martedì 11 febbraio 2020

Make Up Reviews di Gennaio 2020!

Ciao a Tutti!
Anche oggi torno a parlarvi di qualche prodotto da Make Up che ho avuto modo di utilizzare negli ultimi tempi!

Sephora Collection – The Primer Mask:

Aqua, Glycerin, Ethylhexyl Stearate, Methylpropanediol, Caprylic/Capric Triglyceride, Niacinamide, Xylitylglucoside, PEG-450, C.I. 77891 (Titanium Dioxide), Anhydroxylitol, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate, Hydroxyacetophenone, Xylitol, Caprylic/Capric Glycerides, Panthenol, Carbomer, Glucose, Allantoin, Tromethamine, Xanthan Gum, Polymethylsilsesquioxane, Butylene Glycol, Parfum, Tocopheryl Acetate, Silica, Ethylhexylglycerin, Chondrus Crispus Extract, 1,2-Hexanediol, Dipotassium Glycyrrhizate, Lonicera Japonica Flower Extract, Disodium EDTA, Phenoxyethanol, Lonicera Caprifolium Flower Extract, Gossypium Herbaceum Extract, Mica, Althaea Rosea Flower Extract, Red 33 (C.I. 17200), Potassium Sorbate, Sodium Benzoate, Citric Acid

1 pz
 omaggio

Normalmente parto sempre dal trucco occhi, ma è chiaro che nel caso di un primer sotto forma di maschera in tessuto... non c'è modo di partire dagli occhi! 😅
Ho dovuto come prima cosa usare questa maschera, dopo la Skincare.
Ammetto che non so cosa mi aspettavo davvero... quindi sono rimasta abbastanza sorpresa.
Mi aspettavo sicuramente un prodotto diverso, qualcosa di più “leggero”, ma allo stesso tempo idratante!
In realtà mi ha sorpreso molto trovare una maschera in tessuto, che apparentemente era imbevuta di una crema!
Non ho notato nessun particolare effetto da “primer”, se non semplicemente uno step paragonabile ad una crema o ad una normale maschera da fare prima del trucco.
Ma se parliamo di vero e proprio primer, qualcosa che modifica la texture della pelle, o la tenuta del fondo... anche no!
Senza poi pensare al costo, che trovo davvero proibitivo se pensato come normale step per il trucco! Al massimo potrebbe andare per eventi particolari... ma allora tanto vale scegliersi dei buoni prodotti di skincare senza la necessità del monouso!

Mulac – Eyeshadow – Refill – Bro:

Talc, Mica, Silica, Zinc Stearate, Neopentyl Glycol Diethylhexanoate, Tocopherol, Triethylhexanoin, Heptyl Undecylenate, Dehydroacetic Acid, Benzyl Alcohol, Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77499), Red 27 Lake (C.I. 45410), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510)

1,5 g
5,52-6,90 €

Anche quest'altro ombretto l'ho addocchiato proprio per la sua softness, che dire? In commercio si trovano tantissimi blu, non proprio tantissimi opachi, ma comunque sono nettamente diversi da questo.
Si tratta infatti di un bellissimo blu soft, non esageratamente scuro, sicuramente freddo per definizione, in quanto blu, ma nemmeno gelido in senso relativo, infatti non lo definirei un blu particolarmente freddo, anzi.


L'ho notato per un motivo, e non mi sono sbagliata, è davvero perfetto per fare da transizione a colori più intensi, si amalgama perfettamente con i marroni freddi, intensifica il giusto la piega nel caso di Make Up a base fredda (ovviamente incorporandosi al nero, sempre fondamentale), e non spara assolutamente come colore.
Di negativo, non è proprio un ombretto scriventissimo, un po' come Indian Ink, il Refill di MAC di cui vi ho parlato l'ultima volta, ma diciamo che per il suo ruolo ci può stare, anche lui necessita di un po' di lavoro, e di impegno, ma a differenza di Indian Ink, però, non è ugualmente stratificabile, arriva prima al punto massimo di intensità, ma resta meno intenso rispetto a Indian Ink.


Sostituisce un marrone medio-scuro per una mezzaluna o palpebra piena colorata, anche se vedendolo, potrebbe sembrare uno scuro pieno, forse è proprio la softness a renderlo meno intenso.

