martedì 3 giugno 2025

Make Up Reviews di Maggio 2025!

Ciao a Tutti!
Torno a parlarvi dopo un po’ di tempo dei prodotti di Make Up che ho avuto modo di utilizzare nell’ultimo periodo.
Purtroppo è un periodo dove ho meno tempo per truccarmi, quindi riesco a parlarvi di molti meno prodotti di una volta, ma cerco di focalizzarmi almeno su qualche prodotto, almeno una volta ogni due mesi.
Questa volta parto con uno dei prodotti “basic” dell’ultimo periodo, ovvero il prodotto per sopracciglia che utilizzo all’incirca da fine 2024:

Kiko – Festival Glow – Water Resistant Eyebrow Definer – 02:

Isododecane, Synthetic Beeswax, Synthetic Wax, Trimethylsiloxysilicate, Disteardimonium Hectorite, Silica Dimethyl Silylate, Propylene Carbonate, Pentaerythrityl Tetra-di-t-butyl Hydroxyhydrocinnamate, Tocopherol, Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Titanium Dioxide (C.I. 77891)

5 ml
Circa 8 €

Si tratta di un prodotto particolare, per cui ho voluto farmi un’idea precisa dopo un po’ di esperimenti, perché non si tratta di un prodotto che ho cercato per un uso “canonico”, insomma come previsto dal produttore.
Teoricamente dovrebbe essere un prodotto per disegnare le sopracciglia in un modo un po’ simile alla versione ricreata col gel sopracciglia, dato che dovrebbe essere usato per un tratto pieno, un po’ come è chiaro anche dal tipo di applicatore incluso, che è quello classico da lucidalabbra.
Io invece l’ho sempre cercato come alternativa al mascara marrone di Kiko della vecchia versione che per me rendeva perfettamente come mascara da sopracciglia!
Inserisco uno scovolino ricavato da un campioncino che lavo ogni volta e lo utilizzo in questo modo.
In effetti sono rimasta un po’ delusa da quanto colori poco, e solo “in trasparenza” rispetto a come mi sembrava il campione vendita in negozio, probabilmente perché era stato seccato dall’apertura continua.
Insomma, è una sorta di mascara sopracciglia, ma molto diluito, e che quindi, applicato con lo scovolino, è sufficiente a fissare le sopracciglia (aspetto comunque che non sottovaluto), ma non a dare un po’ più di colore e intensità.
L’unico modo per agire in questo modo è applicarlo facendo un tratto più netto, ma sulla pelle, sia usando in modo attento lo scovolino ben imbevuto, ma anche un pennello da eyeliner.
Secondo me qui si poteva valorizzare maggiormente il prodotto con un applicatore più congeniale, trovo che sia più il doversi cercare un applicatore più adatto ai vari usi a renderlo flop, più che il prodotto in sé, che comunque risulta avere un’ottima tenuta.
Insomma, non il top, ma nemmeno un totale flop.

Debby – Volum’Esperience Curling Mascara:

Aqua, Paraffin, Copernicia Cerifera Cera, Cera Alba, Pentylene Glycol, Propylene Glycol, Acacia Senegal Gum, Palmitic Acid, Stearic Acid, PEG-75 Stearate, Glyceryl Stearate, Hydrogenated Polycyclopentadiene, Glycerin, Silica, Acrylates Copolymer, Aminomethyl Propanediol, Ethylhexylglycerin, Hydroxyethylcellulose, Tetrasodium Disuccinoyl Cystine, Ricinus Communis Seed Oil, Polyethylene, PVP, Tetrasodium EDTA, Phenoxyethanol, Cellulose, Tocopherol, Disodium Phosphate, Iron Oxides (C.I. 77499), Black 2 (C.I. 77266) (Nano)

