mercoledì 10 giugno 2015

Hansaplast, Manila, Pasta del Capitano, Pino Silvestre, Prep, Venus

Ciao a Tutti,
vi parlo oggi di qualche prodotto di larga distribuzione con inci accettabile.
Sono prodotti che ho visto in insegne piuttosto comuni, come Acqua&Sapone, Carrefour, il Gigante e la Coop, ma sicuramente alcuni dei prodotti saranno reperibili in molti altri supermercati o catene.

Hansaplast – Esfoliante 2in1 Anticallus:

Sodium Chloride, Caprylic/Capric Triglyceride, Octyldodecanol, Pumice, C18-36 Triglyceride, Urea, Theobroma Cacao Seed Butter, Cera Alba, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Stearyl Alcohol, BHT, Geraniol, Eugenol, Limonene, Parfum, C.I. 42090

75 ml
3,90 €

Questo è un prodotto semplice, e realizzabilissimo in casa: uno scrub piedi a base di Sale, Pomice e Oli.
Però ho deciso di indicarvi questo prodotto perché recentemente è cambiato l'inci, che conteneva una piccola frazione petrolifera evitabilissima, anche se essendo un prodotto per i piedi si poteva chiudere un occhio.
In ogni caso meglio così, senza Polyethylene (era dopo il Burro di Cacao). È un prodotto non emulsionato, che quindi è probabile che stia insieme grazie alla sua consistenza, che dovrebbe essere quella di una pasta piuttosto densa. L'ho visto da Acqua&Sapone e all'Auchan e basta, non so se viene venduto anche altrove.

Manila – Sapone Liquido al Muschio Bianco:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Sodium Chloride, Cocamidopropyl Betaine, Parfum, Lactic Acid, Glyceryl Oleate, Coco-Glucoside, Evernia Prunastri Extract, Camelia Sinensis Leaf Extract, Propylene Glycol, Styrene/Acrylates Copolymer, Tetrasodium EDTA, Phenoxyethanol, Methylchloroisothiazolinone,  Methylisothiazolinone, Butylphenyl Methylpropional, C.I. 42090

1l
1,59-2,00 €  

Si tratta di un prodotto “discount”, insomma, un prodotto di qualità non eccelsa, ma che potrebbe risultare una buona alternativa per chi non ha un budget compatibile con prodotti ecobio o anche solo di più alta qualità.
Visto il prezzo si tratta di un buon prodotto: una formulazione classica SLES+betaina, con un pochino di surgrassante e due poetici estratti vegetali (che spiegano anche la presenza del Glicol Propilenico).
Essendoci anche un gelificante sintetico, ho il dubbio che la betaina sia un po' pochina, e che quindi non si tratti di un prodotto delicatissimo, nonostante sia anche surgrassato.
Io lo terrei come esclusivo sapone liquido per le mani, eviterei di usarlo per il viso e lo limiterei per il corpo, a meno che non vada proprio rimosso dell'unto in abbondanza.
Naturalmente la prova effettiva è l'unica che possa verificarlo, l'inci è solo indicativo senza le precise percentuali d'uso dei tensioattivi.

Vi parlo ora di una delle marche di Dentifrici più famose, e nonostante tutto, anche quella che ho trovato con inci migliori, rimanendo sui prodotti della grande distribuzione.
Infatti, a differenza di tutti quelli commerciali pubblicizzati, ha finalmente bandito il Sodium Lauryl Sulfate da quasi tutte le formule (sicuramente da tutte quelle che ho visto), che nonostante il suo bel pallino verde, risulta essere un ingrediente troppo, troppo aggressivo.
Vi avevo già parlato di due versioni provate in prima persona, ma qui vi parlo delle altre versioni.

