Ciao a Tutti,
questa volta voglio fare un post un po' particolare.
Ovviamente non è un'invenzione mia la possibilità di "personalizzare" dei prodotti cosmetici in commercio, e io stessa l'ho fatto solo un paio di volte.
Ma quello che voglio fare in particolare è mostrarvi degli inci di creme fatte in modo accettabile, ma piuttosto vuotine, che potrebbero essere personalizzate.
Valgono comunque sempre delle regole di base:
1) Bisogna studiare bene le aggiunte che si andranno a fare, non si può improvvisare, ci sono ingredienti che possono inseriti da soli e che non creano nessun problema se non di stabilità della crema (ovvio, non possiamo aggiungere 30g di qualsiasi ingrediente possibile a 50g di crema pronta!), ad esempio: Glicerina, Tocoferolo, o in generale gli attivi oleosi, ma ce ne sono altri che creano problemi di diverso tipo:
a) stabilità rispetto al pH come Urea e Niacinamide; nel primo caso deve essere aggiunto un altro ingrediente "tampone" che contrasti l'aumento graduale del pH, nel secondo basta che il pH sia tra 5-7. Inoltre piccole variazioni di pH che vanno fatte per la sua introduzione sono rischiose solo per creme con gelificanti sintetici)
b) problemi di solubilità come Allantoina e Caffeina (in acqua) e Gamma Orizanolo (in olio); vanno inseriti in dosi specifiche e comunque a caldo, quindi è impossibile inserirli senza smontare la crema pronta o danneggiarla inserendo dell'acqua o olio caldo. Idem la Lecitina granulare, si scioglie con difficoltà e non l'aggiungerei mai ad un prodotto pronto rischiando di rovinarlo.
c) altri ingredienti invece sono incompatibili fra loro o con altri sali o polimeri (gelificanti sintetici) come Sodium Ascorbyl Phosphate, Pantenolo, Gel di Sodio Ialuronato, Sodio Lattato.
d) infine ci sono ingredienti che possono infettare la crema perché necessitano di una dose superiore di conservante come Miele, Amido, Zuccheri in generale, Proteine, Lecitina ecc...
2) In ogni caso è sempre meglio fare una prova con piccole quantità di prodotto pronto, e vedere se il prodotto regge le aggiunte alle percentuali che vogliamo fare. Come indicazione di base, state comunque dentro al limite del 10-15% del peso, altrimenti anche la crema più stabile del mondo è probabile che possa smontarsi o ricottare (questo comunque dipende molto dall'emulsionante usato, gli emulsionanti sintetici etossilati di solito reggono molto bene rispetto a quelli ecobio, dove invece c'è una grande variabilità da uno all'altro ed è più difficile fare previsioni).
3) In generale i migliori ingredienti da aggiungere sono sempre "prodotti pronti", come ad esempio i Nanosomi (già autoemulsionati), le Ceramidi (in particolare lo SK-Influx è autoemulsionato e autogelificato), Natural Mosisturizing Factor (o NMF un prodotto pronto a base di Sodio Lattato, Urea e altri ingredienti idratanti, comunque inseriti modo che il pH sia in equilibrio, ovviamente informatevi bene sull'inci specifico, ogni produttore lo fa in modo leggermente diverso) o gli ingredienti oleosi, che di solito non hanno problemi di compatibilità come Coenzima Q10, Tocoferolo, Bisabololo, Trietil Citrato, Estratto CO2 di Rosmarino ecc... a meno di non essere inseriti in una crema troppo povera di grassi (più una crema è acquosa, più è probabile che non tolleri aggiunte di ulteriori grassi)
4) Cercate di aggiungere meno acqua possibile, il conservante viene inserito nella crema in relazione ai suoi ingredienti di partenza e anche in base alla quantità d'acqua presente, se fate aggiunte acquose consistenti potreste trovarvi un prodotto con troppo poco conservante in relazione alla quantità d'acqua, nonostante l'abbondanza di conservante che viene inserito nei prodotti cosmetici industriali. Inoltre più acqua aggiungete, più è probabile sfasciare l'emulsione, dato che uno dei criteri di stabilità di un'emulsione è la densità del prodotto, se la si modifica troppo è probabile che ceda.
Provare ad arricchire una crema già pronta, ma vuotina, può essere un ottimo passo prima di preparare delle creme vere e proprie totalmente in casa, soprattutto se avete in generale poco tempo libero per spignattare.
Ora vi mostrerò qualche inci di prodotti economici e un po' vuotini che potrebbero essere personalizzati.
