Torno anche oggi a parlarvi di qualcuno dei prodotti di Make Up che ho utilizzato nell'ultimo periodo!
Come sempre vado in ordine di utilizzo durante la procedura:
Diego dalla Palma – Eye Pencil 24h – 01 Nero:
May Contain (+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Ultramarines (C.I. 77007), Manganese Violet (C.I. 77742), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Bismuth Oxyclhoride (C.I. 77163), Chromium Oxide Greens (C.I. 77288), Chromium Oxide Green (C.I. 77289), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Ferric Ferrocyanide (C.I. 77510), Ferric Ammonium Ferrocyanide (C.I. 77510), Zinc Oxide (C.I. 77947), Aluminum Powder (C.I. 77000), Bronze Powder (C.I. 77400), Copper Powder (C.I. 77400), Black 2 (C.I. 77266) (Nano)
1,83 g
14,10-22,90 €
Comincio col parlarvi di una delle ultime matite nere che ho provato ad utilizzare, devo essere sincera, io quando l'ho acquistata ho sperato si trattasse della matita di Diego dalla Palma che ho adorato, si trattava di travel-size che mi erano state omaggiate in ordini fatti alcuni anni fa, ed ero rimasta davvero super soddisfatta da questi sample, che ho cercato, appena ne ho avuto occasione, di acquistare una full-size dello stesso prodotto, sperando appunto che si trattasse proprio di questa matita.
In realtà, quando mi sono trovata in mano il prodotto, sono rimasta un po' delusa, perché la formula era proprio cambiata, e anche con l'uso, ho visto che il prodotto non è proprio esattamente lo stesso.
Devo dire che sì, si tratta comunque di una buona matita occhi, ma non è favolosa quanto quella precedente che ho amato totalmente!
Questa ha un'ottima consistenza, a compromesso fra tenuta e morbidezza di applicazione, si consuma relativamente poco, e non è super, super intensa, ma fa il suo buon lavoro per eseguire un buon infracigliare.
Non la trovo purtroppo una matita da bordatura, purtroppo non è proprio sfumabilissima, e trovo anche che, rispetto alla vecchia formulazione (o comunque alla matita omaggio, che non so se è la sample esattamente di questa matita), si tratti di una matita meno nera ed intensa, insomma, è sufficientemente intensa per l'infracigliare, dato che non si tira il prodotto, e si riesce anche a calcare un po' se necessario, ma non vale la pena di utilizzarla quando serve sfumarla.
Insomma, non trovo che sia una brutta matita da infracigliare, dato che comunque non stampa molto ed è piuttosto comoda da usare con la sua mina non troppo morbida, ma è un po' un peccato una matita così lunga e poterla usare con soddisfazione solo per l'infracigliare!
L’Oréal – Air Volume 30h Mega Mascara Extra-Nero:
May Contain (+/-):
Iron Oxides (C.I. 77499)
9,3 ml
8,87-10,74 €
Si tratta di uno dei numerosissimi mascara che mi sono trovata in coda!
L'ho aperto a inizio estate, pur sapendo che non lo avrei usato tantissimo, ma davvero non ne potevo più di mascara poco performanti sul lato volume, come l'ultimo Tarte!
Devo dire che, finalmente, dopo un po' di mascara svilenti, finalmente ho avuto modo di provarne uno efficace!
Non straordinario, è vero, ma comunque un mascara che considero degno di questo nome.
La pasta è piuttosto morbida, ma molto ben lavorabile, non si tratta del mascara più stratificabile del mondo, ma devo dire che con due passate si riesce ad ottenere un buon risultato.
Se cercate un mascara “effetto ciglia finte” non è certo il prodotto per voi, ma è un ottimo prodotto per un effetto migliorativo, ma senza eccessi.
Nonostante sia una pasta piuttosto morbida, trovo che non sia molto appiccicosa, il risultato quindi è un effetto non troppo incurvante, ma anche una buona resa per la separazione delle ciglia, aspetto da non sottovalutare, soprattutto per chi ha poche ciglia tipo me.
Wycon – Long Lasting Liquid Lipstick – 163:
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Red 7 Lake (C.I. 15850), Iron Oxides (C.I. 77492), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77499), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Red 28 Lake (C.I. 45410)
9,90 €
Si tratta di una tipologia di rossetto di cui ho una discreta esperienza, vi avevo parlato diversi anni fa di uno dei rossetti ASP iconici: Crazy Almond, e la tipologia di rossetto è piuttosto chiara, si tratta di un rossetto liquido opaco, con tutti i vantaggi e svantaggi connessi.