Kiko – Ombretto ad Alta Pigmentazione – 137:

Talc, Calcium Sodium Borosilicate, Paraffinum Liquidum, Mica, Magnesium Stearate, Calcium Aluminum Borosilicate, Lanolin Oil, Caprylic/Capric Triglyceride, Silica, Phenoxyethanol, Sodium Dehydroacetate, Diethylhexyl Syringylidene Malonate, Tin Oxide
May Contain(+/-):
C.I. 77491/C.I. 77492/C.I. 77499 (Iron Oxides), C.I. 77891 (Titanium Dioxide), C.I. 77007 (Ultramarines)

3 g
2,90-4,50 €

Si tratta di uno dei tanti ombretti fruttati da swap, ormai di tanto tempo fa 😅
Insomma, si tratta di uno di quei tanti colori poco sfruttabili che hanno giusto cambiato mano... ma passano gran parte del tempo inutilizzati!
Ci ho messo davvero tanto tempo prima di trovare un uso a questo ombretto.
Di per sé non mi dispiace, in realtà trovo che sia un bel colore, un bel Rosa tendente al Pesca e al Bruciato, è un colore molto difficile, è simile al n° 30 di cui vi avevo parlato qualche anno fa, ma a differenza dell'altro, questo è sicuramente è un colore caldo, e anche più cromato.


Visto dalla cialdina è forse più intenso e cromato di quanto non sia poi sulla palpebra, se usato nel modo giusto, anzi dà proprio un tocco di intensità ad un Make Up originale (non sobrio di certo!).
Essendo molto intenso, ha come unica posizione quella sulla palpebra mobile, può funzionare sia al posto di un chiaro shimmer per la mezzaluna (verrà una mezzaluna colorata, e meno chiara), oppure per un Halo Smokey, sovrapposto come area luminosa al centro della mobile.
Nonostante sia vecchiotto, ed economico, devo dire che la qualità della polvere non è per nulla scarsa, anzi, proprio questi shimmer sono sempre stati validi, sono più i satinati e soprattutto gli opachi a lasciare a desiderare...
Sotto ho postato un Make Up occhi dove ho usato sia questo vecchio Kiko, che Origami di Neve!

Nevecosmetics – Blush in Polvere Libera – Origami:

Titanium Dioxide (C.I. 77891), Carmine (C.I. 75470), Mica (C.I. 77019), Iron Oxides (C.I. 77492, C.I. 77491)

0,7 g
3,90 €

Dato che mi è stata swappata la mini-size di polvere, e qualche scritta è andata via, non ho ben capito sul momento se si trattasse di un blush o di un ombretto.
Conoscendo Nevecosmetics non mi avrebbe certo sorpreso che si trattasse di un ombretto!
In ogni caso, ho provato ad usarlo, in entrambi i modi!
Sostanzialmente si tratta di un Pesca molto difficile se usato come ombretto, proprio un colore da assolute, che può funzionare sugli occhi solo usato in determinati modi.
Essendo un colore molto caldo e luminoso (probabilmente da PB/PA/PC), tende otticamente a gonfiare, quindi la stagione non basta, c'entra molto anche con la forma dell'occhio, sconsigliato quindi su occhi tondi, globulosi, grandi ecc... accentuerebbe queste caratteristiche.
Certo, può andare bene se piace, e si cerca specificatamente come colore, ma per realizzare un trucco non facilmente valorizzante, la sfumatura è bella intensa, chiara e luminosa, sulla qualità del pigmento niente da criticare, anzi!
Non sembra nemmeno difficilissimo da sfumare per essere un pigmento in polvere libera!
Ho provato ad usarlo in modo creativo, cercando di dare una struttura accettabile ad un trucco chiaramente non correttivo e non armocromatico, e mi è piaciuto per creare un bell'alone luminoso agli Smoky/Halo Smoky, o per una Mezzaluna pescata, non armocromatica/correttiva.
Dopo aver tentato l'uso come ombretto, che comunque pensavo davvero più difficile, ho provato come blush, prima di avere l'effettiva conferma che sì, si trattava di un blush (ho dovuto controllare su internet, perché la scritta era quasi del tutto andata via).
Effettivamente, sulle guance è sì caldo, ma non esageratamente, è più che altro molto cromato, ma nonostante tutto devo dire che non è così male come pensavo!
Il Blush più vicino come colore che possiedo è Melba di MAC, Origami è leggermente più neutro, ma è nettamente più acceso, e quindi cromato, mentre il Pupa sembra la perfetta versione soft di Origami, ma è ben più soft di Melba!
Origami non è per nulla soft, a differenza di entrambi, mentre Melba resta un po' più acceso, e nello stesso tempo più caldo, il Pupa è mi sembra proprio vicino come temperatura, ma appunto, è il più spento fra i tre.
Ecco, sono sorpresa, in parte anche perché pensavo davvero tirasse fuori molto più arancione, in realtà la mia percezione era dovuta al croma, non alla temperatura in sé.
Che dire, un ombretto un po' acceso, di cui bisogna ben bilanciarne l'uso, la difficoltà in realtà nasce più dalla stesura, il pigmento è più facilmente dosabile e sfumabile sugli occhi, come blush continua a darmi difficoltà... ma ammetto che la base è sempre il mio tallone d'achille!