14 ml
2,70-4,00 €

Dopo la delusione infinita del mascara Pinalli, ho deciso di cominciare con i Mascara in coda da questo, dato che ne avevo ricevuti in regalo due.
Si tratta di un mascara che certamente ho apprezzato più del precedente, inizialmente si è comportato un po' come il Pinalli appena aperto, molto acquoso e poco presente con le ciglia, è vero, ma a differenza del Pinalli, con l'andare del tempo ha preso un po' di consistenza, mantenendosi comunque un mascara “effetto naturale”, ma senza diventare appiccicoso e grumoso come il Pinalli.
Non sarà mai un mascara paragonabile al Vamp! di Pupa, ecco, si tratta di una tipologia molto più affine al Maybelline incurvante, che nel mio caso non è il più adatto perché ho bisogno di un deciso effetto volumizzante.
Il fattore che però mi ha fatto apprezzare comunque questo mascara, nonostante tutto, è che però resta estremamente leggero sulle ciglia, e le rende effettivamente facili da incurvare e mantenere curve, perché appunto non le appesantisce.
Potrebbe essere il mascara ideale per fare un “no-MakeUp MakeUp”, perché lascia le ciglia ben separate senza appiccicarle, non macchia, non cola e lascia proprio un effetto pulito.
Ovviamente nel mio caso non è un mascara che rende al top, soprattutto perché tendo a fare spesso un trucco occhi importante, che necessita di ciglia adeguate, la prima confezione la sto finendo principalmente per le ciglia inferiori, essendo un mascara molto leggero le colora senza dare troppo volume, che è la soluzione migliore per non comprare un costosissimo mascara marrone scuro solo a quello scopo, ma se fate abitualmente un trucco minimal, oppure se avete ciglia già importanti che vanno solo colorate e incurvate è il mascara giusto per voi!

Kiko – Lost In Amalfi – Long Lasting Lip Liner – 04:

INCI non più reperibile

grammatura non reperibile
fuori produzione

Si tratta di un prodotto che mi è arrivato da poco, ma effettivamente ero curiosa di provare questa matita, perché già avevo il sentore che fosse decisamente un semaforo su di me, e volevo subito capire se potevo integrarla nel mio assortimento oppure no.
Purtroppo già il primo test è stato piuttosto esemplare, si tratta proprio di un color rosso PB che poco si confà ai miei colori, ma anche alle mie abitudini di trucco!
Certo, se volessi una matita per il rossetto L'Oréal di cui vi avevo parlato qualche anno fa che mi stava leggermente semaforo arancione, avrei finalmente trovato la matita perfetta! 😂
Purtroppo è una matita decisamente troppo accesa persino per i colori più accesi che utilizzo giusto ogni tanto!
Il vero limite di questa matita però, non trovo che sia il colore (dato che ognuno indossa i colori che più preferisce), ma la texture.
L’ho trovata una matita decisamente troppo secca, apparentemente è più morbida dell’unica automatica di Kiko che ho mai usato, la Precision, ma si tratta di una matita che comunque sfarina molto nel tratto, ma non solo, la mina si spezza facilmente all’uso, cosa mai capitata con nessuna automatica usata in passato.
Insomma, è una Limited Edition non più in commercio, ma se effettivamente fossero tutte così, non mi verrebbe in mente di provarne altre, anche perché non sembra un difetto da “cosmetico vecchio”, perché non è una mina indurita che ha perso i siliconi volatili, è proprio una matita a cui manca un elemento legante.

Yves Saint Laurent – Rouge pur Couture Vernis a Levres – 05 – Rouge Vintage:

Octyldodecanol, Aqua, Trimethylsiloxyphenyl Dimethicone, Ethylcellulose, Sorbitan Stearate, Alcohol, Cetyl Alcohol, Sucrose Cocoate, Phenoxyethanol, Sodium Lauryl Sulfate, Hydroxypropyl Guar, Synthetic Fluorphlogopite, Calcium Aluminum Borosilicate, Magnesium Silicate, Calcium Sodium Borosilicate, Silica, Benzyl Alcohol, Limonene, Aluminum Hydroxide, Tin Oxide, Benzyl Benzoate, Anise Alcohol, Alumina, Parfum
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Mica, Red 33 Lake (C.I. 17200), Yellow 6 Lake (C.I. 15985), Red 28 Lake (C.I. 45410), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Caramel, Carmine (C.I. 75470)

6 ml
21,90-39,10 €

C’è voluto un sacco di tempo, ma finalmente ho testato questo prodotto!
Si tratta di una variante più vecchia del Vinyl YSL che ho adorato per un sacco di anni.
A differenza del precedente, non è una tinta, ma un Gloss.
La cosa meravigliosa è che nonostante sia un Gloss, ha una consistenza estremamente resistente.
Si tratta certamente di un prodotto che non considero paragonabile ad un prodotto Long Lasting, ma nonostante la tipologia: lucida e nutriente per le labbra, è un prodotto che ha una discreta tenuta alla prima applicazione, leggermente meno alla seconda.
Certo, è un Gloss non particolarmente “oleoso”, ma è un Gloss estremamente appiccicoso sulle labbra, che non posso consigliare a chi odia quella sensazione, ma che è estremamente funzionale per l’aderenza alle labbra.
Non si sposta facilmente dalle labbra, anche per capelli che finiscono sul viso o leggeri sfioramenti con le dita, il prodotto non si sposta, o quantomeno non si spalma ovunque come altri prodotti analoghi!


Spero che il post sia stato interessante!
A presto!

Rasmus

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