Sicuramente, come tutta la gamma, ha l’enorme vantaggio di essere un prodotto No-Transfer, molto resistente a quasi tutti i cibi e le bevande, e anche discretamente allo sfregamento.
Purtroppo questi vantaggi si accompagnano ai relativi svantaggi: un finish opaco che non dona a tutte, e che comporta anche la sensazione un po’ più invadente del prodotto secco sulle labbra.
Questa poi in particolare è una tonalità che ho potuto escludere subito dal mio assortimento, si tratta infatti di un rosa decisamente freddo, che su di me è proprio il classico colore che non mi dona, già ho da tempo la variante Astra, a cui però tengo molto per l'aroma Cacao che lo contraddistingue, di questo non ho decisamente nessun bisogno né legame sensoriale, quindi è già finito nella scatola per il prossimo Swap Party!
Ed ecco i campioncini del periodo:
Delidea – BB Cream Uniformante con SPF 15 – Nude:
30 ml
7,27-9,09 €
Si tratta del primo campioncino che ho avuto modo di utilizzare durante l'estate, al rientro dalle vacanze, quando sono riuscita ad avere una certa abbronzatura, è il momento dell'anno in cui testo più campioncini di fondi/BBCream, in quanto raggiunto una colorazione tale da rendermi inutilizzabili tutti i fondotinta full-size che ho, ma dove tendenzialmente non sono troppo scuri alcuni campioncini.
In questo caso devo dire che dopo tanta inutile attesa, sono rimasta un po' delusa, nonostante la dicitura “Nude”, che normalmente si traduce in un color pelle tendenzialmente profondamente mediterraneo, si tratta di un colore che sorprendentemente non mi sta super scuro!
Anzi, si tratta forse di un colore che posso utilizzare quando ho un grado intermedio di abbronzatura, non proprio al massimo pallore, ma che ho dovuto comunque mischiare lo stesso.
Il motivo? In realtà sono due, in primo luogo perché purtroppo è un prodotto estremamente poco coprente, e da solo non basta assolutamente ad uniformare la pelle e in secondo luogo, è un prodotto leggermente chiaro per il mio massimo grado di abbronzatura, quello in cui ho testato il primo campioncino, ho utilizzato un po' di fondo scuro che su di me fa effetto bronzer, e ho dovuto ricreare un le aree sporgenti del viso e quelle del contorno per non apparire un po' sbiancata, con pennello e spugnetta.
Sicuramente un suo pregio è quello di essere estremamente piacevole, l'effetto è davvero paragonabile a quello di una crema viso, ma per la scarsa coprenza questa BBCream la consiglio solamente a chi ha una bella pelle, e deve solo darle un aspetto idratato e omogeneizzarne la texture, non posso certo consigliarla per uniformare una pelle con discromie.
L’Erbolario – Crema Colorata con Macadamia e Avocado – Tonalità Nocciola:
50 ml
20,90 €
Questo invece è il secondo campioncino che ho avuto modo di utilizzare, e sono rimasta piuttosto scioccata vedendone il colore!
Si tratta di un prodotto non solo molto scuro, anche per un'italiana media, ma anche molto grigiastro!
Mi aspettavo di doverla utilizzare mischiata, purtroppo anche da abbronzata il mio incarnato è appena appena dorato, non posso proprio pensare di utilizzare le tipiche colorazioni in vendita, ma non mi aspettavo un sottotono così spento!
Per poterlo utilizzare, pur decisamente molto abbronzata, ho dovuto per forza mescolarlo allo Studio Fix Fluid NC13, di una tonalità molto ricca di giallo, diversamente, mescolata al bianco, o ad esempio al fondo Catrice sarebbe stato un prodotto troppo grigiastro.
Sinceramente trovo molto difficile che ci sia una carnagione che regga bene questo scuro così freddo, che non scalda nemmeno un po' l'incarnato, tipicamente i prodotti di questo tipo sono anzi, leggermente aranciati, proprio perché correggono il leggero ingrigimento dell'abbronzatura quando non è più bella fresca (insomma il motivo per cui poi si usa il bronzer!).
Spero che il post sia stato interessante!
A presto!
Rasmus
Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Ecobiocontrol.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, ma soprattutto il gruppo di MUA e appassionati/e che mi ha aiutato con tantissimi consigli, in particolare un ringraziamento alla bravissima e pazientissima MUA Annalisa Affinito!
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