sabato 7 gennaio 2017

Prime Review di MakeUp del 2017!

Ciao a Tutti!
Dopo tanto tempo, torno a parlarvi di qualche prodotto di Make Up che ho usato ultimamente!
Di molti vi avevo dato la Preview mostrandovi molti dei miei acquisti più recenti, ma effettivamente ci sono stati piccoli acquisti qua e là che sono passati in sordina, e quindi non ve ne ho parlato e ve ne parlerò direttamente qui ed ora.
In primis vi avevo parlato dell'acquisto del kit promozionale che prevedeva l'acquisto del Fondotinta Perfect&Natural di Deborah insieme al correttore stick corrispondente (della linea non bio comunque).
Dato che per quanto riguarda il fondotinta sto scrivendo un post più approfondito, rimando la review del fondotinta ad un post dove mi focalizzerò sui diversi fondotinta che ho provato negli ultimi mesi.

Deborah Milano – 24h Perfect – Correttore Stick N°01:

Triethylhexanoin, Caprylic/Capric Triglyceride, Octyldodecanol, Triisodecyl Trimellitate, Candelilla Cera, Cera Microcristallina, Polypropylene, Ceresin, Copernicia Cerifera Cera, Silica, Glyceryl Dilaurate, Olus Oil, Talc, HDI/Trimethylol Hexyllactone Crosspolymer, Passiflora Incarnata Seed Oil, Rosa Canina Fruit Oil, Tocopheryl Acetate, Retinyl Palmitate, Ascorbyl Palmitate, Citric Acid, Paraffinum Liquidum, Parfum, Propylparaben
May Contain(+/-):
C.I. 77891, C.I. 77492, C.I. 77491, C.I. 77499

5 g
8 € circa

Per tanti anni non ho acquistato correttori per brufoli perché quasi tutti avevano un effetto davvero innaturale su di me, l'unico prodotto “accettabile” è stato una matita della vichy, che era molto sfumabile, anche se di “colore unico”, quindi non lasciava macchie.
Sono stata piacevolmente colpita da questo correttore!
Si tratta di un prodotto molto ceroso, ma anche di un colore davvero perfetto per la mia pelle!
Si adatta perfettamente al colore del suo fondotinta abbinato, ma anche agli altri che ho scelto negli ultimi mesi, e persino alla mia BBCream estemporanea, ovvero il fondo minerale Nevecosmetics Medium Neutral aggiunto alla mia crema viso!
Vi ho fatto vedere lo swatch comparato rispetto al correttore Alkemilla di cui vi ho già parlato.
La consistenza è molto diversa, se quello Alkemilla è molto morbido e “scivoloso”, e si sfuma davvero bene anche con il pennellino (ma rende meglio con la spugnetta), questo è molto ceroso e denso, è anche molto scrivente, e si adatta meglio alle aree della pelle dove si usa il correttore per imperfezioni, mentre ho provato ad usarlo sfumato con il correttore Alkemilla per le occhiaie (nelle aree dove comunque non uso quest'ultimo perché il colore dell'occhiaia non necessita un prodotto così aranciato, ma uno più giallo), ma non rende proprio.
La pelle della zona sotto oculare è troppo sottile e delicata, il prodotto è molto denso e lascia un effetto “malta” inevitabile... finendo poi con il riempire le pieghette dell'occhio col passare delle ore.
Assolutamente perfetto per coprire qualche brufoletto arrossato (non serve nemmeno usare il verde sotto, la coprenza è davvero alta!), ma non adatto a coprire le occhiaie.
Lo applico normalmente scrivendo direttamente con lo stick, e lo tampono con la spugnetta triangolare di Primark che vi ho recensito poco fa.

Vi parlo ora dell'ultimo acquisto da MAC, quello che ho scoperto essere il rossetto MAC più vicino all'essere MLBB, ma non inutile (ovvero dello stesso esatto colore delle mie labbra, come succede con Twig quando ho almeno un filo filo di abbronzatura), con la sua matita labbra abbinata In Control.