Comincio con le creme corpo:
Fior di Magnolia – Crema Corpo Nutriente e Elasticizzante
Aqua, Ethylhexyl Stearate, Cetearyl Alcohol, Ceteareth-25, Hydrogenated Polyisobutene, Dimethicone, Butyrospermum Parkii Butter, Argania Spinosa Kernel Oil, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Helianthus Annuus Seed Oil, Triticum Vulgare Germ Oil, Corylus Avellana Nut Oil, Tocopheryl Acetate, Retinyl Palmitate, Parfum, Carbomer, Sodium Hydroxide, Disodium EDTA, Phenoxyethanol, Limonene, Citronellol, Citral
400 ml
2,79 €
riporto il commento di Lola fatto sul suo forum:
"La crema è buona, ha una cascata di grassi adeguata e fatta bene; mancano completamente gli idratanti, quelli che ti fanno durare l'effetto della crema per una giornata intera: la Glicerina, anche al 5-7%, e la Gomma Xanthan, che rende la crema molto ma molto meno evanescente e più idratante. Due aggiunte dal costo praticamente nullo [...] non basta mettere insieme acqua ed olio per idratare, ci vogliono anche sostanze che trattengano in superficie l'acqua della nostra traspirazione"
Sarebbe facilmente arricchibile con la Glicerina come suggerito da Lola, si potrebbero fare altre piccole aggiunte per rendere la crema più adatta ai nostri scopi.
Per quanto riguarda l'altro suggerimento dato da Lola, non so quanto sia fattibile aumentare la Xantana. Io non ho sicuramente mai provato, ma potrebbe anche essere che usando una piccola quantità di crema si riesca a disperdere la Xantana a sufficienza da farla idratare senza grumi.
Ma andiamo avanti, con una verifica del pH si potrebbe aggiungere un 2% Niacinamide (però dobbiamo avere la crema a pH 6, tassativa), è perfettamente solubile, quindi non avremo problemi ad incorporarla.
L'aggiunta di ingredienti smontanti come Pantenolo, Sodio Ialuronato, Sodio Lattato, Sodium Ascorbyl Phosphate la eviterei, già è un prodotto fluido, rischieremmo di trasformarlo in un latticello, data la presenza di soli gelificanti sintetici, che subiscono la presenza di sali (a meno che non si riesca ad aggiungere sufficiente Xantana).
Eviterei anche di inserire ingredienti che possano in qualche modo rendere più deperibile il prodotto come Miele, Latte di Cocco, Latte in Polvere ecc...
Potrebbero essere aggiunte carine da fare, per un prodotto più idratante, emolliente, lenitivo o antiossidante 3-4 ingredienti fra questi: Tocoferolo, Bisabololo, Coenzima Q10 disperso in un cucchiaino d'olio a scelta (fatelo se cercate anche un prodotto più ricco oltre che antiage, altrimenti è meglio di no), Ceramidi, un Insaponificabile (solo se però è liquido), Proteine (idrolizzate, e in piccola percentuale), Nanoliposomi, tutti questi sono ingredienti che tendenzialmente non dovrebbero alterare la stabilità della crema, basta ovviamente non esagerare con le quantità, e stare al minimo del range di percentuali d'uso.
Un'aggiunta più complessa e rischiosa, ma che si potrebbe studiare (alternativa però alla Niacinamide, in quanto hanno stabilità di pH leggermente diverse), è quella di Urea (ottimo attivo idratante) e Trietil Citrato (che bilancia un'eventuale innalzamento di pH causato dall'Urea nel tempo), ma ovviamente non posso consigliarvela senza aver provato, si tratta di un'aggiunta che non si può fare su due piedi senza studiare bene e fare qualche prova.
Fior di Magnolia – Crema Corpo Idratante e Rinfrescante
Aqua, Ethylhexyl Stearate, Caprylic/Capric Triglyceride, Polysorbate-20, Aloe Barbadensis Gel, Panthenol, Hydrolyzed Rice Protein, Calendula Officinalis Extract, Mentha Aquatica Leaf Extract, Maris Sal, Silica, Glycerin, Parfum, Carbomer, Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Polysorbate-80, Disodium EDTA, Sodium Hydroxide, Phenoxyethanol, Benzyl Salicylate, Butylphenyl Methylpropional, Hydroxycitronellal, Hexyl Cinnamal, Linalool, Geraniol, Hydroxyisohexyl-3-Cyclohexene Carboxaldehyde
400 ml
3,49 €
Quest'altra è una crema assolutamente più leggera della prima, se cercate un prodotto più ricco io vi sconsiglio di andare a lavorare con questa, vi conviene forse prendere la prima.
Se però cercate un prodotto con assorbimento quasi immediato (qui sono presenti solo Ethylhexyl Stearate, Caprylic/Capric Triglyceride come emollienti), ma volete arricchirlo di ingredienti lenitivi e rinfrescanti potrebbe essere carino sempre aggiungere Niacinamide (al 2%, sempre con la solita accortezza, misurando il pH e mantenendolo tra 5 e 7), Tocoferolo (lo inserirei al 1-2%), Fitosteroli, Azulene (derivato dell'Olio Essenziale di Camomilla, di solito va inserito tra lo 0,2 e lo 0,7%) o Estratto CO2 di Camomilla (da usare allo 0,1%, sciolto in un pochino di olio) o Bisabololo (da usare allo 0,5%).
Anche in questo caso si potrebbe studiare una proporzione di Urea e Trietil Citrato, ma appunto va bilanciato bene per il problema del pH, con la Niacinamide è un rischio importante.
Se poi volete un prodotto più ricco e adatto alla pelle matura potete aggiuntere anche Ceramidi, un Insaponificabile e Nanoliposomi, avrete anche un prodotto più emolliente e antiossidante.
