giovedì 21 maggio 2015

Gel d'Aloe con la Pianta Fresca, come prepararlo!

Ciao a Tutti,
Tempo fa vi ho parlato dell'Aloe e delle sue proprietà, vi ho anche fatto vedere come fare un Gel d'Aloe a partire dalla polvere liofilizzata.
Oggi vi parlerò di come ho preparato il Gel d'Aloe dalla pianta fresca, infatti ho una piccola pianta d'Aloe, e nonostante sia ancora piccola per essere privata delle sue foglie, beh ho notato che una foglia stava per essere lasciata morire dalla pianta, così ho deciso di non buttarla via, e l'ho rimossa prima che potesse andare a male.
A questo punto ho provato a fare il Gel d'Aloe “fresco”.

Per prima cosa ho lavato per bene l'esterno della foglia, in modo che non ci fossero più residui di terra.
Subito dopo ho tagliato lungo i bordi, per eliminare le spine, da entrambi i lati e ho tagliato dritta quella che era l'attaccatura alla pianta.
Come vedete la pianta all'interno è formata da una gelatina trasparente.
Una volta rimossi i lati con le spine, bisogna tagliare via i due bordi piatti della foglia: si parte dal lato superiore, e poi si gira la foglia per spelare anche la parte sotto.
Cercate di preservare il più possibile la gelatina interna, ma allo stesso tempo, di non lasciare la parte giallognola che aderisce alla guaina verde della foglia.
Se avete coltelli curvi, forse sarete anche più comodi e precisi di come ho fatto io.

Una volta eliminata tutta la copertura della foglia, avrete ottenuto un pezzetto di gelatina trasparente, come quella della foto, la parte che ci serve.
Se avete un sacco di piante di Aloe, potete anche applicare la foglia spellata, così come ho fatto fino ad ora, per rimediare ad una scottatura dovuta al sole. Non ci sono controindicazioni, anzi! È il metodo sicuramente migliore.
Ma questo implica da una parte il consumo di tantissime foglie (una volta fatto l'impacco...va buttata e basta), dall'altra l'impossibilità di lasciare il prodotto come un vero e proprio Leave-In, dato che vi rimarrà sulla pelle solo un sottilissimo strato di mucillagini, spalmandovi il gel ne resterebbe sicuramente di più e più a lungo.

Andiamo quindi avanti:
dopo aver spelato la foglia...a questo punto l'ho semplicemente frullata col minipimer.
Non serve usare la massima velocità, basterà ottenere un liquidino, poco simile ad un vero e proprio gel.
A questo punto, per ottenere il gel, bisognerà usare un gelificante esterno.
Potete usare Gomma Xantana, ma potete anche provare con altri gelificanti non sintetici (l'Aloe è acida) che gelifichino a freddo.
Ad esempio l'Alginato, di cui vi ho parlato (misurate prima il Ph della foglia frullata però! Penso non stia sotto a pH 4, però non ho pensato di provare a misurarlo).
Io ho inserito circa lo 0,5% di Xantana e circa l'1% di Glicerina (ho pesato l'Aloe frullata velcemente, in ogni caso ogni foglia sarà leggermente diversa, quindi anche con dati precisi potreste ottenere risultati diversi).

A questo punto, senza conservante, il vostro gel potrà essere conservato qualche giorno in frigorifero.
Nel caso sia un trattamento per scottature, l'effetto freddo sarà sicuramente apprezzabile.
Aggiungendo il conservante, potrete allungarne un pochino la durata, ma essendo un prodotto “fresco”, ottenuto da una pianta, che esattamente come la nostra pelle, non sarà sterile, prima o poi andrà comunque a male, in un tempo relativamente breve.
Comunque osservatelo e annusatelo, ai primi cambiamenti di colore, consistenza o odore buttatelo.
La cosa migliore è comunque farne poco alla volta, o eventualmente surgelarlo in cubetti. In questo modo potrete tirare fuori una dose di gel da far scongelare in qualche ora in frigorifero (non scongelate mai a temperatura ambiente, sempre per evitare che si alzi la carica batterica) ogni volta che vi serve, ad esempio la sera per la mattina o la mattina per la sera.

Spero che anche questo post vi abbia dato suggerimenti utili!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, Promiseland.it e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

2 commenti:

  1. ottima spiegazione su come estrarre il gel! avrei alcune domande
    1- ho letto in giro che la pianta deve avere almeno 5 anni prima di poter estrarre il gel, è vero? ho una pianta abbastanza grande ma giovane quindi prima di estrarre il gel vorrei essere sicura
    2- spesso le foglie più esterne si seccano diventando marroni dalla punta. Posso comunque staccarla prima che si secchi tutta ed estrarre il gel nella parte buona (eliminando la parte scura) oppure è meglio tagliare una foglia completamente sana?

    Complimenti per il blog se ti va passa da me baci Sara :*

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    1. Ciao Sara, grazie per i complimenti, passerò a guardare sul tuo blog sicuramente! Comunque riguardo alla tua domanda, io non sono un'esperta botanica, ed effettivamente ho letto le stesse indicazioni che hai letto tu, io in questo caso specifico ho voluto fare comunque il gel perché mi si è staccata una foglia per sbaglio (la piantina mi è comunque morta quest'inverno poco dopo :( ). Secondo me è più un'indicazione per la salute della pianta, che per il gel (chiaramente è sempre un prodotto casalingo, non puoi aspettarti la stessa filiera di produzione di un'azienda, anche solo nella selezione della pianta). Guarda, io ti direi di valutare tu in base alla foglia, in generale a noi interessa la parte interna, quindi ti consiglierei al massimo di eliminare la parte della foglia rovinata e di usare il resto, sempre controllando che la foglia sia bella soda e non molliccia, e che l'interno della foglia sia bello trasparente, eliminando zone ingiallite o mollicce. Alla fine è lo stesso accorgimento che si usa quando si ammacca la frutta, io mica butto via una mela intera per un pallino marrone, levo quella parte e via. Secondo me regolati allo stesso modo, prendila il prima possibile e valutala come se fosse un frutto da mangiare, se tutto marcio, oppure da "ripulire". Non tenere però il gel a lungo, in generale è una preparazione, pur con l'aggiunta del conservante, che secondo me non dovrebbe superare i 10-20 giorni. Piuttosto riempi subito uno stampino per cubetti di ghiaccio e congelalo, scongelando in frigo la quantità necessaria volta per volta!

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