MAC – Cremesheen Lipstick – Creme in Your Coffee:

Pentaeryhrityl Tetraisostearate, Bis-Diglyceryl Polyacyladipate-2, Caprylic/Capric Triglyceride, Oleic/Linoleic/Linolenic Polyglycerides, Candelilla Cera, PVP/Hexadecene Copolymer, Dipentaeryhrityl Hexahydroxystearate/Hexastearate/Hexarosinate, Diisostearyl Malate, Polyethylene, Hydrogenated Polydecene, Polybutene, Cetyl Lactate, Sinthetic Wax, Butyrospermum Parkii Butter, Glycine Soja Seed Extract, Olea Europaea Fruit Extract, Triticum Vulgare Extract, Carnauba Cera, Tocopherol, Tocopheryl Acetate, Ascorbyl Palmitate, Ceramide 3, Cholesterol, Cera Alba, Octyldodecanol, Sinthetic Beeswax, Potassium Sulfate, Alumina, Calcium Aluminum Borosilicate, Calcium Sodium Borosilicate, Tin Oxide, Silica, Oleic Acid, Palmitic Acid, Cetyl Alcohol, Glyceryl Stearate, Ethylhexyl Hydroxystearate, Vanillin
May Contain(+/-):
Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Bismuth Oxychloride (C.I. 77163), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Carmine (C.I. 75470), Red 6 (C.I. 15850), Red 21 (C.I. 45380), Red 6 Lake (C.I. 15850), Red 7 Lake (C.I. 15850), Red 28 Lake (C.I. 45410), Red 30 Lake (C.I. 73360), Red 33 Lake (C.I. 17200), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Yellow 6 Lake (C.I. 15985)

3 g
19,00 €

MAC – Pro Longwear Lip Pencil – In Control:

Isododecane, Synthetic Wax, Hydrogenated Polycylopentadiene, Polybutene, Nylon-12, Perfluorononyl Dimethicone, Polyglyceryl-4 Diisostearate/Polyhydroxystearate/Sebacate, Copernicia Cerifera Cera, Pentaeryhrityl Tetra-Di-T-Butyl Hydroxyhyrocinnamate
May Contain(+/-):
Mica, Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Bismuth Oxychloride (C.I. 77163), Blue 1 Lake (C.I. 42090), Carmine (C.I. 75470), Manganese Violet (C.I. 77742), Red 6 (C.I. 15850), Red 7 (C.I. 15850), Red 21 (C.I. 45380), Red 30 Lake (C.I. 73360), Red 7 Lake (C.I. 15850), Red 28 Lake (C.I. 45410), Yellow 5 Lake (C.I. 19140), Yellow 6 Lake (C.I. 15985)

1,2 g
24,20 €

Questo è il colore “MLBB” più neutro che abbia trovato, non solo da MAC, ma in generale!
È un malva estremamente neutro, che non vira ne verso il marrone, ne verso il violaceo, e su di me ha il giusto contrasto da colore “nude che si vede”.
Vi ho fatto lo swatch comparato a diversi altri colori che uso.
Insomma, non è del colore esatto delle mie labbra, come ad esempio Twig, e si adatta bene a diversi stili di Make Up, sia quando sia quando opto per un trucco occhi strong (e in generale faccio un Make Up completo), sia quando decido di uscire quasi senza trucco (vi ho mostrato due esempi) o quando ancora faccio un MakeUp-nonMakeUp.

Purtroppo per quanto riguarda il rossetto sono rimasta un po' delusa dalla tenuta, non è quella che mi aspettavo, ovvero non tiene esattamente come Dare You, che è un altro Cremesheen, ma è ricco di pigmento rosso, un pigmento generalmente molto più resistente e anche più difficile da struccare solitamente.
devo arrendermi, probabilmente sono le mie labbra a rendere difficile la tenuta... devo inondarle giornalmente di nutrienti labbra... e finiscono forse per essere troppo “scivolose”, ma allo stesso tempo, se riduco le applicazioni di balsami labbra e burro cacao, mi trovo le labbra piene di pellicine!
Anzi, mi succede proprio quello dopo una giornata intera con molti rossetti! Specialmente in questa stagione!
Per quanto riguarda la matita abbinata, invece, sono più che estasiata! È completamente sintetica (e si vede), ma non ho mai usato una matita così facile da usare!
La mina è allo stesso tempo dura, ma scrivente, quindi si consuma davvero pochissimo durante l'uso, e allo stesso tempo si riesce a temperare a spillo e riesco finalmente a fare una sbordatura decente!
La tenuta poi è davvero mirabolante! Proprio ad una cena durante le feste ho visto che ha tenuto alla perfezione il bordo fatto con la matita, a differenza delle aree dove ho applicato il rossetto corrispondente, che invece si erano stinte in parte.
Devo dire che vale tutto quello che costa, anche se costa davvero tanto!

Passo ora a parlarvi degli acquisti di Nevecosmetics, sia quello che ho fatto da Thymiama a novembre, sia quello che ho acquistato online poco prima di Natale!