Equilibra Crema Corpo Fluida
Aqua, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Ethylhexyl Palmitate, Glycerin, Glyceryl Stearate SE, Coco-Caprylate, Cetearyl Alcohol, Parfum, Panax Ginseng Root Extract, BHT, Xanthan Gum, Sodium Polyacrylate, Phenoxyethanol, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid
Anche questa è una cremina piuttosto vuota e piuttosto leggera che potrebbe benissimo essere arricchita. Grazie all'Aloe ha già un'impronta orientata al lenitivo, che può essere certamente potenziato con un'aggiunta di Azulene o Estratto CO2 di Camomilla o Bisabololo come nella crema precedente, Estratto CO2 di Calendula, Proteine Idrolizzate (massimo 1%) e Tocoferolo. Magari anche un pochino di Trimetilglicina.
Data la doppia gelificazione si potrebbe azzardare una piccola aggiunta di Pantenolo o Gel di Sodio Ialuronato, ma vi consiglio di provarla prima con una piccola quantità.
Starei su dosi bassine, 0,5% di Pantenolo 75% e 2% di Gel di Sodio Ialuronato all'1%, per evitare che la crema si smolli troppo, ma se vedete che regge potete anche provare ad aumentare e vedere come va.
Se volete aggiungere un filino di grassi potreste provare con una piccola aggiunta di un olio pregiato, come Olivello Spinoso, Fragola, Ribes Nero ecc...nella crema è inserito anche il BHT, un antiossidante non ecobio sicuramente più funzionale del Tocoferolo che proteggerà questi oli sensibili all'irrancidimento.
Passiamo ora alle creme viso:
Esselunga baby - Crema viso e corpo:
Aqua, Caprylic/Capric Triglyceride, Glycerin, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Helianthus Annuus Seed Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Cetearyl Alcohol, Tapioca Starch, Glyceryl Stearate, Microcrystalline Cellulose, Myrystil Myristate, Glyceryl Caprylate, Glyceryl Stearate, Xanthan Gum, Cellulose Gum, p-Anisic Acid, Parfum, Sodium Hydroxide, Malva Sylvestris Flower Extrat, Limonene, Linalool, Citral, Benzyl Benzoate
Ecco, questa è una crema totalmente gelificata con Gomma Xantana, questo ci permette sicuramente di ampliare la rosa dei possibili ingredienti da aggiungere.
Se vogliamo rendere questa crema ancora più idratante potremmo così aggiungere Pantenolo e/o Sodio Lattato e/o Gel di Sodio Ialuronato.
Mentre per darle una maggiore azione antiage possiamo aggiungere Tocoferolo, Retinyl Palmitato (Vitamina A), Elastocell e Coenzima Q10 (sciolto in un cucchiaino d'olio).
Se però volete aggiungere un olio pregiato e facilmente rascencibile, in questa crema dovrete aggiungere anche un antiossidante adatto come Aperoxid o Antiranz (per cui possiate aggiungere solo poche gocce insomma), dato che non sono presenti dei veri e propri antiossidanti.
La crema trovo che sia leggerissima per il corpo, ma adatta per un viso con pelle normale. Se volete renderla più adatta ad una pelle secca potete aggiungere comunque una piccola quantità di olio, anche se non inserirete il Coenzima Q10. In ogni caso fate attenzione, questa crema è emulsionata con emulsionanti ecobio, sicuramente meno performanti di quelli petrolchimici, quindi è una crema a cui non è il caso di fare troppe aggiunte.
Nevecosmetics – Crema Viso Eterea:
Aqua, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Alcohol, Ethyl Methoxycinnamate, Caprylic/Capric Triglyceride, Dicaprylyl Carbonate, Oryza Sativa Bran Oil, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Sorbitol, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Phenoxyethanol, Tocopheryl Acetate, Allantoin, Parfum, Xanthan Gum, Glyceryl Caprylate, Ethylhexylglycerin, Phytic Acid, Lactic Acid
Questa è una cremina piuttosto vuota, con un'ottima consistenza si, ma oltre ai filtri solari (pure instabili) non c'è molto, Allantoina e Tocoferil Acetato e sicuramente in piccola percentuale. Perchè non trasformarla in una crema giorno primaverile-estiva con attivi contro i danni del sole data la presenza di filtri chimici?
Ovviamente considerate quest'idea se ormai la crema l'avete comprata, vi siete rese conto che è vuotina, e che ha pure i filtri solari instabili...altrimenti optate per creme meno costose, potete sicuramente trovare di meglio!
Quella che potreste preparare, è bene chiarirlo, non sarà una vera e propria crema solare, andrà bene per quelle situazioni intermedie (e sicuramente altamente soggettive), che non necessitano una crema solare a media o alta protezione, ma nelle quali si preferisce un minimo di protezione, magari aumentata dal trucco minerale aggiunto dopo.
La preparazione di creme con SPF è una delle preparazioni più complesse e regolamentate, quindi non cercate di preparare un vero filtro solare!