Pasta del Capitano – Dentifricio Azione Antitartaro:

Aqua, Sorbitol, Hydrated Silica, Glycerin, Tetrasodium Pyrophosphate, Polysorbate-60, Zinc Coco-Sulfate, Aroma, Disodium Pyrophosphate, Cellulose Gum, Sodium Monofluorophosphate, Sodium Saccharin, Sodium Carbonate, Sodium Fluoride, Linalool, Limonene, C.I. 77891, C.I. 47005, C.I. 42051

75 ml
1,00 € circa
100 ml
1,69-1,85 €

Non sono un'igienista dentale, quindi sull'effettivo funzionamento dell'azione “Antitartaro” non posso dirvi nulla.
Però vedo che la formula base è molto simile a quella delle due versioni che ho provato personalmente, quindi immagino che si tratti di un prodotto simile per azione schiumogena, texture e spalmabilità.
L'inci è quasi del tutto verde, fanno eccezione il Polysorbato e la Saccarina, da evitare solamente per chi tende ad avere carie troppo facilmente.
Penso che come tutti i prodotti della marca (come quelli che ho provato personalmente insomma), sia un prodotto abbastanza schiumogeno e lavante, ma sicuramente meno dei normali dentifrici in commercio, che al 90% contengono come tensioattivo primario l'SLS oppure un PEG.
Chiaramente il top sarebbe non avere nemmeno il Polysorbato in formula, ma già non avere l'SLS è un passo avanti.

Pasta del Capitano – Dentifricio Igiene Completa:

Sorbitol, Aqua, Hydrated Silica, Polysorbate-60, Zinc Coco-Sulfate, Cellulose Gum, C.I. 77891, Sodium Monofluorophosphate, Sodium Saccharin, Sodium Carbonate, Eugenol, Cinnamal, Geraniol, Limonene, C.I. 45430, C.I. 47005

75 ml
1,00 € circa
100 ml
1,69-1,85 €

Questa versione di dentifricio di cui vi parlo, sembra che sia una modifica della ricetta originale, quella di cui vi avevo già parlato con la recensione d'uso che vi ho linkato sopra.
Effettivamente sono state fatte piccole modifiche, che secondo me non variano in modo eclatante il prodotto.
Non so dirvi se effettivamente questa versione soppianterà la versione precedente (quella rossa),  qui abbiamo una confezione arancione, e al Tigotà, unico punto vendita dove l'ho vista, la versione rossa non era più presente.

Pasta del Capitano – Dentifricio OX-Active – Whitening:

Sorbitol, Aqua, Hydrated Silica, Xylitol, Cyclodextrin, Polysorbate-60, Zinc Coco-Sulfate, Cellulose Gum, Aroma, Phthalimido-Peroxycaproic Acid, Citric Acid, Palm Glyceride, Jojoba Esters, Sodium Fluoride, Sodium Saccharin, Eugenol, Geraniol, Limonene, C.I. 77891, C.I. 77289

75 ml
1,00 € circa
100 ml
1,69-1,85 €

Anche in questo caso abbiamo piccole variazioni nella formula, alcune delle quali però non so valutarle, visto che si tratta di sostanze non presenti sul biodizionario.
Sono quasi sicuramente le sostanze attive sbiancanti, a cui sinceramente non so se dare la mia fiducia o meno, in generale opto sempre per dentifrici non sbiancanti.
Sicuramente l'inci è sufficientemente buono, data l'assenza di SLS, ma vale sempre il discorso che ho fatto in precedenza, qui in più abbiamo anche una piccola quantità di surgrassanti (Esteri di Jojoba e Gliceridi di Palma).

Pasta del Capitano – Dentifricio Prevenzione Difesa a 360°:

Aqua, Sorbitol, Hydrated Silica, Xylitol, Tetrasodium Pyrophosphate, Polysorbate-60, Zinc Coco-Sulfate, Disodium Pyrophosphate, Aroma, Cellulose Gum, Sodium Monofluorophosphate, Jojoba Esters, Sodium Saccharin, Sodium Carbonate, Sodium Fluoride, Retinyl Palmitate, Tocopheryl Acetate, Centella Asiatica Extract, Sodium Ascorbyl Phosphate, Propylene Glycol, C.I. 77007, Linalool, Limonene, C.I. 42090, C.I. 47005

75 ml
1,00 € circa
100 ml
1,69-1,85 €

Questo è l'unico dentifricio della linea dove vengono apportati alcuni cambiamenti rilevanti.
La formula base dei quattro ingredienti cambia, viene tolta la Glicerina e viene inserito lo Xilitolo, meno appiccicoso e un pochino più dolce, mentre i tensioattivi rimangono gli stessi. Abbiamo quindi le aggiunte che vengono descritte sulla confezione: Vitamine A, C ed E, in forme stabilizzate, inoltre abbiamo un emolliente ottenuto da Olio di Jojoba, estratto di Centella (glicolico) e i soliti “reintegratori” di Fluoro.
Insomma, a parità di prezzo lo preferirei, anche se immagino che le aggiunte non siano state fatte in quantità esagerate.