Nevecosmetic – Ombretto in Cialda – Human:

Talc, Mica, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Magnesium Stearate, Cetearyl Ethylhexanoate, Caprylyl Glycol, Tocopheryl Acetate, Retinyl Palmitate
May Contain(+/-):
C.I. 77491 (Iron Oxide), C.I. 77492 (Iron Oxide), C.I. 15850 (Red 7 Lake)

3 g
3,00-4,50 €

Non ero proprio convintissima di questo colore, mi è stato consigliato come adatto ad AP, quindi caldo e pastoso a sufficienza, ma un pochino più intenso di quanto normalmente reggerebbe una stagione soft (nel mio caso ASP), ma effettivamente quando l'ho visto mi sono fatta tentare, perché lo vedevo molto bene per donare luce alle sfumature con nero o marrone.
Effettivamente da solo a me sta davvero male, è un colore pastoso, ma ancora troppo luminoso e pieno, ma effettivamente avevo ragione, l'ho usato per sfumare e dare luce a colori molto scuri, per rendere graduale il punto d'intensità della bordatura superiore dell'occhio... e rende davvero bene!
Anzi, a “naso” ci ho visto bene, l'ho visto come un'alternativa agli aranciati (scusate, lo swatch è comunque un po' troppo caldo, lo definirei un colore proprio neutro, nella foto del MakeUp completo rende meglio) per dare luce ai marroni caldi, visto che non sono abbastanza calda da reggerli.
Un uso inaspettato, ma sorprendente, è stato anche quello di applicarlo sulle guance come blush!
Mi sono vista davvero bene, come mai mi era capitato con un blush!
Solitamente non metto nulla sulle guance, mi sono abituata così non solo perché ho sempre usato fondotinta a coprenza bassina (come il fondo minerale Neve Cosmetics), ma anche perché ho sempre avuto una pelle delle guance già “viva” di suo, insomma, non ho mai avuto la necessità di rifare la base dal nulla, perché semplicemente mi bastava solo uniformare un pochino, non ho mai avuto le guance proprio “spente”, le mie “necessità” di Make Up sono altre!
Ho provato ad usarlo quasi “per caso”, perché nel cercare un fondotinta liquido adatto a me, mi sono trovata ad usare prodotti molto più coprenti di quelli a cui ero abituata, e che quindi appiattivano un po' la base.
È stata invece una piacevole scoperta l'uso secondario di questo ombretto, di fatto ne uso ancora meno di pochissimo, passo il pennello da blush giusto due volte, usandolo leggermente in obliquo, lo scrollo, e già così è sufficiente!
Questo perché effettivamente un blush normalmente è molto meno scrivente di un ombretto.
Nella foto del MakeUp completo che ho postato poco sopra potete proprio vedere come esempio pratico Human indossato come blush.

Nabla – Eyeshadow – Ombretto in Cialda – Antique White:

Talc, Mica, Zea Mays Kernel Extract, Squalane, Isoamyl Laurate, Caprylic/Capric Triglyceride, Zinc Stearate, Glyceryl Caprylate, Magnesium Stearate, Lauroyl Lysine, Sorbic Acid, Triticum Vulgare Starch
May Contain(+/-):
Titanium Dioxide (C.I. 77891), Iron Oxides (C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499), Manganese Violet (C.I. 77742)

2,5 g
6,00 €

Acquisto contemporaneo a Human di Nevecosmetics, come già saprete, si tratta di un acquisto “impulsivo”, cercavo da tempo un illuminante matte, e questo mi è capitato sotto gli occhi quasi per caso, come fosse lui ad avere scelto me, e non il contrario!
Mi ha conquistata subito!
Effettivamente è un prodotto abbastanza scrivente per essere un prodotto così chiaro, anche se non è scriventissimo (ma per l'uso che ne faccio è perfetto così com'è), e devo dirlo, non ho mai avuto un ombretto così ben compattato!
Oltre agli ombretti in cialda MAC, di cui mi hanno parlato benissimo, e che ho potuto testare direttamente in negozio, non avevo mai visto una cialda che non sfarina praticamente mai!
Non fa polvere quando prelevo il colore con il pennello, non spolvera sul viso quando applico il prodotto sulla pelle, e non fa nessuna, nessunissima macchia!
Si sfuma davvero che è una meraviglia, e batte persino i colori della Naked quanto a stendibilità!
Riesco ad usarlo con semplicità sia con pennelli da ombretto, quando lo applico sugli occhi, o per sfumare Avorio nella zona subito sotto le sopracciglia, sia come illuminante viso, lo uso in particolare per rendere l'ultimo tratto di sfumatura fra la parte inferiore dell'occhio, e la parte superiore dello zigomo, l'ho usato anche per realizzare il Make Up completo di cui vi ho postato una foto poco sopra.
Direi che è proprio uno dei miei prodotti preferiti del momento!