Ovviamente se l'intenzione è usarla di giorno si eviteranno accuratamente tutte le sostanze non fotostabili come derivati degli oli essenziali di agrumi e Vitamina A, assolutamente da evitare in quanto altamente fotosensibilizzante e gli oli molto sensibili all'irrancidimento come Rosa Mosqueta, Mirtillo, ecc...Meglio stare su oli con bassissimo indice di iodio.
Ad esempio un ottimo uso potrebbe essere quello di trasformarla in una crema colorata, l'aggiunta del pigmento minerale risulta come un'ulteriore leggero filtro fisico (ovviamente non sarà mai al livello di una crema solare con SPF, come vi ho già detto sono dei prodotti estremamente particolari da non fare in casa se non si ha una decennale esperienza), si può quindi inserire una parte di fondotinta minerale in un pochino d'olio. Se avete intenzione di usare questo prodotto sotto il sole sceglietene uno che difficilmente irrancidisce. Io vi consiglio Cocco, oppure un estere, semplicemente perché sono i più adatti a non appesantire troppo questa crema leggera. Potete anche aggiungere Gamma Orizanolo in quest'olio (a caldo), permette di filtrare un'altra quota di raggi solari in aggiunta ai filtri fisici, ma questo significa che dovrete fare i calcoli sulle piccole quantità e riuscire fisicamente a gestire il bagnomaria di una così piccola quantità di olio.
In ogni caso, se davvero l'idea è di prevenire i danni del sole si può puntare sull'azione antiossidante: Aperoxid o Antiranz o Estratto CO2 di Rosmarino in abbondanza, Fitosteroli, Tocotrienoli, e sull'azione lenitiva/idratante: Trimetilglicina, Niacinamide (sempre utilizzando le precauzioni di cui vi ho parlato), Estratto CO2 di Camomilla e Calendula (da sciogliere in olio).
Dato che la formulazione è simile si possono aggiungere gli stessi attivi anche nelle altre 2 creme Nevecosmetics, l'unica differenza sta nel fatto che sono meno leggere e più untuose, quindi dipende tutto dal vostro tipo di pelle.
Garnier - Bio Active - Crema Intensiva Idratante 24h:
Acqua, Glycerin, Caprylic/Capric Triglyceride, Butyrospermum Parkii Butter, Prunus Armeniaca Kernel Oil, Dicaprylyl Ether, Dicaprylyl Carbonate, Myristyl Alcohol, Cetearyl Alcohol, Stearyl Alcohol, Myristyl Glucoside, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Glucoside, Xanthan Gum, Benzyl Alcohol, Sodium Benzoate, Salicylic Acid, Tocopherol, Potassium Sorbate, Parfum, Aloe Barbadensis, Sodium Phytate, Linalool, Limonene, Camelia Sinensis Extract
A giudicare dall'inci è una semplice crema viso che dovrebbe essere discretamente corposa per essere una crema viso.
Di attivi ha solamente Aloe, Estratto di The e Tocoferolo, tutti molto in fondo all'inci, non ha gelificanti sintetici, quindi la prima cosa di cui l'arricchirei è di Pantenolo, Sodio Lattato (o anche Ammonio Lattato in alternativa) al massimo 2% totale dei due, e Gel di Sodio Ialuronato intorno al 2-3%.
Se questa crema è sufficientemente densa, mi arrischierei anche a pensare di inserire il Sodium Ascorbyl Phosphate, disciolta in una piccola quantità di un Idrolato contenente conservanti (per evitare di rischiare che vada a male, di solito lo sono quelli in vendita nelle erboristerie, farmacie e siti di materie prime). Completerei l'azione antiossidante con Aperoxid o Antiranz o Estratto CO2 di Rosmarino in abbondanza e con Fitosteroli, Tocotrienoli o un Insaponificabile.
Potrei continuare, a fare esempi, ma le possibilità sono infinite, e ovviamente i miei sono suggerimenti, la cosa migliore è studiare gli ingredienti in base a quello che volete ottenere, fare pratica, e la vostra pelle vi dirà la sua col tempo!
Alla prossima
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione
questa volta voglio fare un post un po' particolare.
Ovviamente non è un'invenzione mia la possibilità di "personalizzare" dei prodotti cosmetici in commercio, e io stessa l'ho fatto solo un paio di volte.
Ma quello che voglio fare in particolare è mostrarvi degli inci di creme fatte in modo accettabile, ma piuttosto vuotine, che potrebbero essere personalizzate.