Pasta del Capitano – Dentifricio Baking Soda:

Sorbitol, Aqua, Hydrated Silica, Glycerin, Sodium Bicarbonate, Polysorbate-60, Zinc Coco-Sulfate, Aroma, Cellulose Gum, Sodium Fluoride, Sodium Saccharin, Eugenol, Geraniol, Limonene, C.I. 77891

75 ml
1,00 € circa
100 ml
1,69-1,85 €

Infine, ho lasciato per ultima quest'altra versione del dentifricio, perché, diversamente da tutte le altre, contiene anche Bicarbonato di Sodio.
Non è così strano che venga inserito nella formula di un dentifricio, anche se da noi non è molto usato.
Vista la posizione in inci non penso sia fortemente abrasivo (infatti la pratica di lavarsi i denti con il semplice Bicarbonato bagnato è sconsigliatissima, ma ho sentito che c'è chi lo fa), non più del resto in formula, anche perché immagino sia stato polverizzato, a differenza di un prodotto fatto in casa.
L'ho visto raramente in commercio, in particolare per ora solo da Ipersoap, in un unico punto vendita di Milano.

Prep – Prep for Ladies – Derm Oil:

Caprylic/Capric Triglyceride, Triisononanoin, Cetearyl Ethylheanoate, Isopropyl Myristate, Helianthus Annuus Seed Oil, Glycine Soja Oil, Tocopheryl Acetate, Retinyl Palmitate, Bisabolol, Chamomilla Recutita Flower Extract, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, Calendula Officinalis Flower Extract, Lavandula Officinalis Flower Extract, Parfum, Benzyl Salicylate, Alpha-Isomethyl Ionone, Coumarin, Amyl Cinnamal, Citronellol, Geraniol, Farnesol, Limonene, C.I. 26100

50 ml
6,91-7,90 €

Si tratta di un dei soliti oli per smagliature, come tutti, questo non fa miracoli. In particolare, qui abbiamo un olio che è più che altro composto da esteri. Si parte da Olio di Cocco frazionato, si passa a esteri più o meno sinetici, per finire con un pochino di oli vegetali: Girasole e Soia.
Abbiamo poi Tocoferil Acetato, Vitamina A, Bisabololo, estratti di Camomilla, Rosmarino, Calendula e Lavanda (i primi tre sono quelli che inserisco io in oli e creme!) e infine fragranza.
Insomma, non è un prodotto economico, ma almeno è stato ben arricchito, a differenza di altri oli per smagliature.

Prep – Prep for Ladies – Derma Protective Cream:

Aqua, Stearic Acid, Glycerin, Cetyl Alcohol, Butyrospermum Parkii Extract, Caprylic/Capric Triglyceride, Parfum, Argania Spinosa Kernel Oil, Spent Grain Wax, Tocopherol, Sorbitol, Dimethicone, Menthol, Menthyl Lactate, Potassium Hydroxide, Imidazolidinyl Urea, Ammonium Hydroxide, Methylparaben, Propylparaben

50 ml
5,20-5,90 €

Questa viene definita come una crema multiuso, esattamente come la versione classica, più economica, ma anche contenente paraffina.
In questo caso abbiamo una crema già più "sana", dove abbiamo solo un pochino di silicone, motivo per cui non la userei sul viso, e un conservante cessore di formaldeide a pallino rosso.
I parabeni non sono un problema, dato che è stato dimostrato, non sono dannosi.
Comunque è un semplice rimedio idratante, e con agenti rinfrescanti, quindi penso vada bene per molti degli usi descritti dal produttore.
In ogni caso è quasi una cold cream, dato che ha solo l'Alcol Cetilico come emulsionante, quindi immagino sia bella tosta e untuosa.