Finisco ora per parlarvi di due acquisti che non vi ho mai menzionato, dato che si è trattato di acquisti molto isolati.
Il primo è il mio attuale mascara, mi ci sono trovata davvero, davvero bene, sono capitata per caso in uno dei pochissimi punti vendita Glossip, in particolare al Frecciarossa di Brescia, e ho potuto curiosare un po', dato che attendevo un amico.

Glossip – Extra Curling and Volume Effect Mascara:

Aqua, Potassium Cetyl Phosphate, Steareth-21, Cetyl Alcohol, Cera Alba, Paraffin, Copernicia Cerifera Cera, Methyl Trimethicone, Dimethicone, Candelilla Cera, Glycerin, PEG/PPG-17/18 Dimethicone, Acacia Senegal Gum, Mica, Sodium Polyacrylate, Dimethicone/PEG-10/15 Crosspolymer, Disteardimonium Hectorite, Phenetyl Alcohol, Hydroxyethylcellulose, Sodium Hydroxide, Caprylyl Glycol, Cyclopentasiloxane, Triethyl Citrate, Trideceth-6, Ascorbyl Tetraisopalmitate, Disodium EDTA, Gossypium Herbaceum Seed Oil, Talc, PEG/PPG-18/18 Dimethicone, Dipropylene Glycol, Sodium Citrate, Tocopherol, Tin Oxide, Phenoxyethanol
May Contain(+/-):
C.I. 77007, C.I. 77491, C.I. 77492, C.I. 77499,  C.I. 77510, C.I. 77891

10 ml
3,90-8,90 €

Dopo aver chiaccherato un po' col commesso, e dato un'occhiata ai diversi mascara, ho approfittato della promozione sui mascara a 3,90 €, soprattutto visto che ero abituata a usare il Super Color di Kiko, che obiettivamente non mi ha mai soddisfatto al 100% (infatti ora lo uso per definire le sopracciglia), ma non ero mai riuscita a trovare un'alternativa economica... ora posso dirlo: finalmente un mascara marrone che rende come uno nero!
Il prodotto è un po' pastoso, non è facilissimo da applicare, ma allo stesso tempo tiene molto di più di mascara più liquidi ed effettivamente si fa vedere! Inoltre il prodotto è sì pastoso, ma per diverso tempo non ha fatto grumi, ed è stato un prodotto molto omogeneo, con tutti i vantaggi di un prodotto più denso (maggiore corposità, maggiore tenuta, nessun colamento ecc...).
L'applicatore non è semplicissimo da usare, perché la curvatura implica maggiore attenzione durante l'uso, sulla punta rimane moltissimo prodotto, bisogna fare attenzione a non applicarlo tutto, o addirittura a farlo finire nell'occhio (come spesso mi capitava all'inizio! Non ero abituata agli scovolini così tanto asimmetrici!).
Ma la fatica è davvero ripagata, il prodotto è molto allungante e infoltente, soprattutto visto che io non ho mai usato nella mia vita un piegaciglia (sinceramente mi fa un po' senso! Chissà se alla lezione da MAC mi faranno passare questa sensazione!)
L'effetto è ovviamente ottimo per un mascara marrone, ma vi avviso, se cercate l'effetto ciglia finte ovviamente non è sufficiente.
Bisogna optare per un prodotto diverso, per forza di cose, e soprattutto nero, difficilmente basterà un marrone, a meno che non siate di colori nettamente nordici.
La catena fa molti sconti periodici, quindi spesso si trovano i prodotti scontati, io in particolare l'ho acquistato al 50%, mi è andata molto bene!
Il prodotto è ovviamente sinteticissimo, purtroppo è già difficile trovare un mascara ecobio che sia efficace e performante e che non coli... se poi aggiungiamo che lo cerco anche marrone (molte aziende ecobio fanno giusto un mascara, figuriamoci se decidono di farlo marrone! Giustamente poi, vista la riduzione di mercato potenziale), quindi per me è un buon compromesso.
Questo è un esempio del risultato:


Devo ammettere che con il tempo il prodotto tende a seccare un pochino più del voluto, quindi verso la fine del PAO comincia a dare qualche difficoltà, quali grumetti che ogni tanto si depositano sulle ciglia, e la necessità di maggiore energia o insistenza nello spalmare bene il prodotto, ma si risolve facilmente aiutandosi nell'applicazione con uno scovolino pulito.
Il vantaggio è comunque quello di avere grumi pastosi, che comunque non sfarinano assolutamente, quindi nonostante tutto non mi è capitato che mi cadessero frammenti di mascara proprio secco.

