Ciao a Tutti!
Sono tornata giusto lunedì dalle mie Vacanze Siciliane vol.2, ed ecco qui già il primo articolo post-vacanziero!
Sono tornata giusto lunedì dalle mie Vacanze Siciliane vol.2, ed ecco qui già il primo articolo post-vacanziero!
Dopo molto tempo, finalmente sono pronta per farvi una completa recensione di uno dei prodotti più famosi e conosciuti che ho acquistato quest'anno, ovvero la Tangle Teezer Blow Styling, di cui vi ho mostrato l'acquisto (anche se non fatto da me).
Ho aspettato a parlarvene non solo perché avevo fatto alcune modifiche al solito taglio di capelli (vi avevo mostrato qui il mio semplicissimo carrè con undercut), ma anche perché volevo verificarne il funzionamento non solo nel clima invernale, ma anche in situazioni particolari, come la piscina (che in qualche modo simula il periodo estivo insomma) e d'estate, insomma in occasioni in cui lascio asciugare i capelli completamente al naturale.
Purtroppo nell'ultimo periodo sono stata piuttosto presa con il lavoro, quindi non ho avuto occasioni di utilizzarla in questo modo prima delle mie vacanze al mare, così ho aspettato.
Purtroppo nell'ultimo periodo sono stata piuttosto presa con il lavoro, quindi non ho avuto occasioni di utilizzarla in questo modo prima delle mie vacanze al mare, così ho aspettato.
Ho avuto modo di usarla per diversi mesi, e attendendo l'occasione d'uso al mare o piscina all'aperto (avevo provato in qualche occasione al chiuso), e ho provato ad usarla in tanti modi diversi, compresi quelli non “canonici”.
Non avendo mai avuto una Tangle Teezer, non cercavo specificatamente una spazzola districante (anche se effettivamente forse ne ho bisogno), avendo provato questa dal parrucchiere, cercavo una spazzola molto utile nel rimuovere velocemente l'acqua in eccesso dai capelli, e magari più pratica da usare per la piega, nello stesso modo in cui ho imparato ad usare la normale spazzola quadrata.
Questa spazzola avrà soddisfatto le mie aspettative?
Questa spazzola avrà soddisfatto le mie aspettative?
Per essere più chiara possibile, e darvi un quadro il più possibile completo, vi parlerò specificatamente delle differenti modalità in cui ho usato la spazzola, e di come mi sono trovata:
1) Come spazzola districante su capelli bagnati (durante il lavaggio):
Assolutamente sopravvalutata, probabilmente è più che giusto, questa Tangle Teezer in particolare non è stata specificatamente sviluppata per questo motivo, ma è chiaro che non districa in modo indolore i capelli, almeno non da bagnati, quindi assolutamente, non pensate che questa spazzola possa sostituire una Tangle Teezer classica (di cui sento parlare benissimo, ma che non ho mai provato in prima persona).
In realtà, in questo senso, funziona molto peggio di un pettine, non serve a spargere bene nemmeno balsami e maschere, dato che il prodotto non si diffonde in modo omogeneo.
In questo caso mi trovo mille volte meglio con un normale pettine.
In questo caso mi trovo mille volte meglio con un normale pettine.
2) Come spazzola districante e drenante su capelli bagnati (dopo il lavaggio):
Questo forse è uno dei pochi utilizzi dove questa spazzola è effettivamente superiore a qualunque altra, ha delle setole particolari, che effettivamente vanno a far confluire l'acqua al di fuori della chioma, facendo persino “sgocciolare” i capelli tamponati con l'asciugamano!
Non districa eccessivamente i capelli, diciamo non più di una qualsiasi altra spazzola, ma sicuramente riesce a rimuovere in fretta l'acqua in eccesso, velocizzando un po' i tempi di asciugatura al naturale e col phon, ma questo utilizzo è un po' vanificato se si applicano prodotti leave-in sui capelli quali Gel ai Semi di Lino (es. il prodotto spruzzabile che uso io) o Gel d'Aloe, perché l'uso della spazzola tende a rimuoverlo, più che a spargerlo meglio.
3) Come spazzola districante su capelli asciutti:
Rispetto alle normali spazzole con denti sottili e non sagomati, effettivamente riesco ad usarla per pettinare i capelli prima di fare la doccia/lavare i capelli, mentre con nessun'altra spazzola c'ero mai riuscita in modo indolore (almeno con con i capelli medi-lunghi), così facilito le operazioni durante la doccia.
