Ciao a Tutti,
torno presentandovi una nuova ricetta, questa volta una crema specifica per i Piedi, a base di Urea, ottimo ingrediente idratante.
Ho deciso di realizzarla quest'estate, per mia mamma, che ha sempre avuto i talloni molto screpolati e induriti, e l'ho provata successivamente anche io, durante estate e autunno per essere certa che fosse una ricetta sicura.
Mia mamma voleva una crema piuttosto densa, ma il più possibile asciutta e poco untuosa, in questo caso ho cercato di rendere l'effetto mettendo poco gelificante, e raggiungendo la densità solamente con l'uso di addensanti lipofili.
Come principale attivo ho inserito l'Urea, ottimo ingrediente, soprattutto per mani e piedi, dove la pelle è più indurita, accompagnata dal Sodio Lattato, che oltre ad idratare, funziona anche da stabilizzante pH.

Avendo usato poca Gomma Xantana la crema non fa scia bianca, anche se ci vuole un po' perché si assorba, nonostante la crema appaia estremamente soda e compatta, tanto da dare l'impressione di dover essere massaggiata molto a lungo.
Ma eccovi la ricetta:
Fase A:
Acqua 40,9
Gomma Xantana 0,3
Glicerina 5
Fase B:
Metilglucosio Sequistearato 3
Alcol Cetilico 3
Cera d'Api 2
Olio di Cocco non idrogenato 5
Talco 0,5
Burro di Cacao 10
Burro di Karité non raffinato 10
Tocoferolo 1
Fase C:
Urea 10
Sodio Lattato 3
Euxyl PE 9010 0,5
Olio di Lino 5
Dry Flo 0,5
Mentolo 0,2
Estratto CO2 di Rosmarino 0,1
OE Limone 2gtt
OE Rosmarino 1gtt
OE Menta 1gtt
OE Cipresso 1gtt
Procedimento:
Dato che la fase acquosa è molto semplice e veloce da preparare, comincio per prima cosa col preparare, invece, la fase grassa.
Comincio con il pesare emulsionanti, cera e Olio di Cocco, mettendoli a bagnomaria, mentre peso a parte i burri.
Mentre la fase grassa raggiunge la temperatura, si può cominciare a preparare la fase acquosa, seguendo la solita procedura con la Gomma Xantana, ci vorranno pochi minuti.


Una volta che entrambe le fasi sono pronte, è possibile cominciare ad emulsionare.

In base alla quantità che intendete preparare, potete usare sia il frullatore ad immersione, sia le fruste.
Infatti essendo un prodotto piuttosto denso, con il frullatore ad immersione potreste perdere più crema di quella che volete preparare se non ne fate in abbondanza (almeno 300g).
Una volta preparata l'emulsione, che difficilmente cederà in un prodotto così denso, bisogna solo attendere che il prodotto si raffreddi.



Una volta che i cristalli di Mentolo si saranno sciolti, potrete anche disperdere il DryFlo nello stesso mix.
Potrete unire mix oleoso e Sodio Lattato quando la temperatura sarà scesa intorno ai 45°C massimo, anche se è meglio stare anche a 40°C.
A questo punto potete fare una verifica pH (purtroppo non molto semplice, visto la consistenza della crema), correggere se fosse necessario (nel mio caso no), e aggiungere l'Urea.
Data la consistenza ci vorrà un po' per sciogliere quest'ultima nella crema, ma piano piano si scioglierà tutta, potete stare tranquilli.
A questo punto va fatta una seconda verifica del pH per maggiore sicurezza, e potete anche farla nei giorni successivi, anche se il Sodio Lattato dovrebbe tamponare a sufficienza l'Urea.
A me non si è mai sballato il pH da quest'estate, e la crema non ha mai puzzato di ammoniaca, quindi dovrebbe essere a posto!
A presto!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione
Scusa ho una domanda non conoscosco il sodio latrati, in questa crema serve per il ph? Oppure ha un altra funzione?
RispondiEliminaServe sia come idratante, che come stabilizzante del pH, perché evita che l'Urea lo faccia alzare nel tempo
EliminaSodio lattato scusa la tastiera scrive latrati ....
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