Reality Cosmetics S.R.L – Gel Glitter Capelli e Corpo:

Aqua, Glycerin, Carbomer, Polyvinyl Alcohol, Polyethylene Terephthalate, PVP, Potassium Sorbate, Sodium Hydroxymethyl Glycinate, Benzoic Acid, Sodium Hydroxide, Tetrasodium EDTA

15 ml

Non saprei se considerare davvero questo prodotto un vero e proprio decorativo, quindi un prodotto di MakeUp, o considerarlo Skincare, dato che non è propriamente qualcosa che userei sul viso in modo “strutturato”, nel Make Up insomma, ma è anche vero che non ha nulla a che fare con la Skincare, così ho preferito parlarne in questa occasione.
Si tratta di un prodotto che quantomeno andrebbe “stilizzato” nel Make Up, e avrebbe senso probabilmente solo in qualcosa di molto particolare, di scenico, e ammetto che non ho proprio sta gran preparazione!
Mi ero preparata per usarlo a Capodanno l'anno scorso... ma ero ammalata!
Così ho replicato quest'anno!
Ho provato ad usarlo su viso, corpo e capelli... ma fondamentalmente ha funzionato solo sul corpo!
Sui capelli l'ho trovato molto valido come gel in sé, mi ha permesso di fare uno styling in un momento in cui i miei capelli erano ingestibili... ma di brillantini non ne è rimasta traccia!
Nessun brillantino visibile, ho usato il fidanzato come cavia, e ho provato giusto a vedere se sulla sua barba rimanevano... ed effettivamente su di lui sì... quindi funzionano solo su capelli molto corti probabilmente.
Sul viso la resa è bruttina, inoltre il gel non è particolarmente denso di glitter... bisogna mettere un sacco di prodotto, e il rischio è che il prodotto finisca per minare alla tenuta degli altri prodotti di Make Up.
L'unico uso che ho trovato soddisfacente è sul décolleté, dove effettivamente si vedono bene i glitter, ma chiaro, funziona solo per queste occasioni particolari, e obiettivamente ormai si trovano prodotti ben più validi di questo, diciamo che ha un po' degli anni 2000 come prodotto 😅

Ed ecco infine i campioncini del periodo:

MAC – Mineralize – Time Check Lotion:

Aqua, Glycerin, Sodium Polyacrylate Crosspolymer-1, Acetylated Glycol Stearate, Vinyl Dimethicone/Methicone Silsequioxane Crosspolymer, Myristyl Myristate, Dimethicone/Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Dimethicone, Butyrospermum Parkii Seed Butter, Mangifera Indica Seed Butter, Hypnea Musciformis Extract, Sodium Hyaluronate, Squalane, Laminaria Saccharina Extract, Gelidiella Acerosa Extract, Chlorella Vulgaris Extract, Centaurium Erythraea Extract, Yeast Extract, Caffeine, Ceramide 3, Ethylhexylglycerin, Trehalose, Sodium Stearoyl Glutamate, Aminopropyl Ascorbyl Phosphate, Lauryl PEG-9 Polydimethylsiloxyethyl Dimethicone, Alcaligenes Polysaccharides, Acetyl Hexapeptide-8, Magnesium Chloride, Rhodochrosite, Beeswax, Diamond Powder, Laureth-9, Laureth-23, Silica, Silica Silylate, Dimethicone Crosspolymer, Polysorbate-80, Calcium Chloride, Sodium Sulfate, Potassium Nitrate, Potassium Phosphate, Tromethamine, Caprylyl Glycol, Butylene Glycol, Pentylene Glycol, Salicylic Acid, Citric Acid, Hydrogenated Lecithin, Hydrogenated Polyisobutene, Parfum, Phenoxyethanol, Chlorphenesin, Sodium Benzoate, Sodium Dehydroacetate