Questo è il migliore uso che ho trovato, visto che con le altre spazzole ho sempre sofferto molto, tanto che non effettuavo questa operazione da diversi anni.
Questo è il migliore uso che ho trovato, visto che con le altre spazzole ho sempre sofferto molto, tanto che non effettuavo questa operazione da diversi anni.
Va comunque considerato però che durante l'inverno ho “sfoltito” i capelli, rendendoli più semplici da gestire, da quando l'ho fatto riesco a gestire molto meglio la chioma, anche quando la lascio asciugare col mosso naturale, mentre ai tempi avevo dei capelli piuttosto lunghi, ma molto, molto impegnativi.
4) Come spazzola piatta per fare la piega:
Nonostante la spazzola sia stata progettata specificatamente per questo, ovvero per lo Styling, è proprio il punto dove trovo pecchi maggiormente!
La spazzola che ho io, l'Half Pad, è consigliata per capelli medi e corti, ed è di pochissimo più piccola della normale spazzola piatta che usavo, ma non rende assolutamente quanto quest'ultima!
I capelli sono molto più gestibili usando la normale spazzola piatta a denti sottili, se questi denti sagomati sono utili per drenare i capelli, non risultano assolutamente utili per la piega con la spazzola, spesso i capelli mi si impigliano formando più facilmente nodi, e riesco a fare la piega alle punte con molta più difficoltà.
Infatti, lo svantaggio di questa spazzola, quando si esegue la piega con la spazzola piatta (ovvio che questa non sia comunque paragonabile alla piega fatta con la spazzola tonda, servono per ottenere effetti diversi), è che i denti sono sagomati per essere usati preferibilmente in un senso, in sostanza se si gira attorno alla testa per fare la piega, e quindi si muove la spazzola parallelamente al manico (in qualsiasi direzione che non sia quella perpendicolare al manico), in sostanza si sente una certa “resistenza”, cosa che non capita con la normale spazzola piatta a denti sottili e cilindrici.
Infatti, lo svantaggio di questa spazzola, quando si esegue la piega con la spazzola piatta (ovvio che questa non sia comunque paragonabile alla piega fatta con la spazzola tonda, servono per ottenere effetti diversi), è che i denti sono sagomati per essere usati preferibilmente in un senso, in sostanza se si gira attorno alla testa per fare la piega, e quindi si muove la spazzola parallelamente al manico (in qualsiasi direzione che non sia quella perpendicolare al manico), in sostanza si sente una certa “resistenza”, cosa che non capita con la normale spazzola piatta a denti sottili e cilindrici.
Anche il mio stesso parrucchiere, che ha testato proprio su di me questa stessa spazzola, preferisce altri strumenti per fare la piega, e non trova questa spazzola eccezionale.
Insomma... in conclusione che dire?
Non è una spazzola che vale 20 euro, secondo me, è una spazzola che forse può valere quanto una qualsiasi altra spazzola di livello “medio-alto”, circa 10 euro, diciamo non di livello professionale, né di livello basso, da supermercato insomma, ma non la considero speciale quanto viene osannata online e penso non valga assolutamente la pena acquistarla a prezzo pieno, ma come minimo, la consiglio solo se acquistata in sconto.
Per lo Styling penso si trovino spazzole piatte professionali di livello più alto, più o meno al prezzo di listino di questa (su Amazon comunque si trova a meno), quindi sinceramente non posso consigliarvi appieno l'acquisto, soprattutto se avete i capelli lisci o non particolarmente ricci/crespi (in questo caso non posso darvi consigli molto sensati, dato che i miei non lo sono).
Probabilmente vale più la pena di prendere la normale Tangle Teezer, se davvero avete questa necessità.
Io tutt'ora non ho trovato nulla che non vada al semplice pettine classico (ma ovviamente parto con il districare le punte, salendo piano piano) unito a tanta pazienza.
Probabilmente vale più la pena di prendere la normale Tangle Teezer, se davvero avete questa necessità.
Io tutt'ora non ho trovato nulla che non vada al semplice pettine classico (ma ovviamente parto con il districare le punte, salendo piano piano) unito a tanta pazienza.
Alla prossima!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione
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