Valgono comunque sempre delle regole di base:
1) Bisogna studiare bene le aggiunte che si andranno a fare, non si può improvvisare, ci sono ingredienti che possono inseriti da soli e che non creano nessun problema se non di stabilità della crema (ovvio, non possiamo aggiungere 30g di qualsiasi ingrediente possibile a 50g di crema pronta!), ad esempio: Glicerina, Tocoferolo, o in generale gli attivi oleosi, ma ce ne sono altri che creano problemi di diverso tipo:
a) stabilità rispetto al pH come Urea e Niacinamide; nel primo caso deve essere aggiunto un altro ingrediente "tampone" che contrasti l'aumento graduale del pH, nel secondo basta che il pH sia tra 5-7. Inoltre piccole variazioni di pH che vanno fatte per la sua introduzione sono rischiose solo per creme con gelificanti sintetici)
b) problemi di solubilità come Allantoina e Caffeina (in acqua) e Gamma Orizanolo (in olio); vanno inseriti in dosi specifiche e comunque a caldo, quindi è impossibile inserirli senza smontare la crema pronta o danneggiarla inserendo dell'acqua o olio caldo. Idem la Lecitina granulare, si scioglie con difficoltà e non l'aggiungerei mai ad un prodotto pronto rischiando di rovinarlo.
c) altri ingredienti invece sono incompatibili fra loro o con altri sali o polimeri (gelificanti sintetici) come Sodium Ascorbyl Phosphate, Pantenolo, Gel di Sodio Ialuronato, Sodio Lattato.
d) infine ci sono ingredienti che possono infettare la crema perché necessitano di una dose superiore di conservante come Miele, Amido, Zuccheri in generale, Proteine, Lecitina ecc...
2) In ogni caso è sempre meglio fare una prova con piccole quantità di prodotto pronto, e vedere se il prodotto regge le aggiunte alle percentuali che vogliamo fare. Come indicazione di base, state comunque dentro al limite del 10-15% del peso, altrimenti anche la crema più stabile del mondo è probabile che possa smontarsi o ricottare (questo comunque dipende molto dall'emulsionante usato, gli emulsionanti sintetici etossilati di solito reggono molto bene rispetto a quelli ecobio, dove invece c'è una grande variabilità da uno all'altro ed è più difficile fare previsioni).
3) In generale i migliori ingredienti da aggiungere sono sempre "prodotti pronti", come ad esempio i Nanosomi (già autoemulsionati), le Ceramidi (in particolare lo SK-Influx è autoemulsionato e autogelificato), Natural Mosisturizing Factor (o NMF un prodotto pronto a base di Sodio Lattato, Urea e altri ingredienti idratanti, comunque inseriti modo che il pH sia in equilibrio, ovviamente informatevi bene sull'inci specifico, ogni produttore lo fa in modo leggermente diverso) o gli ingredienti oleosi, che di solito non hanno problemi di compatibilità come Coenzima Q10, Tocoferolo, Bisabololo, Trietil Citrato, Estratto CO2 di Rosmarino ecc... a meno di non essere inseriti in una crema troppo povera di grassi (più una crema è acquosa, più è probabile che non tolleri aggiunte di ulteriori grassi)
4) Cercate di aggiungere meno acqua possibile, il conservante viene inserito nella crema in relazione ai suoi ingredienti di partenza e anche in base alla quantità d'acqua presente, se fate aggiunte acquose consistenti potreste trovarvi un prodotto con troppo poco conservante in relazione alla quantità d'acqua, nonostante l'abbondanza di conservante che viene inserito nei prodotti cosmetici industriali. Inoltre più acqua aggiungete, più è probabile sfasciare l'emulsione, dato che uno dei criteri di stabilità di un'emulsione è la densità del prodotto, se la si modifica troppo è probabile che ceda.
Provare ad arricchire una crema già pronta, ma vuotina, può essere un ottimo passo prima di preparare delle creme vere e proprie totalmente in casa, soprattutto se avete in generale poco tempo libero per spignattare.
Ora vi mostrerò qualche inci di prodotti economici e un po' vuotini che potrebbero essere personalizzati.
Comincio con le creme corpo:
Fior di Magnolia – Crema Corpo Nutriente e Elasticizzante
Aqua, Ethylhexyl Stearate, Cetearyl Alcohol, Ceteareth-25, Hydrogenated Polyisobutene, Dimethicone, Butyrospermum Parkii Butter, Argania Spinosa Kernel Oil, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Helianthus Annuus Seed Oil, Triticum Vulgare Germ Oil, Corylus Avellana Nut Oil, Tocopheryl Acetate, Retinyl Palmitate, Parfum, Carbomer, Sodium Hydroxide, Disodium EDTA, Phenoxyethanol, Limonene, Citronellol, Citral
400 ml
2,79 €
riporto il commento di Lola fatto sul suo forum:
"La crema è buona, ha una cascata di grassi adeguata e fatta bene; mancano completamente gli idratanti, quelli che ti fanno durare l'effetto della crema per una giornata intera: la Glicerina, anche al 5-7%, e la Gomma Xanthan, che rende la crema molto ma molto meno evanescente e più idratante. Due aggiunte dal costo praticamente nullo [...] non basta mettere insieme acqua ed olio per idratare, ci vogliono anche sostanze che trattengano in superficie l'acqua della nostra traspirazione"
Sarebbe facilmente arricchibile con la Glicerina come suggerito da Lola, si potrebbero fare altre piccole aggiunte per rendere la crema più adatta ai nostri scopi.
Per quanto riguarda l'altro suggerimento dato da Lola, non so quanto sia fattibile aumentare la Xantana. Io non ho sicuramente mai provato, ma potrebbe anche essere che usando una piccola quantità di crema si riesca a disperdere la Xantana a sufficienza da farla idratare senza grumi.