Ora in particolare vi voglio indicare detergenti che magari non sono molto verdi, ma dall'inci sembrano sufficientemente delicati, e sono una valida alternativa a chi non riesce a reperire prodotti più ecobio, ma a prezzi accettabili.

Pino Silvestre – Soffio di Talco – Detergente Intimo Delicato:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Chloride, Glycerin, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Lauryl Glucoside, Lactic Acid, Parfum, Laureth-2, Disodium EDTA, Sodium Hydroxide, Methylchloroisothiazolinone,  Methylisothiazolinone

200 ml
1,29 €

Pino Silvestre – Carezza di Cotone – Detergente Intimo Lenitivo:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Chloride, Glycerin, Viola Tricolor Extract, Lauryl Glucoside, Lactic Acid, Parfum, Laureth-2, Disodium EDTA, Sodium Hydroxide, Methylchloroisothiazolinone,  Methylisothiazolinone

200 ml
1,29 € 

Ne faccio una recensione unica, dato che differiscono solamente per l'estratto vegetale inserito.
La formula base, identica, è sempre la comunissima SLES+betaina, economica ed efficace, abbinamento anche corretto, se vengono rispettate le giuste proporzioni perché i due tensioattivi si rendano delicati a vicenda.
Questo chiaramente non è prevedibile, come vi dico sempre, perché si dovrebbero vedere le percentuali precise.
In ogni caso ci sono buone probabilità che il prodotto sia sufficientemente delicato, è stato aggiunto anche un glucoside come tensioattivo terziario.
In base alla versione, abbiamo Aloe o estratto di Viola (quest'ultimo secondo me è solo poetico). A questo punto, tutti gli ultimi ingredienti sono praticamente gocce. Abbiamo un etossilato a bassissimo numero (più basso di così!), EDTA e i conservanti, chiaramente non tra i migliori, ma se non avete specifiche allergie vanno bene, tanto li lavate via.

Venus – Intimo Fresco:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Sodium Chloride, Sodium Benzoate, Lauramidopropyl Betaine, Disodium Cocoamphodiacetate, Tetrasodium EDTA, Triethyl Citrate, Citric Acid, Eucalyptol, Mentha Piperita Oil, C.I. 42090, C.I. 19140

200 ml
0,85 €

Ecco qui, finalmente un detergente intimo con un inci accettabile: SLES come tensioattivo primario, tamponato da ben due anfoteri: una betaina e un amfoacetato.
Diciamo che non lo considero un prodotto "top", dato che poteva sicuramente essere reso più delicato, ma è sicuramente meglio delle altre versioni della marca.
Non lo vedo da molto, spero sia un segnale del cambiamento, dato che le altre versioni erano piene di PEG.
Si tratta comunque di un prodotto che potrebbe essere parecchio rinfrescante, data la presenza di Eucaliptolo e Olio Essenziale di Menta Piperita.

Venus – Igiene Intima Ultra Delicata:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Sodium Chloride, Decyl Glucoside, Cocamidopropyl Betaine, Malva Sylvestris Extract, Triethyl Citrate, Disodium Cocoamphodiacetate, Sodium Benzoate, Tetrasodium EDTA, Parfum, Citric Acid


200 ml
0,99 €

Formula molto simile al prodotto precedente, abbiamo sempre SLES, anche se tamponato da una diversa betaina oltre al Cocoamfodiacetato, abbiamo anche un glucoside, anche lui piuttosto addolcente come tensioattivo.
Abbiamo poi lo stesso Trietil Citrato, l'EDTA, e un estratto di Malva al posto degli oli essenziali del prodotto precedente.
Se il primo dovrebbe essere rinfrescante, questo invece non lo è, e non abbiamo nemmeno i coloranti come nella prima versione.
Il prodotto viene etichettato con "Nuova Formula", ed effettivamente potrebbe anche essere così.

