mercoledì 4 maggio 2016

Sapone Vegetale o Sapone del Mugello?

Ciao a Tutti,
Oggi farò un post particolare, e metterò a confronto due linee di prodotti che esteticamente potrebbero essere prese per lo stesso prodotto, ma in realtà non lo sono.
Vi parlo infatti di una linea la “Sapone Vegetale”, che sembra in tutti i modi richiamare la linea di prodotti a base di sapone “Sapone di Mugello”.
Di quest'ultima linea ne avevo parlato l'anno scorso, e guardando quest'altra linea di prodotti “Sapone Vegetale” avevo pensato ad una variazione di packaging.

In realtà abbiamo proprio due tipi differenti di prodotti, quella di cui vi ho parlato contiene prodotti contenenti vero sapone liquido, ottenuto con grassi e Potassa Caustica, invece qui vi parlo di una linea, per quanto accettabile e abbastanza green, che invece è tutta a base di tensioattivi sintetici, nonostante come linea, estetica, formati e confezioni sia del tutto simile alla prima.
L'unico prodotto che ho proprio bocciato è il Detergente Intimo alla Salvia, che contiene PEG ad alto numero, per cui è cruciale prendere la linea “Sapone di Mugello”, rispetto a questa, visto che aveva pure una formulazione più delicata, senza ALS.

Sapone Vegetale – Mani, Viso e Corpo – Marsiglia:

Aqua, Ammonium Lauryl Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Disodium Cocoamphodiacetate, Phenoxyethanol, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Chloride, Parfum, Citric Acid, Caramel, Limonene

1l
2,99 €

Sapone Vegetale – Mani, Viso e Corpo – Lavanda:

Aqua, Ammonium Lauryl Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Disodium Cocoamphodiacetate, Phenoxyethanol, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Chloride, Parfum, Citric Acid, Caramel, Linalool, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal

500 ml 
1,99 €

In questo caso abbiamo due versioni di un prodotto accettabile, che purtroppo potrebbe non essere molto delicato, diciamo a livello dei brand commerciali, infatti il tensioattivo primario è l'ALS, perfettamente biodegradabile, ma molto lavante.
Come tamponi abbiamo poi due differenti anfoteri: la solita betaina e il Cocoanfodiacetato.
Nonostante venga consigliato anche per il viso, io sinceramente mi limiterei ad usarlo per le mani, a meno che non abbiate una pelle davvero bisunta, e non solo grassa.
I conservanti sono i soliti a pallino verde/giallo, niente da dire.
L'unica differenza fra le due versioni è la profumazione, nel secondo caso abbiamo una fragranza sintetica alla Lavanda, mentre il primo dovrebbe sapere di sapone di Marsiglia.
Questi sono i due prodotti che si discostano completamente dal prodotto “Sapone di Mugello”, che invece è vero sapone liquido.

Sapone Vegetale – Bagnoschiuma – Marsiglia:

Aqua, Ammonium Lauryl Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Disodium Cocoamphodiacetate, Phenoxyethanol, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Chloride, Parfum, Citric Acid, Caramel, Limonene

500 ml
1,99 €

Probabilmente esiste anche il Bagnoschiuma versione Lavanda, ma non l'ho trovato, in ogni caso abbiamo la stessa identica formula che avevamo per il detergente “universale” versione Marsiglia, quindi propenderei per dire che si tratta dello stesso prodotto.
Probabilmente sono presenti anche diversi formati, ma ho trovato solo questi, sia per il Bagnoschiuma, che per i detergenti.
Anche in questo caso consiglio il prodotto solo per le pelli piuttosto resistenti, che vanno avanti a prodotti commerciali (come ad esempio mia mamma, abituata a detergenti commerciali da tutta una vita, adesso le scelgo quelli meno inquinanti almeno, ma quando glieli faccio io, ovviamente più delicati, si lamenta che fanno troppa poca schiuma).
Questo prodotto ha qualcosa in comune con il correlato “Sapone di Mugello”, dato che entrambi contengono tensioattivi di sintesi, ma in questo caso manca completamente la frazione di sapone naturale ottenuto con Potassa, 

Sapone Vegetale – Shampoo Lavaggi Frequenti – Marsiglia:

Aqua, Ammonium Lauryl Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Disodium Cocoamphodiacetate, Phenoxyethanol, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Chloride, Parfum, Citric Acid, Rheum Palmatum Root Extract, Lavanda Angustifolia Flower Extract, Caramel, Limonene

250 ml
1,99-2,50 €

Sapone Vegetale – Shampoo Lavaggi Frequenti – Lavanda:

Aqua, Ammonium Lauryl Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Glycerin, Disodium Cocoamphodiacetate, Phenoxyethanol, Benzyl Alcohol, Potassium Sorbate, Sodium Chloride, Parfum, Citric Acid, Lavanda Angustifolia Flower Extract, Rheum Palmatum Root Extract, Caramel, Linalool, Hexyl Cinnamal, Hydroxycitronellal