Ma andiamo avanti, con una verifica del pH si potrebbe aggiungere un 2% Niacinamide (però dobbiamo avere la crema a pH 6, tassativa), è perfettamente solubile, quindi non avremo problemi ad incorporarla.
L'aggiunta di ingredienti smontanti come Pantenolo, Sodio Ialuronato, Sodio Lattato, Sodium Ascorbyl Phosphate la eviterei, già è un prodotto fluido, rischieremmo di trasformarlo in un latticello, data la presenza di soli gelificanti sintetici, che subiscono la presenza di sali (a meno che non si riesca ad aggiungere sufficiente Xantana).
Eviterei anche di inserire ingredienti che possano in qualche modo rendere più deperibile il prodotto come Miele, Latte di Cocco, Latte in Polvere ecc...
Potrebbero essere aggiunte carine da fare, per un prodotto più idratante, emolliente, lenitivo o antiossidante 3-4 ingredienti fra questi: Tocoferolo, Bisabololo, Coenzima Q10 disperso in un cucchiaino d'olio a scelta (fatelo se cercate anche un prodotto più ricco oltre che antiage, altrimenti è meglio di no), Ceramidi, un Insaponificabile (solo se però è liquido), Proteine (idrolizzate, e in piccola percentuale), Nanoliposomi, tutti questi sono ingredienti che tendenzialmente non dovrebbero alterare la stabilità della crema, basta ovviamente non esagerare con le quantità, e stare al minimo del range di percentuali d'uso.
Un'aggiunta più complessa e rischiosa, ma che si potrebbe studiare (alternativa però alla Niacinamide, in quanto hanno stabilità di pH leggermente diverse), è quella di Urea (ottimo attivo idratante) e Trietil Citrato (che bilancia un'eventuale innalzamento di pH causato dall'Urea nel tempo), ma ovviamente non posso consigliarvela senza aver provato, si tratta di un'aggiunta che non si può fare su due piedi senza studiare bene e fare qualche prova.
Fior di Magnolia – Crema Corpo Idratante e Rinfrescante
Aqua, Ethylhexyl Stearate, Caprylic/Capric Triglyceride, Polysorbate-20, Aloe Barbadensis Gel, Panthenol, Hydrolyzed Rice Protein, Calendula Officinalis Extract, Mentha Aquatica Leaf Extract, Maris Sal, Silica, Glycerin, Parfum, Carbomer, Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Polysorbate-80, Disodium EDTA, Sodium Hydroxide, Phenoxyethanol, Benzyl Salicylate, Butylphenyl Methylpropional, Hydroxycitronellal, Hexyl Cinnamal, Linalool, Geraniol, Hydroxyisohexyl-3-Cyclohexene Carboxaldehyde
400 ml
3,49 €
Quest'altra è una crema assolutamente più leggera della prima, se cercate un prodotto più ricco io vi sconsiglio di andare a lavorare con questa, vi conviene forse prendere la prima.
Se però cercate un prodotto con assorbimento quasi immediato (qui sono presenti solo Ethylhexyl Stearate, Caprylic/Capric Triglyceride come emollienti), ma volete arricchirlo di ingredienti lenitivi e rinfrescanti potrebbe essere carino sempre aggiungere Niacinamide (al 2%, sempre con la solita accortezza, misurando il pH e mantenendolo tra 5 e 7), Tocoferolo (lo inserirei al 1-2%), Fitosteroli, Azulene (derivato dell'Olio Essenziale di Camomilla, di solito va inserito tra lo 0,2 e lo 0,7%) o Estratto CO2 di Camomilla (da usare allo 0,1%, sciolto in un pochino di olio) o Bisabololo (da usare allo 0,5%).
Anche in questo caso si potrebbe studiare una proporzione di Urea e Trietil Citrato, ma appunto va bilanciato bene per il problema del pH, con la Niacinamide è un rischio importante.
Se poi volete un prodotto più ricco e adatto alla pelle matura potete aggiuntere anche Ceramidi, un Insaponificabile e Nanoliposomi, avrete anche un prodotto più emolliente e antiossidante.
Equilibra Crema Corpo Fluida
Aqua, Aloe Barbadensis Leaf Juice, Ethylhexyl Palmitate, Glycerin, Glyceryl Stearate SE, Coco-Caprylate, Cetearyl Alcohol, Parfum, Panax Ginseng Root Extract, BHT, Xanthan Gum, Sodium Polyacrylate, Phenoxyethanol, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid
Anche questa è una cremina piuttosto vuota e piuttosto leggera che potrebbe benissimo essere arricchita. Grazie all'Aloe ha già un'impronta orientata al lenitivo, che può essere certamente potenziato con un'aggiunta di Azulene o Estratto CO2 di Camomilla o Bisabololo come nella crema precedente, Estratto CO2 di Calendula, Proteine Idrolizzate (massimo 1%) e Tocoferolo. Magari anche un pochino di Trimetilglicina.
Data la doppia gelificazione si potrebbe azzardare una piccola aggiunta di Pantenolo o Gel di Sodio Ialuronato, ma vi consiglio di provarla prima con una piccola quantità.
