come prodotto non lo definirei di alta qualità, si tratta di un prodotto lowcost, e di conseguenza la qualità è ridotta.
Il colore è pieno e non lascia troppa trasparenza, ma la mina è proprio morbidina, si consuma tantissimo, e il tratto non è per nulla facile da gestire.
Insomma, poca spesa, ma poca resa, per forza di cose!

Essence – This Is Me Lipstick – 06 – Real:

Ethylhexyl Palmitate, Calcium Carbonate, Kaolin, Microcrystalline Wax, Euphorbia Cerifera Wax, Synthetic Wax, Disteardimonium Hectorite, Petrolatum, Silica Dimethyl Silylate, Tocopherol, Glyceryl Caprylate, VP/Hexadecene Copolymer, BHT, Octyldodecanol, Aluminum Hydroxide, Parfum, Hexyl Cinnamal, Linalool, Red 6 Lake (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850), Iron Oxides (C.I. 77491), Iron Oxides (C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891)

3,5 g
2,89 €

Questo rossetto, invece, mi è stato ceduto ad uno swap l'anno scorso, poco dopo la sua uscita, effettivamente è stato consigliato come rosa freddo, ma certamente non lo definirei freddo!
Sulla carta dovrebbe essere un MLBB neutro caldo, ma ovviamente la reazione sulla pelle è soggettiva.
Come mi capita spesso, come rossetto su di me ingrigisce e incupisce abbastanza, risultando un po' più marroncino cupo di quanto dovrebbe.
Non lo definirei né particolarmente caldo, né freddo di base, ma penso che come tonalità sia proprio difficile, basta poco perché sulla carnagione faccia effetto marrone o effetto violaceo, probabilmente funziona come nude su carnagioni un po' scure, ma bisogna vedere tanti fattori.
Su di me ammetto che non è un disastro, ma resta troppo difficile da gestire, serve una matita che non incupisca ulteriormente il prodotto, e devo evitare quanto più possibile di applicare la matita su tutte le labbra, sempre per lo stesso motivo.
Insomma... ammetto che all'inizio pensavo fosse adatto a me, mentre facendo prove, man mano l'ho bocciato e aggiunto al cestino per il prossimo swap (chissà quando 🙄).
Ne sono dispiaciuta eh, perché tra l'altro ho trovato ottime texture e finish!
Si tratta di un rossetto cremoso ad effetto particolarmente lucido, ma allo stesso tempo molto coprente, non ha minimamente effetto sheer, e scorre in modo piacevolissimo sulle labbra.
Insomma, se dovessi pensare al rossetto più confortevole del mondo... questo ci andrebbe molto vicino! E tutto questo anche con una tenuta notevole!
Una volta fissato, il rossetto resiste piuttosto bene per essere lucido, basta fare attenzione, e resiste anche ad un pasto frugale, ovviamente niente panini/hamburger e niente cibi unti come frittelle e insalata, ma facendo attenzione resiste ad un riso asciutto all'orientale per esempio.

Royal Beauty – Lipgloss:

Polyisobutene, Paraffinum Liquidum, Triisodecyl Trimellitate, Polyethylene, Butylene/Ethylene/Styrene Copolymer, Cera Microcristallina, Silica Dimethyl Silylate, Ethylhexyl Palmitate, Hydrogenated Polyisobutene, Sorbitan Sesquiisostearate, Caprylyl Glycol, Ethylhexylglycerin, Phenoxyethanol, Piroctone Olamine
May Contain (+/-):
Red 7 Lake (C.I. 15850), Yellow 6 Lake (C.I. 15985)

1,8 g
venduto in kit con la matita labbra

Quest'altro prodotto è il compare della matita di cui vi ho parlato sopra, sempre nello stesso kit regalo, e di conseguenza stesso rosso freddo e bello cromato!
Usati insieme lasciano proprio l'effetto labbra laccate con colore pieno, purtroppo la tenuta è quasi inesistente, tanto che ho potuto fare qualche test in casa, ma anche fossero stati colori entusiasmanti... non avrei mai usato questa matita e questo gloss nella vita reale.
L'effetto finale, appena realizzato, è certamente carino (poi certo, su una IP/IB sarebbe ancora meglio!), ma la tenuta è quasi inesistente.
Per un gloss ci vorrebbe una matita long lasting, e la sua assolutamente non lo è.
Di suo non è neanche malvagio, piuttosto consistente, non sbava esageratamente, e ha anche un piacevole effetto idratante sulle labbra.
Il gloss, a differenza della matita, l'ho trovato leggerissimamente più versatile, dato che, per quanto colorato, resta un po' semitrasparente, ma è comunque un prodotto che alla fin fine non penso che userò, e finirà anche lui, insieme alla matita, nel sacchetto per il prossimo swap.

Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!

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