Ciao a Tutti,
questa volta vi darò la ricetta di un impacco nutriente per la cute (non penso sia adatto anche alle lunghezze e alle punte dei capelli).
È appositamente elaborato per la forfora secca, sicuramente non è adatto a quella grassa.
La ricetta l'ho dovuta sperimentare 2 volte, inizialmente (più di un anno fa, quando non avevo molta esperienza e avevo pochi ingredienti) avevo provato a emulsionare l'impacco con un pochino di lecitina del supermercato polverizzata, ma il risultato è stato catastrofico, non fatelo MAI!
Tenendo in posa l'impacco per anche un paio d'ore, la Lecitina s'è seccata, nonostante il domopack...e mi sono trovata tutta la testa impiastricciata! Sono riuscita a levare tutto solo con pettine, 2 shampoo aggressivi e tanto, tanto balsamo (che ho scoperto essere il più efficace, in specifico ho usato lo splend'or al cocco).
Ho immaginato subito che la responsabile fosse la Lecitina, in effetti è fantastica per i prodotti per la pelle, ma assolutamente controindicata per i prodotti per capelli.
In attesa di studiare a sufficienza gli ingredienti per i prodotti per capelli (avendo i capelli molto corti non me ne sono mai interessata molto) e una volta acquistati altri ingredienti, ho dirottato quindi sul Capryl Caprylyl Glucoside, essendo un tensioattivo adatto anche per emulsionare a freddo ho deciso di provare.
Questa seconda prova è stata perfetta, e ho riprodotto la ricetta facendo solo piccole modifiche, 4-5 volte nell’ultimo anno.
Inizialmente avevo scelto Olio di Cocco e un pochino di Olio di Oliva per nutrire un pochino la cute, ma senza ingrassarla troppo, ma questa ricetta, essendo da fare al momento, può essere riprodotta anche con altri oli a vostra scelta.
Come vedete ho provato anche ad usare l’Olio di Macadamia.
Per il resto il prodotto contiene Gel d'Aloe arricchito da Amido come lenitivo, e Miele come idratante e addolcente.
Il resto degli ingredienti sono aggiunte che ho fatto assolutamente opzionali per quanto riguarda l'effetto ricercato (antiforfora), potete tranquillamente saltarli se non li avete, sono solo un di più.
Ovviamente vi servirà un tensioattivo adatto ad emulsionare a freddo, o un altro emulsionante a freddo adatto per l'uso sui capelli. Non avendo mai usato molto i tensioattivi posso solo consigliarvi di informarvi bene sulla compatibilità degli ingredienti, ma ovviamente non garantisco, non avendoli mai usati personalmente.
Vi ho dato la ricetta con le indicazioni sia di peso, sia con cucchiaini e gocce, dato che è comunque un prodotto estemporaneo, dove io stessa andrei tranquillamente ad occhio:
Ricetta:
Olio di Cocco – un cucchiaino/2g
Olio di Oliva – 4-5 gocce/0,2g
(potete in generale usare da 0,5g a 2,5g di olio o oli misti a vostra scelta, in base a quanto nutrimento serve ai vostri capelli, non considerate la cute in questo caso, la cute secca va idratata, non unta)
Capryl Caprylyl Glucoside 10 gocce/0,6g
Miele – 3 cucchiaini/45g
Glicerina – mezzo cucchiaino/1,2g
Gel d'Aloe – 2 cucchiaini e mezzo/11g (va bene anche Gel di Semi di Lino)
Amido – 1 cucchiaino e mezzo/9g
Ghassoul – 1 cucchiaino scarso/3g
Proteine del Grano Idrolizzate – mezzo cucchiaino/1,5g
Alghe – puntina di cucchiaino/0,2g
Olio Essenziale di Limone – 4gtt
il totale: 73,4g, per me è la dose perfetta, ovviamente andando quasi sempre ad occhio sarà variabile, se avete i capelli lunghi penso sia meglio abbondare, è probabile che si appiccichi maggiormente sulle lunghezze mentre procedete all'applicazione. Direi comunque che stare sui 70-80 dovrebbe essere l'ideale per tutti, ma ovviamente fate le vostre prove e correggete le proporzioni!
Procedimento:
è tutto molto semplice da realizzare, nel caso abbiate oli solidi come quello di Cocco, cominciate con scioglierlo.
Intanto potete pesare/dosare il Gel d’Aloe (o di Semi di Lino), aggiungendo l’amido. Ci vorrà un pochino perché si sciolga completamente, ma vedrete che piano piano otterrete una pappetta che sembra quasi yogurt.
A questa pappetta potete tranquillamente aggiungere in questo ordine: Glicerina, Proteine del Grano, Alghe, Miele e Ghassoul.
Una volta ottenuta una pappetta omogenea potete passare all’emulsione a freddo.
Nella ciotolina dove avete sciolto l’olio di Cocco, oppure in una ciotolina a parte lo stesso, andrete a pesare gli oli scelti, se non necessitano di essere scaldati.
A questi andremo a pesare/dosare anche il tensioattivo, in questo caso non abbiamo come obiettivo una solubilizzazione, quindi mescolando bene oli e tensioattivo non otterremo uno sbiancamento totale, anzi.
Questo miscuglio, una volta mescolato a sufficienza, lo travaseremo nella ciotola dove abbiamo inserito tutti gli ingredienti idrosolubili.
A questo punto potrete dare una sbattuta con le frustine elettriche (se avete quelle piccoline, altrimenti otterreste un impacco per metà superfici della cucina o del bagno), nel caso abbiate solo la classica frusta grande, o usate un paraschizzi e una ciotola delle giuste dimensioni, o vi attrezzate per farla in una ciotola grande per 2-3 persone.
Otterrete un’emulsione piuttosto appiccicosa, ma ha il vantaggio di non essere colante, aderisce bene a cute e capelli, e potrete tranquillamente tenere in posa il prodotto per 1-2h, meglio se con la pellicola, ma solo per non far seccare il prodotto.
A questo punto potete fare l’ultima aggiunta: le 4 gocce di Olio Essenziale di Limone.
Non usate questo OE, o altri di agrumi se avete in mente di prendere sole dopo la maschera, e fate attenzione, informatevi su ogni altro OE che deciderete di inserire al suo posto, io non conosco tutte le proprietà di tutti gli OE, quindi l’ideale è informarvi bene sul prodotto che avete in casa.
A questo punto il vostro impacco pre-shampoo nutriente è pronto. Non dovreste avere difficoltà a lavarlo via usando un prodotto medio-delicato (io uso lo shampoo Gabbiano Esselunga per capelli grassi, e non ho mai avuto problemi a lavare via il prodotto, magari se normalmente usate shampoo per bambini estremamente delicati per questa volta usate uno shampoo un pochino più lavante, altrimenti quei 2 grammi di olio non verranno via).
Spero che la ricetta vi sia piaciuta
Alla prossima
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione
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