Venus – Sapone Liquido Viso e Mani – Neutro:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Sodium Chloride, Cocamidopropyl Betaine, Polyquaternium-7, Coco-Glucoside, Parfum, Lactic Acid, Gossipium Herbaceum Extract, Sodium Benzoate, Styrene/Acrylates Copolymer, Propylene Glycol, Tetrasodium EDTA, C.I. 42090, C.I. 60730

300 ml
1,20-1,74 €

Anche qui abbiamo la solita formula base con SLES e betaina, addensata col sale. È stato poi aggiunto un glucoside come tensioattivo terziario, il polyquaternium come condizionante cutaneo e l'estratto di Cotone per fare poesia.
Insomma un detergente molto semplice, che però io non azzarderei sul viso, nonostante tutto non mi pare un prodotto delicatissimo, anche se tutto è da verificare, SLES e betaina risultano perfetti solamente se viene aggiunta betaina almeno per 1/4 della quantità di SLES.

Venus – Sapone Liquido Viso e Mani – Sensitive:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Sodium Chloride, Cocamidopropyl Betaine, Polyquaternium-7, Coco-Glucoside, Parfum, Lactic Acid, Aloe Barbadensis Gel, Sodium Benzoate, Styrene/Acrylates Copolymer, Tetrasodium EDTA, C.I. 16035, C.I. 17200

300 ml
1,20-1,74 €

Questa formula, secondo me è stata ritoccata anche nelle percentuali di tensioattivi. Parto dall'idea che è stato aggiunto un addensante, quindi o è stato messo troppo poco sale rispetto alla versione precedente (i contenitori al supermercato mi sembravano mostrare un prodotto ugualmente denso), oppure gli ingredienti inseriti smontano di più...cosa che mi pare irreale, dato che nella prima versione era stato inserito un estratto glicolico e qui solo del Gel d'Aloe.
Insomma, forse è davvero più delicato, ed essendoci meno tensioattivo in tutto...è stato necessario gelificare il prodotto.
Per il resto non vedo differenze, visto che nemmeno nella prima versione erano presenti allergeni del profumo (potevano se non altro eliminare qui i coloranti...ma vabbé)

Venus – Sapone Liquido Viso e Mani – con Antibatterico Naturale:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Sodium Chloride, Cocamidopropyl Betaine, Polyquaternium-7, Lactic Acid, Eucalyptol, Menthol, Sodium Benzoate, Tetrasodium EDTA, C.I. 42090, C.I. 19140

300 ml
1,20-1,74 €

Anche in questo caso valgono i discorsi fatti in precedenza: la formula lavante rimane la stessa, con solo l'eliminazione del glucoside.
In questo caso la formula è stata resa più che altro “rinfrescante” grazie all'azione di Mentolo ed Eucaliptolo.
Non so quanto queste due molecole risultino effettivamente “antibatteriche”, sicuramente sono sostanze potenzialmente irritanti, quindi potrebbe essere vero...ma mi pare esagerato definirle tali. In ogni caso, a meno che non siate estremamente sensibili non dovrebbero darvi problemi, e potrebbero avere un leggero effetto antibatterico, e sicuramente meglio così che un'aggiunta di Triclosan, quindi, assolutamente approvato!

Venus – Bagno Doccia Ice Sensation – Ginseng Siberiano:

Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Sodium Chloride, Parfum, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Polyquaternium-7, Panthenol, Acanthopanax Senticosus Root Extract, Sodium Benzoate, Propylene Glycol, Citric Acid, Tetrasodium EDTA, Limonene, Linalool, Hexyl Cinnamal, Citral

750 ml
2,70 €
La stessa formula dei detergenti mani e viso è stata ripresa anche in questo bagodoccia, con la differenza che potrebbe essere che lo SLES non sia del tutt tamponato.
Purtroppo non sono stati inseriti sufficienti surgrassanti che garantiscano un prodotto delicato, quindi va per forza provato per saperlo.
Si tratta comunque di un prodotto senza PEG e con minime aggiunte a pallino rosso (tutte ben oltre la fragranza).
Se il prodotto è piuttosto liquidino l'ipotesi che sia sufficientemente delicato dovrebbe essere supportata, se invece è molto denso, potrebbe essere stato usato davvero molto sale per addensarlo, a discapito della delicatezza.

Anche per oggi ho finito!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Promiseland.it, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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