Starei su dosi bassine, 0,5% di Pantenolo 75% e 2% di Gel di Sodio Ialuronato all'1%, per evitare che la crema si smolli troppo, ma se vedete che regge potete anche provare ad aumentare e vedere come va.
Se volete aggiungere un filino di grassi potreste provare con una piccola aggiunta di un olio pregiato, come Olivello Spinoso, Fragola, Ribes Nero ecc...nella crema è inserito anche il BHT, un antiossidante non ecobio sicuramente più funzionale del Tocoferolo che proteggerà questi oli sensibili all'irrancidimento.
Passiamo ora alle creme viso:
Esselunga baby - Crema viso e corpo:
Aqua, Caprylic/Capric Triglyceride, Glycerin, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Helianthus Annuus Seed Oil, Butyrospermum Parkii Butter, Cetearyl Alcohol, Tapioca Starch, Glyceryl Stearate, Microcrystalline Cellulose, Myrystil Myristate, Glyceryl Caprylate, Glyceryl Stearate, Xanthan Gum, Cellulose Gum, p-Anisic Acid, Parfum, Sodium Hydroxide, Malva Sylvestris Flower Extrat, Limonene, Linalool, Citral, Benzyl Benzoate
Ecco, questa è una crema totalmente gelificata con Gomma Xantana, questo ci permette sicuramente di ampliare la rosa dei possibili ingredienti da aggiungere.
Se vogliamo rendere questa crema ancora più idratante potremmo così aggiungere Pantenolo e/o Sodio Lattato e/o Gel di Sodio Ialuronato.
Mentre per darle una maggiore azione antiage possiamo aggiungere Tocoferolo, Retinyl Palmitato (Vitamina A), Elastocell e Coenzima Q10 (sciolto in un cucchiaino d'olio).
Se però volete aggiungere un olio pregiato e facilmente rascencibile, in questa crema dovrete aggiungere anche un antiossidante adatto come Aperoxid o Antiranz (per cui possiate aggiungere solo poche gocce insomma), dato che non sono presenti dei veri e propri antiossidanti.
La crema trovo che sia leggerissima per il corpo, ma adatta per un viso con pelle normale. Se volete renderla più adatta ad una pelle secca potete aggiungere comunque una piccola quantità di olio, anche se non inserirete il Coenzima Q10. In ogni caso fate attenzione, questa crema è emulsionata con emulsionanti ecobio, sicuramente meno performanti di quelli petrolchimici, quindi è una crema a cui non è il caso di fare troppe aggiunte.
Nevecosmetics – Crema Viso Eterea:
Aqua, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Alcohol, Ethyl Methoxycinnamate, Caprylic/Capric Triglyceride, Dicaprylyl Carbonate, Oryza Sativa Bran Oil, Butyl Methoxydibenzoylmethane, Sorbitol, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Phenoxyethanol, Tocopheryl Acetate, Allantoin, Parfum, Xanthan Gum, Glyceryl Caprylate, Ethylhexylglycerin, Phytic Acid, Lactic Acid
Questa è una cremina piuttosto vuota, con un'ottima consistenza si, ma oltre ai filtri solari (pure instabili) non c'è molto, Allantoina e Tocoferil Acetato e sicuramente in piccola percentuale. Perchè non trasformarla in una crema giorno primaverile-estiva con attivi contro i danni del sole data la presenza di filtri chimici?
Ovviamente considerate quest'idea se ormai la crema l'avete comprata, vi siete rese conto che è vuotina, e che ha pure i filtri solari instabili...altrimenti optate per creme meno costose, potete sicuramente trovare di meglio!
Quella che potreste preparare, è bene chiarirlo, non sarà una vera e propria crema solare, andrà bene per quelle situazioni intermedie (e sicuramente altamente soggettive), che non necessitano una crema solare a media o alta protezione, ma nelle quali si preferisce un minimo di protezione, magari aumentata dal trucco minerale aggiunto dopo.
La preparazione di creme con SPF è una delle preparazioni più complesse e regolamentate, quindi non cercate di preparare un vero filtro solare!
Ovviamente se l'intenzione è usarla di giorno si eviteranno accuratamente tutte le sostanze non fotostabili come derivati degli oli essenziali di agrumi e Vitamina A, assolutamente da evitare in quanto altamente fotosensibilizzante e gli oli molto sensibili all'irrancidimento come Rosa Mosqueta, Mirtillo, ecc...Meglio stare su oli con bassissimo indice di iodio.
Ad esempio un ottimo uso potrebbe essere quello di trasformarla in una crema colorata, l'aggiunta del pigmento minerale risulta come un'ulteriore leggero filtro fisico (ovviamente non sarà mai al livello di una crema solare con SPF, come vi ho già detto sono dei prodotti estremamente particolari da non fare in casa se non si ha una decennale esperienza), si può quindi inserire una parte di fondotinta minerale in un pochino d'olio. Se avete intenzione di usare questo prodotto sotto il sole sceglietene uno che difficilmente irrancidisce. Io vi consiglio Cocco, oppure un estere, semplicemente perché sono i più adatti a non appesantire troppo questa crema leggera. Potete anche aggiungere Gamma Orizanolo in quest'olio (a caldo), permette di filtrare un'altra quota di raggi solari in aggiunta ai filtri fisici, ma questo significa che dovrete fare i calcoli sulle piccole quantità e riuscire fisicamente a gestire il bagnomaria di una così piccola quantità di olio.