250 ml
1,99-2,50 €

Anche in questo caso abbiamo le due versioni del prodotto, che anche qui non si differenziano che per la fragranza.
Abbiamo la stessa formula detergente degli altri prodotti, con l'aggiunta di due estratti vegetali: Lavanda e Rabarbaro Cinese.
Insomma, niente condizionanti, a parte la blanda azione del Cocoanfodiacetato, ma in ogni caso, in una formula troppo lavante.
Io sinceramente lascerei perdere, a meno che non abbiate dei capelli molto corti e molto grassi, che non lavate troppo spesso (es. un uomo con capelli grassi, con taglio corto e che li lava 2, massimo 3 volte a settimana potrebbe trovarcisi). Resta comunque il problema nel caso siano capelli tendenti al crespo/riccio, in quel caso penso che possa comunque non bastare.
Anche per questo prodotto penso sia decisamente meglio formulato il prodotto “Sapone di Mugello”, di cui vi ho dato anche la mia recensione d'uso.

Sapone Vegetale – Docciagel – Melograno e Uva:

Aqua, Ammonium Lauryl Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Myristyl Lactate, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Parfum, Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, Potassium Sorbate, Citric Acid, Linalool, Butylphenyl Methylpropional

250 ml
1,99 €

Sapone Vegetale – Docciagel – Pesca e Hibiscus:

Aqua, Ammonium Lauryl Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Myristyl Lactate, Coco-Glucoside, Glyceryl Oleate, Parfum, Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, Potassium Sorbate, Citric Acid, Linalool, Hexyl Cinnamal, Amyl Cinnamal


250 ml
1,99 €

Si tratta di due prodotti che un po' si differenziano dalla linea base, quella confondibile, si tratta però di prodotti con una formulazione molto simile, con una formula molto comune: ALS+betaina.
In questo caso la formula mi piace di più, visto che abbiamo anche il Miristil Lattato come surgrassante, oltre a quello pronto.
Si tratta in ogni caso di prodotti non proprio delicati, che non consiglierei a chi soffre di pelle secca.

A proposito di Sapone di Mugello, colgo l'occasione per parlarvi dei nuovi prodotti che ho visto in commercio della linea, ovvero la Crema Corpo e la Crema Mani:

Sapone del Mugello – Iris – Crema Corpo:

Aqua, Polyglyceryl-3 Succinyl Olivate, Glycerin, Ethylhexyl Palmitate, Caprylic/Capric Triglyceride, Cetyl Alcohol, Olea Europaea Fruit Oil, Oenothera Biennis Oil, Panthenol, Capryl Glycol, Hydroxyethylcellulose, Tocopheryl Acetate, Lecithin, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Parfum, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Iris Florentina Root Extract, Phenoxyethanol, Dehydroacetic Acid, Benzoic Acid, Benzyl Alcohol, Citric Acid

250 ml
7 € circa

L'emulsionante non lo avevo mai visto, ma dev'essere qualcosa di nuovo.
Mi piace comunque, dovrebbe essere a pallino verde, anche se non ne ho le certezze, abbiamo poi una buona cascata di grassi, contenente anche un pochino di Olio di Enotera, Pantenolo, e Aperoxid come antiossidante per gli oli.
Infine abbiamo anche l'Estratto di Iris a cui fa riferimento la linea, sicuramente inserito in piccola percentuale.
Rimane comunque poesia, perché non mi risulta avere grandi qualità cosmetiche.

Sapone del Mugello – Iris – Crema Mani:

Aqua, Stearic Acid, Cetyl Alcohol, Aloe Barbadensis Leaf Extract, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Oil, Olea Europaea Fruit Oil, Caprylic/Capric Triglyceride, Tocopheryl Acetate, Ethoxydiglycol Oleate, Glycerin, Carbomer, C17-23 Alkane, Isododecane, Hydrogenated Tetradecenyl/Methylpentadecene, Parfum, Hydroxyisohexyl 3-Cyclohexene Carboxaldehyde, Potassium Sorbate, Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, Dehydroacetic Acid, Benzoic Acid, Sodium Hydroxide

75 ml
3,92-4,90 €

Quest'altro prodotto mi delude un po', parte molto bene, con una buona cascata di grassi vegetale, per poi sforare un po' nel petrolifero, anche se a fondo inci.
Niente di drammatico, e niente in grandi quantità (siamo su piccole percentuali, quali quella d'uso del Carbomer, massimo 1%), ma effettivamente abbiamo un prodotto completamente diverso dal precedente.
Manca anche l'Estratto di Iris a cui fa riferimento la linea, ma abbiamo un pochino di Aloe, comunque direi che è un prodotto salvabile, anche se mi pare un pochino costoso, visto che è solo emolliente.

Anche per oggi ho finito!
A presto!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, Promiseland.it e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione

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