30 ml
40,80-51,00 €

Quando ho girato per decidere gli acquisti che avrei fatto per il Black Friday, ho girato un po' di negozi, fra questo MAC, e su consiglio di un MUA che conosco, ho chiesto un campioncino di questo, del primer che ha considerato più adatto per me.
Devo essere sincera, lo puntavo già da tempo, ma mi ha sempre fermato il prezzo, come primer è davvero nettamente più caro degli altri che ho visto!
Quello che però mi ha fatto rinunciare all'acquisto è proprio la prova d'uso, all'apparenza si tratta di una crema-gel, ma una volta spalmata ha un effetto un po' troppo siliconico, ma “asciutto”.
Non si sfarina e non tira minimamente, non è certo come altri che ho provato, ad esempio la CC Blur di Kiko che sfarina tantissimo su di me, o il Sephora, carino, ma comunque super siliconico, ma nello stesso tempo non ha finito di piacermi.
Non mi è dispiaciuta l'azione sulla durata, ma trovo che l'effetto “asciutto” non finisca lì, ma che finisca per conferire una resa un po' troppo secca su di me, almeno in questa stagione.
Potrei nel caso rivalutarlo per la bella stagione, se ne avrò occasione!

Ole Henriksen – Banana Primer:

Aqua, Squalane, Dimethicone, Cetearyl Alcohol, Glycerin, Caprylic/Capric Triglyceride, Isododecane, Polymethylsilsesquioxane, Mica, Coconut Alkanes, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Sclerocarya Birrea Seed Oil, Dilinoleic Acid/Propanediol Copolymer, 3-O-Ethyl Ascorbic Acid, Cetearyl Methicone, Silica, Phenoxyethanol, Cetearyl Glucoside, Xylitylglucoside, Dimethicone/Vinyltrimethylsiloxysilicate Crosspolymer, Anhydroxylitol, Microcrystalline Cellulose, Potassium Cetyl Phosphate, Stevioside, Polysilicone-11, Coco-Caprylate/Caprate, Hydroxyethyl Acrylate/Sodium Acryloyldimethyl Taurate Copolymer, Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Xylitol, Tocopherol, Parfum, Potassium Azeloyl Diglycinate, Iron Oxides (C.I. 77491), Dipotassium Glycyrrhizate, Ethylhexylglycerin, Glucose, Xanthan Gum, Sodium Citrate, Citrus Aurantium Dulcis Fruit Extract, Citrus Limon Fruit Extract, Hippophae Rhamnoides Extract, Lycium Barbarum Fruit Extract, Rosa Canina Fruit Extract, Sodium Hydroxide, Leuconostoc/Radish Root Ferment Filtrate, Polysorbate-60, Sorbitan Isostearate, Ascorbic Acid, Aroma, Sodium Chloride, Citral, Limonene, Linalool

30 ml
25,52-31,90 €

Durante lo stesso giro esplorativo, ho avuto modo di farmi dare un campioncino anche di quest'altro primer, che mi è stato super consigliato.
Ed effettivamente, a questo giro sono stata davvero strabiliata!
Sembra effettivamente meraviglioso!
Si era un po' asciugato rispetto ad appena preparato, ho usato il campioncino una volta finito la Time Check Lotion (che non pensavo mi sarebbe durato addirittura per 4 applicazioni!), ma aveva ancora una stendibilità meravigliosa!
L'ho usato sia prima del fondo, che insieme al fondo, in quest'ultima occasione non bastava il prodotto rimasto per un'applicazione completa, così ho preferito mischiare quello rimasto al fondo, per applicare il tutto direttamente con le dita, ovviamente durante una mattinata lavorativa, in cui ero di corsa!
È certo che proverò sicuramente a comprare questo primer, una volta esauriti quelli che ho scelto, mi è piaciuto davvero troppo!
Idrata, ma allo stesso tempo non appesantisce, e ha una luminosità davvero stupenda! Migliora davvero nettamente la resa dei fondi!

Anche per oggi ho finito!
Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA MakeUp Pleasure!

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