In ogni caso, se davvero l'idea è di prevenire i danni del sole si può puntare sull'azione antiossidante: Aperoxid o Antiranz o Estratto CO2 di Rosmarino in abbondanza, Fitosteroli, Tocotrienoli, e sull'azione lenitiva/idratante: Trimetilglicina, Niacinamide (sempre utilizzando le precauzioni di cui vi ho parlato), Estratto CO2 di Camomilla e Calendula (da sciogliere in olio).
Dato che la formulazione è simile si possono aggiungere gli stessi attivi anche nelle altre 2 creme Nevecosmetics, l'unica differenza sta nel fatto che sono meno leggere e più untuose, quindi dipende tutto dal vostro tipo di pelle.
Garnier - Bio Active - Crema Intensiva Idratante 24h:
Acqua, Glycerin, Caprylic/Capric Triglyceride, Butyrospermum Parkii Butter, Prunus Armeniaca Kernel Oil, Dicaprylyl Ether, Dicaprylyl Carbonate, Myristyl Alcohol, Cetearyl Alcohol, Stearyl Alcohol, Myristyl Glucoside, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Glucoside, Xanthan Gum, Benzyl Alcohol, Sodium Benzoate, Salicylic Acid, Tocopherol, Potassium Sorbate, Parfum, Aloe Barbadensis, Sodium Phytate, Linalool, Limonene, Camelia Sinensis Extract
A giudicare dall'inci è una semplice crema viso che dovrebbe essere discretamente corposa per essere una crema viso.
Di attivi ha solamente Aloe, Estratto di The e Tocoferolo, tutti molto in fondo all'inci, non ha gelificanti sintetici, quindi la prima cosa di cui l'arricchirei è di Pantenolo, Sodio Lattato (o anche Ammonio Lattato in alternativa) al massimo 2% totale dei due, e Gel di Sodio Ialuronato intorno al 2-3%.
Se questa crema è sufficientemente densa, mi arrischierei anche a pensare di inserire il Sodium Ascorbyl Phosphate, disciolta in una piccola quantità di un Idrolato contenente conservanti (per evitare di rischiare che vada a male, di solito lo sono quelli in vendita nelle erboristerie, farmacie e siti di materie prime). Completerei l'azione antiossidante con Aperoxid o Antiranz o Estratto CO2 di Rosmarino in abbondanza e con Fitosteroli, Tocotrienoli o un Insaponificabile.
Potrei continuare, a fare esempi, ma le possibilità sono infinite, e ovviamente i miei sono suggerimenti, la cosa migliore è studiare gli ingredienti in base a quello che volete ottenere, fare pratica, e la vostra pelle vi dirà la sua col tempo!
Alla prossima
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione
Ciao! Ho in dubbio che voglio chiarirmi a cui sicuramente tu saprei rispondere..
RispondiEliminaHo scoperto di aver la couperose, indi per cui non posso più permettermi le mie pozioni da serpente al sole.
Secondo te..posso mettere i miei oli fai da me al mallo di noce e curcuma e cose così nelle creme con alta protezione SenZa intaccare la protezione stessa ma incrementando il potere abbronzante?
grazie mille!
Ciao! Ho in dubbio che voglio chiarirmi a cui sicuramente tu saprei rispondere..
RispondiEliminaHo scoperto di aver la couperose, indi per cui non posso più permettermi le mie pozioni da serpente al sole.
Secondo te..posso mettere i miei oli fai da me al mallo di noce e curcuma e cose così nelle creme con alta protezione SenZa intaccare la protezione stessa ma incrementando il potere abbronzante?
grazie mille!
Guarda, io ti sconsiglio proprio di agire sulle creme solari, perché aggiungendo altri ingredienti andresti a ridurre la percentuale dei filtri (che siano organici o non), riducendone l'efficacia, inoltre molte creme solari sono emulsioni particolarmente instabili (soprattutto se contenenti ossido di zinco), aggiungendo ingredienti rischieresti di smontarle. Piuttosto cerca un prodotto autoabbronzante, mi pare di aver sentito che quello della nature's arga funzioni bene! Quello che nel caso potresti fare, per aumentare le possibilità di abbronzarti, sono piuttosto gli integratori di beta carotene (precursore della vitamina A), ma dato che la Vitamina A è una delle poche vitamine che non va assunta in eccesso, senti il parere di un medico o farmacista prima di prenderli in autonomia. Oppure, puoi anche fare un oleolito di carota e usarlo come prodotto cosmetico di preparazione. Anche l'Oleolito di Pomodoro (che ho preparato anche io), dovrebbe essere abbastanza indicato, grazie al contenuto di Licopene (un altro carotenoide): http://cosmesinaturalespignattoandco.blogspot.it/2014/07/come-fare-un-semplicissimo-oleolito-di.html
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