Vi parlo infine dell'ultimo “acquisto”.
Non si tratta di un vero e proprio acquisto, è vero, perché di fatto ho acquistato la rivista nella quale è stato incluso questo campioncino:

Lancôme – Mascara Hypnôse Drama:

Aqua, Paraffin, Potassium Cetyl Phosphate, Cera Alba, Cera Carnauba, Acacia Senegal Gum, Cetyl Alcohol, Glycerin, PEG/PPG-17/18 Dimethicone, Steareth-2, Simethicone, Sodium Polymethacrylate, Phenetyl Alcohol, Disodium EDTA, Hydrogenated Jojoba Oil, Hydrogenated Palm Oil, Hydroxyethylcellulose, Panthenol, Polyquaternium-1, Phenoxyethanol
May Contain(+/-):
C.I. 77266 (Black 2), C.I. 77499 (Iron Oxides)

6,5 ml
28,00-31,15 €

Spinta dai tanti consigli e dalle fantastiche recensioni del prodotto in un gruppo, ho deciso di braccare il giornalaio per acquistare una copia della rivista (Grazia, 1,50 €), anche se non ho aperto il prodotto per un po', dato che con il caldo che c'è stato tra settembre e ottobre... non mi era ancora comparsa la voglia di truccarmi!
Effettivamente devo ammetterlo, in sintesi è una figata!
Ero abituata ad alcuni anni di mascara marrone, l'ultimo mio acquisto di mascara nero è stato il Kiko Ultratech (R.I.P. dato che è ormai fuori produzione), considerato top anche da professionisti, e questo effettivamente è paragonabile, anche se ovviamente il costo è di una fascia totalmente diversa.
Ho cominciato ad usarlo verso novembre, quando ho deciso di sperimentare qualche trucco un po' più intenso, dandomi un po' da fare per imparare delle tecniche più precise e valorizzanti, su indicazione di alcuni MUA.
Questo è l'effetto (ovviamente su occhio truccato, l'ho applicato sia sopra che sotto):


Lo scovolino è effettivamente più grande della maggior parte degli scovolini, ma non è in silicone come quello dell'Ultratech, ma è classico in setole, la curvatura è effettivamente comoda, ma a differenza del mascara Glossip, non ha una vera e propria punta, che renderebbe il prodotto più comodo da usare negli angoli e per distribuire il prodotto sulla radice delle ciglia.
I consigli d'uso del produttore comunque sono validi, questo mascara rende bene se applicato usando lo scovolino parallelamente alle ciglia, diversamente dal mascara Glossip, per cui vale la pena di inserire la punta “a step” cercando di coprire tutti gli spazi fra le ciglia.
Questo prodotto devo anche valutarlo positivamente nel corso del tempo, a differenza del mascara Glossip, non ho rilevato una sostanziale modifica della texture o della densità del prodotto nel corso del tempo, ha come unico difetto qualche grumo tendente al secco ogni tanto, probabilmente formato sul bordo del flacone, ma per fortuna non in quantità tale da compromettere l'applicazione o renderla particolarmente laboriosa.
Sono anche colpita dalla durata del campioncino, nonostante si tratti di una quantità ridotta, sono ormai 3 mesi pieni che lo utilizzo (anche se non spessissimo, in qualche occasione particolare, soprattutto serale), eppure sembra ancora pieno.
In generale potrei dire che mi trovo assolutamente bene, l'unico appunto è che effettivamente non so se vale davvero il costo.
Io obiettivamente non so se investirei circa 30 € in un cosmetico che comunque non può tirare nemmeno all'anno.
Probabilmente lo farei se usassi il mascara tutti i giorni, e saprei di utilizzarlo davvero al 100%, in quel caso lo prenderei in considerazione.

Anche per oggi ho concluso!
Alla prossima!

Rasmus

Si ringraziano il Forum di Lola, il Forum di Sai Cosa Ti Spalmi, Biodizionario.it, Promiseland.it, e la fondazione Wikipedia inesauribili fonti di informazioni e di ispirazione, e ringrazio specificatamente MakeUpPleasure per i tantissimi consigli professionali

2 commenti:

  1. Post interessante e completo come sempre. Dalle foto human sia usato per la sfumatura del trucco occhi sia come blush è davvero strepitoso e ti sta benissimo.

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